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Mayharp.
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SPOILER (clicca per visualizzare)Io nella lista auspex trovo solo
Diffidente ----------------------------- Verde chiaro
Sospettoso --------------------------- Blu scuro
In realtà io sono solo curiosa. Non so che colore sia, lo metto qui in off nel caso vogliate scegliere voi un colore più opportuno
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JB smette di usare Auspex, poi si distanzia dalla crepa per non rimanere a parlare proprio lì sotto ed evitare così che sia ascoltato da orecchie indiscrete o magari addirittura dal mostro che vorrebbe usare l'entrate/uscita all'improvviso.
Seguimi e ti spiegoSPOILER (clicca per visualizzare)Mayv mi ha detto che mi seguirà, quindi procedo con l'azione. Ci siamo allontanati e io tengo d'occhio il punto della crepa con Auspex vista attivo.
Abbiamo molto poco tempo, devo tornare e presentarti al gancio che ci sta aspettando.
Partiamo dal principio. Come ben sai il nostro compito è trovare una sorella di nome Babele, questo è un suo ritratto fatto grazie alle mie indagini
JB da a Mayv l'immagine di una ragazza carina con i capelli corti e mori, lo sguardo affilato e il viso magro.
Mr C mi ha detto che questa Sorella tre giorni fa ha assistito a un macabro caso di violazione della Masquerade in cui un mostro ha seviziato un bambino, Stephard Joshua di anni 6, picchiandolo abbastanza per renderlo inoffensivo e nutrirsene. L'evento è capitato nei pressi del suo locale e rifugio, The Walrus and the Carpenter, in un vicolo poco illuminato. Mi sono recato lì, ma era stato ripulito a prova di Auspex. Ho però visto su un muro l'impronta di una mano insanguinata e poi altre che salivano verso il tetto, trasformandosi in passi. L'individuo a cui appartenevano quelle impronte era di sesso maschile, con lunghi e unti capelli marrone scuro e al momento del crimine stava indossando un cilindro.
Mi sono recato di sopra, ma non ho trovato nulla. In basso ho però visto un altro figlio della luna, un certo Otto, che stava facendo delle indagini anche lui inviato da Mr C.
Otto aveva avuto un incontro con il mostro dalle parti di Little Woods sempre in un vicolo. Gli è parso un alcolizzato nell'intento di spremere l'ultima goccia di alcool dalla sua fiaschetta vuota con zero risultati. Poi, sotto i suoi occhi, l'essere ha iniziato a mutare in qualcosa di animalesco e ben poco rassicurante: un primate allungato, la cui postura si è fatta ingobbita, con braccia oblunghe e occhi luminosi iniettati di sangue. La traccia psichica che la bestia ha lasciato lo porta ad essere inquadrato come qualcosa che sembra avere origini molto antiche, tanto che lui esisteva già quando gli umani vivevano in capanne di legno e si sostentavano con la caccia. Si direbbe un essere immortale che ha instaurato con gli umani un rapporto parassitario. Otto si è concentrato sul contenuto della fiaschetta dalla quale l'essere cercava di bere. A suo avviso, con cui concordo, vi era evidentemente una qualche sostanza alchemica volta a prolungare il suo aspetto umano. Tuttavia, essendo rimasto a secco, il mostro è stato costretto a rivelare il suo reale aspetto, o uno di quelli che può assumere. Assumendo che ne abbia più di uno, questo però non è provato da nulla. L'odore del liquido nella fiaschetta era amarognolo e dal vago sentore di mandorla, un preparato erboristico e non un liquore, che il mostro assume con la stessa regolarità di un farmaco.
Siamo poi passati insieme qui in quanto il ragazzino era ricoverato in questa struttura, da cui è stato rapito ed in cui si trovava per un tumore al naso. La struttura è sotto la giurisdizione di Banks e così pure il gancio che stiamo usando per indagare all'interno, l'infermiera Scot. Ovviamente abbiamo la sua autorizzazione per muoverci all'interno visto che me l'ha concessa
Sottolinea con timbro più spesso il fatto che la concessione è stata fatta a lui
Facendo un giro all'esterno io e Otto abbiamo trovato quella crepa che odora flebilmente di sangue, per poi scoprire con auspex che la usa il mostro per entrare ed uscire indisturbato in modo identico a come fa un polipo, capace di passare in pertugi molto stretti. Penso che in entrambi i vicoli in cui è stato avvistato dai fratelli abbia usato la medesima tecnica, anche se non ho trovato il punto preciso vicino al Walrus perchè è di certo scomparso in un punto sopraelevato ma prima del tetto.
Comunque questo è il nostro amico
dice per poi dare l'immagine dell'uomo con il cilindro di cui ha fatto lo schizzo.
Ottenuto il nome dell'infermiera Priscilla Scott siamo entrati e le abbiamo spiegato che doveva darci una mano perchè stavamo indagando in modo informale su un paziente del dottor Banks. Sono riuscita a convincerla, ma ho avuto a che discutere con Otto che ha preferito lasciare la missione.
Sapevo già che Babele, dopo essersi introdotta qui dentro ed aver parlato con alcune persone, si è presa i filmati di sorveglianza dominando la guardia di sicurezza in servizio quella notte e probabilmente anche altre persone. Pare che in pochi abbiano memoria di lei sicuramente per l'uso massiccio della disciplina dominazione da lei usato.
Ho incontrato anche uno psicologo, l'ultima persona ad aver visto Babele che si è presentata a lui come Evelina Randazzi, il dottor Peacock. Un tipo un po' sulle sue e con la passione per gli alcolici, ma che sa comunque fare il suo lavoro. Sono riuscito a portarlo a credere che io lavorassi come nell'ambito della medicina legale e che ero lì informalmente. Mi ha aiutato, ma vuole essere lasciato fuori dalla faccenda e ha buttato il biglietto su cui ho scritto il mio numero in caso di possibili novità da parte sua.
Pecock ha psicanalizzato Joshua e ha riscontrato in lui la paura del buio. Quel poveretto sicuramente ogni sera si trovava il mostro sotto il letto e nessuno gli credeva. Ha raffigurato la creatura in modo stilizzato, ecco a te
Ennesimo disegno passato a Mayv
Peacock sono certo non sia una creatura soprannaturale. Inizialmente ho pensato che potesse essere addirittura il mostro, ma ho letto la sua mente e non mi sono dovuto sforzare per farlo. Visto che solo con le creature soprannaturali ed i non morti c'è bisogno di fare uno sforzo in più, mentre gli umani non danno questi problemi, è chiaro che lui sia solo un ubriacone e non ho indagato oltre sui suoi liquori.
Prima che tu arrivassi qui dovevo andare a controllare il registro del personale per capire chi era di turno e vedere se qualcuno avesse parlato con Babele. Poi voglio andare a parlare con il quello della sorveglianza
Infine le note conclusive.
Priscilla mi chiamerà Elijah Bratt durante i sopralluoghi, questo è il mio nome falso, reputo che te ne debba fare uno tu. Inoltre questo è il mio numero di telefono. Infine vorrei che usassimo delle parole in codice per parlarci. Ogni mio messaggio sicuro verso di te dovrà iniziare con "Tag da strada fatto".. -
Mayharp.
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Seguii ed ascoltai il racconto del toreador, la cui dizione era mololto sciolta e libera. Apprezzai il tentativo di camuffare i nomi e guardai le immagini.
Inquietante
Commentai sincera e con il vacuo magone dato dal partecipate ad un' impresa che comprendeva un essere alieno dal mio vissutoSPOILER (clicca per visualizzare)posso fare un tiro di occulto per capire se ci sono elementi noti ai miei studi?
In caso spendo un punto volontà
Usate molto le consonanti e le lettere in generale per citare persone...non sono avvezza al vostro gergo, ma mi adeguerò. Chiamatemi Moira O'Neill
Dissi prendendo in prestito il cognome del mio caro Jackson, quasi una copertina di Linus in quella situazione di stress
E per quanto riguarda la questione messaggistica...direi...che i miei messaggi sicuri cominceranno con le parole Gentile ed il vostro pseudonimi. Mi accoderò alla farsa del medico legale, sono pratica dell' ambito giuridico e quindi potrei dar adito ad elementi comprovanti il vostro dire. Per il resto comunque non ho questio da sollevare, ma le chiedo di parlare con questo medico che già ha incontrato. Sono abile nell' uso della dominazione ed un dialogo estemporaneo con lo psicologo potrebbe darci dettagli taciuti al momento, oltre che portarlo ad essere collaborativo per il futuro
Edited by Mayharp - 20/2/2024, 11:27. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Mayharp È una creatura troppo specifica con cui non hai mai avuto a che fare, non avrebbe senso un tiro.
I due vampiri si avvicinarono alla crepa che JB aveva ipotizzato la creatura usasse per entrare e uscire dall'ospedale, dopodiché JB iniziò a raccontare quanto accaduto e scoperto al momento da lui e Otto. Mayv poté notare che la Rosa di tanto in tanto volgeva lo sguardo in direzione della crepa, come se si aspettasse di vedere qualcosa, ma fortunatamente - o sfortunatamente, dipende dai punti di vista - per i due da quella crepa non uscì fuori alcuna creatura apparentemente priva di struttura ossea.
Quanto detto da JB non diceva nulla alla Sangue Blu, non aveva abbastanza elementi per capire con cosa avevano a che fare, dai suoi studi sapeva che i vampiri non sono le uniche creature soprannaturali che camminano sulla Terra, ma doveva scorrerne di acqua sotto i ponti prima di poter identificare immediatamente creature simili sentendone le caratteristiche.. -
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Nulla di nuovo dal fronte uomo-polpo e a lui quel fattore piaceva parecchio. Senza indizi non sapeva come fargli abbastanza male da insalamarlo e chiamare qualcuno che portasse la bestia a palazzo
Va bene, sarà un po' strano tornare da peacock, ma se hai quel livello di dominazione, allora possiamo fare un tentativo.
Si lascia la porta aperta, ma non può fare a meno di dubitare visto che con telepatia JB non ha avuto problemi ad entrare nella testa dell' umano.
Accompagna la donna dentro e si dirige dalla Scott per presentarle Mayv. -
Mayharp.
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SPOILER (clicca per visualizzare)ok grazie
Seguii il toreador che pareva avere domestichezza della zona e sapeva dove andare. Mi guardai intorno, conscia che non avrei potuto ottenere alcun tipo di indizio o informazione da quella zona in quanto punto di passaggio.
Dovevamo cercare negli angoli bui e se Jack era capace di leggere e della seconda vista in generale, il mio potere di dominazione sarebbe stato molto utile per avere maggiori informazioni dirette.
Aspettai quindi di essere introdotta all' interno degli elementi già sondati dal collega. -
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I due vampiri entrarono nell'ospedale, dove ad attenderli c'era un'attempata infermiera dallo sguardo tra il disinteressato e l'annoiato, come se per quella notte avesse già assistito a diverse rotture della sua routine e di conseguenza avesse smesso di fare domande. 
La donna accompagnò i due rimanendosene in disparte in attesa casomai fosse servita la sua presenza. JB, nonostante potesse risultare strano agli occhi dello psicologo, decise di bussare per la seconda volta quella notte nella porta di quell'ufficio. Un colpo, due colpi, tre colpi, ma nulla, nessuna risposta. Appoggiando l'orecchio sulla porta e amplificando il suo udito poté verificare che in quell'ufficio non c'era nessuno.. -
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Si toglie dalla porta dopo essersi accettato ulteriormente dei fatti.
Il dottore non è in stanza, del resto se ne stava andando già quando sono passato prima io. Non siamo stati fortunati
JB ritorna sull'infermiere
Bene direi di andare a vedere i registri del personale per capire chi fosse di turno e abbia potuto incontrare la donna che ha parlato con peacock come ho detto prima.
Invita entrambe sostanzialmente
Questa anomalia va chiarita prima di procedere con il bambino, onde evitare che situazioni non calcolate siano d'intralcio al lavoro che ci ha richiesto il dottore. Così poi possiamo andare a vedere gli effetti personali del ragazzino e parlare contemporaneamente con qualche infermiera che teneva in cura il bambino più a stretto contatto.
C'è pure da appurare la presenza del liquido dall' odore di mandorla.. -
Mayharp.
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Fui cordiale nei confronti dell' infermiera e cortese nei modi. Cercai di ridurre al minimo il fastidio, avendo un atteggiamento dimesso a sufficienza da non aprirmi a contestazioni o azioni che potessero portare incertezza sul mio essere lì come supporto. Rispettai il ruolo concordato con il mio accompagnatore e poi li seguii entrambi per giungere davanti la porta dello psicologo.
Il signor Brook non parve preoccuparsi dell' assenza del medico, rappresentando che questo già aveva annunciato di dover uscire.
Il piano successivo di andare a vedere dei registri mi lascio ancora meditabondo. Avevo troppi pochi dati per potermi relazionare con suggerimenti di alcun tipo. Al momento la faccenda del bambino e del mostro era strumentale al ritrovamento della sorella, reale missione affidataci.
Semmai inizia a domandarmi che cosa mai avremmo dovuto fare se questa strana creatura si fosse resa reale o avesse lasciato briciole di pane per realtà più grandi e lovecraftiane dietro di sé.
Seguii comunque dando assenso fisico alle idee del signor Brook. Ci sarebbero stati altri momenti per esprimermi. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Ho fatto dei tiri di percezione, nel primo ho scritto erroneamente Mayv ma era un tiro per l'infermiera Scott.
Effetti personali del ragazzino? domandò la donna mentre li accompagnava dove erano conservati i registri del personale Non so quanto possano essere rilevanti, non aveva granché in ospedale, i genitori venivano regolarmente a portargli quello di cui aveva bisogno, se poi nonostante ciò volete controllare un nintendo DS con un videogioco dei Pokémon, dei fumetti di Topolino e uno spazzolino allora fate pure.
Mentre camminavano, Brook notò di sfuggita Peacock entrare in una stanza dopo averla aperta con delle chiavi, a giudicare dalla faccia perplessa della Scott lo aveva visto anche lei.SPOILER (clicca per visualizzare)Mi fermo qui, decidete se volete continuare o controllare dove è andato Peacock.. -
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Considerato quanto stanno brancolando nel buio e che fin'ora l'ultimo ad aver visto la malkava non è più raggiungibile, o comunque non ha dato chissà che informazione su di lei, ogni indizio poteva essere utile. I giocattoli del ragazzino non gli avrebbero di certo detto chissà cosa, ma forse con tocco degli spiriti potevano essere carpiti fotogrammi del passato utili.
JB poi si ferma di colpo dopo aver notato l'evento
Pensavo fosse andato via Peacock...mi sai dire dove se ne è andato?
chiede lesto, puntando sull'espressione da rottweiler dubbioso della Scott
Però sondandogli la mente non ho avuto nè resistenze nè trovato altro. Ho usato telepatia solo quando parlavamo della Sorella, il che mi ha fatto supporre che non avesse altro nel cervello...
Guardai sottecchi anche Mayv
Peacock è ancora nell'edificio...
Le indicai la direzione con il la direzione del viso, fissando la porta che era stata aperta e poi richiusa, per rendere partecipe anche la mia nuova collega.. -
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La Scott continuò a osservare nella direzione dove era stato avvistato il medico, continuando a esibire una faccia piuttosto perplessa.
Quella è la Playroom, ma a quest'ora è chiusa. Ricordo bene che dei colleghi avevano affermato di averlo visto entrare lì anche il giorno che era passata la ragazza dai capelli castani a fargli visita. Avrà dimenticato qualcosa.... -
Mayharp.
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Osservai dove mi aveva indicato Jack e notai anche io Peacock, dando un aspetto al nome presente nel racconto ascoltato solo poche minuti addietro.
Aspettai esitante lo scambio tra i due e poi aggiunsi di mio
Cosa si fa esattamente nella playroom? Sembra un posto per bambini e....
Guardai verso Jack con fare d'intesa. Pensai che anche lui avesse fatto il collegamento con il fatto che il mostro era andato a caccia di bambini.
...possiamo andare lì. Avevo già chiesto di poterlo incontrare e sarebbe brutto non sfruttare l'occasione. Che ne pensi?
Rimasi accorta sulla situazione cercando di non farmi sfuggire eventuali elementi strani.. -
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L'avvicinamento del dottore al mostro continua a non tornargli, sempre a causa dell'uso di telepatia. JB è certo che il dottore non possa essere l'uomo polipo trasformato con la sua pozione polisucco, altrimenti telepatia non sarebbe entrata come un coltello caldo che taglia il burro. Inoltre l'umano non gli è parso essere qualcosa di più o di meno rispetto a quello che si è dichiarato, vale a dire un mero strizzacervelli con necessità di una bottiglia a causa del suo minuscolo pene da bianco cisgender etero privilegiato.
Trova nello sguardo di Mayv il ritorno di un desiderio sopito a causa dei fatti e che solo ora può ridestarsi.
Arriccia le labbra, farle usare la sua disciplina non è male come idea ed inoltre agli effetti personali del bambino non otterrà mai abbastanza informazioni utili nè sul mostro nè sulla Sorella. Ascolta la risposta sulla playroom, per poi dire alla Scott
Aspettateci qui
poi verso la ventrue
Andiamo
Si lascia convincere. Forse con la ventrue avranno più fortuna. Nella stanza di Peacock non gli è parso di percepire odore di mandorle e secondo lui quello che stava bevendo e che ha chiuso nel cassetto era davvero alcool. Non sa se sperare di sbagliarsi lui o che si sbagli lei.
Arrivato lì ascolta prima mettendo un orecchio alla porta e cerca di capire se nella zona, sia anche solo in quel punto dove sta, ci sono odori di mandorle o comunque assimilabili a quanto descritto da Otto in precedenza.
Aspetta dunque qualche attimo prima di entrare, anche se la sua irruenza gli avrebbe già fatto aprire la porta. Però al momento ha una lancia su per il culo e non vuole farle rodere il fegato
Certo però potrei far togliere alla ventrue l'animismo del dottore ed i ricordi anche di noi...
Medita mentre si prova a concentrare su quanto può percepire. E se ci fosse anche la possibilità di vedere la sfrutterebbe*SPOILER (clicca per visualizzare)Auspex anche su udito e olfatto
*se la serratura mi permette la vista e non è così come invece mi aspetto sia, guardo pure dal buco della serratura
Edited by Jack Brook - 2/3/2024, 15:00. -
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Alla domanda della Sangue Blu la Scott rimase in un enigmatico silenzio, scambiandosi uno sguardo con Jack con un'espressione che faceva tanto "Ma è del mestiere questa?", a cui seguì poi un sospiro.
Sì, la Playroom è proprio quello che suggerisce il nome, una stanza per i giochi per i bambini.
Lasciandosi dietro l'infermiera, i due vampiri si posizionarono di fronte alla porta della Playroom. Brook, nonostante fosse tentato dall'aprirla di scatto, preferì limitarsi per il momento a utilizzare il dono dell'Auspicio per ascoltare cosa stesse combinando Peacock in quella stanza, annusando anche l'aria in un tentativo di percepire odori strani, Mayv invece non notò nulla di particolare vicino alla Playroom, nel corridoio dove si trovavano non c'era alcun elemento strano che potesse attirare la sua attenzione.
Ciò che Brook sentì - avrebbe voluto anche spiare dalla serratura, ma il tipo di serratura non rendeva possibile ciò - era il rumore di qualcosa che veniva appoggiato a terra, seguito poco dopo da altri rumori come se venisse utilizzato qualcosa sul pavimento, rumori a cui seguì subito dopo il rumore di una porta che veniva aperta e poi chiusa. In quella stanza non c'erano odori particolari, l'unico che sentì, a fatica perché veniva coperto in parte dalla porta chiusa, era l'odore dei gessetti che vengono usati nelle scuole per scrivere nelle lavagne.
Edited by No Life King - 4/3/2024, 10:53.
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