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Dark_Singer.
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La piccola biblioteca privata della Chantry conserva libri di vario genere e destinazione, tuttavia però è da subito visibile che gran parte degli scaffali da tempo sembrano essere destinati a raccogliere solo polvere.SPOILER (clicca per visualizzare)Sono presenti le varie sezioni:
- Letteratura: Povero
- Storia: Mediocre
- Occulto: Discreto
- Scienze: Mediocre
- Tecnologia: Mediocre
- Arte: Vuoto
- Manuali: Vuoto
- Libri di Taumaturgia [dai quali è possibile apprendere, previa spesa di px, i rispettivi livelli nelle varie Vie Taumaturgiche]: Via del sangue (OOOO), Via Arborea (OOO), Seduzione delle Fiamme (OOO), Movimento della Mente (OOO), Potenza di Nettuno (OOO), Padronanza degli Elementi (O), Mani della Distruzione (O), Via della Corruzione (O), Via di Marte (O), Via della Tecnomanzia (O), Via della Vendetta del Padre (O), Contromagia Taumaturgica (O), Controllo del Tempo Atmosferico (O)
La biblioteca può essere aggiornata nel corso della cronaca grazie all'intervento di png o pg.* * *
- "D'accodo signore, siamo arrivati.." - Kelev si soffermò sulla soglia di una portone in legno al cui fianco era riportata una targa in metallo con su inciso "BIBLIOTHECA" - "Padre Malachia vi sta aspettando all'interno, vi lascerò in privato a discutere delle vostre questioni, ora se me lo concedete.. ritorno a sbrigare le mie solite mansioni. Le auguro buona serata, con permesso.." - devoto nella sua posizione, l'uomo invitò Cesare ad entrare, dopodiché si incamminò nuovamente per il corridoio, lasciando lo stregone da solo.
Ore 21.18
Edited by Joker- - 9/4/2015, 12:40
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Arden Arion Krull.
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Cesare si prese un secondo per capire cosa avrebbe trovato e preparare bene il saluto iniziale per un diretto superiore, poi entrò. . -
Dark_Singer.
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Una scarsa illuminazione dava vita a tetri giochi di luce che emergevano da dietro gli angoli e si riflettevano sulle increspate superfici dei poveri lignei scaffali distributi in linea dentro la biblioteca.
Dopo aver vagato per qualche secondo tra quei brevi e oscuri corridoi, Cesare intravide un uomo, chino su un leggio, intento a sfogliare un massiccio volume le cui rigide pagine ingiallite dagli anni erano illuminate dalla flebile luce di una lanterna elettrica poggiata a fianco sul tavolo, vicino a un altro tomo racchiuso da una spessa rilegatura marrone.
Padre Malachia proseguiva nella sua apparente lettura, indisturbato o forse addirittura all'oscuro dell'arrivo dell'Apprendista che aveva convocato.SPOILER (clicca per visualizzare)Padre Malachia già lo conosci, ma non hai mai avuto occasione di parlarci a quattr'occhi prima di questa notte. Hai una visione distorta di questa figura che ti risulta ambigua e pericolosa, lo vedi come un uomo devoto alla sua causa e alla posizione che ricopre. Ma di fatto Cesare non sa proprio cosa aspettarsi.. -
Arden Arion Krull.
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Salve Cesare fece in modo di pronunciarlo con un tono no n troppo irrispettoso ma abbastanza alto da rilevare senza dubbi la sua presenza. Poi attese che Padre Malachia lo guardasse e aggiunse
Sono Cesare mi avete convocato. Sono arrivato con Padre Kelev che mi ha indicato di entrare, anche se forse sono in anticipo Cesare cercò di essere il più rispettoso possibile. Padre Malachia non era un tipoc he ispirava fiducia e Cesare voleva evitare figuraccie.. -
Dark_Singer.
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- "Mh.. ah si! Certo! Cesare! Prego accomodati.." - rispose senza alzarsi in piedi e recando al vampiro un invito a sedersi su una poltroncina in legno posizionata lì di fronte al massiccio tavolo in legno.
- "Oh non ti preoccupare, sei perfettamente puntuale e la puntualità è una delle qualità migliori che si possa possedere, ecco datemi un attimo.." - dopodiché riprese a sfogliare l'enorme volume e scrutando febbrilmente tra le righe si soffermò su una pagina e puntando il dito indice su un riga incominciò parafrase quanto stava leggendo.
- "2 ait ei tolle filium tuum unigenitum quem diligis Isaac et vade in terram Visionis atque offer eum ibi holocaustum super unum montium quem monstravero tibi 3 igitur Abraham de nocte consurgens stravit asinum suum ducens secum duos iuvenes et Isaac filium suum cumque concidisset ligna in holocaustum abiit ad locum quem praeceperat ei Deus 4 die autem tertio elevatis oculis vidit locum procul 5 dixitque ad pueros suos expectate hic cum asino ego et puer illuc usque properantes postquam adoraverimus revertemur ad vos 6 tulit quoque ligna holocausti et inposuit super Isaac filium suum ipse vero portabat in manibus ignem et gladium cumque duo pergerent simul 7 dixit Isaac patri suo pater mi at ille respondit quid vis fili ecce inquit ignis et ligna ubi est victima holocausti 8 dixit Abraham Deus providebit sibi victimam holocausti fili mi pergebant ergo pariter 9 veneruntque ad locum quem ostenderat ei Deus in quo aedificavit altare et desuper ligna conposuit cumque conligasset Isaac filium suum posuit eum in altari super struem lignorum 10 extenditque manum et arripuit gladium ut immolaret filium 11 et ecce angelus Domini de caelo clamavit dicens Abraham Abraham qui respondit adsum 12 dixitque ei non extendas manum tuam super puerum neque facias illi quicquam nunc cognovi quod timeas Dominum et non peperceris filio tuo unigenito propter me 13 levavit Abraham oculos viditque post tergum arietem inter vepres herentem cornibus quem adsumens obtulit holocaustum pro filio" -
Concluse, scandendo ogni singola parte del testo trasportato dall'enfasi e da un'accesa devozione che si poteva rispecchiare nei suoi occhi..
- "Ecco.. non trovi che si possa ricondurre alcuna della dottrina presente all'interno di questo sacro racconto, a questa notte e al nostro incontro?" - chiese, nella trepidante attesa di udire la risposta di cosa passasse per la mente del giovane apprendista.SPOILER (clicca per visualizzare)2014-12-02 07:17:29 Cesare rolls 8 dice to Intell. + Acc. (Diff 8) 9,2,3,6,9, 1,8,6 [2 successes]
Cesare, sebbene non possedesse una conoscenza sufficiente per tradurre l'intero discorso, riuscì però facilmente a compredere che il Flagello aveva appena enunciato un intero episodio biblico in latino che vedeva come protagonisti Dio, Abramo e suo figlio Isacco.
Ora al neonato non restava che intuire il passo e quale interpretazione lo avrebbe potuto ricollegare a quel momento.. sempre detto che ne fosse capace..
Edited by Dark_Singer - 3/12/2014, 23:20. -
Arden Arion Krull.
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Intende forse che io sia qui per ricevere una seconda possibilità, come Dio la concesse a Isacco?
Cesare aveva intuito il senso e quello era l'unico modo in cui la storia di Abramo e Isacco ci poteva entrare qualcosa per come la vide, anche se immaginò che la storia del sacrificio fosse il pezzo che il prete aveva cercato di escludere dicendo "parte della dottrina". Lo disse con fermezza ma cercò di non sembrare arrogante, sorridendo. Inoltre cercò di far intuire che aveva capito il pezzo citato, se avesse sbagliato quantomeno non sarebbe sembrato un illetterato, per come la vedeva. -
Dark_Singer.
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Sorrise il sacerdote nell'udire la risposta del neonato:
- "Hai trascurato un concetto. Ovvero, l'obbedienza.." - disse lasciando cadere la frase, mentre con accompagnò scupolosamente il frontespizio del massiccio volume, recante una grossa scritta sbiadita in caratteri amanuensi "Liber Genesis".
- "..valore sottovalutato, spesso disprezzato ma che al volgere dei fatti si instaura come principio di conformità e stabilità per ogni organizzazione sia che essa si fondi su basi sociali o spitituali, come la nostra preziosa e articolata Piramide. Spesso quando parliamo dell'obbedienza nella nostra ottica si profila immediatamente uno spiacevole contesto che ci priva della nostra libertà, dei nostri diritti, delle nostre scelte.. e certo.. talvolta ciò ci può richiedere sacrifici che vanno oltre il nostro mero orgoglio personale, ma la verità è che non dobbiamo mai perdere di vista il disegno più grande che si può celare dietro ad esse. Chissà.. cosa ne sarebbe stato dell'umanità se Abramo si fosse rifiutato di compiere tale scelta.. se si fosse rifiutato di obbedire al suo Dio..." -
Concluse con una pausa, annuendo con naturalezza a Cesare e osservandolo a occhi sgranati, come se stesse cercando di scrutargli dentro l'anima.
- "Mi sembri un apprendista sveglio Cesare, ambizioso, rispettoso, assetato di conoscenza.. Ti va di parlarmi della scorsa notte? Di quello che ti è successo? Con chi l'hai trascorsa? Delle tue impressioni.. Ti esorto ad aprirti, a confidarti.. esatto, considerala come un'esortazione a confessarti, da padre a figlio.. e ricordati Cesare.. l'omissione è ritenuta peccato." -SPOILER (clicca per visualizzare)2014-12-09 15:38:17 Malachia rolls 7 dice to ??? (Diff 5) 1,10,2,6,2, 2,2 [2 success]
2014-12-09 15:39:24 Cesare rolls 8 dice to FDV (Diff 7) 6,2,5,5,3, 10,4,5 [1 success]
L'invito del Flagello alle orecchie di Cesare suonava più come un'interrogatorio più che come una spensierata conversazione tra confidenti.
La figura apprensiva di Padre Malachia stava già iniziando ad emergere e Cesare, seppur lievemente, in risposta iniziò a sua volta a sentirsi assoggettato.
Al neonato non restava che decidere, offrirsi disponibile alla confessione o giocarsi le carte con astuzia.. -
Arden Arion Krull.
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C'è poco da dire in effetti. La Tanner, nota arpia cittadina, ci ha sottoposto a una prova per avere il diario del suo sire scomparso. Chi avesse vinto sarebbe diventato suo diretto assistente, e il ruolo, sebbene la Tanner sia una persona che ispiri poca simpatia, era gradito a tutti presenti. Io e una ragazza, tal Annie, abbiamo unito le forze, mentre un terzo tizio, poco intelligente, ha proceduto per i fatti suoi. Abbiamo trovato il diario in fretta, ma la tizia è riuscita a portare il diario prima di me dalla Tanner, con molta fortuna e con l'uso dell'unica abilita in cui noi tremere non siamo molto portati, la corsa. Non c'è molto altro da dire.
Cesare aveva infarcito la storia di punti salienti e di attacchi personali, non era sicuro che stesse succedendo qualcosa ma sentendosi assoggettato e sapendo di avere davanti un tremere molto potente, sospettava quantomeno che se avesse voluto avrebbe potuto scoprire la verità anche da solo. Il "dire senza dire" era l'unica via. Nel dubbio aveva lasciato poco chiara solo la parte di come aveva perso il diario, l'unica parte che davvero poteva costituire un motivo di vergogna, mentre aveva esacerbato la parte prima per far credere al padre che gli altri due avessero tramato contro di lui, anche se sapeva bene che non era vero. Semmai era lui ad aver orchestrato tutto per arrivare al suo risultato. E c'era riuscito anche. Se non fosse stato per quella dominazione fallita... Se il vampiro gli stava leggendo al mente o lo avesse costretto a dire il vero in qualche modo, quella sarebbe stata una verità sufficiente per cavarsela senza passare per bugiardo nel primo caso, e in maniera pulita nel secondo.
Cesare rimase a guardare padre malachia, poiche non voleva che sembrasse che temeva la sua figura, e si assicurò di essere deciso e serio mentre parlava. E sperò che il padre fosse interessato ad altri particolari che non come aveva perso il diario.. -
Dark_Singer.
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Malachia annuì con un paio di semplici cenni con il capo, rivolto alla comprensione di quanto Cesare aveva appena concluso di raccontare.
- "Ah si certo, la prova di selezione, mi è già stato raccontato qualcosa a riguardo.. Comunque Cesare soffermiamoci su questo terzo individuo, Anderson. Sorvolando su quanto possa riguardare la discutibilità del suo intelletto, dimmi, possiedi forse altri giudizi in merito a questo Fratello? Giusto! Ma perché non mi descrivi anche tu un po' di questa presunta corsa contro il tempo a cui la Tanner ha preso in considerazione di sottoporvi? Sai.. sono interessato a conoscere anche il tuo punto di vista.." -
Il Flagello si ricompose sulla sedia e poggiando i gomiti sul tavolo incrociò le dita delle mani l'una nell'altra predisponendosi nuovamente all'ascolto.. -
Arden Arion Krull.
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Anderson si è mostrato disinteressato al diario ma era evidente che stesse cercando di anticiparci. Da quanto mi ricordo se ne andò con noi dalla chiacchierata con la Tanner,in cui ci aveva dato la missione, ma litigammo subito dopo e se ne andò per fatti suoi. Anderson che se ne andava.. sembra quasi un gioco di parole.. Cesare si fece sopraffare da un ghigno di una risata smorzata, che non potè trattenere.
Nella discussione che avemmo tutti insieme pensai che c'erano solo 2 posti in cui potevamo dirigerci, ma li tenni per me. Noi andammo all'Elysium e proseguimmo facilemente a trovare l'ubicazione del diario. Anderson secondo me si diresse invece alla cappella Tremere, l'altro posto in cui si poteva avere qualche informazione(visto che la Tanner non ce ne aveva date). Poi non lo vedemmo più. Per quanto riguarda la prova, era solo un test in cui la Tanner ci ha fatto cercare per mezzo mondo un diario con scritto una cosa tipo "complimenti". Per il resto non mi viene in mente altro... -
Dark_Singer.
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Si sollevò una contenuta risata quando Cesare terminò di parlare:
- "Complimenti!? Sul serio? Tutto qua? Avete svolto praticamente una caccia al tesoro di gruppo?! AH!" - proseguì ridendo e tornando a poggiare rilassato le spalle allo schienale della sedia - "Scusami ma quanto mi hai appena raccontato lo trovo davvero divertente! Se Sorella Tanner ricorre a tali banali e semplici prove per valutare il grado di competenza e capacità degli apprendisti.. beh.. comunque avrà senz'altro i suoi motivi.." Personalmente ritengo che vadano svolti ben altro tipo di esami per ottenere veri risultati, non siete d'accordo?" -
Dopodiché tornando serio in volto:
- "Ciò che davvero gradirei che mi spiegassi è che genere di aiuto possiate aver trovato te e la signorina Luthon all'Elysium.." - chiese assumendo toni inquisitori.. -
Arden Arion Krull.
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Cesare guardo con attenzione e con sguardo acuto un secondo Padre Malachia e cominciò a pensare che quella faccenda aveva qualcosa di strano. Che fosse sparito Anderson e stessero cercando il colpevole? Se fosse stato cosi lui e Annie erano sicuramente i principali sospetti.
Beh io intendevo chiedere al gestore dell'Elysium se conosceva il sire della Tanner e sapeva com'era morto, dato che erano le uniche informazioni che ci aveva dato la Tanner stessa. L'idea era farsi dire chi lo poteva voler morto o lo conosceva, dato che una persona di spicco in un posto dove si chiacchera molto quasi certamente sapeva alcune cose. Poi invece incontrammo una specie di stregone, seduto a un tavolo, che ci ha fatto le carte e ci ha indirizzato verso la metà corretta. Credo che sia persona conosciuta ai più. Visto che ha barattato informazioni pe run pò di compagnia credo che non fossimo i primi che aiutava. Sicuramente era un fratello potente.
Comunque si, ritengo anche io i metodi della Tanner poco meritocratici. Concordo con lei che ognuno si sceglie gli assistenti come crede.
Cesare aveva cercato di mostrare tutta la sua sicurezza, per evitare che se aveva intuito giusto, potesse sembrare in difficiltà a rispondere.. -
Dark_Singer.
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Le occhiate di Malachia restarono severe sulla figura di Cesare nel durante quest'ultimo proseguiva nel parlare:
- "Carte? Stregone? Cesare vedi di spiegarti meglio? Chi era quest'uomo? Come faceva a essere a conoscienza della prova e dell'ubicazione del documento?" - dopodiché si alzò in piedi e con calma sembrò accingersi a girare intorno al tavolo per raggiungere il cainita seduto dall'altra parte di esso.
- "Cesare, sei consapevole di quanto assurda e ridicola possa risuonare questa storia? Mi stai nascondendo qualcosa non è vero? Eppure.. mi pareva di essere stato chiaro all'inizio.. Niente. Omissioni." - proferì, scandendo con cupa autorità in special modo le ultime due parole della frase.
Eppure mi sembri un Fratello sveglio Cesare, non costringermi a ripetermi! Sai cosa? Vedrò di essere più esplicito allora.. Al momento sei visto con, come dire? Sufficienza?! Qui all'interno della Chantry. O almeno come un mediocre individuo che non si è rivelato all'altezza di portare a termine nemmeno una prova tanto semplice.. Anzì. Ciò che è peggio è che la signorina Luthon, una vampira così innocua e insulsa all'apparenza è riuscita a prevalere e gettarti nell'ombra.
Non desideri una seconda occasione? Di intercorrere una degna prova, capace di risollevare la tua figura e garantirti di conseguire una promozione di grado all'interno della Piramide? Avanti Cesare.. cedimi la tua fiducia, in cambio io, ti porgerò la mano e ti aiuterò a risollevarti.."
La storiella confusa e la trascuratezza dei dettagli avevano permesso al Flagello di scorgere delle insenature che frastagliavano l'intera credibilità di quel racconto, nonostante la onesta e parziale verità. Ora a Cesare non restava che compiere una scelta.
Proseguire sulla strada delle sue menzogne o cedere, avvinghiandosi a quella presunta ancora di salvezza e di verità che il Flagello gli andava promettendo.. -
Arden Arion Krull.
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Appare evidente che Harris non si trova o che gli è successo qualcosa, visto che cita Annie e non lui. Appare anche evidente che lei ha gia conosciuto Annie, e che probabillmente questa specie di interrogatorio lo ha già subito anche lei. Conoscendo la personalità poco decisa della vampira in questione direi che anche lei ha detto tutta la verità, e che anzi ha aggiunta anche più particolari probabilmente. Se ciò è vero il fatto che la nostra storia collimi dovrebbe essere un evidenza abbastanza ovvia che noi siamo estranei all'accaduto dato che mi ha battuto cosi stupidamente in una gara tanto banale come dice lei. Se avessi contribuito a far accadere qualsiasi cosa ad Harris, Annie ne avrebbe fatto sicuraemnte le spese a sua volta, dato che tra i due era sicuraemnte la più sveglia. Harris si era chiamato da solo fuori dai giochi. Ovvio che gradirei una seconda chance per rivalermi ma non so cosa dirle se non mi dice che è successo ad Harris. Cesare era diventato duro a sua volta, in lui era esploso il carattere autocrate che mal digeriva quel tipo di attegiamento nei suoi confronti. Aveva preso tempo finchè poteva ma ora era il momento di attaccare. Se il flagello avesse reagito come credeva Cesare, sarebbe stato spiazzato e avrebbe fornito dettagli preziosi per capire come agire in seguto. Era ovvio che l'approccio del dico e non disco era del ttuto inutile. . -
Dark_Singer.
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Muto, dedito solo all'ascolto di quelle criptiche teorie proposte dall'apprendista: il Flagello ritornò lentamente a sedersi al suo posto, sostenendo con il suo sguardo analitico le labbra di Cesare, quasi come se fosse capace di scrutare dentro il suono di ogni singola parola pronunciata dall'interlocutore. Assumendo un'insolita e rigida posa una volta seduto, Malachia con l'istintivo gesto di inumidirsi le labbra si accinse a riprendere parola.
"Mirabili osservazioni Cesare. Mirabili. Osservazioni. Avevo visto bene in te. Ma! Per quanto impressionanti siano le deduzioni che hai riportato.. non mi hai ancora soddisfatto.. Sto ancora aspettando una risposta alle mie domande. I buoni propositi assumono un valore di secondo piano rispetto ai fatti! E il fatto qui Cesare è che ho udito lo schianto del tuono, ma non ne ho visto il lampo..".
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