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Che palle!
Pensò non potendo far altro che aspettare il ritorno del tizio
. -
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JB dovette aspettare ancora qualche minuto, seduto al tavolo, prima che qualcuno si facesse vivo.
Entrò un agente, una donna molto attraente.
Buonasera Mister Booster. Sono l'agente speciale Raleigh.
Si presentò, mettendosi a sedere davanti a Jack, con un fascicolo in mano.
Mi è stato riferito che è stato recuperato in stato confusionale nei pressi del Six Flag Luna Park. Corretto? Posso chiederle che ci faceva lì?. -
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JB stette a guardare l'umana per un bel po' prima di rispondere. Poi si strusciò il polpastrello del pollice sul labbro superiore superiore.
Il bello di essere un vampiro è che il sangue decidi tu dove affluisce. Il brutto di essere un vampiro giovane è che ti rimane sempre il ricordo di quanto era bello scopare.
Yo
disse per rispondere sì, non dando importanza al fatto che quella lo sapesse o lo gradisse.
Uscivo dalla palude.
Continuò
Sono nuovo di New Orleans, sono di New York da cui fuggivo. Posso dirti di me
con tono molto diretto e colloquiale
che il fatto di essere una rosa in una torre d'avorio mi piace, ma chi mi ha fatto essere quel fiore ora mi ha allontanato. Cerco una casa e un'identità. Ora però mi servirebbero una doccia e dei vestiti.
disse usando un tono molto suadente. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)2016-07-07 11:50:26 JB rolls 4 dice to 6,9,10,9 [4 successes]
È un artista, Mister Booster?
Domandò la donna.
Comunque non ha risposto alla domanda. Che ci faceva nella palude?. -
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Io ho risposto, ma pare che non sia la risposta che la polizia vuole. La mia risposta è che uscivo dalla palude e nient'altro. Perchè ero lì è la domanda giusta, la cui risposta è che mi ero perso. Perchè mi trovavo di notte nella palude? Perchè sono un senzatetto che vive da un amico.
Rispose poggiandosi allo schienale.
Perchè mi sono perso proprio al Six Flag? Magari questa è la domanda che l'agente di polizia di cui non so nome e grado mi vuole fare? Perchè sono un senza tetto, mi serve un tetto. Il Six Flag è un tetto. Cosa vuole che le dica? Mi sono avvicinato perchè c'era una macchina. Niente luci blu e rosse a indicare che fosse della polizia. Mi hanno intimato di fermarmi, l'ho fatto. Ho fatto resistenza o sono scappato quando sono stato avvertito della presenza di polizia? No. Ho fatto qualcosa di male? No.
Se devo essere incriminato voglio un avvocato e nessuno mi ha letto i miei diritti. Se non sono incriminato ho appena dato la versione dei fatti, l'unica possibile perchè non ce ne sono altre. Ho chiesto una telefonata e di poter avere dei vestiti. Mi è stato detto quando rispondo alle domande. Mi pare di averlo fatto, di essermene stato buono e di non essere scappato in nessuna occasione.. -
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Stiamo parlando di terrorismo, Mister Booster, e in questo caso lei non ha più diritti dal 2001.
Ribatté il poliziotto con estrema sicurezza.
Lei ha riferito alla pattuglia che l'ha soccorsa di essere stato aggredito.
Lesse dalla cartellina che aveva davanti.
Ora invece mi dice che lei abita nel Six Flags Luna Park, e che si è perso nella palude, nonostante, per sua stessa affermazione, lei sia ospite da un "amico".
Lei è molto fortunato, Mister Booster. Al posto mio, in questo momento, potrebbe essere seduto di fronte a lei un agente federale, o della polizia militare. Ho sentito dire che quelli non si fanno troppi scrupoli a usare metodi "alternativi" per sapere ciò che vogliono.
Perciò mi permetta di aiutarla a evitare di fare brutti incontri, Mister Booster. Mi racconti esattamente cosa le è successo. Chi è il suo amico? E inoltre, ha qualche documento per provare la sua identità?. -
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Terrorismo?
Alzò un sopracciglio
Ad un vecchio luna park dismesso? Che ci dovrebbero fare dei terroristi lì?
Domandò ancora perplesso
Il mio amico agente Jackson mi aveva detto che c'era stato un casino al club 414, ma che fossero al Six Flag mi pare una vera cazzata. Troppo distanti, troppo strano. Comunque quelli che fanno le indagini siete voi, quindi se lo dite voi...
Fecero spallucce
Bha, comunque se c'è un'accusa nei miei confronti un avvocato è sempre necessario. Magari mi fai domande a cui non so rispondere e mi metti in gabbia perchè non dico cose giuste pur essendo innocente. Ricapitoliamo, sì sono stato aggredito. Gli animali selvatici aggrediscono. I topi in particolare. Io non vivo al Six Flag, ma è una struttura abbandonata e quindi non romperei le palle a nessuno stando lì. Sì vivo da un amico, quello che voglio chiamare se mi fate fare la mia telefonata. La telefonata la voglio fare ad Elia Brook. Però è come in quella serie tv, due uomini e mezzo dove di due fratelli uno va a vivere nella casa di malibu dell'altro che se lo vuole togliere da mezzo dopo non molto. Tu che faresti se un senza tetto ti vive sul divano in eterno scroccando di tutto?
Tergiversò prima di rispondere all'ultima domanda perchè non sapeva se quella donna fosse stupida o cosa.
Senti agente, io non ho documenti. Sono nudo e sono senza documenti. Ho solo questa coperta e brandelli di pantaloni. Se vuoi me li tolgo, non ho problemi ad essere perquisito, io sono pulito.. -
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Derubato.
L'agente Raleigh lesse di nuovo dalla cartella che aveva di fronte.
Questo ha detto alla pattuglia. I topi non derubano le persone. Inoltre dice di abitare in un luogo che ha ospitato una cellula terroristica, ha subito la retata di un team SWAT, è da giorni sotto sigillo della polizia e viene pattugliato regolarmente nel suo perimetro e al suo interno. Lei sta mentendo, Mister Booster. Lei non può aver trovato residenza nel Six Flags. Lei era nella palude per un motivo che non vuole rivelare.
In quel momento suono qualcosa. Un bip ripetuto. La poliziotta guardò verso il basso, verso la sua cintura, quindi si alzò e si diresse alla porta, aprendola.
Entrò un'altra donna. Attraente anche questa, ma con un'espressione minacciosa.
È questo qui, Pinky?
Domandò, guardando Jack dall'alto in basso, subito prima di sedersi di fronte al Fratello.
Sì, Headshot. È stato pizzicato di fronte al Six Flags. Proveniva dalla palude. Nessun documento. Dice di chiamarsi Booster.
L'agente Raleigh chiuse la porta.
Ha detto d'essere stato aggredito e derubato, prima di cambiare versione. Ora viene fuori che è stato attaccato dait opi e che vive da sbandato al Flags.
La donna appena arrivata sorrise in modo sarcastico.
Il Sergente Railegh è sempre stata la più paziente, ma a me non piace il sapore delle stronzate, e non ho tanto tempo da perdere. Perciò rispondi sinceramente alle mie domande. Perché eri nella palude?SPOILER (clicca per visualizzare)2016-07-08 08:44:41 Headshot rolls 5 dice to Dominazione (Diff 3) 10,4,2,6,3 [4 successes]
Lo sguardo penetrante della donna che si faceva chiamare Headshot lasciò Jack totalmente privo di difese. Non aveva voglia di fare lo smargiasso, ma di rispondere alle sue domande, in modo sincero.. -
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Le affermazioni della prima donna non trovarono risposta in quello che avrebbe ora detto Jack. Se quella sensazione che sentiva dentro e causata dalla donna più autoritaria era giusta, allora era riuscito ad arrivare a quello che si era prefissato e per cui era rimasto lì. In alternativa aveva davanti una creatura che non conosceva o capiva.
Sì, risponderò a tutte le tue domande, ma solo se l'unica presente sarai tu.
Disse chiaramente
Non è per mancanza di rispetto, ma credo tu capirai se ripeto una frase che ho detto alla tua collega: Posso dirti di me che il fatto di essere una rosa in una torre d'avorio mi piace, ma chi mi ha fatto essere quel fiore ora mi ha allontanato.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Avevo fatto il tiro Carisma+Espressione artistica tempo fa, con alcuni successi (2 mi pare)
La donna che si faceva chiamare Headshot, ridacchiò, appoggiandosi sullo schienale della sedia, a braccia conserte.
Lo senti? Ci sono alcune finezze che devi ancora imparare a cogliere, Pinky.
Quindi fece un gesto della mano alla poliziotta.
Assicurati che non ci sia nessuno che possa origliare.
L'agente Raleigh fece cenno cl capo e uscì dalla stanza, chiudendo la porta dietro di sé.
Ora parla.. -
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Attese che il vampiro facesse i suoi comodi nel suo territorio. Quando quella gli ordinò di parlare, non potè far altro che essere sincero nella sua esposizione.
Il mio nome è Jack Brook, figlio di Milton Rosemberg del clan dei Toreador. Nacqui qui a New Orleans, ma mi ridestai a New York per volere del mio sire. Questo fu colpito dalle mie doti artistiche. Però, forse proprio perchè non sono proprio quello che si suol chiamare un santo, devo dire che il mio creatore mi strappò dalla presa di un Brujah di nome John Doe... che poi è l'unico nome che conosco di quest'ultimo.
La cosa mi creò problemi tali da farmi addossare più colpe di quelle che non volevo o più fallimenti di quelli che non avrei mai commesso. Stufo di essere in mezzo agli screzi di quei due me ne sono andato e sono approdato qui. Essendo una fuga in un altro stato, che sono certo Milton ha preso particolarmente male visto che è un fottuto maniaco del controllo e che lui mi voleva solo fuori dalla sua villa, non conoscevo nessuno al mio arrivo se non la mia famiglia mortale.
Mi sono sistemato da mio fratello e ghoul, Elia Brook, attendendo che qualcuno mi notasse, ma ciò non è successo. Ho iniziato a supporre di essere l'unico qui fino agli eventi che mi hanno portato al Six Flag. A tal proposito è bene partire dal principio.
Giorni fa era presente su un giornale un grande concorso che riguardava Villa Dreyfus. Mio fratello mi ci iscrisse.
fece una faccia perplessa per qualche minuto, ragionando su un particolare che poi si sentì di dover svelare
Forse è il caso di dire che io e mio fratello non abbiamo il tipico rapporto servo-domitor. Io non sono un tipo che tarpa le ali alle libertà altrui e mette freni di qualche tipo. Certo, ci sono un sacco di bastardi fascisti che sarebbe meglio prendere a calci in culo! Ma, fino a quando non si crea un nuovo hitler ognuno deve aver diritto di potersi esprimere. Così lo è anche per mio fratello con me. Che poi sia un gran frescaccione è un altro paio di maniche. Comunque...
Accentuò la congiunzione, così da cambiare argomento o, per meglio dire, ritornare a quello principale
.... mio fratello mi ha iscritto a questo concorso per liberarsi la cantina in cui mi aveva recluso per non permettermi di avere contatto con le sue cameriere. Inoltre anche a me faceva piacere non trovarmelo per un po' in mezzo alle palle, vist che ha il brutto vizio di disturbarmi il sonno.
Sono dunque approdato a Villa Dreyfus e ci ho passato alcuni giorni assieme a delle persone, scoprendo sia il perchè si dice che la casa fosse maledetta, sia la presenza di tre cacciatori
fece una sorta di pausa scenica, tanto per chiarire che la parola cacciatori, specie in quel contesto, aveva un senso ben preciso. Sicuro però che i suoi interlocutori volessero saperne di più e non volevano di certo che l'esposizione fosse fermata, continuò.
Il concorso era stato indetto da due di questi che si erano presentati come parti di un'emittente radiofonica di cui non ricordo il nome....
Restò un attimo a pensarci, ma poi fece spallucce. Quel particolare, almeno a suo avviso, non era minimamente interessante
Sono sicuro comunque che quel nome fosse una facciata inutile. Mio fratello però potrebbe fornirne un ritaglio, se non di più, se vi interessa. Tornando a noi, i due che mi accolsero, come detto, erano due dei tre cacciatori: Ed Underwood e Jim Thompson. Stavano lì per far apparire il concorso come qualcosa di vero. I bastardi avevano deciso di rinchiudere degli umani per essere certi di poter far uscire fuori il vampiro lì presente a costo delle vite dei loro simili.
Il terzo cacciatore è invece diventato, per una serie di ragioni per nulla irrilevanti, mio alleato. So che la cosa può farvi accigliare, ma la sua presenza tra i miei contatti mi serviva proprio per risalire a quei due di cui ho appena parlato e, magari, al resto delle persone che dietro si nascondono.
Nei giorni successivi ho indagato a lungo nella casa, credendo di dover fare anche io il cacciatore di fantasmi assieme ad un attorucolo di nome Christensen; un cameramen e ghosthunter di nome Leonard e... un moro angelo che ha pagato con la vita per la sua radiosa persona....
la voce ebbe un crepito, rivelando probabilmente la sua giovane età da non morto e il ancor attuale attaccamento alla sua esistenza mortale.
... May.... si chiamava May...
inspirò ed espirò pesantemente. Non avendo il suo corpo di morto bisogno di quel gesto, era evidente che lo facesse per scacciare il magone.
Comunque!
si riprese
Stare in quella casa era un enorme esborso di sangue, visto che c'era una telecamera termica fissa ed una mobile con cui fare i conti e di proprietà di Leonard. Nel tentatvo di farlo andare via, me ne nutrii. Il cameramen, a causa dell'effetto del Bacio, scambiò la cosa per uno stupro e ciò mi mise in rilievo agli occhi di Jacob, pseudonimo di Lucius Dreyfus, con cui Leonard si era confidato.
Jacob ovvero Lucius era il terzo cacciatore, divenuto mio alleato. Il suo unico intento intento era quello di far finire la storia della sua famiglia. Tra quelle cose che ho scoperto da solo e gli altarini rivelati dal prete stesso, la trama di tutto è presto detta. Agli inizi del diciottesimo secolo i Dreyfus vennero dalla Francia qui in America prima come conquistatori e poi come negrieri. I bastardi trovarono un vampiro, La-Grande-Madre-del-Fango, Cibele, un altro nome di cui non ricordo perchè troppo strano, e, alla fine, Rebecca o Becca; che era venerato dalle tribù locali. La imprigionarono e se ne nutrirono tanto che fecero sorgere su di loro un detto: "un dreyfus non muore mai". Dare l'aspetto a questo detto di essere solo una diceria, mettendo in giro la storia che i più vecchi venivano mandati nel vecchio continente a morire, non fu per nulla difficile. I Dreyfus continuarono la loro ascesa al potere per oltre due secoli, fino a che Lucius non si ribellò e diede fuoco alla casa scappando. Divenuto prete, non però un prete che può invocare il suo dio per renderci la vita difficile a noi, iniziò ad uccidere ogni singolo Dreyfus presente sulla faccia della terra. Vampiri, ghoul, altri ancora... nessuno, da quello che mi ha detto, fu da lui risparmiato. Aiutato da Ed e Jim ora voleva chiudere il cerchio. Il prete sapeva perfettamente cosa fare e dove andare. Non so perchè abbia atteso tanti giorni da quando era entrato nella sua vecchia casa, forse voleva cercare di togliere i concorrenti di mezzo che i suoi due alleati l'avevano costretto a mettere in mezzo. Come nelle più classiche delle situazioni, seppure avevamo lo stesso intento, ci siamo messi entrambi i bastoni tra le ruote. Avevo molti sospetti su di lui, ma quello è uno che sa mentire particolarmente bene e ha montato un'ottima storia per non farsi sgamare. Così ho passato i giorni a cercare di capire di più e alla fine Cibele si è incazzata. Il giorno coincise con il ritrovamento da parte mia della sala registrazioni. I cacciatori avevano montato telecamere nascoste per casa, al fine di riprendere eventuali stranezze. Erano telecamere invisibili, collegate ad un portatile ed io ho cercato di salvare il salvabile staccando questo e sperando che non era stato sparso nulla all'esterno via web. Del resto lì non c'è campo e la casa è un rudire in cui dubito siano presenti linee telefoniche fisse. Non potendone essere certo e visto che i filmati avrebbero potuto farmi infrangere la prima regola, mi decisi a procedere così come sto per raccontarti andando avanti dall'attacco di ieri sera.
staccò un attimo il discorso con una leggera pausa per riprendere le idee
Cibele come vampiro era un nosferatu, dotata di un enorme controllo su una miriade di topi che nutriva in vari modi. Liberando nugoli di questi suoi servi dentro casa, ha ucciso quasi tutti i presenti. Non vado nei dettagli, ci sono alcune parti come il fatto che Leonard in realtà era un pazzo uscito di clinica che ha accoltellato Christensen prima di essere sommerso dai topi, che salto. Io e Lucius ci siamo alleati. Lui ormai sapeva che ero un vampiro, anche perchè me ne ero nutrito nel tentativo di sfiancarlo. Mi ha promesso che, se lo avessi aiutato a completare la sua vendetta, avrebbe fatto in modo di far sparire ogni mia traccia. Calcolando che lì erano morte tre persone, la cosa conveniva anche a lui, ma... bhe è un cacciatore e tutt'ora non sono sicuro di nulla. Siamo scesi insieme nella parte sottostante della villa, apppositamente eretta su una collina artificiale, dove era il tempio prigione. Ho affrontato uno sciame infinito di ratti grossi come cani e poi i due ghoul preferiti del nosferatu. Questi erano due ratti più lerci del cesso scozzese di trainspotting, ma tanto letali da avermi quasi staccato una gamba a morsi. Il combattimento fu talmente tanto complicato che alla fine me ne sono dovuto nutrire e quindi ho dovuto avvicinare i miei denti al loro pelo vomitevole. Ti assicuro che ora, oltre ad una doccia e dei vestiti, ho un gran voglia di spazzolino, dentrifricio, colluttorio e filo interdentale tanto le mie zanne sono sporche. Comunque, uccise quelle bestie mancava solo la cattura del vampiro. Il mio intento era quello di impalettarla e portarla a chiunque fosse a New Orleans. Se c'era lei, era probabile che mi sbagliassi sulla mia unicità in loco. Contavo che Lucius non avrebbe mai potuto confrontarsi contro un nosferatu pur essendo un ghoul parecchio vecchio. Purtroppo mi sbagliavo. Cibele ha dimostrato una codardia smisurata davanti ad uno dei suoi ex carcerieri. Anche i ratti giganti, quelli ghoul grossi come bimbi decenni, quando ne hanno assaporato il sangue hanno avuto una sorta di strana titubanza nei suoi confronti. Non avrei mai pensato di non dover più combattere per quella sera. Avevo appositamente pompato sangue nei muscoli al fine di essere più massiccio, resistente e scattante proprio in vista del fatto che volevo impalettare la stronza.
Ora, vedere un nosferatu è qualcosa di osceno. Quella non faceva differenza. Era più bestia che.... bhe era solo bestia, senza altri termini di paragone.
Lucius ha voluto un attimo di contemplazione riguardo a quella storia e io ho cercato una via di salvezza. Il tempio in cui stavamo era pieno di torce e, una manovra maldestra, mi ha portato queste ustioni
disse mostrando il torace con la pelle deforme a causa delle fiamme.
Affamato, soggetto alla paura della bestia, ho cercato un'altra fonte di cibo. Ho trovato Lucius che buttava in un'enorme calderone spento e pieno d'olio Cibele. Gli ho chiesto che cosa avrebbe voluto fare e lui mi ha confermato l'ovvio. Era quella l'unico pasto e il prete l'unico modo per non infrangere la masquerade. Avere una faida con lui significava vedersela con Ed e Jim, trovarli innanzitutto e cercare un modo per non essere fottuto. Ho dovuto fare una scelta e così ho voltato le spalle al mostro disumano dopo essermene nutrito e essermi ricoperto di olio. Non c'era nulla che potessi fare per lei e lei stessa era ingestibile, incapace di ragionare e di non andare verso i propri istinti o ad assecondare Lucius. Affrontare questo significava affrontare contemporaneamente anche Cibele.
Indugiò molto su quel dato, cercando di far capire che non era sua intenzione la distruzione del vampiro. Evidentemente anche un ignorante come JB sapeva che distruggere un proprio simile senza permesso era vietato e passibile di Morte Ultima.
Non ho voluto assistere alla scena anche per via del legame che il suo sangue ha creato con me. A quel punto volevo solo uscire e vedere se riuscivo a trovare altri come me. Cibele, per cacciare, usava anche un altro metodo che la portava direttamente nella palude: dei tunnel sotterranei. Lucius voleva distruggere tutto ed io non avevo possibilità di morire senza rischiare che i cacciatori sfondassero la porta di mio fratello per ucciderlo, visto che aveva dato le sue generalità per iscrivermi al famoso concorso.
Sono sbucato fuori e ho atteso in quella fetida strettoia subacquea che passasse la notte. Sono uscito fuori e ho trovato la volante e da lì sono ora qua davanti a te. Non sono uno dei terroristi, del cui attentato ho avuto notizia solo qualche sera fa dopo che ero stato fermato durante un'installazione troppo frettolosa per le vie di New Orleans. Ho voluto sfruttare la situazione perchè quello che mi ha fermato ha parlato di sito caldo e, essendo la camarilla a gestire ogni singolo aspetto del mondo, ho contato che gli eventi si evolvessero proprio come ora hanno preso piede.
Io però devo assolutamente andare al cimitero di Michound per incontrare Lucius, lì ci siamo dati appuntamento perchè non avevamo altro modo per darci appuntamento. Con lui volevo trovare Ed e Jim ed eliminare ogni traccia della mia esistenza, anche se il prete mi ha promesso che l'avrebbe fatto.
Questo è quanto.. -
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La donna ascoltò attentamente ogni parola del lungo racconto di Jack, senza manifestare alcun tipo di emozione.
Quindi mi stai dicendo che hai portato a Morte Ultima un antico Fratello, in combutta con un'organizzazione di cacciatori, mettendo a grave rischio la Masquerade in una... trasmissione radiofonica.
Strinse gli occhi a fessura in modo minaccioso, mentre ricapitolava la situazione a modo suo.
E non ti sei nemmeno disturbato di avvertire il Palazzo! Questo mi sembra un comportamento da Anarchico.
Forse sotto Leuthienne e Harriett, l'anarchia era la norma in questa città. Ma ora che io sono Sceriffo, i tempi del caos e della vendetta privata sono finiti.
Così facendo rivelò a sua carica: Sceriffo.SPOILER (clicca per visualizzare)2016-07-15 11:42:32 - JB tira 2 dadi su Int.+politica (difficoltà 8) [7, 10] 1 successo
Quindi non si trovava davanti a un Fratello qualsiasi, bensì al capo della sicurezza del Principato!
La tua situazione è grave. Sono state violate diverse Tradizioni, e di quelle più importanti.. -
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Il writer alzò un sopracciglio e si espresse in tono sbigottito
Wow tu sei la sceriffa? Cazzo, pensavo che fossi tipo uno dei suoi sgherri... merda!
disse alquanto confuso, sia a causa di non immaginare di trovarsi davanti quell'autorità sia pure dall'arte del quadruplo rigiramento della frittata della donna
Però...
cambiò discorso, riprendendo quello principale, allontanandosi leggermente dallo schienale
...sceriffa, il vampiro antico, che è quello che ha violato la masquerade tanto da far giungere tre cacciatori a casa sua, l'ha ucciso uno di questi. Non posso essere responsabile della morte che causa un cacciatore che mi tiene sotto scacco in una sala piena di fiamme. Non sono responsabile io della sua morte, tanto quanto tu che fai andare in giro dei cacciatori nel tuo territorio.
Poi come faccio ad avvertire il palazzo se non so che esiste un palazzo? Non so manco chi siano queste Leuthienne e Harriett di cui mi parli. Nessun fratello mi si è avvicinato nonostante sia andato a caccia in questo periodo in attesa che qualcuno mi dicesse dove presentarmi. Quando non sai dove andare puoi solo aspettare che qualcuno si avvicini e ti prenda a calci in culo fino al palazzo reale. Non è successo niente di questo e ho dovuto farmi catturare per provare ad avere un contatto con voi teste coronate di New Orleans.
Poi però si ripoggia su questo
Vabbè, tanto avrai già deciso che sono colpevole visto come hai ribaltato la realtà. Che devo fare? Io ho la possibilità di prendere tre cacciatori, uno dei quali ha ucciso l'antico vampiro catturandolo da solo e senza nessun mio aiuto.
Quella era sicuramente la verità, dato che il potere di dominazione lo costringeva ad essere sincero. Lui non aveva catturato Cibele, era lei che si era consegnata al cacciatore che l'aveva portata al calderone e buttata dentro olio.
Un cacciatore che ha ucciso in tutto il vecchio continente vampiri suoi parenti. Ho la possibilità di cancellare le violazioni di masquerade che Cibele stessa ha commesso. Non nego che io pure ci sia cascato, non mi sento nemmeno in grado di poterlo fare ad essere sincero. Però ho cercato in ogni angolo della casa, sfruttando la massima diligenza e prendendo tutto il tempo possibile nel farlo. Ogni singola mattonella a cercare con attenzione, ma quelle telecamere erano invisibili! Non so dove diavolo fossero, ma la zona di registrazione e il computer dove venivano uploadati i file sono stati distrutti.
arricciò le labbra
Dimmi tu cosa ti devo e cosa devo fare, mi pare evidente che o questo o mi riduci in cenere.. -
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Quello che ti sei spontaneamente proposto di fare è perfetto, per cominciare.
Disse lo Sceriffo, spostando il suo peso sulla sedia e accavallando le gambe.
Assicurati che ogni traccia del tuo passaggio sia stata cancellata, raccogli informazioni sui cacciatori e fammi rapporto. Direi che due cacciatori possono morire, mentre l'altro, quello che ti ha aiutato, potrebbe tornare utile. Ma questo lo deciderò quando mi avrai dato tutte le informazioni necessarie, dopo che l'avrai incontrato.
Tirò fuori da una borsetta un biglietto da visita, solo con un numero di telefono.
Chiama questo numero, e io ti risponderò.
Bene. direi che puoi andare.
Concluse la donna.
Quando avrai rimediato al tuo pasticcio ti condurrò personalmente da sua Eccellenza il Principe per le presentazioni. Fino ad allora, ricorda che non godi di alcun diritto all'interno del Principato, nemmeno quello che protegge dalla Distruzione.. -
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Wow! Cazzo...
disse basito con la bocca socchiusa
Voglio dire... grazie...
Ancora abbastanza interdetto, si sentiva in dovere di essere sincero su quelle affermazioni invece di tergiversare e scattare via
è che sono abituato ad altre risposte dalle teste coronate... più da boriosi figli di puttana. Tu invece sei diversa.... anzi totalmente l'opposto direi
disse ancora incredulo che quella tizia fosse venuta a patti così intelligenti con lui. Quello che diceva era logico e incontrovertibile, non godeva del beneficio dello status di accettato in un dominio. Fino a quel momento lui rimaneva un signor nessuno e questo lo poteva concepire anche una testa calda come JB. La guardò ancora per qualche minuto interdetto, poi prese il numero di telefono. Si alzò e stava per andare fuori, quando si ricordò di un paio di piccoli particolari
Senti, non vorrei romperti le palle ulteriormente sceriffo, ma... vedi sono nudo. Non è che posso fare quella telefonata così mio fratello mi porta a michound e mi da dei vestiti? Tanto per non scroccare una tuta da carcerato alla polizia di qui.
New Orleans Police Department 7th Disctrict |
