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No.
Disse lui.
I sacrifici umani servono eccome, la storia è lì a dimostrarlo...
Si interruppe sfoggiando un ghigno da gradasso.
La mia in particolare.
Aggiunse.
Figliolo, io ti vedo inquieto, credo che tu abbia bisogno di un'ufficializzazione per il tuo operato, vuoi che io ti benedica con il mio spirito. E se questo ti può aiutare nella tua cerca delle gloria per te e per me, lo farò senz'altro.
Si avvicinò di un passo.
Ma prima... dovrai fare ammenda dei tuoi peccati. Ti confesserò e se ti riterrò degno dell'assoluzione sarai investito solennemente e nessuno potrà ostacolarti o conoscerà la mia ira.
Inginocchiati e confessami i tuoi peccati, dimmi la verità o possa la lama del Padre Oscuro abbattersi su di te.
L'ultima frase era la più comune delle formule usate per celebrare il Ritus della Contrizione tipico della dottrina sabbatica, lo aveva già sentito altre volte, non sempre letteralmente con queste parole o in questo preciso ordine ma in senso generale differiva sempre molto poco.
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Wade accolse quella possibilità insperata di redenzione. Si gettò letteralmente in ginocchio (per quanto avesse senso, sommerso dall'acqua), con le mani giunte di fronte a sé.
Oh, Padre. Chiedo perdono perché ho peccato. Ho peccato tanto che non so da dove cominciare.
Inizierò con il proverbiale elefante nella stanza: ho tradito.
Ho tradito quell'idiota dell'Arcivescovo. L'ho denunciato e venduto all'Inquisizione perché era un idiota, appunto. Non sarebbe mai riuscito a portare avanti una Crociata, e non aveva a cuore i Tuoi insegnamenti, o Padre.
Con Mr. Cancro-ai-Polmoni, ho tradito anche la Mano. Il dubbio si è insinuato nella mia anima: come aveva potuto la Mano Nera affidarsi a dei simili personaggi? Inetti, Infernalisti, perfino. Se la Mano permetteva questo, non era altrettanto colpevole? Non aveva forse fallito anch'essa? Così ho guardato dall'altra parte. Dal lato oscuro della luna, alle fiamme dell'Inquisizione. In fondo dovrebbero essere i custodi dell'Ortodossia, della Tua voce. Dove aveva fallito la Mano, sarebbe riuscito il... ehm... cerino? Con tutte le buone intenzioni di cui sono lastricate le strade dell'inferno, ho cercato anche tra di loro gli interpreti della Tua Vera Volontà. Eppure... non li ho trovati. Come dei polli si sono fatti arrostire loro stessi.
Ho peccato perché ho abbandonato i compagni. Prima quelli degli Arma, poi quelli della nave. Mi sono opposto al sacro Vinculum, e di questo provo vergogna.
Ma soprattutto ho peccato perché sono solo una caricatura di ciò che potrei essere. Una macchietta mal riuscita di un buffone dei fumetti. Un Furfante che abbandona l'Umanità solo per convenienza, e gli rimane attaccato in una vuota imitazione di personalità. Questo aspetto me lo ha ricordato. Avrei voluto ritrovare un bel faccino, che non facesse vomitare la gente in bocca per poi mandare giù, e rivomitare e mandare giù di nuovo. Ora che è successo, che mi è stato riappioppato, io lo rigetto. Non sono questo attore di Hollywood. Io sono il mostro sfigurato. Sono la morte che esce dall'ombra. Sono lo psicopatico di cui pure gli amici devono avere paura. Io non sono umano, ma lo sono stato troppo fino ad ora. Avrei dovuto reclamare la mia stessa Vitae, per restituirlo alle Tue vene.
E invece sono qui, al Tuo cospetto, penitente, a chiedere perdono e assoluzione. Non ho trovato la Tua Voce né nella Mano, né tantomeno tra l'Inquisizione. Vuoi mostrarmi direttamente la Via da seguire?. -
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L'uomo ascoltò tutta la confessione di Wade senza dire una parola e, quando egli ebbe finito, rimase qualche secondo a scrutarlo con sguardo grave.
Hai commesso molti peccati figliolo e non posso assolverti, e quindi darti la mia investitura solenne, se non farai qualcosa per redimerti.
Mi chiedi di indicarti la via, ma io non posso farlo, l'unica cosa che posso fare è ricordarti quello che sei, sei un Angelo. Un Angelo che appartiene alle mie schiere, ho apprezzato molto quando hai avuto questa presa di consapevolezza.
Abbandona i falsi profeti e comportati come un vero dispensatore di giustizia, abbandona il tuo nome, d'ora in avanti non sarai mai più Wade Wilson, abbandona la tua vecchia identità...
Sono la morte che esce dall'ombra.
Disse l'uomo, che era in tutto e per tutto uguale a lui.
La sua figura si fece più imponente e il suo volto torvo. L'essere che una volta era stato Wade Wilson ora provava uno strano senso di timore nei confronti di quella figura così simile a lui ma così improvvisamente risoluta. Ora le voci dei due individui che dialogavano erano irriconoscibili l'una dall'altra.
L'aria si fece più pesante e più buia.
L'uomo ricominciò a parlare questa volta con un tono severo.
Presto le fiamme che avvolgono la tua anima e che bruciano alimentate dalla mia rabbia saranno il veicolo della mia volontà attraverso il tuo braccio, trova un nuovo nome per il giustiziere che sarai!
E alzò il braccio destro tenendo la mano bene aperta davanti a se, come se lo ringraziasse o lo volesse fermare.
Ritrova i tuoi compagni e officia subito un sacro rito di Vinculum, tu stesso, tu in persona, loro ti aspettano nello stesso posto dove riposa l'unico individuo capace di attraversare il velo di questo posto. Lo hai già conosciuto anni fa, ricordi?
Fallo e così farai ammenda per quando ti sei opposto al sacro Vinculum.
Hai tradito la Mano e hai tradito l'Inquisizione, hai mandato a morte i tuoi superiori perché ti credevi migliore di loro, ma così facendo ti sei macchiato di un crimine molto grave. D'ora in avanti non avrai più rapporti ne' con gli uni ne' con gli altri, QUESTO E' IL MIO VOLERE!
Ti si è presentata la possibilità di immolarti per ottenere la remissione, e invece hai avuto timore, ardevi delle fiamme che il tuo nemico aveva usato per sottometterti, avresti potuto affrontarlo e invece hai preferito spegnerle queste fiamme.
VERGOGNA!
Dovrai fare ammenda, e per farlo dovrai porre fine all'esistenza di chi ha osato cercare di ostacolarti attraverso le fiamme.
Subito la mente dell'Assamita visualizzò il volto di colei che lo aveva colpito con le fiamme e che gli aveva procurato quelle cicatrici.SPOILER (clicca per visualizzare)
E poi soddisferai la mia sete di vendetta colpendo il mandante di quell'atto infame!SPOILER (clicca per visualizzare)
Ora l'uomo era infervorato e parlava con tono solennissimo, era veramente come si sarebbe aspettato il Padre Oscuro.
ALZATI! CORRI! SCARAVENTATI! NON ASPETTARE! COMPI LA MIA VOLONTA'! QUANDO LO FARAI IO RIAPPARIRO' DINNANZI A TE E TI PERDONERO' E SAREMO TUTT'UNO!
Ciò detto scomparve del tutto.
L'Assamita si ritrovò di nuovo nello sgabuzzino delle scope.
Sentiva un bisogno impellente di ottenere il perdono di Caino, voleva portare a compimento le sue missioni il prima possibile.. -
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Il Padre Oscuro aveva detto di correre, e la misera creatura un tempo conosciuta col nome di Wade Wilson, obbediva.
Con una spallata, l'Assamita aprì di colpo la porta dello sgabuzzino, e scattò verso l'uscita della casa, come se l'inferno lo stesse inseguendo, e abbandonando completamente i suoi precedenti intenti sanguinari.
Correndo a perdifiato, l'Angelo di Caino portò il suo corpo morto verso l'Holy Cross. Il luogo dove la Crociata era iniziata, e dove era finita tra le fiamme.. -
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La vecchia urlò quando lo vide uscire correndo dalla casa.
Cosa ci fa lei in casa mia??
Strillò.
Ma l'Angelo di Caino era già volato via.
Volò come non aveva mai volato in vita sua, i muscoli e le cartilagine gli dolevano ma non poteva fermarsi, sentiva la stanchezza nelle ali ma non era abbastanza per farlo cedere, volò per quaranta minuti con tutta l'energia di cui disponeva. Sorvolò strade, vicoli, lungofiumi, ponti, planò nei sottopassaggi e riemerse da essi come un'aquila maestosa..
Quando fu in zona cominciò a correre più forte finché non planò finalmente di fronte all'edificio che gli interessava.SPOILER (clicca per visualizzare)continua qui.
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