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.SPOILER (clicca per visualizzare)Per il momento sei bloccata nel mezzo, tra la tua vera coscienza e quella fasulla di Agatha. Questo non porta a comportamenti autolesionisti propri dell'alienazione, almeno per ora. Non sai quanto questo possa durare, è la prima volta che ti capita un attacco di questa portata.
Se hai altri dubbi chiedi pure, nel mentre ti sposto.
Continua QUI.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Continua da QUI.
Dopo più di un'ora di tragitto Ada arrivò nei pressi del Walrus, ora chiuso. Il giro dei vari locali era stato in parte fruttuoso, soprattutto per l'incontro avuto in un locale jazz con due cantanti, che riconosciuto il falso nome della ghoul, si sono presentate come sue ex-allieve di canto. A quanto detto dalle due donne Martha dava lezioni private, e qualche volta si esibiva in giro. Spettacoli nutriti, ma che non erano mai riusciti ad accarezzare il grande pubblico.
Ad una certa smise anche di piovere, permettendole di girare oscurata senza molti problemi.
Ora la Malkava si trovava all'ingresso di servizio del suo locale, la mente assalita da nuovi pensieri. Per tutto il tragitto Agatha era stata silenziosa, ma da qualche minuto cercava di risalire la china, e prendere il controllo.
Cosa farai adesso, una pausa a pulire il bancone e poi di nuovo in giro, a parassitare qualcun'altro? Un'improvvisa stoccata, rinvigorita da una sicurezza e una cattiveria che Agatha non aveva mostrato in tutta la serata. Stai cacciando una ragazza come fosse uno schiavo da riportare al padrone, non te ne rendi conto?
L'interno del locale era buio, ma accendendo la luce Ada scoprì che il bancone era stato pulito, e il suo part-time aveva lasciato un foglio con su scritto alcuni ordini per il magazzino, e un "ho pulito io, sembravi impegnata con quel tizio. A domani."
Ventitrè anni... Un riverbero, triste.SPOILER (clicca per visualizzare)Ada rolls 5 dice to Conosci? 9,3,5,5,4 [1 success]
Ada rolls 3 dice to Self control (Diff 7) 10,8,5 [2 successes] Per ora riesci a combatterla e continuare con le tue ricerche, ma è un crescendo. Per questo tratto possiamo proseguire con un botta e risposta, nel caso tu non voglia fare uno sforzo e tacciare completamente le voci usando un punto di fdv!
Lascio qui qualche dato utile: 00:16 7PS -1FDV.. -
Khai.
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SPOILER (clicca per visualizzare)Non mi aspettavo una così rapida concessione circa i locali interessanti dal punto di vista dell'indagine; grazie. Se possibile, durante la conversazione con le cantanti Ada avrebbe domandato loro dei contatti per eventuali ingaggi.
Alcuni dei posti riscontrati dalla breve ricerca via smartphone si trovavano mediamente sulla via del ritorno, Uptown è una gran cosa, non c'è che dire. Un paio di cantanti e le loro rivelazioni sull alias di Katherine la stavano già mettendo sulla pista giusta; fra le ricerche iniziali si andrà sicuramente ad aggiungere quella delle copertine web degli eventi in zona con cantanti live. Spettacoli intimi, difficile credere che lo fossero per mancata esperienza nel canto della ghoul; piuttosto, forse, la consapevolezza di non poter più superare la soglia della fama pena il rischio di farsi riconoscere e di generare tante, troppe domande, dovevano averla spinta ad una eperienza artistica ai margini. ...Come se gli esseri umani non svolgessero la stessa funzione.
Il flusso di ragionamenti venne interrotto dal sopraggiungere di Agatha, che seppure crudele nelle sue osservazioni, non poté che trovare d accordo Babele.
Ora sei qui con me, penso che dovresti sentirla anche tu. Osserva. Vedi, la sete non si spegne mai. Non mi piace fare ciò che devo, come credo non piaccia ad ogni predatore uccidere senza ragione... Ed io non uccido, cerco solamente ciò che mi necessita a sopravvivere. Perché è così difficile accettare che possano esistere dei predatori, Agatha?
E' tuttavia curiosa sul punto di vista di quest'ultima, e cerca comunque un confronto. Per Babele è difficile capire se sia più provata dalla consapevolezza che ciò che sostiene Agatha è in parte innegabile, o se sia il foglietto sul bancone pulito ad essere stendardo delle sue mancanze. Lo accartoccia e, manda un messaggio al dipendente. Il quasi soliloquio tutto mentale prosegue.CODICENon dovevi. Grazie.
Me ne rendo conto, ma non posso fare altrimenti. Non ho le capacità per salvarla da sé stessa, se dovesse trovarsi in astinenza. A quel che so si inizia a... Beh, fare parecchie cose non sempre belle. Può arrivare ad uccidere degli innocenti. Può mettere in allarme vampiri molto meno caritatevoli di me, e se dovesse succedere, beh... Scommetto che in breve salterebbero fuori molti più cadaveri di quanti stai tentando di affibbiare alla mia coscienza, Agatha.
Il Walrus è al buio, vuoto e silenzioso; quel posto la calma, specie quando deserto.
Già. Ventitrè anni. Forse ha ragione la Lancia, dopotutto. Non sono decisamente pronta a condannare qualcuno ad una situazione simile. Aggrotta la fronte. E non la sto cacciando, la sto cercando.
Visto che al bancone ci ha pensato lo slave, riflette con ironia, è il momento di sfruttare la pagina web del Walrus.
Si dirige quindi al computer fisso, principiando la ricerca.SPOILER (clicca per visualizzare)Da PC fisso cercherebbe: eventi live nei locali hanno potuto vedere la presenza di Martha fra gli artisti, in special modo confronterebbe le date di tutti quelli trovati per determinarne la frequenza. Poi passerebbe a quelli a venire, nel caso la ghoul avesse preso accordi per future esibizioni. Da lì tenterebbe di trovare una eventuale pagina web/social dedicata alla stessa Martha. [- 1 FDV per ricerca]
In secondo luogo manderebbe una mail al proprio Contatto, dal vago contenuto informativo, per una consulenza su un tema da proporre ai ragazzi dell ateneo nel locale. E' chiaramente una scusa per incontrarlo successivamente, una delle prossime sere, il prima possibile. NON fa altre ricerche dal pc del Walrus.
Nel caso in cui le cantanti incontrate poco prima le abbiano lasciato i contatti, li aggiungerebbe al rubrica del locale.
Impegnata nell'esaminare i risultati, frattanto fa per concedersi un messaggio a Trevor, lo status che le ha fatto visita poche ore prima. Ma un momento, sarà sicuro usare il proprio smartphone? E' possibile che il Detective stia già facendo ricerche su di lei? Dubbi legittimi, per i quali ha ancora bisogno di tempo per riflettere. Ci sono nelle vicinanze altri locali, forse qualcuno persino aperto. Magari potrà chiedere di fare una telefonata fra qualche minuto.
Edited by Khai - 4/2/2020, 16:16. -
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Ihre sind nichts anderes als Ausreden, Versuche, einen Fehler zu unterdrücken! Ruggì internamente. Ich fühle es und ich habe Lust, mich zu übergeben und zu denken, dass es jede Nacht so sein wird. Il controbattere risalì veloce, in fondo veniva dalla stessa fonte. In der Natur gibt es Wölfe, aber i lupi non si credono pecore. Non si giustificano, perché è tutto nella loro natura. Il flusso discorsivo ebbe un mutamento nel linguaggio, ma questo non lo rallentò. E' sbagliato. Sei sbagliata. Una fitta al capo. Siamo innaturali, Ada.
Il tono decadde, zuppo di una malcelata tristezza. La stessa che qualsiasi neonato con un minimo di testa ha provato durante le sue prime notti, in lotta con il suo nuovo stato d'essere. La sta attaccando usando i suoi stessi sentimenti, ricordi si accantonati ma facili da portare a galla.
Riuscì a mettersi davanti a un Desktop, e iniziare così la sua ricerca.
In lingua khoisan cercare e cacciare si pronunciano allo stesso modo. Stava nella nostra tesi di laurea, lo sai. E sai anche che per alcuni la caccia, la ricerca non è altro che una prova sociale per farsi accettare dalla tribù. Il tono si levò su toni sprezzanti, vicini ad un soffio irato. E quel Trevor...
Agatha continuò a parlare al suo orecchio, ma la ricerca riuscì a distaccarla quanto basta da accontanare la coinquilina con tacchi a spillo e concentrarsi sulla ricerca in rete. Non le ci volle molto a dire il vero, anche se dovette agire per vie traverse: Martha non aveva profili social privati, ma il suo nome figurava come parte di un gruppo Jazz e Blues che si esibiva spesso nei locali del quartiere francese. Fu grazie al profilo personale del batterista -un uomo sulla quarantina, pelato come quasi tutto il resto della band- che riuscì a trovare un video fatto con il cellulare di una performance di Martha.SPOILER (clicca per visualizzare)
La sua voce cullò la Malkava per qualche interminabile minuto, e a fine canzone le donò un senso di smarrimento inatteso. Era indubbio, quella donna sapeva a suo modo stregare. Che fosse stata scelta per quello dal suo domitor?
Sotto il video alcuni commenti di vari fan, con il batterista che lasciò scritto:CITAZIONEPer chi vuole venirci a trovare saremo al Blue Train venerdì alle 22.00 per uno spettacolo interamente strumentale! Non mancate!
Nessuna menzione riguardo a Martha, a parte qualcuno che domandò di lei senza ricevere risposta alcuna. Il locale citato era piuttosto conosciuto a Nola, anche se Ada non aveva mai avuto il piacere di visitarlo: si trattava di un vecchio covo di artisti che sopravviveva da quasi un secolo nei quartieri storici della metropoli, dove un tempo passava la vecchia ferrovia.
Un pop-up di "Mail inviata." fece capolino sul lato dello schermo, per poi dissolversi.SPOILER (clicca per visualizzare)Prima frase, tedesco: Le tue non sono altro che scuse, tentativi di sopire una colpa! - La sento, e mi viene da vomitare pensando che sarà così ogni notte. In natura esistono i lupi....
Lo spettacolo avverrà domani sera, per essere precisi.
Per le cantanti si, ti hanno lasciato il loro cellulare.. -
Khai.
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Piuttosto... La fitta alle meningi la costringe a sorreggersi il capo con la destra ed a strizzare gli occhi. Piuttosto supponente da parte tua, Agathe, definirmi non naturale. Ne sai forse più di me, su questa condizione? Nemmeno si accorge del francesismo usato nel nome di donna appena pronunciato. ...E nell insieme hai compreso anche te stessa. Stai cercando di dirmi qualcosa? SPOILER (clicca per visualizzare)E' molto assurdo, premetto. La frase "Siamo innaturali, Ada." la insospettisce; non comprende del tutto perché una coscienza umana debba definirsi non naturale. Tenterebbe dunque una percezione empatica, sicuramente piuttosto difficile, sulla seconda personalità.
E' particolarmente difficile concentrarsi in quelle condizioni, ma tenta; d'altra parte, è una ricercatrice, e sarebbe sin troppo semplice abusare della propria volontà semplicemente per meglio scorrere qualche pagina internet. Raggiunto il pc, la sequela di dati le permette un minimo di tregua, abbastanza da cavare la stoccata che l'altra vuole chiaramente infliggergli usando la porta emotiva dell amore per gli studi. La stronza è brava.
Ci sono numerose tesi antropologiche anche sulle popolazioni di stampo cannibalistico se è per questo. Osserva. Ma hai ragione, è una prova di iniziazione... Oltre che un mezzo ricatto. Resta il fatto che Martha può essere pericolosa per sè stessa e per gli altri, Agathe. Suggerisci forse di lasciarla alla EPA per una antirabbica, o l abbattimento dopo qualche irreparabile cazzata?"
La musica, ma sopratutto la voce, intorpidiscono la discussione; quella voce è indubbiamente magica. Le luminosità dello schermo accentuano il cambio di espressione di babele, ora centratasi sulla nota di un luogo, di un'ora. Mormora.
Spettacolo interamente strumentale...
Prende rapidamente l'appunto su di un foglietto.. -
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So solo quello che tu sai. Concluse rabbiosa, ma rivelatrice. Agatha sapeva cose di lei che normalmente le sarebbe stato impossibile persino supporre, ma che nei minuti antecedenti aveva sciorinato con sicurezza. Le aveva rubato non solo le parole di bocca, ma perfino il modo di esprimersi. Quella cosa era lei, un eidolon senza controllo che si era autoinflitta in chissà quale modo .
Stava lottando con se stessa, non con una coscienza terza o spirito di sorta. Solo una bugia autoinflitta, spinta all'eccesso dall'esasperante ironia di Malkav.
Stretta sotto la morsa della nuova rivelazione, tacciò nonvolente il costrutto mentale e capì che le sarebbe bastato attendere il torpore per disfarsi di quella voce. Lemme risalì un sentimento esterno di chiarezza, quacosa che la rassicurò su quanto scoperto...portandola perfino a bearsi della sua presa di coscienza, come se avesse ricevuto un complimento.
Nel caos del momento non riuscì a comprenderne la vera natura, e lo etichettò come sua semplice sicurezza.SPOILER (clicca per visualizzare)Ada rolls 7 dice to introspezione (Diff 8) 10,5,10,2,8, 9,1 [3 successes]
Ada rolls 5 dice to ... (Diff 9) 6,3,2,2,4 [failure]. -
Khai.
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Riuscire ad arrivare a quella conlusione l'ha sfinita. Babele crolla sulla poltrona da ufficio presso la scrivania, lineamenti e forme tratteggiati dalla luce dello schermo che ancora campeggia sui dati di Martha; Mani sul viso, vorrebbe urlare, ma subito ne trova l'inutilità. La stanchezza mentale fa largo anche a quella fisica che, immantinente, le distrugge la volontà muscolare, come dopo una corsa forsennata durata miglia.
Il silenzio riempe la stanza e finalmente anche la testa. Dovrebbe sentirsi coraggiosamente felice, dopo i suoi primi anni di non vita ha raggiunto un traguardo, ma non riesce a superare la soglia della momentanea soddisfazione di sé.
Avverte invece una stanchezza terribile, simile al dolore, ma anziché fiero come quest ultimo è molle ed arrendevole, lento a distaccarsi dalle sue membra.
Piange poche lacrime vermiglie e dense che rigano pigre il suo viso, millimetri in discesa consumati chetamente; difficile stabilire quanto tempo passi, anche con l orologio digitale sullo schermo: non guarda veramente, in questo momento. Ci sono solamente gli anni trascorsi nella follia, e tutti quelli che la aspettano ancora, e ancora, e ancora. Forse ciò che davvero non si perdona è l'incapacità di poter reagire a tutto questo se non per brevi momenti, se paragonati all'eternità delle notti.
Il braccio sinistro si distende sulla scrivania, il busto piegatosi offre l appoggio alla fronte; l avambraccio destro circonda la nuca, i capelli ancora umidi, ed a mò di coltre protettiva la abbraccia. Ancora qualche minuto perfavore, solo qualche momento... Ancora un po'.
Domani notte ricomincerà tutto? Se ne ricorderà? Quante volte ha già dimenticato questo... Tutto questo? Quante volte ci è già arrivata a quella agghiacciante conclusione?
Dopo molte notti, Babele torna ad avere paura.
Va bene. Sto iperventilando da morta...? Le spalle le si scuotono per il singulto isterico di un riso distorto. Dio. Il nome del divino sembra rimbombare nel vuoto silenzioso. L'oscurità è confortante, come la coperta calda e spessa di quando non si vuole andare a scuola.
Domani sera... Devo avvertire Trevor in qualche modo. Una pausa, rialza il capo. E devo reagire.
Recuperato qualche pezzo, porta sé stessa ed i suoi cocci in piedi; avendo già appuntato ciò che le serve, chiude ogni finestra e spegne il pc, diretta ora al bagno del locale.
Minuti allungati dalla confusione e dal silenzio la spingono naturalmente ad una considerazione saggia e pregna di significato, mentre gioca infantilmente con il sangue calatole sul viso. Che faccia... Tira una linea orizzontale dalla radice del naso allo zigomo sinistro. ...Di merda. E fa lo stesso dall altro lato, come se si trattasse di una pittura di guerra.
Apre l'acqua con la mano pulita, e lavatasi il viso, ora tersa, è pronta a cercare un telefono sicuro per un primo report alla Lancia.SPOILER (clicca per visualizzare)Specifico che gli appunti riguardo gli eventi del gruppo strumentale nel quale prima cantava Martha vengono presi. lavatasi il viso ecupera le sue cose, chiude il locale, e cerca nei dintorni un telefono pubblico (haha) o qualche buon samaritano che possa prestarle lo smartphone per un momento.. -
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Dopo chissà quanti minuti si alzò diretta verso il bagno, per confrontarsi con il riflesso di sé. La luce alogena del sanitario accentuava il suo normale pallore rendendola -almeno ai suoi occhi- un vero non-morto, privato delle sicurezze della vita. Si terse il viso con acqua fredda e dopo una breve sistemata riprese un filo di sicurezza, uscendo dal locale di gran carriera.
Girò le stade deserte di Uptown con molta tranquillità, all'inizio sembrò essere una ricerca infruttuosa ma ad una certa il classico rosso e grigio delle cabine si palesò dall'altra parte della strada, stretto tra una civic e un pick-up. Attraversò la strada e si trovò davanti una cabina telefonica alquanto vandalizzata: il vetro crepato e successivamente coperto con vari sticker, vari numeri di cellulari con annesse promesse di notti da favola scarabocchiati sul consunto elenco telefonico. Dalla cornetta proveniva un tenue silenzio, assenza di linea.
Tornata in strada, si allontanò verso le zone più limitrofe del quartiere, dove i bassi edifici degli anni sessanta lasciavano il posto a palazzi ben più moderni, fitte schiere di appartamenti tutti uguali ma non per questo di cattivo gusto. Dopo tante ore di caos riuscì a godersi il silenzio notturno, alleggerito unicamente dal vento calmo e da un lontano chiacchiericcio.
A circa una sessantina di metri davanti a lei una coppia di ragazze stava chiacchierando in modo concitato, spezzando le battute con vari tiri di sigaretta. L'odore acre si condensava in fitti comignoli di fumo denso, dissipato di gran carriera dal fievolo maestrale. Che potessero aiutarla?SPOILER (clicca per visualizzare)Come avrai capito nella mia testa le cabine americane sono come quelle della Sip, che ancora trovi in strada seppur inutilizzabili. <.<
è quasi l'una!. -
Khai.
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SPOILER (clicca per visualizzare)Oramai parecchie cabine in parecchi paesi sono così, in effetti. Forse negli USA ancora in alcune città ve ne sono di funzionanti, ma ecco. Più facile chiedere a qualcuno di fare una chiamata.
Con un certo moto d orgoglio sfoggia quell'essere a prima vista un poco inusuale, ma profondamente diversa, da una donna umana. Quello, certo, ma anche la penuria di risorse sanguigne.
Le strade svuotatesi la aiutano non poco ad adattarsi a quella nuova consapevolezza che forse durerà, o forse no, quasi la sua stessa natura la incoraggiasse nonostante si senta ancora atterrita. Apprendere dalle proprie consapevolezze, senza badare quanto queste possano essere o meno positive, e continuare sulla propria strada... La messa in ordine tutta interiore viene interrotta in favore del telefono pubblico Bellsouth in bella vista, ma drammaticamente trascurato; poco lontano invece, una coppia di ragazze immerse nel loro chiacchiericcio le giungono come un suggerimento. Il telefono pubblico non si muoverà di certo, dopotutto, pensa studiando la struttura telefonica ricolma di sticker, tags e lordura.
Ancora meditativa e non troppo convinta, si avvicina poco a poco alle ragazze, aprendo ancor prima di parlare un sorriso gentile.
Ciao.
Rivolge ad entrambe, con un'occhiata prima sull'una e poi sull'altra.
Mi chiedevo se poteste aiutarmi. Lo smartphone è in aggiornamento e non ancora riabilitato alle chiamate, mi chiedevo se poteste farmi fare una telefonata, magari in cambio di un birra?
Si stringe nelle spalle, indicando con un cenno del capo il telefono pubblico poco distante e muovendo la mano stretta sullo smartphone con un giro di polso, a sottolinearlo.
Visto che quello potrebbe funzionare ancora meno.... -
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Si tratta di due ragazze dell'età di Babele, o perlomeno di quella che la vampira dimostra. Una bionda dal viso paffutello ma piuttosto alta, e una ragazza di colore secca, quasi anoressica. E' la seconda che le risponde, lasciando alla compagna il tempo di finire la paglia.
Ciao, si certo. Nessun problema, ecco... Tira fuori dagli stretti jeans uno smartphone e lo sblocca, per poi passarglielo. Un'altra birraaah...ma sì. Commenta strascicata la biondona, alquanto alticcia. Meglio di no, Jenna se n'è già fatte cinque stasera. Controbatte la ragazza di colore, prima di sorridere alla cabina. Ci vorrebbe un'antitetanica per usarlo... Detto ciò ritorna a chiacchierare con l'amica alticcia, lasciando ad Ada il tempo di una chiamata.. -
Khai.
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Potrebbe cadermi l orecchio, in effetti.
Affila ironica sulla cornetta pubblica. L'offerta di birra è comunque valida, siete molto gentili. Un breve cenno del capo ed accetta di buon grado lo smartphone della secca, mentre con un'occhiata sembra voler ringraziare idealmente anche la bionda tabagista.
Si fa quindi un poco più in là, ma restando in vista a mò di garanzia che non si dileguerà con il bene altrui, naturalmente. Digita il numero copiandolo dal proprio dispositivo ed avvia la chiamata.
.... -
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Il cellulare squilla per circa dieci secondi, ma alla fine qualcuno risponde. Ada, dimmi in fretta. Non posso stare al telefono per molto. Una breve pausa. Non dirmi che l'hai già trovata. Piuttosto incredulo. . -
Khai.
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Inarca le sopracciglia, labbra schiuse per il sincero stupore. Wow, cos'hai, la sfera di cristallo? L uso del suo vero nome da parte dell interlocutore la indispone tanto da farle incrinare la voce.
Decisamente non opportuno, il commento sorge comunque spontaneo.
...Non proprio, Lancer. Sibila alludendo alla carica dell altro. I "Boys in blue" Una pausa, lascia che assapori il riferimento alla polizia. le stanno dietro, sai quanto è brava come cantante, ed ho scoperto che fino a poco tempo fa si esibiva con un altro gruppo. Li incontrerò domani sera per avere notizie sulle sue intenzioni. Abbassa lo sguardo, studiando come proseguire il discorso. ...Ma sai anche quanto quei jazzisti siano insistenti. Scommetto che le stiano persino facendo un po' di stalking, quindi sarà difficile andarla a trovare a casa, mi spiego? Rendendo quanto più possibile chiara, in presenza di testimoni, la situazione attuale prosegue. Non è un problema, ma dovrò pazientare per poterla andare a trovare per parlare del contratto, e non escludo che i jazz man potrebbero anche fare domande ai ragazzi del gruppo. Una pausa, alza gli occhi appena sopra la scura linea dell orizzonte, mentre ciondola sul posto. Non cerco consigli, ma se vuoi darmene sono graditi. Ti ho chiamato solo per dirti che qualcuno ha messo in giro la voce ed i jazzisti vogliono scritturarla... Davvero. Sì, vogliono scritturarla e sono sul chi va là. Non amano lasciarsi sfuggire un talento, lo sai.
Non avendo idea delle trame dei suoi Fratelli o Sorelle, ed inconsapevole di ciò che si cela dietro le vicende della ghoul, apparentemente la cosa più sensata da fare è proprio quella. Avvertire chi si è fatto carico della faccenda.
Tutto qui. Spero di trovarti bene, a presto.
Attende eventuali repliche, e sbilanciando lo schermo dall orecchio lo farebbe illuminare per chiudere la conversazione e cancellare il numero chiamato dal dispositivo.. -
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Sei l'unica ad avere questo numero, è un prepagato acquistato per l'occasione. Spiega diligentemente, mentre dal rumore prodotto sembra rimestare in qualcosa...c'è un certo fastidio in sottofondo, difficile capire cosa.
Mh. Si tratterà di qualcuno che non conosciamo, tre giorni fa non era stato inviato nulla. Chiaro che si stia riferendo al mandato di sparizione, e a chi ha dato il via a tutto. Non indispettire questi...jazzisti. Borbotta dall'altro capo della linea, adattandosi malvolente al parlato della consanguinea. Se finisci nei guai con loro ti serviranno molti, molti favori per uscirne. Spero tu non abbia parlato di te ai Boys in Blue... il seguito è leggermente stizzito. Più aspetti e più possibilità ci sono che la scritturino, questo è certo. Io controllerei i contratti velocemente e senza farmi notare...ne sei capace?
Attende qualche attimo prima di tagliar corto. Adesso devo andare, sono piuttosto impegnato. Lascerò il telefono attivo, ma chiamami solo in caso di emergenza. Infine attacca, interrompendo la chiamata.
Duddo okai? Sbiascica la bionda, che aveva ascoltato quanto possibile dalla chiamata.. -
Khai.
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Uh, un prepagato. Il consanguineo ha decisamente tagliato il nodo gordiano delle comunicazioni tra fratelli. Ora basta un 7-eleven e qualche dollaro da buttare. Si sente un po' scema a non averci pensato, ma non riesce a nascondere un sorrisetto sornione al fastidio altrui, sperando in cuor suo che sia infastidito dal "Lancer". Per questo ho preferito chiamarti. Accenna, senza soffermarsi oltre sulla questione del "chi".
No, non è mia intenzione. Spende sulla questione polizia. Non ho accesso ai contratti e forse è rischioso, per le mie capacità. Sono una stagista, e loro musicisti esperti. Ma uno di loro sembra un tipo a posto, forse posso riuscire a persuaderlo. Ancor più, è possibile che non serva nemmeno averci a che fare. Ho una mezza idea sul chi possa aver parlato con i jazzisti.
Solleva gli occhi ancora una volta verso il cielo notturno che si fonde con la città. Ti chiamo se avrò qualcosa di goloso per la produzione. Dunque, come previsto, chiude la telefonata e cancella il numero.
Certo. Sorride alla ragazza. Grazie mille. Subito sfila un cinque dollari che allunga all'umana, aggiungendo Una birra, come promesso. Come nulla fosse, fingendo di non essersi accorta dello sficcanasare della bionda, propone un saluto alla ragazza scarna nei pressi, e fa per avviarsi lungo la propria strada.
Come diavolo accedo a quei file?
Una bella domanda. Tuttavia i sospetti iniziali sono del tutto fondati. Qualcuno negli ultimi giorni ha denunciato la scomparsa di Martah Stephenson, avvenuta - sempre che la fonte sia attendibile e non nasconda a propria volta qualcosa - invece da settimane. L'unica traccia al momento è del tutto indicativa, e basata su tanto larghe quanto vaghe supposizioni. La malkava non ha assolutamente nulla di tangibile in mano. Le torna in mente ancora una volta ciò che il membro della band nella quale cantava Martha ha annunciato al pubblico dopo la loro esibizione. "Solo strumentale". E' possibile che proprio lui fosse già a conoscenza di una qualche volontà da parte di Martha di darsela a gambe? Che la ghoul stesse progettando la propria fuga, anziché essere vittima di rapitori o di qualche traffico dei Fratelli e delle Sorelle di New Orleans? E' riflettendo su questi temi che, ormai lontana dalle due ragazze, si ritrova con lo smartphone fra le dita e lo sblocca, inserendo l indirizzo di Martha nella app mappe.SPOILER (clicca per visualizzare)A discrezione del Narratore, Babele cerca di calcolare quanto tempo le necessita per arrivare all indirizzo della ghoul ed eventualmente tornare, e se sia fattibile un primo sopralluogo od addirittura l'intrusione nell appartamento prima che l'alba sopraggiunga.
In secondo luogo cerca di discernere se la data di quell ultimo live corrisponda pressapoco a quella della scomparsa, così da avvalorare o smentire l ipotesi appena formulata; non può trarre conclusioni non avendo altri indizi, ma può comprendere se le probabilità sono a favore o meno dell ipotesi stessa.
Edited by Khai - 7/2/2020, 14:41.
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