Dungeon

Segnò velocemente su un taccuino il numero ed il nome del vampiro che avrebbe dovuto contattare per le informazioni che voleva riguardo la Villa. Prima di aggiustarsi leggermente gli occhiali sul naso e sorridere vago a quanto detto dalla Miller Non c'è altro, no... anzi la ringrazio per il tempo che ha deciso di concedermi. Conto sul fatto che la vedrò alla festa... borbottò piano prima di volgere la propria attenzione di nuovo al biglietto che aveva appena scritto Non si preoccupi, tratterò la situazione con il maggior riservo possibile... si alzò quindi attendendo che la Miller facesse lo stesso. Allungò la mano per stringerla ancora una volta nel saluto di commiato d'uopo. Poi, se non ci fosse stato altro, sarebbe uscito dal locale. Soltanto una volta chiamato il suo Ghoul ed entrato in macchina avrebbe provveduto a prendere il cellulare. Con la pacatezza dell'incapace avrebbe digitato il numero sul touch screen e, con molta calma avrebbe chiamato questo Jack Brook.

Disappunto. A dir poco. La telefonata appena chiusa dall'altra parte lo fece fremere appena. Non poteva conoscere la reale anzianità del vampiro ma, in ogni caso, lui in quella città era nuovo. A meno di un errore della Miller (un'opzione sulla quale non contava realmente) si era comportato in modo a dir poco... scortese. Sentì per un attimo dentro di se il fremito grave della bestia e, nonostante tutto, non poté nascondere a se stesso quanto lo aveva colpito essere trattato in quel modo. Come l'ultimo dei Fratelli, da uno nuovo che non aveva neanche sbrigato le presentazioni di rito.

Per un attimo gli passò per la testa di accanirsi contro quel Fratello. Per un attimo il furore della bestia vinse sulla sua natura di logico pianificatore e fu parecchio difficile mettere a tacere quell'odio represso dentro di se. Eppure ci riuscì, con calma, osservando l'esterno dal finestrino elaborò un piano d'azione. Riprese il cellulare mentre, con calma, faceva il numero della sua ghoul. Attese che dall'altro lato la sua ragazza rispondesse.

Ho bisogno di un favore. Devi essere rapida e agire in fretta. Ho bisogno che mi trovi una persona... Un certo Jack Brook. Da quanto so è arrivato da poco in città e... è uno di noi. Un vampiro. dopotutto i suoi ghoul conoscevano bene la sua natura. Sia Annabelle dall'altra parte del telefono che Luke alla guida dell'auto. Assottigliò lo sguardo appena continuando nei suoi ordini Può darsi, anzi è probabile che abbia avuto a che fare in qualche modo con quello che è successo a Villa Dreyfus ultimamente... puoi partire da lì, se vuoi. Puoi provare a contattare la Foquet... la giornalista. Contattala a nome mio e vedi cosa può dirti a riguardo di questo tizio o di quanto è accaduto a Villa Dreyfus. Devo trovarlo al più presto ma ho bisogno che lui non sappia che lo sto cercando... Luke ti darà una mano in questa cosa. Tu dagli le informazioni che ti ho chiesto, se riesci a trovarle, e lui procederà all'eventuale ricerca e pedinamento. un altra pausa, mentre con calma tentava di definire i dettagli del piano Per questa sera e domani questo incarico avrà la priorità anche sui preparativi della festa... domani sera mi farete sapere tutto ciò che avete scoperto. Se sarà abbastanza, saprò come ricompensarvi. Tacque invece su quanto sarebbe successo se l'avessero deluso. Dopotutto non c'era bisogno di sottolineare l'ovvio Hai preso tutte le informazioni? avrebbe ripetuto ogni cosa se lei avesse avuto bisogno poi, senza troppi problemi, avrebbe attaccato.

Qualche attimo di silenzio, prima di rivolgersi a Luke Per questa notte e per tutto domani lavorerai a stretto contatto con Annabelle. Ho necessità di reperire questo Signor Brook e posso assicurarti che quando avrò finito con lui non sarà per niente contento di come mi ha trattato. assottigliò lo sguardo annuendo appena Ora portami a casa.