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Guardandosi intorno Meridio notò, con disappunto, che non c'erano adesivi di sorta. Dopo qualche minuto la navetta si fermò e fece scendere i ragazzi e gli indiani. Poi ripartì.
Un paio di chilometri più avanti la navetta aprì le porte nuovamente e i due uscirono fuori,... la notte era fredda per essere un mese primaverile, davanti a loro si presentava un grande parcheggio con centinaia di macchine parcheggiate in ogni anfratto.
Scese anche il prete con loro, Serim individuò velocemente la moto che gli avevano lasciato lì e si incamminò in quella direzione.
Il prete attraversò la strada e, vagamente circospetto, si incamminò nella direzione opposta dirigendosi verso una fila di auto.
Meridio era lì, in mezzo alla strada, vicino a un palo dipinto di arancione che reggeva il cartello della fermata della navetta, intorno a lui l'unico edificio era un capannone che recava l'insegna del servizio postale.
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Meridio Camporini.
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Arrivarono alla fermata della zona F, Meridio scese alla fermata anche se oramai aveva poco senso, visto che l'appuntamento con il suo amico era saltato a causa di un imprevisto.
Non era stato fortunato neppure con gli avvisi attaccati in giro per la navetta, ce ne erano parecchi ma nessuno era di un'agenzia di taxi.
Maledizione.. questa notte non vuole prendere la piega giusta proprio per nulla.. Meglio scendere da questa navetta sporca e nauseabonda..
Pensò mentre si alzava dal suo seggiolino per raggiungere l'uscita.
Aspettò qualche secondo sul marciapiede in attesa che la navetta ripartisse per studiare meglio la situazione.
Voltandosi a destra vide il tizio con cui aveva condiviso sia l'aereo e sia la navetta.
A sinistra invece aveva il prete, il quale sembrava circospetto, come se avesse paura di qualche cosa.
Quello con lo zaino ha un'aria minacciosa, meglio non rischiare.. Chiederò un passaggio al prete, se non accetta con le buone, credo che accetterà senz'altro con le cattive..
Così decise di seguire, ad una distanza di una decina di metri il prete, in modo tale da pararsi dinnanzi a lui nel momento in cui fosse arrivato alla vettura e avesse estratto le chiavi.
Non voleva ucciderlo, gli occorreva solo un mezzo di trasporto.SPOILER (clicca per visualizzare)Se il prete sale in macchina Meridio parte di corsa per raggiungerlo mentre attiva Sudario della Notte, così di certo il prete non partirà sfrecciando senza vedere.. xD. -
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Il prete arrivò di fronte alla sua macchina, vecchia e sporca e si fermò per prendere le chiavi da una borsa. In quel momento si accorse che Meridio si stava avvicinando e
cercò le chiavi più velocemente ma dopo qualche secondo l'uomo vestito di bianco era davanti a lui.. -
Meridio Camporini.
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SPOILER (clicca per visualizzare)Alrauun non dovremo aspettare l'assamita?? xD
Meridio intuì che il prete fosse arrivato alla propria auto dal fatto che aveva estratto un portachiavi con una sola chiave attaccata, così cambiò passo e, procedendo in modo deciso, arrivò a qualche passo dal prete, che era evidentemente scosso dall'avvicinarsi di quel individuo sconosciuto.
Con tono pacato ma autorevole disse:
Scusi buon uomo, ho notato che lei è un prete. Il mio nome è Meridio. Presentarsi serviva a rendere la sua figura più amichevole. Mi ritrovo in una situazione irritante, chi doveva venirmi a prendere non si è presentato. Non è che farebbe un'opera misericordiosa accompagnandomi nella mia dimora nella 97esima, non è molto lontano?
Aspettando una risposta dall'uomo cercò di modellare il suo comportamento per infondere fiducia, sul suo viso stampò anche un accenno ad un sorriso per distendere i nervi tesi del pastore.
Mentre il suo atteggiamento doveva infondere quiete nell'animo di quel poveretto, la sua mente dichiarava intenzioni diverse:
Spero per te che sceglierai di darmi un passaggio, non mi va di sporcare questo vestito.. Ma se mi costringi... -
.SPOILER (clicca per visualizzare)L'assamita ha detto:CITAZIONESerim si mise ad attendere dunque la navetta che l'avrebbe condotto nei pressi del parcheggio. Una volta arrivato lì, si sarebbe messo in sella alla sua naked e avrebbe raggiunto in meno di dieci minuti l'appartamento in periferia che gli avevano indicato, veramente poco distante dall'aeroporto. Nel frattempo gli passò di fianco un apparisciente individuo in bianco: si scambiarono una veloce occhiata, ma nulla di più.
non lo so io lo interpreto come prendo la moto e me ne vado. però se vuole intervenire lo dica.. -
Serim Akmir.
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SPOILER (clicca per visualizzare)Hai un minimo di post giornalieri da fare? xD Comunque sì, me ne sto per i cacchi miei..
Serim non fece altro che continuare a giochicchiare al cellulare durante il viaggio in navetta verso il parcheggio: tuttavia si guardò attorno più e più volte, tenendo d'occhio ogni singolo individuo lì presente. Se la rise sotto i baffi individuando il prete poco più avanti a lui.
Un prete di notte non metterebbe fuori dalla porta nemmeno una chiappa.. in Israele, dalle mie parti.
Poco tempo dopo giusero a destinazione. Le porte del bus si aprirono e Serim non potette fare altro che alzarsi ed apprestarsi a scendere.
Ho ancora un'ora e mezza abbondante per raggiungere l'appartamento.. Chissà se riesco a trovare un po' di cibo lungo la strada.
Cedette il passo al sacerdote e al damerino vestito totalmente in bianco, poi mise piede a terra anche lui. Una rapida occhiata tutt'attorno a sé gli fu sufficiente per individuare la moto e nulla, fra le altre cose, che potesse rappresentare un potenziale pericolo. Si avviò dunque al mezzo, con estrema calma.CITAZIONETutto ok, ci sentiamo presto. Ora inizia la vacanza.
Scrisse così al proprio sire in modo da comunicargli l'arrivo a destinazione. Poi, nell'attesa che il cellulare completasse lo scaricamento delle mappe di New Orleans, si mise a controllare il motore con la massima cautela, cercando la pistola ed accertandosi che fosse tutto quanto a posto.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)2012-05-25 07:27:13 meridio camporini rolls 3 dice to carisma 5,6,7 (2 successes)
non ero sicuro quale abilità accoppiare al carisma ma siccome nessuna di quelle adatte ce l'avevi ho tirato carisma puro senza darti malus, non ti ci abituare, un lasombra senza sotterfugio non s'è mai visto
La difficoltà è a 6 perché ho considerato un bonus e un malus che si annullano.
Dal suo accento e dal suo nome sembra che lei sia italiano. Disse il prete sorridendo.
Ho fatto un anno di seminario a Roma, lo sa?
Ma sì, alla fine mi viene di strada, salga pure.
Era un uomo sulla quarantina, molto poco curato, odorava di naftalina ed emanava uno squallore e un grigiore disarmante.
Meridio salì su quella vecchia macchina, il prete girò la chiave e il motore, non senza qualche difficoltà e partirono.
Che cosa la porta in città? Signor Meridio, che lavoro fa?. -
Meridio Camporini.
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Col suo atteggiamento Meridio era riuscito ad ottenere ciò che voleva. Un passaggio a casa.
Oh.. bene.. il mio vestito è salvo..
Pensò mentre raggiungeva lo sportello del passeggero della vettura. Poi mentre allungava il braccio per afferrare la maniglia disse:
La ringrazio per il passaggio, sarei stato perduto senza di lei. Sì, sono Italiano, vengo dalle campagne Romagnole, molto lontane da Roma ma altrettanto spettacolari.
Mentre dalla sua bocca uscirono quelle parole, nella sua mente si dipingevano paesaggi, persone e luoghi che durante la sua vita aveva visto più e più volte.
Accorgendosi che stava divagando riprese il filo del discorso e disse, sperando di terminare la conversazione:
Sono un professore, sono venuto a trovare un vecchio amico, non so se conosce il professor Meldrum.
Mi scusi, ma sono stanco, il viaggio mi ha massacrato, le sarei grato se concludessimo la conversazione qui.
Non ho proprio voglia di scambiare quattro chiacchiere con te vecchio! Portami a casa e non rompere le balle..
Ancora in apprensione, anche se non lo dimostrava, decise infine di incitare il vecchio a fare il prima possibile dichiarando:
Le sarei ancora più grato se riuscisse a portarmi a casa il più in fretta possibile. Domani ho un appuntamento la mattina presto, vorrei coricarmi qualche ora. Grazie.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)guarda che il prete non è vecchio.
Hey ma come si permette? Non sono mica il suo tassista guardi!
Tuonò il prete.
Io sono un uomo di fede...
e a quelle parole Meridio cominciò a sentire l'aria farsi pesante.
... e ho voluto essere buono con lei, ma di certo non tollero che mi si manchi di rispetto! Bisognerebbe essere cortesi con gli uomini di chiesa
Era una situazione di uno squallore terribile: un uomo sulla cinquantina, devastato da una vita di privazioni e di tedio che articolava a parole una difesa per i suoi sentimenti offesi... Meridio però si rese conto in pochi secondi e in particolare sentendo le parole uomini di chiesa che c'era qualcosa che lo spaventava in quell'uomo e che soprattutto lo faceva stare a disagio.
I due rimasero in silenzio. Dopo circa una mezzora arrivarono all'incrocio tra la 97esima e kent avenue e il prete fermò la macchina senza dire nulla.
Edited by Alrauun - 26/5/2012, 14:27. -
Meridio Camporini.
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SPOILER (clicca per visualizzare)Pensavo fosse vecchio.. Comunque non gli ho detto quale fosse casa mia, ma solo la strada.. Indi penso si fermi a inizio strada..
Sentendosi tuonare con tono così aggressivo quelle parole il Lasombra decise che fosse meglio tacere, non per il rispetto di quella persona o della vita di quell'indivio, ma per il semplice fatto che non poteva concedersi il lusso di essere lasciato a piedi.
Dopo un tragitto in macchina, pieno di tensione e disappunto, l'inconsueta coppia arrivò all'imbocco della 97esima.
Mi scusi se le ho mancato di rispetto, è la stanchezza che mi faceva parlare. Può accostare qui, la ringrazio ancora per il gesto misericordioso. Grazie.
Il suo sentimento di odio verso l'umanità ribolliva così forte che non si sarebbe mai fidato degli umani, figuriamoci un uomo di chiesa che poteva esse un potenziale inquisitore.
Solo pochi attimi prima, però, si era accorto di aver messo in pericolo il suo rifugio e tutti i cainiti che vi fossero all'interno:
Merda.. mi sono tradito con le mie stesse parole. Non dovevo rivelare che casa mia fosse nella 97esima..
Così decise di farsi lasciare all'imbocco della strada per poi entrare nella propria dimora solo in un secondo momento lontano da occhi pericolosi.
Quando l'umano accostò, Meridio non aspettò oltre, aprì lo sportello e prima di richiuderlo si congedò:
Grazie ancora e arrivederci.
Poi restò con lo sportello aperto aspettando una risposta dal suo interlocutore, così da poterlo chiudere e terminare quella conversazione così indegna appena il prete lo avesse salutato.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)continua qui.
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Sambuca.
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Il volo notturno giunse a destinazione.
Le ruote rullarono e stridettero sopra l'asfalto, mentre i passeggeri iniziavano a fare i conti con la discesa.
Quelli più spaventati dal volo, dall'alta quota o semplicemente dal fatto che un oggetto di parecchie tonnellate era riuscito a fare una traversata nei cieli senza crollare a picco, ora stavano più tranquilli e rilassati.
Alcuni mettevano via i tubetti di prozac nella borsa.
Elan aveva viaggiato tutto il tempo seduto proprio non molto lontano, proprio a portata di vista, ad un uomo completamente coperto da testa ai piedi nonostante il fatto che fosse luglio, periodo molto caldo. Più volte l'uomo si era asciugato il sudore di dosso, ma non aveva minimamente accennato a scoprirsi. Per tutto il tempo fu nervoso, ma la cosa non destò l'interesse di nessuno dato che poteva benissimo temere il volo.
Alla hostess e allo stuart che comunque gli andarono vicino, lui disse che non aveva necessità di nulla, addirittura cacciando in malo modo uno l'uomo.
Apparte quel particolare, Elan potè viaggiare tranquillo da New York a New Orleans. In tasca ancora possedeva la lettera datagli per essere presentato, una precauzione non da poco per uno della sua età che va in un principato sconosciuto. Purtroppo di quel luogo Elan conosceva solo la sua fama di luogo importante per la setta.
Quando il portellone si aprì, un lungo tubo fu fatto scorrere a collegare l'aereo con la struttura dell'aereoporto.
Elan doveva scendere proprio ora, ma, fiondandosi come una furia, ecco che il tizio tutto coperto si fiondò verso l'esterno volendo essere primo tra tutti.
Qualcosa di strano incuriosì l'artista. Mentre già la voce del suo amico gli diceva "non pensarci nemmeno...". Eppure lo stimolo a seguire lo sconosciuto era forte. A chi avrebbe dato ragione il nuovo arrivato?. -
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Una matita in mano e un'agenda, un auricolare all'orecchio come se ascoltasse musica o qualcuno al cellulare e lo spettacolo del mondo sotto di lui che gli strappava l'espressione ieratica mentre l'ispirazione del viaggio veniva annotata su carta.
Tutto perfetto a parte quell'odore fastidioso di aria riciclata unita al sudore pregno di farmaci metabolizzati per il mal d'aria.
L'espressione insofferente, sospirante e per pura educazione mai troppo esplicita verso chi si lamenta di quell'esperienza sottovalutata quanto sacra ... la maleducazione vista come una bestemmia ma sopportata per quieto vivere finché non gli viene rivolta contro.
Stai tranquillo, scenderemo presto ... parole lasciate un po in sospeso mentre assorto continua a scrivere, come se fossero dette a se stesso per rincuorarsi ma in realtà no, era diretto a qualcuno che non risponde, ma si lamenta silenzioso dentro quella gabbia di metallo e plastica senza scintilla vitale.
All'arrivo in aeroporto ricontrollerà e metterà via le poche cose che si è portato con se, si alzerà in piedi e si scosterà paziente per lasciar passare avanti i passeggeri più frettolosi, quelli che si sbrigano, come se l'aereo potesse ripartire con loro dentro, come se fosse un autobus.
Finalmente sulla scala avvolta dal tubo che lo ripara dal vento polveroso sollevato dai motori nota l'uomo frettoloso quanto maleducato, l'avvertimento lo frena ma non del tutto, scende lento insieme agli altri passeggeri rimanendo a fissarlo
Perché non dovrei?
Mette i piedi a terra ancora combattuto sul da farsi nell'immediato, ad un passeggero che lo ha visto parlar da solo lo guarda un attimo di rimando e indica l'auricolare all'orecchio.SPOILER (clicca per visualizzare)Auspex 2 verso l'uomo frettoloso.. -
Sambuca.
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SPOILER (clicca per visualizzare)2014-07-04 02:32:09 Elan rolls 9 dice to aura (Diff 8) 2,7,5,10,1, 3,4,3,8 [1 success]
L'uomo in corsa aveva un'aura brillante, il che corrispondeva con le informazioni già in possesso di Elan.
"seguire uno sconosciuto? Perchè non dovresti seguire uno sconosciuto che per tutto il tempo ha sudato dentro i suoi abiti? Come minimo è antigenico" disse la voce. -
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Rimane a guardare l'uomo per alcuni secondi, la sinistra va a posarsi sul petto mentre una leggera smorfia sulle labbra mostra una riluttante accettazione di quanto sentito da Black.
Già, chissà che mi è preso ...
Toglie lo sguardo dall'uomo, intento a pensare a cosa poteva averlo attirato di una vena puzzolente mentre era ben sazio piuttosto che all'uomo stesso. Una volta sceso dalla scaletta si accoderebbe con gli altri al bus che lo porterà all'aeroporto insieme agli altri passeggeri, uno sguardo rapido all'orologio.
... oltretutto sarà una notte piena, speriamo che Amanda ci stia già aspettando.
Dice sospirando, poi unendo le mani e sfregandosele un poco mentre osserva le facce degli altri presenti, alcuni stanchi alcuni euforici alcuni semplicemente sollevati.SPOILER (clicca per visualizzare)Per evitare problemi con le telecamere ed eventuali controllo il pg attiva le funzioni vitali.
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