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Raimondo guardò per qualche secondo Manlio. Difficile capire cosa gli passasse per la testa, visto che la sua espressione rimaneva immutata. Interesse, forse? Infine parlò.
Il mio nome è Rossellini. Raimondo Rossellini. Il signor Pickman mi aveva avvertito che saltuariamente ci sarebbe potuto essere qualcuno al suo posto. E sicuramente lui le ha parlato di me, signor Manlio.
Si tolse gli occhiali per poterli pulire ocn un lembo della manica. Per la prima volta Manlio poté vedere l'occhio coperto dalla lente offuscata. Un occhio completamente nero, come se non fosse altro che un'enorme pupilla. Dall'angolo dell'occhio, si diffondevano verso la tempia delle venature nere dall'aspetto ripugnante.
Io ho il permesso di passeggiare per questo splendido campo santo. Ho importanti ricerche da compiere.
UNa volta che fu soddisfatto della pulizia, si rimise addosso gli occhialini.
Ma mi sembra di comprendere che in questo siamo anime affine.SPOILER (clicca per visualizzare)N.B.: il signor Pickman è il custode del cimitero "full time", e vive in una baracca all'ingresso.
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Manlio Luxincertus.
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Nota l'occhio dell'uomo, non ne aveva mai visto uno tale
" Spiriti affini? Perché di cosa si occupano le sue ricerche? Intende che lei è qui per il mio stesso motivo? Le spiego, da qualche tempo a questa parte questi posti sono diventati notevolmente più interessanti per me, penso che tra loro riuscirò a dare spiegazione della mia situazione che si è creata da un po' di tempo, posso aiutarla nella sua ricerca? Visto che siamo entrambi qui? Tanto ho tutta la notte da passare qui dentro, il lavoro è lavoro"
Ora si porta le mani ai fianchi e mentre porta lo sguardo in direZione della casa dell'altro custode , con aria seccata aggiunge
"eh si, in effetti mi aveva accennato qualcosa, ma era tardi e non è sceso nei particolari, se devo essere sincero non mi apettavo di trovarla oggi, e di certo non mi a detto nulla del motivo per cui L'avrei trovata qui,"
Ora ritorna a guardare l'uomo, a guardare il suo occhio
"Non vorrei essere indiscreto, però mi creda, ultimamente ne ho viste di cose inusuali, ma riesce a vedere da quell'occhio? Mi scusi se le sembro maleducato". -
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L'occhio?
Raimondo domandò sorpreso. O per lo meno sorpresa sembrava trasparire dall'assoluta piattezza del tono di voce.
Oh, l'occhio. Con questo occhio riesco a vedere più che bene. La ringrazio dell'interessamento. Posso vedere tutto, soprattutto la realtà che a me interessa.
Io mi interesso della Morte, signor Manlio. Altrimenti perché dovrei vagare per le terre dei trapassati? In particolare, in questo momento sto tentando di andare là sotto.
Indicò in terra, dove apparentemente c'era solo erba e terriccio.
Ma temo che lei non possa vedere, come non vede la mia cara sorellina.
Un'altra folata di vento portò alle orecchie di Manlio il suono squillante della risata di una bambina, ma in quel luogo erano presenti solo quei due uomini. Suggestione?. -
Manlio Luxincertus.
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Un filo di vento tradisce una risata, Manlio si volta nella direzio e da dove proveniva il vento
"Ha sentito? Poco dopo che lei ha nominato sua sorella? Il vento è strano"
Ora guarda per terra , e lungo tutto il percorso per Manlio invisibile che aveva fatto l'uomo, poi con l'indice della mano destra puntato in basso
"Ha intenzione di scavare una buca per terra? Riesce ad andare nella terra dei trapassati ?"
E nel sentire li con loro c'era la sorella di lui , e che non poteva vederla, continuò per tutto il tempo a guardare a destra ed a manca di scatto ad ogni rumore o soffio di vento
"em , sua sorella in effetti non la vedo, non è per contraddirla, ma se lei dice che è qui con noi, allora è un fantasma sua sorella, ed io non ho mai visto fantasmi fino ad oggi, ma mi tolga una curiosità, vede spesso sua sorella? Dimora qui il suo corpo?". -
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No, non per terra. Vedere e non poter toccare, non è questo un tremendo dolore? CITAZIONEDimora qui il suo corpo?"
Questa è una domanda indiscreta, signor Manlio.
Estrasse da una tasca un orologio da taschino dorato, controllando l'ora.
È stato un piacere fare la sua conoscenza, ma non credo che lei possa aiutarmi. Torni pure al suo lavoro, io tornerò al mio.
Fece per voltersi e andarsene.. -
Manlio Luxincertus.
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Nel vedere l'uomo all'ontanarsi fece un passo in avanti allungando la mano destra verso di lui come per fermarlo ma senza ovviamente farlo
"le chiedo scusa per la mia domanda fuori luogo, ma se io non posso esserle d'aiuto forse può esserlo lei per me, ha mai sentito parlare degli Araldi dei teschi?"
Ora è fermo con il suo giaccone mosso dal vento in attesa ,speranzoso che quel l'uomo possa in qualche modo dagli un indizio per far avanzare le sue ricerche.. -
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Raimondo a quelle parole si bloccò per poi tornare a voltarsi e concentrare la sua attenzione su Manlio.
Araldi del Teschio? Ammetto che ha destato la mia curiosità, signor Manlio. Cosa ha a che fare un semplice guardiano del campo santo con questa curiosa linea di sangue?. -
Manlio Luxincertus.
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Nel vederlo tornare indietro interessato, Manlio abbassa il braccio alzato e gli si avvicina portandosi quasi al suo fianco sinistro tenendo sempre le dovute distanze
"Esatto, è proprio ciò che cerco di scoprire, cosa hanno a che fare con me, vedo la cosa interessare entrambi, possiamo collaborare, ed arrivare entrambi a loro, abbiamo un po' di informazioni da scambiarci". -
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Bene, bene.
Non lo conosceva, ma la curiosità era troppo forte perché potesse cedere passo alla prudenza. Gli Araldi del Teschio erano un grande mistero, uno di quelli degni da venire sviscerati e infine risolti.
Mi consideri disponibile a una collaborazione. MI dica da dove possiamo iniziare.. -
Manlio Luxincertus.
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Il Volto di Manlio non nascondeva la sua soddisfazione di aver trovato un possibile alleato
"allora, io so dove possiamo andare, ho delle traccie da cui iniziare, ma da adesso grazie a lei, penso che avanzeremo molto più rapidamente"
Mentre parla si guarda attorno, e mentre con la sua mano sinistra fruga dentro la propria borsa aggiunge
"i suoi poteri, lei ha appena detto di vedere i morti, di poter attraversare questo mondo ed andare da loro, di poter vedere e parlare con loro, e noi abbiamo bisogno di sapere ciò che loro sanno"
Ora la sua mano dentro la borsa è ferma, ha afferrato qualcosa , ma non la tira ancora fuori
"anni fa , quando ero ancora umano, per pagarmi da vivere, mi feci incuriosire da un annuncio, un centro di prelevamento del sangue avrebbe pagato profumatamente la mia donazione, vi andai, ma nella seconda volta che mi recai li, successe, mentre mi dissanguarono, li vidi , erano dofronte a me, svenni, e mi risvegliai altrove"
Ora esce dalla borsa il taccuino che prese allo Tzmisce tempo addietro, e mostrando la copertina del taccuino all'uomo ne indica con l'indice ciò che vi era stampato sopra "PROGETTO EUTANASIA"
"hai mai sentito parlare di Progetto Eutanasia? Credimi deve essere qualcosa di grosso, ho bisogno di te, col tuo dono dobbiamo recarci in quel centro dove mi prelevarono il sangue, vi andai io di persona anni dopo. Niente ,non vi trovai nulla, era stato abbandonato, ma di sicuro quelle mura sanno , e tu puoi vedere, puoi sentire i tuoi amici in quel posto, loro sapranno sicuramente qualcosa, avranno visto, avranno sentito, avranno subito"
Manlio è fermo, di fianco all'uomo, con il taccuino in mano, ma lo tiene ben stretto, non se ne liberebbe mai.. -
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Raimondo non mosse nemmeno un muscolo mentre l'altro Cainita gli aprlava. Soltanto i bulbi oculari si spostarono ad osservare il taccuino che gli veniva mostrato.
Signor Manlio.
Riprese quand'egli ebbe finito.
Lei mi ha frainteso. La conosco appena eppure lei mi chiede di impegnare tempo prezioso che potrei usare per le mie importanti ricerche. Lei ha perso la mia attenzione. Cos'ha da offrirmi per convincermi a disturbarmi?. -
Manlio Luxincertus.
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Nel sentire le sue parole rimette il taccuino in borsa
hmm, va bene, se mi aiuterà le dirò dove ho visto l'araldo dei teschi"
Si allontana di qualche passo da lui, spostando lo sguardo ad ogni piccolo rumore
"non posso costringerla, ma potrebbe essere comunque utile alla sua ricerca, decida, io non ho altro da offrire in cambio"
Ora lo guarda , ha richiuso la borsa, attende speranzoso che lui accetti. -
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Passarono dei lunghi secondi mentre il Rossellini rifletteva, immobile e inespressivo come un cadavere. Infine, la sua bocca si mosse.
Signor Manlio, la devo avvertire che la Necromanzia è un'arte più che una scienza esatta, e come tale è soggetta a numerosi impedimenti. Non tutti i morti sono così patetici da rimanere attaccati a questo mondo. Solo i più deboli e disperati non riescono a passare oltre. Non è sicuro che nel luogo in cui lei vuole condurre la sua indagine sia rimasta traccia di chi vi è trapassato. Le dirò di più. Non è nemmeno necessario recarsi laggiù. Ciò di cui necessito è semplicemente una qualche prioprietà di chi è interessato a contattare e il suo nome. Certo, se nel luogo in questione dovessi riuscire a vedere qualcuna di queste presenza sfuggenti, potrei anche fare a meno del nome, ma purtroppo questo è un evento più unico che raro, ahimé.
Viste queste premesse, voglio assicurarmi che questa piccola avventura non si riveli essere solo una perdita di tempo. Nel caso non fosse possibile richiamare alcuna presenza o ricavarne nulla che le possa essere utile, gradirei ricevere in ogni caso la mia ricompensa.. -
Manlio Luxincertus.
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"devo accettare non posso perdere questa opportunità"
non sta molto tempo a riflettere,
" va bene, io ho ben due oggetti da mostrarle adesso, con cui lei potrebbe fare queste ricerche, e quando troverà tempo, io spero il prima possibile di recarci nel luogo che le parlavo, ma dica lei come vuole procedere, vuole andare nel posto prima, o esaminare gli oggetti, una cosa solo le chiedo, che gli oggetti non subiscano danni"
" ma c'è solo un problema, io non conosco il suo nome". -
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Gli oggetti non sono sufficienti. Ho bisogno di un nome, un'immagine o un corpo.
Si tolse nuovamente gli occhiali per pulirli.
Mi dia il taccuino. Con un po' di fortuna potremo ricavare un nome dalle sue annotazioni.
Rinforcò gli occhiali e porse la mano per ricevere il libretto.
Edited by Raimondo Rossellini - 18/2/2013, 21:32.
Entrata del Cimitero |
