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Accortosi che era semplice succo di vacca lo bevve tutto.
Chiedo scusa, forse avrebbe desiderato brindare?
Sorrise mostrando i grossi canini ferali che alla percezione del sapore ferroso del sangue erano spuntati fuori rendendo la voce di Kajetan un po' impastata.
Insomma...
Fece una pausa...
... la ringrazio per la sua ospitalità, davvero poco comune nei confronti di Noi figli di Haqim... mi dica di cosa voleva parlarmi.
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.Constantine..
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"Si è soliti brindare ad affare concluso, Professore.."
Di nuovo gli occhi blu della Signorina Johnson-Scarletty incrociarono quelli dell'Assamita, che si ritrovò a pensare senza rendersene conto di quanto fosse incredibilmente attraente quella donna.
Lei sorrise e l'Assamita, in maniera quasi automatica, fece lo stesso.
"E quando dico concluso, intendo chiuso ed archiviato."
Si accomodò sul sedile.
"Christian Schrelher si trova a Vienna e lo trovo troppo fastidioso perché possa continuare a vivere. Non vivere, in realtà. C'è un che di supponenete nel suo modo di comportarsi nei miei confronti. Un aereo privato l'aspetta all'aeroporto per portarla a Vienna. Desidererei avere sue notizie al più presto. Mi tenga aggiornata sugli sviluppi. Su tutti gli sviluppi...".SPOILER (clicca per visualizzare)OT. sei sotto l'influsso di Ascendente. Tieni di conto. OT. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Do per scontato che abbia fatto un numero di successi importante... interpreto così, se poi è diverso fammi sapere che edito.
Più che attrazione Kajetán provava un incredibile senso di ammirazione... la trovava di un'eleganza incredibile e anche il suo modo di accoglierlo, quei modi così accoglienti, così fini, quel modo di parlare così educato che malcelava un'intelligenza speciale.
Mentre la guardava pensava a quanto gli sarebbe piaciuto avere sempre a che fare con lei, starle vicino, insegnarle quello che conosceva.
Signorina, capisco la sua fretta ma non può dirmi di più? Che tipo di nemico mi trovo davanti... sa ho bisogno di prepararmi.. -
.Constantine..
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SPOILER (clicca per visualizzare)Lo vuole la scena, quindi non ho nemmeno tirato (:
L'affascinante Signorina Johnson-Scarletty si schiarì la voce, sorridendo appena.
"Le posso dire, mio caro Professore, che è un membro del Concilio di Vienna... ma, la prego, non mi faccia così serpentina, non le sto dicendo questo per fomentare vecchi rancori di Clan... bensì per inquadrarle al meglio la persona che dovrà, presumibilmente, affrontare..
Una pausa.
Ancora quel contatto visivo.
"Oltre a ciò, le posso assicurare che Christian Schrelher, è un potenziale pericolo per tutti noi figli della Notte. E la usa Morte Ultima gioverebbe in definitiva a tutti noi. Mi creda.. -
.CITAZIONELe posso dire, mio caro Professore, che è un membro del Concilio di Vienna...
E qui il professore arricciò il naso la prima volta, non appena nel suo cervello si andò a comporre la parola "Tremere".CITAZIONEma, la prego, non mi faccia così serpentina
E qui il naso del professore si arricciò ancora di più, ricordò le parole della sua sire:
Diffida dei Serpenti come dei sentieri bui.SPOILER (clicca per visualizzare)Che tipo di ascendente mi ha fatto? Posso supporre che sia una setita? Posso dirle che ho capito?. -
.Constantine..
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SPOILER (clicca per visualizzare)Ti assicuro che non è una Setita.
E comunque sei sempre sotto Ascendente, ricordatelo, posso dirti se proprio ti è necessario che sei sotto Soggezione -successi altissimi.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Ti assicuro che non è una Setita.
E comunque sei sempre sotto Ascendente, ricordatelo, posso dirti se proprio ti è necessario che sei sotto Soggezione -successi altissimi.
Hahahaha ma non devi dirmelo!! senno mi togli la sorpresa
E cmq volevo solo sapere se Kaj lo poteva provare a dire... cmq ok.
CITAZIONE"Oltre a ciò, le posso assicurare che Christian Schrelher, è un potenziale pericolo per tutti noi figli della Notte. E la usa Morte Ultima gioverebbe in definitiva a tutti noi. Mi creda.
A quel "mi creda" il professore sgranò gli occhi.
Ma no, certo... non volevo... ecco...
Si schiarì la voce.
Ok.
Allora il mio ruolo è quello di colpire e non fare domande. Eccetto una: dove lo trovo? Mi mandi un sms, così non rischio di dimenticarmelo.
Si guardò l'orologio; quella donna lo metteva in difficoltà con quei suoi modi eleganti, quel suo sguardo enigmatico. Le posò di nuovo gli occhi addosso e visualizzò mentalmente l'immagine di se stesso vestito più o meno come il dottore pazzo di Robot Chicken... camice bianco, lunghi guanti neri, solo con la pelle più scura che le apriva il cranio e le sezionava parti del cervello tirandone fuori un grosso diamante grezzo:
Ecco cosa ti rendeva così speciale amore mio.
Ritornò in se dopo appena un paio di secondi di imbarazzante silenzio.
Beh immagino sia ora di andare.
Disse sorridendo.
La catena della sua sciabola tintinnò dolcemente facendo fuoriuscire dal fodero una piccola nuvola di fumo verde che odorava di mirra.
Chiuse lo sportello e si diresse verso la sua macchina dove il suo autista ancora lo aspettava.. -
.Constantine..
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Miss Johnson-Scarletty matenne vivo il suo sorriso fino a che il Professore, di fronte a lei, non ebbe finito di parlare.
"Professore, ancora una volta le chiedo cortesemente di non dipingermi come una che lascia le cose al caso.."
Il tono di voce morbido.
La porta dell'auto si aprì.
"Una volta atterrato a Vienna.. -riprese la Signorina Johnson-Scarletty- "...un mio autista la porterà fino alla zona indicata. Prenda questo.."
Aprì una valigetta e gli consegnò un telefono.
"Una linea sicura su cui tenersi in contatto.."
Attese che il Professore scese dall'auto e prima che richiudesse la porta l'Assamita si voltò di nuovo a guardarla, lei lo fissò e gli sorrise:
"Buona fortuna Professore. Non mi deluda."
Un Ghoul, lo stesso che aveva visto un'ora prima a casa sua -pensò l'Assamita-, richiuse la portiera dell'auto non appena Farkas ne fu sceso e dopo pochi attimi la stessa ripartì.SPOILER (clicca per visualizzare)Ti dirigi subito all' aeroporto o devi fare altro?. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Mi dirigo subito all'aeroporto..
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.Constantine..
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SPOILER (clicca per visualizzare)Continua QUI. -
Alkahim.
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Continua daQui
Il gruppo si mise in macchina giusto il tempo per arrivare a destinazione a poche decine di minuti dall'alba. La stanchezza fisica seppur assente dal punto di vista biologico era presente dal punto di vista emotivo.
I membri del gruppo erano stanchi morti..dal primo all'ultimo e l'ora era davvero tarda necessitavano riposo. Il professore blindò il suo rifugio e i fratelli si misero a dormire.
La notte passò per tutti e un certo languore cominciò a stimolare gli appetiti di tutti quanti..dopotutto molti di loro avevano usato più volte i doni del sangue e cominciavano a patire il desiderio della fame..un desiderio che era sotto controllo per quella notte se nona avessero ricorso ad altro sangue e non si fossero nutriti...
@tuttiSPOILER (clicca per visualizzare)liberi di fare le vostre scelte...ma personalmente vi consiglierei di nutrirvi perchè alcuni di voi non sono messi benissimo a sangue.e un altro punto è andato per la notte.. -
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Il gruppo giunse in tempo nel rifugio di Kajetan, il Noasferatu era riuscito in qualche modo a recuperare l'auto lasciata nell'edificio della Pentex, ennesima prova di come il clan dei topi di fogna sappia nascondersi agli occhi di chiunque finché ne hanno l'intenzione.
Risvegliatosi la notte Walter cominciò a sentire fame, tutte le strane creature incontrate la notte precedente l'avevano costretto a ricorrere più volte ai poteri del sangue e ormai era praticamente al limite, bastava veramente poco per far accadere l'irrimediabile.
Walter si diresse pertanto verso l'uscita, avvertendo i Fratelli delle sue intenzioni.
Ragazzi sto uscendo. Mi raccomando, chiudetevi in casa e non aprite agli sconosciuti.. -
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Kajetan si svegliò abbastanza preso per i suoi standard, erano più o meno le otto di sera.
Indossava il camice e i guanti di lattice, sbadigliò (d'altronde si era appena svegliato) manovra che sfoderò, quasi per riflesso condizionato i grossi canini e mentre sbadigliava apriva il frigo come se dovesse prenderne del latte da aggiungere al caffè...
ne tirò fuori dei pezzi di carne sanguinolenta chiusi dentro delle piccole bustine di plastica trasparente, dei portacampioni.
Guardò gli altri due, lui aveva dormito nel suo sontuoso letto nella sua camera, sottoterra, gli altri li aveva fatti accomodare in delle altre stanze su cui c'erano dei divani.
Il cane era rimasto FUORI.
Raccolse i campioni e vide che Walter stava uscendo.CITAZIONERagazzi sto uscendo. Mi raccomando, chiudetevi in casa e non aprite agli sconosciuti.
Buon autobus.
Rispose con tono sarcastico senza guardarlo, continuava a cercare cose nel frigorifero.
Voglio dire, lo sai che siamo in territorio del palazzo, e il territorio del palazzo è del principe.
E se ti azzardi a nutrirti nel territorio del principe il principe ti appende per i talloni a dei ganci da macellaio e poi ti fa decantare come una bottiglia di Sassicaia del 91, vero?
Fece una piccola pausa mentre sceglieva quale pezzo di orribile carne liquefatta portare nel laboratorio. Poi finalmente gli rivolse lo sguardo.
A meno che tu non sia un...
Arricciò il naso.
... un ventrue...
ricominciò a rivolgere la sua attenzione al frigorifero.
Ci sono delle donne che vendono il loro corpo a tre km da qui dopo il tunnel di Marton Avenue. Un call center di bengalesi poco più avanti... poi uhmmm... ah si, un bed and breakfast gestito da indiani su Fansworth Street... ha la porta sempre aperta... e se ti piace lo street food ci sono dei barboni che dormono sotto il ponte di Gharston Street.
Elencò le varie possibilità come se stesse parlando di fast food.
Buona camminata.. -
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Il Gangrel si fermò un momento.
Ma certo che lo so, ti sembro uno così incosciente da andare a caccia nel territorio del Principe?
Nonostante il tono serio della voce l'espressione della sua faccia lasciava intendere stesse mascherando le sue intenzioni iniziali. Se non l'avesse avvertito il professore quell'incosciente di un Gangrel molto probabilmente avrebbe cacciato in zone dove non avrebbe dovuto.
Penso opterò per i barboni. Nessuno rimpiange un senzatetto. A dopo.. -
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Darleen era già fuori dalla porta che stava accarezzando il suo cucciolotto che da bravo fido si era addormentato sullo zerbino della porta, visto che il brutto e cattivo Mustafà non lo aveva fatto entrare, osservo Walter che stava per uscire
« Buon giorno Vagabondo! » sorrise gioviale al Gangrel sulla porta, « Se vuoi ti accompagno a fare colazione ?» disse mentre su un sottovaso rubato alle piante dell'Assamita aveva versato del sangue sciolto in acqua che Nestore tranquillamente beveva..
22nd Euston Street |
