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.Constantine..
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Si lasciò guidare dall'istinto quindi, scoprendo di esser giunto difronte ad una delle tante fermate della Tramvia.
Attendeva dunque il passaggio, diretto verso il fulcro notturno di quella fenomenale città, e mentre osservava il suo numero sostare proprio davanti a lui, e si apprestava a salire gli venne da chiedersi perché New Orleans fosse anche soprannominata The Big Easy.
Prese posto a sedere accanto all'entrata, la carrozza non era affollata: un vecchio barbone che si teneva stretto le sue cose seduto una decina di metri più avanti e due uomini di spalle in piedi a metà tra l'entrata dell'altra carrozza ed il suo posto.
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Il degrado era presente ovunque, un tempo Mykail avrebbe snobbato o peggio insultato la condizione in cui vessava il povero...ma quei tempi erano finiti. Il tempo dove essere un nobile decideva il tuo destino era morto con la rivoluzione, oramai vi erano solo uomini e mostri e anche tra questi ultimi l'essere nobile conta quanto un foglio di carta bianco.
Oramai ikayl si rendeva conto che il barbvone davanti a se rappresentava molto. Essere poveri non voleva dire esservi nati per forza in tali condizioni. Quell'uomo poteva essere qualcununo di importante una volta, un individuo le cui decisioni avevano un peso enorme.
Più il cainita lo osservava e più alla sua mente venivano a galla immagini del Padre Caino. Come quel barbone anche il padre era passato dall'avere l'amore di Dio, un riparo, conforto e l'affetto fraterno...al non poter avere più nulla e a doversi tenere stretto quel poco che aveva per non perdere anche quello.
Il lasombra ci penso un po' poi decise di sollevarsi e di prendere un biglietto da 5 dollari dalla tasca.
Sapeva che quella cifra irrisoria non avrebbe cambiato lo status socilae dell'individuo...ma ofrse glia vrebbe riacceso un poco di speranza e restituito un po' della fiducia persa.
Si avvicinò al abarbone lasciando la banconota accanto ad una delle proprietà del pover uomo.
Non una parola, non ve ne era bisogno....ma lo sguardo di MYkail non mostrava pietà o comapssione verso l'uomo, mostrava solo fierezza e sfida, come se nel silenzio volesse lasciarlgi una sola tacita paroloa..."RISOLLEVATI"!!!
Il Lasombra tornò al suo posto aspettando il momento giusto, la sua fermata sarebbe arrivata a breve.. -
.Constantine..
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Il Lasombra torno a sedere al suo posto, guardava fuori, oltre il vetro che aveva difronte, lasciandosi catturare dalle luci della città.
Luci ad intermittenza e flebili scie di passaggio.
Passarono circa due fermate, prima che Mykail si rendesse conto che le luci oltre le vetrate erano diventate dapprima rade e poi assenti.
Oltre i vetri il buio, adesso.
Il Lasombra si alzò in piedi, del barbone non c'era più traccia, tanto meno delle altre due figure maschili.
Si rese conto di esser rimasto solo in quella carrozza.
Lentamente poi il tram sembrò perder potenza, fino a fermarsi.
Una sensazione di panico assalì improvvisamente il Lasombra.
Guardò fuori, si trovava in un quartiere imprecisato della città, ma non riusciva a capire bene dove, poiché non vi era luce da alcuna parte.
Si avvicinò alla porta scorrevole e facendo un po' di leva e con appena un po' di forza la aprì scivolando fuori.
Tutta la zona di quel quartiere sembrava aver perso contatto di energia con le centrali del luogo.
Forse un guasto.. -
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Non era per nulla rassicurante. Il buio fa parte dell'esistenza e un custode ne trae potere e controllo sull'oscurità. Molti credono che essere un Lasombra significhi vivere nelle ombre e nelle tenebre e non temerle, anzi abbracciarle....beh si sbagliano.
Quando studi e approfondisci l'argomento lo padroneggi ma lo vedi anche sotto una nuova prospettiva. Lucita aveva mostrato a Mykayl quanto potere l'Umbra racchiude ma anche quali orrorri vi si possono celare, mostruosità che aspettano di avere l'occasione di uscire per cibarsi della luce interiore della vita e della non vita.
Proprio perchè sapeva cosa il buio rappresenta e può celare Mykail si muoveva guardingo.
Ogni passo era misurato e controllato, ogni movimento tranquillo ma preciso.
Questo buio poteva essere davvero un guasto tecnico ma era meglio essere prudenti nel muoversi...alcune di queste creature ne avrebbero di certo approfittato.SPOILER (clicca per visualizzare)Mi muovo lentamente e con calma, se non vedo dove vado o ci sono zone troppo oscure che nemmeno la luna e le stelle rischiarano uso il bastone da passeggio come fanno i ciechi per non andare a sbattere ed orientarmi nel buio.. -
.Constantine..
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Silenzio.
Non un rumore.
Non uno.
Non da fuori. Non da dentro.
Silenzio.
Fumo.
No, non fumo. Vapore condensato.
Freddo, temperatura in calo.
Prima uno, poi due, poi tre. Serpi. Piccole. Nere. Sottili. Quasi fili d'ombra che si staccavano dal corpo pulsante che avvolgeva il vagone.
Prima uno, poi due, poi tre. Serpi. Aumentavano di dimensione. Sempre meno ubratili. Sempre più corporee.
Freddo.
Un rumore.
Una risata.«Bravo, Scott. Bravo. Stanotte le tue pene saranno forse più lievi.»
Una risata. Un'altra. Diversa dalla prima.
La prima: nervosa. La seconda: calma.
La prima: vilmente dipendente. La seconda: pacatamente superiore.
Le serpi spariscono. Il buio rimane.
Le serpi si dissolvono come in cenere leggera. Troppo leggera per cadere.
Le serpi.
Le serpi sublimano.
Il buio lentamente si ritira.
Dal buio spuntano i primi particolari.
Sempre meno buio. Sempre più luce.
Non un black out. Non l'Umbra.
Il tram non si è fermato mentre era buio. Eppure sembrava.
Un rumore sordo.
Un tonfo.
Un cadavere.
Un barbone morto.
Gli occhi rivolti al contrario, le sclere bianche e iniettate di sangue in mostra.
Labbra viola. Lingua grossa. Lingua pendente.
L'ultima elemosina ancora in mano.
Edited by .Constantine. - 21/2/2013, 22:56. -
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Qualcuno aveva ucciso.
Non sapeva chi erano ma intuiva cosa erano. Non semplici cainiti, ma non era certo di cosa fosse successo. Non era il buio dato dall'umbra ma era qualcosa di diverso
Il loro modo di fare non dava molti indizi salvo che non si preoccupavano della vita altrui data la facilità con cui la spezzavano.
ma cosa facevano qui? Sebbene la città fosse senza un principe i confini erano ben chiari, cosa spingeva dei cainiti a uccidere da queste parti?
facendo mente locale si ricordò delle due figure presenti nel treno. Non potevano essere semplici viaggiatori, erano molto probabilemtne i fratelli che si sono divertiti col pover uomo.
In un gesto di pietà chiusi gli occhi del povero barbone e ripresi l'elemosina. Non avrebbe più potuto farci niente oramai, il destino lo aveva chiamato a se.
Rivolsi solo una parola nel vuoto del treno.
Un gran bello spreco, mirate a bersagli molto facili dunque.SPOILER (clicca per visualizzare)faccio un tiro di intelligenza+ occulto per capire quanto visto e capire quale dono possa essere stato usato così da intuire che fratelli sono..
Edited by Mikayl Kravinoff - 22/2/2013, 14:02. -
.Constantine..
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SPOILER (clicca per visualizzare)Mikayl attento, non ho detto che si è nutrito nessuno. Il Barbone non presenta alcun segno di aggressione o morso, è morto per asfissia:CITAZIONEGli occhi rivolti al contrario, le sclere bianche e iniettate di sangue in mostra.
Labbra viola. Lingua grossa. Lingua pendente.
E un'altra cosa, non è un Sudario, nessuno sta utilizzando Ottenebramento.CITAZIONENon un black out. Non l'Umbra.
Quindi Modifica la tua risposta ^^. -
.Constantine..
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SPOILER (clicca per visualizzare)Consta rolls 8 dice to int+occ (Diff 7) 2,4,1,5,3, 3,8,3 (failure)
Erano tornate le luci sulla carrozza.
O forse non se ne erano mai andate.
Il Lasombra lanciò uno sguardo fuori dal vetro: la tramvia era ancora in movimento, tutto era al suo posto.
Se non fosse per il cadavere del barbone a terra, avrebbe giurato di essersi sognato tutto quanto.
Ripensò a ciò che aveva visto, a quelle che a lui parevano giochi di Ombra.
Non sapeva darsi una spiegazione, ne trovare un motivo, se non che qualcuno lo aveva preso di mira.
La carrozza parve rallentare, questa volta realmente, Mykail alzò lo sguardo dirigendolo oltre il vetro del vagone: un centinaio di metri più avanti c'era una fermata.
E qualcuno che aspettava di salire.
E lui era solo nella carrozza, con un morto ai suoi piedi.. -
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meno di un minuto mi separava dal treno che si fermava, meno di un minuto in cui le porte si sarebbero aperte e la gente avvicinandosi ed entrando avrebbe visto il barbone morto.
Qualcuno voleve perendermi di mira, fare terra bruciata attorno ame per portare occhi indiscreti. Chi poteva volerlo? ma sopratutto cosa può volere da me?
Non ci pensai oltre e mi mosssi subito verso la carrozza successiva aprendo la porta, cercai di avere un passo normale e di mantenere la calma, non volevo l'attenzione di nessuno su di me.
procedetti di un altra carrozza quando oramai sentivo che il treno era quasi totalmente fermo. Ora dovevo solo aspettare il fatidico momento di apertura delle porte ed andarmene via, presto ci sarebbe stata molta ttenzione su quella Tramvia ed io volevo non essere presente.
Dovevo andare via e assicurarmi che nessuno mi seguisse. Se ero stato rpeso di mira l'assassino o gli assassini mi sarebbero venuti dietro.. -
Tigre :3.
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Tigre è alla fermata, e mentre attende tiene le sue mani dentro le tasche del suo giubbotto pesante in spessa pelle rossa, è a capo chino mentre guarda i suoi jeans blu e le sue timberland clasic nocciola, al sentire arrivare il mezzo si volta verso di esso alzando lo sguardo, sono ben visibili i suoi occhiali da sole Ray Ban lenti polarizzate blu,
" Finalmente è arrivato, ho voglia di farmi un giro, sono un po' stufo di stare sempre al City Park, anche se devo ammettere che ci sto benissimo, accidenti quanto tempo ci sta ad arrivare, questo treno"
Mentre guarda il treno arrivare solleva il suo braccio sinistro e con la mano destra sposta la manica sinistra della giacca quel tanto che basta per leggere l'ora dall'orologio
" Ehi su treno sbrigati, non posso aspettare l'alba per te"
Borbotta tra se è se impazientito dalla sua attesa alla fermata del treno
Edited by Tigre :3 - 25/2/2013, 00:23. -
.Constantine..
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La carrozza si fermò lentamente.
Le porte si aprono, persone si scambiano sulla soglia della carrozza, tra quelle che escono e quelle che entrano.
Il Lasombra guizza fuori frettolosamente senza badare a chi ha davanti e si scontra fisicamente con una figura robusta con indosso un giubbotto rosso di pelle.
Nello stesso istante, dalla carrozza di fianco, qualcuno grida.. -
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Tutto tranquillo, poi il rumore di qualcuno che grida...di certo si sono accorti del barbone.
Ora è il momento di fare quello che non ho potuto fare prima, osservare con discrezione. Durante l'aggressione non ho osservato il cadavere con cura, non potevo farlo dato che il treno stava per fermarsi e tutti mi avrebbero visto accanto al cadavere...avrei dovuto dare spiegzioni e nessuna di quelle che avrei formulato sarebbe stata abbastanza convincente. però ora era diverso, nesusno poteva collegarmi al barbne morto salvo i suoi veri aggressori, ma non lo avrebbero fatto o così facendo si sarebbero fatti scoprire..no se volevano essere scoperti sarebbero venuti da me direttamente, volevano solo mettermi pressione ed agitazione addosso.
Lasciare la stazione sarebbe stato sospetto fino all'arrivo della polizia, qualcuno avrebbe potuto notare che mentre tutti si avvicinavano a vedere cosa accadeva qualcuno si allontanava e idicarlo come sospetto.
Bisognava solo fingere un altro poco...far credere a tutti di essere sorpresi dell'acaduto ed osservare meglio gli indizi lasciati.
Non si erano nutriti ma non avevano avuto il tempo di fare pulizie e poteva essere sfuggito qualcosa ai due aggressori...contando che uno dei due sembrava un inesperto satando alle parole dell'altra misteriosa figura.
Con tranquillità seguii la massa, facendomi largo tra la folla...
Scusate...permesso...fate passare.
Poi giunto in vista del cadavere feci una smorfia di sorpesa e di costenrzaione, dovevo recitare la parte fino alla fine...
Qualcuno chiami un ambulanza subito! Qualcuno di voi corra subito alla testa della tramavia e avverta il macchinista di bloccare il mezzo.
Mi avvicinai al cadavere del barbone e son le mie fredde dita toccai il polso...sapevo che non aveva più battito, sapevo che era morto ma dovevo inscenare un ruolo e decisi di fingere dato che nessuno sapeva chi ero.
Abbassai lo sguardo dando la triste notizia...
Quest'uomo è morto....!SPOILER (clicca per visualizzare)Se devo fare un tiro di persuasione e sotterfugio per ingananre i presenti fammelo fare tranquillamente, io non l'ho considerato perchè comunque tra i presenti che io sappia nessuno di loro mi conosce o non può sapere che di medicina non so nulla.
Invece approffito della vicinanza al cadavere per investigare su di esso e nel territorio circostante prima che arrivi la polizia. o che la scena venga inquinata da altri. cerco indizi su cosa lo ha strangolato o soffocato, se ci sono segni strani sul corpo o qualcosa riconducibile ai fratelli.Se trovo qualcosa faccio un tiro sulle conoscenze occulte.. -
Tigre :3.
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Il treno si ferma, apre le sue porte, e tra la gente che entra ed esce Tigre aspetta il suo turno per entrare, ma sta per mettere piede dentro al treno che un uomo che frettolosamente cercando di sguizzare fuori dal treno non curante di chi avesse davanti gli gli finisce contro di petto
"Ehi! Stiamo attenti, se me lo hai rovinato il giubbotto me lo paghi, ma guarda un po' che gente"
Mentre Tigre si osserva il giubbotto sente un urlo provenire dentro il treno, pero non è stato solo lui a sentirla visto che le persone si diressero verso la fonte del suono accalcandosi incuriosita, anche l'uomo che lo aveva urtato non calcolandol, al sentire l'urlo si unì alle altre persone rientrando nel treno sensa far caso alle lamentele del Gangrel
"ma che succede? Ehi tu, ritorna qui , dove scappi devi ripagarmi il giubbotto, accidenti la città porta solo guai"
Mentre urla al tipo e borbotta lo segue facendosi strada tra la gente, spingendo a destra ed a sinistra quelle persone che non si spostavano al suo classico "scusa permesso" che si leggeva tra le rige di un digrignamento di denti ed un ringhio
" cosa fate tutti fermi!? Togliti tu ! Come ti piglio!"
Dopo aver spostato l'ultimo muro che si parava davanti si ferma di botto, tutta la gente era ferma attorno ad un uomo, forse morto, e su di esso in ginocchio quel l'uomo che lo aveva urtato ora stava controllando il poveretto, e chiedendo di far chiamare un'ambulanza
"per tutte le tigri dai denti a sciabola!! Un morto a terra? È cosa fa quello sciocco? Gli sembra questo il momento di mettersi a giocare all'Allegro chirurgo? Quel tizio porta solo guai, lo sapevo , me lo sentivo che dovevo starmene a farmi un giro al City Park questa notte, accidendi, ora non posso andarmene, quando la mischia comincera a sfollare mi dileguerò , intanto vediamo cosa succede, devo aspettare il momento giusto per non attirare l'attenzione, quel matto vuole farsi prendere dalla polizia"
Ed in Silenzio cogli occhi vigili cerca segnali dell'accaduto per capire che non ci possa essere nessuno di sospetto ad osservare lui, il morto ed il tipo che lo ha urtatoSPOILER (clicca per visualizzare)Tigre fa un tiro di investigare per notare la presenza di qualcuno di sospetto che stia tenendo d'occhio lui , il morto ed il tizio che lo ha urtato e che ora sta controllando il poveretto a terra. -
.Constantine..
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SPOILER (clicca per visualizzare)@Mykail: Niente di niente Myk.
@Tigre: Neanche tu puoi sospettare niente di particolare su Mykail. Ti appare una persona normale che sta cercando di capire se quel poveraccio è morto o meno.
Continuate pure.. -
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Mi rialzai mostrando costenazione. Non ero troppo dispiaciuto per l'uccisione del mortale, è nella natura di noi predatori farlo ma non mi capcitavo dell'uccisione senza scopo. Non aveva nulla che potesse essere rubato e non era neanche stato prosciugato dalla vitae da giuastyicare la sua morte per saziare qualcuno....era stato ucciso e basta senza uno scopo apparente.
Mi dispiaceva sapere che dopo così tanto tempo che i cainiti sono al mondo alcuni di loro siano rimaste bestie primitive e prive di cervello in un era avanzata come questa. Sebbene immanenti nel tempo le nostre tecniche di cacciare e di vivere si sono evolute sempre di più mentre tali manifestazioni mi dimostrano quanti ancori ignorino la propria storia e tendano a ripetere i medesimi errori del passato.
Mi allontanai dalla scena lasciando che arrivasse la polizia e 'ambulanza.
Avrei atteso che la gente si allontanasse per allontarmi anche io, dovevo andare a cercare una nuova persona....la stessa che mantiene l'ordine in questa parte della città.
@CostantineSPOILER (clicca per visualizzare)Il principe non c'è se ho ben capito....ma essendoci la camarilla ci sarà di sicuro qualcuno che controlla la zona assicurandosi che le tradizioni non vengano violate beceramente o saremmo invasi da cacciatori ed inquisitori Xd
Se c'è qualcuno che manitene l'ordine devo andare a parlare con lui..
Central City - Nola Center |
