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Manlio camminava per il vecchio molo d'acciaio che dava sul lago, era notte fonda, una notte senza luna e i leggeri banchi di nebbia bianca sopra al nerissimo specchio d'acqua di fronte a lui davano alla scena un aspetto lugubre.
Gli eventi che si erano succeduti finora avevano destato in lui numerosi sospetti, sospetti che si erano fatti sempre più radicati nel suo cervello.
Negli ultimi giorni infatti la gente in città aveva cominciato a dare segni di squilibrio, specialmente in alcune zone delimitate. Manlio aveva un sesto senso per questo tipo di cose e aveva riconosciuto l'origine sovrannaturale nelle continue risse che si andavano verificando, le rapine, gli episodi di violenza ingiustificata.
Solo qualche ora prima aveva ricevuto un'email da uno dei pochi contatti che aveva in città, un tizio che conosceva appena... Non sapeva neanche a che clan appartenesse ma l'aveva conosciuto quando aveva cercato protezione all'interno della camarilla. Si chiamava Jacob e gli diceva, in sostanza che la camarilla aveva bisogno di lui in quanto uno dei pochi esperti di Necromanzia ancora in circolazione.
Era la prima volta che la società vampirica che lo proteggeva dal progetto Eutanasia esigeva da lui un pegno di qualche tipo e così pensò che era il caso di obbedire e anche alla svelta.
La strada umida ma piacevole era completamente desolata, a quell'ora non c'era nessuno. Quella zona, la zona del lungolago, non aveva abitazioni ma era composta esclusivamente da piccoli negozi che vendevano gli oggetti più disparati: souvenir, articoli da regalo, snack... e poi c'erano delle attrazioni come sale giochi e piccole giostre.
Dopo qualche minuto finalmente identificò il negozio che cercava, era l'ultimo della fila, il molo si interrompeva poco più avanti e bisognava tornare indietro.
La vetrina era l'unica cosa illuminata del circondario, se si escludeva la luce dei lampioni.SPOILER (clicca per visualizzare)
Era un negozio di articoli esoterici, cianfrusaglie senza alcun valore per la maggior parte degli abitanti della città... tarocchi, sfere di cristallo, testi di magia di ogni tipo, dalla new age sciamanica, alla cabala ebraica passando per materiale che pretendeva di insegnare al lettore come praticare la magia nera.SPOILER (clicca per visualizzare)
Manlio entrò.
Al bancone c'era un uomo di un età difficilmente definibile, poteva avere 25 anni come 60.
Indossava un cappello a cilindro con degli strani simboli sopra e tutti degli ammenicoli che Manlio riconobbe come riconducibili al culto Voodoo.SPOILER (clicca per visualizzare)
Buonasera.
In che cosa posso esserle utile mio buon signore?
Aveva un accento tipicamente caraibico.
Manlio si guardò intorno e si rese conto che con buona probabilità non era stato riconosciuto. Effettivamente non aveva tipicamente l'aria di un esperto di necromanzia.
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Manlio Luxincertus.
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Manlio dopo aver dato una rapida sbirciata al negozio ed all'uomo risponde gli risponde
" Buona sera a lei signore, ho proprio bisogno del suo aiuto, ed in particolare di libri ho bisogno, avete dei libri storici che parlano dell'uso della negromanzia dell'uomo nella storia e del l'influenza che tali pratiche hanno avuto sullo stato d'animo della gente, non so , pratiche che scatenavano comportamenti disdicevoli della gente nelle zone più o meno limitrofe a tali pratiche?"
Manlio è incuriosito al l'abbigliamento dell'uomo e dalla difficoltà di riuscire a stabilirne l'età e per questo mentre osserva la merce nel negozio saltuariamente continua a fissarlo.
"che insolito aspetto di quest'uomo, come farà a rendere così incognita la sua età"
Manlio pone la sua mano sinistra sulla propria borsa a tracolla mentre con la destra si sfiora il mento
"ascolti oltre a quello che le ho chiesto ha altri testi che parlano di negromanzia?". -
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Negromanzia?
Chiese l'uomo socchiudendo l'occhio sinistro... sinistramente...
Come mai è così sicuro di quello che cerca?
Sorrise mostrando i denti marci.
Ma certo! Non sarà forse lei "l'esperto"? La manda Jacob forse?. -
Manlio Luxincertus.
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Manlio con sguardo sereno risponde all'uomo
"Jacob? Oh si certo, mi scusi , mi ha mandato lui, non sono stato cortese e non mi sono presentato, ma il suo negozio mi ha notevolmente incuriosito e mi ha fatto tornare la mente alle ricerche"
Manlio pone la sua mano destra all'uomo
"Piacere io sono Manlio". -
Sharis decado.
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SPOILER (clicca per visualizzare)Alaruun allora mi infilo qui;)
Il posto da raggiungere era questo;aspetto lugubre e spettrale proprio come ricordavo e come avevo "visto".
L'umidità era notevole e la differenza di temperatura fra acqua e aria faceva si che la nebbia si levasse dallo specchio del lago.
Era un bel posto, certo un bel posto per persone come noi.
Avevo pochi indizi,un personaggio di nome Manilo,uno sconosciuto di ambigua età e un locale che probabilmente avevo davanti,si avevo camminato molto ed evidentemente non mi ero accorto di essere già arrivato.
Volevo entrare ma prima dovevo guardare l'ora,così Lo tirai fuori.
* Dovevo entrare all'1:43 devo aspettare*
Mi soffermai a guardare quello che era la cosa più bella del mondo, il mio orologio da taschino.
<<non mi stupisco di essere cosi attratto da te, sei bellissimo e soprattuto sei perfetto!>>
L'orologio era di metallo intagliato finemente e accuratamente,era stato tramandato di padre in figlio da 3 generazioni,il suo aspetto ricordava quello di un coniglio,ma non un coniglio carino e coccoloso come tutti i conigli; era spettral scheletrico e infinitamente spaventoso.
Era semplicemente perfetto.
<< Ed eccoci qua! Si COME AVEVO VISTO! >>
Questo mi uscii dalla bocca non appena aperto la porta.
Entrai e vidi come era strutturato il negozio,vetrine inquietanti,molti libri e oggetti particolarmente strani.
Teschi,pugnali,strani barattoli contornavano le vetrine,più in la potevi vedere libri,pergamente e tomi tutti ricoperti da una patina di polvere e l'aria era rarefatta e sapeva di muffa, probabilmente dovuta all'umidità.
<< Buona notte a tutti! Ah si tu dovresti essere Lui! >>
Iniziai a guardare tutti e due per capire età e qualsiasi segno poteva trapelare qualche indizio..... -
.CITAZIONE<< Buona notte a tutti! Ah si tu dovresti essere Lui! >>
Disse lo strano uomo entrato a caso.
Manlio pensò che doveva trattarsi di un cliente un po' strano. Invece l'uomo col cappello gli si rivolse in maniera specifica.SPOILER (clicca per visualizzare)Visto che anche Jared parla con il colore rosso, il tizio col cappello parlerà usando l'arancione.
E tu devi essere l'Oracolo. Il fatto che tu sia riuscito a trovare questo posto tutto da solo dimostra veramente le tue capacità divinatorie. Bravo.
Rise applaudendo divertito.
Adesso ne manca solo uno. Vi offrirei qualcosa da bere per rendervi più piacevole l'attesa ma sembra che qui da bere ci sia soltanto io.
Sorrise con i suoi denti marci.
Io mi chiamo Eduardo Lame-Boquillas, ma tutti mi chiamano "il Viandante".
Disse stringendo la mano a Manlio. Aveva moltissimi anelli e ammennicoli vari.
Wow... sei freddo ragazzo mio. Devi avere qualche problema di circolazione.
Poi si rivolse a Jared.
E tu?. -
Manlio Luxincertus.
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Manlio stringe la mano dell'uomo
"Esatto, lei ha un buon spirito di osservazione, con l'inverno ne risento un po' "
Poi si volta verso il nuovo entrato e lo saluta
"buona notte anche a te"
Alle parole del "il Viandante" Manlio si chiede
" l'oracolo? Il viandante? Da quel che mi è chiaro gli servo per le mie competenze negromantiche, ma questo terzo elemento per quale sua competenza è stato convocato? È poi il viandante pensa che ho cattiva circolazione, che non sappia dell'esistenza dei vampiri? O che non sappia che lo sia io?"
Ora anche Manlio come il Viandante attende la risposta del tipo appena entrato. -
Sharis decado.
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All'interno del negozio ,tra un sospiro di muffa e un altro, stavano facendo conoscenza 2 persone alquanto ambigue. CITAZIONEE tu devi essere l'Oracolo. Il fatto che tu sia riuscito a trovare questo posto tutto da solo dimostra veramente le tue capacità divinatorie. Bravo.
Disse il tizio dai denti marci.
<< Oracolo! Fa tanto matrix questa affermazione!Non ti preoccupare dei biscotti.Quale biscotti? Quei biscotti... >>
Guardò i due con non sembravano seguirlo..
<< Matrix! Dai cazzo non conoscete matrix? Vabbeh comunque Si, sono io. >>
Wow... sei freddo ragazzo mio. Devi avere qualche problema di circolazione....E tu?
Ed io?
Che voleva dire sapeva benissimo chi ero io e se sapeva che ero l'oracolo, sapeva benissimo anche che cosa ero in realtà!
<< Ed io cosa? Tu sai gia che cosa sono e io so già che cosa sei! >>
Disse il Lunatico al viandante.
<< E tu invece,chi sei? Eduardo ecc ecc e' il viandante! wow, io sono l'Oracolo, doppio wow e tu? Per quale motivo sei qui questo proprio non lo so! >>
Guardò l'altro cainita e attese una risposta da tutti e due.
D'altronde Jared sapeva che doveva andare li ma non aveva ancora capito il motivo!
Quando ad un certo punto si ricordò una cosa..
<< JACOB! O scusate mi viene normale a volte fare cosi... Mi ricordo questo nome ma non so perchè... Chi e' Jacob? L'ultimo che deve arrivare? Il ritardatario? >>
Il Lunatico scoppiò a ridere dal niente per riprendere a parlare:
<< Ahahah adesso saremo ed "il viandante",io "l'Oracolo", Jacob "il ritardatario" e tu "lo sconosciuto" ahahahahahahahah >>
Concluse ridendo e attendendo novità.... -
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Ripensavo alle parole della mail, Jacob conosceva la mia mentore e se Lucita gli aveva indicato il sottoscritto voleva dire che mi considerva utile alla causa oppure sacrificabile. Comunque la si volesse vedere un fratello che interpella Lucita non è qualcuno da snobbare, di sciuro ha ottime conoscenze o si è indebitato a morte con la Lasombra, in tutti e due i casi era bene andare a verificare.
Cosa poteva spingere questo Jacob a chiedere aiuto ad uno studioso del Libro di Nod? forse era qualcosa che riguardava da vicno proprio il mndo dei fratelli ed io avevo passato anni a studiarli e carpire i segreti dimenticati o perduti della loro storia.
Segii le istruzioni camminnado nelle strade del molo, il mio solito abbigliamento con bastone dapasseggio con momo di ossidiana nero, un completo elegante scuro, un mio piccolo diario rilegato tascabile contenete pensieri e appunti personali circa il libro di Nod, per lo più traduzioni e interpretazioni dei contenuti di quel libro di cui ero venuto in posseso, infine un cellulare.
Dopo un po' arrivai alal vetrina del negozio. Il posto ricrodava molto le botteghe di esoterismo e l'aria che tirava sembrava quella di un mucchio di cianfrusaglie per occhi inesperti ma per chi praticava appieno la magia o aveva ferma convinzione in essa poteva esserci qualcosa di valore, bisognava solo avere l'occhio allenato e saper guardare. Chissa forse ci avrei trovato qualcosa di utile o importante in emzzo a quell'apparente ciarpame.
Quando aprìì la porta vidi un uomo con i vestiti che ricordavano le allegorie del traghettatore dei morti della mitologia Voddo e delle terre di Haiti, il classico Baron Samedi con t anto di cilindro nero. Immaginai subito che il proprietario o il commesso si vestisse così per calarsi nel personaggio e sembrare credibile così da attirare la curiosità dei clienti.
SEnza badare a cosa si stessero dicendo prima del mio arrivo entrai e mi recai al bancone, osservai e squadrai la fuana locale presente.
Tre individui oltre a me, uno dietro al bancone presumibilmente il padrone o il commesso del padrone, e altri due che non avevo mai visto prima, forse clienti o avventori.
Puntia verso il bancone e con serietà e compostezza parlai:
Salve...ho ricevuto il messaggio di Jacob, siete voi? O lavorate per lui?
@gli altri giocatoriSPOILER (clicca per visualizzare)Mettete una descrizione dei vostri pg, come sono vestiti ecc così da farmi un idea. Mikayl è come in foto come votlo l'abbigliamento è nel post colore nero.. -
Sharis decado.
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SPOILER (clicca per visualizzare)guarda la mia immagine e aggiungi giacca camicia panciotto e cravatta l, il tutto abbastanza rovinato e stropicciato, ma pantaloni e scarpe anche.. -
Manlio Luxincertus.
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SPOILER (clicca per visualizzare)Abbigliamento: IL suo intero abbigliamento è costituito da abiti fatti in pelle nera. Pantaloni, maglietta a maniche corte, giacca leggera, e giaccone pesante lungo alla Matrix sono tutte in pelle nera, come scarpe porta delle Timberland in pelle nera e suola nera. Sotto la giacca leggera tiene nascosta agli occhi il suo pugnale Kris. Porta con se sempre una Borsa tracolla capiente in pelle nera da uomo.. -
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Non è Jacob il ritardatario che aspettiamo...
Rise Eduardo e in quel momento entrò MykailCITAZIONESalve...ho ricevuto il messaggio di Jacob, siete voi? O lavorate per lui?
Beh... Siamo tutti.
Allungò la mano verso Mykail e gliela strinse.
Nessuno di noi è Jacob. Io sono Eduardo Lame-Boquillas ma tu puoi chiamarmi "Il Viandante"... questi qui sono Manlio e Jared.
Disse con un marcato accento caraibico.
Andiamo in un posto un po' più adatto alle chiacchiere... che dite?
Si avvicinò alla porta e girò la chiave. Poi con un suono disgustoso scatarrò sulla sua mano prese da una tasca quello che sembrava il cadavere di un topolino e impastò per qualche secondo tra le mani mentre canticchiava qualcosa a bocca chiusa e batteva il tacco per terra a tempo, quello che ne venne fuori era ne piu ne meno una polpetta di topolino spappolato con del copioso catarro in mezzo. Lo appiccicò sulla porta, le piccole ossicine di quella che una volta era una cassa toracica erano distribuite in maniera del tutto scomposta e la "cosa" colava sangue e catarro emanando l'odore tipico del sottobosco dopo la pioggia per poi trasformarsi velocemente in un pungente odore di carogna.SPOILER (clicca per visualizzare)2013-03-18 14:55:22 mykail rolls 7 dice to int + occulto (Diff 8) 1,3,6,6,3, 5,9 (failure)
Mykail da grande conoscitore delle gnosi occulte provò a decifrare quel bizzarro rituale ma era troppo anche per lui.
La luce traballò per qualche momento.
Ecco qua.
Disse Eduardo.
Voi creature della notte siete incredibili.
Nessuno capì che cosa voleva dire.
Chi vuole aprire la porta?. -
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La non conoscenza di quel rituale mi turbava...chi era quell'individuo? cosa lo portava qui? che rituale era? tante domande ma la curiosità era tanta e la voglia di scoprire cose ancora di più. della paura.
Decisi di farmi coraggio e nel silenzi dissi la mia.
Lo farò io!
Con lentezza poggia la mano sulla maniglia e lentamente premetti per aprire la porta, quasi spaventato all'idea di qeullo che poteva succedere o di cosa ci sarebbe stato ad attenderci.. -
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Mikayl aprì la porta energicamente e invece del molo di fronte a lui c'era una stanza. SPOILER (clicca per visualizzare)2013-03-19 06:00:17 Mikayl rolls 8 dice to int + occ (Diff 7) 4,3,3,9,4, 6,5,7 (2 successes)
Stavolta aveva capito orientativamente che cosa era successo, il Viandante stava utilizzando la magia dei mortali... Quella potentissima, ma rischiosissima, forma di magia detta "coincidenziale", quella secondo la quale TUTTO è magia.
Entrate pure! Ma lasciamo la porta aperta per un po'...
Aeriamo il locale!
Rise. Ma non c'era niente da ridere.
Si addentrò e gli altri lo seguirono.
La stanza era grande circa una trentina di metri quadrati... le pareti erano coperte di librerie, nei pochi punti in cui non c'erano libri si poteva vedere il nudo cemento dei muri a vista. Non c'era intonaco e non c'erano finestre.
La stanza era illuminata, ma non c'erano lampadine ne' candele. La luce semplicemente "era lì", pervadeva tutto ma non proveniva da nessuna parte.
C'erano un paio di vecchi tavoli, su di essi c'erano oggetti simili a quelli presenti nel negozio che avevano appena lasciato solo più macabri.
Teschi con candele spente incastrate dentro, boccette contenenti liquidi e muffe che avevano un aspetto semplicemente disgustoso, tre o quattro galline spiumate appese al soffitto, con sopra incisi a fuoco dei simboli mistici; dai loro corpi pendevano le budella e le interiora e da esse colavano delle gocce di un liquido strano, nerastro che si convogliavano all'interno di altrettante coppe di legno disposte per terra, sotto ai cadaveri degli animali.SPOILER (clicca per visualizzare)2013-03-19 05:57:36 Mikayl rolls 8 dice to int + occ (Diff 7) 2,2,6,4,5, 1,9,2 (failure)
Beh che dire, tiri di dado veramente eccellenti... Sei fortunato che non sono tiri importanti.
2013-03-19 06:11:58 Manlio rolls 5 dice to int + occ (Diff 7) 1,8,5,3,6 (failure)
2013-03-19 05:59:47 jared rolls 5 dice to int + occ (Diff 7) 6,4,2,8,9 (2 successes)
2013-03-19 06:20:03 jared rolls 3 dice to percezione (Diff 5) 9,7,3 (2 successes)
Jared si rese conto che era come se fossero entrati in una zona nella quale era conservato il "vero" materiale magico, tutto quello che era presente nel negozio era quasi del tutto senza valore, ma questa roba... oh si, questa roba era la "roba buona".
Le sue "porte della percezione", il metodo con cui percepiva gli eventi attorno a se non era cambiato molto da quando era stato trasformato in un cadavere ambulante che non respirava e che veniva alimentato dal sangue dei mortali, tranne che per il modo in cui percepiva la magia... ed era come se tutto quell'orribile ciarpame attorno a se fosse pieno di energie magiche, soprattutto quel liquido nero che colava dai polli, era un concentrato di vita.
Benissimo possiamo anche chiudere.
E chiuse la porta.
Sapete non è facile fare arrivare l'aria qui sotto, siamo a circa cinquanta metri sotto terra e non c'è alcun tipo di accesso, tradizionale... beh ma per voi non è un gran problema immagino.
Riaprì la porta e mostrò che dietro alla porta c'era solo dell'altro cemento.
Cominciò a colargli un po' di sangue dal naso. Che si asciugò prontamente con un fazzoletto.
Beh prendete pure delle sedie. Qui non ci disturberà nessuno.
C'erano alcune sedie, tutte diverse tra loro.
Ho chiesto a Jacob, un mio vecchio amico, di mandarmi qualcuno che non fosse totalmente a secco di materie occulte perché in questo momento New Orleans ha un problema molto grande.
Non so se vi siete resi conto che nessuno sa che fine abbia fatto il principe, che fine abbiano fatto i vertici della Camarilla... ma non è questo il problema... o almeno non il mio problema.
In città è come se fosse stata scatenata una maledizione, un incantesimo... una coltre persistente di tessuto magico di origine entropica... solo che io non ho idea di come eliminarla perché non ha a che fare con le mie conoscenze. Sono quasi sicuro che sia roba vostra.
Mikayl pensò tra se e se "come fa a sapere che è roba nostra".
Il viandante lo guardò e gli rispose, come se gli avesse letto nel pensiero.
Perché la roba nostra ha un effetto, diciamo un effetto secondario che si chiama Paradosso... la nostra magia deriva dalla nostra anima, dal nostro "avatar" ed è molto rumorosa, adesso è un po' complicato da spiegare... diciamo che la nostra magia altera le credenze delle persone, modifica il pattern e tutto ciò che va in contrasto con la "Realtà consensuale" genera una reazione detta paradosso...
Per esempio anche solo spiegare ad un umano come funziona la magia creerebbe dentro di se uno stato di incredulità... facciamo conto che attorno al nostro pianeta c'è una spessa rete detta "realtà" che stabilisce che gli uomini non volano e che l'acqua non si trasforma in ferro.
Nel momento in cui io volo o trasformo l'acqua in ferro la realtà viene ribaltata, ho sfidato la credenza condivisa di sette miliardi di persone, che noi chiamiamo "dormienti", che SANNO che l'acqua non si trasforma in ferro e questa forza, il paradosso, pervade colui che ne è causa, colui che ha causato l'alterazione nelle credenze condivise dei dormienti.
Più persone sono testimoni della tua alterazione di realtà e più sarà forte il paradosso su di te.
I vampiri, però, in quanto cadaveri non creano paradosso. E questo è un vantaggio non indifferente.
Se, per esempio, io aprissi quella porta che ho aperto prima davanti ad un migliaio di persone semplicemente sarei polverizzato dal paradosso in pochi secondi... se i testimoni fossero, mettiamo il caso, un migliaio di vampiri l'effetto del paradosso sarebbe milioni di volte più innocuo, quasi lo stesso che se facessi la stessa cosa da solo.
Se, al contrario, il nostro amico Manlio facesse camminare un cadavere di fronte a migliaia di persone non verrebbe neanche lontanamente sfiorato dal paradosso.
A New Orleans, ve ne sarete accorti, l'aria è pervasa di aggressività e di violenza. Risse, omicidi, aggressioni si sono moltiplicate e questa cosa mi preoccupa moltissimo.
Jacob mi ha detto che non ha idea di che cosa si tratti... quindi mi chiedevo se magari ne sapeste qualcosa voi.SPOILER (clicca per visualizzare)a chi interessa sapere come funziona realmente il paradosso consiglio questa lettura: http://mage.forumfree.it/?t=65362271. -
Sharis decado.
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Il viandante aveva fatto accomodare anche l'ultimo cainita appena entrato e si era diretto in quello che sembrava essere uno sgabuzzino.
Diceva che era un posto più adatto a parlare ma chi lo poteva sapere, a me sembrava solo una porta e niente più.
Edoardo, così avevo deciso di chiamarlo fra me e me, dopo essersi avvicinato alla porta recita una strana cantilena e tutto si fece strano, nella porta stava scorrendo verso il basso un topolino intriso di sangue e catarro, ma le luci si affievolirono e poi tornarono al loro stato naturale.
* Che diavolo è successo? *
Jared non era molto anziano, ma non era tanto stupido da avventurarsi li dentro.
Per fortuna ci stava uno più coraggioso di me....
L'alambicco e il destino. |
