-
.Constantine..
User deleted
L'ambiente urbano aveva segnato il confine tra le zone agiate della città e la periferia già da qualche miglio prima.
Passarono un paio di isolati, in silenzio, osservando le palazzine grigie e sporche, le strade fumose e gli angoli umidi ai marciapiedi.
I vicoli scuri abbondavano di immondizia ed occhietti impauriti si rifugiavano nell'ombra degli stessi e tra gli anfratti di edifici abbandonati non appena i fari del furgone li illuminavano svoltando per le strade.
Improvvisamente Morgan arrestò il mezzo.
"Credo dovreste cominciare da qui, Principesse.." - esordì facendo cenno poi con la testa di guardare alle loro spalle, direzionando la loro attenzione sull'ombra di un vecchio cinema: il ricordo ingiallito ed abbandonato di quello che un tempo era il cinema principale del quartiere.
"Fossi in voi fare un po' di domande in giro! I senzatetto amano il vecchio cinema Heaven..."
. -
piuma d'oca.
User deleted
Oh... non avevo mai ricevuto tanti compliementi come questa sera constatò il botolo alla parola "principesse" aggiustandosi la parrucca e calcandola bene sul cranio.
Certo il mio sangue è sicuramente di un altro colore rispetto al rosso, ma sono abbastanza certo che sia più tendente verso il verde, sai? Comunque mi stai simpatico e credo che ti chiederò un altro appuntamento. Magari porto un amico oltre a kappa, che ne pensi? Ho visto dei porno in cui quelli che fanno le ammucchiate si divertono un casino.... ma sto divagando. Quindi dici di fare un paio di domande e non entrare di straforo urlando dove sia Pierre? Ottimo consiglio, credo che lo ascolterò. un clack! leggero annunciava che la trippa veniva liberata dalla protezione della cinta. Poi, strusciando le chiappe sul morbido sedile dell'elegante auto, si portava verso la portiera e l'apriva.
Era certo che non avrebbe dato nell'occhio, non più di qualsiasi altra persona. Ciò nonostante guardò con fare circospetto l'area attorno a se.
Trovare un non-morto in mezzo ai rifiuti della società doveva essere un compito semplice per un nosferatu, peccato che quel particolare nosferatu preferiva oggetti meccanici che parlavano solo in codice binario. Con un saltello le salsicciose piante dei piedi poggiarono per terra. Il grassoccio ometto si aggiustò lo zaino sulla schiena, muovendo tutto l'ambaradan di cui era ben pieno.
Oh... che bella serata! Idilliaca per fare l'elemosina! Hmmmm... se i miei calcoli non sono errati ogni barbone dovrebbe avere la propria zona dove chiedere soldi. Questo sempre che i film in televisione non mentano guardò ora Kappa e gli disse
Senti, a meno che tu non abbia un'idea migliore, che ne pensi se io comincio a fare l'elemosina in giro e aspetto che qualche morto di fame arrivi chiedendomi di smammare dalla sua zona? Tu mi dovresti solo tenere la borsa, poi appena arriva gli diciamo che noi stiamo lì perchè ce lo ha detto il ciccino che cerchiamo. Si guarda attorno constatando il degrado
Certo è che si apre anche l'ipotesi in cui i barboni mi ridano contro, ma sono certo tu potrai tranquillamente ascoltare quello che dicono mentre io lavoro a fare il buffone per strada. Sinceramente non vorrei sborzare soldi per sapere dove sia quel tale. Sai, se si da un dollaro ad uno poi si deve dare un dollaro pure ad un altro e finisce che questa potrebbe divenire la nostra nuova casa senza che abbiamo davvero scoperto qualcosa. Io almeno mi insospettirei se qualcuno pagasse per sapere dove sia la persona che corrisponde al mio nome. Rischieremmo solo di attirarci più sguardi addosso. Sono dell'idea, come ti ho detto prima, che la nuova condizione fisica in cui si trova il nostro amico gli possa aver dato un po' alla testa e lui cominci già a farsi un suo numero di alleati. Tu che ne pensi?. -
.
Kappa osserva vacuo il nosferatu. la sua testa ciondola. vorrebbe fumare ma non ha da fumare. non ha mai fumato forse. nella sua testa le idee paiono esplodere piuttosto che apparire. comunque ragiona, e dopo qualche momento di smarrimento ritorna pronto e sorridente.
ok bello! a me sta bene. dammi il tempo di sparire dalla vista delle vacche, e le mie orecchie percepiranno tutti i fatati sussurri della madre putrezia. non dovrebbe vedermi, ma se fra tutte le vacche una mi parla mi farò due domande.
riflette, aggiusta il tiro del fucile e successivamente lo ripone.
è quasi una caccia... percepisco l'adrenalina!
Kappa fà un profondo respiro, poi appare più "lucido".
ok il piano è buono ma imporrei una modifica. tu stai qui, prima o poi qualcuno arriverà, come hai detto. io però penso di essere più utile facendomi un giretto da qui al cinema, andata e ritorno. posso nascondermi bene agli occhi inesperti delle vacche, e poi... un orecchio e un occhio che si muovono sono più utili di un orecchio e un occhio fermi.
chettisembra socio? procediamo?
Concluse porgendo la mano al Nosferatu.. -
piuma d'oca.
User deleted
Fortunatamente per il fagottino di pustole il malkavo gli aveva porto la mano in modo tale che non gli fosse difficile raggiungerla.
Affare fatto.
Si limità solo a dire .RAR per poi lasciare la presa. Quindi si distanziò dal ragazzo lasciandogli il suo zaino. Non poteva poi essere tanto complesso far l'elemosina.
Con la manina a coppetta e un fare mite e biascicato, inizia a trasportarsi sull'isolato addosso a chiunque potesse passare. Nei momenti in cui non vi era un'anima semplicemente si metteva a ridosso di un muro guardando con fare speranzoso a destra ed a manca, cercando di incrociare un passante da importunare e che magari lo scacciasse via anche a male parole. La cosa importante non era fare figuracce, ma farsi notare. Del resto quella faccia manco era sua, ergo non aveva proprio di che preoccuparsi.. -
.
Kappa sorride, poi svicola velocemente in un vicolo buio. in quella, curandosi di non essere visto da nessuno, cerca di passare il più inosservato possibile. SPOILER (clicca per visualizzare)-Attivo Auspex 1
-Attivo Oscurazione 2 (nel caso dimmi che tiro devo fare)
-inizio a incamminarmi verso il cinema Heaven. -
.Constantine..
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Siccome i vostri Pg si dividono, metterò in evidenza la narrazione specifica per uno e poi per l'altro..Narrazione @Check
Sfortunatamente le persone di passaggio erano veramente rare, passata una certa ora, da trovare per i quartieri di Lakeview.
Così, ciondolante, il grasso Nosferatu si diresse verso un vicolo per dare, a chiunque lo stesso osservando la sensazione di stare cercando un riparo.
Imboccato un vicolo, Check si schiacciò contro la parete di mattoni alle sue spalle e si lasciò scivolare a sedere.
Disperazione. Era quello che voleva trasmettere.
Si accorse solo dopo qualche minuto, di un luce ballerina più avanti, ad inoltrarsi nel vicolo, capii che si trattava di un fuoco, acceso in un vecchio bidone.
Un paio di ombre riflettevano sulle pareti degli edifici limitrofi: senza dubbio erano due senza tetto che si stavano riscaldando dal freddo della notte..Narrazione @Kappa
Nel frattempo in Malkavian, allontanatosi dalla strada, dove la luce, seppure debole, dei lampioni lo illuminava si lascia avvolgere dal potere delle ombre.
Così, celato agli occhi dei più, si avvia verso il vecchio Cinema.
Silenzioso, evitando di fare rumori si inoltra, attraversando la grande porta a vetri, rotta dell'ingresso.
Superato il punto della casse e biglietterie, la sala di aspetto si apre: Kappa nota subito svariati gruppi di senza tetto vicini tra loro che si scaldano le mani su fuochi improvvisati dentro a dei bidoni di ferro. Altri, coperti da stracci e cartone ammuffito si lasciano prendere dal sonno negli angoli più scuri della sala.
Carrelli, pieni zeppi di cianfrusaglie e cenci, sparsi in quà e là, proprietà di alcuni di loro, le uniche cose che hanno.. -
piuma d'oca.
User deleted
Non conosceva quei quartieri e la sua formazione di topo di fogna poco gli aveva dato di conoscenza sulle abitudini umane in posti degradati. Doveva aspettarselo, ma non ci aveva proprio pensato. Bhe in questo caso poteva annoverare una nuova esperienza di vita da aggiungere a quelle poche in suo possesso.
Osservò la luce. Se non c'erano passanti da importunare allora doveva andare direttamente alla fonte. Magari chiedendo quali fossero i punti migliori in cui andare. Il fuoco però... maledizione! imprecò mentre dentro di se una paura atavica si ridestava. Ruggiva lambendo i bordi della sua stessa anima. Tremò e non fu facile smettere. Quello era fuoco e lui ne aveva paura.
Chissà come si chiama la paura del fuoco... hmmm... no, proprio non lo so...
Non poteva sapere, o semmai non voleva ricordare, che quella paura non era solo sua, ma propria della sua specie.
Da quando l'arcangelo Michele diede a Caino la maledizione della sua fiammeggiante lama, nessuno della sua stirpe poteva avvicinarsi a fuochi. Ciò nonostante il nosferatu doveva pensare al profitto di quell'azione. Decise che aver paura di un bidone con dentro delle fiammelle era intelligente quanto attaccarsi un gatto all'inguine spaventandolo. Si avvicinò, rimanendo a circa due metri dagli astanti raffreddati
Salve... la voce gli tremò un poco. La paura forse poteva aiutare la finzione. Del resto lui era un barbone disperato e voleva solo mangiare...
Fa freddo stasera eh! Dite un po' non è che c'è un riparo utile per la notte così da poter raccimolare qualcosa domani? Qui non passa un'anima.... -
.
Kappa svicolò lungo i gruppi di barboni, cercando di porre orecchio . il fuoco era un problema relativo; bastava stare il più lontano possibile, e con una sana dose di diniego, lo avrebbe potuto ignorare.
Forse.
tuttavia, se questo pierre era diventato un fratello, seppur sanguedebole, qualche suo comportamento sarebbe dovuto essere notato. qualche barbone magari avrebbe aggiornato gli altri, o semplicemente proprio pierre avrebbe iniziato a parlare di come si sente cambiato.
un momento.
Pierre...il fuoco?
GENIALE.
Kappa si guardò un po' attorno, alla ricerca di qualche barbone ben distante dal fuoco. ponendo sempre orecchio al chiacchiericcio dei barboni, il suo sguardo era ora indirizzato agli angoli più bui, più lontani dalle fiamme.
Sangue debole finchè vuoi, ma comunque fratello. se era in zona l'avrebbe visto.. -
.Constantine..
User deleted
.Narrazione @Check
I due si voltano non appena sentono la voce del Nosferatu.
Lo squadrano e restano in silenzio per alcuni interminabili secondi dopo che Check ebbe finito di parlare.
Poi uno dei due, quello più vecchio, esordisce: "Vieni a riscaldarti allora figliolo!"
"Tieni! Bevi qualcosa.." - incalza il secondo, porgendogli una bottiglia di qualcosa avvolta in un sacchetto giallognolo e sporco - "E' Whisky ragazzo, aiuta a non sentire.."
"Non sei di queste parti èh?" - tona a parlare il primo, mentre si sfrega le mani al fuoco..Narrazione @Kappa
"Eh non lo so... pareva molto confuso!" - tra i colpi di tosse, e brusii vari kappa captò un mezzo discorso che gli fece subito drizzare le antenne.
Due di loro, vicino ad un fuoco, discutevano di certi comportamenti strani.
Forse era sulla pista giusta.
"Sì..glielo ha strappato di mano a Terry e si è ingozzato fino a scoppiare e poi ha vomitato tutto..."
L'altro annuì.
"E se fosse malato? Un cazzo di virus?"
"E se fosse contagioso?" -rispose di botto l'altro.
"Già... un virus mortale, cazzo! Cioè voglio dire Stan, ha vomitato sangue, cazzo!"
Edited by .Constantine. - 20/10/2013, 23:35. -
piuma d'oca.
User deleted
Il nosferatu faceva fatica al solo pensiero di avvicinarsi a quel fuoco. Non poteva nè voleva farlo. Ancora il ruggito di quella bestia gli faceva sentire solo che doveva scappare e fuggire.
In realtà avevo necessità solo di un riparo. Ho timore del fuoco, mi ricorda di quando vanno a fuoco le cose. disse terrorizzato e con lo sguardo fisso su quella fonte di luce e calore. C'è un motivo per cui sono qui... lasciò sfumare le parole.
Nella mia vita ci sono stati tanti eventi e ora ho solo sonno. Mi chiedevo se qui non ci fosse un qualche capo a cui chiedere lo spazio su cui mettere il corpo aspettando domani. Ci sono luoghi al mondo che, per quanto miseri, sono pur sempre il presidio di altri.. -
.
Kappa drizzò le orecchie, quando sentì i dettagli circa il "virus mortale".
non vi preoccupate, anche se contagioso, il sanguedebole contagia a fatica.
gli venne in mente una battuta.
<<virus mortale? Virus IMmortale! ahahahah>>.
per questa boiata si sarebbe dato uno schiaffo se il rumore non rischiasse di interrompere l'oscurazione.
comunque la pista era valida, Pierre era da queste parti. maaaaaaa dove? quelle vacche non avevano dato un riferimento spaziale, ne temporale.
ma non si aspettava altro.
Continuò a marciare verso il cinema, sempre all'erta sui discorsi dei barboni. se fosse andata bene avrebbe sentito qualche barbone lamentarsi di pierre che si barrica in un vicolo, o dentro il cinema stesso.
mentre marciava cercava di guardare negli angoli più bui, alla ricerca magari di un improbabile tizio distaccato dagli altri che, rannicchiato in un angolo e sperando di non essere visto, si accingeva a placare la sete con un topo.
avrebbe funzionato.
forse.
quella battuta era bellissima.. -
.Constantine..
User deleted
.Narrazione @Check
"Come tutti noi ragazzo!"
Sospirò il primo, prendendo un altro sorso dalla bottiglia.
"C'è il vecchio Cinema... proprio qui dietro. Tutti noi lo usiamo come riparo nelle notti più fredde!"
Poi tornò a parlare il primo: "Presi-che? No amico, qui ognuno si fa i cazzi suoi! Se vedono una faccia nuova.. beh è probabile che ti facciano qualche domanda; dì che ti mandiamo noi!"
Prese un altro sorso di Whiskey.
A proposito: io sono Cole e lui è Monday!.Narrazione @Kappa
Nonostante avesse ormai girato il salone, scrutando al dettaglio i volti di tutti quei senzatetto, nessuno di loro poteva dare l'idea di essere un neonato smanioso di sangue.
Doveva adottare un altro modo per capire chi fosse questo Pierre e dove fosse.
Su una cosa era sicuro: non era lontano.. -
piuma d'oca.
User deleted
la maggior parte di quello che credeva stava sfumando. il sangue debole non aveva provato a fare l'Osiride in quel luogo. fiuuu che fortuna. Quindi se entro dentro posso buttarmi ovunque. Siete davvero gentili a darmi una mano in questo momento. io comunque sono Nos. saluta con la mano. successivamente però si interessa di più alla presentazione. monday... che nome particolare... se posso chiedere che storia c'è dietro? conclude con cipiglio curioso . -
.
Kappa sbuffò. le conclusioni a cui era arrivato si erano dimostrate inesatte.
Questo pierre era da qualche parte, ma non si capiva dove potesse essere. la depressione stava avendo il sopravvento nuovamente sulla sua mente malata, e ben poco poteva fare se non tornarsene da Check, senza niente all'infuori della certezza che non fosse lontano.
uscì dal cinema, ripercorse la strada al contrario. avrebbe potuto togliere l'oscurazione, ma gli piaceva non essere visto quando piangeva.
senza contare poi quel buffo risvolto in cui i vampiri piangono sangue.
sapeva che era in giro, sicuramente non molto lontano, sapeva che i barboni lo avevano visto, quindi avrebbe potuto chiedere a loro.
ma dopo. magari check aveva scoperto qualcosa. meglio raggiungerlo e aspettare.. -
.Constantine..
User deleted
.Narrazione @Check
Quello scrollando le spalle prese un sorso di Whiskey dalla bottiglia che gli porgeva Cole:
"Beh perché odio il Lunedì... così mi sono chiamato come il giorno che odio di più. Per ricordarmi di quanto sia... una vita da schifo!"
Abbozzò un lieve sorriso a scacciare quella sfumatura di tristezza che era scesa su di lui.
Di qualunque cosa si trattasse, Check capì che aveva a che fare con il suo passato..Narrazione @Kappa
Nel frattempo il Malkavian aveva lasciato il luogo del Cinema, e se ne stava tornando verso l'improvvisato collega Nosferatu.
Eppure, pensò, Morgan aveva detto di cominciare dal Cinema e fare qualche domanda in giro... se non è lì dove può essere andato?SPOILER (clicca per visualizzare)Kappa puoi ridurre le dimensioni dell'avatar che così sborda troppo!.
Sulle tracce di Pierre |
