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Sambuca.
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LA ZONA ED IL LOCALE
Anonimo e situato in una via insignificante, per di più chiusa da una griglia metallica, è proprio dietro al
IL GHIOTTONE FIORENTINO!
un ottimo ristorante italiano che vende, a prezzi di concorrenza, ottime fiorentine di importazione o altri generi di carne preferibilmente cotte al sangue.
Il Banco dei Pegni non ha e nè si fa alcun tipo di pubblicità. Vista la posizione totalmente decentrata, parrebbe addirittura non volerne. Non possiede un'insegna e per accedervi ci sono spesso parole o gesti segreti che cambiano di tanto in tanto o da persona a persona.
Sostanzialmente l'unico modo per conoscerlo è avere qualcuno che ne faccia conoscere l'ubicazione
La porta è interbloccata e con autorizzazione per essere aperta. Un cartello tra le due entrate riporta la scritta su cui viene denunciato che il locale è esplicitamente video sorvegliato.
L'orario di apertura va dalle 15:30 alle 4:30 ed al bancone c'è presumibilmente sempre e solo Mach, unico proprietario e gestore.
Di per se quella zona è uno stanzone con alcune colonne portanti in cemento armato e pieno zeppo di teche con pesanti grate di ferro ed apertura elettrica, contenenti ogni genere di roba.
Sono infatti esposte: armi di piccolo calibro; strumenti musicali come chitarre elettriche/classiche/acustiche/flamenche (anche firmate da autorevoli musicisti), trombe, tube, batteria, bassi, ecc; vestiti di varia foggia, utilità e resistenza; gioielli e bigiotteria; oggetti elettronici usati, come vecchi cellulari, stereo, lampade, ecc; oggetti di arredamento come lampade (anche molto particolari), piccoli quadri, stendardi, poster, ecc; oggetti medievali come armi, armature, scudi, timbri e materiale per scrivere, editti autentici di qualche legge particolare, ecc; cose più adatte per l'hobbistica e arte come costruzione di falegnameria, muratura, intaglio, ingegneria, scultura, ecc; libri di vario tipo, specie che parlano del mondo occulto (la collezione non è però che una sorta di raccolte da libreria mortale); un paio di sedie, poltrone ed un grosso tavolo circolare; altri oggetti di varia natura.
Ogni cosa ha un prezzo ed ogni cosa è vendibile, spesso con regolare fattura.
Oltre alla grande sala di esposizione, vetrine e nicchie nel muro, c'è un'altra metà adibita solo allo Staff.
Questa parte è protetta da una pesante grata di ferro rinforzata, dietro la quale ci sono anche altri oggetti, ben più pregevoli o di un certo peso (come ad esempio le armi di calibro ben più rilevante).
Oltretutto, accanto ad una rampa tipo quelle per gli invalidi, c'è una grossa porta di ferro che pare simile a quelle usate nei caveau delle banche o gioiellerie. L'unico oggetto che non si vende è un distributore di merendine, bibite e caffè situato proprio in quest'altra zona.
Cartelli presenti in zona
- "Area Videosorvegliata" è un cartello che si trova tra una porta e l'altra dell'ingresso
- "Vietato usare le Discipline" è un cartello che solitamente pare equivoco, ma che solo alcuni capiscono
- "Mai credere a Mach" con lo sfondo di una caricatura fumettistica del gestore, è subito sopra la postazione in cui solitamente il gestore accoglie i clienti.
- "Ho un lanciafiamme con me, non fare lo stronzo" è un altro cartello sempre sopra la postazione in cui solitamente il gestore accoglie i clienti
- "se non ti piacciono i miei prezzi vattene in un altro posto e non rompermi le palle" è un altro cartello sempre sopra la postazione in cui solitamente il gestore accoglie i clienti
- varie targhe o cartelli anche stradali, come ad esempio le indicazioni autostradali per arrivare a New York da un punto non ben concepibile.MACH
Un uomo che ha sicuramente superato i cinquant'anni, ma dal fisico muscoloso e tatuato. Pare avere una sorta di indistinto o indistinguibile fascino. Effettivamente per la sua età è un bell'uomo.
Spesso si presenta gioviale ed è il primo a consigliare di non credere a tutte le fandonie che racconta.
Si perde a volte in racconti abbastanza assurdi e trasognanti, arrivando a smettere di dare importanza alla situazione immanente.
Non gli interessano granchè le opinioni altrui su una grossa quantità di cose, ma la cosa accade per una sorta di reticenza all'ascolto.SPOILER (clicca per visualizzare)Nota Bene
Tutti gli oggetti utilizzano i prezzi di mercato con l'aggiunta di un moltiplicatore dovuto alla sua reperibilità nel mondo.
Per tutti gli oggetti infatti serve solitamente un certo grado di influenze e contatti. Ad esempio un AK-47 non è merce che si può reperire, a meno di non avere forti agganci nell'esercito.
Mach afferma di poter trovare praticamente tutto, ma, più deve andare a scavare, più il prezzo sale.
Uno shuttel costa da lui 10 volte il suo prezzo di mercato ad esempio, mentre una beretta costa uguale a quanto la si possa trovare in un'armeria.
Quindi questo locale non serve a comprarsi il proprio carrarmato da compagnia, ma permette ai vampiri di acquistare cose in moementi in cui il mondo dorme.
Edited by Alterægo - 3/4/2020, 10:27
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Sambuca.
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SPOILER (clicca per visualizzare)continua da qui
La porta fece un chioppo sordo, segno che la serratura è elettrica e che va disinserita con un interruttore. Ricorda in tutto e per tutto quella di una gioielleria.
Superato un sistema di due porte, in cui troneggia l'avviso "area video sorvegliata" ed un altro "so chi sono i miei clienti", si entra nella vera e propria struttura.
Mach: "benvenuto nel banco dei pegni di Mach, amico mio. Avvicinati pure se vuoi vedere il catalogo di quello che vendo. Così magari mi dici pure chi ti manda da me"
dice il grosso omone che sta subito dietro una grata di ferro
Edited by Sambuca - 21/1/2014, 09:59. -
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"occazzo, se glielo dico pure a lui che succederà?"
considerando il fatto che era disarmato, sarebbe stato un problema per il nerboruto appenderlo al muro.
cercò un mezzo.
è probabile che, se io le dicessi il nome, andrei ancora più nei casini di quanto non sia ora. e mi creda, non vedo nemmeno più nemmeno la luna tanto che ci sono a fondo. se le dicessi "L'oracolo" aiuterebbe?. -
Sambuca.
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Mach: "hmmm no, non granchè. Ne conosco uno che suole farsi chiamare così, ma non credo che tu lo possa davvero conoscere. Dovresti avere parecchio culo per essere riuscito ad entrare nelle grazie di quel pazzo." si inizia a perdere nei suoi pensieri "sai una volta mi è capitato di vedere altra gente che si soleva chiamare oracolo o in un modo simile... mi pare fosse a Delfi, magari nel periodo della magna grecia... o forse l'altro giorno dal pizzicarolo qua dietro... chi può dirlo..." rimane sulle sue ancora qualche minuto e poi ritorna su kappa "bha! lasciamo stare le mie invenzioni. Allora io sono Mach e tu sei nel mio banco dei pegni. Posso procurarti qualunque cosa tu voglia, ma il prezzo potrebbe essere molto più alto di quello del mercato, fino ad arrivare a cifre spropositate per una singola persona. Se hai qualche domanda, prima è meglio che leggi i cartelli che ho messo in zona." fa una pausa guardando attorno nella zona dove sta Kappa "ah! a proposito, tu chi sei? Sei pregato di non mentire e di utilizzare il nome o il soprannome con cui sei più noto in questo periodo." . -
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k-kappa signore. non che abbia molto senso ma non ho i documenti con me disse iniziando per un istante a tremolare.
si rirpese immediatamente tuttavia e con entusiasmo aggiunse comunque CREDO di essere un tipo con parecchio culo, anche se devo molto al mio sire insomma... .
"beh si insomma, digli pure della tua madre adottiva che non hai mai avuto-BASTA"
il maestro mi ha mandato a comprare...una giacca...per il suo amico invisibile...credo. comunque se i tre alla pelletteria, tra gentiluomini e gentildonna, sono suoi sottoposti, c'è effettivamente una cosa che ho dato loro per errore e che rivorrei indietro. quindi suppongo si possa parlare d'affari.. -
Sambuca.
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L'uomone stette a pensarci per qualche momento
Mach: "è dai tempi delle crociate in terra santa che non vedo quel pazzo generare. Anche allora era parecchio su di giri e... ma queste sono solo panzanate, non mi dar retta!" si smentisce rapidamente, non continuando quella storia strana "Comunque, kappa caro se sei davvero il figlio di quel pazzo, il che è strano già di suo, possiamo parlare più sciolti. Io contratto ogni genere di merce, ma gli amici immaginari e quelli che non hanno modi per pagarmi non mi interessano. Se vuoi che recuperi qualcosa me lo devi dire chiaro e non soltanto accennare. Io tratto oggetti, non sogni... o comunque non sogni che non possano essere contenuti in oggetti. Per quanto riguarda i cappotti, dietro di te ci sono dei vestiti, sennò...." si fa in dietro e prende un catalogo: PROTEZIONI. "tieni! E vedi di non sgualcirlo" dice aprendo il voluminoso tomo.
La copertina è di rigida plastica nera, con solo un adesivo che da il nome al catalogo. All'interno delle bustine contengono differenti fogli in cui sono elencati vari tipi di oggetti. C'è dal mero paio di jeans, fino al completo da football. Dalla giacca in pelle firmata, alle tenute fetish, dal vestito da religioso alle armature medievali.. -
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mentre sfoglia l'albo delle protezioni al contrario, attento a non sgualcirne nessuna pagina, Kappa inizia a parlare con fare serioso.
ha ragione, è giusto venire al sodo. ho accidentalmente dato il nome del maestro al commesso con quei bei baffi che c'era nella pelletteria. il mio maestro non l'ha presa bene, e sono certo che mi controlla. sarebbe fantastico se lei mi aiutasse a liberare la mente di quel commesso da quel nome... al giusto prezzo, si intende.. -
Sambuca.
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Mach: "con cosa mi vuoi pagare? Perchè ho la capacità di farla questa cosa. Oppure puoi trovare un modo per farlo da te." . -
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la vera domanda è, lei che moneta accetta? SPOILER (clicca per visualizzare)domanda: in questo forum come li gestite i favori tra cainiti?
io vengo da un gioco (cartaceo e live) in cui la divisione è
Debito piccolo
Debito minore
Debito maggiore
Debito di vita.
sempre dalle mie fonti, l'utilizzo di una disciplina per una sera prevederebbe il "debito piccolo".
qui non trovo spiegazioni inerenti da nessuna parte, dimmi tu.. -
Sambuca.
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Mach: "io accetto tranquillamente cinquanta dollari per il servizio di contattare chi ti potrebbe fare il favore e organizzare un incontro. Poi quello che ti viene chiesto successivamente non sono affari miei." dice molto schietto SPOILER (clicca per visualizzare)Adottiamo la classificazione che ne fa Guida alla Camarilla a pag 149. -
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e vada per i 50 dollari! disse porgendo la mano all'uomo sorridendo.
quanto agli oggetti in catalogo...SPOILER (clicca per visualizzare)effettivamente nel catalogo protezioni, cosa c'è?. -
Sambuca.
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SPOILER (clicca per visualizzare)calcola che nel catalogo ci puoi trovare di tutto. Come ho detto sopra hai una vasta scelta. Magari non una tuta da astronauta, ma oggetti in pelle, kevlar, antisommossa, ecc sì
Mach: "non stringo mai la mano a quelli come te ragazzo mio. Tento sempre di limitare i contatti, viste le vostre copiose abilità a riguardo.
Comunque sgancia i dollari e dammi una data e un'ora in cui vuoi incontrarlo. Ovviamente la zona è questa. Poi mi lasci un tuo recapito, possibilmente un cellulare, e vedrò di contattarti.". -
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un po' deluso, kappa ritrasse la mano.
uff ok ok, capisco...
mentre osservava il catalogo, cercando lo spolverino più bello.
comunque, potrei arrivare anche a 100 $ se potessi incontrare costui stasera stessa. ho molta fretta e il maestro è molto insistente.
successivamente, sfogliando le pagine, trovò questo
www.biggerbids.com/members/images/7040/public/3496558_2.jpg
prendo questo! quant'è in totale? disse sorridendo malamente.. -
Sambuca.
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Mach: "non sono sicuro che accetterebbe con così poco preavviso... lo devo chiamare" pare perplesso e soppesare un po' la cosa.
Mach: "vediamo" guardò lo spolverino in pelle. "allora questo modello di marca ce l'ho da 1100 $. Altrimenti di pelle senza firme stiamo sui 180 $. Mentre quelli rinforzati, utili anche per gli scontri, sono 230 $.". -
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le firme sono sacrificabili, credo. i rinforzi no. il modello coi rinforzi andrà benissimo! attendo per l'altra risposta disse kappa allora, sganciando sul tavolo 350 dollari.
230 per lo spolverino, 120 per la celerità... se possibile ovviamente.
detto questo si aqquattò contro la grata di ferro, tranquillo, guardandosi le maniche e coprendosi compulsivamente.
Edited by nythmaster - 22/1/2014, 02:13.
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