-
.
SPOILER (clicca per visualizzare)Continua da qui: #entry393659809
Kappa restò oscurato sul tetto per diversi minuti: non successe nulla, segno che probabilmente nessuno si era accorto della sua presenza – per ora.
Il Lunatico cercò un buon appiglio per il rampino. Lo trovò nella parte di tetto che dava verso l'esterno. Kappa procedette dunque a passi indietro verso il cortile interno, dando uno strattone alla corda per assicurarsi che il rampino tenesse.
A quel punto si inginocchiò e iniziò a calarsi con la corda. Scendendo e risalendo lentamente lungo il muro del cortile interno, sempre invisibile, ebbe modo di farsi un'idea più precisa della struttura del palazzo.
Il cortile in cui si trovava era un piccolo giardino interno con piante e alberelli, e una fontanella al centro. C'erano diverse porte e archi che portavano alle sale del piano terra.
Questo era molto alto e ben illuminato: c'erano almeno un paio di saloni e quella che sembrava una saletta delle conferenze, più un numero imprecisato di stanze più piccole. Kappa poté scorgere alcune figure in divisa da cameriere che andavano e venivano. Oltre alla numerosa servitù, c'erano anche uomini della sicurezza, almeno un paio, che facevano avanti e indietro. Louise gli aveva raccomandato di evitare questo piano, irto di sistemi di sicurezza e telecamere, a meno che non fosse indispensabile.
Il primo piano era anch'esso alto e illuminato, ma più debolmente: solo alcune delle sale avevano la luce accesa. Da quello che Kappa poteva vedere da questa posizione questo piano faceva parte, come già quello inferiore, del lato 'pubblico' della residenza. Oltre a un salone c'era una sala da pranzo e una cucina, cose che difficilmente sarebbero state utili a un Fratello se non per semplici scopi di rappresentanza. Anche se meno numerosi del piano inferiore, Kappa intravide inoltre un paio di servi muoversi lungo i corridoi. Il Lunatico poté notare anche che una finestra dava su una specie di disimpegno entro il quale c'era quella che sembrava una scala a chiocciola.
Ebbe conferma di questo dettaglio accorgendosi che la scala sbucava al secondo piano e continuava poi fino all'ultimo piano. Il secondo piano – quello che gli era stato indicato da Louise come un probabile luogo di conservazione degli oggetti ricercati – era invece buio. Era comunque possibile scorgere tre ambienti diversi: uno studio, una enorme biblioteca e un'altrettanto enorme camera da letto. Il fatto che non ci fosse né illuminazione né viavai di persone confermò l'impressione della natura privata di questa zona del palazzo.
Dell'ultimo piano, infine, non sapeva nulla – Louise non gliene aveva nemmeno parlato. La bassa altezza del piano e le finestre piccole e buie facevano pensare a uno spazio usato come soffitta o magazzino, o forse semplicemente inutilizzato.
Fattasi un'idea piuttosto precisa del palazzo e della sua struttura, Kappa passò a esaminare le finestre: salvo un paio al piano terra, erano tutte chiuse. Avrebbe dovuto ingegnarsi per trovare un modo – il più silenzioso possibile – per aprirle.SPOILER (clicca per visualizzare)Nello zaino ci sono tutta una serie di oggetti che potrebbero tornarti utili, te li ho segnati nell'Equipaggiamento
. -
.
sgusciando silenziosamente verso una finestra del secondo piano, quella che dava sulla biblioteca. Kappa cercò di valutare sulla base delle sue conoscenze, la presenza di allarmi tecnologici locati direttamente alla finestra.
cercò di concentrarsi in quest'analisi, considerando già il casino che aveva fatto con il deltaplano.SPOILER (clicca per visualizzare)qualsiasi sia tiro per analizzare la finestra, spendo willpower. se NON ci sono allarmi presenti, provo a forzarla con il piede di porco SEMPRE spendendo willpower, altrimenti risalgo e valuto l'opzione camino.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)2014-03-24 11:05:25
Kappa rolls 7 dice to Dexterity + Larceny
7,10,7,1,2, 3,4 [2 successes]
Kappa si arrampicò fino alla finestra del secondo piano, aiutandosi con la corda. Quindi il Lunatico si assicurò la corda intorno al corpo e osservò la finestra e quello che ci stava dietro. Non sembravano esserci allarmi.
Il Lunatico tirò il piede di porco fuori dallo zaino e iniziò il lavoro. Scassinare la finestra con quello strumento rudimentale senza fare rumore, e per di più in equilibrio precario sul cornicione, non fu affatto facile.
Quando finalmente la finestra si aprì verso l'esterno, dieci minuti dopo, un rumore vibrante - non fortissimo ma chiaro e distinto - invase il cortile.
E se qualcuno lo avesse sentito?. -
.
...porcaputt...
Veloce il malkavo sgattaiolò dentro, cercando quantopiù di essere veloce e al tempo stesso silenzioso. una volta dentro richiuse veloce la finestra alle sue spalle, tenendola con le mani se necessario, e si oscurò.. -
.
Kappa stava per entrare dalla finestra quando si accorse di essere ancora legato alla corda: prima di entrare, avrebbe dovuto decidere se slegarla e lasciarla lì dov'era – rischiando che qualcuno la vedesse –, oppure se tagliarla via in qualche modo, rendendola meno visibile ma precludendosi la possibilità di usarla per risalire sul tetto. SPOILER (clicca per visualizzare)@Kappa: decidi tu cosa vuoi fare, non voglio agire per te; considerà però che nel caso tu la tagliassi risalire sul tetto non sarebbe comunque impossibile, benché certamente più difficile. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)peccato che nell'equip del buon kappa non ci sia UNA cosa da taglio :/
questo era un problema, e Kappa non era fatto per il pensiero veloce. quali opzioni aveva?
Morsicare la corda
"Bella idea. peccato che poi ti fai in discesa libera tutti i piani e li si che fai baccano"
ok idea scartata. Tirare giù il rampino di forza?
"sempre brillante il circense! e dopo il deltaplano vuoi far franare il comignolo, tirato giù dal rampino?"
non ho alternative! se la bagascia ci avesse dato almeno una lama saremmo apposto. e invece STOCAZZO. ora mi arrangio.
poi la genialata, come solo James Bond poteva fare, almeno secondo lui.
Kappa prese un respiro profondo, quasi a voler rallentare il tempo attorno a se. poggiò i piedi sul davanzale, e fece forza con una mano sullo stipite superiore, cercando di incastrarsi e per guadagnare il più stabilità possibile.
Poi, velocemente, tirò la corda a lievi strattoni.
Sapeva che, nella sua vaga elasticità, una serie di tirate ridondanti poteva far uscire i scattare il rampino dal suo appiglio stabile, come un gancio da tenda.
il piano era semplice.
1 cercare di far cadere il rampino
2 recuperarlo rapidamente
3 buttarsi dentro quanto più velocemente possibile
4 pregare moltissimo.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)peccato che nell'equip del buon kappa non ci sia UNA cosa da taglio :/
questo era un problema, e Kappa non era fatto per il pensiero veloce. quali opzioni aveva?
Morsicare la corda
"Bella idea. peccato che poi ti fai in discesa libera tutti i piani e li si che fai baccano"
ok idea scartata. Tirare giù il rampino di forza?
"sempre brillante il circense! e dopo il deltaplano vuoi far franare il comignolo, tirato giù dal rampino?"
non ho alternative! se la bagascia ci avesse dato almeno una lama saremmo apposto. e invece STOCAZZO. ora mi arrangio.
poi la genialata, come solo James Bond poteva fare, almeno secondo lui.
Kappa prese un respiro profondo, quasi a voler rallentare il tempo attorno a se. poggiò i piedi sul davanzale, e fece forza con una mano sullo stipite superiore, cercando di incastrarsi e per guadagnare il più stabilità possibile.
Poi, velocemente, tirò la corda a lievi strattoni.
Sapeva che, nella sua vaga elasticità, una serie di tirate ridondanti poteva far uscire i scattare il rampino dal suo appiglio stabile, come un gancio da tenda.
il piano era semplice.
1 cercare di far cadere il rampino
2 recuperarlo rapidamente
3 buttarsi dentro quanto più velocemente possibile
4 pregare moltissimo.
Aspetta, l'idea di morsicarla non è sbagliata - se non hai altro. Un dettaglio che non ti avevo detto è che sei sul cornicione, quindi non cadresti.
Provare a sbloccare il rampino non è impossibile, ma sarà molto difficile (Destrezza + Atletica a diff. 9). Naturalmente se ci riuscissi non perderesti l'uso del rampino, che potrebbe sempre tornare utile.
Scegli tu cosa fare ma ti conviene farlo in fretta
. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)io provo a recuperare il rampino. E stavolta willpower lo spendo. incrocia le dita per me..
-
.SPOILER (clicca per visualizzare)2014-03-26 15:44:00 Kappa rolls 7 dice to Dexterity + Athletics (Diff 9, used willpower) 10,6,5,9,7, 8,2 [3 successes]
Kappa tirò avanti e indietro la corda, fino a quando riuscì finalmente a sbloccare il rampino e riavvolgere la corda fino a riprenderlo. Il tutto non prese più di una manciata di secondi, e questa volta il Lunatico riuscì a non fare altri rumori sospetti. Ma adesso doveva sbrigarsi.
Kappa entrò con un salto nella stanza e si chiuse dietro la finestra, in modo che se fosse arrivato qualcuno nel cortile a controllare, non avrebbe trovato niente.
Si girò, e diede un rapido sguardo alla biblioteca: la stanza era molto grande, circa 12 x 4 metri. Le librerie ricoprivano tutte le pareti fino a 3 metri d'altezza. E c'erano due porte: una in fondo a sinistra - Kappa non sapeva dove portava -, l'altra, più piccola, a destra. Quest'ultima, indovinò il Malkavian, portava probabilmente alla scala a chiocciola.
In queste condizioni, al buio, non era possibile rendersi conto dei libri o di altri dettagli, né se vi fosse qualcuno degli oggetti che cercava. Se Kappa avesse voluto vederci meglio, avrebbe dovuto fare più luce.. -
.
se avesse sentito la fatica come la tensione, kappa avrebbe respirato molto a lungo, e a fondo. ma non serviva, fortunatamente.
Kappa si guardò attorno; dopo aver analizzato la stanza, mise mano subito alla torcia.
tuttavia non la accese subito.
Non era consigliabile accendere una torcia in una stanza buia, fuori l'avrebbero visto subito.
meglio di no.
rimase immobile, bloccando la finestra ma stando defilato dal vetro quanto più possibile.
si sentiva stranamente lucido dopo essere riuscito a raccogliere il rampino. approfittò di quel breve momento, per fare mente locale.
Ripensò ai tre oggetti.
Sangue.
Documenti.
Bastone.
Kappa attivò i doni dell'auspicio, per osservare al meglio la stanza con la poca illuminazione che c'era.
"i documenti saranno mica nella biblioteca?" avrebbe dovuto controllare. e l'avrebbe fatto, con la torcia. ma dopo. ora era il caso di restare li, oscurato e immobile.
Speriamo in bene.SPOILER (clicca per visualizzare)Mi guardo attentissimamente attorno alla ricerca di eventuali sistemi di allarme, sfruttando l'auspex. resto oscurato e immobile. dopo cinque minuti, se non succede niente e non vedo allarmi, accendo la torcia.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Scusa l'attesa ma ho avuto problemi con internet.
Consideravo Auspex già attivo: quello che ti ho descritto prima era dovuto soprattutto all'Auspex, altrimenti non avresti visto praticamente nulla. L'Auspex amplifica le normali capacità umane, ma non dà poteri differenti come la vista al buio (per quello è necessario Proteide 1 oppure una fonte di luce).
Kappa aspettò che la sua vista si adattasse al buio, quindi si guardò intorno in cerca di allarmi: ma era un'impresa impossibile, senza una torcia.
Era certo che non ci fossero allarmi nei pressi della finestra, ma quella stanza era enorme.
A sentire Louise, questa zona della casa avrebbe potuto essere libera da allarmi tecnologici, ma nemmeno lei gli aveva potuto dare una certezza assoluta. E chi sapeva se non ci fossero altri tipi di allarmi?
Il Lunatico restò così qualche minuto, immobile, a ragionare. Erano passati cinque minuti e non si sentivano passi: nessuno sembrava averlo sentito.
Kappa aveva tre opzioni.
Accendere la torcia, in modo da controllare meglio la stanza ma con il pericolo di farsi vedere.
Non accendere la torcia, e proseguire a piedi verso la porta di sinistra o di destra, ma senza esaminare a fondo la stanza e in più rischiando di attivare eventuali allarmi nascosti.
Non accendere la torcia, e riuscire dalla finestra da cui era entrato, non rischiando nulla ma non ottenendo nemmeno nulla – nessun vero esame della stanza, e in più la necessità di dover scassinare un altro ingresso.. -
.
ok... sussurrò Kappa a se stesso. le opzioni non erano tutte valide. la codardia fra queste era da scartare.
attese qualche altro minuto, poi si arrese alla pseudocecità. doveva vedere cosa cazzo aveva trovato.
"Tanto ormai" pensò. "Se devi morire, muori. sei in casa di un WARLOCK e ti fai ancora problemi. TZE'.
"Ok ok, ora vado."
Kappa fece qualche passo, spalleggiando sempre il muro, e poi accese la torcia. bloccò quanto possibile ogni diramazione della luce con la mano, al fine quantomeno di deviare il fascio luminoso mentre questo si proiettava OVUNQUE. non avrebbe bloccato la luminosità ma era un filtro sufficiente per la paranoia del lunatico.
meglio canalizzarlo, verso il buio.
Rapido. molto rapido si guardò intorno, alla ricerca di indizi maggiori.
Contemporaneamente cercò di ricordarsi se a memoria si ricordava verso che direzione poteva essere la stanza da letto, considerando dove egli si trovava.
Destra o sinistra?
"Crepa Louise"SPOILER (clicca per visualizzare)Fondamentalmente: Accendo la torcia mettendo una mano appena sopra il proiettore della stessa, mi guardo intorno alla ricerca di indizi e, se non posso ricordare dove si trova la stanza da letto, aspetto qualche momento, poi tiro fuori la piantina per vedere se ci sono indicazioni.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)2014-03-31 11:51:22
Kappa rolls 2 dice to Perception + Alterness
8,1 [failure]
Un consiglio spassionato: quando puoi cerca di alzarti Sesto senso che ce l'hai a 0 ed è un'abilità fondamentale
Kappa si decise infine a fare uso della torcia elettrica che gli era stata fornita, destreggiandosi in qualche modo per ridurre il rischio di farsi scoprire.
La fretta e la necessità di non esporsi troppo contribuirono negativamente all'esplorazione della stanza, rendendo ardua quella che normalmente sarebbe stata un'impresa abbastanza facile. Fatto sta che Kappa non trovò nulla di veramente interessante: libri, libri e nient'altro che libri. In ogni caso nessuna traccia degli oggetti cercati e nemmeno – questa era una buona notizia – di allarmi nascosti.
Il Lunatico si concentrò, e si ricordò di aver notato la camera da letto sul lato opposto della casa rispetto a dove era adesso. Kappa avrebbe dunque dovuto passare per la porta alla sua sinistra, che conduceva allo studio, oppure per quella alla sua destra, la quale conduceva alla scala a chiocciola.
Ciò sempre ammesso – cosa non affatto scontata – che una delle due porte conducesse alla camera da letto: in caso contrario, restava sempre l'opzione di tornare nel cortile e provare a entrare nella camera da letto dalla finestra.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Tutte le abilità sono Utili, purtroppo. comunque ci penserò se sopravvivo, non è la prima volta che sono sfigato coi dadi purtroppo.
"Porcaputt... proviamo con lo studio"
Kappa, tenendo sempre la luce bassa e il più scurita possibile, avanzò verso sinistra, avvicinandosi allo studio.
Canticchiando nella testa, si rese conto sempre dell'assurda leggerezza con la quale aveva accettato, ma proprio nel pericolo della morte, trovò la forza di proseguire.
Forse bramava la morte ultima?
No... troppo semplice.
Mah.
Solo all'ultimo, riavutosi dai pensieri per pura prudenza, poggiò l'orecchio contro la porta, cercando di carpire, con auspex, la presenza o meno di soggetti oltre a lui, oltre quella porta.. -
.
Kappa avanzò lentamente verso la porta alla sua sinistra, cercando di fare il meno rumore possibile e dirigendo la luce verso terra in modo che non la si notasse eccessivamente.
Dovette spostarsi di ben nove metri prima di raggiungere la porta – quella stanza era tanto grande da metterlo quasi in soggezione – dello studio. Quando arrivò, si accorse che la porta era socchiusa.
Il Fratello si chinò e accostò l'orecchio alla porta, attivando il suo udito soprannaturale e restando in ascolto per qualche secondo. L'assenza quasi totale di suoni gli suggerì che in quella stanza non doveva esserci nessuno.
O che, se c'era qualcuno, costui era talmente abile da restare perfettamente immobile e silenzioso....
Palazzo in stile orientale |
