Safe House

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    [.STAFF.]
    Posts
    4,800

    Status
    Dead

    42215e9108d7ad679db2ac695ae03856




    9th Lower Ward: il quartiere in assoluto più colpito dall'uragano Katrina e dalle conseguenti inondazioni, che lo hanno praticamente raso al suolo – cosa non difficile per un quartiere sotto il livello del mare e costituito in buona parte da edifici di un solo piano –, non si è mai recuperato del tutto dal colpo ed è oggi una delle zone in assoluto più degradate della città.

    Abbandonato a sé stesso e divenuto meta prediletta dal turismo del disastro, solo una piccola parte dei residenti ha ripreso possesso della propria casa o attività. Tutti gli altri edifici – o ciò che ne è rimasto, ben poco nella maggior parte dei casi – sono rimasti vuoti oppure sono stati occupati dai vagabondi, dagli estremamente poveri e dai criminali.

    Come la “Safe house”, una delle poche case in cemento della zona, e che perciò è miracolosamente sopravvissuta all'uragano. Piccola e squallida, con un recinto di metallo per tenere a bada gli intrusi, la casa è divenuta da qualche anno uno dei covi degli spacciatori della zona e – da qualche mese – anche la base delle operazioni del gruppo dei Domitor di Jax, Marcus, Spyware, Herman e Sam.

    Edited by Ater Pater - 14/6/2014, 14:36
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    [.STAFF.]
    Posts
    4,800

    Status
    Dead
    Chi con il proprio mezzo, chi “accompagnato” da un ratto, i cinque Ghoul giunsero alla Safe house circa un'ora dopo, minuto più minuto meno.

    L'area era ben sorvegliata: un nero fuori dal recinto a fare il palo, un altro fuori dalla porta d'ingresso.

    Entrati dentro c'erano vari altri uomini – anch'essi tutti di colore o ispanici – che giravano per i corridoi e per le stanze, intenti a giocare a carte, a discutere i loro loschi affari, a stuzzicarsi. Tutti armati e con le pistole bene in vista.

    L'unica zona che li interessava veramente in quella casa era lo stanzino al centro della casa dove il gruppo di Domitor era solito riunirsi, e il cui ingresso era anch'esso sorvegliato da un palo.

    Dentro lo stanzino un tavolo – che per l'occasione era stato spostato al centro della stanza – qualche sedia, e uno scaffale. Nient'altro. Niente orpelli, nessuna comodità e soprattutto niente finestre.

    Dietro il tavolo loro:


    66a9295d4a0613f5d26f28db1ca0f009

    Catherine, bionda affascinante e dall'aria carismatica.




    bef7ca5bd651c046da8125135addacd7

    Cecile, mora ma anche lei altrettanto affascinante e dallo sguardo furbo.




    27cb92cc4c1b7586159076d0d18cd4cb

    Renee Duchamp, un individuo dall'aria scaltra e senza scrupoli.




    17cf024b7d20f2a759c27f4be3b7bbdc

    Lucille: bellezza dall'aria inquieta e disturbata.




    20e25fae7a3cb114598ec427e84dd5c2

    Cogliostro, individuo mascherato con gli occhi di un verde fosforescente, chiaramente soprannaturali.




    Postate pure in ordine sparso, per ora non ci sono turni
     
    Top
    .
  3. Spyware
     
    .

    User deleted


    Il motore della ducati si spense con un ultimo sordo tonfo. Si tolse il casco integrale senza troppi problemi rivelando il capo completamente tatuato. Aveva indossato un giubbotto di pelle nero sopra i pantaloni del medesimo tessuto. Una t-shirt comoda e degli anfibi anch'essi neri. Infilò il casco sul braccio ed alzò la moto sul piedistallo con uno strattone deciso. Scese quindi dalla moto senza troppi problemi. Aprì il bauletto laterale e controllò che il suo zaino fosse ancora tutto integro. Lo aprì senza estrarlo dal bauletto e controllò il suo portatile all'interno. Tutto bene. Richiuse quindi il bauletto a chiave prima di alzare gli occhi verso la Safe House. Afferrò il casco e con calma rimase lì ad attendere qualche istante. Quella casa aveva il potere di inquietarlo: tutti quei fottutissimi ispanici sembravano la peggior merda della città chiusa tutta in cento metri quadri del cazzo. A pelle odiava ognuno di loro e se avesse potuto se ne sarebbe andato senza neanche voltarsi indietro. Eppure lì dentro c'era Lucille e, quindi, quella casa al momento diventava la sua dannata priorità. Iniziò quindi a muoversi verso la casa nel tentativo di entrare. Scartò rapidamente le enormi guardie ispaniche e si infilò velocemente in casa con il casco ancora sotto il braccio e con le chiavi a roteare sull'indice. Arrivato all'interno slacciò la cerniera del giubbotto per aprirlo facendo così intravedere la fondina ascellare sopra la t-shirt riponente la desert eagle. Non era minaccioso, per niente. Più che altro... inquietante tatuato a quel modo. Entrando nella stanza arricciò leggermente il naso in una smorfia di chiaro disgusto ma non disse niente. Si limitò a posare gli occhi su Lucille rapidamente prima di alzare la mano destra «'Sera...» laconico nel suo dire mentre con calma si mosse di lato allontanandosi dalla calca in arrivo.



    Edited by Spyware - 14/6/2014, 23:27
     
    Top
    .
  4. HermanHardesty
     
    .

    User deleted


    Herman seguì il topo a piedi fino alla casupola, ma rimase piuttosto sorpreso nel vedere quello schieramento paramilitare. Se non fosse stato sicuro che il piccolo messaggero era stato mandato proprio dal suo Cogliostro, avrebbe fatto dietro front e sarebbe tornato all'oscurità rassicurante dei vicoli della città. Il Nosferatu era amante della solitudine e della segretezza, perciò avere tutti quei ceffi attorno non era certo il suo stile. Forse era una faccenda che aveva a che fare con gli altri "amici" del Nosferatu.
    In ogni caso il vecchio barbone superò le torve guardie facendo amichevoli cenni di saluto. Dedicò anche un sorriso caloroso a un tizio strano, completamente tatuato, che era arrivato in moto e si era fermato a osservare il posto.
    Il ratto lo condusse alla stanza dove si erano riuniti i vampiri, e i sospetti di Herman si concretizzarono.

    Eccomi, Cog.

    Si annunciò al domitor.

    Ahahah! Vedo che non sei solo. Alla fine ti sei fatto degli amici pure tu.

    Rise con calore, salutando gli altri presenti con un gesto della mano.

    Dovete essere delle persone speciali per essere riusciti a convincerlo a parlare. Ahahaha! Coff! Coff!

    La risata venne interrotta da un attacco di tosse catarrosa.
     
    Top
    .
  5. Sam Smith
     
    .

    User deleted


    Lasciò la Triumph accanto ad una bella ducati, che restò a guardare per qualche momento con ancora il casco in testa. Riflettè solo qualche secondo sui cavalli italiani che quel bolide poteva sfoderare. I cavalli italiani sono sempre i migliori disse a bassa voce. Un motore più compresso dalle prestazioni maggiori, una cosa che in america non era per nulla attuata. Tanto lì la benzina costa molto meno di un dollaro, quindi perchè sprecarsi nel modificare centimetri cubici di un motore sul prototipo italiano?
    La cosa lo lasciò un po' strasognante per non moltissimo tempo, una manciata di secondi a dire il vero. Poi notò la scena di maggior interesse nella zona.
    Guarda quanta gente... perchè cazzo Renee mi vorrà qui? Forse sono un po' di mafiosi che si riuniscono e io devo stabilire come modificare i motori delle loro vetture per la polizia? Magari mi vorrà chiedere roba di intercapedini e modifica al telaio... che palle... odio queste cose!! pensò per poi mettersi a camminare. Maledetto il giorno che ho aperto l'officina!.
    Intanto guardava pure con una certa inquietudine le armi della security Guarda che cannoni!!! Meglio che mi stia zitto e me ne stia al gioco altrimenti domattina potrei non vedere l'alba... Sam si tolse il casco dalla testa e si mosse i capelli appiattiti dal casco. Non che la cosa lo facesse diventare più carino, ma almeno un po' migliorava l'orribile cesso che era.
    Sono l'Africano e... nemmeno il tempo di pronunciarsi che i tizi all'ingresso fecero notare la loro indifferenza alla cosa e lo lasciarono entrare.
    Probabilmente Renee lo aveva descritto, usando non poche frasi malvagie. O forse la guardia personali del mafioso, che poi vedeva nell'assembramento di quelli armati, aveva già fatto intendere ai suoi colleghi di lasciar passare Sam.
    Entrò alla ricerca dell'amabile tizio che gli aveva fatto perdere ogni speranza di libertà.
    quello che scrivo di seguito è perchè ipotizzo che Cagliostro (ma forse anche Herman) non emanino un buon odore. Se ho sbagliato il master mi può pure editare.

    Oddio che puzza, ma che è!?!?!?!? Cristo, ma solo io la sento?!? si guardò attorno mentre giungeva vicino -almeno un passo indietro- a Renee.
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    [.STAFF.]
    Posts
    4,800

    Status
    Dead
    No, effettivamente non sbagli.

    Gli sgherri sono in gran parte neri, quindi come tali non fanno caso a un "fratello". Anzi tra tutti sei quello che guardano meno storto.
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    103

    Status
    Dead
    La macchina si fermò poco dietro una Moto, Marcus si diete un'occhiata allo specchietto poi da sotto il sedile tirò fuori il suo coltello con fodero e lo sistemò nella tasca interna della giacca che poi abbottonò di un solo bottone, scese dalla Tiguan la chiuse guardandola come se volesse chiedergli scusa per averla portata in un posto del genere. Infilò una mano nella tasca dei pantaloni prese il pacchetto che aveva appena rubato alla povera ragazza alla Ville accese una sigaretta ed espirò guardando quel postaccio. Per diana come poteva Catherine essere passata dai sontuosi palazzi di NewYork a quel posto dimenticato da Dio. Ripiangeva i corridoi tentacolari e l'ansia che gli davano i gorilla newyorkesi, questo posto non lo faceva sentire sicuro e men che meno a suo agio.

    Diede un'occhiata ai due che entravano uno era palesemente un barbone l'altro uno molto strano, ma sembravano intimoriti e riluttanti ad entrare quanto lui quindi con il solito suo bel sorriso sul viso, si mosse verso i meandri di quella topaia, fino alla stanza centrale spoglia e senza il minimo stile ma lei era lì e il suo volto si illuminò di un sorriso ben più felice di quello che aveva messo per entrare in quel posto si avvicinò a Catherine sorridendole « Buona sera mia cara e Buona sera a tutti voi » disse con fare tranquillo la voce amichevole e ben disposta, infondo quello era il suo lavoro sorridere e fare si che tutto filasse liscio.

    Quindi lasciate a me l'aria di quello che li dentro non centra niente ahahahaah!!
     
    Top
    .
  8. TheBandit
     
    .

    User deleted


    Come da manuale, Jax fu l'ultimo ad arrivare alla casetta.
    Che fosse l'ultimo era facilmente intuibile dal fatto che, oltre i tizi loschi e minacciosi che arredavano l'ambiente urbano della SafeHouse come di consueto - di cui aveva imparato a riconoscerne i mezzi- ve ne erano altri a lui sconosciuti e fin troppo vistosi per quella zona: una ducati, una triumph, una bella auto.

    Arrestò la sua corsa non molto distante dalle altre due moto. La sua harley si spense con un ultimo brontolio scoppiettante, si tolse il casco e lo lasciò poggiato sulla sella.
    Non mancò di notare lo sguardo dei bodyguard neri che lanciavano sguardi truci nella sua direzione: era normale, si era appena presentato con un casco che portava disegnata la bandiera Sudista*.
    *Bandiera degli Stati Confederati, spesso utilizzata dal KKK e da altri gruppi o esponenti della supremazia bianca

    Jax li sfidò tutti con lo sguardo.
    Esibì un sorriso sprezzante e si fece largo tra loro, verso l'interno.

    Non si stupì di trovare un bel po' di gente, Cecile lo aveva avvisato di una riunione, così l'aveva definita perlomeno.
    Tuttavia entrando si limitò a rivolgere un bel sorriso ed un aperto saluto solo per Cecile, lei e nessun altra, mai.

    Al resto si limitò a lanciare una rapida occhiata ed un cenno del capo.
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    [.STAFF.]
    Posts
    4,800

    Status
    Dead
    Errata corrige: non ci sono ispanici, solo neri.



    Dei cinque Domitor ciascuno si degnò di rispondere solo al proprio Ghoul, con l'unica eccezione di Catherine che salutò anche tutti gli altri.

    Volò qualche commento a bassa voce, in alcuni casi nemmeno troppo bassa. Herman poté sentire l'uomo con lo sguardo scaltro e i baffetti – Renée, visto che era l'unico che non conosceva – commentare: Chi è questo buffone?

    Certamente tutti, Herman compreso – che nonostante la sua lingua sciolta non era uno stupido – si rendevano conto di trovarsi in una situazione importante e delicata, in cui non era il caso di scherzare: fino a quando ognuno lo faceva in privato con il proprio Domitor era una faccenda, ma qui – davanti a tutti gli altri – era tutta un'altra faccenda.

    Chi più chi meno (tranne Sam che sapeva cosa aspettarsi) rimasero sorpresi a rendersi conto qual era il luogo dove i propri Domitor si riunivano. La verità era che ciascuno di loro aveva a che fare con il proprio Domitor quasi sempre in circostanze diverse, e solo ora si rendevano conto come i propri padroni dovessero rendere conto non solo a sé stessi ma anche a un gruppo, e di come il loro atteggiamento in quel gruppo fosse sensibilmente diverso dal solito.

    Nessuno di loro aveva avuto a che fare con più di tre Domitor alla volta – e ora erano addirittura tutti – e così fu facile rendersi conto anche di quanto fossero diversi quei cinque individui tra loro. Differenze che si rispecchiavano in quelle stesse che c'erano tra di loro. Cosa avevano a che vedere tra loro un barbone, un informatico, un meccanico, un pr e uno sbandato? Nulla, almeno a prima vista.

    In realtà qualcosa in comune c'era: che gli piacesse o meno, erano tutti dei tossici.

    Finiti i saluti e il primo giro di commenti, Catherine – la portavoce del gruppo dei Domitor – picchiettò sul tavolo per richiamare la loro attenzione e iniziò a parlare:

    Jax, Herman, Marcus, Sam e Spyware.

    Siete stati convocati d'urgenza per una questione molto importante.

    Ciascuno di voi è stato scelto per le sue particolari capacità per far parte di questo gruppo.

    E vi anticipo da subito che non si tratta di una dei soliti compiti che vi abbiamo affidato in passato, non si tratta di una cosa che vi prenderà soltanto una o due notti...

    ...Faccio un passo indietro: il Principe
    – qualcuno di loro aveva già sentito parlare di questo “Principe”, ma nessuno di loro sapeva cosa significasse effettivamente o chi fosse realmente: potevano solo immaginare che si trattava di un uomo molto importante, forse il loro Domitor o qualcosa del genere, o forse semplicemente un nobile del loro mondo – ci ha affidato il compito di conquistare un nuovo Dominio: la città di Slidell.

    Conquiste, Domini: la donna sembrava parlare da un altro mondo, da un'altra epoca. Tutti in compenso avevano sentito parlare di Slidell, una cittadina dall'altra parte del lago Pontchartrain.

    Conquistare una città per noi – vampiri, era sottinteso – significa porla sotto controllo. Controllarne le attività politiche ed economiche, controllarne il territorio, i media, tutto ciò che succede. E soprattutto controllarne gli abitanti.

    Ora, tutti quanti sapete delle nostre “difficoltà” a muoverci di giorno, e forse qualcuno tra di voi sa anche come non amiamo viaggiare.

    Qui entrate in gioco voi: sarete voi ad aprire la strada per la conquista della città.


    Catherine si fermò un attimo per poi riprendere subito dopo e continuare la spiegazione:

    Esplorerete la città, per cercare di individuarne risorse e ostacoli.

    Prenderete contatto con gli individui più importanti del Dominio.

    Quindi stabilirete una base operativa, un luogo conveniente e sicuro dove poterci trasferire.

    In quest'ordine.

    Quando lo avrete fatto – e ci aspettiamo che ci riusciate il prima possibile – la vostra missione sarà compiuta, e noi ci trasferiremo a Slidell.


    Catherine guardò quindi i propri compagni per poi girarsi verso il gruppo di Ghoul passando con lo sguardo dall'uno all'altro e concludendo:

    Domande? Obiezioni?

    Il quadro che era stato loro prospettato era a dir poco sconvolgente: impegnarsi in una missione che li avrebbe tenuti occupati per settimane, se non per mesi. O addirittura anni.

    E per far cosa? Prendere il controllo della politica e dell'economia di una città, prendere il controllo dei giornali, degli abitanti: una vera e propria cospirazione, talmente ambiziosa da apparire folle.

    E se questo genere di operazione non fosse stato un caso isolato? Forse in questo momento, mentre loro parlavano, c'erano altri gruppi di vampiri che progettavano il controllo di altre città.

    O peggio: forse le altre città erano già – tutte, o quasi – sotto il controllo dei vampiri...

    Edited by Ater Pater - 15/6/2014, 20:12
     
    Top
    .
  10. Sam Smith
     
    .

    User deleted


    Una marea di informazioni assurde furono scaraventate fuori dall'avvenente boccuccia della biondina... che poi era un essere inquietante e dalle formidabili capacità, magari proprio come Renee

    Ok calma, questi sono usciti fuori di melone... ma di brutto proprio!!!
    Ma che significa "conquistare"???? Che dovrei fare IO?!?! A belli! IO ho la mia officina da tutelare!! IO P - R - O - D - U - C - O al contrario di tutti voi!!!
    Già la mia impresa sta con un piede nella fossa e poi questi qui mi vogliono far fare cosa?!?!?! Prendere una città???
    Ok quando è troppo è troppo! IO di certo non ci sto a fare una cosa del genere! IO mo ne dico quattro... anzi otto a tutti!!!
    Eh no eh! I piedi in testa IO NON ME LI FACCIO METTERE CARI MIEI!!!
    Non sono un cazzo di soldato, IO!! Non vado a conquistare città, IO!!!
    Ma che significa questo eh?! Che significano queste pretese e questo comportamento demmerda?!?!?!
    PER CHI CAZZO MI HANNO PRESO QUESTI MALEDETTI!!!
    E poi mi dovrei buttare in mezzo a sta cosa con chi?!?!
    Quello è un barbone, quello è un razzista appena uscito fuori da un centro sociale, quell'altro ha fatto a botte con l'inchiostro e ha perso nella sua lotta contro il cattivo gusto, ed infine abbiamo il tipico damerino con la puzza sotto al naso!!
    Certo! Ed io che c'entro!?!? Questo è una cazzo di mancanza di senso rispetto e BUONSENSO!!


    A quella domanda della donna non gli resto altro da fare che serrare la mascella e prepararsi a farsi valere

    N..no, io accetto. Se servo al mio signore, il signor Duchamp, oltre che a voi che problema c'è...
    alza le braccia e mostra i palmi, come per mattere le mani avanti
    immaginarselo con la stessa voce, movenze e capacità di farsi valere di Troisi please


    Edited by Sam Smith - 15/6/2014, 19:42
     
    Top
    .
  11. Spyware
     
    .

    User deleted


    Gli occhi, che inizialmente erano inchiodati su Lucille, dovettero per forza di cose spostarsi sulla vampira che prese la parola. In silenzio ascoltò quello che lei aveva da dire in silenzio. Era defilato rispetto agli altri e sembrava non avere... "presenza", ecco. Se non fosse stato per i tatuaggi che lo rendevano quanto meno "interessante" (sicuramente non nell'eccezione positiva del termine) sarebbe probabilmente passato completamente inosservato. Se ne stava in silenzio con le mani nelle tasche del giubbotto di pelle e il capo leggermente chino in avanti in quella che era sicuramente una postura inquietante. Se inquietante poteva sembrare in mezzo a quell'accozzaglia informe di uomini e vampiri. Cercò di seguire il discorso fatto dalla vampira e capì il senso di quello che disse almeno per sommi gradi. Tuttavia quando terminò di parlare lui aveva una strana smorfia sul viso. Gli occhi si spostarono verso gli altri "compagni" leggermente incerto per riportarli poi sul gruppo di vampiri. Si vedeva chiaramente che l'idea di lavorare con questi altri quattro non gli andava a genio. Lui non era fatto per lavorare in un team... lui lavorava da solo e con le persone, di norma, non riusciva a impostare un rapporto di qualunque genere. Aveva una mezza idea di obbiettare ma era chiaro che quella era un opzione da escludere. Era bastato il leggero sottolineare della vampira a fargli passare la voglia ma l'idea e l'impossibilità di applicarla gli creò un leggero turbamento. Estrasse dalle tasche le mani ed alzò quella destra alla testa che iniziò ad accarezzare con forza avanti e indietro nel tentativo di scaricare la tensione. Spostò quindi gli occhi a Lucille e quello fu il KO definitivo. Alzò le spalle annuendo rassegnato.

     
    Top
    .
  12. HermanHardesty
     
    .

    User deleted


    Come nel Vietnam...

    Herman pensò mesto mormorando ad alta voce.

    Ahi ahi ahi!

    Si portò entrambe le mani alla schiena.

    La mia povera schiena... Non è più quella di una volta.

    Si lamentò prima di voltarsi a guardare gli altri ghoul presenti.

    Qualche giovanotto dovrà farmi la cortesia di farmi un passaggio su uno di quei bolidi.

    Annunciò ridacchiando e mostrando la dentatura che, sebbene marcia, poteva ancora contare su tutti i denti.

    Però prima vorrei poter parlare a quattrocchi con il mio caro domitor.

    Continuò, rivolgendosi questa volta ai vampiri.
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    103

    Status
    Dead
    Bam! Ma che diavolo avevano i loro Domitor in mente Marcus, non perse di vista Catherine mai, lei snocciolava informazioni così di punto in bianco l'aveva fatto di nuovo, tocca spostarsi ancora, pensò per fortuna sta volta si trattava solo di una misera cittadina a poco più di 30 miglia da NewOrlens, anche se la faccenda del conquistare pareva una partita a Risiko, i notturni avevano strani modi di vedere il mondo ogni mossa sembrava ben studiata e loro in questo caso erano dei maledetti Pedoni. Carne da cannone. Marcus si accese una sigaretta guardando gli altri pezzi della formazione di prima linea di cui era composto il gruppo, un barbone dall'età neanche troppo giovane, forse un veterano di guerra, un tipo completamente ricoperto di tatuaggi dall'aria un po' schizzata, sicuramente del potenziale nascosto, quello che potrebbe essere benissimo un ricettatore o forse un meccanico, sicuramente utile per mischiarsi facilmente con il popolo della Louisiana e infine uno di quelli che solitamente vengono cacciati dai locali perché sono buoni a fare le risse.
    Espirò il fumo tornado a guardare Catherine che chiese se ci fossero obbiezioni, scosse il capo come potevano esserci obiezioni pensò portando nuovamente la sigaretta alla bocca per una grossa e generosa boccata.

    « Una lavoretto niente male, se ci sono altre informazioni che possiamo avere sul target della nostra missione se no bisognerà iniziare a reperirne più possibile in giro attraverso i nostri canali » infondo essere così diversi poteva essere un buon punto da cui partire ognuno militava in ambienti differenti e questo poteva rivelarsi un ottimo punto a favore, più canali uguale più informazioni e quindi più possibilità, sorrise benevolo pensando queste cose

    CITAZIONE (HermanHardesty @ 15/6/2014, 21:09) 
    Qualche giovanotto dovrà farmi la cortesia di farmi un passaggio su uno di quei bolidi.

    « Naturalmente la mia macchina è a disposizione anche per questo Signor? » disse rivolto verso Herman, Catherina aveva esposto i loro nomi ma non li aveva collegarli al viso dei vari partecipanti.
     
    Top
    .
  14. TheBandit
     
    .

    User deleted


    Principe, Dominio, controllo, sicurezza...
    Jax ascoltò la metà di quello che fu detto con attenzione e l'altra metà la passò a fantasticare su Cecile.

    Quando la bionda, Catherine, terminò di parlare, Jax tornò a fissare la sua Domitor.
    Attese un cenno da parte, un minimo segnale: lei lo sapeva, e gli rispose con un sorriso.

    Tanto bastò allo sbandato per accettare con gran entusiasmo quel lavoro, ripetendosi che Cecile aveva bisogno di lui.
    E lui non l'avrebbe delusa.

    Andata... - si limitò quindi a dire.
    Sperò poi che prima di andare, potesse scambiare due parole con la sua Domitor.
     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    [.STAFF.]
    Posts
    4,800

    Status
    Dead
    Alla richiesta di Herman, Catherine si voltò verso Cogliostro con aria indecifrabile. L'individuo mascherato annuì e quindi si girò verso il vecchio. I suoi occhi verde brillante scintillarono e dalla sua maschera uscì un suono rauco che assomigliava a un: Dopo.

    Quindi anche la vampira bionda si girò verso Herman e ribadì con aria appena un po' spazientita: Quando avremo finito le spiegazioni avrete tempo per parlare con il vostro Domitor. Adesso vi prego di lasciarmi continuare.

    ...Dicevamo:

    Qualcuno di voi ha già lavorato insieme, adesso però sarà una cosa diversa: d'ora in poi lavorerete come come un gruppo.

    Visto che nessuno vuole che ci chiamiate per qualsiasi cosa, dovrete cercare di cavarvela il più possibile da voi. Chiamateci solo per le cose di vitale importanza: per tutto il resto siete caldamente invitati a decidere per conto vostro.

    Vi servirà quindi un capo: sarà lui ad avere l'ultima parola in caso di indecisioni e sarà lui a farci rapporto regolarmente.

    Per questo ruolo abbiamo pensato a...


    Catherine guardò tutti i presenti, per poi soffermare lo sguardo su Marcus.

    ...Herman, per le sue capacità e perché è rispettato in strada – disse, spostando nuovamente lo sguardo sul vecchio. Quindi la vampira tirò fuori degli appunti e iniziò a leggere:

    Marcus, invece, farà da tesoriere e si occuperà delle pubbliche relazioni. Una volta individuate le figure istituzionali più importanti della città, sarà suo compito – la donna alzò per un attimo lo sguardo sul giovane pr – stabilire i primi contatti.

    Spyware e Jax si occuperanno di fare da guardie del corpo del gruppo, così come di "sistemare" eventuali guastafeste – solo se si tratta di roba di poco conto, in caso contrario si limiteranno a prendere nota del problema.

    E infine Sam farà da...factotum. Farà quello che servirà di volta in volta, insomma.


    Renée adesso stava guardando il suo Ghoul con espressione torva, quasi minacciosa.


    Catherine riprese e concluse: A parte questo, tutti e cinque avrete naturalmente il compito di esplorare la città.

    Mi fermo qui, nel caso in cui ci fossero altre domande...altrimenti vado avanti.
     
    Top
    .
103 replies since 14/6/2014, 11:00   1338 views
  Share  
.