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.SPOILER (clicca per visualizzare)Continua da qui: #entry396820449CITAZIONE...era il momento fatidico da adesso in poi ogni parola che sarebbe uscita dalla sua bocca avrebbe potuto graziarlo o farlo finire in guai seri.
Quoto. Da questo momento in poi ogni errore potrà essere fatale.
Alex seguì Lukas che si diresse verso l'ingresso. Il buttafuori all'ingresso, un armadio di due metri per (quasi) uno, fece un cenno di riconoscimento all'uomo mascherato, il quale a sua volta indicò Alex e disse: Lui è con me.
Il Marquee era quello che si dice un locale très chic: un riuscito mix di classico e moderno, con comodi divani in pelle e tavolini bassi, lampadari di cristallo alternati ad altri più moderni, abbondanti tendaggi. Nero, rosso e, soprattutto, viola, i colori dominanti. La selezione musicale era curata e diffusa a un volume elevato ma non invadente.
A giudicare dagli sguardi, diverse persone conoscevano Lukas là dentro. Pochi si azzardarono però a salutarlo, e nessuno a parlargli: la maschera portata dal giovane era un muro tra sé e gli altri, incutendo timore in chi gli stava di fronte.
Lukas condusse Alex attraverso la sala principale del locale, per poi dirigersi verso la zona vip – anche in questo caso c'era un gorilla e anche in questo caso Lukas e Alex vennero fatti passare senza problemi. C'era una saletta con diversa "gente molto importante", ma il Ghoul non mostrò di curarsene e portò Alex verso una zona ancora più appartata, un privée.
Scostata la tenda che separava il privée dalla sala vip, Alex e Lukas si ritrovarono in una piccola sala sempre nello stesso stile – mix di moderno e classico – con due grandi divani in pelle nera, due specchi a parete e un tavolino basso illuminato da una luce azzurra, sul quale c'era quella che una bottiglia da champagne e tre flute.
Ad aspettarli seduta sul divano c'era quella che sembrava una giovane donna. Lo sguardo intenso, fiero, quasi duro, contrastava con la delicatezza dei tratti del volto e la dolcezza dei lunghi capelli biondi. Alex notò con la coda dell'occhio che la sua figura non si rifletteva nello specchio.
Lukas si avvicinò alla donna, accostandosi al suo orecchio destro e sussurrandole qualcosa. La reazione immediata della donna fu di girarsi verso lo specchio che le stava dietro per un attimo, per poi guardare Alex se possibile con ancora maggiore intensità.
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Non aveva dubbi...se quella era la padrona di Lukas era davanti ad un essere sovrannaturale...quasi certamente una cainita.
La cosa lo rassicurava un poco ma ora doveva essere certo di chi aveva di fronte. Il non avere un riflesso poteva essere anche una anomalia avvenuta nell'abbraccio...non necessariamente la etichettava come una del suo clan.
Alex si limitò a cercare un gesto di assenso in Lukas ma quando vide che la donna guardava verso lo specchio era chiaro...aveva intuito chi fosse. ora doveva capire da che parte stesse la donna.
Molto bene...immagino che voi siate la padrona di Lukas..Darleen se quanto mi ha detto corrisponde a verità.
Ordunque avete visto nello specchio e sorpresa non mi ci rifletto...proprio come voi.
Io mi chiamo Alex ed ero solo di passaggio...e non credo di potermene andare via di qui di mia volontà...sono da solo mentre voi avete diversi collaboratori e conoscete il posto...quindi ditemi cosa volete da me e perchè eravate tanto ansiosa di conoscermi.SPOILER (clicca per visualizzare)Ho occulto molto alto(5)quindi dovrei sapere che il non riflettersi nello specchio possono averlo anche alcuni casi sporadici di Vampiri non del clan Lasombra...quindi dovrei ipotizzare la cosa. Inoltre per quel che ne sa Alex non esistono Lasombra camarilicci...se esistevano sono stati distrutti!
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Ok, anche se tuttavia non riflettersi nello specchio è una rarità - se non si fa parte del Clan Lasombra.
Mi descrivi i tuoi sentimenti in questo momento? Grazie. -
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Alex attendeva una risposta trepidante...il non riflettersi entrambi nello specchio era un ottimo segno perchè voleva dire che aveva trovato una lasombra...e questo voleva dire una sorella di clan e una compagna...Non poteva che essere sabbatica ma doveva esserne certo...doveva verificare e voleva esserne assolutamente certo prima di imboccare una strada sbagliata.
Doveva capire le intenzioni della donna e vedere cosa fare ma forse quella sera finalmente le cose andavano per un verso giusto, forse la fortuna finalmente girava e nel marasma di una città pericolosa e camarillica Alex poteva aver trovato Un altro vero sabbat.. -
Darleen_SABBAT.
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SPOILER (clicca per visualizzare)2014-06-27 13:56:18
Darleen Baylef rolls 7 dice to Perception + Empathy (Diff 8)
3,8,9,8,9, 7,10 [5 successes]
La donna continuò a guardare Alex con quello sguardo peculiare, intenso, restando in silenzio diversi secondi dopo che il Custode aveva finito di parlare, prima di sorridere e rispondere finalmente:
Alex...
Tutto qui? Alex e basta? Presentiamoci come si deve, cugino: Il mio nome è Darleen Baylef, del nobile Clan Lasombra.
Darleen diede subito del tu ad Alex: Dici di essere un passante: bene. Ma non basta. Mi vorresti spiegare meglio chi sei e cosa ci fai qui ad Algiers? Dammi pure tutti i dettagli – sai , non si vedono molti membri del Clan in giro in queste zone, e quelli che ci sono li conosco tutti.
Fino a a quando non avremo chiarito questi dettagli – effettivamente – fai bene a non ritenerti libero di andare.
La donna restò quindi zitta, aspettando che il Lasombra rispondesse ai vari quesiti che gli aveva posto.. -
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Alex rimase serio prima di rispondere la parola cugino lo infastidiva...
Il mio nome completo è Alexej Sergovan Dumistran Kravinoff ma preferisco essere chiamato semplicemente Alex.
Come voi sono un custode dell'Abisso e gradirei che non usasse il termine cugino o Fratello con me...ci siamo appena conosciuti sarebbe scortese insultare con un simile termine un altro cainita non trovate?
Alex non era stupido aveva colto l'accezione...I Lasombra non possono che essere Sabbatici e se davvero darleen conosceva tutti i lasombra della Zona non poteva essere un antitribù...non sarebbe stata li a parlare se così fosse.
Alex sapeva che i termini familiari erano un modo con cui la camarilla denominava i suoi appartenenti e dargli del cugino sembrava implicare che il ragazzo fosse associato a quei poveri reietti immortali che fingono di essere ciò che non sono più.
Sono l'ultimo Indiano rimasto del branco degli Angeli Caduti....il mio Ductus voleva che ci muovessimo verso Città del Messico e scelse di passare per New orleans. Gli sconsigliammo di prendere quella decisione perchè da quel poco che sapevamo la città è una roccaforte Camarillica e l'ultima cosa che ci serviva era uno scontro con quegli pseudo allevatori di vacche.
Per evitarli ci siamo mossi entro le paludi nelle zone circostanti al città ma ci siamo imbattuti in un Lupino solitario che ha decimato le nostre fila. Vincemmo lo scontro ma io rimasi l'unico superstite ad essere in piedi...mi restavano solo 2 possibilità tornare indietro verso Miami rischiando di non trovare cibo per notti...o tentare di rifocillarmi qui e procedere il viaggio. Volevo restare qui solo il tempo necessario per mangiare ed andarmene ma il fato aveva altri piani.
La sfortuna volle che mentre mi nutrivo un gruppo di cacciatori...che probabilmente seguiva le tracce di un vampiro inesperto... si imbattè in me e mi diede la caccia per gran parte della zona nord della città.
Riuscì a salvarmi miracolosamente e a far perdere le mie tracce con un trucco e gettandomi nel missipi dove ho nuotato sino alle rive di questo quartiere....qui il mio solo obbiettivo era trovare un posto per la notte e qualcosa da mangiare...ignoravo che la Spada avesse agenti anche in questa città...ammetto che scoprire dell'esistenza di una Custode qui in città è stata davvero una sorpresa...temevo di essere finito nelle mani di una qualche maledetta succhia vacche camarillica.. -
Darleen_SABBAT.
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Darleen si fece una risatina in risposta alle proteste di Alex – era evidente che sapeva di essere in una posizione di superiorità in quella circostanza e lo mostrava – quindi rispose: E va bene, allora. Non ti chiamerò cugino ma Cainita, visto che affermi di far parte della Spada.
Ma non ti credere al sicuro: ci sono cose ben peggiori della Camarilla, da queste parti. Per esempio noi. Dovrai convincermi di ciò che dici, solo allora sarai veramente salvo.
La Lasombra restò in silenzio per qualche attimo, poi continuò:
La storia che mi hai raccontato – Angeli, cacciatori, addirittura lupini – è molto originale. Tanto originale da sembrare quasi di fantasia.
Puoi provarla in qualche modo?
Alex sentì che la Custode lo stava osservando con attenzione adesso, quasi volesse penetrargli l'anima con lo sguardo.. -
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Alex non si oppose allo sguardo ma con fierezza lo restituì alla dama.
Sapeva che i Lasombra conoscevano poteri e trucchi per dominare le menti e per leggere nei ricordi ma lui non temeva nulla di tutto questo...era stato sincero ed anche la donna lo avrebbe visto.
Se la parola di un vostro simile e consanguineo d Clan non è sufficiente mi dispiaccio solo per voi...credevo che tutti i custodi nelle loro divergenze fossero uniti in un obbiettivo comune....comunque sia non temo alcun confronto, prova indagine da parte vostra...sono consapevole di ciò che vorreste fare, procedete se avete bisogno di alimentare la vostra poca fede...ma state bene attenta a ciò che fate ciò che vedrete potrebbe sconvolgervi...non è uno spettacolo per minori.. -
Darleen_SABBAT.
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SPOILER (clicca per visualizzare)2014-06-28 12:02:23
Darleen Baylef rolls 5 dice to Intelligenza + Sotterfugi (used willpower)
8,7,6,7,4 [5 successes]
2014-06-28 12:03:19
Darleen Baylef rolls 6 dice to Persuasione + Sotterfugio
4,8,10,6,2, 10 [4 successes]
Non ti accorgi di nulla.
Darleen guardò Mykail più e più volte con il suo sguardo penetrante, quindi annuì: Diciamo che mi sembri sincero, quindi mi fiderò.
...La tua Aura –ho notato delle striature nere in essa. Ciò è tipico di chi ha commesso Diablerie recentemente.
Magari vuoi parlarmene?
Era una domanda chiaramente retorica: Darleen lo stava invitando a giustificarsi.
Il riferimento all'Aura era un chiaro segno che la Cainita che aveva davanti aveva una certa padronanza delle arti dell'Auspex – la percezione soprannaturale, la quale, ai livelli di padronanza più alti, permetteva persino di leggere nel pensiero. Era poco comune, ma non del tutto inaudito, che un Lasombra conoscesse le arti dell'Auspex.. -
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Alex guardò darleen con uno sguardo sereno....doveva spiegare la diablerie ma non doveva inventare alcuna scusa, sapeva di avere la coscienza a posto.
Tempo fa ho avuto a che ridire con un compagno di branco che malgrado gli ordini del Ductus non voleva saperne di accettarmi e di lavorare con me.
Non sono valse a nulla le richieste e gli ordini del nostro leader e del sacerdote così si arrivò inevitabilmente ad una soluzione estrema...ci sfidammo in un combattimento mortale nella tradizionale Monomachia...e non vi è difficile intuire da soli come sia andata finire la faccenda. Anche se avversario in quel frangente il sangue di un Vero sabbat non va sprecato ne gettato via...ora quel soldato serve ancora la spada e continua a sussistere...in me!. -
Darleen_SABBAT.
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SPOILER (clicca per visualizzare)2014-06-29 05:26:27
Darleen Baylef rolls 5 dice to Intelligenza + Sotterfugi (used willpower)
6,9,2,5,7 [4 successes]
2014-06-29 05:26:46
Darleen Baylef rolls 6 dice to Persuasione + Sotterfugio
10,8,4,1,5, 6 [2 successes]
Anche in questo caso non ti accorgi di nulla.
Finalmente Darleen si rilassò: Molto bene, Alex, sono incline a crederti. Ti sei fatto onore in una Monomachia, non c'è nulla di sbagliato in questo.
Poi però la Custode aguzzò di nuovo lo sguardo, tornando ad assumere un'espressione severa: Rimane però un ultimo dettaglio da chiarire...
...Lukas mi ha detto che non ne sai niente degli omicidi di ieri notte. È così?. -
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Alex aguzzò lo sguardo e pensò...L'essere stato sincero mi ha evitato molti guai, se questa donna sa leggere la mente o intuisce che sto mentendo si ricrederà su ogni cosa e io perderò l'occasione di trovare forse un riparo sicuro e degli alleati...e in questo momento mi servono ambedue le cose se voglio sopravvivere.
Veramente Lukas mi ha chiesto solo se ero arrivato di recente e se avevo letto i giornali riguardo questi omicidi.
Io ho dato una risposta sincera e ciòè che non avevo letto i giornali e non sapevo quindi cosa avessero scritto riguardo gli omicidi.
Mi ha chiesto poi se sapevo altro ma ho detto che ne avrei parlato solo con il suo capo, ci sono cose che preferisco dire ad un mio pari piuttosto che ad semplice servo , per quanto leale e fedele egli possa essere.
Alex fece un secondo di pausa come a trovare le parole e poi riprese.
so bene come si sono svolti quegli omicidi perchè ero presente in ambedue le occasioni.
Avevo appena trovato un rifugio per superare la notte ma dato che non sapevo chi avrei incontrato sul mio cammino e dato che ero appena uscito dalle acque del Mississipi, reduce da una caccia perpetuata nei miei confronti da Cacciatori, compresi che dovevo nutrirmi e curarmi.
la prima vittima la colpì più per fame che per necessità dopo essermi assicurato che non vi fossero testimoni.
Stavo guidando la sua vettura per sbarazzarmi del corpo quando ho perso il controllo della vettura e il mezzo si è schiantato contro un muro. Non mi ero fatto nulla ma sentii rumori di cani che abbaiavano...ero ancora scosso per la caccia precedente, ero in una città che non conoscevo...sono scappato.
Quanto alla stazione di servizio ero entrato solo per fare un acquisto...nulla di che ma il negoziante doveva aver visto per un attimo che non avevo il riflesso in uno dei suoi specchietti...ha afferrato una pistola, non ho avuto altra scelta che Accoltellarlo prima che mi sparasse...e poi mi sono assicurato di simulare un tentativo di rapina finito male e di cancellare le tracce in modo che non risultasse che ero mai stato li.
Che posso dire...nelle scorse notti non ho avuto molta fortuna.. -
Darleen_SABBAT.
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SPOILER (clicca per visualizzare)2014-06-29 07:43:14
Darleen Baylef rolls 7 dice to Perception + Empathy (Diff 8)
9,5,10,1,8, 7,8 [3 successes]
Per prima cosa, Alex poté sentire Lukas ridacchiare dietro di lui.
La Custode invece era visibilmente alterata: Basta così! Fortuna, sfortuna – discorsi da perdente! Tutte queste scuse, queste giustificazioni. Non me ne frega un cazzo!
Darleen sbatté il pugno sul tavolino con rabbia, facendo tintinnare bottiglia e bicchieri – uno cadde dal tavolo e...CRASH!!!
...Si ruppe in mille pezzi, disseminando il pavimento di tanti piccoli pezzetti di vetro.
La Cainita ci mise diversi secondi prima di riprendere il controllo e sentenziare: Ci sono due Vacche in meno, bene – non è questo il problema. E non capisco perché tu non l'abbia detto subito a Lukas, non c'era niente da nascondere, anzi ci avrebbe fatto risparmiare tempo.
Il problema è un altro: uccidendo quelle Vacche in modo così visibile hai messo a rischio la sicurezza della Setta. A maggior ragione se, come dici, ci sono dei Cacciatori che ti stanno inseguendo.
Ne sei o no consapevole?. -
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Alex non si scompose sebbene la situazione non lo rendesse tranquillo, ma doveva mantenere il sangue freddo e giocarsi il tutto per tutto...dopotutto erano solo 2 vacche, da quando il Sabbat si preoccupa se due vacche crepano?
Ne sono consapevole...ma quelle uccisioni sono state necessarie!
Quanto al non averne parlato con Lukas beh...direi che è stata la cosa più saggia da fare. Fino a pochi minuti fa non sapevo per conto di chi lavorasse...se fosse stato uno di quei "pali in culo" della camarilla il suo padrone? Cosa sarebbe successo se avessi vuotato i sacco senza nemmeno aver incontrato ed appurato chi fosse il suo padrone?
E poi con il dovuto rispetto...non devo certo fare rapporto o dare spiegazione ad un semplice cane. Sarà leale ma io non devo dare spiegazioni ai servi ecco perchè sono qui a darle a voi guardandovi in faccia.
HO preferito essere prudente sulle intenzioni...e allora? quanto ai due morti quand'è che non si è visto un omicidio per rapina? basta guardare questo quartiere...non sono di queste parti eppure non mi ci aggirerei da solo di notte...se non fosse che posso girare solo di notte.. -
Darleen_SABBAT.
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Darleen era tornata calma, e ascoltò la spiegazione di Alex quasi con indifferenza, prima di fermarlo con un gesto della mano e rispondere: Basta così, ho sentito abbastanza. Abbiamo un campione di arrampicata...sugli specchi!
Il Lasombra poté sentire Lukas ridacchiare nuovamente dietro le sue spalle, cosa abbastanza snervante, considerato che era un mero Ghoul.
Poi la Custode continuò: Diciamo che per questa volta sei perdonato. Ma solo perché hai confessato di tua spontanea volontà e solo perché non sapevi di trovarti in un Dominio della Spada.
E a questo punto direi anche che abbiamo finito. Sei libero di andare.
Darleen si alzò improvvisamente, preparandosi ad andarsene, e concluse:
..A proposito, quanto hai intenzione di trattenerti qui ad Algiers?.
Marquee |
