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.Constantine..
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Qui.. - gli avvertì Zoe, che fino a quel momento era rimasta in silenzio, limitandosi ad annuire a tutte le spiegazioni che i tre Vampiri le stavano impartendo.
Inoltre Wade, fu quasi sicuro di averla vista abbozzare un sorriso una volta, ma non ne era completamente sicuro vista l'oscurità all'interno del mezzo.
Il furgonato, guidato da Xavier, si soffermò in prossimità del marciapiede al lato opposto, dell'abitazioen indicatagli da Zoe: era una villetta unifamiliare, su due piani ed un' ampia veranda, un ingresso indipendente recintato da un perimetro di palizzata in liscio legno pitturato di bianco, contornava uno splendido giardinetto ben curato che avvolgeva la villetta lungo tutta la sua superficie.
Il monovolume di suo padre era parcheggiato nel vialetto e le luci di casa Marchand erano già spente.
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Eccoci qua, bella. Là dentro c'è cibo a volontà che attende solo te.
Tirò fuori Bob il Coltello, e lo porse alla ragazza.
Questo è per te, è il mio regalo di compleanno. Tanti auguri. Si chiama Bob e non gli piacciono le fragole i traditori, invece va pazzo per le interiora umane.
È il tuo regalo di compleanno. Tanti auguri.
Aprì la portiera del furgoncino per fare uscire Zoe.
Prego. Ti basterà suonare il campanello e ti faranno entrare, a meno che non vorrai usare qualche metodo più complicato o originale. Mi raccomando, non esagerare con Bob, avrai bisogno che i vecchi abbiano ancroa un po' di sangue dentro di loro per poterti sfamare.
Noi saremo qui ad assicurarci che vada tutto bene, non preoccuparti. Ah, se per caso ti viene la malsana idea di fare qualche scherzo, mi vedrò costretto a punirti, e non sperare che le Vacche là dentro sopravvivano in ogni caso, anzi, qualsiasi cosa tu gli faccia, probabilmente sarà più pietoso di quello che io e gli altri gentiluomini qui presenti sapremmo inventarci.
Coraggio, va', tigre!
La spronò ad andare a compiere il suo lavoro.
Una volta che fosse uscita, avrebbe detto agli altri Cainiti.
Nutro fiducia nella mia figliola, ma conoscendo il padre (me), questa fiducia è malriposta. Appena entra in casa sparpagliatevi attorno alla casa, individuate le vie d'uscita e tenetele d'occhio. Io la seguirò dentro a dare un'occhiata più da vicino.. -
Xavier St.Cloud.
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Xavier annui alle parole del Ductus e si preparò ad uscire.
Io mi occupo di sorveglaire il retro e se riesco cerco di trovere il collegamento della linea telefonica della casa...sai vorrei evitare che sti stronzi tentassero di chiamare pronto intervento ed affini per rovinare la festa di compleanno. Se qualcuno di voi lo trova per primo se ne sbarazzi e poi godiamoci la festa...sperando che Zoe sia davvero all'altezza della situazione.
con queste parole si mosse sul retro della casa pen armato e ben preparato.SPOILER (clicca per visualizzare)Ho daga e spada con me e cerco il cavo della rete telefonica per un lavoro molto semplice..tagliarlo.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Durante il tragitto tento di spiegarle le note differenze tra i vari clan.
I tre cainiti giunsero in quella che pareva essere la casa di Zoe, ora era tempo per la piccola tagliare ogni legame della sua vita mortale, doveva riconoscere i tre cainiti come le uniche persone di cui si poteva fidare in un freddo mondo dove ogni giorno il più forte cerca di prevalere sul più debole.
Sbizarrisciti pure, se una vocina nella testa ti suggerisce idee malsane mettile in pratica. Però non esagerare troppo, il sangue dei sacchi di carne non è infinito.
Era curioso di sapere come la ragazza avrebbe deciso di eliminare ogni traccia del suo passato, anche se sembrava che il ductus non nutrisse grande fiducia in lei temendo che la ragazza potesse tentare di fregarli.
Annuì a quanto detto da Wade e Xavier tirando fuori la katana e dirigendosi nei dintorni della casa cercando possibili vie d'uscita per i familiari della ragazza.SPOILER (clicca per visualizzare)Cerco vie d'uscita nei dintorni della casa e se esce gente diversa da Zoe... Spadata.. -
.Constantine..
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Un po' titubante, Zo scese dal furgone e si voltò a guardare la sua nuova famiglia.
Ciò che le avevano raccontato... dio, era roba da brividi e da allucinazioni, ma le avevano dimostrato quanto fossero vere le parole che uscivano dalla loro bocca. Si era spaventata, di nuovo, aveva sorriso, assaporando il sogno dell'immortalità e poi qualcosa di simile al panico l'aveva assalita e Wade ed Ardeth ce l'avevano messa tutta per calmarla (lei o la Bestia dentro di lei), mentre Xavier continuava a guidare.
Sembrava tutto così assurdo.
Un incubo reale, bellissimo ed orrendo al contempo, dai tratti rosso sangue.
Non capiva, e lo aveva fatto presente, perché avrebbe dovuto tagliare i ponti con la sua famiglia in modo così tragico?
La risposta era stata banale, semplice e diretta: perché loro non sono la tua famiglia.
Le avevano risposto e lei non se l'era sentita di smentire o ribattere.
Aveva annuito, ancora una volta.
Attraversò il cancellino, che cigolò appena alla sua apertura, e si avviò percorrendo il giardino.
La sua testa frullava e pensava milioni di cose contemporaneamente: l'erba era fresca sotto i suoi piedi, ma non così umida come quella dell'acquitrino. Il suo cuore non batteva più -e questo era un dato di fatto- perchè in un momento del genere le sarebbe schizzato fuori dal petto, se fosse stata ancora...viva. I clan, di cui le aveva parlato Ardeth e di cui non riusciva a ricordare neanche un nome, erano strani. La sua famiglia, il fatto che.. beh sì, effettivamente non si erano mai piaciuti. Che avessero scambiato i neonati? Si ritrovò a pensare. Forse vederla in quel modo l'avrebbe aiutata. Una parte di lei voleva farlo. Sì e poi aveva sete. Una sete infinita, inestinguibile, impossibile da chetare.
Si fermò a guardare la casa avvolta dall'oscurità della notte.
Strinse il coltello nella destra e dopo aver preso le chiavi dal vaso di fiori alla sinistra della porta (sua madre Anne Rose ne lasciava sempre una copia lì), entrò.SPOILER (clicca per visualizzare)@Xavier, si riesci a trovare il quadro di zona: fammi un tiro su intelligenza+tecnologia.
@Wade: tiro su destrezza+ladrocinio. -
Xavier St.Cloud.
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SPOILER (clicca per visualizzare)2014-07-02 10:41:30 xavier rolls 2 dice to int+tecnologia (Diff 7) 6,10 [1 success] ho messo 7 perchè non ho tecnologia ma avrei comunque fatto un successo a prescindere dalla difficoltà.
Dopo un po di ricerca Xavier trovò quello che stava cercando. Si mise ad armeggiare con il quadro per far si che tutto filasse come previsto nei piani, stavano preparando la loro gabbia per topi e ci stavano mettendo dentro un predatore affamato.SPOILER (clicca per visualizzare)Appena finito mi preparo sul retro della villa pronto a colpire o uccidere chiunque tenti di scappare...se è Zoè la stordisco o la faccio rinsavire...gli altri colpisco per uccidere.. -
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Wade si spostò sulla porta sul retro ed estrasse il suo set da scasso da una delle tasche della sua cintura di cuoio. SPOILER (clicca per visualizzare)2014-07-02 12:16:28 Deathwish rolls 7 dice to lockpick 7,2,4,5,10, 2,5 [2 successes]
Ci vollero un paio di tentativi, ma la serratura alla fine scattò con un "clik!"
Apriti sesamo!
Commentò a mezza voce aprendo la porta quel tanto che bastava per sgusciare dentro la casa. Avrebbe seguito la ragazza nel buio, nascondendosi nell'ombra con Oscurazione quando se ne presentava la necessità. Non voleva che la sua presenza interferisse con l'azione di Zoe, ma voleva assistere allo svezzamento della sua pupilla.. -
.Constantine..
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Zoe entrò e fece piano. Piano come quando rientrava a casa dalla solita sbronza, piano come quando rientrava dalla solita scopata, piano come quando aveva fame da piccola e si muoveva di soppiatto per andare a sgraffignare i biscotti di sua madre, piano come quando l'odore del... di quel qualcosa che sentiva anche adesso nell'aria la smuoveva e l'aveva sempre smossa. Chi o cosa era? Chi o cosa era diventata?
Si ritrovò in cima alle scale, senza neppure sapere come aveva fatto a salirle. E con Bob, il coltello, in mano.
Non ne era sicura ma credeva di sentire Wade parlarle nella testa, le diceva cose che non avrebbe mai immaginato. Era suo amico, era suo Padre, le aveva detto, un Padre come il Reverendo Manchard non lo era mai stato.
In qualche modo sentiva che era lì con lei, tramite Bob; era lì e la incitava: la incitava ad andare avanti, ad aprire quella porta e a fare quello che andava fatto.
E lei aprì la porta. Abbassò la maniglia con cautela, una cautela ferina, animale, viscerale, come la cautela di una Bestia che sta per attaccare la sua preda.
Il fascio di luce filtrò dallo spiraglio, subito coperto dalla figura di lei che entrava.
Vide, di sfuggita, sua madre fare una smorfia per quel troppo rapido passaggio luminoso.
Bob il coltello cadde a terra.
Avrebbe fatto con quelle mani che i suoi genitori le avevano dato venticinque anni prima, quelle mani bellissime, quelle mani che avevano masturbato, rollato, toccato, palpato, sminuzzato droghe, artigliato lenzuola; quelle mani che avevano brandito armi, che avevano dilaniato carni, che avevano ferito e ucciso.
Suo Padre aprì gli occhi, forse giusto il momento di rendersi conto quello che stava per succedere e Zoe si avventò su loro.
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Al piano di sotto, i tre dell'Arma che avevano seguito tutto udirono le urla disperate mescolarsi al grido disumano della Bestia, l'inequivocabile suono della carne che veniva strappata dal restante tessuto, le ossa che si frantumavano, oggetti che si rompevano.
Poi il silenzio.
Svariati minuti dopo i passi di Zoe che riscendeva le scale, completamente sporca e ricoperta del sangue dei suoi genitori.SPOILER (clicca per visualizzare)Wade ti rendi visibile? Se sì, prendi questa parte che segue come buona.
Non disse niente, si avvicinò a Wade e gli sollevò la maschera quel tanto che bastava per scoprirgli la bocca: lo baciò, passandogli il sangue che aveva sulle labbra ed in bocca, nella sua.
Poi si staccò e fece per uscire.
Dovremmo bruciare questo posto..SPOILER (clicca per visualizzare)NB. Il bacio va inteso come un qualcosa di completamente sconclusionato. Perverso. Malato.
Insomma, giusto per essere chiari niente a che vedere con l'amore, ovvio.
Edited by .Constantine. - 3/7/2014, 18:54. -
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Wade aveva seguito la sua pupilla per tenerla d'occhio, vedere come si comportava ed evitare che la situazione degenerasse. Ed era degenerata, effettivamente, ma nel modo giusto.
L'Assamita fece cadere il velo d'ombra che l'occultava per andare a complimentarsi con la neonata, ma lei lo prese in contropiede con un bacio inaspettato. Da quanto tempo quelle labbra sgretolate e rigonfie non avevano provato quella sensazione? La sensazione di qualcosa di morbido e umido che le cercasse. L'ultimo bacio di Wade era stato ben prima che venisse abbracciato in Canada, prima che il cancro gli deturpasse il corpo, dopo la Seconda Morte non gli era più importato un accidente. Ciononostante, sentire nuovamente l'affetto fisico da parte di una persona, risvegliò nel suo corpo non morto le reminiscenze di sensazioni che ormai credeva scomparse.E dire che stavamo sperando che fosse Tila Tequila la fortunata!
Ma, appunto, erano solo reminiscenze di un passato biologico ed emotivo lontano. Wade era morto due volte, la prima la notte dell'Abbraccio, la seconda quando entrò a fare parte della Mano Nera, e i morti non provano emozioni, non provano affetto. Eppure gli altri si aspettavano che lui si comportasse in un certo modo. Lui era il buffone e il cascamorto, il pusillanime e lo sbruffone. Era questa la maschera che si era scelto per coprire ferite profonde.
Wow, piccola! Attenta a svegliare la bestia che ho nei pantaloni. Si rischia di scoperchiare il tetto!
Ecco. Una battuta, triste, scontata, probabilmente anche la tempistica era sbagliata, ma era proprio quello che gli serviva per sollevare nuovamente quella maschera e nascondersi dietro di essa.
Riabbassò anche la sua maschera rossa, a coprire di nuovo la bocca deforme.
Ogni tuo desiderio è un ordine, mia cara. Questa è la tua festa di compleanno e qui faremo la più grandiosa delle candele.
Dopo aver avvertito gli altri due Cainiti, avrebbero fatto tutti i preparativi per concludere in bellezza la festa di compleanno di Zoe.. -
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L'aveva fatto, l'Infante aveva spezzato il legame col suo io mortale.
Le grida di dolore e il rumore della lama che affondava nelle carni, pura estasi, fosse stato per lui li avrebbe riascoltati all'infinito, certi suoni non gli bastavano mai.
Era uno psicopatico e ne era consapevole, la sua depravazione era giunta a un livello tale che le vacche facevano fatica a considerarlo uno di loro, e tutto ciò gli andava dannatamente bene.
Ripensò al suo passato e cosa lo portò ad accettare di diventare un figlio di Caino, se la sua famiglia non fosse morta in un incendio probabilmente il suo sire l'avrebbe convinto a fare la stessa cosa. Un vero peccato.... -
Xavier St.Cloud.
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Xavier annui alle parole di wade.
Direi che non è una vera festa di compleanno senza delle adeguate candeline.
Voi accendete qualche candela nel soggiorno....al resto penso io.
Xavier si mosse verso il lavello della cucina in cerca dei prodotti di disinfezione e pulizia in cerca i una cosa sola che potesse interessargli.
Avrebbe imbrattato casa con sostanze infiammabili che fungessero da accellerante...e poi avrebbe aperto il gas al massimo. Anche fosse aprtito il segnalatore del gas...sarebbe stato trooppo tardi ed inutile nessuno in casa lo avrebbe sentito e fuori nessuno avrebbe sentito niente fino alla deflagrazione...quella l'avrebbero sentita.SPOILER (clicca per visualizzare)Mi prendo il mio tempo cerca di 2 cose per fare festa....disinfettanti con alchool che abbiano il simbolo di infiammabile sulla confezione ed ovviamente liquori quali whisky e cose alcoliche. Imbratto tende, pareti mobili e poi apro la bombola del gas dove ci sono i fornelli della cucina. quando il gas si propagherà nel salotto farà reazione con le candele accese e ci sarà un botto vero e proprio seguito da un incendio a diffusione rapidissima che brucerà velocemente e tanto dato che gli accelleranti lo alimenteranno ulteriormente.
Sarà uno di quegli incendi che i vigili potranno domare a malapena fino a che non sarà rimasto nulla da bruciare.. -
.Constantine..
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Divisi i compiti, i tre presero a muoversi agilmente in su ed in giù per la casa.
Xavier si affettò a rovesciare il contenuto di tutte le sostanze, più o meno alcoliche che trovava sui tessuti che più facilmente avrebbero fatto divampare il fuoco: tende, divani, tappezzeria e simili.
Ardeth si limitò a cercare le candele e posizionarle in modo sparso dalla cucina al soggiorno, mentre Wade accendeva il gas dei fornelli e lasciava che si propagasse, silenzioso per gli ambienti di tutta l'abitazione.
Sgattaiolarono rapidamente fuori di casa e si affrettarono a risalire sul furgone.
Zoe era già lì che aspettava, fissava un punto indefinito oltre il parabrezza, senza curarsi minimamente della casa che di lì a breve sarebbe saltata in aria.
I tre comunque misero in moto il furgone e guidando lentamente si allontanarono dalla casa: già perché nessuno aveva ancora spiegato a Zoe l'effetto che provoca la visione del fuoco.
Ma cauti di non voler niente a che vedere con una neonata -promettente- sotto rotschreck si allontanarono quanto bastava prima di udire in lontananza lo scoppio inequivocabile e la notte che si tingeva dei colori caldi dell'arancione e del rosso.
----SPOILER (clicca per visualizzare)Vi dirigete da qualche parte?. -
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Bravi tutti! Questa notte sembra davvero il 4 luglio!
Wade, al volante, si congratulò con tutti i presenti.
Spero che tu abbia espresso un desiderio, bambina, prima di aver acceso la tua candelina. Benvenuta ufficialmente alla tua prima morte!
Ora, caro Mozzarella, dovrai fare le tue cose da Sacerdote e fare entrare ufficialmente la bambina nella nostra felice famiglia!
Sterzò con un gracchiare di gomme sull'asfalto, per tornare al rifugio, dove si sarebbe svolto il sacro rito della Vaulderie.. -
Xavier St.Cloud.
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Beh wade...la ragazza ha dimostrato di essere degna di essere tua figlia, però se è degna di stare nella nostra famiglia a tutti gli effetti...beh deve dimostrarlo. Il cagnaccio sarà stato pure un traditore ma ha dato prova di quello che sapeva fare...ora dobbiamo essere solo certi che la ragazza non abbia ripensamenti sulla sua decisione.
Per questò la metterò alla prova io.
la voce del sacerdote era seria...
Se è una Vera sabbat...deve provarlo. Ha staccato i legami con il passato...bene, ora vediamo se ha i Cojones per stare al nostro passo.
Voglio che la ragazza stasera vada a caccia di una preda...ma non deve ucciderla, dovrà sedurla terrorizzarla e lasciarla in vita...però dovrà prendere un trofeo...dovrà prendersi la virilità di un uomo....nel senso più letterale del termine.SPOILER (clicca per visualizzare)Casomai non fosse chiaro intendo un evirazione totale, manuale e senza anestesia...possbilmente di un uomo che faccia vanto delle sue misure e delle sue prodezze sessuali.. -
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Awwwwwwwww! Eddai! Ha già ammazzato due Cainiti e due Vacche, silenziosa come un ninja. Che altro vuoi farle fare?
Wade si lamentò, prima che il Sacerdote facesse la sua proposta.
Oh. Hai sentito Bellicapelli, piccolina? Per entrare nel club devi fare ancora una cosuccia. Che fortuna che hai, sarà anche divertente.
Non ti facevo così perverso, Bellicapelli. Poi che te ne fai del trofeo? Eheheh!
Allora, dove ci dirigiamo?.
146 di Mendez Street |
