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.SPOILER (clicca per visualizzare)
L'auto dei Brujah con dentro Nemo, Susan, Eve e Rick si incolonnò velocemente per lo svincolo che portava sul ponte a pedaggio... le auto erano poche, l'umidità tanta.SPOILER (clicca per visualizzare)continua da https://vampire.forumcommunity.net/?t=41893519&st=105
Considerate che avete una ventina di minuti.
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Le cose di cui parlare erano tante, ma una cosa Susan doveva mettere subito in chiaro:
Adesso mi spiegate cos'era quella stronzata del nascondino che mi avete fatto al locale.
Susan esordì, non appena il flusso dei mezzi le permise di prestare meno attenzione alla guida.. -
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Non voglio discutere con te. Adesso però raccogli i tuoi denti da terra e sparisci!
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La scenetta per il pagamento del conto, aveva suscitato l'attenzione di molti dei presenti al Dungeon, nonché l'irritazione di Susan. Questo aveva convinto la Sangue Blu e gli altri cainiti a lasciare il locale poco affollato per dirigersi in un luogo dove era più sicuro parlare.
<Ma vi piace così tanto il mio rifugio?> domandò Rick con sarcasmo, spezzando il silenzio che si era venuto a formare all'interno dell'automobile. <Posso affitarvi parte della mia baracca, se lo desiderate. Ovviamente prezzo in amicizia per tutti!> continuò Pugnofacile, con un ghigno divertito stampato sulle labbra.
Il Brujah guardò fuori dal finestrino, contemplando per qualche tempo le luci della città mentre si avvicendavano sfrecciando oltre il vetro sporco e ancora segnato da una pioggia non lontana.
<Immagino che avrai diverse domande da farci, non è vero Headshot?> continuò Rick, lanciando uno sguardo nell'abitacolo in direzione di Eve. <Per prima cosa, sappi che -come hai giustamente osservato- abbiamo convinto i miei fratelli di clan a schierarsi dalla nostra. Non sono tantissimi, ma sono tutti incazzati neri con Harriett. E' un inizio no?>
Il Brujah cercò di muoversi in avanti, ma per via della sua mole, all'interno dell'auto sembrava una cosa grossa, goffa ed imbranata.
<I miei fratelli, stanno radunando le loro forze per prepararci a colpire. Ma ci serve l'appoggio di altri clan. Con un po' di aiuto, riusciranno a rintracciare qualche Gangrel e quel che resta del clan dei Malkavian.> continuò a spiegare Rick con orgoglio.
<Te che cazzo hai detto che hai fatto?>SPOILER (clicca per visualizzare)Scusate il pessimo post, ma non sono affatto ispirato e vado di fretta. -
.FallOutMe..
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Eve si lasciò sfuggire una risatina, quando Susan accennò al fatto che i suoi compagni di avventura si fossero Oscurati per celarle la loro presenza.
Oh! E dai, non farla lunga... ci esercitavamo nel nascondino.
Non prenderla sul personale...
Parlò continuando a guardare fuori dal finestrino, osservando smarrita le luci del cuore della Big Easy in lontananza e le poche auto che sfrecciavano lungo la superstrada.
Ironia della sorte - pensò - Big Easy... eppure di facile in questa situazione non c'è proprio un cazzo!
Siamo diventati solo più attenti, quei Topi di fogna sono dappertutto!
E per quanto ne sapevamo, potevano anche averti presa in "ostaggio" - mimò le virgolette con le mani - o seguita, o che so io... in quel caso, capisci bene che sarebbero arrivati anche a noi con un minimo sforzo!
Fece spallucce.
Semplici precauzioni!
Edited by .FallOutMe. - 29/7/2014, 18:24. -
+Nemo+.
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Nemo aspettò che gli altri parlassero per poi intervenire: Susan, tu che cosa hai scoperto? Dicci tutto.
Dopo ho due domande per te, ma prima vorrei sentire le tue novità.
Ah, come vedi Eve - il Vile lanciò un'occhiatina alla Ahrimanes - si è risvegliata. Contro tutti i nostri pronostici.. -
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Sì, era proprio il secondo argomento che avrei voluto affrontare quello della gattina rediviva.
Susan ignorò le parole del Brujah: non aveva detto molto di più di quanto aveva già intuito e non aveva risposto alla sua prima domanda.
Quando è toccato a me ho perso una settimana nel mondo dei sogni, e il mondo attorno a me nel frattempo era crollato. Com'è che hai recuperato così in fretta?
La memoria del suo torpore era un ricordo inquietante. Riportava a galla le memorie del Principe Leuthienne, il tradimento di Farkas, la fuga di Victor, tutte cose poco piacevoli.
Comunque, la versione ufficiale è che sto indagando per scoprire chi vuole detronizzare Harriett. Questo mi permette di muovermi con una certa libertà. Ironico, vero?
Ridacchiò sommessamente prima di continuare.
L'Arpia Toreador potrebbe avere qualcosa contro Harriett. È l'unica che non si è presentata a salutare. Non sono culo e camicia con quei frocetti, ma credo che per loro questo equivalga a un gesto di sfida. Anche l'Arpia Tremere sembra avercela col nostro nuovo Principe. Mentre escluderei i Malkavian. Uno di loro è stato nominato Arpia dal Principe stesso, questo potrebbe significare un legame più stretto di quello che crediamo. In ogni caso, esclude l'Arpia Malkavian dalla lista delle persone da incontrare. Non mi fiderei nemmeno di quella Brujah, nonostante voi mi diciate che sono pronti a menare le mani. Spero che con lei non abbiate parlato. Da quel che so fa un po' troppo la leccaculo perché ci si possa fidare.
Inoltre, ora sono anche party planner. Vogliono fare una festa a sorpresa per l'insediamento al trono di quella stronza. Luogo e giorno a mia discrezione. Praticamente mi hanno pregato di preparare una trappola!
Dovrò entrare in contatto coi Toreador, i Tremere e i Ventrue, credo di poterli portare dalla nostra parte.. -
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Il volto di Rick si fece sempre più cupo, ascoltando in silenzio le parole di Susan.
<Dei Brujah possiamo fidarci!> tuonò Rick, in tono pungente e deciso <Michaela, l'Arpia Brujah, era assoggettata ad Harriett a causa dei cazzo di poteri della voce che hanno quei dannati topi di fogna. Ma Nemo ha avuto l'idea di farle indossare quello strano pendente e questo l'ha liberata dall'influenza di Harriet. A proposito Nemo, come cazzo facevi a sapere che avrebbe funzionato?>
Pugnofacile si girò a squadrare Nemo con aria interrogativa per qualche istante, per poi sollevare le possenti spalle con noncuranza e continuare:
<Ad ogni modo, Michaela ha detto che ci avrebbe aiutato a trovare la Primogenita Malkavian, che sembra nemmeno i Nosferatu sappiano dove si trovi, così da portare anche loro dalla nostra. Però tu adesso dici che di loro non possiamo fidarci, poiché uno di loro è stato nominato arpia. Ma ci saranno pure dei dissidenti tra loro no?>
<Quanto a Ventrue e Toreador, noi contavamo su di te, dato che noi non abbiamo nessun tipo di aggancio con questi clan. I Toreador dovrebbero essere incazzati come Brujah visto la fine che ha fatto il loro Primogenito...>
Il Brujah cercò di comprendere gli sguardi e le espressioni dei compagni, osservandoli uno ad uno per quanto gli fosse possibile all'interno dell'ambiente dell'automobile.
<E dei Tremere del cazzo? Noi sapevamo che forse alcuni di loro sono in combutta con Harriett: coprono volutamente i rituali infernalisti dei Nosferatu in cambio di non so cosa. Tu però adesso ci dici che l'Arpia Tremere sembra avercela con Harriett. E io dico di cogliere la cazzo di palla al balzo, perché anche ammesso che riuscissimo a rovesciare il governo di quella troia, non dimentichiamoci che probabilmente c'è un fottuto demone sotto al palazzo della Camarilla!!>. -
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Superarono il ponte e si inerpicarono per le stradine che costeggiavano i moli, superarono la zona che comprendeva la Sugar Factory e dopo qualche minuto di strada videro stagliarsi di fronte a loro l'imponente capannone abbandonato che una volta ospitava la sede della Mosbie's.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)William continua da QUI
Il Ventrue - ancora scosso nel profondo per quanto accaduto pochi minuti prima al Mèrida - si procurò un taxi rapidamente per poi attaccarsi al telefono in cerca di un contatto col proprio sire e mentore. Mai come in quel momento sentiva di trovarsi in una situazione pericolosa, e non solo socialmente. Nonostante quel bisogno spasmodico di mettersi in comunicazione con Lecruas William non riusciì però a parlarci ne ad ottenere risposta al suo sms.
Le sue chiamate al numero privato di Jack finirono tutte senza risposta, cosi come l'SMS inviato poco prima.
Fu in quel preciso momento che al sangue blu venne in mente anche un altro pensiero, che fino a quel momento a causa di quella sorta di panico da cui si era fatto prendere non aveva avuto. Aveva davvero bisogno del suo sire per gestire quella situazione? Avrebbe fatto ricorso a "paparino" ogni volta che qualcuno non si comportava come previsto per il resto dell'eternità? Ma soprattutto, era quello il messaggio che voleva far arrivare al suo sire proprio ora che Jack lo aveva fatto entrare nel giro dei suoi affari di alto livello?
Nel mentre che l'occhio andava per l'ennesima volta al telefono il taxi raggiunse la zona indicativa che William aveva dato all'autista, un afroamericano sulla cinquantina, con un marcato accento messicano o del sud america. Questi dopo aver percorso qualche stradina interna accostò da un lato di una strada poco trafficata, rimanendo col motore acceso.
Fin qui fanno 18$... Se vuole possiamo aspettare quanto vuole, ma anche se sto fermo il tassametro continua a camminare..
Aggiunse mentre tirava il freno a mano voltandosi distrattamente verso il suo passeggero nel sedile posteriore. Detto ciò abbassò il finestrino a si accese una sigaretta. Solo in quel momento il Ventrue realizzò che nel frattempo la pioggerella si era trasformata in un a sorta di nubifragio.. -
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William navigava nervosamente tra il menu del proprio telefono, aspettava una risposta che non arrivava e questo non lo metteva affatto di buonumore.
Non poteva però rimanere inerme doveva continuare il proprio lavoro, il Malkavian si aspettava da lui delle informazioni ma come poteva reperirle?
Solo una persona poteva aiutarlo in una circostanza come questa, il suo HACKER di fiducia.
Quando si rese conto di essere quasi giunto a destinazione William prese il telefono e come aveva già fatto svariate altre volte mando un messaggio what's up al suo contatto:SPOILER (clicca per visualizzare)Ti aspetto per una birra al solito posto
Si rivolse quindi al tassista: Amico a due isolati da qui c'è il BLOND MARY BAR lasciami li fammi la cortesia.
Era quello infatti il posto dove incontrava in incognito il suo contatto.
William pago il taxi, scese velocemente e si diresse all'ingresso del PUB per ripararsi dalla pioggia e li rimase in attesa del suo contatto.. -
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Congedato il taxi William si affrettò ad entrare nel locale, trovando cosi riparo dalla pioggia. Il posto non era affollatissimo, anzi. Il clima e la zona non proprio centrale rendevano quella specie di pub il tipico posto per incontri tranquilli, lontano - non troppo - dalle zone più colorate rumorose ed affollate dei quartieri francesi.
Una volta accomodato si prese un drink, col quale giocherellò per diversi minuti, fino a quando dalla porta non fece finalmente capolino un uomo occhialuto sulla trentina, vestito in modo casuale e piuttosto sciatto. Questi varcò goffamente la soglia, per poi togliersi gli occhiali per pulirli dalle goccioline di pioggia e dalla condensa creatasi entrando nel locale. Dopo averli puliti per bene usando un lembo della camicia grigio topo, li reinforcò iniziando cosi a scrutare il posto in cerca del suo amico fidato.
Us sorriso di circostanza apparve sul suo visto una volta che l'ebbe trovato, e si affrettò a raggiungerlo al tavolo.
William! Era da un pezzo che non ci beccavamo...
Non so perchè ma penso che questo non sia un semplice incontro di piacere..
Detto ciò alzò una mano per richiamare l'attenzione del cameriere, per poi ordinare una birra per sè.
Dunque?
Aggiunse poi con aria interessata.. -
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William si guardo intorno per assicurarsi di non essere osservato, sarà stato la nottata movimentata al meridia o la compagnia di Thomas lo stava facendo diventare paranoico?
Sorrise al suo vecchio amico ed inizio a parlargli.
E' un piacere vederti amico mio, e vedo che vai sempre al dunque! Sai cosa mi piace di te? Che vai subito al sodo non ti perdi in fronzoli e che mi porti risultati.
Il ventrue diete una pacca amichevole sulla spalla del suo contatto e gli si avvicino per abbassare il tono della voce per essere sicuro di non essere sentito.
Questa è la tua notte fortunata, ho un bel lavoretto per te segnati questo nome Lerry Gonzalez. E' un poco di buono e si è fatto degli anni di galera. Dei miei amici hanno necessità di entrare in contatto con lui e chi meglio di te amico mio può fare questo lavoro? Pensi di poter fare in modo di capire dove trovarlo o come contattarlo?
Ovviamente il metodo di pagamento è il solito, metti in vendita qualche copia rara dei tuoi fumetti su EBAY e l'acquistetò profumetamente. concluse sorridendo
Il vampiro rimase in attesa di una risposta scrutando ogni singola espressione del volto del suo interlocutore.. -
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TJ rise divertito alle parole del Ventrue, tanto che per un attimo William ebbe il sospetto che non avesse inteso la serietà del discorso.
Direi che sei molto più diretto di me!
Esclamò poi riprendendo a ridere, affogando poi la fastidiosa risata nel boccale di birra che il cameriere gli aveva portato.
Solo a quel punto - dopo essersi scolato mezzo boccale - parve tornare più o meno serio.
Oooh.. ADESSO possiamo parlare di affari!
Il suo volto rilassato lasciava trasparire tutta la sua serenità. Evidentemente non era la prima volta che qualcuno gli chiedeva qualcosa del genere.
Dunque.. Vediamo... Lerry Gonzalez... Ex detenuto...
Disse a bassa voce mentre si appuntava il nome sul suo smartphone.
Poi? Non sai dirmi altro? E'un pò pochino per poter trovare qualcosa...
Sai quanti ispanici con quel nome entrano ed escono di galera ogni giorno?
Di nuovo l'occhialuto informatico si mise a ridere, per poi sistemarsi gli occhiali e forzarsi di essere serio.
Seriamente... Devi darmi qualcosa di più, non solo ci metterei di meno ma avrei più possibilità di trovare qualcosa di utile.... -
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Il Venture osservo il suo interlocutore, rimanendo qualche secondo in silenzio.
Sei un bravo ragazzo, disse dandogli una pacca sulla spalla, e so che non mi deluderai.
Lo sguardo del vampiro divento subito dopo glaciale e disse guardando nel profondo degli occhi il suo interlocutore.
Non c'è bisogno di ricordarti che si tratta di una faccenda molto seria, se fai mezza cazzata questa volta saranno cazzi per tutti.
Torno infine amichevole e si avvicino all'orecchio del suo contatto: E' stato sbattuto dentro da un certo Sulllivan, non ho altro. -
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"Sbattuto dentro da un certo Sullivan"
Ripetè tra se e se mentre appuntava quella frase nel suo smartphone insieme al resto.
Certo che per essere uno che a quanto dice viaggia a culo stretto sei molto avaro di dettagli William.
Un certo Sullivan?!? E chi sarebbe? Un giudice? Un poliziotto? Un informatore? Non ce l'ha un nome sto Sullivan?
E dove è stato arrestato questo Gonzalez? Qui a New Orleans o da qualche altra parte?
L'informatico senza alzare lo sguardo dal suo cellulare afferrò il boccale e prese un altro lungo sorso di birra, per poi riprendere a parlare con aria soddisfatta.
In ogni caso il fatto che il lavoro sia delicato non fa altro che far liveitare la mia parcella William. Sulla serietà del mio lavoro e sull'anonimato dei miei clienti lo sai che do sempre il 100%...
Un sorriso appena accennato concluse quel breve appunto, mentre un gesto del capo lasciava intendere al Ventrue che stava a lui dare qualche informazione in più....
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