-
+Nemo+.
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Dominio oooo (Dimensioni oo; Sicurezza oo)
Il classico motel con insegna al neon, identico a migliaia di altri, l'Airline Motel sorge sulla U.S. Route 61, Kenner, non lontano dall'Aeroporto di New Orleans. Costruito negli anni Settanta e abbandonato negli anni Novanta, il motel è stato nei primi anni del Duemila acquistato e ristrutturato dalla nuova gestione. Venti stanze suddivise su due piani, che di rado arrivano a riempirsi tutte ma che non rimangono mai del tutto vuote: grazie all'apertura no-stop e al viavai attorno all'aeroporto, c'è sempre qualche cliente. La grossa fetta della clientela, che raramente si ferma più di una notte, è costituita da chi transita da o per New Orleans, diretto all'aeroporto oppure a Baton Rouge o Lafayette. Autotrasportatori, rappresentanti porta a porta, lavoratori in trasferta ma anche – soprattutto dopo Katrina, che ha catalizzato le morbosità di molti – turisti e curiosi in cerca di una sistemazione dai prezzi abbordabili. Qualche prostituta con il suo cliente, non molto spesso, perché il motel non fa pagare a ore. I pochi clienti che si fermano di più sono in genere della tipologia meno raccomandabile: latitanti in cerca di un nascondiglio dove non si fanno troppe domande e da cui è facile svignarsela se le cose si mettono male, pregiudicati che hanno difficoltà a trovare chi gli affitti un appartamento, clandestini e indesiderabili d'altro tipo. La gestione raramente ha il tempo di fare controlli sui documenti di chi si ferma soltanto una notte, riservandoli soprattutto per chi si ferma per più tempo. Il pagamento è a notte, anticipato.
PRIMO PIANO
Qui si trovano le prime dieci stanze del motel, cinque singole e altrettante doppie. Le stanze sono costituite da soggiorno-camera da letto e bagno privato. I servizi includono TV lcd, climatizzatore, cassaforte, minifrigo e forno a microonde. Una scala collega il piano terra al balcone del primo piano.
PIANO TERRA
Il livello principale su cui si sviluppa il motel, comprende il parcheggio sul davanti, la piscina sul retro, altre dieci stanze che danno direttamente sul parcheggio e gli uffici. Anche in questo caso le stanze sono cinque singole e cinque doppie. Le stanze di questo piano sono le più richieste perché più comode per caricare e scaricare dal parcheggio. Gli uffici sono costituiti da: reception (zona wi-fi), stanza della direzione, bagno del personale, sgabuzzino dove vengono tenuti materiali di consumo, scale e ascensore che portano al piano interrato. Dalla reception è possibile controllare le telecamere di sicurezza, poste rispettivamente nella stanza della reception stessa, nella zona del parcheggio antistante la reception, nella zona della strada su cui dà la reception e infine sul retro, dove è collocata la piscina.
PIANO INTERRATO
Nel piano interrato, sotto gli uffici dell'amministrazione, ci sono la sala degli impianti (caldaia, impianto elettrico, ecc.), la lavanderia e un magazzino di medie dimensioni, dove vengono tenuti materiali di riserva e tutto ciò che non è più utilizzato. Il piano interrato è collegato all'amministrazione da un ascensore e una rampa di scale.
FOGNE
Sotto il piano interrato ci sono le fogne. È qui che, all'insaputa del mondo di sopra, Nemo ha stabilito il suo Rifugio: nel giro di pochi giorni il Fratello ha risistemato per sé un ambiente circolare di circa quattro metri di diametro, che gli serve da base per tutte le sue attività. Grazie alle sue conoscenze tecniche, per Nemo non è stato difficile realizzare allacciamenti illegali alla rete elettrica, telefonica e internet dell'Airline Motel. In poco più di una settimana il Fratello ha anche installato un impianto di sicurezza collegato a quello del Motel. Oltre alle telecamere già presenti, Nemo ha installato telecamere nascoste (a cui lui soltanto ha accesso) sotto i tre ingressi alle fogne presenti nel perimetro del motel e immediatamente esterno. Per nutrirsi, Nemo utilizza il vecchio sistema d'aerazione del motel adesso non più utilizzato: un sistema di passaggi che collega tutte le zone interne del motel (piano interrato, uffici, stanze del piano terra e del primo piano). Al Fratello basta svitare e riavvitare le viti delle vecchie griglie d'aerazione e il gioco è fatto. Le prede predilette da Nemo sono clienti solitari e occasionali, presi – generalmente grazie alle arti dell'Oscurazione – in un momento di distrazione o meglio ancora mentre stanno dormendo.
PERSONAGGI DEGNI DI NOTA
Nadine Glück: proprietaria e gestore dell'Airline motel, nonché moglie di Jimbo; magra, non bella, sulla cinquantina; severa e sospettosa, soprattutto del marito, gestisce il motel in modo ferreo e scrupoloso, anche se vi lavora fisicamente soltanto il fine settimana (orario 8-15); per il resto, passa una o due volte a settimana per controllare la baracca.
James "Jimbo" Stevens: marito di Nadine e cogestore dell'Airline motel (orario: 15-23), sulla quarantina; uomo di mediocre intelligenza e capacità, incline alla disonestà, ha sposato Nadine per convenienza; gestisce il motel in modo disinvolto e un po' svogliato; è un maiale e ci prova spesso con Amanda, senza successo.
Amanda Chevalier: receptionist part-time dell'Airline motel (orario: 8-15, tranne il fine settimana); mora, carina, madre single di trent'anni; sveglia ma onesta, sa come tenere a distanza le fastidiose avances di Jimbo.
Billie Carson: portiere notturno dell'Airline motel (orario: 23-8), poco più di vent'anni; studente di lingue, lavora al motel per mantenersi; durante il suo turno, soprattutto tra le tre e le cinque, arrivano pochi clienti, e così Billie ne approfitta spesso per appisolarsi – il resto del tempo lo impiega a leggere fumetti e guardare serie tv.
Cole Jackson: cliente fisso dell'Airline motel, facchino dell'Aeroporto di New Orleans, a causa del colore della pelle (è nero) e di piccoli precedenti penali ha difficoltà a trovare alloggio altrove; non è uno stinco di santo ma all'Airline sta con due piedi in una scarpa: la gestione dell'Airline sa dei suoi precedenti ma chiude un occhio vista la buona condotta di Jackson.
Edited by +Nemo+ - 19/2/2015, 18:49
. -
+Nemo+.
User deleted
Buio. E puzza. Una puzza terribile di muffa, zolfo e qualcos'altro di indefinibile.
L'ambiente delle fogne che Nemo aveva preso come Rifugio era un posto assolutamente poco invitante, forse persino per un Nosferatu.
Ma non per lui.
Era un posto sicuro, se non altro: lontano da sguardi indiscreti, lontano dai Fratelli, lontano da scocciatori e persecutori.
Ed era suo – la prima cosa che avesse potuto chiamare veramente sua da quando era entrato a far parte della Torre d'Avorio e delle sue convenzioni.
In realtà a parte lui stesso e le mura non c'era poi molto.
Giusto un tavolino con su un vecchissimo pc laptop, una ancora più vecchia scatola degli attrezzi e un coltello da cucina.
A un angolo, un vecchio materasso buttato per terra.
E qualche immagine attaccata a una parete: una vecchia cartolina di New York, in bianco e nero.
La copertina di una rivista di surf, strappata e usata come un poster.
E la foto di una ragazza, mora di occhi e di capelli. Carina, quasi bella.
Edited by +Nemo+ - 23/2/2015, 19:06. -
+Nemo+.
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Continua da qui: #entry403850591
Caro Angus,
Hai fatto un errore, e su questo siamo d'accordo.
Ma non così grave come pensi: si è trattato soltanto di un peccato di vanità, nulla che vada oltre il perdono.
Se poi sei tu che non riesci a perdonare te stesso, questa è un'altra questione.
Ma l'esilio non costituisce una soluzione: puoi fuggire da un capo all'altro del mondo, ma non puoi fuggire da te stesso.
Torna a New Orleans, vieni qui a vivere la tua vita, attiva o di penitenza.
Non abbandonare chi ti è stato sempre vicino. Non abbandonare il tuo allievo
Tuo, Nemo. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)2015-02-24 10:34:23 nemo rolls 3 dice to persuasion 9,2,3 [1 success]
Tornerò.
Vediamoci in territorio neutrale, vale a dire non sotto il controllo della camarilla, per me sarebbe meglio vederci in un posto che non sia new orleans, però decidi tu.
. -
+Nemo+.
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Ok, ora ci penso (aiutami anche tu con le città "neutrali" possibili e non troppo lontane da New Orleans).
Cosa suggerisce a Nemo il riferimento a Caino? Eventualmente mi puoi far fare qualche tiro?
Io giocatore direi Sabbat, ma finora nn c'è stato nessun collegamento apparente tra Angus e Sabbat.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)2015-02-24 10:47:36 nemo rolls 6 dice to perc + occulto (Diff 8) 1,7,8,5,8, 1 [failure]
Non ti viene in mente niente di particolare, ma tendi ad escludere il sabbat. Da quello che sa Nemo ci vanno giù abbastanza duri sull'infernalismo, forse addirittura più che in camarilla.
Riguardo le città più o meno una vale l'altra... A new york in particolare ti conferirei qualche bonus perché la città la conosci.. -
+Nemo+.
User deleted
La risposta di Nemo non si fece attendere. Arrivò già dopo un paio d'ore:
Territorio "neutrale"? Cos'è un match?
Andiamo Angus, non c'è bisogno di queste precauzioni.
E poi a essere sincero non sono nemmeno certo di quali siano i Domini neutrali.
Non sei mica sulla Lista rossa!!!
Quindi di che ti preoccupi?
Io ti propongo Baton Rouge, è vicino a New Orleans ma non è New Orleans.
MA...se sei proprio convinto che sia necessario vederci in un territorio non controllato dalla Camarilla...
...Ti posso proporre New York.
Non conosco altri territori "neutrali".
Fammi sapere,
Tuo,
Nemo. -
.
Baton Rouge non mi sembra una cattiva idea... ma è fuori dal dominio del principe? Dove ci potremmo incontrare? . -
+Nemo+.
User deleted
Non appena aprì l'email e lesse la risposta di Angus, Nemo restò di sasso: il Vile era ormai rassegnato a fare le valigie e a dover partire per New York, la sua città natale, un posto che amava intensamente e intensamente odiava - lì aveva vissuto tutta la sua vita mortale, lì aveva conosciuto Naiké.
La quale però l'aveva abbandonato apparentemente senza spiegazioni. A oggi Nemo continuava a tormentarsi con i vari se e forse connessi alla vicenda: una parte di lui si sentiva sfruttato e preso in giro, un'altra si diceva che Naike doveva essere morta poco dopo il suo Abbraccio, un'altra ancora, infine, sperava di rivederla un giorno imprecisato nel futuro.
New York era stato inoltre il luogo dove Nemo, che all'epoca era semplicemente Elias, aveva subito terribili persecuzioni e cacce da parte di un duo di vampiri non identificato.
Nell'idea di tornare a New York c'era dunque uno strano miscuglio di nostalgia, paura, speranza e voglia di rivalsa.
L'incontro con la Grande Mela sarebbe però stato rimandato a un'altra volta: contro ogni aspettativa, Angus aveva infatti risposto positivamente alla proposta - buttata lì ad arte, nell'idea che il suo rifiuto avrebbe spinto Angus ad accettare più volentieri la proposta di New York - di Baton Rouge come luogo d'incontro.
Baton Rouge di certo era una meta molto più conveniente, a conti fatti, per Nemo: vicinissima, a un'ora e mezzo d'auto dal suo Rifugio (Google dixit), e molto meno rischiosa, non essendo una città contesa come New York.
Proprio a questo riguardo c'era un'altra cosa nella mail di Angus che aveva lasciato Nemo di sasso: che il suo maestro davvero non sapesse che Baton Rouge non faceva parte del Dominio di New Orleansi? Il Vile sapeva di non sapere, quantomeno, molto. Ma che Baton Rouge fosse un Dominio a sé era cosa nota e risaputa. Che Angus fosse estraneo alle cose di società a tal punto? E che lui se ne fosse accorto solo adesso?
Dopo queste riflessioni, Nemo raccolse i pensieri, spulciò un po' Google Maps e Wikipedia e quindi rispose, riscrivendo più volte la mail per scegliere le parole azzeccate:
Baton Rouge è un Dominio a parte, non appartiene al Principe di New Orleans.
I luoghi più adatti dove vederci mi sembrano i pressi del porto, dell'aeroporto o delle raffinerie della Exxon. Ma per me va bene fondamentalmente qualsiasi posto.
Pensaci e fammi sapere il posto e l'ora.
A presto,
Nemo. -
.
La risposta tardò ad arrivare, passarono due giorni prima che Angus si fece risentire.
Nemo aveva controllato parecchie volte e aveva cercato anche di vedere se era online su tutte le piattaforme che poteva, ma niente.
La mail arrivò alle quattro di notte.
Caro Elias.
Scusami se non mi sono fatto sentire prima, ho trovato una coincidenza molto conveniente e sono partito subito. Sono già a Baton Rouge... il porto mi sembra abbastanza adatto... ma non mi piacciono i posti isolati. Ci vediamo al penthouse club domani sera... non ti oscurare, ti riconoscerò io.
A domani.
Angus.
Nemo controllò in fretta che posto era quello in cui si sarebbero dovuti incontrare, non c'erano dubbi: era uno strip club.
Angus l'occultista, Angus il colto studioso, Angus il fine umanista che da un appuntamento in un posto degradato pieno di camionisti e donne nude.
Probabilmente si sentiva più al sicuro tra la gente che in mezzo al nulla e forse in quel buco di culo di posto l'unico anfratto dove ci fosse qualcuno pure la notte era lo strip club più grande della zona.
Nemo però era ancora stupito da questo comportamento. Sebbene la spiegazione che si era dato aveva assolutamente senso c'era ancora qualcosa di leggermente storto.. -
+Nemo+.
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONENemo però era ancora stupito da questo comportamento. Sebbene la spiegazione che si era dato aveva assolutamente senso c'era ancora qualcosa di leggermente storto.
...E immagino che per Nemo non sia possibile capire cosa?. -
.CITAZIONE...E immagino che per Nemo non sia possibile capire cosa?
No, è solo una percezione, ripeto: Angus non è assolutamente tipo da strip club di periferia, ma forse non ci sono altri posti adatti.
Nulla ti vieta di indagare meglio o di proporgli un altro posto.
C'è anche da dire che il fatto che si sia precipitato a baton rouge così in fretta e furia è leggermente sospetto.. -
+Nemo+.
User deleted
Nemo lesse e rilesse la mail diverse volte: c'era qualcosa che non andava. Ma cosa?
Perché accettare senza discutere Baton Rouge? Perché questa fuga precipitosa da Chicago? Perché rispondergli così tardi e dargli appuntamento per la notte immediatamente successiva, quindi senza dare a Nemo tempo di prepararsi e anzi obbligandolo a fare i salti mortali per poter arrivare all'appuntamento? Perché poi un luogo pubblico, un locale addirittura, quando il suo maestro sapeva bene che l'aspetto di Nemo, se non protetto dalle arti dell'Oscurazione, difficilmente gli avrebbe permesso di stare in un posto del genere? Perché quel luogo squallido, quando il porto o meglio ancora le fogne li avrebbero protetti da sguardi indiscreti? Angus temeva qualcosa da lui? Era mai possibile che ancora non si fidasse!
Tutto sembrava preparato per tendere una trappola a Nemo, o addirittura per impedirgli di arrivare all'appuntamento. Ma era assurdo, dopo tutto Angus era stato da sempre il suo protettore!
Il Sanguedebole analizzò attentamente l'email e tutto ciò che ci stava intorno - indirizzo, qualsiasi altro indizio - per capire se qualcuno avesse potuto crackare in qualche modo la mail del proprio mentore, rispondendo in sua vece.SPOILER (clicca per visualizzare)Se ci sono tiri da fare spendo Willpower. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)2015-03-05 05:07:04 Nemo rolls 4 dice to intelligenza + informatic (Diff 8, used willpower) 3,9,2,7 [2 successes]
Nemo spese le due ore successive a calarsi nei panni di un improbabile hacker. Scaricò dei pdf dal deepweb che spiegavano come controllare le email, fu una cosa molto complicata per lui che al massimo sapeva formattare un hard disk...
pingando il dns sotto "SMTP Inbound Control" e tenendo abilitato il parametro /wpa (utile per scremare il grosso dello
spam proveniente da smtp server con FQDN non risolvibili)...
... finalmente riuscì a sapere qualcosa di più sull'email di Angus: effettivamente essa era stata mandata da una zona compatibile con Baton Rouge...
... o con New Orleans.
Risolvendo questo dilemma ne aveva paradossalmente creato un altro e fu preso dalla paranoia: e se la mail fosse mandata da qualcuno di New Orleans forse era una macchinazione di qualcuno che ha qualche desiderio di vendetta nei confronti dei nosferatu... però allora perché coinvolgere lui? Che ormai era un protegée del principe?
Era tutto molto fumoso e torbido.SPOILER (clicca per visualizzare)L'unica cosa sulla quale mi sento di correggerti è il fatto che non puoi entrare nel locale, questo non è vero: se nemo riesce a trovare dei vestiti decenti e si da una lavata lo fanno entrare tranquillamente a patto che possa pagare la consumazione obbligatoria. D'altronde si tratta di uno strip club di periferia, frequentato da contadini redneck e camionisti... anzi ora che ci penso forse non c'è neanche bisogno che si lava, gli basta indossare una maglietta e un paio di pantaloni normali e non strappati.. -
+Nemo+.
User deleted
Non mancava molto all'alba, adesso, ma almeno Nemo si era accertato di una cosa importante: l'indirizzo email era compatibile con la provenienza da Baton Rouge o New Orleans, e questo per il momento gli bastava.
Forse qualche Fratello di New Orleans avrebbe potuto giocargli un tiro mancino, ma chi? Per quale motivo? Sembrava un'ipotesi molto azzardata, forse troppo.
Ora bisognava però decidere cosa rispondere ad Angus.
Attirarlo a Baton Rouge già non era stato facile, se gli avesse detto di no Nemo avrebbe rischiato di perdere di nuovo il maestro, chissà per quanto tempo.
Allo stesso tempo, però, ora che mancava poco all'alba non era realistico pensare che potesse trovare il tempo per procurarsi vestiti, denaro e un passaggio per Baton Rouge in tempo per l'appuntamento.
Nemo riprese dunque in mano l'email e iniziò a scrivere:
Sei già a Baton Rouge? Benissimo!
Ma non puoi pretendere che sia lì domani sera.
La tua mail mi è arrivata alle quattro, e sai che io devo trovare un passaggio per arrivare a Baton Rouge.
Devo anche procurarmi dei vestiti e dei soldi per entrare nel locale, tutte cose per cui occorre tempo.
Quindi vediamoci dopodomani sera al Penthouse Club, se per te va bene.
Attendo tua conferma.
A presto,
Nemo
Edited by Ater Pater - 5/3/2015, 18:40.
Airline Motel – U.S. Route 61, 3010 Airline Drive |
