Rifugio Gregory Fiennes

Il numero della sua Ghoul era pronto sul suo smartphone ma il Nosferatu non si azzardò ancora a contattarla. Dopotutto Cimitiere e le sue informazioni erano molto più essenziali. Aggrottò la fronte appena ascoltando la questione sulla pergamena che aveva ancora nella mano libera. Abbassò lo sguardo sulla stessa limitandosi ad annuire.

Supponevo fosse essenziale...

Riferendosi alla stessa chiaramente. Ma è su ciò che disse dopo il Barone che si focalizzò. La mente, abbastanza accorta e brillante, diciamocelo, del Nosferatu in preda ad una fervente fatica nel chiaro tentativo di metabolizzare quanto gli veniva detto. Sgranò di poco gli occhi quando il suo Sire parlò di una nave ma alla fine la scelta del mezzo di trasporto era congruente alla descrizione che il Sire aveva dato della personalità Nosferatu che, di lì a breve, avrebbe incontrato. Meditò un attimo, prima di rispondere.

Il fatto che arriverà a mezzanotte mi concede un bel po' di vantaggio. Con tutta probabilità posso organizzare personalmente l'accoglienza e recarmi sul posto con largo anticipo, per evitare di farlo aspettare.

Appuntò mentalmente i pochi dati riguardanti il numero di container, la nave e il molo dell'appuntamento poi riportò gli occhi su Cimitiere quando sentì la sua nota di disappunto. Annuì rapidamente come a rassicurarlo mentre il tic all'occhio riprendeva il suo naturale corso così come lo spasmo della testa verso destra.

Oh, stai tranquillo per l'autista, stavo pensando già alla mia Ghoul. Lei è di qui, saprà sicuramente indicarmi un buon posto dove noleggiare un auto decente e sarà lei a farci da autista! Inoltre una volta che gli avrò detto di stare in silenzio beh, stai pur certo che lo farà... è molto precisa su determinate cose!

Borbottò senza apparente preoccupazione in merito alla questione ma ascoltò quanto aveva da dirgli su Lonegate. Scosse la testa all'informazione sui Tremere come se effettivamente, come diceva lo stesso Cimitiere, quella fosse un informazione poco fruibile ai fini del loro obbiettivo.

Va bene, tranquillo... me la vedo io.

Borbottò velocemente all'indirizzo del vampiro prima di intascare la pergamena infilandola piegata nella tasca interna della giacca. Picchiettò con la mano qualche volta come ad assicurarsi che fosse al sicuro lì. Sospirò un attimo, volgendo l'attenzione verso Cimitiere.

Avevo anche una mezza idea di organizzargli un "saluto" al Principe... sai com'è per evitare di infrangere la tradizione! Mi sembra il tipo di Fratello che da parecchio peso a queste cose.

Ma era chiaro che, su quest'ultimo punto, non era proprio del tutto sicuro. Dopotutto chiedere ospitalità al Principe era un dovere, ma era anche vero che parecchi Fratelli evitavano di farlo per periodi di permanenza così brevi quindi, come era chiaro, il Nosferatu era in forse su questa particolare idea e voleva chiaramente il parere del suo Sire.

L'arte dell'adulazione era sottile, al pari della pittura, della scultura e della musica. Eccedere troppo in determinati particolari, come la scelta dell'auto o delle parole da usare poteva fare la differenza tra un incontro grottesco ed uno perfetto. Aggrottò la fronte, annuendo appena alle parole di Cimitiere limitandosi ad annuire. Non c'era molto altro da dire.

Afferrò con abilità la mazzetta di denaro intascandola velocemente nel portafoglio. Alla frase di congedo del Sire semplicemente ridacchiò nervosamente. Sapeva che era un compito tutto sommato nelle sue corde che avrebbe potuto portare un bel po' di prestigio sia a lui che a Cimitiere ma sbagliare clamorosamente questa notte poteva significare buttare al vento parecchi anni di lavoro e la tensione si faceva sentire eccome. Uno scuotere leggero del capo.

No, credo di essere a posto così... ora mi mobilito.

Di rimando al congedo del Nosferatu che, ovviamente, non necessitava di una scorta per uscire dal seminterrato. Lui, invece, era totalmente focalizzato su quanto doveva avvenire. Cercò di ordinare le idee con un pizzico di lucidità prima di decidersi a premere sul contatto della sua ghoul. Portò rapidamente il cellulare all'orecchio preparandosi tessere la sua bella tela.

Gli occhi si assottigliarono appena quando la ragazza rispose al telefono. Pochi attimi, prima di rispondere con calma.

Si, sono io... questa notte avrò bisogno di te. Poche chiacchiere, dopotutto lei era una mortale e il suo Domitor la stava chiamando. Ogni altro impegno era da ritenersi nullo Ti rivelerò i particolari con calma ma in sostanza ho bisogno che tu questa sera mi faccia da autista. Vediamo di procedere per gradi... Ho bisogno che indossi qualcosa di elegante e professionale. Non sto parlando di abiti da sera o roba volgare, bada bene. Qualcosa che indossi a lavoro quando hai una causa importante andrà bene... meglio dare istruzioni precise. Inoltre qualche attimo per pensare e poi riprese ...inoltre stasera avrò bisogno di un auto, sai dove possiamo noleggiarne una? Avrei bisogno di qualcosa di massiccio ma elegante e... privato, magari con i vetri fumè...

E attese, quindi, che la ragazza rispondesse alle sue richieste.

Il Nosferatu era particolarmente contento del modo di fare della sua ghoul. L'aveva scelta per la perizia e la metodicità con la quale portava avanti gli incarichi che gli si affidavano. Era anche molto sveglia e sapeva quando evitare domande inutili e starsene al posto giusto. Se avesse continuato così, un giorno, magari avrebbe potuto pensare persino di renderla immortale. Quando non le sarebbe più servita come semplice ghoul, ovviamente.

Autonoleggio Finneson, benissimo... La marca o il modello non sono importanti, cara mia e io non sono un esperto. Ho bisogno di un 4x4 che sia elegante. Una bella macchina con i contro-cazzi, insomma e preferirei avesse i vetri fumè... Se non sbaglio per auto con questo tipo di optional viene fatto pagare un supplemento ma... tu non preoccuparti della somma. Fai fatturare tutta la spesa a carico del tuo studio legale, non dovresti avere problemi in merito...

Sospirò con calma, dare ordini all'umana sembrava averlo rilassato non poco. Si prese qualche istante per pensare.

...inoltre fai conto che ho intenzione di tenere l'auto per 3 giorni, quindi noleggiala per questo periodo di tempo. In quanto tempo pensi di riuscire a sbrigare questa faccenda? Ho bisogno che tu sia qui in un ora... un'ora e mezzo al massimo.

Il Nosferatu restò in silenzio dopo aver dettato i suoi ordini. Alzò persino gli occhi al cielo quando la ragazza fece la sua seconda domanda. In realtà aveva già rettificato che doveva essere lei l'autista della serata ma in mezzo a tutta quell'accozzaglia di informazioni, a quanto pare, le era sfuggito.

Devi venire tu a prendermi una volta che avrai noleggiato la macchina, una volta che saremo insieme ti ragguaglierò sui dettagli del lavoro di questa sera. E su tutto ciò che ti servirà sapere. Per quanto riguarda i posti nella macchina...

Il vampiro sembrò indugiare un istante. Pensò a quello che poteva accadere di lì a qualche ora. Dopo qualche secondo semplicemente scosse il capo, liquidando per il momento la questione.

...si, cara. Credo che 6 posti siano più che sufficienti. Se dovesse servire altro provvederemo sul posto.

Borbottò verso il suo smartphone. Restò a meditare un attimo prima di riprendere il controllo della situazione.

Allora ricapitoliamo, ti rendi presentabile, poi vai a noleggiare l'auto con le specifiche che ti ho richiesto, ti fai fatturare intestando tutto al tuo studio legale e poi vieni da me... io, questa volta, ti aspetto davanti Kings Heaven Irish Pub... è un pub che si trova a Bywater, affaccia sul fiume nei pressi di quel piccolo attracco per i battelli, hai presente?

Ultimo indugio Hai un ora.

Alla fine, la sua ghoul arrivò all'appuntamento, puntuale come aveva promesso. Un leggero sorriso sulle labbra del Nosferatu mentre apriva la portiera con una grazia che non gli apparteneva. La sua ghoul aveva imparato che con lui a comportarsi bene non aveva che da guadagnarci. E a lui stava bene così, fin quando poteva fidarsi della sua stretta cerchia gli sembrava di avere la situazione sotto controllo. Un momento dopo era nella macchina sul sedile passeggero al fianco della ghoul. Chiuse la portiera con leggerezza emulando un sospiro. Prima di gettare uno sguardo veloce all'umana. Aveva il bastone in mano e fece un cenno con lo stesso affinché la ragazza capisse che poteva partire.

Andiamo al Porto... diede l'ordine prima di infilare la mano nella tasca sul retro dei pantaloni per estrarre il portafogli Quanto ti è costato tutto? chiese pronto a rimborsare la cifra alla ragazza ma, senza aspettare una risposta si focalizzò subito sulla questione principale: il lavoro di quella sera Intanto ascoltami, questa sera farai da autista a me e ad un mio ospite. Una persona molto importante quindi tu guida, stai in silenzio e tutto andrà per il verso giusto.

Indugiò qualche istante, per dare alla donna il tempo di assimilare l'informazione. Poi riprese.

Ho bisogno che ci porti dove ti diremo senza fiatare, restando completamente in silenzio a meno che non ti si rivolga direttamente la parola ma... mosse il capo in un segno palese di diniego ...non credo che succederà. Quindi tu guida in silenzio e a lavoro compiuto riceverai la tua ricompensa. E non sto parlando solo di denaro...

Il tono era vagamente allusivo. Dopotutto i ghoul iniziavano a dipendere dal sangue dei loro Domitor come se fosse una dannata droga e una dose, oltre che il denaro, poteva essere un buon deterrente per avere una cosa fatta bene da un drogato... anche se lo era di vitae.

Questa persona che incontreremo fa parte... della mia stessa famiglia, ecco. Quindi potresti doverci vedere nelle nostre... sembianze reali, se hai capito a cosa mi riferisco. Pensi di potercela fare?

La sua ghoul l'aveva già visto senza che il Dono di Caino coprisse le sue sembianze anche se, a dirla tutta, si era premurato che il Legame di Asservimento fosse ben saldo prima di mostrarsi nella sua forma aberrante. Allo stato attuale, se poteva, evitava di mettere a dura prova lo stomaco della sua "assistente" ma ora come ora doveva essere sicuro che non avrebbe tirato su un macello se Lonegate avrebbe deciso che non c'era bisogno di nascondere il suo aspetto. Spostò quindi gli occhi verso la sua ghoul, osservandola intensamente in attesa di una risposta.

Era rimasto a guardarla per un motivo, gli occhi leggermente socchiusi in una sorta di cupo sondare la risposta che lei gli diede. Serrò appena le labbra restando in silenzio. Non che fosse stata troppo convincente e il solo parlare del loro aspetto l'aveva in qualche modo turbata. Tuttavia non poteva fare altro, la sicurezza e la privacy che poteva dargli la sua ghoul era impensabile in un autista qualunque e quanto meno lei era... preparata, ecco, come non poteva esserlo nessun altro. Distolse tuttavia lo sguardo portandolo sulla strada che stavano percorrendo. Sorridendo appena nel tentativo di mitigare la tensione che oramai era palpabile.

Non mi hai detto quanto ti è venuto a costare questo gioiellino!

Appuntò mentre la palpebra destra ebbe l'ennesimo fremito seguito dal movimento del capo. Portò l'indice della destra, che teneva ancora il bastone, al centro degli occhiali che aggiustò sul naso. Il portafogli era ancora nella mano sinistra pronto per rimborsare alla donna quanto le era dovuto. Intanto si concentrava su quanto doveva avvenire con particolare attenzione a ciò che avrebbe fatto una volta che l'illustre Nosferatu fosse arrivato all'appuntamento.