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lo sguardo di check si incrociava con quello di Kappa, e ne poteva distintamente cogliere l'espressione stralunata. almeno tanto quanto basita considerando il livello del piano. la mano di kappa si scostò dalla pistola per arrivare sulla faccia, e con essa si strofinò pesantemente la faccia. la mente correva avanti e indietro per tutte le sue supposizioni, ma il rasoio di occam aveva colpito di nuovo.
la soluzione più semplice è molto probabilmente la più plausibile. e di colpo si sentiva molto molto stupido.
la testa oscilllò avanti e indietro, ma lo sguardo infine cadde su check.
mi hai tirato in mezzo nei tuoi cazzi solo per farti dare una mano?
"era in fondo possibile no?"
"... stranamente si"
passandosi le mani sul naso e poi sulla nuca, rimase a fissare il botolo. interdetto, poi tacitamente rassegnato. eh beh tanto ormai... almeno il mio maestro sta bene... ed è credo l'unico motivo per cui non ti mollerò una testata. allora che ne dici di dirmi tipo SUBITO cos'è successo?così rimango di buonumore e continuo a non mollarti una testata.
intimamente stava comunque provando divertimento, anche se in quel momento non l'avrebbe mai ammesso. divertimento per la nuova sfida, per il nuovo eventuale intrattenimento per la serata. quindi si sarebbe fatto spiegare tutto, prima di pensare a un eventuale risposta. era... eccitato all'idea di un altro inseguimento, magari migliore del precedente.
e poi sai mai... magari check aveva qualcosa di interessante
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Mmm... ok! Disse ridendo di gusto il piccolo, orribile, nosferatu.
Iniziò a trotterellare allegramente per il condotto fognario, facendo zampillare schizzi di acqua lorda da terra tutt'attorno.
Allora, come ben saprai il tuo sire, ed anche tu, avete un nemico comune.
Quel brutto frocetto, sottuttoio, rottinculo di Joriah Jackson... ma poi, che vuol dire frocetto? E rottinculo???
Questi erano i momenti in cui Kappa si rendeva veramente conto di aver a che fare con un bambino di 10 anni anche se, a volte, le sue conoscenze erano sbalorditive. Restava comunque un bambino.
Comunque, dicevo. Il tuo Papà non è l'unico ad avere un problema con Joriah. Si da il caso che quel viscido succhiafiori stia antipaco anche al mio Papà... e quindi anche a me.
Anche se non capisco perchè un vampiro dovrebbe succhiare dei fiori.... vabè, forse i toreador riescono a nutrirsi di nettare come le api... lol
Probabilmente, intuiva Kappa, il piccolo mostriciattolo stava semplicemente ripetendo le frasi del suo sire, Jabeon.
Il fatto è che sembra che Joriah abbia fatto comunella con qualcun altro a cui mio Papà sta scomodo per fargli le scarpe.
Un altro succhiafiori, o forse uno di quei maghi da salotto... o forse entrambi.
Fatto sta che, non so cosa gli sia successo ma recentemente non ho più avuto contatti con Jabeon.
Non è più venuto a trovarmi, non risponde ai miei messaggi... mi sento tanto solo... ma mi sono anche preoccupato.
Così, facendo un pò di ricerche in giro, ho scoperto che potevo tirarti in mezzo per avere una mano da te visto che tu ed il tuo papino sembrate avere un problema con la stessa persona.
Quindi ti ho chiamato ed eccoti qui!
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Ah, si...
Ho dato loro io l'indirizzo di casa tua... o meglio, o fatto in modo che lo trovassero.
Però-non-ti-arrabbiare-con-me-ti-prego-ti-prego-di-che-mi-vuoi-bene-e-siamo-ancora-amici-si?
Tentò di dire, tutto d'un fiato, sfoderando i suoi migliori occhi dolci di bambino... orrendo. -
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il malkavo guardò check, molto dubbioso. c'era qualcosa che lo insospettiva, anche se non deduceva bene che cosa. le mani nei capelli, lo sguardo che oscillava da check a canuccio tentennante.
non sapeva precisamente come fare, cosa fare.
però conosceva l'odio per joriah.
va bene... e mi hai chiamato qui perchè hai un mezzo piano e vuoi sicuramente un aiuto a completarlo. perchè se vuoi la mia assistenza dovrai darmi qualcosa di più in mano, altrimenti... disse. esitò, grattandosi la tempia con la mano e portando l'altra nella tasca vuota.
siamo ancora amici. ma ora PARLA. cosa sappiamo, cosa no? vienimi incontro e io verrò incontro a te.
si guardò attorno. niente per metri, considerando tutto. le fogne erano un posto sicuro.
adesso spostiamoci in un tuo rifugio o qualcosa del genere. poi ci inventiamo qualcosa. magari faccio una telefonata ma per ora, con molta calma, cerchiamo di arrivarci. mi serviranno dei dati per darti una mano. specie ora che mi hai tirato in mezzo... tentennò, mentre rifletteva. lui aveva visto un'ombra oscurata fuori da casa sua. e per quanto ne sapeva, ne Joriah ne i tremere avevano il dono di farlo.
doveva andarci coi piedi di piombo.
cominciamo a muoverci, dai. nel mentre mi dici perchè idee non ne ho... a parte metterti in elysium. del resto sei bravo a fare da bersaglio ai toreador... vero?
chiese con un sorriso malato e divertito.. -
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Jefferson Highway |
