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Dark Singer.
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Già da un paio d'ore erano in viaggio su quelle oscure strade isolate, circondate su ogni lato solo da sconfinate praterie interrotte solo dalla linea di confine tracciata dall'orizzonte. Il cielo aperto consentiva alla luna di illuminare il paesaggio in quella notte dal clima umido, preceduta da una giornata di pioggia incessante.
La luce dei fanali anteriori del veicolo si riflettevano sulla superficie bagnata dell'asfalto, mentre il mezzo sfrecciava su quella strada che pareva essere stata dimenticata da Dio.
Ormai erano notti che seguivano quella pista e proprio ora che erano convinti di avvicinarsi sempre di più al loro obiettivo, dentro di loro si insinuò il dubbio di essersi smarriti.
Già più di una volta avevano consultato quella vecchia cartina rinvenuta nel cruscotto di quella ford station wagon, rimediata da un povero disgraziato di nome Mike che non si erano fatti scrupoli ad abbandonare dentro una fossa scavata con le sue stesse mani. Povero Mike. Chissà se quel povero stronzo era riuscito a sopravvivere al risveglio di un cocente sole Texano.
Ma ora i due cainiti avevano ben altro di cui preoccuparsi piuttosto di che fine avesse fatto Mike.
Più tempo trascorrevano a guardare fuori dai finestrini e su quella cartina, più si convincevano che stessero andando verso la direzione sbagliata.
Però non potevano permettersi di tornare indietro: la spia accesa indicava che l'auto era a secco di benzina e sul tratto di strada che avevano percorso fino a quel momento, non avevano trovato la benché minima traccia di una stazione di servizio o di una sola, semplice segnaletica che potesse esserli di aiuto.
Non potevano permettersi di perdere altro tempo, se ne erano concesso già troppo.
Prima sarebbero riuscito a portare a termine quell'incarico, meglio sarebbero stati valutati da "Colui" che li supervisionava per volere dell'ordine.
"Colui" aveva l'ordine di seguirli ma di non interferire in alcun modo nel corso della loro operazione, mentre loro era stato impedito di cercare una qualsiasi interazione con lui. Pena: l'immediato ed irrevocabile fallimento della prova..SPOILER (clicca per visualizzare)Siete voi due, potete regolarvi da voi per i turni.
Considerate di partire con 2 PS in meno alla riserva che possedete.
Se ci sono domande o richieste particolari fatemi sapere.
Nel veicolo e sull'uomo avete rinvenuto i seguenti oggetti: 1 coperta, 1 caccia bulloni, 1 ruotino di scorta, 1 pacchetto di sigarette, 1 chiavi auto, 1 cassetta in acciaio (vuota), 1 set di tenaglie batteria auto, 1 Patente (Mike), 1 Stracci, 1 Mazzo di Carte, 1 bottiglia di vetro (vuota), 1 pannello riflettente per auto.
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Dr. Times.
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Erik passò il pollice e l'indice lungo il mento, accarezzandosi la barba ispida. Un suo gesto tipico, che compiva quando era sovrappensiero. Fino a qualche settimana prima si trovava a Città del Messico, in trepidante attesa di iniziare quel viaggio, che significava così tanto per lui. Sapeva che sarebbe stato l'inizio della nuova vita. Poco gli importava di dover faticare, o della compagnia non esattamente piacevole rappresentata dal tizio senza faccia.
Ma la sua nuova fantastica avventura si era ben presto trasformata in un noioso viaggio on the road, con pasti veloci, squallore, e patetici personaggi come il tizio al quale avevano preso la macchina. Non ricordava nemmeno il suo nome. Nick? Sock?
Sospirò mentalmente mentre controllava per l'ennesima volta la mappa, nauseato dal paesaggio circostante perennemente uguale. Quella notte era decisamente di pessimo umore. Ma probabilmente dipendeva dal fatto che ancora non aveva fatto colazione. Senza il suo caffè delle 10 non carburava!
Ottimo Disse, rompendo allegramente il silenzio Non ho la minima idea di dove siamo. Il suo tono aveva una strana nota di ottimismo, come se quello fosse un buon risultato, e il sorriso sul suo volto non denotava la minima preoccupazione.
Ripiegò con cura la cartina, seguendo esattamente le pieghe che quel miserabile idiota non aveva rispettato con particolare attenzione, e la ripose nella tasca posteriore dei suoi pantaloni marroni, che aveva deciso di abbinare ad una camicia azzurro chiaro. Ne sistemò il colletto, prima di riprendere a parlare.
Che dici Skinless...riusciamo ad arrivare in tempo, o finiremo la benzina prima? Non si aspettava che il tizio senza faccia gli rispondesse. Non era sembrato particolarmente socievole nei giorni in cui avevano lavorato insieme. Erik aveva constatato che o parlava lui, o doveva sorbirsi interminabili silenzi, seguiti da rare conversazioni sul lavoro. Decisamente un pessimo modo per far passare il tempo, specie durante un viaggio in macchina.. -
Skinless.
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Dr. Times...la cartina ce l'aveva lui e quell'idiota non aveva nemmeno saputo dargli una cavolo di indicazione...e aveva pure il coraggio di dimostrare buon umore! Così tante parole, finora, eppure ancora così pochi fatti... Doveva are affidamento solo su sé stesso, almeno finché il doc non avesse dimostrato di non essere solo uno spreco di vitae sputato su un bel faccino.
Ancora una volta Skinless si guardò attorno. Un nulla, caratterizzato dal niente...dategli una città dove orientarsi, e non avrebbe avuto problemi, ma qui era perso. La benzina stava diventando un problema, se ne era ben reso conto prima che il dottorino glielo facesse notare...l'unica era proseguire, e chissà che il Padre Oscuro non gliela desse buona anche stavolta.
Alle parole del dottore rispose con un verso gutturale, di gola...poteva voler dire sia sì che no che non mi scocciare...sperava lo interpretasse come l'ultima.... -
Dark Singer.
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Mentre ciascuno dei due stavano mentalmente affrontando l'eventualità di restare bloccati in mezzo al nulla in maniera diversa.
All'improvviso, sul lato destro del ciglio della strada, scorsero distante un alto palo che reggeva un'insegna recante "OBIL, Gas Station": sebbene l'insegna fosse spenta, i grandi caratteri sporgenti erano resi visibili da un gioco di contrasti luminosi, possibili grazie a una serie di riflessi lunari sulla loro superficie.
Nonostante dovessero ancora accostarla, già dal quel momento però era facilmente riscontrabile per i vampiri che non solo l'insegna risultava spenta, bensì l'intera struttura.
Non restava loro che decidere cosa fare.SPOILER (clicca per visualizzare)Presumo stia guidando Skinless giusto?. -
Dr. Times.
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Erik ignorò il grugnito del senza faccia, senza infastidirsi ulteriormente per l'atteggiamento remissivo. In fondo il suo pessimo carattere veniva compensato dalla sua utilità. Era sempre meglio avere un po' di carne da frapporre fra se stessi e i proiettili. Poco importava che quella carne non fosse particolarmente amichevole.
L'insegna, nonostante fosse spenta, risollevò lievemente il suo umore. Forse avrebbero evitato di ritrovarsi con la macchina fuori uso in mezzo al nulla.
A quanto pare oggi è la nostra giornata fortunata! Disse, rivolto a nessuno in particolare. Vediamo di fare il pieno di prenderci anche qualche tanica di benzina in più per non rischiare di rimanere a secco. Il tono era allegro: non vedeva l'ora di scendere dalla macchina e sgranchirsi un po' le gambe; non sembrava minimamente preoccupato del fatto che la stazione fosse chiusa.. -
Skinless.
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SPOILER (clicca per visualizzare)@DarkSinger: si, guida lui ^^
Skinless, alla vista dell'insegna, svoltò deciso verso la sua direzione: finalmente segni di presenza umana! Poteva anche essere spenta, ma se c'era anche solo la possibilità che ci fosse un po' di benzina, loro l'avrebbero presa per continuare il loro viaggio.
Ignorò i farfugliamenti del dottore...ennesimo spreco di aria nel dire cose ovvie e inutili. Skinless era un cainita paziente...ma la sua pazienza era stata messa a dura prova ogni volta che il dottore aveva cercato di intavolare una qualche superflua conversazione durante il lunghissimo viaggio. Non vedeva l'ora di scendere dalla macchina per potersi prendere qualche minuto per sé senza il suo continuo brusio.. -
Dark Singer.
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Giunta nei pressi della struttura, l'auto svoltò, rallentando fino a al punto di fermarsi a fianco dell'area adibita per la sosta della stazione di servizio. La luce dei fanali del mezzo puntava ora diretta all'edificio, illuminandone pressappoco gli interni attraverso delle grandi vetrate frontali. SPOILER (clicca per visualizzare)Come vedrete ho suddiviso il disegno in "Aree": ciascuna delle quali richiederà come minimo un turno di esplorazione per portare in evidenza gli elementi contenuti al loro interno. (non tutto è stato segnato)
Vi lasciò libertà di movimento, tenete però bene a mente che gran parte l'ambiente è scarsamente illuminato se non del tutto oscurato.. -
Skinless.
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Skinless parcheggiò in una delle aree di sosta vuote accanto all'area di servizio, e scese dalla macchina. Quel piccolo baluardo di civiltà in mezzo al nulla era un piccolo faro di speranza. L'edificio era tuttavia buio, e sembrava fuori servizio...dovevano trovare un modo per riattivare la stazione, cercare un contatore magari. Skinless si avvicinò agli erogatori, per vedere se quelli avevano energia, anche se ne dubitava fortemente...
Va' dentro. Cerca il contatore e magari qualche tanica. Ti raggiungo tra poco...rimettiamo in funzione questo buco! Disse con la sua voce profonda e gutturale rivolto al dottore.SPOILER (clicca per visualizzare)Controllo l'area 1, che se non ho interpretato male il disegno è dove si trovano gli erogatori. Vedo se sono in funzione, se hanno corrente, o se ci sono cartelli che indichino qualcosa.. -
Dr. Times.
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Il medico lasciò che il "senza faccia" lo precedesse, dopodichè uscì dall'abitacolo, estraendo con se il fucile da caccia che mise a tracolla. In fondo era notte fonda e quel posto era sperduto, non si poteva mai sapere se ci fossero malintenzionati in giro. Oltre a noi Aggiunse divertito dentro di se.
Ok rispose placidamente all'altro, dando un'occhiata all'ambiente che lo circondava. Ti avviso però che lo scasso non è esattamente il mio forte. Sai com'è, nel mio precedente branco non avevamo mezzi molto delicati. L'unica volta che ho provato a scassinare qualcosa è stato quando ancora ero una vacca, quando avevo 11 anni.
Mentre parlava, il Pander si avvicinò tranquillamente all'edificio, dando un'occhiata all'ambiente circostante. Poi iniziò a raccontare, mantenendo il suo tono allegro.
Io e un mio amico volevamo "prendere in prestito" la macchina del signor Rogers, il mio vicino. Era un mezzo stupendo; rosso fiammante, e tutti i mocciosi della mia zona rimanevano ore a guardarla e a sbavarci sopra.
Arrivato di fronte alla struttura fece una breve pausa esaminando attentamente le porte e le vetrate, indeciso se fracassarle con un colpo della sua arma, o limitarsi ad utilizzare il calcio del fucile.
Battè un paio di volte sul vetro per saggiarne la consistenza, prima di riprendere.
A quei tempi girava la voce che Shirley Satton avrebbe fatto vedere il paradiso a qualunque ragazzo le avesse fatto fare un giro su quella macchina. Shirley era una quindicenne parecchio procace, molto sexy e pure un po' zoccola. Tutti sostenevano fosse la più figa del nostro quartiere, e il mio amico Jonas era deciso a perdere la verginità con lei
Erik continuava con le sue chiacchere, ben conscio che al suo interlocutore non gliene potesse importare assolutamente nulla di quello che aveva fatto letteralmente una vita prima. Il suo chiacchericcio in realtà aveva tutt'altro scopo: attirare una possibile vittima nella sua rete. Se ci fosse stato qualcuno nei dintorni di certo sarebbe venuto a controllare chi stava facendo conversazione in quel luogo, e a quel punto la sua colazione sarebbe stata servita.
Quindi Jonas un giorno prende, viene da me e mi dice "Erik oggi noi due entreremo nella storia: ruberemo la macchina del Signor Roger e ci sbatteremo quella cagna di Shirley Satton". Io acconsentii a dargli una mano. Diciamocelo, Jonas era un imbecille patentato, e senza di me si sarebbe fatto beccare subito...SPOILER (clicca per visualizzare)@Fabrox Ora metto a dura prova la tua pazienza
@darksinger Come sono le porte della stazione di servizio? Erik valuta che tipo di vetro è e quanto sia resistente. -
Dark Singer.
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@Skinless:
Le quattro pompe di benzina presenti forse non rientrano tra i modelli più tecnologicamente all'avanguardia della loro categoria, ma oltre a una segnalazione di un guasto al distributore numero quattro, le altre ad un rapido esame superficiale non presentano alcun tipo di problema o di danno.SPOILER (clicca per visualizzare)2015-06-21 08:21:19 Skinless rolls 5 dice to Perizia tecnologica (Diff 3) 3,9,3,7,5 [5 successes]
Ovviamente tale tipo di esame non esclude però nell'immediato l'eventualità che gli erogatori possano essere danneggiati a livello elettronico o meccanico. Un semplice corto circuito sarebbe stato sufficiente per esempio a danneggiare l'intero impianto elettrico generale del sistema, provocando un guasto impossibile da identificare, e da risolvere senza gli strumenti o le competenze necessarie. D'altro canto invece un guasto di natura tecnica oltre ad essere piuttosto raro, poteva forse però essere più facile da aggiustare, dato che gli impianti moderni permettono una manutenzione piuttosto semplificata se si è in dotazione dei giusti pezzi di ricambio. Ovviamente però è inutile fasciarsi il capo prima di cercare un quadro elettrico e di provare a rimetterlo in funzione. Senza energia con gli erogatori ci sarebbe stato ben poco da fare fino a quel momento.
Gli erogatori contengono benzina senza piombo e Diesel; inoltre non sembrano essere collegati ad alcun terminale di pagamento esterno.
@Dr.Times:SPOILER (clicca per visualizzare)2015-06-21 08:59:55 Dr.Times rolls 3 dice to Esaminare 8,1,8 [1 success]
Le vetrate dell'edificio sono costituite da larghe lastre di vetro spesse, apparendo piuttosto robuste e quindi difficili da infrangere.
Le porte automatiche dell'ingresso, anch'esse composte prevalentemente dalla medesima tipologia di materiale, sembrano semplicemente chiuse e come ci sarebbe stato da aspettarsi, il sensore d'apertura non entra in funzione all'approssimarsi del cainita.SPOILER (clicca per visualizzare)2015-06-21 09:11:28 Dr.Times rolls 3 dice to Esaminare (Diff 5) 2,9,10 [2 successes]
Esaminando gli interni nel frattempo, gettando rapide occhiate tra le file degli scaffali e nei dintorni del bancone, Erik non riesce a scorgere alcun tipo di movimento o di suono in risposta alla suo racconto spensierato.
Edited by Dark Singer - 21/6/2015, 19:32. -
Skinless.
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Ed eccolo che ricominciava a farneticare...quel cainita non sapeva nemmeno scassinare...Skinless sempre più si convinceva che la sola cosa che il dottore sapeva fare fosse dare aria ai suoi polmoni.
Ascoltando solo marginalmente quello che gli stava dicendo...trama di una perversa commedia adolescenziale...iniziò ad esaminare gli erogatori: erano vecchiotti, ma potevano ancora funzionare...con l'eccezione del numero 4. Il fatto che non ci fosse il terminale implicava che l'erogazione era gestita dall'addetto, e se tutto funzionava a dovere, bastava l'energia elettrica per far funzionare la pompa. Il quadro elettrico doveva essere dentro alla struttura...
Skinless guardò in direzione del Dottor Times che, ancora intento a ciarlare, era ancora alla porta...cosa stava aspettando?!? Bastava un colpo secco del fucile per mandare il vetro in frantumi!
Senza dire niente, con passo leggero, Skinless si avvicinò al dottore, studiando attentamente le sue azioni. La sua figura appariva come un inquietante e scuro riflesso sul vetro attraverso cui Times stava studiando gli interni. Skinless lo stava giudicando, e voleva che ciò fosse chiaro anche a lui.... -
Dr. Times.
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Erik notò il cainita che gli si era avvicinato, con una strana espressione sul suo volto raccapricciante. Ma la totale assenza di indizi che ne rivelassero l'espressione rendeva piuttosto difficile capire a cosa stesse pensando. Decise quindi di ignorarlo e volgere la sua attenzione a cose più interessanti. La la parete di vetro spesso che aveva davanti, ad esempio.
Sembrava decisamente troppo spessa per infrangerla con il calcio dell'arma; doveva sprecare un proiettile.
Fece qualche passo indietro e sparò un colpo conto la porta. Prego disse galantemente in direzione del senza faccia, porgendo una mano in direzione dell'entrata, come se lo stesse invitando ad entrare in casa sua.
Mentre Skinless faceva strada, lui riprese il suo racconto, come se gli fosse stato chiesto di continuare, tanto per coprire l'esasperante silenzio che quell'ostinato asociale sembrava deciso a portare avanti.
Dicevo....Dovevamo rubare questa macchina. Ma ci servivano le chiavi. Allora ci mettiamo a spiare il signor Roger notte e giorno per poterle rubare, e scopriamo in fretta che quell'idiota se ne va in chiesa ogni domenica mattina a piedi, lasciando quel ben di dio di Chevrolet in garage..... -
Dark Singer.
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Il colpo dell'arma da fuoco riecheggia nell'area circostante: un'eco che si propaga a lunga distanza da quell'isolata e muta atmosfera. SPOILER (clicca per visualizzare)Nota bene: Quanto è capiente il caricatore del fucile? I fucili da caccia semiautomatici, con caricatore interno, partono da un minimo di 3 a un massimo di 10.
Il vetro arriva ad incrinarsi in svariate crepe che si diramano dal foro d'entrata del proiettile, fino alle soglie dell'intera finestra.
Sebbene non si fosse infranto all'istante, un semplice colpo dato con il calcio del fucile si dimostrò sufficiente per portare a termine l'opera.
Erik non fece in tempo a proseguire il suo racconto che nello stesso istante in cui le schegge di vetro toccarono terra, dall'interno del locale di colpo si propagò un nauseante odore di morte e putrefazione che si fece strada attraverso quell'uscita che i due cainiti avevano appena creato.
L'inconfondibile presenza della morte aleggiava in quell'edificio: non restava che scoprire da dove provenisse e di cosa si trattasse..
Solo adesso i due vampiri notano un cartellino affisso alle porte scorrevoli all'ingresso: "Chiuso per ferie"SPOILER (clicca per visualizzare)La struttura è suddivisa prevalentemente in due aree da ispezionare: 5 & 6
PS. Scusate se ho inviato la risposto solo ora.. credevo di averla postata stamattina ma a quanto pare deve essere andata perduta.. -
Skinless.
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Skinless si fermò un momento per assaporare il famigliare odore dolciastro della decomposizione. Qualcosa era successo lì, qualcosa di sgradevole. Aveva la strumentazione in macchina, se si fosse rivelato qualcosa su cui valesse la pena d'indagare approfonditamente, ma non avrebbe certo sprecato i suoi materiali per banali litigi tra vacche. Decise di dare quindi prima una prima occhiata di valutazione, da cui decidere come proseguire nella scena del crimine.
Oltrepassò sicuro la vetrata infranta, ogni passo che scricchiolava sinistro sui frammenti sul pavimento. Chiunque fosse stato lì, dubitava ci fosse ancora...l'odore di putrefazione indicava almeno un paio di giorni da quando era stato commesso il fattaccio, probabilmente di più: i batteri decompositori stavano facendo il loro piccolo e sporco lavoro...ma il luogo sembrava chiuso, ed era quindi difficile che altri agenti dall'esterno avessero avuto modo di intaccare il corpo.
Io vado da questa parte. Non inquinare la scena del crimine. disse rivolto al dottore con la sua voce profonda e dissonante.SPOILER (clicca per visualizzare)Skinless si dirige in zona 5, stando attento a non inquinare l'eventuale scena. -
Dr. Times.
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Erik fu colto dal ribrezzo, mentre il tanfo della decomposizione gli riempiva le narici. Disgustato smise semplicemente di respirare, in modo da non dover subire quegli odori così pesanti. Entrò al seguito del suo compagno di viaggio, senza lasciar trasparire il fastidio che provava. A lui non piaceva il disordine e non tollerava la sporcizia. E quell'odore non faceva decisamente pensare a disinfettanti ed ambienti sterili.
Dentro di se ridacchiò leggermente per le parole del senza faccia. Ci puoi giurare che non toccherò nulla di questo schifo!
Tuttavia la sua espressione rimase perfettamente serena. Ma certo. Dubito che una mia qualsiasi analisi potrebbe essere migliore della tua. Cercherò di non toccare nulla che possa essere di una qualche utilità investigativa.
Si avviò verso destra aggiungendo Intanto do un'occhiata per vedere se trovo qualche tanica o quantomeno un interruttore. In fondo è per questo che siamo qui.SPOILER (clicca per visualizzare)Procedo nell'area 6.
Per il fucile ho preso quello descritto nel regolamento per l'equipaggiamento, con caricatore 6+1.
Per curiosità area 5 e 6 sono separate da qualcosa, o ci si può parlare liberamente?.
Sulla strada per Rhineland |
