-
.
. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Ore 21
Il giorno del grande evento era arrivato. Odette era eccitatissima mentre si mescolava alla folla nel suo bel vestito in stile veneziano.
Era tutto perfetto. La platea del teatro era stata sgomberata delle sedie per l'occasione, e ora era gremita di un buon numero di persone, tutte mascherate.
Le identità alternative dei magnati caritatevoli della città giravano attorno ai tavolini tondi coperti da tovaglie bianche, dove venivano poggiati piatti e bicchieri del buffet. Altri personaggi abbigliati in modo un po' meno vario, ma comunque peculiare, con eleganti abiti di sartoria neri e maschere dal lungo naso adunco, si fermavano a ogni capannello di persone, a soddisfare la sete degli ospiti. Le chiacchiere erano accompagnate dal ritmato jazz dei Bon Temps Roule Band, particolarmente in forma, quella sera.
In mezzo a quell'allegra folla, Odette sapeva che erano presenti diverse autorità. Purtroppo non il sindaco, ma c'erano rappresentanti dei servizi sociali e del comune; qualche assessore, forse qualche ufficiale di polizia. E poi diversi industriali e magnati cittadini, che volevano mostrare il loro lato sensibile.
Ma, più importanti, erano gli ospiti speciali di Odette. Ethan Miller, il capo della divisione famiglie abusate, era al banco a raccogliere donazioni, col suo fare diretto e quasi brusco, ma bonario. Da qualche parte c'era sicuramente anche Cody Allen, che con un po' di fortuna aveva convinto almeno un paio di avvocati del suo studio a partecipare alla serata. Samantha Parker, vestita da timida strega, probabilmente era in un angolo, a disagio da tutta quella folla, ma uscire e svagarsi un po' le avrebbe fatto bene. Perfino Jester MacDonough aveva trovato del tempo per partecipare all'evento. Poi, ovviamente, c'erano i ragazzi dell'associazione. Almeno una decina di bambini e adolescenti che rendevano l'ambiente allegro e radioso, inseguendosi e ridendo nei loro travestimenti colorati. A cercare di mettere un freno alla loro incontenibile irrequietezza, la cara Grace, vero capolavoro che Odette stessa aveva plasmato.
Ma Odette, nonostante tutto, non poteva starsene completamente tranquilla. Attendeva alcuni ospiti che non erano propriamente "raccomandabili." La Toreador si guardò intorno, per cercare volti conosciuti. Impresa difficile se non impossibile in una festa in maschera. Di Joriah o della Tanner nessuna traccia, e nemmeno di Alyssa.
--------------------------------------------------------------------------------------------. -
Jean Luc Moreau.
User deleted
Jean Luc arrivò al teatro con un semplice ed umile taxi, conscio che avrebbe vanificato il lavoro degli ultimi giorni presentandosi poi con la propria Spider, o peggio ancora, la Hammer Limo, un bestione spropositato e fin troppo appariscente per le strade di New Orleans. Ma d'altronde, lui era appariscente: era stata una sofferenza, rinunciare a presentarsi al galà vestito da Morte Rossa. Si rigirò tra le mani la maschera che aveva scelto per la serata, ansioso di calarsi nella parte. Una maschera da Bianconiglio, candida e levigata, che lasciava scoperto giusto la bocca, nel caso avesse dovuto fingere di bere qualcosa. SPOILER (clicca per visualizzare)
L'aveva prelevata dal suo guardaroba di stranezze, e la simbologia così semplice ed affascinante dietro un personaggio simile l'aveva subito convinto: oh, se solo qualcuno avesse provato a domandargli del motivo della sua scelta! Nessuno avrebbe dubitato del suo personaggio!
Compiaciuto, controllò nuovamente la giacca bianca che indossava, facendo fuoriuscire la giusta quantità di camicia - anch'essa bianca - dalle maniche, per poi sorridere al taxista che annunciò il suo arrivo al teatro. Pagò lasciando una mancia adeguata, conscio tuttavia che aveva sperperato fin troppo in quelle notti per questo suo stravagante progetto, e che da qualche parte avrebbe dovuto iniziare a far economia.
Ma non quella sera: Gaspar Nahon faceva il suo debutto nella società bene.
Mostrato l'invito all'ingresso, camminò senza fretta fino alla sala centrale del teatro, studiando le facce intorno a sé, o quantomeno le scelte stilistiche adottate dai presenti. Le maschere avrebbero rappresentato un problema, dopotutto, nell'individuare le persone. Ma invece di dirigersi al bancone del bar, ricorrendo subito alle indicazioni di un barista fin troppo indaffarato, decise di lasciarsi guidare dall'evento, per adesso, e di seguire il consiglio di Claire: quella sera si sarebbe senza dubbio divertito.. -
Cerulea.
User deleted
Odette era esattamente al centro del gruppo dell'associazione, sorridendo generosamente a ciascuno di loro e scambiando battute, ma ogni tanto controllava lo smartphone evidentemente aspettando qualcuno.
Questa era la grande occasione, la prima certo, ma già sapeva di non poter più contare sul Civic e Godeau, e sarebbe stato troppo sprecare l'evento senza una consistente festa vampirica. Senza il suo debutto nel clan. Aveva esagerato con la fretta, avrebbe dovuto attendere di conoscere una buona parte del Dominio, ma forse allora si sarebbe dovuta allontanare dall'associazione per non mettere in pericolo la Masquerade.
Eppure la situazione in città era quella che era, non si poteva pretendere durante un cambio di reggenza... Per di più con una Malkavian, come sarebbe stato? Chi poteva dire cosa si nascondesse nella mente dell'ex Primogenito, quali fossero i suoi piani, come si sarebbe comportata quando si fosse presentata a lei. O avrebbe addirittura potuto aspirare ad averla fra i suoi invitati quella sera stessa? In fondo aveva fatto girare la voce per quanto possibile, e New Orleans non sembrava molto popolata vampiricamente, né attiva dal punto di vista sociale nelle notti dei non morti.
Ripensò ai volti che aveva incontrato nel suo ultimo giro allo Sheraton, e sperò che venissero anche loro. Ma soprattutto si stava preparando ad accogliere Joriah e la sua piccola corte. Sarebbe stata gentile ma non più compiacente, più interessata agli altri suoi ospiti vampirici che non a lui, e per esempio avrebbe cercato di conoscere meglio la Tanner. Soprattutto la Tanner. C'era da capire tutto il possibile di quella strana coppia.
. -
.
Walter giunse al teatro con un taxi, essendo sprovvisto di un qualsiasi mezzo per recarsi lì da bravo barbone quale era.
Per l'occasione si era portato una maschera da lupo, scelta non casuale dato che lui e i suoi simili venivano spesso e volentieri chiamati dagli altri Fratelli "cani", e il lupo dopotutto non è forse un cane, semplicemente più grosso degli altri?SPOILER (clicca per visualizzare)
Mostrato l'invito all'ingresso, cominciò a camminare fino alla sala centrale, osservando in maniera disinteressata i presenti. La verità era che di chi era presente non gliene poteva fregare di meno, lui era lì per un solo motivo e doveva portarlo a termine.. -
.
Con Odette c'era la graziosa, sia di nome che di fatto, Grace Ward, il fiore all'occhiello dell'associazione.
La giovane ragazza, promettente futuro avvocato, indossava un abito verde , che risaltava il giallo dei suoi capelli.SPOILER (clicca per visualizzare)
Faticava a tenere a bada la torma di ragazzini mascherati che le si raccoglieva attorno, ma no perdeva mai il suo dolce sorriso.
Odette, rilassati.
Cercò di rassicurare la Vampira, vedendola distratta.
Ethan ha pensato a tutto, e io l'ho aiutato. Andrà tutto bene.
Le disse col sorriso.
Guarda quanta gente. È bello vedere tanta gente preoccupata per chi è meno fortunato di loro. Magari c'è anche il sindaco da qualche parte!
--------------------------------------------------------------------------------
Gaspar, elegantissimo, si aggirava per la sala del teatro svuotata per l'occasione delle sue sedie, ma riempita di persone, godendosi le note jazz dell'orchestra sul palco. Aveva deciso di godersi la serata, per il momento, prendendo l'occasione come un modo di rilassarsi, e staccare dalla monotona quotidianità di un locale zoppicante. Del resto le occasioni sarebbero venute da sole, troppo timide per farsi vedere quando cercate. Il lato affarista del Fratello ben ne era consapevole.
Il sedicente regista si stava dedicando alla nobile attività di osservazione dell'altrui persona, quando si sentì afferrare per un braccio. Voltandosi, il Fratello trovò una donna avvinghiata al suo braccio. Indossava un provocante abito nero, con una gonna cortissima. Un numero imprecisato di gioielli brillanti le impreziosivano polsi, mani e decoltè. Mascherata come tutti gli ospiti, la maschera da diavolo rossa con le pailette non poteva però nascondere i suoi penetranti occhi azzurri, che Gaspar avrebbe potuto riconoscere tra milioni.SPOILER (clicca per visualizzare)
SPOILER (clicca per visualizzare)Ora procediamo con una conversazione via mp. Chiunque non cerchi di spiare attivamente la coppia, non può sentire nulla.
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Walter era un po' fuori luogo in quel posto. Nonostante non tutti gli ospiti indossassero vestiti di alta sartoria o raffinate maschere veneziane, lui era l'unico a essersi affidato semplicemente a una t-shirt sporca e un paio di jeans sgualciti ad accompagnare la sua maschera da lupo di plastica.
Il Fratello si guardò intorno per valutare la situazione. Certo, non era l'ambiente ideale per un lavoro di sorveglianza. Le maschere non avrebbero reso facile il suo compito.
A prima vista, sembrava un ricevimento tranquillo. Gente educata, musica jazz suonata da un gruppo di ultra cinquantenni, niente superalcolici... solo ragazzini ovunque, dai 2 ai 16-17 anni, lasciati liberi di scorrazzare, che rovinavano l'atmosfera da balera sul mare.
Il problema del Vampiro era ora quello di trovare un modo per riconoscere i suoi obiettivi, pur non avendoli mai. -
Cerulea.
User deleted
Grazie Grace, sei molto gentile, spero non ci siano problemi.
Ma perdonami, non credi sia splendido come i nostri costumi siano intonati? Neanche l'avessimo fatto apposta!
Sotto la maschera continuava ad essere corrucciata, menomale che non si vedeva.
Diede un'occhiata all'ingresso della sala del teatro vero e proprio, quella dove sarebbe partito a breve il deejay, soffermandosi per due minuti interi in modo da mascherare il vero motivo della sua preoccupazione.
Cara ma come mai non è ancora iniziato lo spettacolo sul palco?
Poi osservò attentamente le persone diverse dai membri dello staff che circondavano le persone dell'associazione, come erano vestiti e cosa facevano, oltre a carpire qualche frammento di conversazione, e per non farsi troppo notare nel frattempo si rassettò i numerosi veli del vestito dai colori autunnali.. -
.
Grace rise soavemente, arrossendo al commento di Odette.
Ma il tuo abito è stupendo, Odette! Il mio...
Sollevò leggermente la gonna.
L'ho comprato al Walmart.
Attorno a Odette c'erano maschere, e ancora maschere. Difficile riconoscere chi affollava il buffet, oppure chi stava firmando un assegno sul banco presieduto da Ethan. Del resto, era proprio a quello che servivano le maschere: nascondere l'identità.
Per qualche motivo, un paio di personaggi incuriosirono la Vampira.
Un uomo vestito elegantemente, con la maschera da coniglio, stava parlando con una donna vestita in modo provocante, e con la amschera di un demone rosso.
Totalmente diverso, un altro personaggio che si era fermato quasi sulla soglia, a scrutare la sala come se cercasse qualcosa. Indossava jeans e maglietta, come se si fosse trattato di un ragazzo delle consegne, o forse uno studente squattrinato, ma anche lui indossava una maschera: una maschera da lupo in plastica. Se Grace si preoccupava che il suo vestito potesse essere di qualità scadente, era perché non aveva visto quello dell'uomo. Sorprendente in effetti che qualcuno del genere fosse riuscito a ottenere o comprare un invito.
Per il dj è presto, Odette.
Grace richiamò l'attenzione della Vampira.
Ma vedrai, sarà una bella sorpresa. L'ho scelto personalmente!. -
Cerulea.
User deleted
Rise di sorpresa si congratulò con Grace per l'iniziativa, e si congedò con la scusa di fare un giro per vedere che tutto andasse bene.
Sospettando che potesse trattarsi di Joriah con la Tanner, Odette si avvicinò lentamente alla coppia coniglio-diavolessa, poi notò che le mani di lui erano bianche e forse l'arpia Tremere non si sarebbe mai vestita così, ma non resistette alla curiosità di scoprire chi fossero quei due
Vi state divertendo?
La situazione era particolare: non avrebbe saputo dire perché ne fosse stata tanto attratta, in fondo non erano certo le maschere più originali o raffinate che avesse visto quella sera, e questo costituiva un problema a sé, una difficoltà che aveva provato raramente.
L'altro, quello con la maschera dozzinale da lupo, era forse più facile da avvicinare per lei che era abituata ad avere a che fare con poveri ed emarginati. Ma per qualche ragione questi due avevano risvegliato una qualche sua sensibilità, e per di più stavano parlando insieme: l'occasione era troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire.. -
.
Era un bel problema. Era proprio un bel problema.
Con tutte quelle persone in maschera Walter avrebbe avuto serie difficoltà a riconoscere i suoi obiettivi, a meno che per qualche fortuita coincidenza i due non si fossero presentati smascherati, cosa alquanto difficile.
Ricapitolando, una è una tizia descrivibile come "la nonna brutta di Dracula", l'altro un pedofilo di colore.
Si appoggiò sul muro a braccia conserte continuando a osservare gli ospiti, fortunatamente nessuno sembrava fare caso a lui.
Lasciando perdere per un momento la Tanner direi che l'altro è più individuabile, un uomo di colore mascherato con dei ragazzini al seguito non dovrebbe essere troppo difficile da trovare.
L'unica cosa che gli veniva in mente per individuare la Tanner era di tenere d'occhio quelle donne che cercavano di allontanarsi dalla sala per motivi diversi dalla necessità di andare al bagno.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)2015-09-21 05:52:01 Odette rolls 4 dice to Perc+Sesto senso 6,4,1,3 [failure]
Oh, è una festa magnifica!
Gongolò la donna vestita da diavolo, girandosi verso Odette.
La location è così originale, la musica, poi, così... classica!SPOILER (clicca per visualizzare)2015-09-21 05:55:14 Odette rolls 8 dice to Perc+Empatia (Diff 7) 8,6,10,6,6, 9,9,5 [4 successes]
Il commento, sebbene fatto con il sorriso su quelle carnose labbra scarlatte, era palesemente sarcastico. Forse non le piaceva la location, forse non le piaceva la musica, o forse quella era solo una donna spregevole.
Non è vero?
Chiese conferma all'uomo di cui stringeva il braccio.
Raccoglierà davvero molti fondi per quei poveretti, signorina Blanchard.
--------------------------------------------------------------------------
Walter rimase in osservazione, più un falco in attesa della preda, che un lupo. Non notò nulla di strano, se non ragazzini che si rincorrevano, e rendevano quella festa all'apparenza tanto affettata, un po' più vivace.
Non correre, Sammy!
Disse una donna mascherata, cercando di afferrare un ragazzino vestito da Zorro, che era sfrecciato accanto al lupo cattivo. Aveva un usato un tono particolare, una sorta di urlo soffocato per non disturbare.
Fallito il tentativo di agguantare il ragazzino, la donna si fermò sbuffando accanto a lupo.
Uff. Sarà una lunga notte.
Disse, sbuffando con allegria.. -
Cerulea.
User deleted
Non mi prenda in giro la prego, sono una persona sensibile. Ribatté con ironia.
Un dubbio ancora: se quel naso fosse assomigliato a quello della Tanner, certo non ce ne potevano essere due uguali quella sera... Cercò di scrutare sotto la mascherina che le copriva la parte superiore della testa.
Eppure quell'atteggiamento non era consono all'arpia Tremere, almeno per come l'aveva conosciuta.
Ma allora ci conosciamo? Mi presenti il suo cavaliere, signora... ?
Eppure era certa, l'accompagnatore non era nero, a meno di scherzi della sua vista o strani giochi di luce che pure invadevano la stanza. E Joriah non avrebbe atteso tanto a lungo a farsi riconoscere con la sua stucchevole pacchianeria.
Non conosceva molti altri vampiri, assumendo che fosse quella la ragione di quella sensazione peculiare: lo Spettro era da escludere, forse la Solomon in incognito? Sarebbe stato chiedere troppo. Ma uno dei due maschi che l'avevano attratta poteva essere Alexander van Allen che non si era voluto far rintracciare.... -
Jean Luc Moreau.
User deleted
Gaspar fu costretto a inghiottire la domanda che stava per rivolgere alla donna al suo fianco, notato l'arrivo di quella che venne introdotta - con nonchalanche ma sicuramente a suo favore - come una delle organizzatrici della serata. Immaginava che sarebbe stato il leit motif della serata, dopotutto: un susseguirsi interminabile di ossequi e banalità, per stanare qualche dollaro in più, fare figure smaglianti e rimediare... cosa?
Sorrise con disinvoltura quando fu prontamente imbeccato dalla diavolessa al suo fianco, e rispose prima la sua accompagnatrice in rosso potesse rispondere.SPOILER (clicca per visualizzare)spendo i punti sangue necessari per simularmi umano
"Oui, oui, certament - rispose in un perfetto francese - una serata deliziosa, per una nobile causa! La presenza di questi splendidi enfants, liberi di sprigionare le loro energie senza catene, per la sala! Una scelta eccellente!"
Parlava con aria trasportata, voltandosi intorno per seguire la scena che descriveva alla donna. Poi, come richiamato alla realtà, riprese:
"Perdoni i modi della madamoiselle al mio fianco, temo di averla irritata con la mia lingua esuberante! Permetta che mi presenti:"
Con un gesto elegante prese la mano della donna davanti a sé, chinandosi su di essa quanto bastava per dare un bacio senza sfiorare la mano della donna.
"Gàspar Nahon, felice, felicissimo di far la sua conoscenza, signorina! Si è occupata lei da sola di tutto questo?". -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Spendi 2 ps
2015-09-22 05:10:38 Gaspar rolls 5 dice to Osservare 2,5,9,3,2 [1 success] La difficoltà in realtà è 8, ma non importa, il successo c'è lo stesso.
Gàspar notò qualcosa di strano nella donna che aveva davanti. Forse era la mancanza del ritmico movimento della gabbia toracica sotto agli abiti, anche se era difficile esserne sicuri, visto il travestimento.SPOILER (clicca per visualizzare)Odette, posta pure prima che intervenga nuovamente io. -
.
Bah...
Non sembrava esserci nulla di strano, a spezzare la troppa serietà della festa ci pensavano i ragazzini presenti con la loro vivacità, dando di tanto in tanto un calcio alla noia dovuta al fatto che non stava succedendo nulla di interessante che si impadroniva del vampiro.
Sorrise quando una donna che aveva tentato di agguantare un ragazzino (il figlio forse?) sbuffò commentando che la attendeva una lunga notte, i vampiri dopotutto la sanno lunga sulle lunghe notti.
Eh già. Ma dopotutto va bene così, no? Lasciamoli divertire finché sono bambini, liberi dalle responsabilità e senza troppi pensieri per la testa, prima che giunga anche per loro il momento di confrontarsi col monotono e a tratti noioso mondo degli adulti..
Civic Theater |
