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Come Mr Palomer uscì dalla stanza, John imprecò mentalmente maledicendo la sua iella e rivolse un distratto cenno d' assenso alle ultime parole di Diedrich.
Accidenti! Dovrò aspettare ancora, per mostrargli il diario. E non posso sganciarmi troppo sbrigativamente dal buon Diedrich, il quale potrebbe avermi appena mostrato un fianco scoperto. Affondo? No, meglio lavorarselo con calma.
John rivolse un sorriso di falsa comprensione all' indirizzo del Tremere; per strano che potesse apparire, infatti, il giovane Ventrue aveva colto come un' opportunità unica di rivalsa l' intera faccenda dell' Abbraccio e le sue bizzarre ed inumane conseguenze.
La totale assenza di scadenze superflue come la vita e la possibilità di affinare le proprie abilità manipolatorie nel corso di anni, unite alla consapevolezza di essere un gradino più in alto nella catena alimentare rispetto alla società che lo aveva sminuito per anni, facevano sentire il piccolo ometto baffuto un gigante cattivo e vendicativo in attesa in cima ad una pianta di fagiuoli.
L' amarezza mostrata dal Tremere non poteva incontrare un pubblico meno comprensivo, in effetti, ma ciò non impedì al Ventrue di rivolgere parole cortesi ed intimamente derisorie al suo interlocutore.
Il dovere, amico mio, é più simile alla fedeltà di quanto non si pensi. Quando un grande uomo agisce per l' uno o per l' altra, é inevitabile che il peso della coscienza e del libero arbitrio lo facciano soffrire.
Un mostro immortale che si strugge per la propria libertà rubata. Non sei mai stato libero, pagliaccio; ti sei solo liberato dei vincoli sociali che t' imprigionavano come vacca per farti stringere ben più stretto da quelli dei Cainiti.
Presosi poi il tempo necessario a valutare le due opzioni postegli di fronte dal Tremere, Legrasse optò per la più logica.
La logica ci aiuta nella scelta. Se recuperiamo prima Mr Jeremy, avremo poi modo di valutare le nostre opzione e decidere da dove incominciare il nuovo filone d' indagine usufruendo delle eventuali nuove informazioni che la Lancia potrebbe fornirci.
Detto ciò, John estrasse, con un gesto teatrale della mano destra, le chiavi della sua BMW dalla tasca della giacca di tweed verde.
Le serve un passaggio, Herr Gruber.
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Il volto del tremere tornò impassibile come prima, scevro delle emozioni che trasparivano prima dalla sua espressione, tornando ad essere un semi-automa.
Un passaggio sarebbe gradito. Chiamo immediatamente mio Fratello per sapere dove si svolgerà l'interrogatorio al signor Coleman.
Tirò fuori un cellulare abbastanza vecchiotto e si allontanò per circa un minuto. La chiamata effettiva durò pochi secondi, tant'è che il Tremere tornò immediatamente da John.
Bene, possiamo muoverci.SPOILER (clicca per visualizzare)Jergal è un po' indietro, quando sapremo dove si svolgerà l'interrogatorio potremo spostarci. -
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John ci mise poco per tornare nuovamente al rifugio del suo sire. Jacque lo fece entrare immediatamente facendolo accomodare. Era arrivato prima del suo Sire, e Jacque lo fece attendere in salotto. Dopo circa dieci minuti, il signor Palomer entrò dall'entrata. Il suo volto cupo si trasformò in un sorriso brillante non appena vide John.
John, devo dire che non mi aspettavo di vederti anche questa notte. Jacque mi ha informato che saresti venuto. Dimmi, posso fare qualcosa per te? Vuoi qualcosa da bere? Conservo sempre nel frigo il tuo sangue prediletto. Se vuoi Jacque può andare a recuperarne un po' di fresco.
Palomer si tolse la giacca mentre si guardava attorno. Sembrava turbato dalla mancanza di qualcosa.
Dimmi, dov'è Diedrich? Avevo capito che il vostro accordo fosse che avrebbe dovuto seguirti.. -
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Impermeabile ai sorrisi ingannevoli di Palomer, John ostentò un sorriso speculare a quello del suo Sire, alzandosi educatamente dal proprio posto in saluto all' ingresso del padrone di casa.
Nella mente dell' Infante si susseguivano pensieri ed immagini relative alle sue aspettative ed ai suoi timori per quanto stava per avvenire nel loft.
Nell' arco dell' ultima mezz' ora non ho fatto altro che pensare a come porre la questione a Mr Palomer.
Un approccio troppo diretto rischierebbe di "rimbalzare" sul muro della sua affettata educazione, quindi potrei optare per uno più sottile, ma quale?
Come ogni Infante, Legrasse percepiva ancora nitidamente il legame con colui che lo aveva creato e, seppur motivato dalle circostanze, il nostro non poteva ignorare il vincolo cui era sottoposto.
Dovendo pensare in fretta, John decise di calare le proprie carte un pò alla volta, lasciando che fosse Palomer stesso ad indirizzare le successive domande benché quest' ultimo, John lo sapeva, fosse estremamente abile nelle arti padroneggiate dalla progenie.
La mia unica speranza è che il padrone abbia sottovalutato le mie capacità deduttive, questa volta...
L' Infante si diresse verso una scrivania posta nello studio alla destra dell' entrata del loft, quindi pose sul ripiano il diario del Diablerista e rivolse il solito sorriso di circostanza al Sire.
Mi dispiace importunarla ulteriormente, Mr Palomer, ma ho ritenuto fosse d' uopo parlare in privato di alcuni aspetti dell' indagine, poiché ho notato una variazione significativa del suo atteggiamento durante tutta il colloquio con Herr Diedrich.
Ho ritenuto che non fosse saggio parlare liberamente in sua presenza, perciò sono venuto da lei per avere delucidazioni.
Le ho anche portato questo diario appartenuto al Diablerista, nella speranza che potesse aiutarmi a capire quanto importanti siano le informazioni ivi contenute.
Intendo consegnarlo alle autorità molto presto, poiché credo che Herr Diedrich sospetti qualcosa, ma prima vorrei un suo parere.
John parlò con un tono accuratamente moderato, lo sguardo lievemente abbassato ed i palmi delle mani rivolti verso l' alto per darsi un' aria di sottomissione.
Per quanto riguarda il nostro amico Tremere non deve preoccuparsi, dato che è sotto la scorta attenta del dottor Coleman.
I due dovrebbero essersi recati a parlare con un sottoposto di Lon Chaney dei Nosferatu.
Nel pronunciare l' ultima frase, sollevò furtivo lo sguardo, cercando di cogliere un qualunque segno di reazioe da parte dell' astuto Ventrue.SPOILER (clicca per visualizzare)In questo primo scambio di battute sto sondando le reazioni di Palomer mediante l' impiego di stimoli nascosti fra le pieghe della discussione, quindi utilizzo Empatia ( credo dovrebbe andar bene) per individuare qualsiasi segno di reazione di Palomer al nominare il diario, Diedrich e Chaney.
Percezione ( Perspicacia) può aiutare?. -
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SPOILER (clicca per visualizzare)2016-01-04 18:20:54 John rolls 4 dice to Empatia (Diff 8) 6,2,5,7 [failure]
Impossibile dire se si trattasse di uno dei sorrisi di circostanza di Palomer, ma conoscendolo era molto probabile. Apparentemente non ebbe alcuna reazione nel ricevere le informazioni. Si limitò ad osservare il quaderno in mano alla sua progenie. L'unica cosa che John notò fu il ghigno che andò a sostituire il sorrisetto sul volto del Sire.
Immagino tu abbia già controllato a fondo quel quadernetto. Trovato qualcosa di utile?
Lo sguardo di Palomer ora era fisso su John. Aveva una strana luce negli occhi, come se stesse analizzando a fondo le reazioni dell'infante.
Dimmi, cosa ti ha portato a non fidarti di Diedrich? Oltre al fatto che sia un Tremere, ma dubito ti sia limitato ad un giudizio così superficiale. Sono davvero curioso di sapere a che conclusioni siete giunti.
Palomer si avvicinò ulteriormente alla sua progenie. Sembrava veramente interessato a ciò che stava dicendo, e non mostrava la minima preoccupazione.
Data la situazione, per quanto potrà sembrarti strano, ti permetterò di pormi unicamente tre domande. Non una di più. I motivi di ciò non devono interessarti, anche se sono convinto che tu sia abbastanza intelligente da poter capire almeno in parte le mie motivazioni. Per ora posso solo dirti che stai andando molto bene. Non mi aspettavo niente di meno.
Il volto di Palomer si fece molto serio, concludendo il discorso con quella frase enigmatica.. -
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Allibito e deluso dalla propria inettitudine nel percepire le reazioni del Sire, John cercò di non mostrarsi nervoso per il ghigno ed il cambio d' atteggiamento di Palomer, ora molto più simile al Cainita che aveva strappato lo storico alla sua esistenza mortale.
L' imposizione del limite di tre domande non stupì neanche un pò il giovane Ventrue, il quale, memore delle infinite ed interminabili sessioni e prove cui il padrone lo aveva sottoposto, conosceva la realtà celata dietro quel semplice ma spesso vincente trucco da salotto.
Il limite di tre domande è un espediente psicologico con cui Mr Palomer vuole spingermi a rivelare ciò che so tradendomi nel formulare un quesito. Sapendo di avere solo tre possibilità, il mio gioco ha solo due vie: 1) scoprire le mie carte e cercare di trarre il massimo profitto entro le sue condizioni, sperando che le risposte promesse siano sincere; 2) tenere per me le informazioni cruciali e sacrificarne di meno importanti in vista di un nuovo confronto.
Entrambe le strategie sono perdenti, in quanto non danno una reale garanzia, benché entrambe forniscano una possibilità di accreditarsi un vantaggio in futuro.
Mr Palomer sa che io non cadrei mai accidentalmente nel suo trucco ma sa anche che non avrei altri mezzi per ottenere le risposte che mi servono, non con il mio status nella Setta o senza compromettere la segretezza dell' operazione.
La Teoria dei Giochi dice che, in questi casi, l' unica mossa vincente sarebbe smettere di giocare, ma questo non è un gioco e Mr Palomer ha tutto l' interesse che io porti a termine l' incarico rispettando i suoi reali obiettivi.
Legrasse fissò il Sire direttamente negli occhi come non faceva da diverso tempo, ormai, ricordando a se stesso quanto ancora avesse da imparare, prima di poter arrivare a cogliere le sfumature dei pensieri di un essere che aveva da tempo superato il naturale limite di tempo concesso agli uomini.
Imperscrutabile come sempre, mio signore.
Come saprà, io e Mr Coleman abbiamo avuto un incontro con entrambi i fratelli Gruber, Diedrich e Hans, presso l' Elysium.
In tale occasione ho avuto modo di circuire Herr Hans con un pò di moine ed ottenerne la fiducia al punto che questi mi ha raccontato un' interessante vicenda che vedrebbe coinvolti un Tremere senza magia, una donna dai tratti mediorientali dagli occhi verdi ed un Gargoyle di proprietà di Lando Gruber.
Diedrich si sarebbe macchiato di tradimento nei confronti del Sire lasciando che la donna misteriosa portasse via la donna, motivo per il quale il giovane Gruber è ora sottoposto a Legame di Sangue e costretto a sacrificare la propria esistenza per rimediare.
In verità, Mr Palomer, sono abbastanza sicuro che lei sapesse già tutto, riguardo questa vicenda, mentre mi domando come mai non mi abbiate fatto cenno alla vostra relazione con Lon Chaney dei Nosferatu, poiché il vostro nome è venuto inevitabilmente fuori nel corso dell' indagine.
John si fermò per una manciata di secondi, in ansia per aver sfidato così apertamente il proprio Sire, quindi, per dissimulare il proprio disagio, infilò la mano destra sotto la fada sinistra della giacca e ne estrasse lo smartphone, così da poter mostrare la foto della donna a Palomer.
L' insieme delle scoperte fatte sinora mi spinge a formulare una teoria piuttosto bizzarra, nella quale il mio scopo non sarebbe tanto quello di aiutare i Tremere nel recupero del Gargoyle, bensì quello di eliminare ogni suo collegamento con la vicenda dei furti e mettere i Gruber in difficoltà danneggiandone la reputazione attraverso Diedrich e la bestia.
Inoltre, lei mi ha presentato Herr Diedrich come si trattasse di un ospite di riguardo ma, osservandolo, ho potuto notare non poche stranezze nel suo modo di fare ed ho avuto la sensazione di non potermi fidare minimamente dei soliti mezzi, per sviare le sue attenzioni, perciò devo dedurre che disponga di mezzi molto efficaci, forse soprannaturali.
Tali deduzioni mi vengono dal fatto che lei stesso mi ha insegnato che l' amicizia è nulla più di uno strumento di cui servirsi per raggiungere i propri scopi, quindi anche la sua con Herr Gruber senior doveva avere un suo preciso valore strategico.
Alla luce dei fatti delle fogne e delle scoperte relative la natura della refurtiva da recuperare, si delinea uno scenario di crisi politica imminente nel quale Tremere e Nosferatu sembrerebbero trovarsi al centro della tempesta.
La mia prima domanda è: ho forse sbagliato, nelle mie deduzioni?
Ora gli occhi dell' Infante erano fissi in quelli del Sire ed il solito sorriso di circostanza campaggiava sotto i baffoni, come se bastasse ciò a dissimulare la sua tensione di quel momento.
Questa è la vera terza opzione di gioco: scoprire le proprie carte e lasciare che l' avversario scopra le proprie per poi ricordargli che state giocando a scacchi. Le mie rivelazioni così sfacciate obbligheranno Mr Palomer a rispondermi affermativamento o meno, aprendomi una strada attraverso la quale inerpicarmi sempre più vicino alla verità sfruttando le altre due domande concessemi.SPOILER (clicca per visualizzare)Empatia come sopra.
Farei anche un tentativo di Occulto( so che lo si può usare per determinare un potere che si vede ma penso comprenda anche le conoscenze relative all' argomento Discipline in genere) per capire se Diedrich ha davvero usato qualche Disciplina e , se si, quale, per mettere così in difficoltà Palomer e me.. -
Doctor_Bees.
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SPOILER (clicca per visualizzare)2016-01-05 18:01:06 John rolls 5 dice to Intelligenza+occulto (Diff 8) 8,2,7,2,5 [1 success]
Sfortunatamente non hai idea di cosa possa realmente aver usato, ma sai che auspex è una disciplina molto comune. Non sai se i Tremere dispongano di tale potere del sangue, ma anche fosse è plausibile che qualcuno possa avergliela insegnata essendo una disciplina molto diffusa.
2016-01-05 18:03:29 John rolls 5 dice to Intelligenza+occulto (Diff 8) 1,2,10,5,1 [failure]
Hai una sfiga che non ti dico
Il volto di Palomer restava inintelligibile a John, il quale continuava a fissare la sua progenie senza sbattere le palpebre. Rimase in silenzio per qualche secondo, fino a quando non scoppiò in una leggera(e soprattutto contenuta) risata.
Ottimo lavoro, con questa domanda sei riuscito a racchiuderne più di una. Per premiarti risponderò anche a qualcuno dei tuoi dubbi. Sinceramente non avevo idea del Gargoyle, ma come ben saprai non è qualcosa che i Tremere andrebbero a sbandierare. Inoltre, la morte di Ditolungo è stato un imprevisto davvero spiacevole. Vedi, quel trio di topi di fogna sono davvero degli svogliatissimi scioperati, ma non per questo sono stupidi. Ditolungo era un'importante risorsa: Sono sinceramente dispiaciuto per la sua morte. Era davvero bravo a ottenere informazioni. Ora dovrò lavorarmi un altro nosferatu, e sono certo che tu possa capire quanto questo possa essere fastidioso. È dalla sua morte che Harlot ha iniziato a prendere a cuore il caso, facendomi uscire allo scoperto. Non che per me sia un problema, in fin dei conti.
Per rispondere alla tua domanda: fin'ora le tue deduzioni sono corrette.
Palomer sorrideva nuovamente, ma non era il suo solito mezzo sorriso nè un ghigno inquietante. John aveva già visto quell'espressione: Si stava divertendo.
Te ne restano due. Scegli pure con calma le tue parole. Abbiamo tutta la notte.. -
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Auspex. Dev' essere quello.
Sono stato un ingenuo a rinunciare ad approfondire le mie conoscenze di tale Disciplina, visto quanto mi avrebbe fatto comodo stanotte.
Se Diedrich possedesse un simile potere, non sbagliavo nel mal tollerare la sua sorveglianza; se non vado errato, Auspex fornisce enormi vantaggi alle capacità sensoriali del possessore. E forse anche altro...
Un Tremere privo della magia avrebbe ottimi motivi per collezionare e padroneggiare Doni come questo.
L' inintelligibile espressione di Palomer si era appena distesa in un sorriso che si poteva dire divertito, cosa che spinse John a prendere con estrema serietà la scelta delle sue prossime parole e, di conseguenza, della sua seconda domanda.
Come anche Palomer aveva detto, aveva tutta la notte per soppesare le possibilità rimastegli, quindi John rimase in silenzio lì dove si trovava per alcuni minuti, la mano destra con il cellulare penzoloni lungo il fianco.
Posso quindi prendere per buone le mie deduzioni? Credo proprio di si. Mr Palomer non avrebbe motivi di mentire, a questo punto, dato il suo interesse nel raggiungere i suoi scopi. Scopi che tutt' ora non mi sono completamente chiari.
So solo che i Tremere sono dei bersagli, quindi dovrò raddoppiare le mie precauzioni per neutralizzare Diedrich, mentre Jeremy non me la racconta giusta, considerando la sua disponibilità a passare tutto questo tempo a stretto contatto con uno Stregone. Alquanto sospetto.
Spostò il peso da una gamba all' altra un paio di volte, un riflesso condizionato che si era imposto per simulare fin nei dettagli la sua apparenza di mortale, quindi inclinò distrattamente il capo verso sinistra spostando lo sguardo in giro finché non cadde in basso, verso le sue scarpe e non notò ciò che ancora teneva nella mano destra.
Sollevò pensieroso il telefono, sul cui schermo spiccava ancora la foto della donna misteriosa e del Gargoyle.
Certo, se sapessi da dove cominciare a cercarla sarebbe più facile aver fiducia nel buon esito di questa indagine.
Non abbiamo un nome né un minimo indizio su dove possa trovarsi o essersi trovata nelle notti passate.
Se si sente così sicura da mandare una propria foto al suo bersaglio, dev' essere particolarmente sicura di se o molto ingenua; considerando che deve aver studiato accuratamente i Gruber per un certo tempo, prima di avvicinare Diedrich, posso escludere la seconda possibilità.
Magari sto sprecando una delle mie ultime due domande ma immagino che tentare non costi niente, giusto?
Dopo quasi dieci minuti di religioso silenzio, John si mosse nuovamente per avvicinarsi alla scrivani sulla quale aveva deposto le pagine del diario del Diablerista, quindi compì un gesto con la mano sinistra per indicare l' integrità del documento e volse lo sguardo verso il proprio Sire.
Come credo avrà arguito lei stesso, l' intera vicenda deve aver richiesto una considerevole dose d' astuzia e di pazienza, nonché conoscenze piuttosto approfondite del sub-strato sociale della Camarilla di New Orleans.
Tutte caratteristiche non attribuibili al Diablerista che ha aggredito me, il dottor Coleman e Mr Chaney nelle fogne. Lo posso affermare con relativa sicurezza, dopo aver studiato il contenuto di questa specie di diario; la scrittura al suo interno è perlopiù priva di struttura logica e mostra una marcata instabilità psicologica dell' autore, nonché evidenti indizi rivelatori di un carattere impaziente.
Lo stesso atto di diablerizzare Ditolungo, per quanto apparentemente dettato dalla volontà di rubarne l' identità nel modo più credibile possibile, mostra una carenza di lungimiranza, dato che i segni di una Diablerie sono identificabili tramite il semplice impiego dell' Auspex, cosa che sanno ormai tutti.
Questo mi ha spinto a pensare che il Diablerista da noi eliminato fosse solo una pedina in mano a qualcuno di ben più scaltro ed abile; teoria che sembrerebbe aver trovato conferma grazie alla collaborazione di Hans Gruber, che mi ha raccontato della donna che avrebbe tratto in inganno Herr Diedrich.
Si da il caso che suddetta donna abbia mandato una propria foto in compagnia della refurtiva a Lando Gruber, evidentemente nell' intento di fornire a quest' ultimo la propria identità in modo da fargli capire la reale entità della minaccia ed accelerare i tempi del piano ai danni di Herr Gruber.
Sulla base di tali ragionamenti, ho concluso che vi sono alte probabilità che il piano sia parte di una cospirazione interna alla Camarilla, perciò mi domandavo se questa donna non fosse qualcuno di conosciuto anche per voi, data la vostra... amicizia di lunga data con Herr Gruber e la vostra lodevole abitudine di frequentare l' Elysium.
La mia seconda domanda è: cosa sapete dirmi di questa donna?
E con un gesto fluido, l' Infante allungò la mano destra verso Palomer porgendogli il proprio smartphone per permettergli di osservare con calma la foto già aperta sullo schermo.. -
Doctor_Bees.
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Palomer osservò attentamente la sua progenie, mentre assunse un'aria pensierosa non appena nominò la donna. Anche il sorriso divertito sparì dal volto del Sire, che tornò ad avere un'espressione neutra.
Se avessi saputo chi fosse l'avrei detto ai Tremere, i quali avrebbero sicuramente organizzato un recupero. Credi forse che ti farei perdere tempo in questo modo? Le indagini servono. So che ha in qualche modo convinto Diedrich a farla entrare nel rifugio personale del suo sire. Le mie conoscenze a riguardo finiscono lì. Se ti può consolare non è un complotto interno. Quantomeno non uno di cui io sia a conoscenza.
Il ghigno tornò a manifestarsi sul volto di Palomer.
Te ne resta solo una, mio caro. Ragiona bene su cosa chiedere. Da parte mia ho deciso che non nasconderò nessun dettaglio di ciò che so. Ricordati bene questo. Sono quasi sicuro tu abbia un enorme dubbio, altrimenti non saresti tornato qui. Può darsi che io mi sbagli. Comunque sia, sta a te.
Palomer stava palesemente giocando con la sua progenie, ma non a caso. C'era uno schema dietro a tutto ciò che Palomer aveva fatto e detto in queste notti. John doveva solo capire in cosa consistesse.. -
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Il rimprovero di Palomer non sorprese neanche un pò il giovane e baffuto Ventrue, il quale, in verità non si aspettava certo una risposta positiva; aveva deciso di tentare la sorte.
Eppure è strano... Mr Palomer sapeva molto più di quanto mi ha detto e posso solo immaginare che volesse mettermi alla prova; tuttavia non capisco come mai non mi abbia fornito alcuna informazione sul collegamento dei Nosferatu con le indagini.
C' era il rischio che io impiegassi diverso tempo, prima di interessarmi ai Topi di Fogna, perdendo quindi le tracce dei ledri, o peggio.
Devo pensare che al padrone non interessasse particolarmente il recupero del tomo? No, non può essere. Non rientrerebbe nel carattere del padrone...
Ci deve essere dell' altro.
Finse un' aria contrita per compiacere il Sire, sapendo che avrebbe apprezzato quel segno di sottomissione, per quanto finto.
Mi deve perdonare, padrone. Abbassò gli occhi, come a voler evitare lo sguardo dell' interlocutore.
Forse potrà sembrarle strano ma c' è qualcosa che mi turba fin dalla notte della vostra convocazione e che mi ha perseguitato per tutto lo svolgersi dell' indagine.
L' aggiungersi dei nuovi indizi e la scoperta del coinvolgimento di altri individui avrebbe dovuto far passare in sordina quel senso di disagio ma non ha fatto che accrescerne la capacità erosiva.
Continuando a tenere basso lo sguardo, John si raviò velocemente i capelli con la mano sinistra.
Il tarlo del dubbio si era definitivamente risvegliato all' ultima allusione di Palomer ed ora stava iniziando a minare alcune delle certezze che John aveva costruito nella sua mente per arginare il proliferare di paranoia e dubbio.
In realtà c' è una domanda che mi frulla in testa da un pò; precisamente da quando ho saputo del coinvolgimento di Mr Palomer con i Nosferatu, i quali, a loro volta, sembrano decisamente troppo informati sul conto della famiglia Gruber.
E' come se una ragnatela invisibile collegasse tutti i personaggi di questo dramma. Io pensavo che non si conoscessero direttamente fra di loro ma sono stato recentemente smentito.
Il rimuginare di John dovette durare diversi minuti che passarono silenziosi ed interminabili nel loft dell Upper Ward.
Se la mente dell' Infante fosse stata un orologio, Palomer avrebbe potuto sentire il rumore degli ingranaggi che giravano a tutta velocità e sottili linee di fumo uscire dalle orecchie del suo pupillo.
E poi un dettaglio apparentemente secondario generò un' immagine, un quadro complesso e chiaro, una consapevolezza fugace quanto il fumo che si addensa nell' aria per poi disperdersi inevitabilmente anche se si cerca di arginarlo con le mani.
Solo tre parole rimasero impresse nella mente di John, che parlò prima ancora di rendersene conto.
Le tre domande...
Sollevò lo sguardo ad incontrare quello del Sire mentre una consapevolezza difficile da accettare si faceva strada nella sua mente.
Se lei avesse voluto mettermi alla prova, immagino avrebbe potuto agire così come ha fatto, quindi non ho trovato niente di strano nel suo atteggiamente, padrone, ma ora mi rendo conto che c' è dell' altro. C' è dall' inizio.
Mi ha mandato a chiamare, assegnandomi l' incarico di indagare sul furto del manoscritto da questo appartamento, quindi mi ha lasciato dirigere le indagini di persona, senza far cenno ai suoi precedenti contatti con Mr Chaney o Herr Gruber, benché sono quasi sicuro aveste già preso contatto con almeno uno dei due, se non entrambi.
Avendomi indicato che le macchie sul pavimento provenivano dalle fogne, sapevate che avrei avuto presto a che fare con i Nosferatu ed ora io so che i tre che ho incontrato all' Elysium erano vostre conoscenze, perciò volevate che io scendessi nel dominio di Mr Chaney ed indagassi fino ad incontrarlo.
Certo non potevate sapere che mi sarei trovato nel bel mezzo di un combattimento e che Ditolungo sarebbe morto prima di poterci aiutare concretamente ma la fortuna ci ha assistiti.
Ancora non mi spiego come il Diablerista abbia potuto intercettare Ditolungo con un simile tempismo ma posso ipotizzare che i ladri abbiano tutt' ora un canale da cui ottenere informazioni; su tale presupposto, ho accuratamente evitato di fornire un rapporto completo sulle indagini a chiunque non foste voi o Mr Jeremy, che è sempre stato con me.
Poi è stata la volta di Herr Diedrich e del vostro bizzarro atteggiamento durante il colloqui di presentazione. Ora mi avete quasi confermato di aver temuto le particolari abilità del Tremere, lasciandomi così spazio per notare come il vostro modo di indirizzare la mia indagine, benché sottile ed elegante come qualsiasi vostro piano, abbia seguito dei passaggi precisi.
Volevate che incontrassi i Nosferatu PRIMA di aver a che fare con i Tremere per darmi modo di farmi un' idea di come impostare l' indagine senza dipendere dai mezzi e dall' intervento degli Stregoni. Mi avete infatti confermato il vostro intento di ottenere un vantaggio nei confronti dei Gruber.
A questo punto non avreste avuto altri motivi per tenermi nascosto qualcosa, eppure avevo la precisa sensazione che un aspetto fondamentale mi sfuggisse. Ed ora la regola delle tre domande...
Un velo di seria preoccupazione calò per un istante sul volto di John, il quale temeva di procedere oltre, benché sapesse di potersi esimere dal farlo per il proprio bene e per quello del suo Sire, per il quale non poteva evitare di preoccuparsi.
L' imposizione delle tre domande costituisce un limite alle risposte che potevo ottenere da voi e questo mi ha suggerito l' ipotesi che, per un motivo che ora mi sfugge, voi siate impossibilitato a riferire una o più informazioni cruciali. Forse siete persino limitato nella libertà d' azione.
Voi stesso mi dite che non credete si tratti di un complotto interno alla Setta, quindi temo di non potermi fare scrupoli nel formulare la mia ultima domanda, in quanto potrebbe essere in gioco la sicurezza di entrambi e quella della Camarilla stessa, cui siamo tenuti ad essere fedeli.
Spero possiate perdonare la mia impudenza.
Immagino sia una follia chiedere ad un Ventrue come Mr Palomer se sia caduto vittima di Dominazione o Ascendente ma, fra le Discipline, non conosco altri poteri di compulsione adatti allo scopo.
Il modesto corpo di Legrasse si raddrizzò in una posizione eretta ostentante determinazione, lo sguardo acuto puntato in quello del Sire e nemmeno l' ombra di un sorriso solcava il volto serio del Ventrue.
Potreste confermare o smentire i vari punti del mio ragionamento, soffermandovi soprattutto su quelli riferiti all' utilizzdo di una Disciplina sulla vostra persona?
Queste ultime parole costituirono forse il più grande affronto che John avesse mai rivolto al proprio Sire da quando si erano conosciuti più di due decadi addietro.SPOILER (clicca per visualizzare)Non so se serva una prova di abilità, perciò lascio a te piena libertà, in questo frangente.
Se poi Palomer dovesse chiedere il diritto di Distruzione per l' affronto fattogli, credo di poterlo capire. XD. -
Doctor_Bees.
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Palomer guardò stranito la sua progenie. A quanto pare, la domanda non lo aveva soddisfatto appieno.
Ragazzo mio, ragiona: se fossi sotto l'influsso di una disciplina, come potrei dirtelo? La risposta a questa domanda sarebbe sempre no, meno che chi avesse usato tali discipline non fosse così distratto da essersi dimenticato di prendere contromisure. Lasciandoti con questo dubbio, ti rispondo che no, non ho subito discipline per limitare le informazioni in tuo possesso.
Distolse lo sguardo dalla sua progenie per incamminarsi verso la finestra. Quasi come ad obbedire a qualche sorta di stereotipo su questo tipo di discorsi, riprese a parlare guardando la città al di fuori del suo appartamento.
Il vero motivo per cui ho deliberatamente nascosto delle informazioni in tuo possesso è un altro. Queste tre domande puoi considerarle come un bonus che ti ho concesso, per quello che sei riuscito a scoprire. Non sei l'unico neonato messo alla prova questa sera: Detto questo, non mi sto riferendo al Dottore che vi ha seguito. Lui segue queste indagini per ragioni a me ignote. Se può consolarti, dubito che Ditolungo sia stato diablerizzato con uno scopo. Stando ai rapporti forniti da Diedrich, la mente di quell'essere era talmente frammentata da impedirgli qualsivoglia ragionamento autonomo che non si basasse sugli istinti base. Ha diablerizzato Ditolungo perchè se l'è trovato davanti. Ma questa è una mia supposizione: Non prenderla come oro colato. Potrebbe esserci effettivamente qualcosa dietro.
Finita questa parte delle spiegazioni, si voltò nuovamente verso la sua progenie. Il suo volto era neutro, e come Jonh sapeva fin troppo bene significa che il suo Sire stava parlando di un argomento molto importante per lui.
Quello in cui ti trovi possiamo considerarlo una sorta di terreno semi-controllato, un terreno di prova. Ci sono delle incognite ovviamente, perchè sei di fronte ad un vero ladro con degli intenti a me ignoti. Ciò che mi interessa non è il libro in sè. Certo, l'ho pagato una fortuna, ma in fondo sono solo soldi. Arriva un momento, nella vita di un Fratello, in cui per svariati motivi decide di abbracciare un umano, di portarlo nella sua stessa condizione di solitudine e potere. Questo neonato non potrà seguire il suo sire in eterno. Dovrà arrivare una notte in cui dovrà affrancarsi, come succede del resto nella società umana. Questo è il tuo momento, John. Sto semplicemente osservando se sei in grado di sopravvivere senza di me. Se tutto va per il verso giusto, potrai considerarti non più un mio sottoposto, ma un mio pari, o quasi. Come ben sai dovrai comunque rispettare la gerarchia tipica della nostra setta, e a tutti gli effetti nei tuoi confronti sono un anziano. Ma non sarò più il tuo padrone. E prima che tu me lo chieda, no, il recupero del tomo non è un requisito fondamentale per la tua valutazione, sebbene abbia senza dubbio il suo peso. Inoltre, il patto iniziale resta: Riporta il libro e avrai accesso alla mia biblioteca. In caso contrario resterai a bocca asciutta. Ti sto facendo seguire dall'inizio della tua indagine. Inutile che tu mi chieda da chi: non risponderei.
Per quanto riguarda il resto del tuo ragionamento: Niente da ridire. Hai quasi afferrato tutto ciò che c'è da sapere sulla vicenda.
Per quanto riguarda il mio rapporto con i Nosferatu e con i Guber invece non parlerò: Fa parte della tua prova. Anzi, non solo della tua. Non posso permettermi di interferire.
Palomer rimase immobile, ad osservare la reazione di John.. -
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NOTA A MARGINE: SPOILER (clicca per visualizzare)Il dice roller non funziona, ho tirato io i dadi manualmente. Il tiro a empatia ha avuto 4 successi.. -
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La parte migliore di essere me? I baffi, mi pare ovvio!
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Un senso di rabbia s' impadronì della mente di Legrasse, il quale strizzò vistosamente gli occhi un paio di volte, infastidito dall' annebbiamento provocato dalla frustrazione provata nel constatare una verità.
Mr Palomer non mi serve a niente. Non vuole condividere le informazioni, si contraddice durante il suo stesso discorso ed insiste nel sostenere quest' idiozia della "prova". Mi sono rotolato nella merda, l' ho quasi preso in quel posto da un Diablerista che, a sentire lui, passava di lì per caso - PER CASO! - e continuo a sentirmi dire che è tutto una prova, che devo cavarmela da solo... Appunto da solo!
Chiedo ai Nosferatu: merda in faccia!
Chiedo ai Tremere: mi becco Diedrich come fosse una malattia venerea e devo pure perdere tempo con Hans, che è come la proverbiale merda in faccia dei Topi di Fogna!
Chiedo al mio Sire: "risponderò a tre domanda, come premio per il tuo impegno, e non preoccuparti perché lo farò in modo evasivo!" Se non fossimo Ventrue mi avrebbe tirato un escremento anche lui !?
MA CHI C@770 ME LO FA FARE!?
Il volto di John rimase impassibile, la sua espressione imperscrutabile quanto quella del Sire, mentre tutti questi sentimenti divampavano in qualche angolo remoto del suo cervello, dove il baffuto Cainita aveva deciso di lasciarli sfogare liberamente, convinto che accumulare stress potesse solo diminuire le sue chance di spuntarla in qualsiasi confronto con il proprio Sire.
A volte l' ispirazione arriva dai posti più inaspettati e John si trovò a riscoprire questa verità proprio in un simile momento.
Aspetta aspetta!
Mr Palomer si contraddice, nega l' ovvio ed insiste a sostenere la faccenda della prova.
Anche ammesso che volesse davvero mettermi alla prova, di sicuro non si giocherebbe la possibilità di rivalersi su Herr Gruber solo per la soddisfazione di aver architettato un modo per mettermi con le spalle al muro. Il profitto prima di tutto...
Non posso più far finta di niente: Mr Palomer mi sta mentendo spudoratamente ma non riesco a capire su cosa con precisione.
Queste domande non mi hanno fornito nuovi indizi ma sono servite a farmi capire che un segreto effettivamente esiste, quindi devo darmi da fare per svelarlo.
Purtroppo è inutile insistere con il padrone, poiché mi sono giocato la possibilità che avevo a disposizione, quindi credo che dovrei ricongiungermi con Mr Jeremy, nella speranza che l' altro mio piano stia generando frutti.
John si passò il palmo della mano destra sul volto in un gesto distensivo, sentendosi rinvigorito dal rinnovato controllo di se.
Le sue parole uscirono prive di qualsivoglia tono o inflessione, piatte.
Non so se le sue parole mi hanno convinto del tutto, mio signore, ma so che la mia missione è e rimane il recupero del manoscritto, con l' aggiunta della faccenda del Gargoyle, che sarò lieto di gestire in modo che i Gruber ne facciano le spese.
Detto ciò, mi pare di capire che la sua disponibilità a rispondere alle mie domande si sia esaurita, perciò io mi accingerei a riprendere le indagini, se ciò la compiace, Mr Palomer.
John si esibì in un perfetto inchino e si apprestò a lasciare il loft.SPOILER (clicca per visualizzare)Se Palomer mi lascia andare, chiamo Jeremy e lo raggiungo.. -
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Palomer salutò il proprio infante, accompagnandolo all'uscita.
Mi raccomando John. Ho molte aspettative nei tuoi confronti. Non deludermi.
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Rifugio di Palomer |
