-
.SPOILER (clicca per visualizzare)Intanto vorrei effettuare un tiro su percezione+consapevolezza x vedere se riesco ad avere l'impressione di essere osservato, magari da una presenza occultata alla vista o percezione+sesto senso per capire se l'odore di carne bruciata si è fatto più forte (xke magari si sta avvicinando qualcuno).
Cross, percependo quell'odore farsi più fastidioso, pensò che la fonte potesse trovarsi non solo nei paraggi ma che magari si stesse anche avvicinando a loro.
Forse spiandoli.
La sensazione di essere osservato come all'inizio di quella nottata non c'era ma il fatto che il suo attentatore fosse sbucato all'improvviso poteva stare ad indicare che sapesse come nascondersi alla vista.
Con metodi mondani o sovrannaturali che fossero.
Prima di iniziare a rimuginare sulla frase, e chiedere consiglio alla voce nella propria testa per un parere, Nathan pensò bene di frapporsi all'eventuale minaccia che potesse incombere su di loro dal piano in cui si trovava.
Magari proprio il cappellaio, lì sotto, era quello più al sicuro fra i due...
Si pose perciò, ancora oscurato alla vista, con un piede sul margine della botola mentre, con l'altro, poggiava sul coperchio della botola stessa.
Di fatto si venne a trovare a gambe divaricate proprio sopra la botola, occupando fisicamente la bocca dell'entrata.
Occultato o meno che fosse, un possibile aggressore (sempre che qualcuno lì ci fosse, oltre a loro) avrebbe dovuto spostarlo per riuscire a passare.
Nel grembo di sua madre, protetti da suo padre, sosteniamo la memoria.
Ti dice niente?
Pensò, osservando il dipinto mentre rifletteva su quelle parole.
Magari, osservandolo meglio, ne sarebbe riuscito ad estrapolare qualche informazione in più...SPOILER (clicca per visualizzare)Se c'è la possibilità di fare un tiro per capirci qualcosa fammi sapere.
E su intelligenza cconidera la specializzazione: analisi.
. -
Gaevriel.
User deleted
Theophilus rimase alquanto sorpreso e vagamente deluso dallo spoglio arredamento del luogo. Sorpresa e delusione vennero velocemente sostituiti dalla curiosità verso il tavolo e la busta. Ma immediatamente il suo naso lo riportò alla realtà. L'odore di carne bruciata non era sicuramente un buon segno, "Anche perché non vedo barbeque da queste parti..."
Prima di fare alcun passo ulteriore verso l'unico oggetto posto sull'unico mobile in una stanza sotterranea di una casa abbandonata in cui c'era puzza di carne bruciata, era imperativo capire la fonte dell'odore.
Theophilus decise di fare affidamento ancora una volta ai sensi acuti del suo sangue. Si concentrò dunque sullo sguardo e sull'olfatto per trovare una scia di odori, o un qualche dettaglio che a prima vista gli fosse sfuggito.SPOILER (clicca per visualizzare)Attivo Sensi Acuti su olfatto e vista e, senza muovermi da dove sono, controllo i dintorni della stanza.. -
.
dai a un pirla i poteri da master e otterrai un master pirla.
- Group
- [.STAFF.]
- Posts
- 4,177
- Location
- Il disprezzo che ho per voi
- Status
- Live
l'entità, la voce che consigliava cross nei suoi giovani ed incerti passi, rimase in silenzio per qualche istante. non era il mutismo assoluto e selettivo che Cross era abituato a distinguere, tipico di quando non voleva rispondere. no, stava riflettendo. cercava di dare una risposta alla domanda che Cross aveva fatto. da che ho trovato scritto ...beh...c'è un tetto sopra questa casa, che protegge dal cielo, e la terra è scavata... Urano e Gea...
Per farla breve credo che siano qui per te. concluse, con una punta di orgoglio. come se la risposta data fosse la più esauriente di cui fosse capace.SPOILER (clicca per visualizzare)2016-02-23 19:35:14 - Nathan tira 3 dadi su Percezione + consapevolezza (difficoltà 7) [7, 8, 1] 1 successo
2016-02-23 19:47:42 - Theophilus tira 5 dadi su Percezione + consapevolezza (difficoltà 5) [3, 3, 6, 7, 8] 3 successi
Nathan riuscì a capire abbastanza in fretta che l'odore era divenuto più forte solo perchè la botola continuava a essere aperta. a dispetto del rudere che la casa era, la "caverna" sottostante fungeva da camera stagna, e ora l'odore veniva rilasciato gradualmente in modo più diffuso.
la risposta era dentro la grotta. che lo guardasse, o che semplicemente stesse li a bruciare da sola.
Theophilus invece, catturato dal puzzo di carne lasciata troppo al fuoco, iniziò a perlustrare la stanza, concentrando i suoi sensi sovrannaturali su olfatto e vista. dalla posizione in cui si trovava non riusciva ad individuare la fonte dell'odore, come se fosse in ogni luogo. o forse in un posto dove lui non riusciva a guardare.
poteva essere l'oscurazione, dono che condivideva anche il suo sangue, che gli impediva di localizzare una fonte di odore ma non poteva celarne la presenza.
con fare attento il vampiro guardò anche il tavolo, da ogni angolazione che gli era possibile. e sullo stesso vide una cosa che prima non vedeva. come se fosse percepibile solo dal dono dell'auspex, sul pianale del mobile vi era un disegno celato, che ora il vampiro riusciva a distinguere perfettamente.
per analizzarlo meglio si sarebbe dovuto muovere verso lo stesso mobile, a costo di perdere la posizione.. -
.CITAZIONEda che ho trovato scritto ...beh...c'è un tetto sopra questa casa, che protegge dal cielo, e la terra è scavata... Urano e Gea...
Per farla breve credo che siano qui per te.
Ti scopro filosofo, dunque? Pensò Nathan, fra sè e sè, con una punta di umorismo nella mente.
Non era una presa in giro anzi... ok, non del tutto almeno... ma il malkavo era sinceramente colpito dal processo logico di deduzione del proprio mentore e ne aveva apprezzato la rivelazione.
Certo, non lo avrebbe mai ammesso apertamente, dato il suo imperante senso di superiorità. E per questo forse il suo tentativo di derisione poteva essere interpretato più come un modo per evitare di ammettere una propria mancanza di acume in tal senso.
Mancanza che, però, andava colmata subito
Urano e Gea, le divinità primordiali che diedero vita a Titani e Titanidi... le forze primordiali del cosmo.
E tra i figli delle due divinità troviamo Crono, Ceo, Oceano, Iperione e Crio, i Titani e Rea, Temi, Febe, Dione, Teti, Teia e... Mnemosyne...
La Titanide della Memoria...
E' mai possibile?
Rimuginò Nathan a quella scoperta dall'apparenza insignificante ma in realtà dal potenziale di rivelarsi sensazionale.
Il lontano figlio di Malkav ruppe gli indugi, precipitandosi giù per la scala per indagare su ciò che potesse essere custodito sotto la superficie.SPOILER (clicca per visualizzare)Non si cura poi molto di fare le cose con calma dato che è piuttosto eccitato dalla possibile scoperta, quindi direi che ci vuole un tiro per vedere se riesce a mantenersi occultato alla vista.
Se davvero quel luogo era in qualche modo collegato agli Mnemosyne, egli doveva sapere. Doveva scoprirlo. Doveva capire.. -
Gaevriel.
User deleted
La deduzione circa l'oscurazione preoccupò Theophilus. Non aveva alcuna possibilità di affrontare chicchessia in quel momento. "Magari potrei invitarlo a prendere una tazza di tè." pensò. Poi ripensò al biglietto trovato sul tavolino di casa sua "Magari posso convincerlo a portare il suo amico poeta. Una tazza di tè e lettura di poesie... Cos'altro potrebbe desiderare un gentiluomo inglese?".
Scherzando con sè stesso sulla quantità di gente invisibile che gli stava intorno, Theophilus si annotò un memo "Nota personale: dopo aver perfezionato l'uso della Demenza, addestrarsi nell'Auspicio. Comincia a darmi fastidio che chiunque può farmela sotto il naso. Beh, quantomeno sotto gli occhi. Questo qui sotto il naso non lo vorrei nemmeno da morto... ah, già." Soffocò appena una risata.
Dopo la busta, l'aver scorto il biglietto ebbe la meglio su Theophilus: non poteva più reprimere la curiosità, nemmeno temendo un agguato.
Pertanto iniziò ad avvicinarsi al tavolo, fingendo una sorta di noncuranza attenta, di distrazione concentrata. Theophilus si bloccò un attimo, confuso dai propri stessi ossimori "Vola disinvolto!" pensò, infine.
Non era sicuro che ci fosse veramente qualcuno oscurato, né che fosse collegato al biglietto ricevuto. Ma se qualcuno c'era, Theophilus non voleva dargli l'impressione che lo stava cercando, ma nemmeno che NON lo stava cercando. Insomma... "Vola disinvolto." si ripeté.
E, stringendo convulsamente l'orologio mentre questi pensieri assurdi gli vorticavano nella mente, lentamente ma non troppo si avvicinava al tavolo.
Edited by Gaevriel - 25/2/2016, 23:43. -
.
dai a un pirla i poteri da master e otterrai un master pirla.
- Group
- [.STAFF.]
- Posts
- 4,177
- Location
- Il disprezzo che ho per voi
- Status
- Live
SPOILER (clicca per visualizzare)2016-02-26 03:18:43 - Nathan tira 5 dadi su Prontezza + furtività (difficoltà 6) [8, 1, 1, 5, 3] fallimento
2016-02-26 03:25:28 - Theophilus tira 5 dadi su Percezione + consapevolezza (difficoltà 6) [4, 1, 6, 5, 6] 1 successo
Nathan, preso dall'emozione, si deconcentrò per andare a infilarsi nella botola, per capire se ci fossero dei dettagli o degli indizi circa gli Mnemosyne. le proprie sensazioni e la sua ricerca si erano allineate.
Certo, alcuni punti oscuri in tutta quella storia erano rimasti. come e perchè la gentile persona di Theophilus centrava in tutto questo? una casualità? un segno del destino, come avrebbe sicuramente detto la voce? forse il cappellaio, a dispetto del suo essere inoffensivo, giocava un ruolo fondamentale in tutto questo.
Ma non ci fu' il tempo di ragionarvi sopra: nel momento in cui mosse frettoloso i suoi passi su quella scala, l'oscurazione era caduta, lasciandolo visibile al resto dei presenti, oscurati o meno che fossero.
Raggiunse la stessa posizione di Theophilus, e lo vide mentre si avvicinava ad un tavolo spoglio, con solo una busta poggiata sopra.
In tutto questo Theophilus tuttavia, non si accorse subito della comparsa di Nathan: deciso a capire quale fosse il senso del disegno, a capire di chi fosse quella lettera, si era avvicinato al mobile: guardando meglio lo stesso e il disegno che riusciva a cogliere solo con l'uso dei sensi acuti, notò come la busta era esattamente appoggiata sulla mano, come se la stesse porgendo al vampiro stesso.
La busta si rivelò perfettamente anonima, intonsa e perfetta, come appena poggiata, e questo aumentava il contrasto su quella che invece pareva essere una stanza scavata da decenni.
e fu' in quel momento che, sia Theophilus che Nathan, avvertirono un rumore.
Oltre al tavolo, a terra. un individuo stava strabuzzando gli occhi, con un'espressione impaurita quanto rassegnata...
...o almeno questo era quello che sembrò a entrambi. difficile cogliere una vera e propria espressione da una faccia per metà bruciata.
alzò un braccio, impiegando molto sforzo per la cosa, indicando la coppia di vampiri, ma rivolgendosi a uno solo di loro.
Tu...avevano detto che saresti tornato... l'avevano detto.... -
.
Già... l'avevano detto senz'altro... - Pensò, senza motivo alcuno, Nathan.
Quella storia gli puzzava di presa in giro. Troppe coincidenze, troppe forzature. Un incontro casuale che casuale non si rivelava ogni momento di più ma senza alcun motivo ne collegamento apparente.
Un assalitore sconosciuto che tenta di fargli la pelle senza alcun motivo apparente e che finisce male perchè proprio la sera stessa Cross aveva ricevuto protezione da parte di Lonegate, un Nosferatu venuto da Londra per aiutare i topi di fogna di New Orlèans per non si sa quale motivo.
Un viaggio in ospedale con una faccia presa in prestito a caso e che si rivelava collegata ad una storia ben più grande del suo semplice giro in ambulanza.
Un buon samaritano folle che finiva in mezzo a quella stessa storia per aver aiutato una sconosciuta. Entrambi finiti dentro l'ufficio di un flagello del loro stesso sangue che aveva a che fare con chissà quali oscuri esperimenti sulla donna sconosciuta. E un ospedale come tanti altri, come tanti altri si rivelava non essere.
Un viaggio in auto verso un posto che con Cross non avrebbe dovuto aver nulla a che fare ma, anche in quel caso, pareva proprio essere messo lì apposta ad attenderlo
Tante, troppe coincidenze tutte assieme...
C'era dunque da stupirsi se quell'uomo fosse l'assalitore stesso di quella sera e lo conoscesse per qualche motivo?
Anzi, pareva proprio fossero fin troppi a conoscerlo da quelle parti dato che il suo ritorno in un luogo dove non era mai stato prima era stato preventivato e predetto.
Sempre che quell'uomo mezzo bruciato si riferisse a lui, s'intende. Ma a chi altri, sennò?
Teophilus era già lì sotto e l'uomo bruciato non si era ancora rivelato, dunque a chi altri se non lui... -
Sei quello che sta sera mi ha assalito ed è rimasto vittima delle fiamme?
Fu la replica di Nathan alle parole dell'uomo, mentre si avvicinava al tavolo dov'era riposta la lettera.
Dimmi perchè.. -
Gaevriel.
User deleted
Theophilus rimase alquanto sorpreso, nel vedere l'uomo sfigurato. Un istante dopo, Theophilus rimase parecchio impressionato dalle ferite sul volto di quell'uomo. Tra la sorpresa e il disgusto rimase bloccato a guardarlo, afferrando istintivamente l'orologio, come per aggrapparvisi, quasi esso potesse proteggerlo da quella figura.
Poi sentì la voce di Cross. Si girò verso il suo... "Alleato? Amico? Compagno di sventure?", poi di nuovo l'uomo sfigurato.
Cercando di ricomporsi "Magari è solo un Nosfearatu... Fai finta che sia solo un Nosferatu... Ci sono Nosferatu messi anche peggio di così... E' la maledizione di Caino, nient'altro!" Theophilus fece appello alla sua fermezza per recuperare la Maschera del Cappellaio.
Una volta sicuro che la sua voce non avrebbe tremato, prese la parola.
"Mi sembra ovvio che sia tornato. Del resto si dice -chi non muore si rivede- nevvero? E noi tutti ci vediamo anche se siamo già belli che morti! Beh, quantomeno noi oramai da un po'. Tu credo tra poco. Prima suppongo sia d'uopo una chiacchierata tra amici. E potenziale nemico. Metterei su il tè, ma questa casa è deplorevolmente sprovvista di... beh tutto, direi, a parte uno squisito senso artistico. Abitate forse qui? No, aspettate, non ritengo di aver diritto di porvi domande prima che abbiate risposto a quella che vi ha posto il mio amico qui presente. Orbene, veniamo al dunque: ebbene perché avete commesso lo spiacevole quanto disdicevole e quantomai antipatico gesto di attentare alla vita del qui presente? Vi avverto, vi conviene rispondere in fretta, o potremmo decidere di rendere tutta la vostra faccia brutta come la parte non toccata dalle fiamme!" disse, sorridendo serafico.
Mentre parlava, mosse lentamente le mani per afferrare definitivamente la busta e riporla sotto la giacca, cercando però di mascherare il gesto nella teatralità del suo discorso.. -
.
dai a un pirla i poteri da master e otterrai un master pirla.
- Group
- [.STAFF.]
- Posts
- 4,177
- Location
- Il disprezzo che ho per voi
- Status
- Live
in un primo momento lo sfregiato stette in silenzio, dando modo di essere meglio osservato. Nathan vide che sulla manica del suo braccio c'era un evidente macchia di sangue, che proseguiva fino a seccarsi sul polsino; il segno che aveva rinvenuto sul muro.
dopo qualche tentennamento si volse in direzione del malkavo che era appena sceso dalle scale, ignorando momentaneamente theophilus.
ok... "Perchè". va meglio ora?
cercò di tirarsi in piedi, ma il suo tentativo goffo si concluse con un crollo sul muro, che iniziò a utilizzare come sostegno d'emergenza.
Non c'è tempo per... i perchè. e Non ti stavo "Attaccando". tecnicamente stavo solo assicurandomi che mi seguissi. e chi ti segue più volentieri di uno impalettato?!
che modi però. capisco che tu sia un permalosone ma addirittura scoppiare in fiamme! dovevo... dovevo solo portarti qua... quando quella... quella cosa è esplosa.
biascicò ancora qualcosa portando la mano buona, non ustionata dalla "difesa" di lonegate, alla tempia. con l'altra invece andò a ravanare nella tasca, ma prima che i due malkavi potessero reagire tirò fuori un pezzo di legno mezzo carbonizzato e lo gettò ai piedi di theophilus. la dove c'era un paletto, ora c'è... un... boh.
le dita della mano buona tornarono sull'ustione, toccandone le piaghe come a studiarle. il suo sguardo-quello che ne restava- ritornò serio e pensieroso. sentite è tutto un grosso malinteso. e sono certo che potremmo chiarirci. io dovevo fare Due cose e ho avuto una pessima nottata. ma se adesso ci sed... ci rilassiamo tutti in piedi, vi spiegherò tutto.
ma prima di tutto una cosa: L'inquisitore ha per caso la chiave di quello che ha fallito? concluse con fare interrogativo.. -
Gaevriel.
User deleted
Theophilus interruppe qualunque azione stesse compiendo, e perse ogni intenzione verso la busta. rimase ad ascoltare con fare molto interessato. Una volta che lo sfregiato ebbe finito, si rivolse a Cross "Lo dobbiamo per forza uccidere? Mi piace come ragiona!!!" disse sorridendo.
Poi si girò di nuovo verso l'ustionato "Mi dispiace molto per quello che ti è successo, ma devi capire che cercare di introdurre un grosso palo dentro qualcuno prevede un certo rituale preliminare: che so, un invito a cena, dei fiori, un bacio... Da quel che capisco invece tu hai optato er la tecnica del SURPRISE BUTTSEX, che, per quanto molto adrenalinica ed eccitante, richiede quantomeno il consenso di entrambe le parti. E, a giudicare dalla lieve esternazione di disagio che il mio qui presente amico ha rivolto nei vostri confronti, è evidente che la percentuale di affinità prevista da ScopaUnVampiro.org è stata oltremodo gonfiata. Io vi consiglierei di chiedere un rimborso sull'abbonamento."
Perso momentaneamente l'interesse verso il tavolo, Theophilus si avvicinò lentamente allo sfregiato, quindi si sedette sui talloni a circa un paio di metri dall'individuo.
"Ora, la questione qui scotta, ed è evidente che la patata bollente è capitata a voi. Ma sono sicuro che,a questo punto, nessuno di noi urge di concludere in fretta. Certo, l'affare inizialmente non è andato come sperato e qualcuno ci è rimasto scottato, ma ora che siamo in procinto di un bel rapporto a 3 sarebbe quantomeno un peccato sprecare una tale occasione, non vi pare?"
Theophilus si inginocchiò e si avvicinò ulteriormente all'individuo, sorridendo maliziosamente. "E aggiungo che, dato che provo un piacere sessuale nel sentirvi parlare, che ne dite di spiegarci per filo e per segno la vostra nottata? Magari sottolineando piccoli futili particolari quali -chi vi manda-, -perché dovevate FARVI SEGUIRE dal mio amico-, -cos'è questo posto-, -chi sono l'inquisitore, il fallito e cos'è la chiave-. In cambio vi prometto che vi farò provare un piacere indescrivibile. Affare fatto?" E fece un occhiolino.
Nel mentre, decise che era giunto il momento di scoprire quantomeno la natura dal suo interlocutore, utilizzando quel poco di Auspicio che conoscevaSPOILER (clicca per visualizzare)Attivo LETTURA DELL'AURA sullo sfregiato. -
.CITAZIONEok... "Perchè". va meglio ora?
Non c'è tempo per... i perchè. e Non ti stavo "Attaccando". tecnicamente stavo solo assicurandomi che mi seguissi. e chi ti segue più volentieri di uno impalettato?!
che modi però. capisco che tu sia un permalosone ma addirittura scoppiare in fiamme! dovevo... dovevo solo portarti qua... quando quella... quella cosa è esplosa.
Ah-Ah-Ah...
Mimò sarcasticamente una risata, mentre batteva le mani scandendo il ritmo con il suo falso ridere.
Coglione.
Il modo migliore per farti seguire da qualcuno, è chiederglielo.
Cross estrasse la pistola, puntandola alla testa del povero sventurato, avvicinandosi a lui.
Ti sei meritato tutto quello che ti è accaduto questa sera... e anche di più.CITAZIONE"Lo dobbiamo per forza uccidere? Mi piace come ragiona!!!"
No, Carter. Non lo uccideremo. Voglio soltanto farlo soffrire ancora... e ancora.SPOILER (clicca per visualizzare)Tenterei, con questo bluff, di intimidire il nostro ospite a più miti atteggiamenti.
Del resto, Cross è quello che è, e non tollera volentieri simili mancanze di rispetto nei suoi confronti. Almeno così la vede lui, s'intende.CITAZIONEsentite è tutto un grosso malinteso. e sono certo che potremmo chiarirci. io dovevo fare due cose e ho avuto una pessima nottata. ma se adesso ci sed... ci rilassiamo tutti in piedi, vi spiegherò tutto.
ma prima di tutto una cosa: L'inquisitore ha per caso la chiave di quello che ha fallito?
Chiariremo ogni malinteso, sta tranquillo. Ma prima smettila di parlare come un demente e inizia a farlo come una persona normale.
C'é un folle di troppo, qui dentro. Quindi vedi di non farti ammazzare per far quadrare i conti.
Cross si fece una risata divertita alle parole di Teophilus, ma rimase a fissare il fratello ustionato fin quando non notò la busta sul tavolo.
Quella busta verso la quale Teophilus aveva perso interesse per dedicarsi al suo assalitore.
Carter, se non ho frainteso, dovresti essere in grado di manipolare le sue emozioni. Sarebbe troppo chiederti di amplificare il suo dolore in modo esponenziale?. -
.
dai a un pirla i poteri da master e otterrai un master pirla.
- Group
- [.STAFF.]
- Posts
- 4,177
- Location
- Il disprezzo che ho per voi
- Status
- Live
SPOILER (clicca per visualizzare)2016-03-24 13:08:52 - Nathan tira 8 dadi su persuasione + intimidire (difficoltà 7) [1, 8, 4, 3, 8, 8, 8, 9] 4 successi
2016-03-24 13:09:35 - ??? tira 5 dadi su prontezza + coraggio (difficoltà 7) [10, 1, 5, 10, 5] 1 successo
2016-03-24 13:28:12 - Theophilus tira 6 dadi su auspex 2 (difficoltà 8) [9, 9, 10, 10, 3, 3] 4 successi
L'aura dell'uomo, agli occhi di theophilus, appariva come quella di un vampiro: Pallida, come quella dei fratelli, anche se con delle sfumature luminescenti. come se la maledizione avesse su di lui un effetto decisamente inferiore rispetto ai fratelli su cui Theophilus era solito indagare. Il colore predominante, tra tutti quelli vorticanti ed impazziti, erano diverse sfumature di arancio. Queste erano tuttavia sprazzi incostanti e molto cangianti.
L'uomo, che già non era esattamente una figura intimidente, si ritrasse ancora di più verso al muro dopo l'uscita di Nathan. -m-ma io...
Se la figura di Theophilus e la sua parlantina sciolta e caotica lo stavano stranendo più di quanto non facessero le ferite, quella di Nathan lo intimidiva in modo preoccupante. Anzi, mista allo spaesamento, l'uomo iniziava anche a provare una discreta paura. h-hey non... non sono io che do gli ordini va bene?! sono loro! mi han detto loro di dirlo!
La faccia visibilmente alterata dell'uomo, mentre con le mani indicava ora il tavolo, ora le pareti, ora il cappello di theophilus, era segno che forse diceva il vero. che non stesse fingendo, ma che si trattasse di un vero demente?
i-il fallito è quello che è morto prima di poter p-provare a colpire l'inquisitore. Il nostro umano a-av-aveva l'ordine di fare quello che ho fatto io... meglio. Ma è morto, trafitto da una d-decina di coltelli. non sappiamo manco perchè!
N-non possiamo andare avanti fino a che non c'è l-la chiave! balbettò ancora.
La chiave apre il sigillo, la lettera dà il primo passo all'inquisitore! hey!
Dopo l'ultima uscita theophilus notò la maggior intensità dell'arancione, come se la sensazione fosse ancora più presente di prima.
Come ultima azione, il debole vampiro ustionato si girò in direzione della busta, mettendosi a fissarla di sbieco.. -
Gaevriel.
User deleted
"Credo che il nostro amico sia già più che volenteroso di parlare, mr Cross. Agire ulteriormente sulla sua psiche potrebbe semplicemente bloccarlo. O spezzarlo. Onestamente non sono interessato a esperimenti di questo calibro. Ah, tra l'altro dubito fortemente che <dolore> sia un'emozione. Giusto per essere puntiglioso" disse Theophilus a Cross.
Poi sentì le parole dello sfregiato. L'uomo accoltellato. La chiave (che di fatto aveva già intuito cosa fosse). Theophilus avvertì la distinta sensazione di euforia di quando si trovano due pezzi di puzzle che combaciano. Certo, si era ancora lontani dalla soluzione finale, ma curiosamente ora il pluriomicidio nel condominio di Theophilus, il presunto attentato ai danni di Cross, e la sua vicina di casa dall'umorismo affilato, cominciavano ad incastrarsi in un'unica distorta vicenda. "Ci sarà di mezzo anche il nostro caro flagello? Certo che si, ci scommetto il collo!" non poté fare a meno di pensare.
Theophilus sorrise.
"Quindi quel che basta è possedere una chiave, e aprire quella busta? Ma che ci vorrà mai, io di chiavi ne possiedo a bizzeffe! Quella del mio appartamento, quella della macchina, quella del defunto Twist..." disse mostrando il mazzo di chiavi rinvenuto nell'appartamento di Elizabeth "...deduco quindi che ora l'Inquisitore sono io, e inquisisco di sapere cosa recita quella missiva, orsù!" terminò, rivolgendo ancora una volta la propria attenzione alla busta.
Si rivolse a Cross, mentre colmava la distanza che lo separava dal tavolo. "Mio buon nuovo amico, pare che il nostro incontro sia ancor meno fortuito di quanto sperassimo. Ora, a meno di credere alle coincidenze, e sarei pazzo a crederci, non solo avete preso l'aspetto di una persona che già avevo incontrato. Ma accanto all'originale da cui avete ben preso ispirazione, vi era un altro pover'uomo, carente d'affetto ma decisamente affettato, dato che era stato presumibilmente scambiato per un porta-coltelli. Quell'uomo aveva alcune chiavi, di cui una apparentemente senza serratura. Una cosa disdicevole, per una chiave, non vi pare?"
spostò lo sguardo sullo sfregiato. "Correggetemi se sbaglio, ma se l'Umano e la Chiave sono quelli che ho trovato io, direi che a questo punto della Caccia al Tesoro ho acquisito il diritto di leggere il prossimo Indizio, non è così?"
Ancora una volta a Cross "Vi dispiace se do un'occhiata per primo? Prometto che leggerò ad alta voce!" disse, mentre si protendeva per afferrare la busta.. -
.CITAZIONECredo che il nostro amico sia già più che volenteroso di parlare, mr Cross. Agire ulteriormente sulla sua psiche potrebbe semplicemente bloccarlo. O spezzarlo. Onestamente non sono interessato a esperimenti di questo calibro. Ah, tra l'altro dubito fortemente che <dolore> sia un'emozione. Giusto per essere puntiglioso"
Non sarà necessario, in effetti.
Il mio intervento dovrebbe essere stato sufficiente a sortire gli effetti desiderati.
Rispose Cross, piuttosto disinteressato alla reazione timorosa di quella vittima alle sue intimidazioni.
Il mio intento era quello di instillare in lui la paura. Paura di soffrire ulteriormente.
Il dolore è una delle sensazioni più forti che un essere vivente possa provare.
Dolore e paura.
Mi aspettavo avresti colto le mie intenzioni.
Non credi che dichiarare esplicitamente di volerlo spaventare non avrebbe sortito lo stesso effetto?
Sarebbe stato come dire: Spaventati!
Molto poco minaccioso e molto più sul: ridicolo; non trovi?
Invece, di fronte al timore di provare altro dolore, avresti amplificato la sua paura...
Continuò, parlando con Teophilus come se li sotto fossero soli.
Ad ogni modo, torniamo a noi.
Spero non me ne vorrai, ma la presenza della dea della memoria mi dice che forse questa lettera non è rivolta a te soltanto... oltre, ovviamente, al fatto che questo simpatico figlio di puttana abbia tentato di ammazzarmi.
Checchè ne dica...
Appena letta te la cederò volentieri, dato che hai occhi migliori dei miei.
Nel frattempo, perchè non gli chiedi conferma sull'identità dell'inquisitore.
Detto ciò, Cross aprì la busta e ne lesse ad alta voce il contenuto.. -
.
dai a un pirla i poteri da master e otterrai un master pirla.
- Group
- [.STAFF.]
- Posts
- 4,177
- Location
- Il disprezzo che ho per voi
- Status
- Live
Sempre più confuso, ma intimidito e spaventato al tempo stesso, lo sfregiato si ritrasse ancora un po' contro la parete, apparendo ancora più piccolo e insignificante di quanto già non fosse.
Tale era la sensazione che lasciava trasparire, che se avesse potuto avrebbe iniziato a sudare copiosamente dallo stress.
n-non serve una chiave... serve l-la chiave. quella che aveva l'umano e che n-non sono riuscito a trovare.
Passandosi la mano sulla ferita si scostò ulteriormente dal tavolo, lasciando la corsa libera ai due vampiri.SPOILER (clicca per visualizzare)Siete due gentiluomini, ma considerando che puntate entrambi alla busta mi sembra giusto fare un tiro di iniziativa.
2016-03-29 03:52:27 nathan rolls 1 die for Initiative 4 [initiative roll] + 6 = 10
2016-03-29 03:52:21 Theophilus rolls 1 die for Initiative 8 [initiative roll] + 5 = 13
L'inquisitore è... è lui blaterò l'individuo indicando Cross dicono che sia quello che si fà le... le domande.
nonostante la richiesta di Nathan, il primo a mettere la mano sulla busta fu' il cappellaio. Probabilmente perchè era più vicino al tavolo, o forse solo per una maggior coordinazione. Quale che fosse il motivo, la delicata filigrana della carta venne afferrata dalla mano non morta di Carter. e subito qualcosa cambiò.
Difficile dire se nella busta ci fosse scritto davvero qualcosa o meno, ma nello stesso istante in cui questa fu' in mano al cainita, la parete rocciosa alle spalle dello sfregiato iniziò a sbriciolarsi. Non stava crollando la grotta, ne tantomeno vi erano cedimenti di qualsiasi tipo; era più come se un'enorme crosta di terriccio ritornasse polvere, disperdendo una nube marroncina ed arida per tutta la scavatura in cui erano.
Le luci vibrarono leggermente, e quando la terra si poggiò al suolo nella sua totalità, davanti ai due vampiri vi era un fondale decisamente differente.
L'uomo, terrorizzato dalle minacce di Cross, ora rimaneva in piedi con espressione neutrale e distaccata. uno stecco rigido, impostato, come se guardasse a quello che ora era alle sue spalle: una grossa porta di legno, con una cesellatura bizzarra, decisamente non vicina allo stile architettonico di New Orleans.
lo sfregiato, sotto gli occhi dei due malkavi, si limitò a recitare con fare assorto. La voce non sembrava più la sua, ma forse era un'effetto dato dall'assenza di paura nel suo tono.
Inquisitore
Lungo sarà il tuo cammino, e ripida la salita che ti aspetta.
In un mondo dove il sapere é potere, noi esistiamo affinchè tale potere sia di tutti.
Siamo forza portante della figlia di Gea e Urano, conoscitori del suo più antico segreto.
E così lo sarai tu. Apri questa porta con la chiave, e prendi la tua ricompensa.
Noi rimuoviamo il sigillo su questà città.
.
hickory Ave 1424 |
