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L'Ufficio del Reverendo Theodore Martin Hesburgh, nonchè professore di Storia & Archeologia con tanto di Dottorato e PhD in materia, si trova al primo piano della struttura.
La stanza è piena di libri e cianfrusaglie che il reverendo conserva a seguito dei suoi viaggi in giro per il mondo.
Oggetti banali misti a manufatti occulti di cui il professore sia più o meno ignaro fanno da cornice a quella stanza.
L'ufficio si trova nell'ala ovest del complesso, vicino ai laboratori ed alle aule di lezione.
All'apparenza, ed in sostanza, si tratta di un normalissimo ufficio dove il professore controlla i compiti, fa le sue ricerche, si dedica alla lettura o accoglie gli studenti per consigliarli e parlarvi in privato.
Ma, fra i suoi arredi, all'insaputa del professore si nasconde uno specchio decisamente unico nel suo genere.
Non tanto perchè sia di eccezionale fattura o meno nè per rarità o valore ma semplicemente perchè, la sua superficie, nasconde ed ospita al suo interno una stanza segreta, immateriale ma ubicata nel piano astrale, dove Samael ne ha ricavato il proprio rifugio di riserva.
Ha scelto quel luogo, oltre che per poter accedere alle strutture ed alle risorse dei laboratori dell'università, per via delle peculiari inclinazioni del reverendo.
Il professore, infatti, sembra essere interessato, come lo fu Samael a suo tempo, ad un metodo per prolungare la propria vita e sfuggire al fato ineffabile che attende tutti gli uomini... la morte.
Tuttavia non sono solo le sue inclinazioni e la sua peculiarità di professore e reverendo ad interessare Samael, quanto più i risultati che recentemente sta ottenendo in tal senso...
Pare, infatti, che abbia iniziato a porsi le giuste domande e che le risposte che tanto brama ottenere non si stiano facendo desiderare più di tanto e, che non sembrano essere al di là della sua portata, sia a livello di risorse che di intelletto.
Il resto del campus si presta come una normale università americana, senza nulla di particolare.
Le sue misure di sicurezza, soprattutto, non sono nulla di eccezionale.
Qualche telecamera quà e là, soprattutto all'esterno nell'area perimetrale e all'ingresso dei laboratori di scienze e medicina, dove sono custodite attrezzature costose, ma niente di più.
La polizia del campus si occupa della sicurezza, ma non hanno certo i mezzi nè l'addestramento delle normali forze dell'ordine.
Sono per lo più delle guardie giurate che si occupano di vigilare sulla struttura.
Il tipico guardiano notturno che va in giro con torcia, mazzo di chiavi, e come arma nulla più di una normale pistola, un taser elettrico ed una bomboletta di spray urticante contro gli aggressori.
Edited by Joker- - 22/2/2016, 18:11
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