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  1. Doctor_Bees
     
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    Continua da qui

    Caccia per Fatum.
    Maestril puoi fare quello che vuoi, anche cercare qualcosa da bere per te, o magari continuare a parlare con Marco.


    La notte era ancora giovane, e per Anthony era giunto il momento di cacciare. Adam, come accordato, si era fermato per strada al primo locale appetibile.
    Sembrava uno di quei pessimi bar di periferia, stereotipato all'inverosimile.
    La clientela fuori dal locale non era decisamente raccomandabile, ma di fatto questo non era sicuramente un problema per Anthony. In fondo, i suoi standard in quanto Ventrue potevano essere raggiunti da qualunque classe sociale. Subito dopo aver parcheggiato, senza neanche doversi sforzare troppo, Anthony individuò un paio di donne dai capelli lunghi e neri. Possibili prede, ma accompagnate dai tipacci fuori dal pub. Sicuramente dentro il locale ce ne sarebbero state altre. Adam uscì dal furgoncino e si guardò l'orologio.

    Solitamente Jordan non ha bisogno di aiuto a cacciare. Mi auguro che per te sia lo stesso. Non voglio sembrare impertinente, ma preferirei sbrigarmi con questa faccenda.

    Il Corvo si era posato poco distante, su uno dei tralicci della luce.

    Scusate i miei tempi ma continuo ad avere problemi. rispondo appena trovo una connessione non mia
     
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  2. Maestril
     
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    Quando il furgone si fermò ecco che lo spirlungo Fratello si mosse a carponi fino al portellone del retro del mezzo, sganciandolo per aprirlo di un sottile spiffero, appena utile per adocchiare il posto in cui si erano fermati e cercare con attenzione maniacale il Corvo, sentendo il frullìo delle sue ali nella testa. Una volta individuatolo sul traliccio – visibilmente soddisfatto – l’Informatico gettò più occhiate al pub. Strinse le sopracciglia, per nulla attratto. Richiuse il portellone e si sistemò con le gambe incrociate a mò di sostegno per il computer ed il fronte a coloro che erano nell’abitacolo. Ebbe cura di tenere rivolto esclusivamente verso di sé e cominciò a digitare sulla tastiera. Sta’ attento. , salutò così il Sangue blu , serio. Io non ho appetito. Qualcuno di voi ha delle carte per Spades o Hearts, più semplice? , chiese con un’ironia cupa, nominando un gioco più ricercato, di conteggio e previsioni ed uno decisamente più banale, per menti meno "cifrate".

    Nel frattempo cominciò a veleggiare tra database conosciuti, inserendosi come avesse unghie lunghe e affilate e stesse affondando in una rete di viscere ordinate. L'oggetto della sua ricerca minuziosa era Shepard, il Bimbo non-morto. Sfoggiando la solita paranoica sicurezza,controllando l'eventuale curiosità degli altri, tentò di recuperare più informazioni su quell'individuo tutt'altro che raccomandabile, approfittando più dell'assenza degli occhietti curiosi del Corvo.

    Vorrei provare a cercare qualcosa su Shepard, magari anche utilizzando la fantomatica rete Nosferatu oltre ad altri posti più o meno leciti/ufficiali che Pascal può conoscere nel web :D


    Marco non preoccuparti, ripartiremo presto. Da quanto tempo è cominciato tutto questo? , s'interessò nel mentre, senza dimenticarsi del Sangue debole, anzi. Tentò di avviare una conversazione con gentilezza. la propria non era certo una voce soave, ma il Nosferatu si stava impegnando nel tenerla il meno rugosa possibile.

    Edited by Maestril - 17/2/2016, 17:20
     
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  3. Fatum81
     
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    Seduto sul posto del passeggero anteriore Anthony guardava la strada sfrecciare alla velocità del furgone, lo sguardo era come assente mentre si gustava il paesaggio come se nulla potesse cogliere la sua attenzione.

    Finalmente il furgone interruppe la sua corsa fermandosi a qualcosa che più di simile pareva esser un pub, si boltò quindi in direzione di Adam e mentre gli sorrideva disse "Di norma anche io non ho bisogno di un aiuto per cacciare, dipende tutto da loro se sia una cosa veloce o meno" Concluse la sua risposta mentre indicava con un cenno della testa l'accozzaglia di gente vicino alle motociclette custom parcheggiate al di fuori.

    "Vuoi che ti porti qualcosa?" Domandò cortese all'Umano che era seduto al posto di guida, guardò quindi lo specchietto retrovisore notando l'ematoma lasciato dallo scontro con Marco.
    "Oltre a non rispondere mai alle mie domande mi vuoi proprio male eh?" Disse poi con voce tra battuta e seccatura nei confronti del Sangue Debole, socchiuse poi gli occhi brevemente e richiamò a se il proprio sangue, facendo così scomparire del tutto i segni di lotta dal suo viso.

    ***Azione=> Consumo un altro PS per far sparire i segni di lotta dalla mia faccia così da esser più presentabile***


    Aprì infine la portiera e scese dal mezzo, essa venne richiusa con un veloce gesto facendola sbattere contro la carrozzeria e provvocando un rumore sordo.
    Con passo sicuro si diresse verso il Pub, l'esterno non pareva molto invitante ma sperava che all'interno vi fosse qualcosa per il suo palato ricercato.

    Passò vicino ai tizi all'ingresso senza guardarli, evitando così eventuali discussioni riguardo le donne che li accompagnavano; entrò nel locale notando subito che era molto affollato --Almeno ho una vasta scelta-- Rimugginò nella mente mentre studiava le "vacche" presenti.

    Si diresse verso il bancone per ordinare un drink, sorrise alla cameriera che lo servì e fece finta di berlo avvicinando solamente le labbra al bicchiere.
    Voltò le spalle al bancone e decise come procedere, doveva sembrare la classica storietta da serata, la musica e pista c'erano... Bisognava semplicemente non lasciare nulla al caso.

    ***Azione=> Mentre sono con la schiena al bancone cerco di capire se vi sono prede che rientrano nei miei gusti che potrebbero essere single o almeno non accompagnate da il loro uomo. Se vi sono più scelte di "cibo" mi dirigo verso quella che mi guarda di più ricambiando magari i miei sorrisi.***
     
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  4. Doctor_Bees
     
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    No grazie. Sono in servizio, e ho già la mia acqua.

    Adam rispose gentilmente ad Anthony, mettendosi a leggere una rivista al posto guidatore. Venne completamente ignorato invece da Marco.
    Il locale, per quanto palesemente malfamato, era abbastanza affollato quella sera. L'unico fattore a rendere più difficoltosa la caccia era la selettività di preda del Ventrue. Nonostante questo limite riuscì a inquadrare una donna vicino al bancone. Apparentemente non era accompagnata da nessuno, ed era anche vestita in modo inconsueto considerando gli standard del posto. Quando venne adocchiata da Anthony, rispose sorridendo e alzando lievemente il bicchiere da cui stava bevendo.

    Nel mentre, nel furgone, Adam aveva passato un mazzo di carte ai due vampiri dietro, così che passassero il tempo in attesa che Anthony tornasse dalla caccia.
    Da quando questi si era allontanato, Marco sembrava essersi tranquillizzato, almeno un po'.

    Onestamente, non saprei dirtelo. Per me non è mai finita. Sono stato resuscitato quando la vostra società aveva deciso il nostro sterminio... non proprio un periodo divertente per nascere come uno di quelli che chiamate Sangue Debole. Direi un paio di mesi, ma non saprei dirlo con certezza. Mi vergogno ad ammetterlo, ma ho passato gran parte del mio tempo a nascondermi, anche sapendo che Maria poteva essere in pericolo.

    Si passò la mano tra i capelli, e la disperazione iniziava a trapelare dal suo volto. La mancanza del gergo vampiresco era evidente, così come era evidente che non era abituato a frequentare qualcuno che non fosse un sangue debole come lui.

    Cristo... Spero solo che il suo ragazzo l'abbia tenuta al sicuro... cioè, lei lo definisce il suo ragazzo, ma io so che gli ha fatto bere il suo sangue per asservirlo. Un po' come fanno in quei telefilm per teenager. Il fatto che aspetti un bambino non aiuta di certo.

    Adam si girò di scatto non appena sentì le parole di Marco, sputando l'acqua che stava bevendo.

    Che cazzo hai detto?
     
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  5. Maestril
     
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    Mosse i muscoli facciali rendendoli un complesso di tratti ancora più irregolari: la ricera non aveva dato frutti, o meglio nulla che già non sapesse o avesseintuito, di Shepard. ...Allora giochiamo a Hearts. , disse chiudendo il computer e recuperando le carte dalle mani di Adam. Capisco. Quindi Maria ha un ghoul. Come si chiama? Cosa sai di lui? , domandò mentre annotava mentalmente l'informazione, ripensando parallelamente al Corvo lì fuori. Forse quel tipo di asservito ad un tipo come lui era più congeniale. Di nuovo con la testa invaca da questo ipo di riflessioni, l'Informatico ricevette l'ultimo dettaglio da Marco senza del tutto comprenderlo.

    Ma fu un attimo.

    M-Ma ma ma ma! No! , esclamò seguendo a ruota la reazione di Adam. I lineamenti del volto si tesero con uno stupore stizzito - sconcertato, come di fronte ad un errore elementare alla base di un calcolo raffinato. Non può essere incinta. , e stavolta la voce fu nido di toni viscidi e irregolari - come vermi che scorrono gli uni sugli altri. Quella frase, breve, era stata incisiva e significativa. Come se tutte le statistiche possibili e immaginabili dessero quel risultato: il margine di errore era 0, nel modo più assoluto. Nervoso e imbarazzato, sistemò il portatile accanto a sé e si mosse di poco, sedendosi di pochi centimetri più in là. Strinse la fronte e le sopracciglia come se un gran mal di testa gli stesse cingendo il capo. Passò la mano sull'occhio, trascinando la palpebra spolpata, e poi lungo la guancia incavata e mangiata da macchie e piaghe. Il corpo è morto. E' morto. Non può... Non si può.. Non può supportare una gravidanza. Nè tantomeno... avvenire la fecondazione. , insistette, con tono altamente scientifico: parole posate su solide basi e certezze che intendeva far restare tali. Che diamine.

    Avrai capito male. , ne era convinto. Una frase di Shepard riemerse d'un tratto: E' per questo che questa Maria è speciale? Sperò di no. Controllò l'orologio. Da quanto tempo era via Anthony? Dovevano andare, concludere il prima possibile. Il prima possibile.

    Edited by Maestril - 24/2/2016, 06:56
     
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  6. Fatum81
     
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    Anthony notò la ragazza dai lunghi capelli corvini, fece finta di nulla per qualche attimo abbozzando poi in seguito un cenno di saluto con la testa in sua direzione.
    Il Biondo fece finta di esser emozionato aumentando la velocità con cui muoveva ritmato il petto, si girò nuovamente verso il bancone e prese con entrambe le mani il drink che gli era stato servito ghiacciato.

    Lo sguardo veniva portato ogni tanto in direzione della ragazza avvistata con la premura di non togliere mai le mani dal bicchiere.
    Lasciò passare quindi qualche attimo per poi camminare in sua direzione e posizionarsi vicino alla sua potenziale preda.

    "Ciao" disse poi con un timido sorriso verso la Corvina "Vedo che non sono l'unico ad esser un pò fuori luogo come abbigliamento" Continuò gettando una rapida occhiata alla ragazza notando il suo lungo abito da sera nero e molto elegante, decisamente non in linea con lo stile del locale, quasi quanto l'abbigliamento classico di fattura italiana indossato dal Cainita "Spero non me ne vogliate se vi trovo a dir poco da toglier il fiato" Aggiunse quindi avvicinando il bicchiere alle labbra senza bere nulla e simulando un respiro nasale, cercava così di far appannare la superficie vitrea del suo calice.

    "Io sono Anthony, piacere di conoscerti" Sentenziò alzando il drink freddo in sua direzione come ad invitarla ad un ipotetico brindisi, attese l'eventuale risposta da parte della ragazza per poi aggiungere "Posso sapere come mai una ragazza con così tanto stile sia finita qui?" domandò poi cortese posizionandosi alla sinistra della donna, poggiava in seguito la sua bevanda sul tavolo e voltando lo sguardo a guardare gli occhi azzurri della Preda.
    Un fremito percorse tutto il corpo del Ventrue stando a pochi passi dalla sua fonte di Vitae, ma cercò compostezza mimetizzando quell'agitazione in timidezza dovuta all'approccio.

    Le sue parole venivano dette melodiose e senza mai staccare per un attimo lo sguardo dai profondi occhi azzurri della sua interlocutrice. Nei minuti a venire scambiò poi qualche frase di circostanza con il semplice scopo di capire se vi fosse un eventuale interesse da parte della giovane.

    A tratti la testa si spostava a guardarsi in giro per il locale, esattamente come fanno i predatori per controllare che nessuno venga a disturbare la loro caccia.

    Azione: Con questo guardarmi intorno ogni tanto CERCO di capire quanto è normale in questo locale l'approccio tra i due sessi


    Per tutto il tempo del dialogo Anthony si premunì di staccare la mano, o entrambi le mani, solo per qualche attimo dal bicchiere contenente il suo drink annacquato da una moltitudine di cubetti di ghiaccio.
    Semplice precauzione la sua nel caso fosse avvenuto un contatto tra i due, la scusa del freddo delle sue mani poteva così parere dovuto dal ghiaccio che raffreddava la sua bevanda.

    Il tempo a sua disposizione era poco, giusto per un veloce spuntino e decise quindi di non tirare troppo per le lunghe.

    "Che ne dici di conoscerci un pò più intimamente?" Chiese poi alla ragazza ammiccandole e sorridendole, indicava poi in seguito la direzione dei bagni femminile aggiungendo sguardo il più ammaliante e sexy possibile.
    Quindi attese facendo un passo indietro dalla ragazza sulla trentina, il respiro simulato di Anthony uscì dalle narici mentre il petto veniva mosso più lentamente.

    Il Sangue Blu allungò semplicemente la mano destra in direzione della giovane, come un cavaliere di antichi tempi nei confronti della dama che corteggiava.

    Azione: SE le mie parole non bastano a convincere la giovane ad appartarci, UTILIZZO su di lei Dominazione: COMANDO, attivandola ponendo l'accento ed enfasi quando dico INTIMAMENTE
     
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  7. Doctor_Bees
     
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    Dominazione non funziona così. Deve esserci un comando, che è solitamente un verbo.
    Se tu usi INTIMAMENTE come ordine, la vittima non lo percepisce come ordine perchè per l'appunto è un avverbio. Sarebbe come "Entriamo in quella casa LENTAMENTE." Mettendo l'enfasi su lentamente non entrerebbe dominazione.
    Inoltre la frase stessa non è un comando. Un comando accettabile sarebbe "appartiamoci" o "Conosco un posticino appartato. Seguimi." Gli umani in ogni caso cancelleranno i ricordi a causa dell'estasi del bacio, rendendo gli eventi della serata al massimo annebbiati.


    Marco rimase stupito dalla reazione dei due, probabilmente ignorando il motivo del loro sconvoglimento. Li guarda perplesso per un attimo, apparentemente tornando sulla difensiva, per poi riprendere a parlare.

    N-no, ne sono sicuro, anzi, è un problema perchè a quanto pare le serve molto più sangue per continuare la gestazione. Per quello si è avvicinata a Shepard, è lui ad aiutarla...

    Cazzate, siete cadaveri! Non potete figliare! Al massimo trasferite la vostra condizione! Uh, senza offesa. Intendo dire, da quando il corpo di un vampiro può gestire una gravidanza?

    Non ne ho idea, voglio dire... Grazie ai contatti di Shepard è riuscita a fare un ecografia... è una bimba. Per cui sì, è incinta. Non so se sia impossibile o meno... Di fatto è successo...

    Nel mentre, nel locale, un ancora ignaro Anthony cercava di far colpo.

    2016-02-26 11:31:40 Anthony rolls 2 dice to Percezione+ sesto senso 8,9 [2 successes]
    Non vedi scene simili attorno a te, però nessuno ti guarda storto o altro, per cui non dovrebbero esserci problemi.

    2016-02-26 11:36:07 Anthony rolls 6 dice to (Diff 8) 5,6,5,9,1, 5 [failure](Mi son dimenticato nel dice roller: Aspetto+Espressività)


    La ragazza ascoltò svogliatamente il Ventrue. Sembrò più interessata al suo aspetto che altro, squadrandolo da cima a fondo mentre lo lasciava parlare.

    Definirvi fuori luogo sarebbe un eufemismo, signor...Anthony, hai detto?

    Quasi annoiata, continuava a giocherellare con il bicchiere che aveva in mano, senza guardare il Ventrue.

    Temo di doverti deludere, amico mio. Non sono il tipo di ragazza che andrebbe a... conoscere qualcuno senza conoscerlo. Dopo una cena, forse...

    Lo sguardo della ragazza si spostò nuovamente su Anthony. Non sembrava completamente disinteressata, per cui aveva ancora margine di manovra. Sicuramente non poteva permettersi di portarla a cena.

    Edited by Doctor_Bees - 27/2/2016, 13:13
     
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  8. Maestril
     
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    Fammi capire. E' rimasta... Incinta - inutile precisare quanto il tono dell'Informatico fosse scettico - dopo esser diventata non-morta, e del Ghoul che ha creato lei stessa. , ricapitolò, per avere il quadro - assurdo - completo. Premette le dita sulla fronte, massaggiandola per poter anche solo cercare un appiglio nei propri pensieri per il quale quella situazione potesse essere anche solo lontanamente probabile. Guardò Adam, ma anche lui sembrava avere le sue stesse certezze sulla natura vampirica.

    Cosa diamine può nascere da un ventre morto fecondato da un seme vivo 'a metà'? Rabbrividì. Si figurò una sottospecie di revenant in fasce. L'immagine che percorse la sua mente era disgustosa, persino per un Nosferatu allenato nell'essere faccia a faccia con la bruttezza. Nascerà morta, te l'assicuro. , concluse con la sua proverbiale visione rosea del mondo. Se le serve più sangue è più vulnerabile perché le servirà uscire dal Rifugio più spesso. , preferì deviare la discussione su quello. Era l'unico elemento logico - doveva pur nutrirsi "per due". Hai il numero di lei o di lui? , domandò a Marco, a proposito di Maria e del suo fidanzato/ghoul/padre di sua figlia/qualsiasi altro legame avesse con lei. Nel frattempo prese il proprio cellulare e mandò un messaggio rapido a Anthony.

    CODICE
    Ne hai per molto? La situazione si è complicata. Parecchio.
     
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  9. Fatum81
     
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    --Ma guarda sta qua... Fa pure la passera di legno-- Pensò mentre le sorrideva facendole allo stesso tempo occhiolino.
    "Finalmente qualcuna che merita di esser conosciuta per qualcosa di più di una serata" Disse poi gentile aggiungendo un sorriso in direzione della ragazza, la mano destra scivolò lenta all'interno della sua giacca, frugò per qualche istante dentro un taschino finchè riuscì a trovare ciò che cercava, un biglietto da visita che veniva utilizzato solitamente per mondo mortale sporgendolo poi verso la ragazza e assicurandosi che lo accettasse.

    "Stasera verrebbe fatto tutto troppo in fretta" Insistè poi in direzione della ragazza dai capelli corvini "Che ne diresti di darci un appuntamento in maniera tale da conoscerci meglio?" Domandò poi appoggiando la mano sinistra alle proprie labbra accarezzandole per qualche attimo, le sorrise in seguito timidamente abbassando lo sguardo "Sarò sincero, mi piaci molto e vorrei davvero conoscerti meglio, quindi ti andrebbe una cena magari una di queste sere?" Chiese aggiungendo il più solare dei sorrisi cercando di dimostrare la più profonda sincerità nei confronti della ragazza.

    Azione=> Se può servire a qualcosa utilizzo sulla mia vittima Ascendente: Soggezione su di lei, cercando di focalizzare le mie attenzioni sulla preda, evitando così che altri si sentano attratti da me o vogliano conoscermi.


    "Che palle, ma è mai possibile anche lavoro a quest'ora?" Sbuffò sentendo la vibrazione del cellulare privato riservato ai Cainiti, infilò la mano destra nella tasca esterna della giacca in colore scuro, lo tirò fuori e lesse mentalmente il messaggio di Pascal.

    CODICE
    Cos'è l'idiota ha avuto un'altra crisi di nervi perchè ha visto un uccellino mangiare un vermicello ed è rimasto scosso?

    Scrisse velocemente e il più sarcastico possibile, sin'ora le buone maniere con Marco non avevano funzionato, magari la sua figura lo rendeva nervoso ed era stato così difficile creare una comunicazione tra lui ed il Sangue Debole.

    Le sopracciglia si aggrottarono mentre rifletteva nella maniera più rapida possibile sul significato del messaggio appena ricevuto, per quel poco che aveva imparato su Moore difficilmente avrebbe mai mandato un sms se non fosse stato per estrema necessità.

    CODICE
    Questa non apre le gambe facilmente, ultimo tentativo ed arrivo

    Rispose infine seriamente, mimando una certa preoccupazione in viso e scuotendo la testa bionda al medesimo tempo.

    "Casini grossi..." Aggiunse un tocco di tristezza nella propria voce, cercava così di esser il più credibile e teatrale nei confronti della sua preda.
    Sbattè qualche volta le dita sul bancone ligneo mentre prendeva una decisione, poi colpì rapido "Seguimi voglio parlarti in privato" Con voce il più suadente possibile pose enfasi alla parola seguimi, guardandola dritta negli occhi e tentando di far scattare la sua Dominazione ancora incerta sulla fonte di vitae.
    Aveva già giocato troppo con il cibo, era ora di andare e di sbrigarsi.

    Azione=> Mentre la fisso negli occhi quando pronuncio Seguimi faccio scattare il mio potere di Dominazione: Comando, se va a buon fine mi reco nei bagni e dopo essermi assicurato che non ci sia nessun occhio indiscreto o telecamera, mi chiudo dentro uno dei servizi cibandomi in seguito della mia preda per l'equivalente di 3 PS, al termine ne lecco il morso facendo in modo che si richiuda la ferita.
     
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  10. Doctor_Bees
     
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    Mh, il primo pallino di ascendente non serve, hai già la sua attenzione

    2016-03-03 17:56:12 Anthony rolls 7 dice to Persuasione+empatia 4,3,5,6,7, 4,4 [2 successes]

    2016-03-03 17:59:38 Anthony rolls 5 dice to Dominazione(p+intimidire) (Diff 5) 2,4,4,10,6 [2 successes]


    La donna sorride mentre ascolta con interesse il giovane Ventrue.

    Scommetto che dite così a tutte le ragazze che cercate di sedurre, non è così?

    Finisce di bere il contenuto del suo bicchiere, mentre i suoi occhi non si staccano da Anthony. Sembra molto interessata durante la pantomima del Ventrue riguardo al lavoro.

    Devi essere molto impegnato per ricevere chiamate e messaggi di lavoro anche a quest'ora. Devo dire che sono colpita, non sono molti gli uomini in grado di gestire simili pressioni.

    L'effetto di dominazione si aggiunse all'effetto delle parole del Ventrue. Poteva portarla dovunque volesse e bere.

    Dimmi quanto vuoi bere dalla sciaquetta e in generale dove la vuoi portare, puoi tornare al furgone dopo aver descritto quello! ti do carta bianca sulla descrizione del luogo dove la porti e su come agisce lei.


    Intanto, nel furgone, Marco era sempre più perplesso.

    P-può essere che tu abbia ragione... Cionostante lei ci crede molto in questa gravidanza, e a quanto pare anche Shepard...

    Gli si spalancarono gli occhi, come se all'improvviso si fosse ricordato qualcosa.

    Ora che ci penso, ho sentito voci a riguardo... qualcosa sull'apocalisse... Gehenna, la chiamate voi, giusto? Molti dei nostri conoscenti dicevano che la sua gravidanza era segno di sventura... Col senno di poi, non erano troppo lontani dalla verità... Anche se dubito fortemente che la sua gravidanza centri qualcosa con tutto quello che sta succedendo. N-non credo in queste superstizioni. Ho il numero di lui, ma non risponde da tempo...

    Il tono di voce di Marco era molto teso, segno che qualche dubbio in testa l'aveva. Non restava altro che aspettare Anthony.
     
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  11. Maestril
     
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    Fo una mini azione di "rappresentanza" così poi Fatum può concludere la caccia.


    La... La Gehenna?! , strabuzzò gli occhietti da allocco che si ritrovava dopo la trasformazione. Ci manca pure questa. La nottata si stava allungando di secoli ad ogni parola che Marco pronunciava. Fino a che l'Informatico non si riabbuiò del tutto, raggrizzendo ogni angolo di pelle del volto, borbottando suoni ugualmente rugosi e ruvidi che sembravano eruttare da una gola che solo la bocca di un vulcano poteva eguagliare in quanto a borbottii.

    Ho capito, ho capito. Dobbiamo muoverci. Se il Sangue Blu tra due minuti non torna andremo a recuperarlo. , quella frase fu l'unica cosa che potè essere decodificata alle orecchie altrui. Le orecchie pelose si muovevano assieme al flaccido involucro che gli avvolgeva il teschio conferendo al Fratello un aspetto più ripugnante di quanto non fosse. Per qualche istante un pensiero gli attraversò la mente. Adesso mi faccio riaccompagnare a casa. Pausa. A due isolati da casa. Meglio, non si sa mai.

    Edited by Maestril - 7/3/2016, 22:42
     
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  12. Fatum81
     
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    Sorrise alle parole della giovane dai capelli corvini, facendole poi in seguito baciamano "Certe cose le dico solo a chi merita di esser conosciuta e frequentata" Aggiunse melodioso alla donna cercando di circuirla ancora di più.

    "Si è il bello del mio lavoro, ma oggi vorrei proprio non mi rompessero, sono con una persona molto più importante di loro..." Le sue parole avevano un tono sempre più caldo e sensuale, infatti pian piano la distanza tra il Cainita e la Giovane Donna era sempre più corta "Oso troppo se ti chiedo il tuo numero di telefono? Abbiamo sempre una cena in ballo noi due" Il colpo finale di seduzione arrivò in quel preciso istante, Anthony era in piedi al fianco della Corvina occhi negli occhi giusto per qualche istante prima di avvicinare le proprie labbra a quelle della Preda per qualche attimo.

    L'udito fine del Sangue Blu riuscì a percepire il battito della Donna accellerare, le labbra del suo Cibo si inffiamarono al tocco delle sue ed il fiato della Vittima divenne sempre più veloce.
    Sorrise appena notando la Donna prendere tremolante il suo cellulare per poi comporre il numero di Anthony e fargli squillare lo Smartphone che utilizzava nella quotidianità della vita dei mortali, il Ventrue guardò lo schermo quindi con dita veloci salvò il numero con il nome della Nuova Pecora.

    Attese che Ella riponesse il telefonino nella sua borsetta, le porse la mano come per aiutarla ad alzarsi dalla sedia in maniera cavalleresca e la strinse a se in quello che visto dall'esterno poteva apparire come un tenero abbraccio "Purtroppo il dovere chiama, ma..." Interruppe la frase con un sorriso malizioso dando una veloce carezza al fianco della donna cercando così di farne aumentare l'eccitazione "Vorrei prima salutarti per bene..." Non dovette attendere molto prima che la Preda annuisse diventando al medesimo tempo rossa sulle guance.

    Camminarono fianco a fianco come una coppietta, lo sguardo azzurro di Anthony non smetteva di guardare gli occhi profondi di lei, come se cercasse di leggerne l'animo. Ormai la Giovane Donna era totalmente sua, ricevette persino una carezza da parte di lei mentre gli fece strada ai servizi femminili --Dovevo aspettare una cena vero?-- Pensò mentre scuoteva la testa squadrandola da capo a piedi, scrutò a lungo le forme sensuali della Ragazza, l'abito da sera ne evidenziava le forme aggraziate --Le scelgo sempre bene...--

    Entrarono in uno dei bagni, il Brooker chiuse dietro di se la porta mentre tirava a se la Donna, le labbra del Cainita cercarono quelle carnose di lei, le mani sfioravano appena il suo corpo aumentandone la temperatura e l'eccitazione mentre Lei ricambiava a medesimo modo.
    Le effusioni durarono per qualche minuto, il calore sempre più alto della Donna era ciò che anelava dal primo momento in cui l'aveva baciata, il battito del suo cuore sembrava un tamburo impazzito, il momento era giunto...

    Potè udire un lieve gridolino mentre i propri canini penetravano la carne del collo di lei facendone uscire la Vitae, il rosso e prezioso sangue uscì dalla ferita venendo succhiato avidamente da Anthony. Potè percepire il respiro della Vacca rilassarsi senza opporre minima resistenza a ciò che accadeva.
    Bevve ciò che gli serviva, alla fine dei conti era poco più di uno spuntino; passò la lingua sui segni del morso richiudendo così la ferita senza lasciare segno alcuno, provò a lasciar la Vittima per qualche attimo ma notandone il vacillio la sorresse, aprì la porta che li aveva nascosti da occhi curiosi e a passi lenti la scortò fino a farla sedere sul primo divanetto disponibile.

    Azione=> Mi nutro di 3 PS, come già descritto nell'azione richiudo il segno leccando ferita per non lasciare tracce


    "Breve ma intenso..." Disse sorridendole mentre si sincerava delle sue condizioni "Magari dopo la cena potremmo salutarci meglio, se non mi chiami te lo farò io... Mi interessi..." Aggiunse dolcemente donandole un ultimo bacio sulla fronte.

    Quindi le diede le spalle e si avviò a passo deciso verso l'uscita.

    In pochi attimi raggiunse il furgone di Adam, ne aprì la portiera dal lato passeggero e si sedette "Un'altra tacca sul fucile" Affermò allegro, ma il suo umore cambiò rapidamente vedendo le facce da funerale "Che cavolo è successo?" Concluse in direzione di Pascal senza aggiungere altro.
     
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  13. White Nemesis
     
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    Bees "cambia sesso" e diventa Nemesi, sempre che Nemesi sia mai stata davvero una donna (?).
    Riprendo io la giocata da dov'era rimasta, perdonate l'attesa.
    Partiamo dalle azioni, Pascalita te stai buona dove sei che vai benissimo e mo ti rispondo, Anthony ti segno che hai bevuto i 3 ps.


    Con un ultimo sbatter di ciglia corvine, illuminandosi d'un sorriso gongolante e svenevole - nel vero senso della parola, una giovane brunetta senza arte né parte, prossima al mancamento d'in piedi, sciorino dolce dolce un paio di parole verso Anthony, intento ad allontanarsi post cena. Suonava come un "chiamami", ma svanì sulla punta della lingua di lei, che dopo poco cedette alla voglia di addormentarsi sul divanetto nel quale era stata adagiata, concedendosi il sonno dei giusti. La sagoma del locale intanto divenne in fretta scontornata dietro le spalle del Ventrue, inghiottita dal brusio e dalla calca di persone che affollavano l'ingresso. Non rimaneva nulla da fare lì, ed era tempo di ritornare sui binari principali della missione.

    Gli occhi di Marco, per una manciata di secondi, divennero così grandi nella pupilla che sembrò improvvisamente essere sotto effetto di droghe psicotrope. La preoccupazione sul suo viso si andava delineando di secondo in secondo, forse, si trattava di agitazione ancora non del tutto sopita, ripescata fuori con il discutere in merito alla fantomatica “Gehenna”. Già solo la conferma di Pascal l’aveva intimorito a sufficienza da conferirgli quell’aspetto spaurito, oltre ad un leggero tremore che gli invadeva le membra da testa a piedi.
    Provò a balbettare qualcosa, come se volesse in una certa misura scusarsi per tutta quell’infinita serie di problematiche, ma dalla sua bocca non uscì un singolo fiato. Di certo, la voce contrita e lugubre dell’informatico non lo aiutavano a trovare un lato positivo alla situazione, specie dopo la sua esternazione di chiaro disagio, sintomo del fatto che la cosa fosse ben più grave di quanto già aveva intuito.
    Fece di nuovo per aprire bocca, questa volta schiarendosi la gola passandovi sopra le mani, come se cercasse di inspirare aria di cui non abbisognava, ma l’entrata dinamica di Anthony dalla portiera del passeggero, gli impedì nuovamente di comunicare qualsivoglia informazione utile, fosse anche solo stata una considerazione sul tempo. Il giovane vile deglutì pesantemente, fissò con espressione sconsolata il Ventrue e poi si spense, andando a fissare con occhi vuoti un punto indefinito del furgoncino, perdendosi fra chissà quali riflessioni personali.

    Alla fine, qualcuno raccolse la domanda del sangue blu: si trattava di Adam.

    < Mah, che vuoi che sia successo, normale routine...
    Vampire che si fanno ingravidare, segnali della fine del mondo, non ti sei perso niente insomma. >


    Il tono esasperato del ghoul lasciavano ben intendere il suo stato d'animo, molto più affine alla bestia Brujah che scorreva nel sangue del suo domitor, che non ad un qualsiasi passivo schiavo della vitae. Passandosi le dita sul viso, per poi massaggiare le tempie per il lancinante mal di testa che andava colpendolo ripetutamente al lobo frontale, l'uomo andò a puntare lo sguardo su Pascal, con l'aria di chi non ha voglia mai nella vita di fare un riepilogo. L'occhiata sinceramente stanca che gli lanciò, sebbene non fosse poi intimorente e comunque velata dal rispetto necessario fra umano e cainita, lasciava chiaramente intendere all'altro crepuscolare di occuparsi in prima persona del riassunto delle puntate precedenti.

    Ovviamente, Marco rimase ancor più chiuso nel proprio imbarazzato tacere, non sapendo nemmeno da dove incominciare per via del momento di impasse che si era venuto a creare. Probabilmente si vergognava, od ancor più aveva paura, della reazione che avrebbe potuto avere il Ventrue di fronte all'evidenza dei fatti, quando gli sarebbe stata spiegata dal buon Pascal.
    Il furgone divenne incredibilmente silenzioso. Fosse volata anche solo una mosca, l'avrebbero sentita amplificata tre volte.

    Fortunatamente per il gruppo, giunse infine un rumorino ad attirare l'attenzione degli astanti, qualcosa che fu quanto meno in grado di rompere l'assenza di suono, appena in tempo per non far riempire l'abitacolo di covoni di fieno.
    *Toc Toc Toc*- Si trattava del pennuto lasciato da Shephard, in custodia al grinzoso Nosferatu.
    L'animaletto sbecchettava sullo specchietto laterale del guidatore, zampettando nervosamente alla base del finestrino con le lunghe unghiette, chiaramente nervoso quanto loro e desideroso che gli astanti si dessero una mossa. Il primo a reagire fu Adam, visto dove si era posata la bestiola nera, aprendo per lui il finestrino in modo che potesse sporgere all'interno la testolina, puntando gli occhietti vispi e lucidi proprio sui tre cainiti, come se si aspettasse qualcosa.

    < Cra. Cra Cra. >


    Era piuttosto eloquente, anche se avrebbe potuto capire letteralmente le sue parole solamente il rugoso camarillico sul retro, ci sarebbe arrivato pressoché chiunque che invitava concretamente la banda a spostarsi dal Pub. Il perché non si premurò di spiegarlo, lanciando uno sguardo truce verso il guidatore insieme ad un ultimo "Cra", mentre gonfiava le penne allargando le ali con fare minaccioso e scorbutico. Prima di andarsene sbatté due volte le sottili palpebre e solamente dopo si slanciò verso l'alto con un balzello, sparendo nuovamente dalla vista del gruppetto.
    Quasi certamente, li avrebbe seguiti in volo.

    < Adesso pure questa sottospecie di pollo nero ci si mette, benissimo. >


    Non indugiando un istante di più e dopo aver borbottato ironicamente a bassa voce, l'incupito Adam si ingobbì sul volante - che stringeva forse con un po' troppa energia -, andando a girare la chiave già inserita e preparandosi a mettere in moto. Temporeggiava tamburellando col piede sulla frizione, mentre aspettava in primis di sapere dove avrebbero dovuto dirigersi e, in secundis, eventuali altre decisioni dei due vampiri che guidavano la spedizione.
     
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  14. Maestril
     
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    Si girò verso la portiera non appena Anthony la tirò. Teso, gettò sul Ventrue tutta la propria agitazione nervosa accumulata ad ogni parola - incredibile, dal proprio punto di vista - di Marco. L'assurdità lo stava mettendo alla prova. Pesantemente. La voce di Adam spezzò l'irrigidimento dell'Informatico, che si smosse e rimise al sicuro il computer sotto la propria giacca in tessuto tecnico.

    Esattamente. , precisò, in merito al riassunto del Ghoul, ma con una ben più marcata serietà. Maria è incinta. , il parallelismo con la Bibbia lo fece rabbrividire, la pelle si accapponò e quasi diede l'impressione he fosse fatta di scaglie tanto era disidratata e cadaverica. Del suo Ghoul. , scivolò tutto fuori dalla bocca dello spirlungo Fratello, cascando con la pesantezza che quella sottospecie di miracolo aveva nella sua mente scientifica. Non chiedere "come". , soggiunse, cercando di prevenire pessimi quesiti. Quel tono di voce non fu molto diverso da quello del Corvo che comparì di lì a poco. Tenendo tutti i lembi di pelle del volto contratti, il Nosferatu fissò quel volatile, cercando i suoi occhietti tondi e diamantini. Annuì una volta soltanto. E Adam aveva già messo in moto. Parti. Togliamoci da qui , suggerì al Ghoul nonostante la meta non fosse ancora stata decisa. Sbirciò nello specchietto retrovisore per precauzione. Il corvo ha visto qualcosa di sospetto o semplicemente era impaziente?
    Controllo giusto dagli specchietti se accade qualcosa di strano nel parcheggio.


    Marco, per favore, l'indirizzo del rifugio di Maria, quello più probabile. , chiese al Sangue debole, riuscendo difficilmente ad allisciare la voce grumosa. La domanda venne fatta mentre ancora stava allungando gli occhi sugli specchietti. Solo dopo tornò a guardare Anthony. Cosa sai della Gehenna e dei suoi 'segnali'? , interrogò così Anthony. Se quella era una vera eventualità, qualcosa dovevano pur tenere a mente, a riguardo.

    Un pensiero, in quel momento, prese consistenza nella testa dell'Informatico - prepotente - impossibile da frenare. Shepard poteva non aver ordito i rapimenti, ma c'era sempre in lui la sensazione che quel bimbo non-morto avesse deciso di pilotare la catena di eventi che aveva portato se stesso, Anthony e Adam ad occuparsi della faccenda - specialmente della protezione di questa miracolata Maria. Al posto suo.
     
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  15. Fatum81
     
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    Il silenzio prese possesso delle labbra di Anthony, gli occhi si socchiusero appena mentre cercava calma interiore; la mano sinistra si strinse forte sulla cintura di sicurezza facendola scrocchiare in bassi rumori mentre analizzava le informazioni appena ricevute.

    "Prego?" Chiese quasi incredulo rivolgendosi verso Adam e analizzandone le emozioni al medesimo tempo, il timbro di voce uilizzato dall'Umano era stranamente sarcastico ma teso al medesimo tempo, cosa che per come l'ha conosciuto in questa serata gli risulta come un campanello d'allarme.

    Utilizzo Empatia su Adam, vorrei cercare di sondare il più possibile le sue emozioni per cercare di comprendere che ne pensa della situazione che si è venuta a creare.


    Tolse dal fermo la cintura che lo legava al sedile del passeggero anteriore, si alzò e rimanse chino mentre con lenti movimenti si spostava nella parte posteriore del furgoncino.
    Senza dire nulla si sedette nella parte che doveva funzionare da carico, ove vi si trovava ancora Marco, lo guardò a lungo semplicemente sorridendo.

    "Il sunto della Gehenna che posso fornirti è un bel merdone che rischiamo di pestare" Disse poi freddo mentre girava lentamente la testa verso Pascal, gli occhi azzurri del Sangue Blu fissarono a lungo l'Informatico cercando di non trasparire le proprie emozioni.

    "Mito, realtà o semplice spauracchio mio caro amico, è tutto questo. Noi siamo semplici pedine e se per davvero loro si stanno risvegliando, non credo proprio che qualcuno ci avvisi" Durante tutto questo monologo lo sguardo del Biondo non si spostò neanche per un istante dagli occhi del Nosferatu, pose maggior enfasi al suo discorso alla parola loro, aumentò il suo timbro di voce e scandì quasi lettera per lettera mentre lo pronunciava.
    "Spero ti basti per capire che bel casino abbiamo davanti no?" Concluse con un sorriso tetro mentre emulava un respiro nasale.

    Se può esser utile ai fini della risposta che do a Pascal utilizzo le mie conoscenze in Occulto per aggiungere altre informazioni


    Tamburellò sul pavimento del furgone muovendo a tempo il piede destro, stava forse scaricando semplicemente il nervoso? Voleva far saltare i nervi a qualcuno dei presenti? Qualunque fosse il motivo andò avanti per qualche minuto mentre rifletteva.
    --Sto piccolo stronzo mi ha proprio rotto le palle-- Pensò guardando di sfuggita il Sangue Debole mentre gli regalava un sorriso enigmatico.

    "Senti Marco, ora non è più il momento di giocare perchè ormai abbiamo poco tempo a nostra disposizione per oggi" Disse guardando velocemente l'ora che veniva indicata sull'orologio del veicolo sporgendosi "Magari non ti piaccio io, magari non parliamo lo stesso slang o non abbiamo niente in comune" Affermò candidamente mentre si rivolgeva a lui "Ora però c'è Maria nei casini, noi possiamo aiutarti e aiutarla, ti andrebbe di ricominciare da capo e darci seriamente una mano dicendoci tutto quello che puoi?" Chiese cortesemente muovendo la mano sinistra in direzione del destinatario del suo discorso.

    "Potresti indicare ad Adam il probabile rifugio in cui Maria potrebbe essersi nascosta" Null'altro aggiunse, attese quindi l'evolversi della situazione.

    Durante il mio discorso con Marco utilizzo Ascendente : Soggezione, quello che voglio ottenere è una sua maggiore disponibilità nei miei confronti, se poi saranno influenzati anche altri presenti nel veicolo è di interesse marginale.
     
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