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La nottata precedente non era stata un granchè, ma anche questa dopo quella specie di rissa con il giovane Ventrue al Merida non si stava mettendo molto bene. Chissà come l'avrebbe presa Lecruas... Nella testa del nosferatu si susseguivano mille scenari mentre la Challenger ruggiva lungo la strada. Non si preoccupava molto di come l'avrebbe presa Lecruas, semmai c'era da chiedersi come avrebbe reagito il suo sire di fronte alla perdita di un simile affare...
In ogni caso William aveva fatto di tutto per meritarsi un paio di calcioni e di certo Alvaro non si pentiva di averglieli dati.
Lungo il tragitto a completare il quadretto della seconda nottata del cavolo iniziò a piovere in modo sempre più intenso. Quando l'auto arrivò finalmente all'imboccatura della strada in questione - Killdeer Street - la città era ormai sotto un vero e proprio diluvio.
La strada era una via di quelle interne, poco trafficate e a senso unico. Correva lungo un breve tragitto che si snodava lungo una serie di villette e villoni che affacciavano sul St. Jonh Park. Alvaro doveva decidere cosa fare, e doveva deciderlo in fretta. Da quanto sapeva il giudice poteva rincasare da un momento all'altro, e in quella zona di certo chiunque avrebbe notato la sua auto. Considerando che era quasi l'una e mezza nella migliore delle ipotesi restava una mezz'oretta di tempo per indagare...
Fammi sapere come intendi muoverti nel prossimo post. Per quanto mi riguarda al momento sei fermo all'imboccatura della strada in questione. Non sai di preciso qual'è la villa ma con le indicazioni che ti sono state date sai di poterla trovare senza perdere troppo tempo.  |
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Mierda! il Nosferatu imprecò per l'ennesima volta. Quella maledetta pioggia complicava tutto. Aveva sperato in un lavoro semplice da eseguire senza sforzi e invece la maledizione dei Malkavian colpiva ancora: come portava sfiga Wharton, nessuno mai! Si toccò i gioielli di famiglia per esorcizzare la mala suerte.
Prima di entrare nel vicolo si diede uno sguardo intorno...
Prima di entrare nel vicolo, tempo permettendo, guardo se ci sono telecamera in strada o innanzi alle dimore. Se non trovo niente entro con l'auto e cerco casa del giudice cercando, per l'ennesima volta, sistemi di sicurezza propri della dimora |
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Il nosferatu si guardò intorno con l'abilità tipica del criminale navigato. Sapeva già bene o male cosa poteva aspettarsi in un posto del genere e difatti già ad uno sguardo iniziale potè avere conferma dei suoi sospetti. Praticamente ognuna delle case - o sarebbe meglio dire ville - era dotata di sistema d'allarme, in alcuni casi sia interno che esterno.
Tutte o quasi le abitazioni avevano poi delle telecamere a circuito chiuso che ne riprendevano l'esterno. Era evidente che i ricconi della città dopo l'uragano Katrina e l'ondata di povertà che si era lasciato dietro avevano optato per la massima sicurezza per scoraggiare possibili malintenzionati. Era tuttavia possibile percorrere in sicurezza la strada prestando un poco di attenzione, cosi dopo aver spento i fari l'ispanico fece ripartire la Challenger addentrandosi in quella vietta interna della città.
Non ci mise che un paio di minuti a raggiungere il posto indicato dal suo contatto. In effetti la descrizione data rendeva difficile non identificarla rapidamente. Un passaggio a bassa velocità gli permise di studiare la situazione e rendersi conto che era davanti all'ennesimo sistema di sicurezza. Tutto il giardino era chiuso da una sorta di recinto, e i due ingressi - uno pedonale ed uno per i veicoli - erano controllati dalle telecamere. C'era persino un cartello che indicava la presenza di cani da guardia.
Non che per un vampiro dalle innumerevoli risorse quale era Alvaro quelli fossero ostacoli insormontabili... Ma il tempo volava, e non era neanche sicuro di quanto gliene rimanesse ancora...
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RicordiamoCI se Alvaro ha in auto arnesi vari o meno. Dimmi tu, capo |
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Io non mi ricordo di averti visto usare 'attrezzi che avevi in auto'. In equipaggiamento inoltre non hai nulla del genere... Quindi diciamo che hai un piede di porco e basta nel bagagliaio  |
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Il Narcos posteggiò l'auto in quello che ritenne un punto cieco alle varie telecamera sparpagliate nelle case dei ricconi della zona. Poi scese e a piedi si incamminò lungo il muro di cinta soppesandone la fattura.
Quanto è alto il muro? È scavalcabile?
È un muro di cinta solido o ha grate per poter arrivare a contatto con gli eventuali cani all'interno?
Mentre passeggiava si mise a fischiare e canticchiare. Sperava di attirare l'attenzione degli animali da guardia a sufficienza da capirne umore e atteggiamento verso di lui.
Sarebbero stati disposti al dialogo o dinnanzi ad un vampiro sarebbero scappati come cuccioli impauriti?
Se l'unico punto dal quale è possibile vedere all'interno sono i due passaggi allora mi muovo verso uno di essi. Le telecamere hanno anche microfoni audio? Trovo il bollo di qualche ditta di vigilanza di quelle che fanno le ronde e/o che intervengono appena scatta l'allarme? |
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Come detto via MP puoi dare per scontato da adesso in poi che hai il materiale che ti ho indicato.
Lo sguardo indagatore del Nosferatu si soffermò sui dettagli del perimetro della villa mentre percorreva il marciapiede che la costeggiava. Per quanto cercasse di fare il vago era ben difficile non notare un ispanico con la sua faccia in quella zona cosi altolocata mentre vagava casualmente sotto ad un tale diluvio.
L'essere l'unico ad avventurarsi per la strada a piedi con quel tempaccio aveva però anche il vantaggio di lasciargli la massima libertà d'azione possibile. Nessun'altro infatti sembrava osservare direttamente le sue mosse dato che era l'unico che gironzolava a quell'ora di notte in quel vialetto interno.
Una rapida occhiata fu piu che sufficiente per capire che tutto il perimetro - o almeno la parte che poteva vedere, ovvero quella che affacciava sulla strada - era chiuso con un muro alto al massimo tre metri. Nulla di insormontabile per un vampiro insomma.
Solo dalle due entrate era possibile sbirciare l'interno, ma essendo entrambe coperte dalle telecamere era difficile buttare un'occhiata accurata senza farsi riprendere. Sui due cancelli Alvaro non trovò alcun adesivo di agenzie di vigilanza, fatto però che non lo fece comunque tranquillizzare. Era ben difficile che in una zona di ricconi come quella le agenzie di sicurezza imbrattassero citofoni, muri o inferriate con i propri adesivi. Inoltre Alvaro sapeva per certo che il giudice aveva una scorta. Di fatto poteva dare quasi per scontato che in qualche modo anche la sua famiglia fosse protetta dallo Stato più che da guardie private.
Il suo fischiettare non parve attirare l'attenzione di cani o altri animali, venendo quasi del tutto coperto dallo scrosciare della pioggia.
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La maledizione Malkavian continuava ad abbattersi su di lui! Di per se l'effrazione in casa di un giudice non era cosa semplice, se a ciò si aggiungeva la stramaledetta pioggia e la povertà di risorse ematiche a disposizione del Narcos, bè, tutto diventava quasi impossibile. Ma era in quei momenti che un vero cubano dava il meglio di se!
Aveva poco, pochissimo tempo, quindi bisognava pur prendersi qualche rischio ...
L'ispanicò tornò velocemente all'auto, recuperò gli arnesi, si rannicchiò dentro l'auto, indossò il passamontagna e attinse ai poteri del proprio sangue per sparire.
Attivo oscurazione - effetto potere livello 2
Poi scese dall'auto, cercò un'aiula o un qualche lurido buco pieno di melma e ne afferrò una buona maciata a piene mani. "Armato" di fango e merda di cane, corse frettolosamente verso uno dei cancelli e, da buon teppistello da strapazzo, cercò di avvicinarsi alla telecamera da un ipotetico punto cieco. Una volta fattosi prossimo ... SPAT! ... fango e merda sull'occhio elettronico.
Aveva poco tempo per scavalcare quel maledetto cancello e correre verso la casa!
Se la parte fango-telecamera-atto vandalico è attuabile, tento di saltare il cancello poi, se non succede nulla, credo che correrò verso la casa, ma ne parliamo dopo ... |
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Come qualsiasi sistema di sicurezza un minimo decente, eventuali punti ciechi delle telecamere sono coperti da altre telecamere. Quindi avvicinarsi senza essere minimamente ripreso è pressochè impossibile, a meno di mettere fuori uso le telecamere da lontano in qualche modo. Te lo dico per chiarire la situazione, fammi sapere che vuoi fare |
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Già considerato e ne sono consapevole, per questo motivo ho fatto indossare ad Alvaro il passamontagna (anche e soprattutto per non violare la Masquerade) e ho scritto "ipotetico punto cieco". Vai tranquillo! |
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Alvaro non perse tempo, sapendo bene che non ne aveva da perdere. Dopo essersi messo il passamontagna ed aver oscurato la propria presenza, si affrettò a mettere fuori uso le telecamere esterne, per poi tentare la scalata del muro di cinta cosi da intrufolarsi nella proprietà.
2016-11-21 09:59:28 Alvaro rolls 3 dice to Scalata 6,9,5 [2 successes]
Il tutto fu piuttosto rapido, nonostante le ferite che ancora si facevano sentire insistentemente sul corpo del nosferatu.
Una volta dentro la proprietà, Alvaro scattò rapidamente verso la casa, attraversando il giardino.
2016-11-21 10:07:12 Alvaro rolls 1 die to Dea bendata 4 [failure]
Pareva proprio che non ci fosse nessuno a disturbare la sua corsa sotto la pioggia, almeno finchè - giunto nel bel mezzo del prato antistante la casa - un cane non iniziò ad abbaiare furiosamente nella sua direzione da un punto imprecisato sulla destra.
2016-11-21 10:12:23 Alvaro rolls 5 dice to Mmm (Diff 7) 4,1,5,6,5 (BOTCH x 1)
L'orecchio del narcotrafficante ispanico si tese verso l'area da cui venivano i latrati. Una prima rapida stima gli fece intuire che probabilmente c'era un solo cane da guardia, il quale abbaiava a fermo dalla sua posizione. Probabilmente era legato dato che non sembrava muoversi.
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Pioveva maledettamente Madre de dios, quanta agua! il Narcos cercava di riparare lo sguardo con la mano mentre si lanciava in una corsa determinata verso l'edificio.
Una tettoia! Un riparo mierda! il cane abbiaiava, doveva fare in fretta prima che quella bestiaccia svegliasse tutti fino a Houston. Gli serviva un riparo a ridosso della casa. Una pensilina. Una tettoia. Una qualsiasi cosa.
Cercò dove poteva essere più ovvio: una porta di ingresso secondaria o una finestra. Si stava lanciando come la più classica delle effrazioni. Ah, bei vecchi tempi in cui era ancora un nino e rubava gli stereo nelle case dei borghesotti americani! Sarebbe stato facile rifarlo, sopratutto ora che aveva dalla sua i poteri di un sangue immortale.
In culo, cane de mierda! proseguì ciecamente nel suo intento per compiere quella che sarebbe stata un'effrazione rapida ed indolore. Uno scasso da mani di velluto e poi un salto all'interno lasciandosi alle spalle pioggia, muri e cani da guardia.
Continuo nella mia azione tralasciando il destino del cane. Se non mi sento divorare una gamba, cerco una finestra o una porta e la scassino. AH FONDAMENTALE: prima dimmi se c'è una telecamera o un sistema d'allarme, non voglio mica passare per lo sprovveduto che scassina una finestra allarmata o che ha una telecamera sulla testa e non se ne accorge. Se fallisco l'eventuale check di ricerca allarmi allora vai tranquillo e scassina con tutto l'amore che sai metterci!  |
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Alvaro dopo essersi fatto una veloce stima della situazione si lanciò verso la casa in cerca di un riparo e di un punto dove poter entrare facilmente nell'edificio. Ormai quasi arrivato a tre quarti della strada quando un grosso Alano gli si parò di colpo innanzi con aria palesemente ostile.
Il tempo si fermò quasi in quel momento, con la pioggia che pareva quasi cadere al rallentatore. Il grosso cane da guardia ringhiava a testa bassa, mostrando i denti con aria minacciosa. Pochi istanti che parverò però un'infinità di tempo. Alvaro non fece in tempo a pensare ad una possibile exit-strategy dato che dal lato da cui poco prima provenivano i latrati sentì provenire un altro ringhio, profondo e minaccioso forse anche più di quello che aveva davanti. I cani erano due, e parevano ormai prossimi a lanciarsi all'attacco dell'intruso...
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Nella notte cupa e umida, le tre sagome si stagliavano sul prato di casa Sullivan. Le bestie e l'essere abitato dalla Bestia si fronteggiavano in palese conflitto di interessi. Da una parte gli animali animati dalla voglia di proteggere la tana del loro padrone, dall'altra il vampiro mosso dalla necessità di violarne l'intimità e i segreti.
Stasi.
Silenzio rotto solo dallo scrosciare dell'acqua e dal ringhiare delle fiere.
Il Nosferatu taceva. Immobile come una statua.
I due cani lo avvertivano, sapevano che era lì, ma forse poteva cavalcare i loro dubbi e la loro forse ancora labile percezione.
Cercò lo sguardo dell'alano innanzi a lui e attraverso questo tentò di penetrarne la mente con il potere del proprio sangue.
Non c'è pericolo per voi e l'umano di cui proteggete la tana. Niente disturberà la pace di questo luogo. Tornate alle vostre tane.
Il Narcos si guardò bene dall'abbaiare o accompagnare quel comando empatico con la voce. Voleva evitare di dare ulteriori riferimenti ai cani.
Sperò, in cuor suo, che fra i due quello innanzi a se fosse l'alfa del piccolo branco ...
... gli restava solo la speranza, la fortuna e la benedizione dei santi.
Dannato Lope! Mi farai svenare!
ANIMALITA' 1 e WP!
Edited by +Sunrise+ - 12/12/2016, 22:53
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Te ne sottolineo io uno su tutti, poi dimmi te se intendi procedere o fare revisionismo storico: CITAZIONE Quando diventa completamente invisibile, il Vampiro viene trattato come descritto in Presenza Inosservata. Te sei già sotto gli effetti di tale potere, quindi utilizzando questo potere MASSIMO che può succedere è che APPARI, non che scompari. Traine le dovute conclusioni su cosa sta succedendo e cosa potrebbe succedere.  Valuta e fammi sapere. Per qualsiasi domanda sai come contattarmi |
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21 replies since 9/10/2016, 21:27 248 views
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