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Interrompe il ritmo nel momento del salto dell'ultimo omuncolo e vedendolo pronto a colpire, senza lasciar cadere gli attrezzi musicali improvvisati, sfrutta la sua rinnovata forza per colpirlo al petto con una spallata e farlo ruzzolare a terra prima che possa colpirla. 
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.SPOILER (clicca per visualizzare)2019-04-01 12:55:50 Leffe rolls 2 dice to Carica (Diff 7) 9,7 [2 successes]
2019-04-01 12:56:19 Leffe rolls 4 dice to Danno 3,7,2,6 [2 successes]
2019-04-01 13:02:25 Cultista rolls 5 dice to Absorb 10,4,5,7,6 [3 successes]
2019-04-01 13:03:02 Cultista rolls 2 dice to Dex+ atletica (Diff 7) 3,7 [1 success]
2019-04-01 13:03:25 Leffe rolls 3 dice to Dex+ atletica (Diff 7) 10,2,2 [1 successes]
2019-04-01 13:04:36 Cultista rolls 4 dice to Pugno 9,10,7,2 [3 successes]
2019-04-01 13:05:01 Cultista rolls 6 dice to Danno 4,3,2,7,8, 7 [3 successes]
2019-04-01 13:05:24 Leffe rolls 9 dice to Assorbire 6,3,7,10,3, 2,8,1,1 [2 successes]
Faith si lanciò contro l'uomo incappucciato, trascinandolo a terra. Ci fu una colluttazione, in cui i due si scambiarono alcuni colpi, ma nessuno accusò alcun danno. L'uomo si gettò con un urlo contro la Brujah, cercando di atterrarla.
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Da Sullivan non cambiò nulla. Non accadde nulla di strano. Forse nella strofa era nascosta una parola d'ordine segreta, ma se erano iniziati degli scontri di fronte alla fabbrica, probabilmente non gli sarebbe servita più a molto.. -
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Niente? E ti pareva...
Walter sbuffò, come a voler esprimere la sua frustrazione per non aver ottenuto alcun risultato. Forse, come in precedenza, c'era qualche frase nascosta, che avrebbe mai potuto dire il tizio per entrare? Il suggerimento probabilmente stava nel "Time" della sua risposta. Il gangrel ci mugugnò per qualche secondo, prima di sbottare.
Al diavolo, con questo casino non riesco a concentrarmi.
Detto ciò, cominciò a recarsi dove aveva lasciato Faith.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Aspettiamo la risoluzione di un nuovo round di combattimento tra Leffe e l'altro tizio prima dell'arrivo di Sullivan.
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Torna in piedi con uno scatto che le pare al di fuori delle attuali capacità ma di fatto è un semplice alzarsi in piedi, gli occhi sono iniettati di fervore, la musica ancora le rimbomba nelle orecchie e nonostante il pulsare della testa individua immediatamente l'opponente che è ruzzolato nella polvere con lei.
I suoi movimenti non le danno dubbi: attaccherà ancora, è infervorato dall'idea di distruggerla.
Senza indugi muove quindi il peso del corpo in avanti, ghigna con l'inferno tra i denti durante l'atto, e sferra un pugno con la forza che ha in corpo verso l'altro nel tentativo di infierire il definitivo colpo di grazia o almeno di stenderlo al tappeto per mettere fine al duello che alla lunga la vedrebbe perdente.
La rabbia monta nelle vene, mescolandosi alla vitae rimasta, e osserva stupita, come al rallentatore, il poderoso pugno che lascia il proprio baricentro per dirigersi verso il bersaglio.
Edited by LEFFE - 5/4/2019, 19:46. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)2019-04-08 10:36:15 Leffe rolls 1 die to Pugno 1 (BOTCH x 1) 1 dadi meno malus ferite
2019-04-08 10:38:12 Cultista rolls 5 dice to Carica (Diff 6) 10,2,7,2,6,7,1 [3 successes] Difficoltà - 2 per botch, difficoltà +1 per precedente carica
2019-04-08 10:41:48 Cultista rolls 7 dice to Danno 4,10,10,4,4, 4,7 [3 successes]
2019-04-08 10:42:16 LEffe rolls 9 dice to Assorbire 9,5,5,4,5, 6,3,2,1 [1 success]
1 danno contundente
**X/ Ferita: -2 alle pool di dadi
2019-04-08 11:19:15 Cultista rolls 2 dice to Destr + atletica (Diff 7) 2,1 (BOTCH x 1)
2019-04-08 11:19:00 Leffe rolls 2 dice to Destr + atletica (Diff 7) 3,10 [1 success]
2019-04-08 11:25:53 Danno rolls 6 dice to Danno 3,6,10,6,9, 10 [5 successes]
2019-04-08 11:26:13 Cultista rolls 6 dice to Costituzione 10,8,1,5,1, 9 [1 success]
Resti in piedi, ma subirai un malus di +1 difficoltà nella tua prossima azione
Forse aveva calcolato male le misure, ma il pugno di Faith andò a vuoto, sbilanciando in avanti la Vampira ed esponendola all'attacco dell'uomo incappucciato.
Il corpo dell'uomo si avventò con violenza contro la Brujah, sbattendola contro il cofano di una delle automobili. Se fosse stata ancora in vita, la Brujah avrebbe perso il fiato. Ciononostante, la donna percepì chiaramente una costola incrinarsi e spezzarsi, pericolosamente vicina al polmone.
Ma l'uomo rimase vittima della sua stessa rabbia cieca. Nello sbattere Leffe contro l'automobile, scivolò e andò a sbattere la testa contro uno dei fari, mandandolo in frantumi. Restò a terra, privo di sensi.
Faith, ferita e malmenata, si ergeva in piedi tra i corpi delle guardie. La porta aperta.
Pochi secondi dopo, Walter la raggiunse.. -
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Affaticata, si alza poggiando una mano sul ginocchio per aiutarsi mentre l'altra mano massaggia la parte colpita, fa' scrocchiare le vertebre ed emette un gemito di dolore al crock della schiena, il volto è contratto ancora per il dolore del colpo e lo sguardo appare stupito quando nota la fine scomposta del suo attaccante. Sbatte gli occhi incredula, raddrizza il collo e troneggia, con le gambe ora ben piantate a terra, sulla scena della battaglia.
Da dove aveva preso questo nuovo potere? Era così potente da piegare la mente di questi discepoli della degenerazione? Lo sbigottimento lascia il posto alla sensazione di vittoria che improvvisamente la investe come una folata di vento, sente la gloria del momento e dello scontro riscaldare l'anima nera che il suo clan le ha dato come retaggio: il sangue, la polvere, la distruzione e ... la causa.
Forza i polmoni ad inspirare, vuole un ricordo di questo momento e stampa nella memoria l'odore e la vista della scena.
Esaltante, sorride e nonostante la malattia il volto brilla di gioia come per un cane che ha trovato l'osso da rosicchiare e infine rimane lì, ferma, a godere solitaria per un minuto abbondante, circondata da cadaveri, feriti e dalla propria soddisfazione; è un minuto in cui dimentica la malattia e il dolore che le procura, un minuto perfetto, un minuto di gloria.. -
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Raggiunta Faith, il gangrel osservò con faccia sbigottita prima le frattaglie, poi la vampira, poi di nuovo le frattaglie, poi di nuovo la vampira.
Tutto a posto? domandò infine, con un tono che non nascondeva un leggero timore.
Nota per me, non fare incazzare Faith.. -
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Respira ancora l'esaltazione della battaglia a pieni polmoni quando sente lo scricchiolio dei passi del gangrel raggiungerla, lentamente lo fissa con occhi intensi e brillanti, inspiegabilmente vivaci persino per lei se solo avesse uno specchio per studiare la propria espressione, poi con un cenno della mano sulla spalla e movenze brevi e cinematografiche si toglie in un gesto la polvere dalla spalla e sbuffa.
Tutto a posto bambolina. Andiamo dalle altre fighette.
Quindi si volta per fronteggiare la direzione verso l'ingresso della struttura e muove i primi passi per arrivarci senza aggiungere altro.
Cazzo! Ma come ho fatto? Ancora non ci credo! Che botta di culo!
Sghignazza silenziosa e compiaciuta eppure si accorge di un tremolio da adrenalina nella mano ... ma non è possibile! No, è solo la buona e vecchia paura. Non ero una persona particolarmente battagliera in vita, figuriamoci da morta.
Sospira, si sforza di farlo come ripetesse un mantra a memoria per calmare la propria emotività che ribolle e prosegue verso l'ingresso.. -
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Ok.
Il gangrel continuò per un po' a fissare le frattaglie, chiedendosi che cosa potessero averle detto per essere ridotti così, salvo poi scuotere la testa e commentare il tutto con un sonoro "bah", affrettandosi a raggiungere la brujah.. -
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I due Fratelli entrarono nello stabilimento. Non appena varcarono la soglia, furono colpiti da un tanfo quasi insopportabile. Marciume, decomposizione, odore di cose morenti.
Si trovavano in un ambiente di disimpegno, tra l'accesso a quelli che forse erano i magazzini della fabbrica e il mondo esterno. Sulla destra, una vetrata spaccata dava su quello che all'apparenza era stato un ufficio di reception, mentre circa 4 metri più avanti, il breve corridoio terminava davanti a una porta tagliafuoco chiusa.
C'era quello che si poteva aspettare da un simile ambiente in una fabbrica abbandonata. Pochi mobili da ufficio ammuffiti e rotti, scartoffie che ormai erano poltiglia in terra, e i segni di ripetute inondazioni che doveva aver subito. Brutta idea quella di costruire una fabbrica sulla riva di un laghetto del bayou. Muffa ovunque. Forse contribuiva alla puzza. Dove i muri non erano anneriti dalla muffa, era stato dipinto in modo ossessivo il solito simbolo.
Veniva disegnato in serie ripetute, talvolta intrecciandosi con altri, con un qualche genere di sostanza giallognola. Non sembrava vernice, pareva più qualcosa di origine organica, simile al sangue. Un orribile pensiero venne ad entrambi: pus denso ed essiccato.
Al momento non c'era nessuno, ma i due Fratelli non potevano sapere se la situazione sarebbe rimasta a lungo così tranquilla, e se non ci fossero altri fanatici all'interno dell'edificio.. -
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Avanza lenta e costante con l'intenzione di attraversare la sala e superare la porta tagliafuoco, guarda attorno a sè ad ogni passo e annusa l'aria: sente l'odore della decomposizione attanagliare l'olfatto e collega il pus usato per le scritte sui muri all'olezzo che impregna la stanza.
Storce il naso e fa' una smorfia, indispettita dal malessere che le genera rimanere in quell'ambiente, e si sforza di guardare attorno a sè con maggiore precisione, per evitare sorprese, quindi accelera di poco il passo e tenta di raggiungere la porta.
Andiamo ... non mi pare ci sia molta scelta. Secondo me non saranno affatto sorpresi.
Sbuffa e sistema la giacca, innervosita al pensiero di una trappola ma decisa a proseguire non bada troppo a Sullivan e tenta di abbandonare la sala.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Domanda, gli artigli della bestia sono attivi?
Il gangrel si guardò intorno, annusando anche l'aria. Nonostante i più avrebbero potuto pensare che, visto il clan, forse il luogo dove si trovavano l'avrebbe trovato piacevole, o indifferente, non si lasciò sfuggire una smorfia di disgusto. Smorfia che divenne ancora più evidente quando si rese conto che i simboli sul muro erano stati fatti col pus, quello era troppo persino per un gangrel. Fosse stato umano probabilmente in quel momento avrebbe cacciato subito.
Dubitava seriamente che la situazione sarebbe rimasta così tranquilla ancora a lungo, e nel seguire Faith si guardava intorno tenendo i sensi bene all'erta, maledicendo mentalmente lo sciagurato giorno che aveva accettato di recarsi al teatro per conto di Alyssa.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Sì, sono ancora attivi.
I due Fratelli superarono il disgusto e si fecero coraggio, attraversando la porta che li separava dal resto della fabbrica.
Oltre di essa, lo spettacolo non era certo migliore. Muri dall'intonaco scrostato, ricoperti di muffa nera e tossica, quando andava bene, di altri fluidi organici che formavano simboli esoterici e scritte deliranti, nell'altro. La porta fece fatica a chiudersi dietro di loro. Ci vollero un paio di tentativi, ma alla fine i due restarono chiusi in quel dedalo di corridoi marcescenti. La puzza era quasi insopportabile. Umidità, marciume, malattia e morte. Molto più forte rispetto a quanto percepibile nella reception.
Walter e Leffe, come istintivamente, come se fossero stati trascinati da una forza invisibile, si inoltrarono istintivamente nella fabbrica abbandonata, seguendo un percorso di simboli blasfemi e deliranti chiaro solo al loro subconscio. Un folle filo d'Arianna che alla fine li condusse nell'area di stoccaggio dei materiali chimici.
Un altro labirinto, composto da enormi cisterne arrugginite, che formavano dei veri e propri muri tra cui orientarsi sarebbe stato davvero complesso.
Fino a quel momento non avevano più trovato alcuna forma di resistenza, o anche soltanto di vita. Qui, da qualche parte, potevano udire dei canti e delle preghiere pronunciate da un nutrito gruppo di persone, da qualche parte in mezzo al labirinto.. -
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Entra nel nuovo ambiente con circospezione, controlla i dintorni rapidamente con un paio di occhiate per poi strizzarli un poco alla ricerca di movimenti estranei negli immediati paraggi. Scuote la testa all'inizio, poi qualcosa attira l'attenzione della giovane vampira, un rumore di sottofondo, forse immaginato, che però non capisce da dove provenga.
E' la stanza a parlare o sono delle voci di persone? O sta' ammattendo e le immagina? In dubbio sui propri sensi, rivolge una parola a Sullivan a voce bassa.
Lo senti anche tu o me lo immagino io?
Quindi lo fissa e lo invita con un cenno della mano ad avanzare per esplorare meglio l'area, con voce stentorea e non priva di titubanza lo esorta con mezzi movimenti della mano.
Controlla tu, è il tuo ramo o no?
Fa' una smorfia per celare malamente l'imbarazzo della paura che traspare il volto poi volge lo sguardo da altra parte temporaneamente per non guardare il Gangrel..
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