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Ascolta cheto il mortale, lasciando che un'espressione pensierosa risalga il sembiante.
In effetti non è una cattiva idea. Allora facciamo così, inizia a chiudere la scala di sinista e apri quella di destra. Mi raccomando a non lasciare troppo libera la base delle scale, non vorrei che la gente al piano di sotto sommerga l'entrata nella foga del concerto. Conclude subito dopo. Tra poco arriverà uno di noi a coordinarvi...e grazie per il consiglio, ben accetto.
Nel mentre il locale inizia ad animarsi, bassa musica nasce e tenta di conquistarsi un posto nella serata. Un crescendo di battiti che si assesta dopo pochi secondi, scandendo poco alla volta il mood della serata.
Il Brujah non sembra dare molta attenzione alla musica, ma anzi butta occhio all'ingresso e attiva il canale radio privato, per evitare di spostarsi troppo dalla sua zona. Mi sentite? Attende conferma. Ho appena parlato con un uomo della sicurezza, ci consiglia di far entrare gli ospiti da una sola scala, per non dover controllare entrambe allo stesso tempo. Gli ho dato l'ok, e a tal proposito chi si occuperà di presidiare l'ingresso?SPOILER (clicca per visualizzare)P.s dalla lista riconosco nomi di spicco oltre alle ovvie cariche cittadine?
Edited by Shaitan - 29/1/2020, 13:31
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La bella e un po' gotica DJ passeggia nervosa nella zona dedicata ai musicisti dietro il palco, nascosta alla sala dal portone di sicurezza usato dal personale per spostare il materiale di scena. Ha con sè, oltre l'immancabile borsetta, il fido portatile nell'apposita custodia tempestata di brillantini opachi che porta sotto braccio. Cammina nervosa e lentamente nel corridoio su cui affacciano i pochi camerini a disposizione dello staff, schiva di tanto in tanto qualche tecnico del suono impegnato dirigersi verso il palco per le ultime prove, e tra un saluto e l'altro verso un conoscente o un viso sorridente, sbircia il cellulare per calmare la tensione.
Le facce si moltiplicano rapidamente, vari artisti di generi diversi e con una differente concezione di abito da sera si susseguono nel corridoio, alcuni hanno una guardia del corpo, altri un agente o uno strumentista con sè e ai suoi occhi è come assistere al miglior spettacolo di circolo al mondo.
Sorride divertita ed elettrizzata dall'atmosfera che trasuda spettacolo eppure le pare strano che nessuno l'abbia ancora cercata, nemmeno il suo Produttore generale. Rapida gli manda un messaggio al cellulare.
Ti sei messo in ferie proprio questa sera?
Seguito da alcuni emoticon di presa in giro. Scrive appoggiata al muro del corridoio, bene in vista per tutti nonostante l'altezza modesta, eppure per quanto appaia strano è sempre così nello spettacolo: quando è il tuo turno sei un Dio ma se non sei in scaletta è molto facile che nemmeno ti riconoscano. Gli alti e bassi degli artisti. Scrolla le spalle e si schioda dal muro cominciando a dirigersi verso l'ingresso dietro il palco, vuole andare a controllare la zona VIP e vedere se conosce qualcuno dei Fratelli o se trova qualche faccia conosciuta durante il tragitto.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Precisazione doverosa: non ho mai dato ne detto di dare una o piu copie della lista che abbiamo ricevuto ai tizi della sicurezza. Devo tener conto che in qualche modo ciò sia successo o è una svista?
LA procedura di identificazione non prevede altro che loro comunichino via radio a Finn il nome dell'ospite, e sarà lui a verificare sia visivamente (tramite telecamere) sia tramite la lista (di cui una copia ce l'ha lui e l'altra ce l'ho io al momento) se l'ospite può entrare o meno, controllando anche che non risulti già entrato, per dire.
Ovvio che a seconda che si tratti di svista del master o meno il post sarà ben diverso 😋. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Corretto il mio post, mi era sfuggita la cosa di Finn.
Prego quindi anche GoldExperience di rivedere il suo post di conseguenza.
Attenzione però: io non ho mai scritto di telecamere sulle scalinate. Le telecamere sono 3, una per ogni accesso al locale, e basta.
Vorrete quindi rivedere il vostro piano di conseguenza.
@Goldenexperience: i nomi sulla lista sono quelli dei Fratelli della città, non ci sono nomi di spicco (per es. ospiti da altri Domini) a parte le cariche cittadine.. -
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Il samedi fece ciò che ben pochi altri Fratelli farebbero: frugare nella spazzatura. Fare una cosa del genere è il modo più sicuro per lasciarsi addosso un certo profumo che non tutti sarebbero in grado di apprezzare, ma Crowley non sembrava considerarlo un problema, del resto i Samedi più invecchiano e più iniziano a puzzare, e lui ormai aveva più di 100 anni. Pensandoci bene, forse il suo odore di muffa era uno dei motivi che portava gli altri vampiri a schifarlo... In ogni caso, la sua ricerca ebbe il successo sperato, infatti trovò una busta di carta, una di quelle dove in genere la gente mette il pane.
Siano lodati i loa! È proprio ciò che fa al caso mio. Due buchi per gli occhi qua e il gioco è fatto.
Indossata la maschera artigianale, se così la si voleva definire, e dopo essersi guardato intorno, il cadavere ricorse nuovamente all'oscurazione pronto per tornare indietro ed entrare. Ormai la telecamera non lo preoccupava più, la faccia era coperta, quindi la Masquerade era salva, di conseguenza i capoccioni della Torre d'Avorio non gli avrebbero potuto triturare le palle - e quando viene violata la Masquerade non è sempre un modo alternativo per dire rompere le scatole - per possibili attacchi di panico causati dal suo orripilante aspetto.SPOILER (clicca per visualizzare)Ricapitolando: mi oscuro dopo essermi assicurato che qualcuno non mi stia fissando, torno indietro e controllo se la porta è ancora aperta, perché mentre perdevo tempo a cercare qualcosa per mascherarmi gli operai potrebbero averla chiusa.
Edited by No Life King - 29/1/2020, 17:59. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Come detto sopra, editata l'azione precedente. Enjoy!.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Dato che non ci sono telecamere che riprendono le scalinate di accesso, la presenza di Finn nella saletta tecnica è del tutto superflua, da che provvedo col seguente post a correggere "l'errore" dando alcune cose per scontate. Se non dovesse andare bene fammi pure sapere che correggo.
Altra precisazione per goldexperience, le liste le ho una io e l'altra Finn al momento.
Ero con Chibs, intento ad osservare l'ingresso principale quando sentii la voce di Deschain gracchiare nell'auricolare. Ascoltai con calma, con lo sguardo che cadde sul mio sire il quale sostanzialmente fece la stessa identica cosa.
Si, va bene.. Sicuramente sarà piu facile controllare gli accessi in questo modo. Una scalinata farà da ingresso e l'altra da uscita.
A questo punto direi che ad occuparsi di controllare gli accessi può pensarci Chibs, che è il più anziano tra noi e di certo conosce molti degli ospiti.. E Finn, che è solito frequentare l'ambiente e quindi di certo conoscerà molti di quelli che si presenteranno.
Attesi un attimo attendendo un cenno di assenso da parte di Chibs per assicurarmi che avesse compreso l'indicazione.
Finn? Hai capito? Raggiungi Chibs alla scalinata di accesso, controllerai con lui, di persona.
Aggiunsi poi tramite l'auricolare per sollecitarlo a farci sapere.. -
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Scribacchia sul cellulare e controlla la rassegna delle nuove foto sul blog, prende un paio di appunti per idee circa il sito internet, il tutto mentre cammina verso la porta di sicurezza che le permette di accedere al dietro le quinte del palco. La musica e il boato confuso di voci sembra quasi che la aggrediscano quando la taglia-fuoco si apre, rilevando alcuni uomini della sicurezza intenti a mantenere libero il palco e il retro del sottopalco.
Un cenno alla guardia di sicurezza, controlla che il badge sia in bella vista, poi stringe il portatile sotto il braccio e prosegue a camminare in direzione dell'accesso alla pista da ballo dove giovani di età differenti e vestiti in modo unico stanno ballando e cominciando i festeggiamenti.
Lancia un'occhiata alla folla, fa' un paio di foto e controlla dove sia la scala di accesso alla zona vip.
Quasi non riconosce il locale ora che si è animato, le luci e le persone, i rumori e e gli odori quasi la confondono, capita spesso che il medesimo luogo, animatosi, appaia quasi trasformato per la baraonda di un concerto. Le piace. Punta il naso in aria e sente l'odore di sudore, profumo e sangue pulsante che impregna l'aria pompato dall'adrenalina e dall'alcool che accentuano la frenesia umana.
Come una sommelier gusta il profumo del vino appena stappato, lei assapora in anticipo la potenziale cena, ma questo è il meno rispetto ad un'altra questione. La vita, la musica che si fa' carne e sangue, la compulsione artistica che prende vita nel popolo della notte umana, ecco cosa la affascina, ecco perchè ama ciò che fa'. Benchè l'amore sia una parola quasi taboo per i vampiri, ebbene si: lei ama. Ama la musica e i live, persino il malessere notturno che l'ha infastidita sembra temporaneamente svanito davanti al concentrato di energia che balla e urla di fronte a lei.. -
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Frugare nella spazzatura del locale avrebbe dato troppo nell’occhio, e così Mr. Crowley dovette allontanarsi di un paio di isolati per rovistare nel torbido. Gli ci volle quasi mezz’ora per trovare ciò che cercava, in compenso si inzaccherò per bene le mani di una mistura di liquido nerastro, appiccicoso e puzzolente come non mai. La busta di carta, però, era stata recuperata. Era già qualcosa.
Quando tornò il locale aveva ormai aperto le porte: entrare, dall’entrata posteriore o persino anteriore, non era più un problema. Bisognava semmai stare attenti a non urtare altre persone, per non rischiare di infrangere l’Oscurazione.
Adesso Crowley era dentro. Muoversi da Oscurato stava però diventando sempre più difficile, con tutte quelle persone. Sopra, nella balconata, sembrava esserci meno gente.
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Chibs annuì all’indicazione del suo pupillo, andandosi a piazzare alla base della scala, braccia conserte e sguardo vigile.
Finn rispose incerto dall’altro capo della comunicazione:
Ricevuto, ma…Jax, ti voglio parlare.
Lo si vide poco dopo scendere le scale e venire incontro a Jax, per poi prenderlo a parte e dirgli.
Senti, ma di che utilità sono qui? Non ho il dono dell’Aruspice. Me la cavo con l’informatica. E naturalmente con la Magia del Sangue.
Ma qui non credo di poter fare meglio di Chibs.
Disse.
***
Nei pressi delle scale, Leffe trovò un gruppetto di individui intenti a discutere.
A giudicare dall’abbigliamento facevano parte della security, anzi la Brujah riconobbe Jax O’Neill poco dopo, inconfondibile anche se portava una giacca bianca sgargiante e volgarotta, molto diversa dal suo solito stile solito. Deschain doveva essere in zona, ma Leffe non lo vedeva.
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Il locale si animava sempre di più, di minuto in minuto.
La folla iniziò a urlare e a battere le mani: alla consolle comparvero gli One Ground, duo di musicisti elettronici texani.
La serata aveva inizio.SPOILER (clicca per visualizzare)Kajetan Farkas quando vuoi puoi entrare. -
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Ascolta i rimandi del custode della serata ma si trattiene, evitando di mettere ulteriore becco nel coordinamento. Sposta la mano dall'auricolare e disattiva il microfono, rimanendo pur in ascolto; inizia così a camminare per la sua zona di competenza, misurandone l'ampiezza a grandi passi e appuntandosi mentalmente le zone più appartate, come i privé e simili da tenere un minimo d'occhio senza però disturbare. Alla fine poggia i lombi in una delle colonnine della balconata e attende, braccia rilassate lungo i fianchi.
Da vivo gli Elisei erano una gran noia...parlavano tanto per dire ben poco. Speriamo ci sia qualcuno di decente tra i tanti.
Considera tra sé, buttando occhio verso le scale per capire se ci sia qualcuno in arrivo.
Nota mentale, lontano dalla Holbourne e da Ramirez. Quella incasina un po' troppo per i miei gusti...
Scosta lo sguardo oltre la balaustra, dove la folla inizia a seguire il ritmo degli OneGround, segnando l'inizio della serata.. -
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Supera le divisorie di sicurezza dal palco e si intrufola nella sala principale, scivolando verso la parte esterna a ridosso delle scale per raggiungerle. E' abituata alla ressa dei concerti e con sapiente conoscenza dei movimenti del corpo, cammina portando avanti prima una parte dei fianchi e poi l'altra, si insinua nella folla come un cuneo e la affonda stando ben attenta al portatile che tiene saldo e stretto sotto il braccio. Sguscia oltre un paio di gruppi di ragazzi che sbavano per i perfomer del momento, la musica è alta e nota quanto questi siano coinvolti ed eccitati anche dai movimenti convulsi dei corpi che sembrano scossi elettricamente dalla musica. Buon gruppo i Boyz!
Finalmente, dopo un altro paio di contorsioni, sbuca all'ingresso della scalinata come fosse partorita dal grembo della calca del locale, si ferma di fronte alle figure minacciose della sicurezza che sono totalmente differenti da quelle consuete alle sue performance.
Sono Fratelli, Ramirez aveva accennato a questa eventualità, e lo sono di certo perchè appaiono troppo consapevoli della loro superiorità innaturale rispetto ad un semplice ghoul o a al solito palestrato buttafuori. E poi chi si vestirebbe in quel modo?
La prossima volta chiedo degli abiti apposta solo per la security. Siamo il clan dei ribelli, non dei pezzenti.
Riflette tra sè e sè osservandoli attentamente, ferma a pochi passi da loro, quindi sventola il braccio libero e sorride imbarazzata.
Ciao, devo salire.
Chiede fissando a turno prima il rosso e poi l'altro, l'aria è di chi storce un po' il naso di fronte a evidenti incongruenze socio-ambientali . Ha un dubbio fulminante sulla propria notorietà, poi ricorda di aver già visto quei fratelli in giro con gli altri così si presenta per evitare dissapori.
Sono Leffe. Ehy, vi conosco, Ramirez vi fa lavorare, eh? Grazie per il servizio.
Spiega ancora sorridente, per quanto il trucco dark con lacrima di trucco stoni un po' con quel sorriso fanciullesco. Nervosa per la presentazione di fronte a due vegliardi del clan, mordicchia un'unghia in attesa di una risposta.. -
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Ricapitolando... Ho frugato nella spazzatura macchiandomi di qualcosa le cui origini forse è meglio non indagare, se possibile puzzo più di prima e indosso una busta in testa che renderebbe impossibile a un altro vampiro dialogare con me e prendermi sul serio per... Questo?
Crowley osservava la folla di giovinastri perplesso, anche se a lasciarlo ancora più perplesso era la musica per cui questi si agitavano come un branco di scimmie. Jason andava davvero in locali come quello in cui si trovava? Il samedi sperava seriamente che il suo ghoul ci andasse solo per spacciare droga, se ci andava anche per ascoltare quel genere di musica doveva seriamente iniziare a pensare di trovarsi un altro possibile candidato come servo del sangue.
Eh, caro Crowley, forse non sei il vampiro più furbo di NOLA come eri solito vantarti...
Che fare, dunque? Di andarsene non se ne parlava, visto tutto quello che aveva fatto per entrare. Il vero problema, che si rivelava una seccatura non da poco, era che tutti quei marmocchi rendevano difficile muoversi senza rischiare di finire addosso a qualcuno, e il contatto fisico purtroppo era uno dei vari modi per infrangere l'illusione dell'Oscurazione. Doveva trovare un posto meno affollato o rischiava seriamente di sputtanare a un intero locale la propria presenza. Il suo occhio cadde sulla balconata, lì apparentemente sembrava esserci meno gente, e meno gente uguale meno possibilità di urtare qualcuno, che a sua volta era uguale a non infrangere l'Oscurazione. Perfetto.SPOILER (clicca per visualizzare)Mi dirigo sulla balconata, se c'è da fare qualche tiro uso un punto volontà, che con i tiri che mi sono usciti in questi giorni vedo già un fallimento critico dietro l'angolo.. -
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Andai incontro a Finn raggungendolo vicino alla base delle scale, ad un paio di metri da Chibs. Ascoltai le sue rimostranze con calma mostrando interesse verso le sue preoccupazioni. Quando ebbe finito gli posai una mano sulla spalla, sorridendo simpaticamente.
Ma come, hai sempre rotto le scatole per scendere in campo ed ora che ci sei ti tiri indietro?
Gli risposi scherzoso, per poi assumere un'aria piu seria.
Ascolta, di quelli della squadra tu sei quello più avvezzo a frequentare gli elisei.. Voglio dire, ci passi intere nottate in questi posti!
Uno sguardo intorno a verificare com'era la situazione prima di tornare a focalizzarmi su Finn.
Lascia la tua lista a Chibs, poi sali di sopra e tieni d'occhio la situazione.
Se noti qualcosa di anomalo rispetto ai canoni a cui sei abituato segnalacelo.
Se vedi situazioni potenzialmente esplosive tra i presenti, segnalacelo.
Insomma, se senti puzza di bruciato, faccelo sapere cosi che veniamo a spegnere il fuoco prima che divampi, ok?
Ovviamente se ci sarà da intervenire, ci darai una mano se serve.
Accompagnai poi Finn da Chibs affinche gli lasciasse la sua copia della lista dei fratelli, e poi lo congedai facendolo salire al piano Vip cosi che lo tenesse d'occhio.SPOILER (clicca per visualizzare)Le liste le abbiamo io e Chibs ora.
Arrivò a quel punto Leffe.SPOILER (clicca per visualizzare)Ciao, devo salire.
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Sono Leffe. Ehy, vi conosco, Ramirez vi fa lavorare, eh? Grazie per il servizio.
Lo sguardo andò verso Chibs, quella frase mi aveva lasciato un attimo interdetto.
"Ramirez vi fa lavorare"
Un dubbio balenò nella mia mente in quel preciso istante. E non ero intenzionato a lasciare i miei dubbi insoddisfatti.
Ah, Leffe. Certo che puoi salire, ci mancherebbe!
Esclamai amichevole in risposta alla sua richiesta.
Ma ancora non c'è nessuno di sopra, ti avviso...
Aggiunsi poi come a darle un consiglio.
Attesi qualche istante e poi ripresi a parlare, stavolta con aria più colloquiale e confidenziale.
Senti, a proposito di Ramirez.. hai due minuti per due chiacchere in privato?. -
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E' una novellina nel clan ma tenta sempre di darsi un tono per non apparire debole quindi la prima cosa che ha fatto è di avvicinarsi ad O'Neill e fissarlo in quegli occhi duri e vissuti. Annuisce quando lui parla, immobile a ridosso della scalinata gliela indica e suggerisce con voce sommessa.
Allora andiamo su di sopra, saremo tranquilli.
Fa' spallucce come a sottolineare l'evidenza del fatto, poi stringe al petto il portatile e prosegue.
Carino il tuo collega, ha un bel pacco!
Commenta birichina adocchiando sorridente la sagoma di Julius. Quindi ridacchia, togliendosi un po' di tensione di dosso e una volta più serena torna ad indicare al rosso la scala.
Dai, facciamo due parole. Avete fatto cagare sotto il mio Produttore quando QUELLO è piombato allo studio di registrazione senza preavviso. Comunque ...
E attende ancora una volta che il rosso risponda ma forse è lei ad essere un po' nervosa e su di giri.. -
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Dopo essermi congedato con un cenno d'intesa da Chibs, mi incamminai seguendo Leffe su per le scale, mentre mi sfilavo la giacca rimanendo con la t-shirt nera abbastanza aderente che portavo sotto.
Continua pure! Sono proprio curioso di capire come è nata questa serata e come è andata con Ramirez, saprai che di certo non è un simpaticone...
Mi affrrettai a dire prendendo la palla al balzo, dato che aveva già iniziato a raccontare quanto era successo..
Grey Room |
