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I cainiti giunsero all'ex rifugio di Saddler. La villa allo stato attuale non era che un lugubre edificio abbandonato che aveva ceduto al passare degli anni, era abbastanza evidente che una volta andatosene il padrone di casa - era davvero lui? O ne aveva preso l'aspetto con l'arte della Vicissitudine? - nessuno se ne era più occupato, un tempo tuttavia doveva essere un piacere per la vista.
C'era poco da fare, anche volendo sforzarsi a trovarne qualcosa di positivo, ogni cosa di quella villa sembrava gridare ai possibili visitatori "Fuggite, sciocchi!".
Edited by No Life King - 15/1/2020, 15:49
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- Guido io.
Disse la donna in nero imboccando la porta mentre faceva tintinnare le chiavi.
- Abbiamo già avuto questa discussione in passato, ricordate? Duco, ducis, duxi, ductum ducere.
E pensare che quando andava al liceo il latino era la materia che odiava di più.
Fuori dalla porta uno dei ghoul di Plague attendeva la sua domitor con un pacchettino.
Non disse niente ma salutandola sguanciottò delicatamente la Tzimisce tra l'indice e il medio.
- Non mi fare quella faccia, lo so so che non ami essere toccata, ma dopo la Vaulderie già è tanto se non ti faccio le fusa. Ci vediamo più tardi.
Disse mentre si incamminava verso l'esterno in un rumoroso turbinare di tacchi.
Era sorprendentemente di buon umore tanto che mentre guidava canticchiava "When I fall in love it will be forever".
Il tragitto fu breve, parcheggiò la macchina poco avanti, stavolta non aveva il trolley dietro con se, solo la solita gamba di tavolo appuntita. Non portava dientro neanche una borsetta. Prese la sua insolita arma e uscì dal veicolo.CITAZIONEC'era poco da fare, anche volendo sforzarsi a trovarne qualcosa di positivo, ogni cosa di quella villa sembrava gridare ai possibili visitatori "Fuggite, sciocchi!".
- Che posticino. Niente entrate in modalità commando. Statemi sempre ai fianchi, qualora dovessimo venire imboscati dagli Szlatcha frontalmente tenete sempre la posizione, senza avanzare, così da non perdere il vantaggio sulla distanza, ma senza indietreggiare, non assaltiamo mai. Blake, se ne sei capace, è il momento di farsi belli per la serata.
E mentre proferiva queste parole la schiena le si piegò verso l'esterno con un colpo secco, dando al suo corpo l'aspetto di un macabro manichino concavo, cominciò a biascicare una strana sorta di oscura preghiera mentre il suo corpo si contorceva. Quando finalmente si raddrizzò si poteva vedere che al centro del suo petto c'era una fessura nera, lunga circa 30 centimetri, nera come l'inchiostro che faceva sembrare i suoi vestiti, anch'essi neri, come se fossero di un grigio chiaro. Da questa fessura cominciavano a fuoriuscire dei lunghi e sottili tentacoli neri, come delle Braccia dell'Abisso in miniatura. Una miriade di essi, si agitavano forsennatamente come se volessero uscire fuori da quel corpo maligno ma erano ancorati a qualcosa e non riuscivano a uscire, nel frattempo la sua oscura preghiera si era dotata di un'eco macabro, che sembrava provenire dall'Abisso stesso, probabilmente non era neppure la sua voce, ma qualcuno o qualcosa che recitava con lei.
Da questa fessura cominciarono a diffondersi immediatamente delle ombre profondissime, sembrava un uso di Oscurazione ma queste ombre erano molto più scure e la coprivano tutta - fatta eccezione per il volto e la parte superiore delle braccia - e le entravano in bocca, nel naso e nelle orecchie, come a volerla ingolfare del tutto.
Il corpo rimase qualche frazione di secondo immobile e poi venne scossò come da un fremito e subito le ombre rientrarono nella fessura che aveva al centro del petto, che si richiuse lasciando dietro di se un essere completamente diverso da quello che c'era prima.
Ora era la cosa Exseven: un orripilante ibrido tra umano e ombra, alto più di due metri e pervaso da una coltre di oscurità che sembrava quasi liquida e che rendeva anche difficile capire dove fosse veramente. Le sue braccia erano ora più lunghe e, oltre ad esse, dal suo corpo si proiettavano in fuori due paia di lunghi tentacoli neri composti da ombra materica che contribuivano a conferirle un aspetto sinistro, quasi demoniaco.
- Vogliamo entrare?
Chiese con una voce che sembrava provenire direttamente da un incubo.CITAZIONEse dovessi fallire il tiro di attivazione cancello tutto e riprovo al prossimo round
Edited by Alrauun - 22/7/2020, 16:54. -
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Padre Blake scese dal furgone nero con espressione perplessa, quasi confusa.
Abbassò gli occhiali sul naso per dare un'occhiata alla villa, quindi li rimise per osservare i particolari.
Benvenuti alla Casa degli orrori...
Questo posto ha un certo potenziale. Dovremmo farci un pensierino più in là.
Quindi iniziò a girarci intorno, tirando un calcio a una pietra.CITAZIONEBlake, se ne sei capace, è il momento di farsi belli per la serata.
Blake si voltò con una smorfia verso X7, per poi grugnire qualcosa a bassa voce (Preferisco un altro approccio) e fare un'alzata di spalle.
Restò qualche secondo ad ammirare la nuova, oscura forma presa da X7, prima di chiedere, a voce più alta:
Allora, cosa dobbiamo aspettarci dal Rifugio di un Demone?
E di incamminarsi al fianco del Ductus.SPOILER (clicca per visualizzare)@Master: do un'occhiata alla casa e al suo perimetro: noto qualcosa di particolare?. -
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La Tzimisce era sazia. Probabilmente ancora lorda del sangue che aveva usato per il rituale ma comunque, con tutti quegli strati di vestiti addosso, era impossibile dirlo realmente. Si mosse al seguito della sua Ductus che osservò per qualche momento quando stabilì l'ordine di manovra. Uno sguardo a Blake quando rispose alla proposta di X7 prima di soffermarsi un attimo ad osservare la sua trasformazione. L'ombra che i vari cappucci e il cappellino proiettavano sulla faccia della Tzimisce nascondeva un dannatissimo senso di terrore che avviluppava maledetta la Demone ogni volta che la sua Ductus decideva di trasformarsi. I canini scesero rapidi a sancire che la bestia era in allerta prima di rispondere anche lei all'ultima domanda di X7 con un sibilo "Vuoi che... proceda anche io?" un chiaro riferimento alla trasformazione che X7 aveva chiesto a Blake prima di dire la sua "Anche se io eviterei di radere al suolo la villa prima di aver trovato quello che cerchiamo... no?" ma uno sguardo verso quel groviglio di carne e ombra che era in quel momento il suo Ductus. Non era d'accordo ma, ovviamente, era pronta ad eseguire un eventuale ordine diretto.
SPOILER (clicca per visualizzare)Se X7 non mi chiede direttamente di trasformarmi evito e uso Oscurazione.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)x7 rolls 10 dice to metamorfosi nera (Diff 7) 1,6,1,3,1, 5,8,8,3,1 [failure]
- 2 ps e niente trasformazione, senza parole...
x7 rolls 10 dice to bestemmiare come un turco (Diff 7) 3,10,2,3,5, 5,6,8,7,8 [4 successes]
- 2 ps
Blake rolls 3 dice to osservare 8,4,8 [2 successes]
Il custode diede una rapida occhiata alla casa, e si accorse che in una delle finestre qualcuno li stava osservando. La distanza non permetteva di capire di chi si trattasse, ma i tre cainiti ora sapevano che dentro la villa c'era qualcuno.. -
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Padre Blake si aggiustò gli occhiali sul naso e indicò esplicitamente la finestra a cui si era affacciato l'individuo.
Ecco, ci siamo giocati l'effetto sorpresa.
A questo punto è meglio andare a parlare direttamente col nostro amico, che dite?
Il Custode fece a quel punto un vero gesto di saluto all'indirizzo della misteriosa figura alla finestra.
Quindi si voltò verso il Ductus: X7, per quanto ammiri la tua forma attuale, forse non è la più adatta a mettere le persone a loro agio. Potresti considerare l'idea di tornare alla tua forma più umana?. -
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Ormai mi sono fatta bella.
Provò a scherzare, ma la sua voce sembrava veramente quella di un demone dei film dell'orrore e lei era letteralmente un groviglio sfumato di tentacoli neri su una figura vagamente umanoide e il risultato fu invece molto minaccioso.
Credo che tu ormai mi conosca abbastanza da poter perlomeno suppore che non è che abbia poi tutto questo interesse nel mettere i miei interlocutori a loro agio. Inoltre il nostro interlocutore ideale dovrebbe essere proprio un custode, capirà. E se invece non è il nostro interlocutore ideale sono certa che sia meglio interagirci in queste vesti.
Poi si girò verso Plague.
Per ora no. Del resto sai bene quanto invidi il fatto che ci mettiate letteralmente un batter d'occhi a farvi belli, voi.
Parlava del fatto che la Metamorfosi oscura richiedeva svariati secondi per concludersi, mentre per gli Tzimisce prendere le sembianze dei cosidetti "Zulo" era una questione decisamente più rapida, Exseven si era già espressa a riguardo in passato.
Ricordate i miei ordini: in caso di imboscata mantenere le posizioni e sfruttare i corridoi per combattere in ranghi.
Adesso entriamo.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Plague rolls 5 dice to coraggio 1,8,6,3,8 [2 successes]
Blake rolls 5 dice to coraggio 5,4,9,2,2 [1 success]
x7 rolls 5 dice to coraggio 9,10,5,8,7 [4 successes]
Giustamente il ductus è quello più indifferente all'atmosfera tetra.
Appena i tre cainiti misero piede dentro la casa, l'atmosfera tetra del luogo si fece incredibilmente più opprimente e soffocante. Per un attimo sentirono come la necessità di uscire dalla villa per non essere schiacciati da quell'atmosfera, quasi come se la stessa casa fosse dotata di una propria volontà e la stesse imponendo per scacciare visitatori sgraditi, ma si trattò di un breve momento. Forse qualcuno in quella villa aveva appena provato a mandarli via con qualche strana capacità? La sacerdotessa Darleen, supponendo si trovasse lì, forse? In ogni caso, questo tentativo di mandarli via li aveva in un certo senso resi consapevoli del fatto che la loro presenza non era gradita. Non che la cosa gli potesse importare, in verità, loro del resto erano lì per un motivo.
Le condizioni della casa confermarono che il vecchio padrone di casa non ci metteva piede da anni, dato che polvere, muffe e ragnatele la facevano da padroni, in quelle condizioni risultava difficile pensare che qualcuno ne potesse aver fatto un rifugio. La prima cosa che si poteva osservare nella stanza d'ingresso erano le scale che portavano al piano superiore, poco distante, sulla destra, una stanza, nelle stesse condizioni disastrose della precedente, che ad una rapida occhiata dava l'impressione di essere una sorta di sala d'attesa.. -
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Padre Blake entrò e si guardò attorno: gli ambienti del piano terra sembravano inutilizzati da tempo, eppure lui aveva visto distintamente qualcuno affacciato alla finestra.
La questione, allora, era capire se l'individuo alla finestra fosse qualcuno che era lì da tempo, oppure se vi fosse giunto di recente. In altri termini, se fosse il guardiano cui aveva accennato Osmund Saddler oppure Darleen degli Ab Abyssus.
Il Custode iniziò a passeggiare lentamente attraverso la stanza, passando poi alla stanza accanto - la sala d'attesa, forse - cercando di individuare qualsiasi traccia potesse indicare il passaggio di qualcuno o qualsiasi altro elemento degno di nota per giudicare il quadro complessivo della situazione della casa.
Un po' di lavoro e chissà, potrebbe persino costituire un buon Rifugio.
Mormorò, quasi tra sé e sé, perso nei propri pensieri.. -
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Che ambientino.
Disse con voce sepolcrale l'incubo abissale che presenziava al posto della graziosa femmina umana che c'era prima.
Chissà come mai il padrone ha lasciato la casa.
La Cosa si guardò intorno, i tentacoli che protrudevano dal suo addome danzavano flebilmente avanti e indietro con una cadenza che ricordava quella di un calmo respiro.SPOILER (click to view)Sostanzialmente i tentacoli funzionano come delle antenne per percepire quello che succede in giro.
"Additionally, the vampire can sense his surroundings fully even in pitch darkness."
Credo sia importante localizzare le uscite del piano terra. Non vorrei ce ne fosse un'altra oltre questa.
L'intenzione era quella di esplorare tutto il piano terra prima di salire, in modo da bloccare ogni eventuale via di fuga.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)X7 rolls 2 dice to tentacoli 8,9 [2 successes]
Girando per il piano terra non ti sembra di percepire altre presenze oltre quella di Plague e Blake
X7 rolls 2 dice to cercare 1,4 (BOTCH x 1)
Plague rolls 3 dice to cercare 3,10,2 [1 success]
Florian rolls 3 dice to cercare 10,4,7 [2 successes]
I tre cainiti iniziarono a farsi un giro per il piano terra. Blake poté notare che nella sala d'attesa, se di quello si trattava, vi erano effettivamente diverse tracce, di almeno 5 persone, e alcune sembravano proprio tracce fatte con i tacchi. Dalle direzioni in cui si sparpagliavano dedusse che probabilmente anche chi aveva lasciato quelle tracce aveva optato per controllare la villa in ogni suo angolo.
Plague trovò quella che poteva essere effettivamente una seconda via d'uscita, nella cucina infatti, come in tutte le antiche ville americane, era presente una porta che dava all'esterno.
La ductus non percepì altre presenze oltre quelle di Plague e Blake, nel piano terra non c'era nessuno, tuttavia appena il suo sguardo cadde su una parete in parte scrostata e ammuffita si convinse della presenza di una porta nascosta di cui il vecchio padrone di casa non aveva accennato.
Edited by No Life King - 30/7/2020, 15:35. -
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Blake analizzò pensosamente le tracce, girando da un angolo all'altro della stanza, prima di voltarsi verso X7 e dire:
Qui ci sono molte tracce, ma non capisco quanto recenti.
Magari sono persone che si sono rifugiate qui. Magari erano solo sciacalli che hanno depredato la casa prima di andarsene. Chi può dirlo...
Il Cainita si aggiustò gli occhiali sul naso e continuò:
...Una traccia però è di tacchi. Potrebbe essere di Darleen.
Se così fosse, non c'è tempo da perdere. La nostra amica potrebbe essere fuggita o sul punto di farlo.
Con queste parole il Custode si diresse verso le scale per il piano superiore, stando però attento con i piedi ad evitare eventuali assi marce o sconnesse.. -
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Mi sembra...
Disse la ductus quasi a sé stessa mentre osservava per bene i muri.
Che qua ci sia qualcosa di celato alla vista. Forse un passaggio segreto. Forse Saddler aveva qualcosa da nasconderci.
Si accanì quindi su una parete, tastandola con attenzione, usando anche i tentacoli per aumentare le sue possibilità di trovare il meccanismo di apertura.
Non si poteva vedere bene perché le sue espressioni erano dissimulate dal velo di ombre liquide che costituivano una buona parte del suo corpo materiale, ma il volto tradiva una sorta di bisogno di obbedire ad una compulsione, come se fosse la parte più rettile e arcaica della sua psiche ad avere il controllo in questo momento.
Mi chiedo se Baylef ne sia a conoscenza.SPOILER (click to view)Non appena mi riprendo dal botch provo a convincermi che la porta esiste ma se darleen l'avesse trovata probabilmente avrebbe lasciato qualche indizio (impronte digitali o altro) e che quindi è meglio proseguire; oppure finché qualcuno non viene a "svegliarmi", mi dica il master quanti round perdo.. -
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La lasombra continuò a tastare il muro, alla ricerca di qualche meccanismo che potesse sbloccare la porta nascosta di cui ormai si era convinta dell'esistenza. Dubitava che Baylef fosse a conoscenza di quell'entrata, dato che le uniche impronte presenti sul muro erano le sue, ma nulla di troppo strano in effetti, del resto non era il suo rifugio e se Saddler avesse avuto qualcosa da nascondere di certo non gliel'avrebbe rivelato. A interrompere questa inutile ricerca fu Plague, che raggiunse la ductus per avvisarla di aver trovato un'uscita nelle cucine.
Nelle cucine è presente una porta che dà all'esterno. Tipico di queste vecchie ville. Qui sotto comunque non ho trovato nessuno.
Blake nel frattempo si diresse verso il piano superiore, facendo ben attenzione dove metteva i piedi per evitare di calpestare qualche asse marcia o sconnessa. Nel piano superiore erano presenti varie stanze con un solo letto che avevano tutta l'aria di essere le camere da letto della servitù. Individuò anche quella che in passato doveva essere stata la camera di Saddler, come testimoniato dalle finestre oscurate e dalla terra presente sul letto. Se quella era la sua camera da letto, doveva quindi esserci anche il suo studio, nascosto dietro la libreria, come detto dallo stesso Tzimisce. Della figura che aveva visto affacciata alla finestra per ora nemmeno l'ombra, ma se si trattava di un cainita non era da escludere la possibilità che avesse fatto uso del potere del sangue dell'Oscurazione.
Edited by No Life King - 5/8/2020, 15:34. -
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Rimani qui, mettiti davanti alle scale, io vado su da Blake. Se dovesse passare qualcuno aggrediscilo, non perdere tempo in chiacchiere. Se ti dovesse sembrare Baylef con intenzioni ostili puoi tramortirla, ma evita di ucciderla, dobbiamo ancora parlarle.
Disse l'umano/ombra.
Tentennò un attimo prima di salire, allargò bene i tentacoli, come fossero delle nefaste vibrisse nere. Ora passarle vicino senza essere scoperti, anche se oscurati, era un po' più difficile.
Salì le scale guardandosi intorno bene, vedeva perfettamente al buio, evitò anche lei di mettere il piede in fallo per quanto possibile e si diresse verso Blake..
Vecchia villa di Saddler |
