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AnPitt.
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Mi misi al computer nel mio rifugio a cercare video su YouTube, ma, quando li trovai, capii sostanzialmente di aver sprecato inutilmente il mio tempo. La possibilità di capire quello che stavo vedendo al momento era pari a farsi un giro sotto il cielo limpido di una giornata estiva. Chiusi dopo pochi minuti, lasciando ad una me futura la capacità di darsi ad una tale attività, ammesso e non concesso che mi fosse mai venuto in mente di approfondire quell'ambito del sapere. Presi dunque a controllare altre pagine, più alla mia portata perchè il prodotto era finito e pronto per l'utilizzo. Amazon dava una grande varietà di scelta riguardo a spray al peperoncino e aggiunsi vari prodotti al carrello, di cui poi feci un'opulata cernita. Volevo che il mio eventuale aggressore rimanesse al massimo dolorante, non morto per qualsiasi effetto nocivo collegato al prodotto chimico. Fossi stata Calabrese probabilmente sarei uscita nel mio giardino e avrei preso un bel mazzetto di peperoncini rosso sangue, ma come americana bianca il massimo della mia invettiva in tema di piccante era il wasabi al ristorante giapponese quando ero viva. Alla fine feci il mio acquisto, dicendo pagando l'extra per la consegna a casa. A quel punto disturbai Randal, il quale era al lavoro visto l'orario e mi poteva dunque rispondere comodamente. Gli chiesi se poteva accettare al posto mio una pistola con dardi tranquillanti e, in caso mi avesse chiesto la funzione, gli avrei spiegato che una pistola mi faceva paura e un dardo tranquillante era una scelta molto meno letale. Quindi, come arma da casa per una signorina come me era perfetta e non dovevo avere nessun tipo di timore nemmeno per utilizzare. Del resto lui era il mio ghoul e, come domitor, non mi potevo permettere di farmi mettere i piedi in testa... non troppo a lungo almeno, visto che comunque preferivo rispondere ed essere cortese ad azioni intimidenti/autoritarie come quella che mi aveva costretto a fare con Tuttle l'ultima volta. Gli spiegai comunque che l'ordine ci avrebbe messo parecchio tempo e che gli avrei inviato per mail tutti i dati e lo scontrino. Lui doveva dunque solo firmare la bolla ed al resto, pagamento incluso, ci avrei pensato io dovrei proprio dargli spiegazioni ulteriori ragionai alla chiusura della conversazione, pensierosa del fatto che Randal meritava di sapere come mai mi amasse tanto e che quel legame non sarebbe più stato sciolto. Dopodomani avrei usato contro l'eventuale stalker solo il mio spray urticante, ma domani dovevo andare a visitare il luogo teatro di tutta la scena. Potevo solo sperare che l'accesso fosse positivo e favorevole, come pure potevo solo sperare che Shawn se ne intendesse sul serio di quel campo, ne andava della nostra reputazione e delle nostre non vite! La notte era ancora giovane e io decisi di usare il tempo restante per andare a caccia, magari qualche dormiente sul ciglio della strada oppure qualche animale. SPOILER (clicca per visualizzare)mi sposto con i mezzi verso un quartiere sufficientemente povero da farmi trovare animali o barboni di cui potermi nutrire
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.SPOILER (clicca per visualizzare)2022-02-10 10:42:26Lesley rolls 1 die to 1-4p 5-7m 8-9g5 [failure]2022-02-10 10:40:35Lesley rolls 6 dice to Caccia (Diff 5)5,2,1,8,7, 2 [2 successes]
Trovi due animali di taglia media. -
AnPitt.
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SPOILER (clicca per visualizzare)Quanto ps ottengo da ognuno nutrendomene?. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)1 ma più spesso 2. I grandi hanno 3 o 4 ps, mentre I piccoli hanno frazioni di ps (come 1/4 o 1/2).
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AnPitt.
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Uscii nuovamente, allontanandomi dalla mia zona di residenza, fino a finire nella zona più periferica di New Orleans. Mentre camminavo sentivo il peso della situazione paradossale che stavo vivendo in quel momento, ero una creatura della notte e, al contempo, una donna non portata né per lo scontro e né per l’autodifesa. Ero una ragazza che si avventurava nell’oscurità di vie povere, dove era difficile sentire un eventuale grido e si poteva solo sperare nel soccorso di qualcuno in caso il fato avesse voluto volgere al peggio, eppure ero lì in cerca di cibo e quindi di una preda. Tutto questo mi ricordò un paio di avventure, con fini di ricerca, che avevo fatto da viva. Ero a quel tempo in alcune spedizioni nelle fitte foreste dell’Amazzonia, con insetti implacabili soprattutto la notte e animali terrificanti di giorno. Eppure la guida ci diceva che la bestia più crudele era l’uomo, sia quello civilizzato che stava distruggendo il territorio e sia quello indigeno che lo occupava conoscendolo bene e sapendo come scacciare gli intrusi nonostante le proprie rudimentali armi. Quella volta fui fortunata, non ci rimisi la pelle, e, inoltre, ottenni delle capacità di sopravvivenza tutt’oggi utili per riuscire a muovermi nel territorio urbano come vampiro in cerca di sangue. Continuai ad immergermi in quei ricordi, più per non pensare al pericolo che stavo affrontando che per altro. Andai ad un market di quelli aperti 24 h ore al giorno e comprai diverse strisce di carne essiccata. Poi virai per zone con i cassonetti, facendomi indicare due o tre punti buoni dove andare. Al primo un cane solitario stava pasteggiando dopo aver sventrato una busta di plastica. Il muso era ancora sporco di spaghetti noodles e chissà quale salsa rimasta nella busta. Si spaventò e io gli tirai una cinghia di carne che ebbe come effetto iniziale quello di farlo fuggire di nuovo. L’odore però del pasto lo attirava e dovette avvicinarsi per poterlo mangiare. Ne approfittai e gli rubai metà del suo disgustoso sangue da animale…. Povera bestiola, il mondo, ancora una volta, gli aveva voluto male. Gli lasciai altra carne e poi me ne andai via, sentendo il suo alito stremato pesante nell’aria. Una scena molto simile, se non proprio uguale, si ripetè poco dopo, nuova preda che si preparava a sopravvivere. Con lei terminai l’esca e mi rifocillai completamente. Non mi ero accontentata di prede piccole, ne avrei di certo dovute uccidere molte per rifocillarmi in modo utile; non avevo voluto prendere sangue solo da uno, perché di certo avrei cagionato la sua morte; non mi piaceva quello che avevo fatto, ma dovevo così che il mio corpo poteva affrontare la sfida imminente senza grossi problemi. Diedi un ultimo sguardo al cane ansante, quasi tentata di farlo entrare in casa mia ed anche recuperare l’altra bestiola che avevo sfiancato, ma capii che era solo un mio desiderio egoista. Li avrei infatti dovuti far vivere in una gabbia, come coppia di sconosciuti mentre un vampiro terrificante dorme loro vicino pronto a destarsi ed incutergli ancora più paura, dando loro da mangiare solo di notte e costringendoli a non poter nemmeno cercarsi un albero dove poter fare i propri bisogni. A conti fatti la loro vita era migliore di quella che potevo dar loro io. Me ne andai, avrei dormito e cercato di non rimettere per il saporaccio che avevo in bocca a causa della qualità del sangue bevuto. SPOILER (clicca per visualizzare)Torno a casa e per me si può passare all’indomani. -
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Dopo il pasto il ritorno a casa non comporta alcun tipo di complicazione e quindi, dopo esser caduta in torpore, Lesley si risveglia al suo rifugio. Nulla da segnalare al momento, a parte un messaggio un po' sdolcinato di Joshua che ha anche provato a fare una chiamata dall'esito scontato. SPOILER (clicca per visualizzare)+1 Volontà -1 PS. -
AnPitt.
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Una volta che mi ero svegliata mandai un messaggio a Shawn CODICEvediamoci al magazzino
Semplice, senza fronzoli o altro. Poi presi un taxy e mi recai appunto al luogo dell'incontro, facendo fermare l'auto ad un km da lì e facendomi il resto del tragitto a piedi. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Continua qui.
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