305, 22th Street West

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    [.STAFF.]
    Posts
    4,800

    Status
    Dead
    L’uomo col cane scosse il capo:

    Sì, vivo proprio lì - disse, indicando il palazzo di fronte - ma non ho sentito nulla.

    Quando è successo? Io sono sceso da cinque minuti.


    A conti fatti, si rese conto Corey, dal momento in cui l’uomo aveva sfondato la finestra dovevano per forza essere passati più di cinque minuti.

    Salutato l’uomo, che non aveva altro da dire, il “ragazzino” ripercorse i suoi passi fino al civico 305. Si trovava nuovamente di fronte alla casa.



    *
    **
    ***
    **
    *




    Valery seguì Reyes per le scale, percorrendo le due rampe che portavano al piano seminterrato.

    Si ritrovò in un ambiente di lavoro molto ampio, in cui si alternavano manichini da sarta, stoffe, maschere teatrali e appendiabiti con vestiti di scena: questo era l’atelier di una costumista.

    In quell’istante Valery si sovvenne del nome della donna uccisa: si chiamava Alex Halley, l’aveva conosciuta ai primi tempi dell’accademia e si era trovata bene con lei, anche se poi non l’aveva più incrociata.

    Di fronte a lei, Reyes accelerò fortemente il passo, percorrendo la stanza e uscendo dalla porta di servizio con il primo cadavere in spalla.

    *
    **
    ***
    **
    *



    Nel frattempo, al piano rialzato, Jon avviò la segreteria telefonica:

    Ci sono…3!…Messaggi.


    La voce preregistrata continuò metallica:

    Messaggio numero…1!

    Ciao Alex, qui Wesley.

    Una voce maschile, roca, quasi sofferente.

    Grazie dell’invito, ma stasera sto un po’ scombussolato, non ho nemmeno fame.

    Facciamo un’altra volta? Un bacio.


    Messaggio numero…2!

    Allora sgobbona – risatine di sottofondo –, vuoi mollare ago e filo per un secondo e venire a divertirti come si deve?

    Voce femminile, calda, un po' su di giri.

    Mary è tornata in città, è tanto che non ti vede.

    Io e le ragazze siamo al pub, ti aspettiamo. Baci, Dor.



    Messaggio numero…3!

    Qui Wesley. E va bene…vengo.

    Wesley Sanders.

    Questo, si ricordò adesso Arthur, era il nome del collega architetto e ora Fratello. La voce era quasi irriconoscibile.

    Voi cenate che è già tardi, io vi raggiungo. A dopo.

    Fine dei messaggi.

    *
    **
    ***
    **
    *



    Arthur ne approfittò anche per valutare meglio la statuetta indicatagli da Jon: un breve esame fu sufficiente a capire che si trattava di un’opera contemporanea di scarso valore artistico, probabilmente prodotta in serie, il cui maggiore pregio era il notevole peso. Prendendola in mano Arthur si accorse che c’era una traccia di sangue e seppe subito che la statuetta era stata usata come arma.

    Grazie al Tocco degli Spiriti, Arthur percepì che l’uomo che aveva stretto per ultimo la statuetta – e che attualmente giaceva sul pavimento – aveva provato una sensazione di terrore assoluto nell’impugnarla. L’uomo, aggredito da Wesley, aveva tentato di difendersi colpendolo in testa con la statuetta, purtroppo per lui con scarso successo.

    *
    **
    ***
    **
    *



    Jacob si chinò sul corpo dell’uomo e iniziò a esaminarlo: l’incarnato pallido e i due piccoli fori rossi sul collo erano identici all’altra vittima. Non c’erano segni visibili di altre ferite. All’anulare sinistro, la fede.

    Il Fratello si mise dunque a cercare tasche di giacche e pantaloni, ma non trovò nessun documento, soltanto un paio di dollari.

    Quindi decise di osservare meglio le ferite al collo. E fu a quel punto che realizzò qualcosa di sorprendente…

    …Quell’uomo era ancora vivo.


    Hybris : ti ho scritto mp

    Deus Irae : -1 PS, +1 livello Salute

    Z3r0mbie : in questo round hai fatto in tempo ad arrivare di fronte alla casa. Al prossimo round, eventualmente, mi specificherai se entri dall’ingresso principale o dal seminterrato.
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    104

    Status
    Dead

    nome Jon Trupp
    Descrizione fisica Maschio, 35 anni, testa rasata, veste militare, sguardo a volte assente perso nel vuoto.
    Umanità 7
    Carattere Conformista
    Carisma 3 | Aspetto 2
    Abilità [Autorità 1 Intimidazione 2 | Background


    Quest Humanity


    Girando appena lo sguardo verso l'attrice, che a quanto pare era interessata alla segreteria come lui stesso, Jon ebbe un attimo di dubbio, facilmente intuibile dall'espressione che gli si disegna sul volto.
    < Non...lo so.>
    Forse la domanda non era rivolta verso di lui direttamente, forse era solo un pensiero come un altro, ma lo aveva spiazzato nella sua concentrazione. Fu Arthur però a dare maggiori dettagli. Jon volse il capo un istante, poco prima di attivare la segreteria.
    Apprende le informazioni di Arthur, parecchio utili, quindi attiva la segreteria. A quanto pare c'erano tre messaggi.
    Nomi. Il primo messaggio sembrava un invito rivolto a qualcuno, che aveva rifiutato. Il nome non gli diceva nulla.
    Il secondo sembravano delle ragazze su di giri, un invito a divertirsi.
    Il terzo era il più strano, il nome del primo messaggio ci aveva ripensato. Sospetto.
    < Forse questo è il suo nome...Wesley...>
    Jon volge il capo verso Arthur.
    < Ti dice niente?>
    Non solo lo aveva visto con l'auspicio, ma si ricordava di lui nella sua vita mortale. Magari il nome gli poteva dire qualcosa. I messaggi erano finiti, Jon ci pensa su un attimo e poi li cancella alla maniera "comune", con i semplici bottoni della segreteria stessa. Non voleva che i poliziotti, una volta sentito i messaggi, si mettessero a cercare quello che poteva essere il loro "uomo". Sarebbe stato complicato fare una gara di velocità con la polizia. Ovviamente Jon ha i guanti quando fa questa azione.
    Erano in troppi dentro la casa però, non aveva notizie di Corey da quando era entrato e il tempo passava. Sarebbe stato complicato spiegare tutta quella gente in uan casa dove c'era stato un omicidio. Seppur lui potesse scomparire alla vista dei mortali, sia abilmente che tramite altri mezzi, non era certo che gli altri potessero farlo. Avrebbe voluto seguire gli altri due Fratelli su per le scale per osservare anche quella zona, ma il tempo era tiranno.
    < io esco...>
    Erano in troppi dentro, quello che poteva scoprire in quel posto lo aveva ottenuto e...si stava agitando, visti i due corpi a terra. Aveva visto parecchi cadaveri in vita sua, sopratutto nelle missioni all'estero. Questo non vuol dire che la cosa non lo tocchi nell'intimo.
    Se non sarà trattenuto, Jon si avvierà verso l'uscita per uscire dalla casa e tornare in strada, onde fingersi un passante in attesa che gli altri decidano di fare lo stesso. Farà da palo: osserverà al di fuori per controllare l'arrivo della polizia o di altre persone.

     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    276

    Status
    Dead

    Nome Jacob
    Descrizione fisica E’ un individuo sulla trentina. Magro e longilineo. Una folta chioma nera come la pece gli incornicia il volto squadrato. Due folte sopracciglia sovrastano i suoi occhi, anch’essi neri. Labbra carnose risaltano sul suo pallido viso, sovente increspate in un accennato sorriso talvolta beffardo. E’ solito vestirsi con completi eleganti d’alta sartoria ma non disdegna nemmeno abbigliamento più’ sportivo ma sempre griffato. Sul suo braccio sinistro risalta un Rolex. Un anello di liscio metallo brunito gli cinge l’anulare della mano destra.
    Carattere Fanatico | Umanità 6
    Carisma 3 | Aspetto 4
    Autorità 2 | Intimidazione 3 | Galateo 2


    Quest Humanity


    Il ventrue ascoltò quel che Arthur aveva da dire assimilando le preziose informazioni di quest'ultimo. Vedendo la scena dell'incidente gli si avvicinò, cauto. "Tutto bene? chiese andando poi a spostare lo sguardo sulla finestra, osservandola "Se quella finestra non verrà pulita a dovere quel sangue potrebbe far passare te come carnefice agli occhi della polizia, Arthur." aggiunse, neutro. Lo osservò per qualche istante, attento. La bestia è sempre dietro l'angolo che reclama libertà, aveva imparato. Ritornò poi sui suoi passi e si incurvò sull'uomo a terra, studiandolo. Mano che andò a tastare il collo di quest’ultimo come a volerne sentire il battito “Fermi tutti, quest’uomo è ancora vivo!” Esclamò. “Ha perso molto sangue, il battito è impercettibile ma… è vivo. Se qualcuno di voi è un medico o ha conoscenze su come evitare che diventi uno stoccafisso, è bene che parli ORA. Quest’uomo è la risposta a tutte le nostre domande su quel che è accaduto in questo appartamento! Jon?” chiese secco, il pensiero al background militare di quest'ultimo. Occhi che vanno a sgranarsi appena spostandosi verso la porta “ma siamo sicuri che anche la donna fosse morta al cento per cento? Se qualcuno non ha competenze per salvare quest'uomo vada per favore a controllare Reyes.”



    Edited by Hybris - 21/4/2021, 18:26
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    59

    Status
    Dead
    ohhh gli abiti! Che meraviglia e quanti ricordi pensai, quasi dimenticandomi del perchè ero lì, preda di nostalgia e della voglia di impossessarmi di qualche scarpa o abito da sartoria su misura. Quello era il mio mondo del resto, era giusto che io prendessi possesso di cose mie! Ma non feci nemmeno in tempo a finire la rampa di scale, che la voce di Jacob mi allarmò facendomi riprendere dalla letargia della memoria. Girai i tacchi, non senza molto rammarico per il fatto che salutavo qualcosa di bello per qualcosa di noioso e macchinoso come l'incarico che avevamo da svolgere, e tornai di corsa dagli altri che succede? domandai giunta all'ultimo scalino, con voce sufficientemente alta da farmi udire pur senza urlare dato che dovevamo mantenere la segretezza io sono scesa sotto e mi sono ricordata chi era quella ragazza intendendo chiaramente quella impacchettata da Reyes si chiamava Alex Halley, l’avevo conosciuta ai primi tempi dell’accademia ed era pure simpatica, anche se poi ci siamo perse di vista.
    Se poi mi avessero detto o io avessi capito la frase di Jacob, allora avrei consigliato di usare il sangue Se gli diamo la nostra vitae potrebbe stare meglio, riprendendosi. Basta non farlo diventare servo... certo però se lui sopravvive allora avremo un umano aggredito che sa e le grane aumenterebbero

    Edited by Valklein - 22/4/2021, 12:25
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    [.STAFF.]
    Posts
    4,317

    Status
    Dead

    nome Arthur Graymoor
    Descrizione fisica Uomo alto e allampanato, 38 anni apparenti. Aria spesso annoiata ed espressione quasi perennemente accigliata, come se le cose non fossero al giusto posto.
    Carattere Architetto
    Carisma 3 | Aspetto 2
    Abilità Intimidazione 1 Galateo 2 | Background Fama 2, Status 1 Prestigio di Clan 1


    Quest Humanity


    Non è nulla.

    Rispose a Jacob, mentre la ferita gli si richiudeva. Guardò la finestra sulla quale si era tagliato, valutando l'avvertimento del Ventrue.
    Venire accusato di omicidio... Sarebbe potuta essere la giusta occasione per tagliare i legami mortali. Abbandonare definitivamente la gloria passata e abbracciare quel guscio vuoto che era la non-morte. Prospettiva stranamente attraente. Una pericolosa cupio dissolvi.

    Ci penserà Reyes. È il suo lavoro.

    Liquidò la faccenda, per concentrarsi sulla statuetta.
    L'ondata di terrore lo fece vacillare. Gli ci vollero alcuni secondi per riprendersi, e ricordarsi che quelle emozioni non erano le sue. Non avrebbe mai più potuto provare quel genere di sensazioni, così pure e naturali, sebbene terribili. Un privilegio che era stato negato al suo cuore fermo.

    Wesley Sanders.

    Lasciò che il nome sgusciasse fuori dalle labbra, mentre ponderava pensieroso. La situazione era chiara. Semplice e banale nella sua ricostruzione: un giovane Fratello incauto e incosciente accetta l'invito a cena di suoi amici della precedente vita. Il Neonato si crede al sicuro tra persone amate, ma la Fame e la Bestia lo rendono una faina nel pollaio. Magari era stato appena Abbracciato, e la sua coscienza gli aveva impedito di nutrirsi da esseri umani per chissà quanto tempo. Una leggerezza come la ricerca del calore umano e degli affetti perduti diventa così fatale. La Bestia prende il sopravvento, e il Fratello affamato si avventa sulla preda in maniera goffa, scoordinata. Segue uno scontro nel quale i mortali hanno prevedibilmente la peggio. Quando le rosse nebbie della Frenesia si dissolvono, il Fratello resta sconvolto dalla sua stessa violenza. Quelli che erano suoi amici, o la sua famiglia, erano divenute bestie macellate.
    La rivelazione da parte di Jacob a proposito dello stato di salute della vittima, distolse Arthur dalle sue riflessioni.

    È... è proibito creare Schiavi del Sangue.

    Balbettò, rigettando la proposta di Valery. Poteva solo assistere impotente.


     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    [.STAFF.]
    Posts
    4,800

    Status
    Dead
    Non appena uscì fuori, Jon vide il profilo familiare di Corey sul marciapiede antistante. Ovunque fosse andato prima, adesso era lì.

    Anche il Toreador lo notò e, voltandosi verso di lui, gli fece: Io resto qui. Vi avverto se vedo o sento qualcosa.

    Proprio in quell’istante, Reyes uscì di corsa dalla porta di servizio.

    Nonostante avesse il cadavere di una persona in spalla, i movimenti dell’uomo (?) erano veloci, quasi frenetici: nel giro di pochi istanti il ripulitore posò il cadavere per terra, aprì il portabagagli di una vecchia Chevrolet Impala di colore nero e scaricò dentro il borsone, per poi richiudere il bagagliaio. Una sola occhiata veloce a Corey, senza dire nulla, e si avviò a rientrare.

    Jacob, dopo avere osservato con attenzione la finestra, chiamò Jon ad alta voce.

    La cosa richiamò anche Valery, che – dopo aver dato un’occhiata rapida all’atelier di Alex Halley, la donna morta, risalì le scale riunendosi al resto del gruppo.

    Arthur, infine, era riuscito a ricomporre un quadro ipotetico di ciò che si era svolto: vittime, colpevoli, moventi, modus operandi. Qualche elemento minore mancava, del resto loro non erano lì tanto per capire con esattezza la dinamica dei fatti quanto se vi fosse stata violazione della Masquerade, chi fosse il colpevole e come raggiungerlo.

    Alle prime due cose avevano già trovato una soluzione.

    Rimaneva la terza.

    Jacob spende 1 WP, risultati via MP.

    Z3rombie è disiscritto dalla Quest per comportamenti incompatibili con la prosecuzione della stessa. Corey diventa di conseguenza PNG.
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    104

    Status
    Dead

    nome Jon Trupp
    Descrizione fisica Maschio, 35 anni, testa rasata, veste militare, sguardo a volte assente perso nel vuoto.
    Umanità 7
    Carattere Conformista
    Carisma 3 | Aspetto 2
    Abilità [Autorità 1 Intimidazione 2 | Background


    Quest Humanity


    Fosse stato ancora umano, una volta raggiunto l'esterno o comunque una posizione in cui non potrà vedere i due cadaveri, Jon si sarebbe preso una bella boccata d'aria. Avrebbe inspirato ed espirato un paio di volte per calmare il proprio animo. Ma non era più un umano e lottava incessantemente per credere di avere ancora un animo, almeno per quello che la religione lo intendeva. Trova di fuori Corey che gli dice che avrebbe controllato la situazione, Jon si limita ad annuire. Non riesce a sentire quanto dice Valery, essendo fuori, ma si sente richiamato e volge il capo nel momento in cui Reyes esce fuori dalla casa.
    Ignora il ripulitore vista l'informazione ricevuta.
    < merda...>
    A denti stretti, Jon si riporta all'interno della casa rapidamente per raggiungere nuovamente Jacob, Arthur e Valery che si era riunita a loro. Uno dei due era ancora vivo a quanto sembrava.
    Era un bel guaio.
    < Forse posso fare qualcosa, ma non qui...e dovrò chiedere dei favori...>
    Osserva Jacob in questo, poteva fare qualcosa (forse) per quell'uomo. Ma doveva? era loro compito? era quello che voleva il Principe?
    Quelle erano domande che lui si era posto nella sua mente, ma di cui non aveva risposta. Lui vuole salvare quell'uomo, ma ci sono regole e leggi da rispettare.
    < Decidete....>
    Lo dice al plurale, lui non ha alcuna autorità per decidere in merito. Non tanto sul gruppo in se, ma sul Principato. Non è "figlio di" o non è in possesso di alcun grado o status particolare. Inoltre non vuole prendere lui una decisione.
    Lasciando perdere un istante le eventuali decisioni e i battibecchi che, eventualmente, nasceranno Jon si china sul corpo. Probabilmente Reyes stava per tornare e avrebbe fatto il suo lavoro se loro non avessero preso una decisione in merito impedendoglielo. Ma prima di tutto, doveva controllare se effettivamente l'uomo poteva salvarsi. Aveva visto parecchi dissanguati in guerra, ma erano problemi differenti: pallottole nello stomaco, ferite alle gambe. C'era un trauma con cui combattere. Qui invece era solo stato prosciugato, non c'era nessun trauma esterno (probabilmente molti interni, ma questo era un altro discorso). Deve comprendere se è possibile spostarlo e salvarlo, ma sopratutto deve capire come farlo e se ne è capace.
    Gli servivano strumenti , anche se si poteva organizzare con qualcosa comprato nelle varie ferramente h24, ma sopratutto sangue. Del gruppo giusto.
    < Sapete che gruppo sanguigno ha? di solito hanno piast...>
    Piastrine, ma non erano più tra i militari.
    < Nel portafoglio, di solito...>
    Almeno, lui teneva sempre nel portafoglio il foglietto sanitario, dove c'era il richiamo per l'antitetanica e le informazioni mediche di base. Ha solo parlato, non si è fermato a aspettare una risposta a quello detto. Lui vuole solo sapere se il gruppo ha deciso di salvare quell'uomo o meno, si adeguerà di conseguenza.
    Posa le dita sul collo dell'uomo e, tramite pulsazioni, ritmo e quello che può vedere, cercherà di comprendere se è fattibile aiutarlo o ormai sta percorrendo gli ultimi passi che lo separano dal sonno eterno. La sensazione che provava prima si trasforma, quasi, in cieca volontà di trovare una luce in quella faccenda, come se salvarlo (o averne possibilità) potesse dare una mano anche a lui e alla sua situazione.

    master PM ^^


     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    59

    Status
    Dead
    Ascoltai la critica di Arthur restando dubbiosa di quanto fosse vera la mia idea sulla ghoulizzazione, la quale effettivamente si basava su poco interesse per roba che da viva consideravo materia da nerd sfigati. Un servo non si fa solo con tre sorsi? Anche con uno si considera di aver violato la legge? gli occhi smeraldo rimasero leggermente spersi a guardare l'architetto, pur mantenendo quel sottofondo seducente che mi avrebbe fatta diventare una grande star se solo fossi rimasta viva. Mentre aspettavo la risposta arrivò anche Jon, pronto a dare una soluzione meno drastica della mia Per me puoi farlo. Della vita di quello lì non mi importa granchè e forse potrebbe essere un pericolo da eliminare visto che sa sentenziai con aria snob, preoccupandomi più per la mia pelle che per quella dell'umano moerente. Si trattava di un tizio sopravvissuto a mala pena ad un attacco di un Fratello, sul serio dovevamo rischiare? Eppure, non appena questi pensieri si concretizzarono in me, qualcosa dentro mi ribollì nell'animo. Si trattava di un sentimento ferale atavico e sconosciuto che la mia linfa in vita non aveva mai percepito. Sentii quasi un ghigno oscuro e selvaggio, una forza che era contenta di ciò che avevo detto. Era me eppure non era me. Ne ebbi subito paura e mi ritrassi istintivamente, anche se nella stanza non c'era nulla che oggettivamente stava minacciandomi. Scossi leggermente il capo, con i miei mori, lucenti e bellissimi capelli ondulati che seguirono il tremore della testa nascondendomi leggermente il volto. Io... io vado di sopra... magari Alex aveva un'agenda con i numeri di telefono in camera e c'è... c'è magari quello del loro aggressore. Oppure magari è in sala da pranzo in un cassetto del tavolino su cui sta il telefono con la segreteria... consigliai perchè effettivamente non sapevo se avessero solo sentito i messaggi o anche guardato il tavolo. Tra l'altro non sapevo nemmeno se il tavolo avesse cassetti, ma non mi preoccupai di questa mia ignoranza. Sapevo solo che avevamo i minuti contati e la polizia sarebbe arrivata da un momento all'altro. Non volevo perdere altro tempo, dato che fin'ora sentivo di aver fatto meno degli altri. Jon aveva perlustrato la zona interno e si stava proponendo per una sorta di pronto soccorso, Jacob si era accorto che l'uomo era ancora vivo ed Arthur aveva addirittura scoperto il nome dell'assassino. Ma io invece? Ero solo rimasta innamorata dei vestiti di sartoria di Alex e non mi andava di essere l'ultima ruota del carro! Io, che, se fossi rimasta viva, sarei diventata sicuramente una grande star! ma... io vado un attimo su balbettai le ultime parole, ancora scossa dalla presenza dentro di me compiaciuta della mia affermazione precedente. Asso avrebbe dovuto pagare e risarcirmi anche per questa inattesa e non voluta fragilità che avevo dimostrato

    Io vorrei andare di sopra per cercare nella camera da letto, tipo cassetti o zone simili, se c'è un'agenda con numeri di telefono o un qualche diario che ci possa dare informazioni o descrivere qualche appuntamento futuro di Alex e del compagno (presumo sia il suo compagno). Insomma cerco qualcosa che ci faccia risalire a Wesley.
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    276

    Status
    Dead

    Nome Jacob
    Descrizione fisica E’ un individuo sulla trentina. Magro e longilineo. Una folta chioma nera come la pece gli incornicia il volto squadrato. Due folte sopracciglia sovrastano i suoi occhi, anch’essi neri. Labbra carnose risaltano sul suo pallido viso, sovente increspate in un accennato sorriso talvolta beffardo. E’ solito vestirsi con completi eleganti d’alta sartoria ma non disdegna nemmeno abbigliamento più’ sportivo ma sempre griffato. Sul suo braccio sinistro risalta un Rolex. Un anello di liscio metallo brunito gli cinge l’anulare della mano destra.
    Carattere Fanatico | Umanità 6
    Carisma 3 | Aspetto 4
    Autorità 2 | Intimidazione 3 | Galateo 2


    Quest Humanity


    Il ventrue annuì pensosamente “No… non possiamo…” disse di rimando ad Arthur “ma questo non significa che possiamo farlo morire. Capire cosa è accaduto non conclude quanto affidatoci da Clarence. Dobbiamo rintracciare il colpevole , come richiesto.” osserva l’uomo a terra e alza lo sguardo al cielo imprecando sommessamente “La Tradizione è stata comunque messa a rischio e potrebbe riaccadere. Non possiamo tenerne conto. E quest’uomo è l’unico che può darci qualche informazione.” Alza lo sguardo su Jon “Fa’ quel che devi, per favore. In tasca non aveva nulla se non pochi spicci. Ma forse Reyes ha un contatto per questo genere di cose. Serve una trasfusione. Subito.” disse analizzando la situazione.

     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    [.STAFF.]
    Posts
    4,317

    Status
    Dead

    nome Arthur Graymoor
    Descrizione fisica Uomo alto e allampanato, 38 anni apparenti. Aria spesso annoiata ed espressione quasi perennemente accigliata, come se le cose non fossero al giusto posto.
    Carattere Architetto
    Carisma 3 | Aspetto 2
    Abilità Intimidazione 1 Galateo 2 | Background Fama 2, Status 1 Prestigio di Clan 1


    Quest Humanity


    Arthur in quel caso non poteva fare nulla. Restò come paralizzato, senza opzioni.
    Guardò con orrore Valery, sorprendendosi per il cinismo e la spietatezza della donna, anche se una parte di lui, la più oscura, comprendeva quella posizione, ma non poteva dargli retta; non ancoora.


     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    [.STAFF.]
    Posts
    4,800

    Status
    Dead
    Jon si piegò sul moribondo, valutandone rapidamente i segni vitali: estremo pallore del volto, polso debole, respiro appena percettibile.

    Non c’erano emorragie né altre ferite visibili, per cui bendare l’uomo o fargli una respirazione bocca a bocca aveva poco senso.

    Quello che occorreva, se l’uomo voleva avere qualche chance di sopravvivenza, era un’ospedalizzazione o quantomeno una trasfusione immediata.

    Nel frattempo, bere un sorso di sangue vampirico o due avrebbe potuto aiutare l’uomo a guarire i danni interni prodotti dalla mancanza di ossigenazione causata dalla perdita di sangue.

    *
    **
    ***
    **
    *



    Valery salì al piano superiore, ritrovandosi in un ambiente altrettanto ampio che quello al piano di sotto, e come quello organizzato a open space.

    Accanto a una zona notte centrale c’era da un lato la zona gym, dall’altro toletta da trucco e guardaroba. Anche in questo caso c’era un piccolo ambiente separato da una porta – certamente il bagno.

    La Sorella esaminò l’ambiente in cerca di elementi utili, soffermandosi sui comodini.

    Sul primo c’era un telefono con accanto un’agendina di qualche tipo. Sull’altro un portafogli da uomo in bella vista.

    *
    **
    ***
    **
    *



    Jacob ebbe appena finito di parlare che dalle scale del seminterrato riapparve la figura di Reyes. Aveva sentito uno spezzone della conversazione, perché bofonchiò:

    Un contatto per quale genere di cose?

    Quindi, borsone in spalla, il ripulitore si avvicinò all’uomo sul pavimento, pronto a imbustare anche lui.
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    59

    Status
    Dead
    Guardai un po' ovunque e un po' da nessuna parte, sentendo l'orologio ticchettare incessantemente. Che sarebbe successo se la polizia fosse arrivata all'improvviso e ci avesse trovati lì, con addirittura due cadaveri? Ma la polizia non è "nostra" dopo tutto? mi cercai di tranquillizzare, ma la sensazione di contrazione alla pancia, malessere totalmente illusorio e fantasma dato che i miei organi erano da tempo non più funzionanti, perdurò lo stesso. Mi avvicinai al portafoglio e all'agendina Non è rubare... cioè sono morti, non gli posso rubare nulla, no? Domande retoriche, scuse a cui semplicemente mi risposi che a loro non servivano comunque più e a me interessavano solo le informazioni lì contenute. Mi derisi per la stupidità di preoccuparmi di una cosa tanto sciocca e alla fine feci mie quei due oggetti, così da sottoporli al gruppo se non subito almeno fra qualche minuto. Poi decisi di scendere di nuovo di sotto.
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    276

    Status
    Dead

    Nome Jacob
    Descrizione fisica E’ un individuo sulla trentina. Magro e longilineo. Una folta chioma nera come la pece gli incornicia il volto squadrato. Due folte sopracciglia sovrastano i suoi occhi, anch’essi neri. Labbra carnose risaltano sul suo pallido viso, sovente increspate in un accennato sorriso talvolta beffardo. E’ solito vestirsi con completi eleganti d’alta sartoria ma non disdegna nemmeno abbigliamento più’ sportivo ma sempre griffato. Sul suo braccio sinistro risalta un Rolex. Un anello di liscio metallo brunito gli cinge l’anulare della mano destra.
    Carattere Fanatico | Umanità 6
    Carisma 3 | Aspetto 4
    Autorità 2 | Intimidazione 3 | Galateo 2
    ~ Scheda ~



    Quest Humanity


    Si rialzò sentendo dei passi in prossimità dell’appartamento e Reyes fece nuovamente la sua comparsa. Nuovamente con il suo atteggiamento insofferente e poco collaborativo. “Quest’uomo è vivo, Reyes” disse guardandolo serio in volto “ed è l’unico testimone che potrebbe portarci a capire cosa ha scatenato tutto questo e soprattutto ad impedire ad un fratello fuori di controllo di violare nuovamente la Tradizione.” lasciò decantare un attimo quelle informazioni nell’aria per poi aggiungere imprimendo tutta la sua determinazione e tutta la sua risolutezza “Quest’uomo va salvato Reyes e abbiamo bisogno della tua esperienza per riuscirci. Clarence ne sarà sicuramente compiaciuto.” disse. “tra l’altro, l’altra vittima sono certo hai controllato che sia morta.” chiese, sguardo fisso su Reyes.



    Edited by Hybris - 29/4/2021, 09:44
     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    104

    Status
    Dead

    nome Jon Trupp
    Descrizione fisica Maschio, 35 anni, testa rasata, veste militare, sguardo a volte assente perso nel vuoto.
    Umanità 7
    Carattere Conformista
    Carisma 3 | Aspetto 2
    Abilità [Autorità 1 Intimidazione 2 | Background


    Quest Humanity


    Non gli ci volle molto per comprendere il problema. Ovviamente nella sua vita non ne aveva mai visto uno messo così, ma ora la sua vita era cambiata e quella forse era la normalità.
    < Gli serve sangue...>
    Non era un segreto dopo tutto. Per quanto riguarda la proposta dell'attrice, prontamente commentata dall'architetto, Jon si trova però a pensare un attimo e...
    < Se gliene venisse dato...>
    Intende sangue vampirico
    < Potrebbe rigenerare eventuali danni da assenza di ossigenazione...>
    Fa notare ai presenti, solo per dar loro delle informazioni aggiuntive e per poter decidere. Arthur poi cerca aiuto completamente con Reyes, come se Jon non potesse salvarlo direttamente. Jon osserva un attimo Jacob e poi Reyes e, per quanto ha avuto modo di conoscere quest'ultimo, non ritiene tra se che il vampiro darà loro una mano.
    < Posso salvarlo anche io, con una trasfusione...ho bisogno di un posto e che qualcuno vada a prendere delle cose, come dico io...>
    C'era quel dettaglio finale: gli servivano delle cose "come le voleva" lui. Inoltre è un modo come un altro per non dire di avere un contatto specifico e non dover dare troppe spiegazioni.
    < Qui non posso fare niente...>
    Osserva Arthur, era lui chge aveva preso in mano la situazione e si aspettava degli ordini diretti e semplici. L'uomo era da spostare, dovevano preparare il posto ove effettuare il tentativo di salvataggio e c'erano alcune cose che gli servivano e dovevano essere recuperate. Però stavano perdendo tempo, tempo che loro (e il poveretto) non avevano. Jon si tira su in piedi.
    < Non c'è molto tempo...>
    Oltre tutto anche la polizia starà arrivando. Il fatto però che Jacob abbia preso una decisione, ma Arthur e Valery no, lo lascia un poco interdetto. Il gruppo era diviso, lui si era solo proposto di aiutare e non aveva ancora deciso se era la cosa "giusta" o meno da fare. Giusta per la loro natura attuale, era giusto salvare una vita, in un pensiero cattolico comune o comunque umano.
    Jon sposta lo sguardo su Arthur, aspettandosi una risposta anche da lui.
    Valery non è lì con loro, altrimenti avrebbe fissato anche lei in attesa di un commento.
    Reyes non lo guarda: presume di sapere la sua risposta (negativa, vorrà "pulire" anche quel corpo)

     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    [.STAFF.]
    Posts
    4,317

    Status
    Dead

    nome Arthur Graymoor
    Descrizione fisica Uomo alto e allampanato, 38 anni apparenti. Aria spesso annoiata ed espressione quasi perennemente accigliata, come se le cose non fossero al giusto posto.
    Carattere Architetto
    Carisma 3 | Aspetto 2
    Abilità Intimidazione 1 Galateo 2 | Background Fama 2, Status 1 Prestigio di Clan 1


    Quest Humanity


    Non possiamo lasciarlo lì, Reyes.

    Arthur concordò con Jacob, "svegliato" dallo sguardo in attesa di Jon.

    Portalo dove vuoi, Jon. Credi di poter guidare abbastanza in fretta?

    Le automobili erano solo due, per due guidatori. Arthur non era sicuro di avere la guida sportiva necessaria per poter prestare soccorso all'uomo morente, ma il Vile forse sarebbe stato più abile.

     
    Top
    .
51 replies since 10/4/2021, 12:43   1060 views
  Share  
.