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la perplessità del Vardaman sembra non avere mai fine, e mentre il siparietto di minacce a suo pensare incoerenti si dipana davanti ai suoi occhi, la sua attenzione viene rapita dal dire di William.
ma se forse non è camarilla che favori dovrebbe concederci?
Tale è la perplessità in quel momento che quasi rimane smarrito dalla risposta della donna, al quale decide però di rimanere impassibile.
Lei non si curi di come passo il mio tempo libero. Al debito di vita preferirei i dadi.
Preferibilmente nella mia mano vera, al di fuori di questo mondo... sia questa maledizione, illusione o che so io.
In fin dei conti è ben poca cosa, e sono certo che lei può accontentarmi... in cambio ovviamente dell'aiuto a risolvere questo cruccio.
Minimamente preoccupato del passare l'eternità in quel posto, Vardaman si volta e fa un cenno del capo a mo di saluto alle figure dei genitori.
Se gli altri vogliono i crediti, ben venga per loro. a me interessa poco il gioco politico... vivo di ricordi. e di reliquie che mi risveglino quei ricordi. come appunto i dadi. conclude con un largo sorriso.
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Oh, comprendo. Seccante, oserei dire. commentò Crowley, quando la donna parlò della maledizione.
Qualcosa in comune oltre l'essere entrambi discendenti del Primo Assassino? Uuuuuh, le cose si fanno interessanti. il samedi prese a grattarsi il mento con volto visibilmente interessato, per poi rivolgersi al giovanni alzando la mano destra e agitando il dito indice per contraddirlo.
Tecnicamente, Giovannino, essendoci cascato tu per primo, sono io che sto salvando te, ergo mi aspetto che tu tenga conto della cosa quando la fattura che ti tiene intrappolato in questo incubo cesserà. A buon intenditor poche parole.
Non fece alcun commento sul discorso dei samedi non più come lui, frase che in verità lo lasciò vagamente perplesso.
Uuuh, Favore di Vita, le cose si fanno sempre più interessanti. sorrise, anche se in verità non sapeva se la tizia avrebbe mantenuto la parola, visto quanto detto da lei stessa prima. Mah, era comunque meglio stare al gioco, del resto l'alternativa sarebbe stata starsene in eterno in quella chiesa.
Quanta fretta, giovane, e se fossi interessato anche io ai dadi della gentil donzella? Se lei fosse d'accordo a cederli in quel caso temo proprio che dovremo giocarceli... a dadi. breve attimo di silenzio, poi il samedi scoppiò a ridere Scusate, non ho resistito a fare questa battuta. Oddio, non so come mi vengono. Poi mi stupisco che gli altri clan vedrebbero volentieri i samedi estinti. trattenne a stento un'altra risata Vai tranquillo, non sono interessato, non saprei che farmene di quei dadi. il samedi rassicurò il tremere. Onestamente, dubito anche che sarei capace di usarli.. -
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Forse stiamo finalmente andando nella direzione giusta replicò il sangue blu con un mezzo sorriso per poi continuare incrociando le braccia E diciamo anche che più che la vita ci devi la non vita, ma non ci hai accora detto qual'è il tuo lignaggio e questo non è bello sai, se ci dobbiamo togliere dalla merda preferisco conoscere con chi ho a che fare, non credi che sia una richiesta ragionevole?
Si portò poi la mano destra al mento per prestare attenzione Quindi dicci chi sei e cosa dobbiamo fare per risolvere questo NOSTRO problema. -
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Il Rossellini rotea gli occhi alla precisazione non necessaria del Samedi, ma decide di ignorarlo. Non ha motivo di mettersi a sprecare fiato con il Samedi.
"Discendenti del primo assassino?" fa un sorriso divertito a quelle parole "Qualcuno direbbe che suoni tanto come un'appartenente alla fu Spada di Caino..." sospira, scuote leggermente la testa. "Sei parecchio lontano dalla deduzione corretta, mio caro Stoccafisso. Ma se sei cosi curioso da voler giocare ad indovina chi, posso darti questa informazione come pagamento.." un altro sorriso divertito, si sta chiaramente prendendo gioco di lui.
Ascolta il battibecco tra i due "Mi interessa gran poco chi di voi due vorrà riscattare il favore in quel modo. Se volete vi posso accontentare e dare un dado a testa, cosi la smettete di litigare." come si fa con i bambini.
Scocciata, la giovane e bella donna fa qualche passo in direzione del Ventrue, immobile per via della maledizione che ha bloccato tutto il gruppo.
"Ma come? Non ti ricordi? Mi sono gia identificata a te come Arya Levau del clan dei Sangue Blu, Arconte sotto il Conciliatore Lucinde dello stesso clan. Ti sei gia dimenticato?"
A queste parole, il Tremere sembra perdere lo sguardo per qualche istante, come ipnotizzato. Agli altri due risulta palese che quella donna non ha mai pronunciato quelle parole prima e non sembra assolutamente la verità dei fatti ma... Il Ventrue ne è completamente convinto, improvissamente si ricorda di quando la donna gli ha parlato della sua identità, della sua posizione all'interno del clan e del lavoro per il Conciliatore, una carica importantissima, soprattutto per i Sangue Blu.SPOILER (clicca per visualizzare)La parte sottolineata viene pronunciata usando "Dominazione 3 - Oblio della mente", 3 successi. Il ricordo di questa chiacchierata è stato impiantato nella mente di William. -
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l'improbabile espressione di Jonathan Vardaman, a metà tra lo sgomento e il perplesso quando Crowley si fa avanti con la sua pretesa, è prova di quanto non si aspettasse una risposta pronta dall'altra parte.
Al punto tale che la verve passa immediatamente in secondo piano.
e mo che vuole? si domanda, tradito da una volto che per qualche frazione di secondo ha detto la stessa cosa.
Poi Crowley ritratta adducendo allo scherzo. E questa affermazione tinge l'aspetto del volto di Vardaman dalla sorpresa al sorriso divertito, forse un po' troppo di circostanza.
ohohoh, capisco. lei è molto simpatico.
per un attimo me l'aveva proprio fatta.
Ricerca poi la compostezza, e si volge verso la donna
...
non ha tutti i torti. se fosse cosa prenderei anche il set, ma se si trovasse a dover decidere mi accontenterò di un dado.
Sorride, ma assiste poi con cautela a quanto succede a William.
la dominazione non è nuova al suo clan ma uno sfoggio così interessante, oltre che una citazione così specifica della politica agli alti piani camarillici portano il Vardaman a riflettere.
per essere una persona che si disinteressa alla politica ne è molto ben informata. Quindi o è veramente una dotta camarillica o...
o è abbastanza importante da conoscere questi dettagli.
Quale che sia, meglio evitare ulteriori digressioni.
...beh, siamo d'accordo quindi. cosa stiamo aspettando?. -
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Il samedi, alla reazione del giovanni, si limitò a esibirgli un'espressione che esprimeva tutto il suo divertimento. Era palese che il samedi lo stesse punzecchiando per fargli pagare le rotture di scatole che aveva dovuto subire in passato. SPOILER (clicca per visualizzare)
Espressione divertita di Crowley essere tipo.
Ohibò, ho dato quell'impressione? In tal caso mi scuso, non era certo mia intenzione. commentò, sentendo la donna nominare la Spada. Alla provocazione della vampira finse di pensarci per qualche secondo. Proposta interessante, ma dove sarebbe il divertimento nel farsi dire la soluzione? Nah, preferisco arrivarci da solo. e concluse ridacchiando bonariamente.
Quando la veggente richiamò lui e il tremere per la discussione dei dadi, Crowley si limitò a scrollare le spalle Gentile da parte tua offrirmene uno, ma a meno che i tuoi dadi non facciano comparire un sei a comando, direi proprio che non mi interessano.
Assiste poi impassibile a quanto succede col Ventrue. Non ricordava che quella donna avesse mai detto il suo nome o il clan, e in ogni caso le sue parole suonavano tanto come cazzate. Fino a pochi secondi prima faceva di tutto per non dire il suo clan al samedi, e poco dopo lo dice così tranquillamente, rivelando pure il suo nome? Credibilissimo, certo.
Possiamo depennare anche i Sangue Blu, ottimo.
Edited by No Life King - 10/9/2021, 17:46. -
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Devo essermi proprio rincoglionito, fortuna che è un cazzo di sogno! Pensò un attimo turbato dall'aver fatto una brutta figura di fronte ad un membro cosi importante del suo clan.
Al rifiutò del Samedì penso di offrirsi lui per prendere i dadi Un Arconte e quando mi ricapita che mi deve la vita ... mi devo prendere un cimelio, anche se il suo tanga sarebbe meglio ! desistette poi da questi loschi pensieri e si mantenne impassibile per evitare altre brutte figure.
Si accodo alle richiesta del tremere scodinzolante come un cagnolino Certo mettiamoci all'opera!. -
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La donna sembra finalmente soddisfatta di aver raggiunto un accordo, piu o meno, con il gruppo di vampiri. Per quanto semba essere forse la prima volta che la donna pronuncia il suo stesso nome, è effettivamente il nome che era sulla sua bancarella, al Mardi Gras.
"Allora, se finalmente siete tutti d'accordo, possiamo andare avanti. Come vi ho detto, devo compiere un rituale e devo farlo tutto in una notte. Io e il Rossellini andremo a preparare una parte di esso, mentre voi dovrete recuperare un oggetto per me." spiega dardeggiando uno ad uno tutti i presenti.
"Mi serve un oggetto, si tratta di un cimelio importante. è nelle mani di un collezionista d'ogetti esoterici." fa una piccola pausa "Il caso vuole che questo collezionista sia fuori città per affari. Il che dovrebbe rendervi la vita un sacco piu facile..." un'altra occhiata verso il Ventrue come per assicurarsi di qualcosa.
"Avete domande o fin qui mi seguite e posso continuare a darvi altre istruzioni?". -
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Il samedi mosse la testa su e giù alla domanda della donna.
Chiarissimo. Le uniche domande che mi vengono al momento sono due, ma preferirei farle dopo aver sentito tutte le istruzioni.
Nello specifico, era curioso di sapere chi era questo collezionista e che aspetto avesse il tanto desiderato cimelio, ma stava dando per scontato che la donna l'avrebbe detto a breve.. -
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Peccato che io non sono un ladro, cazzo! imprecò nei sui pensieri, non perché si facesse problemi a rubare, ma amava eseguire in prima persona i compiti più importanti, ed un furto con scasso richiedeva un professionista che andava delegato per un compito di così vitale importanza.
Rimase in silenzio preferendo ascoltare tutto prima di fare domande. -
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il vardaman, soddisfatto del punto a cui era arrivato, si era finalmente rilassato.
almeno in parte, poichè tutto quello che gli era arrivato alle orecchie era quantomeno particolare. immagino che comprarlo sia fuori questione...
Tuttavia glissò sul suo pensiero: Chiarissimo. continui, la prego. anche io ho qualche domanda, ma cominciamo a sentire il tutto.. -
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La donna non sembra completamente soddisfatta delle risposte che riceve dal trio di vampiri, ma decise comunque di andare avanti con la spiegazione.
"L'oggetto in questione è una coppia di amuleti. Si tratta di due pietre identiche, lavorate alla stessa maniera, chiamate 'gli Inseparabili'- Sono simili a delle uova, di un rosso cremisi che sembra quasi liquido. Incisi o disegnati ci sono diversi facce sulla superficie. Sono oggetti molto peculiari dalle particolari funzionalià, unici nel loro genere." fa una piccola pausa osservando le reazione dei tre, anzi, dei quattro, prima di continuare con la spiegazione.
"Si tratta di una casa in campagna e fanno parte della collezione privata di un certo collezionista di oggetti esoterici. Come vi ho gia detto, il proprietario non è in città ed è quindi molto più semplice per voi recuperare quell'oggetto.". Nuovamente osserva i quattro e poi aggiunge, semplicemente... "Avete delle domande?". -
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il tremere annuì dando cenni di aver compreso, mentre cercava di macchinare nella sua testa. Inseparabili... tipo i pappagallini? sono pure simili a delle uova...
...non è il caso di perdersi in battute. si domandò, tralasciando l'idea immediata che gli era venuta, se nella sua carriera di affabulatore vi era mai venuto in contatto, e cercò di fare mente locale su questo. Poi, per aiutarsi, cercò di avere qualche altra informazione.
mi concederà che "casa in campagna" è un po' generico, quindi ci servirà un indirizzo più specifico. Ma non dubito che ci indicherà un'area più circoscritta.
Detto questo: a chi dovremmo rubare questa meraviglia che ci descrive? il collezionista ha un nome, anche fosse falso, potrebbe tornarmi utile per mettere in piedi un piano di senso.
inoltre concluse posso presupporre che un uomo che colleziona un certo genere di oggetti abbia qualche conoscenza, più o meno radicata, su cosa si tiene in cassaforte.
Ne potrebbe derivare una conoscenza maggiore del mondo che lo circonda... sarebbe troppo sperare che lei abbia una qualche idea di quali difese il luogo sia munito?
circoli di protezione, sale alle finestre, fantasmi, mummie nella cantina... dammi qualcosa sorella. oltre che i dadi, si intende.SPOILER (clicca per visualizzare)Cercherei di
1-capire se ho mai sentito di sti inseparabili, se ne so qualcosa e se ci sono mai venuto in contatto.
2-capire se il nome del collezionista mi dice qualcosa, se nei miei affari l'ho mai conosciuto, se fa parte della società elitaria della Louisiana etc... e quindi se posso carvare qualche info ulteriore rispetto a quelle che ci dà la madame.
3-capire se il luogo che ci dirà mi dice qualche cosa, se è raggiungibile tanto quanto la stramaledetta chiesa o se è semplicemente appena fuori NOLA, se è territorio camarilla-sabbat-caern lupino-qualcos'altro di noto, etc.... -
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Il samedi voltò la testa in direzione del tremere con sguardo vagamente stupito.
Poffarbacco figliolo, hai forse il dono di leggere nelle menti altrui? Stavo per fare la stessa domanda.
Riportò la sua attenzione poi sulla donna.
Sì, quella, alla mia seconda domanda hai già risposto, a volte bisogna solo saper aspettare Muahahah
Sapere qualcosa in più di questo collezionista potrebbe essere utile per evitare di entrare impreparati nella sua dimora, anche perché ho seri dubbi che le sue uniche misure di sicurezza siano limitate a impedire l'accesso a vampiri di clan specifici.. -
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Anche il sangue blu con un segno della testa mostro di aver compreso la richiesta, ma rimase molto perplesso dalle scarse informazioni fornite. Amava pianificare ogni sua mossa quindi mostro assenso alle richeste di maggiori informazioni dei due vampiri.
Si rivolse poi verso la donna dicendo Concordo ogni dettaglio può fare la differenza per recuperare questi oggetti a cui tieni tanto, quindi non essere avara o misteriosa e dacci ulteriori informazioni .
E dopo le sue parole accennò un mezzo sorriso.
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