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Proseguì fino all'ombra del porticato, sbirciando all'interno della cucina. Vuota. Cenno a Musashi, entrò guardingo in quel nuovo ambiente, a dir poco malmesso. Si avvicinò al mobilio della cucina e soprattutto al lavandino, toccando il metallo e il rubinetto per capire se fossero stati usati di recente. Ma furono i piatti sporchi ad attirarlo, non ancora incrostati ma freschi, recenti.
Qualcuno ha mangiato qui da poco. Sussurrò verso il Tremere, sicuro che potesse sentirlo grazie all'Aruspice. Il posto non è veramente abbandonato, è solo un porcile. Lo informò mentre adocchiava lo schermo del cellulare, sentendo poi le voci degli altri due in salone e gettando uno sguardo seccato verso la porta. Entrò con calma nelsalone, per non far prendere un colpo ai due Malkavi.
Alzò un palmo per attirare la loro attenzione, stessa mano che poi abbassò accentuando un chiaro labiale: "abbassate la voce, cazzo". Da lì prese a guardarsi attorno per controllare il nuovo ambiente, ma anche porte che potrebbero portare ad altre stanze. Una volta accanto ai due borbottò qualcosa, in modo che solo i presenti potessero udirlo. Questo schifo non è disabitato, dal cibo lasciato in cucina qualcuno è passato non più tardi di oggi. La porta sul retro era spalancata, come se al padrone di casa non importasse molto di questa discarica. Potrebbe essersene andato e basta, potrebbe star per tornare visto che le porte erano tutte aperte... Un indice a coprire le labbra, come assorto. Occhio alle entrate, e controlliamo le altre stanze.
Detto ciò indicò una delle porte non ancora controllate, per andare a dare un'occhiata. Prima poggiando l'orecchio alla porta, poi aprendo leggermente l'uscio.SPOILER (clicca per visualizzare)Occhiata generale al salone, mi concentro soprattutto su auspex vista. Poi mi sposto verso la porta non ancora controllata, cercando di capire se filtri luce dal basso, se sia aperta/con chiave nella serratura rispetto all'interno e se si sentano rumori all'interno. Se mi sembra sicuro apro molto piano la porta e controllo l'interno.
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Musashi, al seguito di Julius, poté constatare le medesime cose dette dal compagno, sebbene inizialmente non avesse fatto caso al cibo sulla tavola.
Rincrociati con i compagni, rimase ad ascoltare quanto veniva detto.
Prese di li a poco parola con tono flebile all indirizzo dei presenti.
Date le premesse,credo sia meglio muoversi..potrei fare da palo per darvi maggiore possibilità di concentravi sulla perlustrazione di questo posto
Attese eventuali feedback; anche di Julius che nel mentre stava già allungando il suo sguardo nel resto della abitazione
...
Il mulatto cercò di pensare alla situazione.
Non aveva ancora un'idea chiara ma sapeva di avere meno esperienza dei compagni e preferiva dare loro maggiore possibilità di manovra.
Pose una mano sul pomo del bastone che teneva celato nella giacca.
Poche altre parole, sempre con medesime accortezze, mentre dirigeva i propri sensi e l auspicio a vantaggio del ruolo che avrebbe voluto assumere.
Se avete bisogno di aprire qualche porta o altro, in caso chiamatemi..per quel che posso aiutare..mi raccomando.. non credo sia necessario vedendo in giro ma stiamo attenti a non lasciare tracce e lasciare tutto grossomodo come l abbiamo trovato
Inoue diede uni sguardo anche a Kappa e Rebecca che nel mentre era già impegnata. -
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il malkavo alzò le braccia al cielo, ponendole dietro la testa appoggiandovi la nuca oh andiamo. non è mica morto nessuno! si lagnò un po' tristamente. certo che voi canadesi avete la pelle sottile uff...
La lettura della bolletta si rivela interessante fino a un certo punto per la ragazza, che mentre ignora le cazzate di Kappa inizia a dargli una veloce lettura. Si tratta di un remind della banca per pagare la misera bolletta che Rebecca ora tiene in mano. Il proprietario, al secolo Robert Bacc, a quanto pare ha bloccato tutte le uscite automatiche dallo stesso. Una manovra che ha immediatamente provocato un arresto dei pagamenti delle bollette con conseguente nota della banca.
Tuttavia, a giudicare dal porcile che la circonda, il pronostico di cavarci 500 dollari inizia a diventare quello ottimistico.
Per gli occhi di Julius, la sala si presenta esattamente deserta come per gli altri. Sono i piatti ad avergli fatto notare che ci sono cose che non tornano, e probabilmente è stato un colpo di fortuna. Ma nel degrado generale lo stesso non vede la presenza di nessuno.
Tuttavia i suoi ordini lasciano il segno, e Kappa si limita a fare un cenno di comprensione, smettendo di tormentare Rebecca e spostandosi verso una finestra dal quale guardare di sbieco.
La casa, agli occhi di tutti, è un trilocale. Anticamera- Sala, cucina modesta, camera da letto con annesso bagno (si spera). ma davanti alla porta semichiusa della camera da letto, nessuna luce filtrata e nessun suono.
Solo una porta semiaperta (come tutte) posizionata su una camera da letto merdosa. un materasso a due piazze, una coperta e due cuscini.SPOILER (clicca per visualizzare)Turni liberi: musashi, dimmi dove vai a fare il palo. Kappa è su una finestra della sala che guarda sul fronte della casa.. -
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Sguardo in alto, per capire se il soffitto fosse piano. Ci sarà spazio per un solaio? Si chiese studiando l'interno della casa, e nel caso fosse sicuro della possibilità continuerebbe, stavolta a voce. Se trovate la botola del solaio dateci un'occhiata, potrebbe essere un buon posto dove nascondere armi o altro di importante.
Passando alla camera da letto diede un'occhiata sotto il materasso, che alzò il tanto che bastava per controllare, poi sotto il letto in sé, infine tra le coperte e i cuscini. Nel caso in cui ci fossero avrebbe controllato anche armadi e comodini, o qualsiasi altra cosa lasciata in giro dal padrone di casa.
Nel caso -fortuito, visto che quella casa era uno smacco alle norme sanitarie- di un bagno avrebbe controllato anche quello, facendo attenzione al contenuto dei cassetti e alla possibile presenza di un mobiletto dietro lo specchio, come in molti vecchi appartamenti.SPOILER (clicca per visualizzare)Nelle stanze in cui passo controllo il soffitto, per eventuali botole. Sempre che ad una prima ispezione della casa possa credere che ci sia abbastanza spazio, altrimenti nisba.
Auspex 1 sempre attivo, ma per guardare sotto il letto e simili mi aiuto con la luce del cellulare, stando attento a non puntarla verso la finestra.. -
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"Non è che ho la pelle sottile, è che sono concentrata, Kappa, dai.." un ennesimo inutile sospiro mentre continua a leggere quel foglio di carta che ha davanti.
"Questo... Robert Bacc, si chiama.. Ha bloccato tutti i versamenti automatici, direi recentemente. è ancora vivo oppure qualcuno controlla il suo conto bancario... Se fosse stato piu di qualche mese, avrebbero gia ripreso possesso di questa baracca." spiega ai due presenti.
"Considerando che la porta era aperta e la televisione mancante, però... Presuppongo che dei senzatetto abbiano gia fatto razzia o che vengano qua. Infatti, strano che non ce ne siano ora..." afferma, guardandosi attorno come se volesse cercare tracce di un vissuto piu recente. Osserva le pietanze mangiate da poco sul tavolino, come le erano sfuggite lo sa solo Malkav. Inarca un sopracciglio, si fa pensierosa.
"Qualcuno ha mangiato qui da poco... La porta era aperta... " Ci sono altri segni di colluttazione...? La malkava si avvicina alla porta principale, a controllare che... Beh, la porta è stata lasciata aperta, si.. Ma è stata scassinata o sfondata? ci sono segni di colluttazione? Insomma, piccoli dettagli che potrebbero darle un'idea leggermente meno vaga.. -
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Musashi ascoltò le parole di Julius ma ancora di più quelle di Rebecca e non solo per via della sua voce.
Bloccato di recente o conto azzerato?
Si rivolse alla Malkava con volume di voce adeguato alle circostanze.
Se la pietanza fosse davvero recente e ci fosse un abusivo di mezzo, avremmo dovuto trovarlo qui.. perché lasciare avanzi e andare via a queste ore?
Un attimo di pausa per poi continuare all'indirizzo della lunatica
Ma i pagamenti automatici sono stati effettivamente bloccati o conseguenza di un conto in rosso?
..Poi sarebbe da vedere se la porta è semplicemente aperta senza segni di infrazione..
Inoue si grattò il capo mentre si portava costantemente da una finestra all'altra in modo da osservare le zone non battute dallo sguardo di Kappa.
Perché bloccare i pagamenti automatici? Comunque la banca avrebbe prosciugato in primis il conto..Forse gli servivano dei soldi? Magari in vista di spostarsi da qui?
Lasciando stare discorso pagamenti bloccati..Da quello che dici, io crederei più che chi era qui abbia avuto una soffiata sul nostro possibile arrivo e sia letteralmente corso via lasciando la porta aperta..certo non sarebbe una notizia lieta se fosse vera questa congettura..
Per la tv mancante..credo semplicemente che qualcuno abbia visto la scena o, vedendo la porta aperta, si sia preoccupato di prendere il tubo catodico in "custodia"
Cenno di ironia sull'ultima espressione usata.
Musashi si avvicinò alla zona degli avanzi e concentrò l'auspicio sul senso dell'odorato.
Un uomo del genere non doveva profumare di rose e, nonostante il probabile puzzo generale, qualcosa doveva essere impregnato del suo odore. Una poltrona, un materasso o quel che fosse.
Se era poi andato via da poco, magari era rimasta una sua traccia nell' aria.
Un terno all otto, come sempre per lui.
Però qualcuno più abile avrebbe potuto dargli una mano.
Kappa, le tue capacità "sensoriali" ho visto non essere di poco conto..riusciresti a percepire una scia dell' odore di chi stava qui?
Inoue rimase in attesa di feedback mentre provava a dare l esempio.
Non che respirare quegli odori lo entusiasmasse.. -
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il veloce giro della "casa" non lascia adito a dubbi: la persona che ci si trovava all'interno aveva qualche problema. Tutto lascerebbe a indicare una dipendenza da eroina, anche solo ragionando per tristi stereotipi, ma è Musashi a non sentire nell'aria il tipico puzzo della sostanza bruciata. No, questa è la tana di un tossico di tutt'altra sostanza, andando a confermare il suo essere un ghoul ancora ulteriormente.
niente sotto il letto all'infuori di un paio di calze abbandonate al degrado, niente medicinali nell'armadietto all'infuori di una confezione vuota di colluttorio e alcuni trucchi dozzinali comprati in un drugstore. Non ci vuole poi molto per gli affinati sensi degli utilizzatori di auspicio per trovare in mezzo al tugurio una piccola botola sul soffitto. Come tante case di quel modello, essa mantiene una piccola soffitta riutilizzabile come deposito.
La porta, sotto gli occhi di Rebecca, pareva semplicemente semiaperta. Chiusa probabilmente da un colpo violento e danneggiata abbastanza da non far entrare la serratura all'impatto, deve la sua apertura non a un'opera di scasso quanto a un più deprimente stato di abbandono che ha gonfiato il legno e deformato la posizione del blocco. segni di colluttazione pare non essercene, anzi. Il tutto ha un degrado generale ma sembra che in quella non ci siano i più classici segni di attacco.
Kappa volse la propria attenzione verso Inoue, leggermente perplesso In pratica, fra mille e mille giri di parole, mi hai chiesto se so fare il cane da tartufi?. La sua domanda, rotta in parte dalla voce atona, sembrava intrisa di perplessità e quasi offesa.
ma cambiò immediatamente in una forma più rilassata e consona, affermando Beh, sì. Almeno posso provarci. Ma se ce lo troviamo davanti poi che si fa?
Dubito di poterlo convincere a una briscola se ci vede approcciarci.... -
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Il Cartaginese uscì dalla camera con passo spedito, sguardo rivolto verso il soffitto. Niente in camera e in bagno. Forse non viveva da solo qui visto che ho trovato dei trucchi...ma per il resto il nulla più assoluto. Sentendo lo scambio tra gli altri due uomini assunse un'espressione non molto convinta, e intervenne. Un odore non è come una scia di molliche di pane. Sciabordio del capo in piena ricerca, qualche passo verso il centro della stanza e... Eccola. Indicò la botola per la soffitta. Aiutandosi con una sedia o il divano si issò fino a toccarla, poggiando entrambe le mani sul pannello. Dunque... Non lo aprì subito, ma anzi si concentrò per acuire il senso del tatto per percepire qualche vibrazione, qualche segno di movimento o presenza nella soffitta.
Solo una volta sicuro che fosse tutto apposto avrebbe preso dalla cintura un coltello e aperto di qualche centimetro la botola. Il tanto che bastava per farci passare la lama e controllare che non ci fosse qualcosa di mezzo.SPOILER (clicca per visualizzare)Prima auspex tatto, poi torno ai soli udito e vista. Se è tutto libero e sono sicuro che mi regga mi isso e controllo l'interno, aiutandomi con una piccola torcia elettrica se non ci sono finestrelle nella soffitta (da foto non mi sembra, ma sempre meglio chiedere). -
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"Bloccato." risponde la Malkavian al Tremere, quasi scocciata dal fatto di dover ripetere quanto ha appena detto. "Certo, non so dirti se questo Robert ha bloccato i pagamenti per qualche motivo o semplicemente perché altrimenti sarebbe andato in rosso... Ma sembra una scelta consapevole, almeno da quello che vedo. Probabilmente si è levato di culo e non voleva pagare ancora per questa catapecchia." la sua voce dolce non si adatta assolutamente per niente ai suoi modi da camionista.
Mentre si avvicina alla porta, da un pesante sospiro alle parole altrui "La porta non da segni di scasso, probabilmente manco si chiude. Il legno si è gonfiato ed è credo quello che ha fatto cedere la serratura. Non vedo ne segni di scasso, ne segni di colluttazione in giro." spiega, piegandosi leggermente per analizzare la serratura, inutilmente.
La giovane si volta, osserva il Brujah prendere le sue precauzioni. Dal canto suo? Non ha paura che ci sia qualcuno, e se c'è qualcuno è stato chiuso dentro da qualcun altro... Difficilmente queste botole si possono aprire o chiudere dall'interno, in genere hanno la maniglia solo nella parte inferiore. Ma insomma, a questo punto? Tutto è possibile. Dietro di se, prova a chiudere la porta principale, o perlomeno a socchiuderla. Magari attaccando la catenella... La sua intenzione sarebbe quella di chiudere dentro il gruppo, in modo che se dovesse arrivare qualcuno, loro avrebbero almeno un minimo avvertimento.. -
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Musashi ascoltò i presenti, rimanendo perplesso sull osservazione di Julius.
Sebbene non fosse proprio come seguire delle briciole, forse valeva la pena provare con un esperto dell' auspicio al loro fianco.
Musashi rispose quindi a Kappa.
Si, credo un tentativo valga la pena..se lo si trova, sempre con le tue capacità, si potrebbe osservarlo per poi mettersi in accordo sul da farsi..nella peggiore delle ipotesi avremmo il vantaggio numerico e l effetto sorpresa..ad ogni modo credo sia preferibile non si arrivi a tanto..gli "sberloni" dicevi di saoergli dare poi..
Un attimo di pausa guardando i presenti.
Prova intanto a vedere se riesci a individuare una scia nonostante questo coacervo di "stimolazioni" olfattive..a quel punto potremmo decidere se dividerci o meno e come..per quanto abbia già un idea, meglio non serve pensarci ancora..
Inoue parlò con le medesime accortezze avute fino a quel momento. Il suo modo di fare era propositivo ed in cerca di feedback.
Nel mentre continuava a guardare dagli angoli ciechi per continuare ad assolvere ali proprio ruolo di palo per permettere agli altri di fare il loro in tranquillità. I sensi erano allerta.. -
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la piccola alcova posta nel controsoffitto non fu' difficile da trovare, e il sapiente non fece sforzo nell'accorgersi di quanto questa fosse priva di vita, ma ricca di cose interessanti.
Infatti, poco dopo aver issato la testa nel sottotetto, Julius si trovò di fronte a una cassa militare di medie dimensioni. Circa 50x50x30, che da sola valeva più di tutto il resto del ciarpame della casa.
Un solido lucchetto a chiuderla, e i decori dell'esercito statunitense posti sul coperchio.
Sopra di esso, una busta trasparente con due cellulari prepagati e qualche foglio di carta devastato dall'umidità al punto tale da aver aderito al coperchio disciogliendosi parzialmente.
Chiusa la porta con l'ausilio della catenella, a Rebecca capitò di lanciare un'occhiata furtiva oltre l'oscurità fornitale dalla topaia. il mondo attorno a quel misero posto non dava segni di movimento, di sospetto, niente.
Solo all'ultimo una sgangherata monovolume scura si era infilata in Sievers Drive, e spezzando il brusio monotono della festicciola nel quartiere poco distante aveva finito la sua corsa parcheggiando in sgommata a circa venti metri dall'ingresso della casa.
il rumore raggiunse tutti ad ogni modo, allertando leggermente la paranoia degli intrusi in casa. al punto tale che Kappa, sebbene con un'espressione annoiata, aveva istintivamente estratto la pistola e un rasoio da dentro la giacca.
Fatto ciò però si limitò a inspirare molto profondamente, concedendosi un istante.SPOILER (clicca per visualizzare)2021-08-30 11:16:54 Kappa rolls 5 dice to percepire odori (Diff 7) 5,2,6,5,3 [failure]
...mmmh. no. non sento un cazzo. in risposta alle attese di Musashi. delusione. Il lezzo di sto posto soverchierebbe la pista di un alligatore.
E quelli puzzano.
Credimi, ne so qualcosa.. -
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Bingo. Schioccò notando la cassa dell'esercito e tutto il resto. Qui sopra c'è una cassa d'armi, una busta con dei prepagati a qualche documento. Forse siamo fortunati... Fece per allungarsi e tirar fuori il bottino, quando una decisa e fin troppo vicina sgommata proveniente dalla strada lo bloccò.
Immediatamente richiuse la botola come l'aveva trovata e si rivolse ai compagni. Chi può si oscuri. Un veloce sussurro. Facciamolo entrare, poi blocchiamolo prima che possa reagire. Non deve gridare o fare casino o attirerà tutto il vicinato, ma ci serve vivo per cui niente armi. Fece cenno a Musashi di seguirlo, così che si potessero nascondere nelle altre stanze. Il fatto che la casa fosse un buco giocava a loro favore. Nel caso fosse in compagnia voi che siete capaci bloccateli con un Comando, se pensate che possa funzionare. Si nascose dietro la porta della cucina, pronto a scattare in caso di bisogno.SPOILER (clicca per visualizzare)Dopo aver richiuso la botola mi nascondo in cucina, la porta viene rimessa come l'abbiamo trovata. Auspex su vista e udito, provo ad ascoltare per provare a carpire eventuali passi o voci in avvicinamento.. -
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La ragazza arriccia il naso quando sente quei rumori provenienti da fuori, quando riesce a intravedere quell'auto. Il suo piano era quello di tenere chiusa la porta nel caso in cui qualcuno dovesse arrivare quando loro erano distratti da altro ma... Adesso sa che tenendo la porta chiusa, i nuovi arrivati saprebbero subito che c'è qualcuno all'interno.
"Musashi e Julius, nel bagno. Ora." afferma, mentre con un rapido movimento apre nuovamente la catenella che ha appena chiuso, lasciando che la porta sia semplicemente accostata in mancanza di una serratura.
Fa un passo, passando oltre la catenella, poggiando le spalle al muro accanto la porta, ma dalla parte opposta a dove la porta si apre.
"Kappa, passa dal retro e circondali a tenaglia da dietro. Oscurati e nella peggiore delle ipotesi cerca come minimo di vedere la targa o identificarli. Non possono essere piu di cinque e ho come l'impressione che il guidatore rimarrà in macchina ad aspettare i compagni col motore acceso." o pronto a scappare se dovesse succedere qualcosa di sbagliato.
Dopo aver detto questo, li con le spalle al muro, vicino la porta in modo da poter vedere subito chi entra, la ragazza si Oscura nuovamente, scomparendo alla vista.SPOILER (clicca per visualizzare)Per non saper ne leggere ne scrivere, io spendo un punto sangue in destrezza. -
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SPOILER (clicca per visualizzare)Musashi salta un turno, durante il quale farà quello che gli vien detto.
Neanche il tempo di esplorare il prezioso ritrovamento, e Julius si mise subito in allerta, cercando di celare quanto più possibile la propria presenza. I comandi a bassa voce parevano essere stati compresi dai presenti, che si apprestavano tatticamente a nascondersi.
Rebecca, improvvisatasi generale della situazione, rivolse un comando al fratello Malkavo, che ebbe appena il tempo di dire Jawohl Geschenkbox! prima di svanire.
Qualunque cosa avesse detto, vi era solo da sperare che si attenesse al piano.SPOILER (clicca per visualizzare)ad eccezione di Rebecca, che si oscura, seguono tiri stealth per i due ninja
2021-09-02 17:51:42 Musashi rolls 5 dice to sotto al letto! (Diff 7) 5,3,7,6,6 [1 success]
2021-09-02 17:51:11 Julius rolls 7 dice to nel tinello! (Diff 7) 4,5,3,3,4, 8,7 [2 successes]
Tutti ci avevano visto abbastanza giusto. mentre il sapiente e lo stregone si assicuravano di imboscarsi alla meglio, Rebecca potè vedere molto distintamente la figura di un uomo, leggermente ammantato dal buio della strada, che percorreva a falcate nervose il tratto di strada che separava l'auto da lui parcheggiata dall'ingresso della catapecchia dai nostri ora occupata.SPOILER (clicca per visualizzare)2021-09-02 17:54:07 Rebecca rolls 7 dice to Percezione+consapevolezza (Diff 8) 1,8,8,4,10, 6,2 [2 successes]
Scorgendo a colpo d'occhio oltre al figuro che si stava avvicinando, Rebecca però notò una cosa non del tutto prevista. Una seconda figura, rimasta in auto. Forse la visita del padrone di casa era solo temporanea.
Oppure, nella nobile arte del tiro al cainita, la paranoia non era mai abbastanza.
Ma ormai il tempo stringeva, e la cainita celata alla vista era probabilmente l'unica testimone dell'imprevisto.SPOILER (clicca per visualizzare)@Rebecca:
ti lascio il momentum per decidere se vuoi provare ad avvisare i tuoi colleghi (eventualmente rischiando di rompere l'oscurazione) o se si va di improvvisazione e belle speranze.
Ad ogni modo non hai che qualche secondo, prima che l'amico entri dalla porta.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)si va di improvvisazione e belle speranze! Non ho assolutamente idea di cosa abbia detto Kappa, ma confido che ha ascoltato il mio consiglio. O almeno spero.
La ragazza osserva Kappa fino a che non scompare, pregando Caino che il compagno di clan abbia capito e decida di seguire il suo consiglio. Il Malkavo era chiaramente imprevedibile e la Dama non aveva troppa voglia di rischiare di rompere il velo di Oscurazione. Si appiattisce ancora di pià al muro, immobile, senza bisogno di respirare. Nemmeno un passo, quel pavimento decrepito potrebbe tradirla. La mano va nella tasca alla ricerca di quel piccolo coltello a serramanico, un'arma piu o meno inutile per lei, ma di nuovo.. Meglio prevenire che curare.
Il suo sangue va nuovamente a rinforzare i suoi muscoli. La speranza è che non debba usarli. Ma chi vive sperando...
La sua intenzione è quella di aspettare l'arrivo dell'altro per vedere cosa ha intenzione di fare in quella catapecchia.SPOILER (clicca per visualizzare)un altro ps se ne va, in forza stavolta..
Sievers Drive |
