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May va al locale "Da Nico", luogo alquanto inospitale per lei, insieme a James. Dopo una serie di dialoghi tra barista e alcuni avventori, alla fine trova il suo obiettivo Armand Foother. Riesce a raggirare l'uomo facendogli credere che lei è interessata a smantellare l'organizzazione nel buio dei vampiri e vuole entrare a farne parte. Armand fa un test a cui May risponde in modo sufficientemente sicuro, forte anche delle informazioni reperite durante l'indagine.
Il trio si dà appuntamento per la notte seguente, nell'appartamento di Armand, per proseguire quello che hanno iniziato al locale. Qui May riceve ulteriori test sul suo reale livello di preparazione, ma il fatto che è una non morta la prende in scacco. La donna infatti non nota che il ragazzo usa alcune apparecchiature per la rilevazione del calore corporeo, se non troppo tardi. James lo riesce a mettere a terra, anche aiutato dal domitor e inizia il suo interrogatorio. May è restia ad usare metodi violenti e quindi preferisce usare tecniche più dolci come, appunto, il bacio vampirico. Senza più forze per le botte e la perdita di sangue, la volontà dell'umano cede e vuota il sacco. Dice che non esiste nessun Randy, ma il suo nome è Jimmy, figura già conosciuta da May durante l'indagine seppur mai incontrata.
Armand dice che Jimmy si aspetta l'arrivo di altri vampiri e che appunto hanno installato nella casa a fianco alcune apparecchiature atte a ucciderli. May vuole incontrare Jimmy e con dominazione ordina ad Armand di dargli il suo numero. Prima di fare la telefonata a Jimmy May instilla, sempre con dominazione, una frase precisa e positiva da dire all'ex bagarino: "ti passo una ragazza molto promettente e che mi ha dimostrato di credere molto nella nostra causa, secondo me sarà un ottimo acquisto". La telefonata inizia e, non appena la frase viene detta, il telefono passa nelle mani di May, mentre Jimmy imbavaglia Armand. Successivamente il gancio sarà portato nell'appartamento della Ventrue per poi essere consegnato a Malachia al fine di togliergli ogni traccia di quello che sa dalla mente.
May e James incontrano Jimmy. May attiva le funzioni vitali aspettandosi di poter essere scoperta così come successo in casa di Armand. La sua idea la fa scampare da una trappola e fa abbassare le difese dell'assassino il quale parla a May di quanto la situazione sia grave nel mondo. Le dice che lui era un uomo di Jo Wilson, finchè due vampiri non l'hanno mandata in cenere davanti a lei. Lui ha assistito a tutto il combattimento, per poi scappare via e fondare questa associazione di cacciatori. Ha pensato che con quegli omicidi, essendo i vampiri attratti dal sangue di giovani vergini, li avrebbe costretti ad uscire allo scoperto. Jimmy dimostra di avere una conoscenza molto folkloristica sulla specie degli immortali ed è totalmente ignorante sul resto del mondo di tenebra, anche se crede che esistano fantasmi, licantropi e chissà che altro. Non ha però idee concrete e quindi non sa dare spiegazioni che possano effettivamente mettere in pericolo la masquerade.
May termina il dialogo con Jimmy facendogli credere che anche lei crede a questi discorsi e che anche secondo lei c'è un governo occulto. Interpreta la parte del complottista e Jimmy le crede. May si dichiara però restia ad avere aiuto dall'afroamericano perchè prima gli vuole dimostrare quanto vale. Gli chiede un altro incontro e questo accetta stupito di tale ardimento.
La sera stessa incontra Malachia al quale racconta tutto e dice di avere un appuntamento con Jimmy in un certo posto per portargli una vittima sacrificale per far uscire allo scoperto i vampiri. Ottiene così che sarà Malachia ad andare a quell'incontro e cancellerà la memoria a Jimmy. May chiede che il tizio gli venga consegnato così da darlo lei ad una poliziotta con cui collabora per la risoluzione del caso e così farla pagare al presunto cacciatore senza che l'opinione possa farsi domande sulla scomparsa del serial killer. Malachia accetta e così Jimmy viene infine consegnato alla giustizia, dovendo pagare per omicidi a scopo sociale di pulizia territoriale dalle fasce più povere.Fine quest
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Mayharp.
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Il sole tramonta e l'ora di svegliarsi si appresta. Mi stiracchiai nel letto caldo e morbido, respirando l'aria di casa e tirandomi su il piumone per pigrizia. Non volevo mettere i piedi a terra, rimanendo ancora un po' nel letto a leggere il giornale di oggi che James mi aveva lasciato sul comodino. Lasciai scorrere le dita sulle pagine di carta ruvida, fittamente scritte di nero inchiostro, del New Orleans Advocate. Il giornale locale poteva dare buone dritte sulle prossime mosse da prendere, specie per quegli articoli lasciate nelle pagine più lontane. Politica, economia, fatti di normale routine quotidiana e quindi eventi spiacevoli. Lessi tutto con attenzione e velocemente, facendomi qualche appunto a riguardo.
Presi poi il cellulare e non resistetti alla necessità di scrivere al bel rosso che mi stava aiutando a installarmi a New OrleansCITAZIONEHey! Buonasera! Sei finalmente sveglio anche tu?
mandai il messaggio e, non appena spensi lo schermo del telefono, rimasi a fissarlo ancora per qualche minuto sperando in una immediata risposta. Già mi stavo chiedendo con chi fosse e perchè non mi desse alcun segno.
Forse me l'aveva dato e non avevo sentito la notifica?
Presi di nuovo il telefono, era passato anche troppo tempo da quando l'avevo guardato, forse cinque minuti?
Poi la suoneria e la vibrazione mi annunciarono che qualcuno mi stava provando a chiamare.
Forse era Jackson? Probabilmente sì, probabilmente voleva sentire il suono della mia voce. Non potevo dare ad intendere di star proprio aspettando che quel gesto fosse compiuto e quindi attesi uno o due squilli.
Con voce cristallina, allegra, incapace di fingere indifferenza, risposi con un ben più parco
Pronto? Chi è?
Avevo a mala pena notato che sullo schermo era segnato un numero a me sconosciuto, ma il desiderio mi fece presumere che Jackson mi stava telefonando da un apparecchio di scorta comprato per cautela...o proprio per me?. -
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Buonasera miss Harper rispose la voce di una donna, dal tono estremamente sbrigativo.
L'onorevole Cooper avrebbe piacere a parlare con lei all'hotel Monteleone. aggiungendo un Non lo faccia aspettare troppo. prima di chiudere la chiamata, lasciando la Sangue Blu abbastanza perplessa, che non riusciva a spiegarsi quali potessero essere i motivi che avevano portato la Lancia a farla contattare.. -
Mayharp.
User deleted
Toglie il cellulare dall'orecchio e osserva lo schermo che la riporta all'home page con tutte le icone delle varie App.
Rimette per un secondo il cellulare all'orecchio, pensando che forse si stava sbagliando lei e non le era stata chiuso il telefono in faccia senza darle possibilità di replica. Il cellulare diede il responso più lapalissiano, con l'assenza di telefonate in corso.
Era proprio così!
Inaudito!
Pensò la sangue blu, indignata per il comportamento ricevuto
Aveva comunque un nome, quello di un Fratello che non aveva mai conosciuto. La lancia Cooper voleva incontrarla e non c'era motivo per non farlo, ma che modi!
Comunque, non avendo ricevuto indicazioni su dove incontrare la Feccia, poteva solo dare per assunto che la stessa stava nel luogo dove chi ha quello status nel regno si fa trovare. Ci era già andata per parlare con Malachia e quindi sapeva come fare per raggiungerlo.
Con James a seguito che avrebbe portato l'auto, si recò al Monteleone, sperando di ricevere qualche spiegazione migliore rispetto a quella screanzata imposizione.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare).
Appartamento a Metairie |
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