-
.
Alice sorrise all’uomo e all’occhiolino che le fece, lui tornò a controllare qualunque cosa stesse controllando, qualcosa lo infastidì ma non era Alice.
“ Si lo so scusami… Non avrei voluto…” Balbettò qualcosa, sapeva di aver esagerato, era normale porsi domande meno chiedere troppo direttamente. Hiro continuò a cercare tra la folla non solo con lo sguardo stava continuando ad ascoltare, non aveva mai smesso nonostante Alice fosse una fonte di distrazione. Rifletté sul fatto che con molta probabilità lui non si stava “nascondendo” probabilmente voleva solo evitare rotture, tipo lei…
“ Esattamente! E credimi sto cercando di non pensare” disse, ed era vero ma di non facile attuazione “Deve essere una cosa complicata…” Ascoltò la frase seguente e il gesto che l’accompagnò, le lanciò uno sguardo e Alice per un attimo fu terrorizzata da quell’uomo. Arretrò di un passo come se quel misero incremento di distanza potesse veramente tenerla al sicuro. Ma fu una reazione istintiva davanti alla percezione del pericolo.
Fino a quel momento, nonostante tutto, si era sentita stranamente tranquilla con lui, a parte i suoi modi rudi era stato “gentile”. Avrebbe potuto facilmente evitare del tutto la conversazione, ma non lo fece…
“ Ti ringrazio, preferirei evitare la tua lista brutta“ disse con un risolino nervoso “ma potrei chiederti di cosa si tratta nello specifico? So di capacità che amplificano la percezione ma fino a questo punto?” Alzò le mani mostrando entrambi i palmi “questo non dovrebbe essere da lista brutta… È generica giusto?” Per quello che sapeva le avrebbe potuto chiedere un favore a riguardo, l’informazione personale era il fatto che lui la possedesse ma era stato lui a renderlo noto.
Quell’uomo... Continuava ad avere degli atteggiamenti discordanti per Alice. Continuava a sbuffare annoiato ma, nonostante il suo superficiale atteggiamento, era estremamente attivo. Disincantato, cinico, scettico eppure aveva qualcosa che lo rapiva completamente che “contava di più da tenere d’occhio”. Probabilmente la sua tolleranza verso Alice derivava dal fatto che lei non era una minaccia, sicuramente si poneva varie domande ma se aveva accesso alla sua mente sapeva anche il suo fine.
Beccato! Questa esclamazione si accompagnò a uno sguardo più tranquillo, aveva trovato quello che cercava… Cercò per quanto poteva di seguire quello sguardo sfocato, quasi più per istinto che per la reale possibilità di capire, ma magari qualcuno/qualcosa le sarebbe saltata all’occhio.SPOILER (clicca per visualizzare)Ok Master! Dimmi tu quando i tempi si allineano di nuovo.. Grazie
. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)scusate entrambi per l'attesa. Ora sto riprendendo i soliti ritmi, tempo qualche azione e tornano i wall of text inutili.
Master, nel mentre continuo a guarirmi, se possibile. Per il momento mi lascio un solo danno, così da non avere ferite invalidanti. Grazie.
La marea lo portò, tutt'altro che placida, di nuovo nei pressi dell'Arena. Salutò qualcuno nei pressi e si avvicinò al limitare esterno del cerchio, casa di calci e pugni.
Da anfitrione quale era osservò lo scontro e ascoltò la folla, senza però interrompere. Finì nelle vicinanze degli HellaGone, che perlomeno sembravano divertirsi e non avevano prodotto chissà quale incidente. Li osservò giusto per sincerarsi che fossero loro, ma per il momento non li disturbò visto l'incontro in corso.
Ne approfittò per curarsi gli ultimi stralci del suo scontro e saggiare la folla e i suoi colori, come un vecchio e placido medico, fiducioso del suo termometro rettale.. -
.
dai a un pirla i poteri da master e otterrai un master pirla.
- Group
- [.STAFF.]
- Posts
- 4,179
- Location
- Il disprezzo che ho per voi
- Status
- Dead
Nello specifico? ragazzina, siam sempre li lo strano barbone si lanciò in una cordiale risata Posso anche dirti tutto quanto, ma poi? ti dò un vantaggio di una notte per renderla sportiva e poi ti trovo e t'ammazzo?
non ha molto senso.
Parve lasciare cadere l'argomento, anche se poi drizzò appena il capo. ...no seriamente, specifico cosa? come faccio a seguire una conversazione che sta a trenta metri e passa da me? domandò, come se non avesse capito l'argomento. sono bravino con auspex tagliò corto, forse anche mentendo ma senza lasciarlo palese.
I suoi occhi, sfumati e confusi nell'immagine, ora erano fissi su un punto. sull'agorà per essere precisi, ove i discorsi infiammavano.
Voglio solo sperare che non facciano casini... stava parlando ad Alice? o a se stesso? e chi doveva farne di casini?***
SPOILER (clicca per visualizzare)Guarigione effettuata.
il rave procedeva senza intoppi, e il suo vivo sembrava stare diffondendo passione nel cuore anche dei più distaccati. Sicuramente non era il ritrovo intellettuale che Julius anelava, anzi: il suo clan era iconoclasta al 99%, e l'epiteto "feccia" era quantomeno azzeccato per tutti i sensi con cui lo riusciva a percepire.
Ma rivelò a se stesso un senso di appartenenza a cui non era neanche poi pronto, oltre che la sensazione che le cose stessero andando nel modo migliore possibile. E in mezzo a quell'evento riuscito lui, cicerone e maestro cerimoniere del tutto.
Aveva fatto bene, ne era convinto.
Gli hellagone non erano diversi da come se li era immaginati: tre pugnofacile fatti e finiti, talmente stereotipici da far quasi paura. Anarchici nel cuore e nella causa. Eppure la fedeltà al clan era soprasseduta, al punto da poter accettare una riunione di clan simile proposta da un fratello degeneratamente camarillico. E ne stavano pure godendo.SPOILER (clicca per visualizzare)Hektor Clay, anziano brujah, sire di Julius
Waylen Bloom, principe di Richmond
Michaela Houlbourne, ex-Arpia minore di Nola
Jeremy Coleman, Infante di Nola
Jordan Cooper, Sceriffo di New orleans.
Fernando Ramirèz, Lancia di New Orleans
Don Esteban, sang de feu, Anziano Brujah
Hiro, chiunque egli sia.. -
.
Dopo qualche minuto a godersi l'incontro e la folla era vicino agli Hellagone, così decise di presentarsi nella pausa tra due scazzottate.
"Ehi." Un secco cenno del capo a quello più prossimo, che riconobbe come Philippe. "Storm, giusto?" Chiese, anche se lo sapeva bene. "Sono Julius, ci siamo sentiti qualche settimana fa." Mano tesa, per una stretta. Salutò anche gli altri due, anche per fargli staccare gli occhi dal ring. "Sono contento che ce l'abbiate fatta! Dite, come vi sta andando?"SPOILER (clicca per visualizzare)praticamente il senatore dei conservatori che va a stringere le mani ai più pericolosi tizi del quartiere per far vedere alle telecamere che è un "uomo della gente comune".
ero indeciso tra lui e la pic del berlusca con la bandana. -
.
" Ma che cazzo c'entra?!" pensò senza volerlo e mentre la sua mente formulava quel pensiero le sue parole furono " Preferirei uscire da questo schema che prevede sempre la mia morte..." tono leggero, ma lievemente preoccupato "una notte? neanche troppo sportivo allora " rise " non mi basterebbe, se mi lasciassi una notte tanto varrebbe godermela piuttosto che scappare, tanto poi... mi trovi e mi ammazzi no? " continuò sfociando nel black humor.
Sembrava che Hiro avesse concluso l'argomento ma poi sembrò quasi ripensarci come se avesse solo in quel momento focalizzato " Non chiederlo a me io non ne ho idea, per questo te lo avevo chiesto.. non solo per la distanza anche per.." disse toccandosi una tempia con le dita " ma.. è una notte troppo bella per morire e vorrei sopravvivere al primo rave sai com'è.." Lasciò in sospeso la frase nel caso avesse voluto aggiungere altro, senza che le desse però un altro motivo per minacciarla. Come faceva Alice non lo sapeva ma aveva la netta sensazione che ci riuscisse in qualche modo.
Auspex.. avrebbe dovuto informarsi meglio a riguardo ma non voleva tirare troppo la corda. Hiro era sempre molto preso da quello che succedeva nell'Agorà, anche nelle risposte che le dava, le sembrava sempre distratto.
" No No non ho nessuna intenzione di fare casini, altrimenti mi.." si interruppe " aspetta..non stai parlando con me!?!?" fece un passo verso di lui e finse di non aver compreso subito che non stesse parlando con lei..
Ci provò... aveva notato che a volte rispondeva senza pensare, distrattamente e magari gli sarebbe sfuggito qualcosa.. anche se nn sapeva dire se quel poco , fino ad ora, gli era sfuggito o semplicemente non aveva interesse a nasconderlo..
Guardò all' Agorà, la zona era circoscritta ma era comunque piena di gente che , di norma, sbraitava per esprimere un concetto, capire da dove potevano nascere "casini" era praticamente impossibile, così come seguire lo sguardo sfocato di Hiro ma ci provò lo stesso.
Che poi che cosa intendeva con casini? in che senso? al rave? a lui? Alice non aveva ancora neanche capito chi fosse quel tipo, figuriamoci il resto
E pensare che prima di intercettare il tipo strano aveva proprio intenzione di raggiungere l'Agorà, zona che ancora non aveva visitato.... -
.
dai a un pirla i poteri da master e otterrai un master pirla.
- Group
- [.STAFF.]
- Posts
- 4,179
- Location
- Il disprezzo che ho per voi
- Status
- Dead
Julius guardò Philippe, Jacob e Norman, Capi indiscussi di un movimento che millantava di non avere teste e leader della propria banda. Gli Hellagone, le rombanti ruote dell'ex confederazione.
Una pubblicità terribile di anarchia e dispersione di caos, di repulsione all'ordine, di foraggiamento di ogni forma di anarchia. La più bassa forma di mercenari realmente esistente sulla faccia della terra.
E proprio per questo la più utile.
Storm, il nome di battaglia del primo, drizzò le antenne quando venne chiamato dal biondo. uh? il sorriso ebete non mancò di pagare un obolo al fastidio di trovarsi di fronte a un camarillico, e non ebbe nemmeno vergogna a nasconderlo. ah, si. certo. gli tese la mano con la stessa convinzione con cui la si tenderebbe a un mastino rabbioso.
oh andiamo Storm, sfilati la scopa dal culo! l'altro fu' più reattivo, e rispose più cordialmente, andando a stringere con calore (figurato) la mano del biondo. Il ragazzo non capirà una mazza di come dovrebbe andare il clan, ma un rave del genere in Louisiana?! fenomenale!
...si, beh... diede un calcio alla polvere dopo aver fulminato l'altro con lo sguardo, e venendo comunque ignorato. è... forte.
Santana, come Julius l'aveva identificato, si abbandonò a un sospiro. Beh, non otterremo più tanto da lui. Perdonalo, al ring gli hanno messo contro una mezza sega e si è offeso.
Sono Santana! Faccio io gli onori della famiglia stasera smargiasso tese una mano alla spalla del cicerone e il resto dello sguardo alla "platea" Almeno finchè il bimbo non si ricorda come salutare
oh vaffanculo!
se fai il bravo dopo prendiamo una merendina. lo ammonì scherzoso, mentre Jacob -o Nero, che dir si voleva- rideva di entrambi. Comunque Julius, incontro notevole, confermiamo ma... si fece leggermente più vicino. ...Se non è troppo volgare per un abitante della torre vorremmo passare al sodo.
Vuoi proporci un lavoro? Cordiale, ma fermo. Evidentemente non si aspettava neanche lui nulla da un camarillico se non del lavoro. Mercenario nell'animo, e incorruttibile sulla sua visione di insieme.***
Lassù sulla balconata, distratto da qualcosa che si dimenava nell'agorà sottostante, Hiro iniziava a sembrare più distratto. Ancora con sta morte? certo che ce l'hai sempre in bocca... sospirò, per poi rendersi conto dell'incoerenza. ah no. quello sono io.
Scusa.
Dai, sto scherzando! non uccido nessuno. Poi chi lo sente Julio? ridacchiò. Hai idea di quanto prolisso può essere il suo soliloquio mentre mi dà la caccia perchè ho ucciso qualcuno durante il suo Rave?!
nono, meglio ritirare le minacce. annuì deciso, ma senza staccare gli occhi di dosso dall'agorà.
Alice non potè non notarlo. Così come non potè non notare come la situazione, sotto di lei, si stesse evolvendo.
Certo, non riusciva a sentire che si dicevano, ma era evidente che gli animi si stessero scaldando. Un tizio in centro al palco stava tenendo un dibattito letteralmente contro tutti. Un dibattito che stava nemmeno troppo lentamente degenerando. Alice vide i fratelli negli spalti, riconobbe i sintomi. Alcuni erano veramente arrabbiati.
Cazzo Jeremy, ma puoi tenere quella boccaccia chiusa UNA volta?! Hiro si pastrugnò le mani sul volto, tendendo la pelle e le occhiaie, dando evidenti segni di preoccupazione.
Jeremy... Jeremy Coleman. uno degli invitati. un fratello di New Orleans. Nella sua giovane non vita alice ne aveva sentito parlare.
GRAN rompicoglioni.
E Hiro, per qualche motivo assurdo, sembrava... interessato a lui. quasi preoccupato per la sua incolumità.
mh? si voltò appena, lo sguardo sfocato, tinto da una punta di smarrimento ulteriore. Il multitasking, alla lunga, stava risultando meno efficace. No, non stavo parlando con te, scusa.
So che tu non faresti casini... ma loro? tese un dito lercio verso il basso.SPOILER (clicca per visualizzare)Hektor Clay, anziano brujah, sire di Julius
Waylen Bloom, principe di Richmond
Michaela Houlbourne, ex-Arpia minore di Nola
Jeremy Coleman, Infante di Nola
Jordan Cooper, Sceriffo di New orleans.
Fernando Ramirèz, Lancia di New Orleans
Don Esteban, sang de feu, Anziano Brujah
Hiro, chiunque egli sia.
Storm degli Hellagone, cerchia Anarchica
Santana degli Hellagone, cerchia Anarchica. -
.
"Lo inviterei io stesso sul ring, ma purtroppo ho ancora gli organi che assomigliano ad una macedonia."
Il suo modo di rincuorare Storm, che sembrava non voler essere della partita. Si concentrò su Santana, porgendogli orecchio quando si accostò. "Niente convenevoli, d'accordo. Imparerete ad amarmi con il tempo." Non diede spazio per una vera replica. "Si, inizialmente. E se ci troviamo bene gli uni con gli altri...ce ne saranno molti altri. Roba ben pagata, anche se saltuaria. Perlopiù di scorta ad alcune spedizioni, medio raggio."
Voleva gli Hellagone vicino anche per un altro motivo, ma ci sarebbero voluti anni per costruire un rapporto vero e proprio. Fiducia. Una volta ottenuta sarebbero stati il ponte per una cosa a cui puntava da molto tempo...
"Forse più avanti anche qualcosa nel territorio ma, come ho detto, non mettiamoci troppa fretta. Se ti sembra nelle vostre corde potremo far partire qualcosa anche al termine del raduno, a seconda di dove siete diretti."
Una prova per entrambi, che aveva già imbastito sperando nella presenza degli Hellagone.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Scusate 😓
Un gesto con la mano come per dire "nessun problema" tanto per alleggerire l'atmosfera.
"Ah perfetto! Sono salva!" Fece scivolare il dorso della mano sulla fronte come per asciugarsi il sudore.
"No, ma posso immaginare" disse ridendo "che non si dica che le parole non sono efficaci!"
Studiò la situazione di sotto, situazione che Hiro non aveva mai smesso di controllare. E alla fine, complice l'ennesima distrazione del fratello, capì chi stava attirando la sua attenzione... Coleman! La sua capacità di irritare chiunque era nota anche a una novellina come Alice.
Incredibilmente in quel dibattito riusciva a essere in disaccordo con tutti, nonostante i fratelli fossero parecchi... Eppure il suo "dono speciale" sembrava essere quello di riuscire a irritare tutti indistintamente. Ma la situazione si stava evolvendo e la corda si stava per spezzare...
Hiro appariva visibilmente preoccupato per la situazione, non sapeva quale fosse il legame tra i due ma se veramente Coleman rientrava tra le "cose che contano di più e da tenere d'occhio" aveva delle buone ragioni per esserlo.
I fratelli erano sempre più tesi, lei non aveva mai visto una folla di Brujah veramente arrabbiata ma era certa che non sarebbe stata una situazione facilmente gestibile. Quel fuoco si poteva spegnere quando era una fiammella, ma se fosse divampato come si sarebbe potuto contenere?
"Non vorrei contribuire alla tua agitazione, ma del resto sai perfettamente che a breve lì sotto ci sarà un casino se non si spegne tutto velocemente" le sarebbe piaciuto potergli dire che si stava agitando inutilmente ma non era così "guarda lì" gli disse indicando alcuni fratelli sugli spalti particolarmente agitati "io non sento quello che dicono ma il loro linguaggio del corpo è molto chiaro" sospirò "apprezzo chi ha il coraggio di avere opinioni e di difenderle" cercò modi e parole più delicati possibili per esprimersi "ma... Continuare a ribattere sempre porta le persone a spazientirsi e... Noi non brilliamo per autocontrollo" il tono era comprensivo, era chiaro che Hiro fosse interessato a Coleman, e non voleva irritarlo o dare l'impressione di criticare.
"Loro? Non credo si tratterranno per molto... Neanche al pensiero di quanto prolisso possa essere un soliloquio di Julius..." Sospirò pensierosa "magari... C'è qualcosa che lo interessa particolarmente? Qualcosa che senza dubbio attirerebbe la sua attenzione istantaneamente? Probabilmente interrompere i suoi interventi per un po' farebbe sì che la temperatura scenda quel tanto che basta per evitare casini..." L'impressione che dava era quella di parlare con se stessa, quasi come se stesse riflettendo ad alta voce per trovare una soluzione.
Cercò di cavalcare l'onda della confusione e della preoccupazione di Hiro per fare domande e intromettersi come se fosse la cosa più normale, come se il soggetto fosse scontato, ma allo stesso tempo evitò di intervenire troppo direttamente lasciandosi un piccolo margine di manovra se necessario.. -
.
dai a un pirla i poteri da master e otterrai un master pirla.
- Group
- [.STAFF.]
- Posts
- 4,179
- Location
- Il disprezzo che ho per voi
- Status
- Dead
Oh beh. Santana non sembrò nè deluso nè meravigliato. Guardò i "soci" di sbieco e si pronunciò favorevole. Previo che a giugno potremmo non esserci per un contratto già preso in texas, la cosa si può certamente fare!
non facevamo affari a New Orleans da un botto di anni, sarà un piacere ripercorrere le strade della Big Easy. ammiccò con piacere sincero all'idea verso Julius, poi allungò un braccio dietro il collo di storm e vi si appese. Dal momento che sai organizzare tutto questo non ti chiederò se puoi permettertelo, è abbastanza ovvio.
Per il resto assicurati solo di fornire in anticipo tutti i dettagli. Noi ci mettiamo la...manodopera.
Si guardò infine attorno, come a trovare una strada o un cartello immaginario che gli indicasse effettivamente come rispondere. Dopo? mmmh... per stanotte abbiamo un rendez-vous sulla 55. dubitiamo di poter arrivare oltre prima dell'alba.
Poi domani Jackson prima e Birmingham dopo.
Stavano già puntando all'Alabama. Agenda fitta, o semplicemente voglia di muoversi. difficile dirlo.***
vero eh? l'espressione colma di sarcasmo si tinse sul volto di Hiro Credo sia la cosa più elaborata che mi è capitata di fare negli ultimi 400 anni vi aggiunse un sospiro, senza scendere in dettagli. Anche se Alice potè notare che aveva un po' colto nel segno, e che era riuscita a calcargli un po' di agitazione ulteriore. Boh, è un medico. Uno di quelli che vuole salvare il mondo.
Hai mica un senzatetto a cui posso sparare nello stomaco? così si distrae per forza...
l'attimo passato a riflettere parve durare minuti interi. Oppure no, sai cosa? il barbone tornò a guardare la ragazza. Senza chiedere permesso le prese il mento tra pollice e medio e iniziò a girarle il volto da un lato all'altro, quasi ad analizzare la conformazione del suo cranio. ...si, dovrebbe andare bene. le lasciò quindi il sottomento, tornando alla mano conserta sull'altra.
Vai tu a fermarlo.una richiesta? un ordine? una totale mancanza di capacità di leggere la stanza? non è una cosa difficile, ha un debole anche per il suono della sua stessa voce e si crede il mentore di chiunque gli dia ascolto.
Basta che lo tiri giù dal palco, non credo che lo inseguiranno... non ha ancora cominciato a irritarli sul serio.SPOILER (clicca per visualizzare)Hektor Clay, anziano brujah, sire di Julius
Waylen Bloom, principe di Richmond
Michaela Houlbourne, ex-Arpia minore di Nola
Jeremy Coleman, Infante di Nola
Jordan Cooper, Sceriffo di New orleans.
Fernando Ramirèz, Lancia di New Orleans
Don Esteban, sang de feu, Anziano Brujah
Hiro, chiunque egli sia.
Storm degli Hellagone, cerchia Anarchica
Santana degli Hellagone, cerchia Anarchica. -
.
"Per me va bene. Punto di raccolta su McComb, ho merce in attesa nella loro zona industriale. E se ne avete bisogno, lì attorno ci sono buone zone per ripararsi.. Da quel punto deve arrivare entro sette giorni a Meridian."
Non aggiunse altro, per vedere se fosse fattibile o meno. Non era una grande spedizione, e nemmeno importante come altre. Ma voleva vedere come lavoravano, era quello ad essere importante.SPOILER (clicca per visualizzare)Spedizione ovviamente inventata sul momento. Visto che uno degli obiettivi a lungo termine è usarli per aumentare l'influenza trasporti iniziamo dalle piccole cose.
McComb è proprio sulla 55, Meridian tra Jackson e Birminghan lungo la 20..
Bayou Goula Towheadisola vicino a Iberville |
