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.SPOILER (clicca per visualizzare)
Al torpore diurno, segue la veglia notturna. Gli occhi dell'immortale lo fanno destare dal suo riposo e gli consentono di vedere l'ambiente circostante così come lo aveva lasciato la sera precedente.
Dopo pochi secondi è certo di essere nel mondo reale e non in una proiezione del suo dono ultraterreno. Può tranquillamente muoversi ed agire senza dover andare alla ricerca di pargoli in preda alla necessità di attenzione.
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Mi sveglio carico. Ricordo come si è conclusa la serata di ieri. Con la ripresa graduale della consapevolezza mi torna in mente anche il tempo con Nicole.
Eravamo rimasti che mi avrebbe fatto sapere se la madre di Louis era pronta ad incontrarmi per parlare del bambino.
Mi preparo per uscire e controllo il cellulare per verificare la presenza di eventuali messaggi.
Penso a come potrei approcciarmi a una donna in cordoglio nei giusti modi dato che la situazione è molto delicata.. -
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Il cellulare viene staccato dalla carica.
Lo schermo si illumina e poi rimane silente.
Le icone mostrano un po' di spam mail, dei vari siti da cui il vampiro riceve, volente o nolente, notifiche.
Però non c'è nessun messaggio da parte di Nicole. -
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Vedo che non ci sono messaggi di Nicole e provo a scriverle per vedere se ha notizie anche per riuscire ad organizzarmi. Ancora comunque è presto dato che ha lei avevo detto che ero libero dopo le 21. CITAZIONECiao Nicole, come stai? Al mattino spero tu non fossi troppo stanca e che la serata ti sia piaciuta. Mi ha fatto piacere vederti. Sei riuscita per caso a contattare la mamma di Louis?
Nel frattempo che aspetto un messaggio mi metto a fare zapping alla tv e penso cosa potrei fare se sono libero. -
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Nathan si mette alla televisione ad oziare facendo zapping, ma non si stava dimenticando qualcosa?
Lui è un maestro di arti marziali, fa quello per vivere e la palestra è attigua al suo rifugio. Se non apre la palestra come fanno i suoi allievi ad allenarsi?
Già gli orari di lezione sono solo quelli serali, se si continua a perdere i clienti ben presto rimarrà senza soldi
Questo comunque è il secondo giorno che passa senza dar modo alla sua attività di proseguire.
Dopo un'ora in cui non fa assolutamente null'altro se non guardare i programmi televisivi effettivamente il cellulare rumoreggia, sono i suoi studenti che hanno mandato mail in cui chiedono come mai il proprio sensei non abbia aperto la palestra nemmeno quel giorno.
Da Nicole invece non c'è alcun messaggio. -
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Il telefono rumoreggia mentre guardo la tv. Preso in mano il dispositivo con leggerezza, i motivi di quel vibrare sono chiari. Devo proprio avere confuso le giornate! Non è il fine settimana e ieri non ho aperto a torto e oggi si rischia di ripetere la medesima figura! Essere tanto giovane non è una scusa per questo genere di comportamenti e mancanza di rispetto da parte mia poi che sono una sorta di maestro per loro.
Velocemente prendo un cambio e mi precipito ad aprire lo spazio ai ragazzi e non solo qualora ci fosse ancora qualcuno presente. In quel caso mi avrebbero visto in evidente imbarazzo e mortificazione. Devo dare copia delle chiavi a qualcuno dei più fidati allievi, penso. Non che abbia intenzione di errare nuovamente.. -
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Nathan è costretto a scusarsi con il secondo turno di allievi, il primo ormai è andato via e dovrà dare giustificazioni per la sua mancanza agli allievi paganti, che già stava andando via vedendo la palestra chiusa nonostante l'orario.
Il lavoro che fa il vampiro per mantenersi e mantenere la Masquerade è quello di maestro di arti marziali e va coltivato onde evitare di perdere introiti.
Nathan termina tutti i turni di allenamento e, quando anche l'ultimo va via, si ritrova da solo nella sia palestra/rifugio. -
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Finito l ultimo turno ho modo di rifare mente locale sui miei errori. Uno che dovrebbe dare valore al momento presente, come ha potuto commettere una leggerezza simile? Non cerco il giudizio o la colpa. Non è quello il punto per quanto la mentalità occidentale accentua tale predisposizione.
Mi chiedo tuttavia se l'essermi distaccato dalla vita in comunità e la nuova esistenza non mi stia allontanando da ciò che ero. Tutto scorre. Lo dice anche una delle dottrine che ben conosco.
Tuttavia è bene evolvere, non il contrario. Fare zapping in quel modo mi da da pensare. Stavo aspettando una risposta e volevo "ingannare" il tempo. "Ingannare". Il tempo non si inganna ma si vive come un dono. Ogni attimo e utile per essere percepito, sentirlo in se e trarne insegnamento. Ogni attimo non ritorna.
Mi sto adattando forse alla mia condizione d'immortale? Ripenso a quanto detto da quell'uomo dall'enorme carisma; Julius. Quest'ultimo aveva parlato della tendenza all'immobilità di chi sa che il proprio tempo sia virtualmente infinito.
Un altro aspetto che inficia con i miei precetti considero. Già, un altro, non il solo. Nutrirmi e difatti come il "sesso" per le sensazioni che da. E' come assumere una sostanza che alteri le proprie percezioni per il piacere che porta.
Non sono un Buddhista a tutti gli effetti. Sono poi un occidentale. Mi affido comunque al ragionamento critico figlio dell'illuminismo.
Sono del resto l'occidente che incontra l'oriente. Il mortale che incontra l'eterno. Sono un insieme di tanto. Più di una somma di parti. Contradizioni comprese. Non seguo le dottrine in modo dogmatico, non di certo ora, ma cerco il loro scopo e adattarle al mio essere in modo che mantengano i loro scopi originali. Faccio bene? Devo ancora trovare un mio equilibrio.
Ad ogni modo scrivo un messaggio nel gruppo privato per fare le mie scuse. Mi prendo la responsabilità per l errore ammettendo di aver confuso le giornate e che le avrei fatte recuperare posticipando la scadenza degli abbonamenti mensili di conseguenza.
Non mi fermo però a questo. Cerco nell'errore uno spunto di riflessione per me e i miei allievi. Parlo di come la vita frenetica a volte ci investa e ci faccia perdere di vista il presente. Come ci distolga dal momento, proiettandoci nel passato o nel futuro dei nostri impegni o pensieri.
Sottolineo come si possa arrivare al punto di volerci "spegnere" al primo momento libero dallo stress, invece di vivere ogni attimo con la propria "presenza". Come sia utile la disciplina per non divenire barche in mezzo al mare in balia delle onde. Come sia utile trovare la corrente che ci possa condurre nella via atta a raggiungere i nostri scopi di crescita interiore e non solo. Come sia utile non perdere il focus per quanto nessuno sia infallibile e si commetta errori come me in questi due giorni.
Ribadisco l'importanza di migliorare per noi stessi trovando il migliore posto per noi nel mondo. Mondo del quale facciamo parte ed è utile guardare con la luce negli occhi per ciò che di bello offre. Perché nulla ci è dovuto ma tutto può essere un dono e noi siamo parte di quel dono.
Dopo gli spunti "riflessivi" dati, mi preoccupo dei problemi organizzativi presenti e futuri. Aldilà che sia mio onere avvisare in caso di assenza, dico che per sicurezza avrei affidato dei duplicati della chiave del Dojo agli allievi "anziani". Voglio evitare situazioni simili qualora mai dovessero riaccadere.
Non lo dico espressamente ma tali allievi vengono scelti per competenza, affidabilità, presenza e passione e vorrei fossero almeno due per gruppo.
Chiedo in privato disponibilità per tale onere. Quando non ci sono, loro mi sostituiscono nelle lezioni. Come me avrebbero dovuto quindi avvisare sempre in caso di assenza. Giro loro, sempre in privato, i programmi delle lezioni. Lo faccio in modo preventivo, così come chiedere se qualcuno di loro, meglio del primo turno, sia disponibile a ritirare la mia copia della chiave già domani sera. Copia da duplicare e dare agli altri allievi anziani successivamente.
Anticipo che cerco di accelerare la pratica perché potrei avere problemi in settimana e non vorrei fare saltare a nessuno gli allenamenti.
Inviati i messaggi, aspetto risposta facendo nel mentre altro. La mia preoccupazione va infatti a Nicole che non ha ancora risposto in tutto il giorno. Di fatto non avevamo fissato un vero e proprio appuntamento ma mi aspettavo una qualsiasi risposta ormai. Perché non si è fatta ancora sentire? Va bene il giorno in cui avrà anche lavorato. Va bene il tempo magari occorso per altro e per vedere la mamma del bambino, ma poi? Non voglio essere pesante ma mi preoccupo e la chiamo.
Edited by Nathan - 22/2/2024, 18:59. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Cortesemente cerca di interpretare e descrivere di più. Fai un' azione in cui consentì al personaggio di vivere e di esprimersi appieno.
Così messe le azioni risultano piatte e non caratterizzanti. Sono un mero elenco da cui natura e carattere non traspaiono per nulla, anche a causa del fatto che un sentimento non è fisicamente espresso. Ad esempio per esprimere preoccupazione si può scrivere "guarda spesso il cellulare, arrivando a mettere a rischio la batteria residua del telefono", oppure "cammina avanti e indietro per la stanza, ripercorrendo quanto fin'ora fatto".
Non a caso è molto utile scegliere un colore con cui si possa esprimere pensieri da accostare a descrizioni fisiche ed emotive del personaggio.
Che cosa comporta l'allenamento post lavoro? Rievoca nel PG allenamenti del passato, lezioni, scene di vita, gli può servire per le lezioni del giorno successivo che magari dovrà pianificare?
Oppure semplicemente Nathan alza i pesi per fare petto e gambe?
Il pg mette musica? Prova affetto, nostalgia, rabbia, felicità, altro ancora per qualcosa?
I suoi precetti come lo supportano nel risveglio e nella sua non vita?
Ora dovrà affrontare il discorso del lavoro, come insegnante che in questo periodo dell'anno trae la sua retta da due lezioni al giorno per gli studenti (approssimativamente dall' 19.30 dalle 20.30 e dalle 21.00 alle 22.00) come vuole fare per inserirci anche le indagini?
La tua amica non ti riscontra, nonostante quello che hai già giocato. Come mai l' unico pensiero è stato di mandarle un messaggio e oziare facendo zapping sulla TV?
Dai una descrizione degli ambienti che vivi e fanno parte della tua quotidianità.
Che significa meditare? Cosa rievoca? Su cosa medita? Come vive anche solo gli ultimi giorni?
Questi sono alcuni spunti su cui puoi (e dovresti) basare le tue azioni per arricchirle. Non devono essere specificati tutti, ma almeno su qualcosa il PG deve dare una resa maggiore.
Ti ricordo che il tuo pg è stato accettato per avere un forte spiritualismo, perché ricerca il senso della sua nuova esistenza e la deve fare collimare con il suo passato da monaco, quindi ci aspettiamo che le tue azioni abbiano una resa in cui l'impatto introspettivo sia rispecchiato.
Rifai l'azione che hai scritto qui sopra, prendendo le mosse dalle indicazioni presenti in questo mio spoiler
Edited by Alteraego - 19/2/2024, 11:12. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Ho modificato.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Alcune considerazioni al di là di quello che poi ti riporto, così da aiutarti a crescereGià, un altro, non il solo. Nutrirmi e difatti come il "sesso" per le sensazioni che da. E' come assumere una sostanza che alteri le proprie percezioni per il piacere che porta.
Attenzione, il Bacio non da nessun reale piacere in chi lo pratica, se non quello di riempirsi lo stomaco. È chi lo riceve/subisce che ha un'estasi sessuale, infatti se si Bacia una persona non consenziente è come se si commettesse uno stupro, mentre è l'unico modo per i vampiri per fare sesso tra di loro (i vampiri che reciprocamente si danno il Bacio è come se stessero facendo sesso). In casi particolari si può resistere al Bacio con un tiro di Volontà a difficoltà 8, a patto di essere un'eccezione come descritta nel manuale (esempi sono quello di avere un elevata volontà, essere un vampiro, eccetera).Ripenso a quanto detto da quell'uomo dall'enorme carisma; Julius. Quest'ultimo aveva parlato della tendenza all'immobilità di chi sa che il proprio tempo sia virtualmente infinito.
Attenzione, non puoi usare l'evento della role che stai giocando con Julius, Alice e Noah in quanto è in un frangente diverso della vita del PG ed idem in quella role non puoi usare quanto stai giocando in questa narrazione. Solo a narrazione conclusa potrai avvantaggiarti nella successiva role e nelle role autonome di quanto avvenuto in questa tua introduttiva.Dopo gli spunti "riflessivi" dati, mi preoccupo dei problemi organizzativi presenti e futuri. Aldilà che sia mio onere avvisare in caso di assenza, dico che per sicurezza avrei affidato dei duplicati della chiave del Dojo agli allievi "anziani". Voglio evitare situazioni simili qualora mai dovessero riaccadere.
Non lo dico espressamente ma tali allievi vengono scelti per competenza, affidabilità, presenza e passione e vorrei fossero almeno due per gruppo.
Chiedo in privato disponibilità per tale onere. Quando non ci sono, loro mi sostituiscono nelle lezioni. Come me avrebbero dovuto quindi avvisare sempre in caso di assenza. Giro loro, sempre in privato, i programmi delle lezioni. Lo faccio in modo preventivo, così come chiedere se qualcuno di loro, meglio del primo turno, sia disponibile a ritirare la mia copia della chiave già domani sera. Copia da duplicare e dare agli altri allievi anziani successivamente.
Anticipo che cerco di accelerare la pratica perché potrei avere problemi in settimana e non vorrei fare saltare a nessuno gli allenamenti.
Attenzione, gli allievi non sono Alleati. Come alleati hai scelto (si veda la descrizione che ne hai fatto) l'altra struttura sociale. Gli studenti virtualmente non hanno nessun interesse e volontà di prendersi questa responsabilità e, cosa molto più importante, la palestra è anche il rifugio del PG. Quindi il vampiro si sta esponendo ad un rischio molto grande compiendo questa scelta che dovrà essere strutturata in modo molto più oculato e giocandola a piena. Devi riflettere bene a riguardo perchè potresti avere conseguenze molto gravi a riguardo e addirittura senza che tu ne sia a conoscenza fino all'epilogo.
Questa possibilità che il PG sta cercando di attuare va quindi giocata e strutturata in modo molto più costruttivo rispetto a quanto proposto. Valgono sempre come riferimento i valori presenti in scheda per convincere i PNG a fare qualcosa per il PG
Più ci pensa, più Nathan si rende conto che di errori non ne ha commessi, o comunque gli eventi non possono essergli imputati.
In primo luogo, non appena avuto quel sogno particolare, subito si è interessato alla ragazza cercando di incontrarla.
Durante le domande le ha chiesto informazioni rilevanti ad un eventuale connessione tra l'evento onirico e quello che lei ha effettivamente vissuto.
Inoltre mentre era nel locale, ha prestato attenzione anche al tipo strano che fissava Nicole. Di certo non poteva andare da lui e sbatterlo al muro chiedendogli perchè stesse guardando la sua amica, sarebbe finito per fare la figura del pazzo e mettere la detective nella scomoda posizione di chiudere un occhio su un evento incomprensibilmente violento.
Quindi non si può dire che Nathan, per quel che gli compete, nella sera precedente abbia avuto un distaccamento dalla realtà o agito alla leggera, stante la sua conoscenza empirica (oltre che onirica) della situazione.
Il messaggio agli allievi viene inviato. Questa attività copre un'altra ora per Nathan che così arriva a mezzanotte
Essendo tardi nessuno risponde e ogni tentativo del vampiro di contattare gli allievi fallisce, incluse le quattro persone responsabili che Nathan al momento predilige. Si dice "il riposo dei giusti" e a quell'orario è chiaro che tutti si considerino tali.
L'immortale deve riflettere molto attentamente su questa opzione che si è data, molto comoda rispetto ad un agire maggiormente coscienzioso e/o attivo.
Il rifiuto è possibile e tra le motivazioni ci potrebbe pure essere che lì gli allievi ci vanno per imparare a fare cose, discorso valido anche per gli allievi più anziani e non per lavorare al suo posto.
Nathan dovrà strutturare una soluzione più concreta, sviluppando il tutto con un interesse maggiore del mero appoggiarsi ad altre persone per utilità momentanea.
La chiamata viene avviata. A lungo non ottiene alcuna risposta e, quando sta già per attaccare, qualcuno risponde.
Nessuna voce e nessun suono si sente dall'altro lato. -
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I messaggi li ho inviati ma, mentre chiamo Nicole e il telefono squilla in modo "interminabile", ripenso a ciò che implicano scelte organizzative come quelle che avevo pensato. No, non vanno bene. Dovrò pensare ad altro.
I pensieri vengono però bloccati dalla risposta all'altro capo del telefono. Risposta si fa per dire. Silenzio. Un silenzio che unito all'ansia della lunga attesa mette ansia in me. Il mio essere calmo di natura mi evita di rispondere istintivamente. Per un attimo realizzo che se fosse Nicole dall'altro capo avrebbe detto qualcosa. Fosse stata anche un'imprecazione per l'ora alla quale la chiamavo. Invece no, silenzio. Mi ricordo alcuni racconti di lei e della sua professione. Non dico quindi nulla di inutile e controproducente e cerco di concentrami su ciò che odo dall'altro lato del telefono. A parte l'ipotetico respiro di chi ha risposto sento altro? Rumori ambientali? voci diverse da quelle di Nicole? Di che tipo? Più persone dall'altro capo del telefono?
Uso l'auspicio d'istinto concentrandomi sul senso dell'udito. Il rischio che mi sfondi un timpano se parlasse ad alta voce di colpo c'è ma è un rischio che mi assumo. Sono teso per Nicole. Ripenso al tipo che avevo visto con lei la sera prima. Ma era andato da un altra parte mi dico. Certo allungava lo sguardo sulla mia amica e si nascondeva dietro al menù. Era strano ma avevo accompagnato pure la mia amica fino a casa per sicurezza. Che non la stessero pedinando da un po'?
Dio mio Nicole rispondi se sei tu!. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Devo fare un tiro segreto, vuoi usare volontà?.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)no grazie.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)2024-03-01 05:32:20 Nathan rolls 7 dice to pecezione + Consapevolezz 1,2,7,2,8, 9,1 [1 success]
Il respiro della persona che ha risposto appanna il suono della cornetta. Un rumore gracchiante, fastidioso, copre qualcos'altro. Questi ulteriori suoni sono nascosti e non riescono ad essere percepiti dalle orecchie dell'immortale.
Nathan prova a concentrarsi anche con il dono dell'auspicio per valicare questo muro di rumore, ma la presenza del respiro, che pare proprio essere sulla cornetta, è troppo pesante per essere scalzata.
Sicuramente dall'altro lato della cornetta non c'è Nicole....forse è il suo rapitore? Forse i suoi rapitor? Oppure qualcuno che le ha rubato il cellulare? Certo che se una detective fosse vittima di furto sarebbe davvero ironico
Proprio quando la chiamata viene interrotta, in sottofondo si percepisce a mala pena il suono di un grosso motore, qualcosa di molto simile ad un propulsore che ha un climax crescente di potenza. Il timpano non registra nulla però di così chiaro e distinguibile da lasciar intendere di quale mezzo si tratti
Sicuramente si tratta di un veicolo di qualche tipo e non di una turbina montata su altri apparecchi meccanici come compressori o lavatrici o spazzafoglie, eccetera.
Edited by Alteraego - 1/3/2024, 13:59.
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