Vampire GdR

Posts written by ulbabrab

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    Il cobra lesse mentalmente il biglietto rimanendo con un'espressione impassibile, era abbastanza evidente che a qualcuno bruciasse ancora il culo per aver provato il dono del sangue di Serpentis sul proprio volto.

    Con la stessa espressione imperturbabile, il cobra iniziò a girare per la stanza osservando l'arsenale in un tentativo di valutare quale potesse essere il più adatto per quello che dovevano fare con gli usurpatori.

    Anche Ardeth inizia ad arraffare, nonostante il suo pool in armi da fuoco e intelligenza. Al massimo, a seconda di quello che prendo, Harahel e Ares mi chiederanno se voglio mandare i Tremere in torpore per il troppo ridere.
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    Il Serpente seguì il muto mascherato senza dire una sola parola, guardandosi intorno e chiedendosi mentalmente dove accidenti li stesse portando con tanta fretta.

    Rimase piuttosto perplesso vedendo cosa si celava dietro il portone di metallo, anche se quel lungo corridoio non faceva altro che fargli ronzare in testa la stessa domanda: dove accidenti li stava portando?

    Si scambiò una rapida occhiata col Ravnos mentre procedevano lungo il corridoio, cercando di capire se Ares sapesse qualcosa più di lui.

    Giunti di fronte all'ennesima porta, che questa volta per essere aperta richiedeva un codice di cui il Trujah sembrava essere a conoscenza, la perplessità mutò in stupore vedendo il contenuto della stanza: esplosivi. Harahel li aveva portati in un deposito di esplosivi.

    Osservando meglio però si poteva notare che la stanza non si limitava a contenere esplosivi, aveva anche diverse armi a distanza più altro materiale bellico che ignorava, non avendo lui mai fatto il militare né partecipato a una guerra, differentemente dal suo compagno di Branco.

    Ho quasi timore di chiederti come sei riuscito a procurarti tutta questa roba.
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    Voglio il regalo, per favore. <3

    Edited by ulbabrab - 4/12/2022, 15:26
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    Ardeth segue Harahel, come ti avevo detto privatamente.
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    Ardeth fece un cenno d'intesa alle parole di Harahel, che aveva a sua volta valutato l'appostamento come la migliore delle azioni possibili al momento. In un inespressivo silenzio, il suo sguardo andò ad incrociare quello di Ares.
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    Il cobra incrociò le braccia, pensoso, prima di rispondere alla domanda di Harahel.

    Essendo una vera e propria trasformazione, il dono dell'Auspicio non permetterebbe in alcun modo di smascherarmi rivelando il mio vero aspetto, una lettura dell'aura invece rivelerebbe la mia natura di discendente del Padre Oscuro. parole a cui seguì un cenno con la testa quando il Trujah affermò che era meglio evitare l'uso dei poteri del sangue o si poteva rischiare che gli stregoni si barricassero dentro il loro rifugio, costringendoli a cercare di entrare.

    Sguardo rivolto al Ravnos mentre ascoltava quello che aveva da dire. Il Priscus aveva parlato di un Tremere, non aveva mai detto di portargliene uno in particolare, era stato molto generico. Questo portava il cobra a essere sempre più convinto che tentare di attirarne uno da loro fosse l'opzione migliore, preferibile sicuramente ad entrare nel loro rifugio nel probabile vano tentativo di fare dei prigionieri.

    L'idea di attirarne fuori uno è venuta in mente a tutti, resta solo da capire come attirarlo. Onestamente, non so cosa potrebbe mai convincere un cainita artificiale ad allontanarsi dal suo rifugio, anche perché al momento salubri da usare come esca non ne abbiamo.
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    Il cobra ascoltava silenzioso, ascoltando e leggendo i pareri degli altri due vampiri. Era una situazione complessa, poiché veniva difficile pensare che i Tremere non avessero aumentato le difese del loro rifugio dopo l'assalto di Costantine e il branco di inferiori.

    Onestamente, tenderei ad escludere l'assalto frontale a sorpresa. Vorrei ricordare ai presenti cosa è successo a Costantine e ai Blood Ghast quando hanno avuto questa stessa pensata, tre elementi su cinque hanno raggiunto la Morte Ultima e Costantine ci ha perso irrimediabilmente un braccio cavandosela per un soffio. In quanto a forza Costantine ci era sicuramente superiore, eppure neanche lui è riuscito a uscirne illeso... I problemi fatti notare da Ares sono probabilmente parte dello scenario a cui sono andati incontro l'ex Arcivescovo e il suo Branco di scappati di casa...

    continuò a riflettere su come fosse meglio agire

    Beh, se volessimo turbarli e incuriosirli allo stesso tempo, credo che un cobra nero lungo più di tre metri farebbe il suo effetto, specie quando il loro potere dell'Auspicio gli rivelerebbe che non si tratta di un'illusione. Dubito però che a quel punto uscirebbero facilmente allo scoperto, sentendo chiaramente puzza di trappola, anche se è pur vero che una violazione della loro fottuta Masquerade non li lascerebbe indifferenti. Ci sarebbe anche l'opzione di aspettare semplicemente che qualcuno di loro esca per i fatti suoi, come tutti i cainiti anche i Tremere hanno la necessità di nutrirsi prima o poi, anche se quest'opzione richiederebbe pazienza e tempo, tempo che potrebbe far esaurire la pazienza di Sua Eminenza.
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    Il cobra osservò il biglietto del falso Ductus, scuotendo la testa in segno di negazione come risposta.

    Avevo dato per certo che Sua Eminenza te ne avesse fornita una prima del tuo incontro con Wade, ma a quanto pare non è così. breve momento di silenzio Se non ne ha una Axelle questo potrebbe rivelarsi un problema alquanto fastidioso.

    Fortunatamente la neonata Ravnos aveva una copia della macchina di NOLA nel veicolo, il cobra non avrebbe saputo dire se era per quel motivo che il Priscus non si era preoccupato di fornirgliene una.

    Diede una rapida occhiata alla mappa, innalzando un sopracciglio quando si rese conto che il porto era nel Dominio Tremere. Davvero gli inquisitori erano stati così idioti da organizzare un viaggio verso l'ignoto senza tenere conto di questo dettaglio non proprio irrilevante, dettaglio che li ha fatti finire in seguito tra le loro fauci? I sospetti del Priscus su un traditore tra loro potevano rivelarsi realtà, del resto com'era il detto? A pensare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina, no?

    Con espressione corrucciata iniziò a sbattere più volte il palmo di una mano come a voler evidenziare un punto.

    Ragazzi, non voglio fare lo stronzo della situazione, ma davvero nessun cazzo di Sabbat si è accorto che il porto fa parte del fottuto Dominio degli Stregoni? Come ha fatto l'Inquisizione a cadere in una trappola così prevedibile?
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    Il cobra, con espressione imperturbabile, seguì con lo sguardo Harahel, che si allontanò dal resto dei cainiti ignorando completamente Axelle quando giunse da loro.

    Salutò la neonata con un movimento della testa, tornando poi ad ascoltare le parole dell'Agaat, che al cobra sembrò li avesse congedati con una certa fretta, quasi come se si fosse scocciata della loro presenza, e l'istinto suggerì ad Ardeth di non trattenersi ancora a lungo in quella piramide.

    Si allontanò con i due Ravnos dirigendosi verso l'uscita della cappella, pensieroso.

    Sue Eminenza sembrava avere una certa fretta... mormorò in risposta ad Ares È piuttosto evidente che il fallimento non sarà accettato come risultato. Dovrà essere nostra premura dare fondo a tutte le nostre capacità affinché ciò non accada.
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    Il cobra osservava in devoto silenzio il Priscus, trovandosi totalmente d'accordo sul fatto che cose come lo status sono totalmente inutili (ironico che a dirlo fosse un Priscus) e che l'Inquisizione se si fosse levata dalle palle la Spada ne avrebbe avuto solo da guadagnarci. Purtroppo la maggior parte dei Sabbat non la pensava come il Priscus, quindi lo status di Vero Sabbat rimaneva una necessità, anche solo per poter evitare di essere guardati dall'alto in basso da Sabbat con un ego che fa provincia.

    Come desiderate, Eminenza.

    Quanto letto nuovamente sul foglietto lo lasciò invece perplesso, poiché ora le frasi erano cambiate. A causa dello stress accumulato nelle recenti notti stava cominciando forse a dare i primi segni di squilibrio?

    Posò il suo sguardo sul corpo in torpore del suo ormai ex Ductus, concedendosi un commento malinconico su di lui.

    È un peccato sia andata a finire così. Di lui tanti Sabbat avrebbero da dire cose sgradevoli, ma quando si trattava di portare a termine una missione diventava l'Hannibal della situazione e guidava il branco al successo indipendentemente da quanto la missione potesse essere difficile.

    L'Hannibal di cui parlava era il leader dell'A-Team, giusto per fare delle citazioni che Wade avrebbe apprezzato. Quanto accaduto al club 414 del resto confermava quanto detto dal cobra.

    Edited by ulbabrab - 30/7/2022, 01:05
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    CITAZIONE
    E come se non bastasse adesso vi serve un nuovo Ductus, e anche un sacerdote.

    Parole che avrebbero fatto sospirare il cobra se fosse stato ancora in grado di respirare, era ormai evidente che il glorioso branco degli Arma V non sarebbe più tornato, gli eventi erano contro di loro fin dalla sua formazione. Un vero peccato...

    Le parole del Priscus lo lasciarono leggermente perplesso, abbandonare la città per un po'? Proprio ora? Perché? Voleva lasciare i Sabbat rimanenti senza una guida? Forse la reazione di Wade l'aveva disgustata al punto da fargli perdere la voglia di rifondare la Spada a NOLA, purtroppo non conosceva abbastanza il Priscus per supporre cosa stesse pensando in quel momento...

    Prese il foglietto fornitogli dal Ravnos con scritto quello che il Sapiente avrebbe detto se fosse stato in grado di parlare, rimanendo estremamente turbato dal contenuto. Alzò lo sguardo in direzione di Harahel dopo aver letto il foglietto, con un'espressione che faceva tanto "zio, ma sei serio?", perché stentava a credere a quello che aveva letto, anzi, era più corretto dire che stentava a credere che il Trujah fosse davvero così idiota da pensare che Ardeth avrebbe davvero attaccato il Priscus per motivi che al momento gli sfuggivano, ma cosa gli suggeriva il cervello? Fare una richiesta simile in presenza di un Anziano che ti sonda costantemente i pensieri poi è una mossa astuta degna di lode, non c'era altro da dire.

    Non stava facendo troppa attenzione alle parole di Ares, impegnato com'era a osservare le mosse del Trujah, motivo per cui sembrò leggermente spaesato quando venne interpellato.

    Mh? Beh, un Ductus che non riesce a parlare potrebbe effettivamente essere problematico, ho seri dubbi che i Tremere ci daranno il tempo di scambiarci fogliettini nel caso dovessimo riorganizzarci perché qualcosa è andata storta. sguardo nuovamente rivolto verso il Trujah e nuova lettura al foglietto, perché quanto detto dal Ravnos non gli tornava manco per sbaglio con quanto appena letto.

    Edited by No Life King - 6/7/2022, 14:24
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    Silenzio. Perfetto silenzio. Nel momento in cui Wade smise di muoversi regnò il silenzio più totale.

    Il cobra rimase a fissare il corpo dell'ex ductus senza dire una parola, riflettendo su quanto aveva detto prima, chiedendosi se i presenti non si fossero sbagliati e se Wade fosse davvero un prescelto del Padre Oscuro. Ciò che era certo è che essere più fusi di Malkav non è molto d'aiuto per farti prendere sul serio da altri discendenti del primo vampiro.

    Mentre faceva questa riflessione interiore, lo sguardo del cobra si alzò lentamente in direzione del Priscus, in attesa della sentenza.
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    CITAZIONE
    Il vostro Dio sanguina. Gli squali attaccano alla vista del sangue, ma voi siere pecore tra i lupi!

    Parole che lasciarono del tutto indifferente il cobra, i suoi "dei", Caino compreso, erano entità spirituali prive di una forma fisica, difficile potessero sanguinare. Erano provocazioni di chi sfoggiava la sua ignoranza sulle tradizioni dei Serpenti della Luce che non potevano turbare minimamente Ardeth, del resto non era certo quello il momento per ricordare a Wade cosa è un Loa.

    Poteva tutto concludersi lì, ma Wade, mantenendo fede allo stile con cui si è sempre distinto, si concesse un'ulteriore manifestazione di disprezzo per il Priscus che sembrò infastidire più lo Spauracchio che l'anziano Capadocciano stesso, che non perse tempo prima di gettarsi all'attacco di Wade con una velocità soprannaturale e una spietatezza seconda solo a quella mostrata dal Priscus qualche secondo prima.

    Eppure, successe qualcosa che fece stupire il cobra, che in situazioni come quella a cui stava assistendo assolutamente non credeva a cose come le coincidenze: Wade sfuggì al colpo di grazia del Saggio, poiché la spada che questi stava impugnando gli scivolò via dalle mani proprio quando stava per infliggergli l'ultimo colpo. Una situazione particolare che il cobra non esitò a commentare a voce alta.

    Un guerriero con anni di esperienza come Harahel che si fa scivolare via dalle mani la sua arma prima di poter finire il suo obiettivo? Forse pecco di ingenuità, ma mi sembra una situazione troppo anomala per essere una coincidenza...

    Forse c'era del vero nelle parole di Wade.
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    Il cobra assistette con apparente impassibilità al massacro, perché di questo si trattava, di quello che un tempo era il Ductus degli Arma V: un cainita in Frenesia che persisteva nell'attaccare un avversario che fin dal primo momento aveva dato prova di essere a un livello ben oltre il suo, nonostante ormai di funzionante gli restavano solo le gambe. La Bestia, così come Wade, non sembrava aver compreso che l'esito del combattimento era già stato stabilito ancor prima di iniziare, e continuava a muovere quel corpo che ormai faticava anche a reggersi in piedi.

    Forse impietosito da quello che ormai rimaneva del Ductus, e reprimendo con la forza di volontà il Vinculum che lo legava a lui, il cobra si avvicinò a passo lento a quel corpo straziato, rivolgendogli delle parole in un tentativo di far sì che Wade, in quelli che potevano essere i suoi ultimi momenti, si rendesse conto della vacuità delle sue convinzioni.

    Boss, non so se nel suo stato attuale riesce a sentirmi o anche solo comprendere le mie parole, ma fa niente, le spiegherò il suo errore. Lei era certo di vincere per via del suo incontro col Padre Oscuro, ma ha dimenticato che il Padre Oscuro ciò che esige tra le altre cose è che i suoi discendenti sappiano cavarsela con le sole proprie forze. Egli non fa alcuna distinzione tra un suo seguace e l'altro, ciò che gli importa è che i più forti sopravvivano, chi non ci riesce può dissolversi nell'oblio. Attaccare briga con Sua Eminenza sperando in un Suo intervento ignorando che agli occhi del Padre Oscuro lei è solo un Suo seguace come tanti altri nel mondo è stato il suo più grande errore.

    E niente, se dopo quanto detto tenta un attacco contro di me schivo. :ph34r:


    Edited by No Life King - 20/6/2022, 20:52
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    Il cobra si passò una mano sul volto in segno di disappunto nel momento in cui il Ductus espresse le sue personali condivisioni sul sentiero seguito dal Priscus, che, com'era lecito aspettarsi, non prese troppo bene quei commenti e rispose a tono.

    Osservava in silenzio i movimenti della Maschera e di Wade, chiedendosi se Wade sarebbe arretrato prima che il Priscus potesse scendere l'ultimo scalino o sarebbe rimasto fermo nelle sue convinzioni, specialmente dopo che il Priscus si era fatto beffe di come Wade seguiva il suo sentiero, toccandolo sul personale.
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