Vampire GdR

Posts written by Julius Deschain

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    Rabbonì i presenti, mettendo subito in chiaro le cose. "Jules. Sono un suo amico." Non si mosse, lasciando che la diffidenza del gruppo si scontrasse con il muro di melassa che era il suo viso. Tranquillo, rassicurante. "Niente controlli. Quelli arrivano in forze...se vi preoccupano dovreste mettervi ai capi della via."

    "Posso, o è occupato con un paziente?
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    Abbandonati i fasti del centro città, fu la volta di un tuffo nel caro degrado, che consisteva nell'ottanta per cento della cara New Orleans.

    Parcheggiò il mezzo a distanza e si cambiò in auto, qualcosa di più raffazzonato e adatto alla clientela di Coleman. Ci aggiunse anche un paio di occhiali e un cappellino dei Pelicans, il tocco di grazia.

    Da lì attese qualche minuto, giusto per controllare un po' quei tipi all'ingresso. "Da quando ha delle guardie? Saranno volontari..." Cercò di andare oltre la noiosa apparenza, e scrutare il puro colore dell'animo.

    se possibile, farei un auspex generale solo per beccare il colore principale. Quindi ricerco ad area tutte le aure base non pallide.


    Fatto ciò uscì dal mezzo, lasciato in un punto non proprio visibile alla Clinica, e si avvicinò all'entrata per chiedere di vedere il medico.
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    "Per me va bene. Punto di raccolta su McComb, ho merce in attesa nella loro zona industriale. E se ne avete bisogno, lì attorno ci sono buone zone per ripararsi.. Da quel punto deve arrivare entro sette giorni a Meridian."

    Non aggiunse altro, per vedere se fosse fattibile o meno. Non era una grande spedizione, e nemmeno importante come altre. Ma voleva vedere come lavoravano, era quello ad essere importante.


    Spedizione ovviamente inventata sul momento. Visto che uno degli obiettivi a lungo termine è usarli per aumentare l'influenza trasporti iniziamo dalle piccole cose.
    McComb è proprio sulla 55, Meridian tra Jackson e Birminghan lungo la 20.
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    Ero convinto di averti risposto, scusa...

    Direi che mi muovo verso la clinica, sperando che il padrone sia in casa.


    Aveva ancora tempo per mezzanotte, e una tappa sicura. Salutò così i suoi fidati Bad Boys e si mise in auto, diretto verso una probabile ulcera nervosa.
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    "Ho presente, ma non sapevo lavorasse in qualche modo con Coleman. E' per caso sordo? O ha delle ore socialmente utili da scontare?"

    Un dubbio lecito, visto il logorroico soggetto. Salutò la Gangrel, guardando con la coda dell'occhio per capire se fosse intenzionata a tornare allo strip club. Poi mise in modo, allontanandosi per poter sentire in tranquillità eventuali novità da parte dei suoi ghoul e il suo circolo di bridge.


    Dalle infermiere attendevo eventuali identikit delle due tipe ferite, e altre info attinenti.
    Riguardo ai ghoul, mi incontro brevemente con loro (se possibile, ovvio), per un compito che non deve passare da canali telematici. Mi serve che entrambi controllino, nei campi in cui sono più bravi (quindi forze dell'ordine/banche dati e gang/bassifondi) eventuali che si fanno chiamare con l'alias Serpe Dorata, o altri collegamenti.

    Poi, a seconda dell'ora...se siamo quasi a mezzanotte mi armo di radiolina, iniziando a muovermi verso il quartiere dove il disgraziato di Coleman ha la sua clinica(La conosco da...mi sembra tempus fugit).

    In ultima, pensandoci bene mi viene in mente altro riguardo al Ventrue? Magari qualcosa riguardante il suo dominio, e St.Rose?
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    "Lo inviterei io stesso sul ring, ma purtroppo ho ancora gli organi che assomigliano ad una macedonia."

    Il suo modo di rincuorare Storm, che sembrava non voler essere della partita. Si concentrò su Santana, porgendogli orecchio quando si accostò. "Niente convenevoli, d'accordo. Imparerete ad amarmi con il tempo." Non diede spazio per una vera replica. "Si, inizialmente. E se ci troviamo bene gli uni con gli altri...ce ne saranno molti altri. Roba ben pagata, anche se saltuaria. Perlopiù di scorta ad alcune spedizioni, medio raggio."

    Voleva gli Hellagone vicino anche per un altro motivo, ma ci sarebbero voluti anni per costruire un rapporto vero e proprio. Fiducia. Una volta ottenuta sarebbero stati il ponte per una cosa a cui puntava da molto tempo...

    "Forse più avanti anche qualcosa nel territorio ma, come ho detto, non mettiamoci troppa fretta. Se ti sembra nelle vostre corde potremo far partire qualcosa anche al termine del raduno, a seconda di dove siete diretti."

    Una prova per entrambi, che aveva già imbastito sperando nella presenza degli Hellagone.
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    Dopo qualche minuto a godersi l'incontro e la folla era vicino agli Hellagone, così decise di presentarsi nella pausa tra due scazzottate.

    "Ehi." Un secco cenno del capo a quello più prossimo, che riconobbe come Philippe. "Storm, giusto?" Chiese, anche se lo sapeva bene. "Sono Julius, ci siamo sentiti qualche settimana fa." Mano tesa, per una stretta. Salutò anche gli altri due, anche per fargli staccare gli occhi dal ring. "Sono contento che ce l'abbiate fatta! Dite, come vi sta andando?"


    praticamente il senatore dei conservatori che va a stringere le mani ai più pericolosi tizi del quartiere per far vedere alle telecamere che è un "uomo della gente comune".

    pn8p9oa


    ero indeciso tra lui e la pic del berlusca con la bandana
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    "E di nuovo con questo zucchero..."

    "Dopodomani, va bene." Addolcendo il dettato della donna con tono glabro, e leggero annuire."Il vecchio saggio aveva ragione, è cambiata. Ha qualcosa in testa, e spero che non finisca per mettermi nei casini." Ma Julius sapeva che era anche una possibile leva, che poteva fargli comodo con la Forestiera. Si ripromise di starci attento, e magari scavare più in profondità una volta ottenuta la sua fiducia.

    "Mh..." A riguardo della talpa, anche se non gettò legna su quella fiamma. Lei ne era convinta, ed era ciò a cui mirava. Il fatto che vedesse la cosa dal ristretto, familiare campo dei suoi colleghi, non era che un bias di abitudine. Lo avrebbe tenuto per sé.

    "Ah. A dire il vero puntavo anche a quella campana, dato che il nome suggeriva un qualche Loa. E ad alcuni di loro piace farsi carico di certi nomi." Lasciò in sospeso, come a spingere Alyssa a dire di più. Anche un piccolo aggancio.


    Nel qual caso non spiccicasse altro, la saluterei per salpare a favor di lidi meno pelosi.
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    scusate entrambi per l'attesa. Ora sto riprendendo i soliti ritmi, tempo qualche azione e tornano i wall of text inutili.

    Master, nel mentre continuo a guarirmi, se possibile. Per il momento mi lascio un solo danno, così da non avere ferite invalidanti. Grazie.


    La marea lo portò, tutt'altro che placida, di nuovo nei pressi dell'Arena. Salutò qualcuno nei pressi e si avvicinò al limitare esterno del cerchio, casa di calci e pugni.

    Da anfitrione quale era osservò lo scontro e ascoltò la folla, senza però interrompere. Finì nelle vicinanze degli HellaGone, che perlomeno sembravano divertirsi e non avevano prodotto chissà quale incidente. Li osservò giusto per sincerarsi che fossero loro, ma per il momento non li disturbò visto l'incontro in corso.

    Ne approfittò per curarsi gli ultimi stralci del suo scontro e saggiare la folla e i suoi colori, come un vecchio e placido medico, fiducioso del suo termometro rettale.
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    Uscì fuori con la donna, avvicinandosi alla sua macchina nel caso la Gangrel avesse voluto starsene più al riparo. Era pur vero che nel pieno del French c'erano soggetti ben più al limite di lei, anche se non era periodo di carnevale. Per il momento accantonò la questione tra Gangrel e umana, sperando che non finisse per distrarla dal suo lavoro. "Credo che sappia." Ragionò tra sé, camminando al fianco della Forestiera. "Non essere così sciocca, Alyssa."

    "Che ne dici di vederci domani sera sul presto e attuare il tutto?" Così da darle il tempo per eventuali interrogatori, e benestare. "Per allora spero di avere qualcosa di più da darti."

    "Riguardo alla serpe ho due sensazioni, ma ti prego di prenderle come tali. Non ho assolutamente prove." Attese un cenno, e proseguì. "Teniamo da conto la possibilità di una talpa a Corte. Spiegherebbe molte fughe di informazioni, almeno quelle passate. Qualcuno che non osava andare di faccia contro la cricca di Harriet, e alimentava la Radio nella speranza che, da spina nel fianco qual'era, finisse per diventare una coltellata al fegato."

    Si fermò, braccia conserte. "Scusa. Probabilmente sto solo buttando benzina sul fuoco." Fu costretto ad ammettere a se stesso, dato che avevano ancora troppo poco su cui lavorare. "La seconda è che potrebbe appartenere al passato, e la cita per reminiscenza. Dando per buono quanto abbiamo detto, chiaro."

    "In ogni caso ci saranno tracce e sentiti dire, devono."


    Cerco di capire le sue reazioni a queste opzioni, e se mente in eventuali risposte. E ora che siamo lontani dalla barista, mi sembra che sia...non so, in qualche modo diversa nel comportamento, nell'impostazione?

    Con ciò, se non c'è altro, sarei per separarmi da lei per andare a vedere se i vari task che ho messo in moto ieri e oggi sul presto stanno dando i loro frutti.
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    i'm back, più forte di padre pio.


    "Mah, almeno con me è capitato. O non avrebbe potuto sapere della mia chiamata a Jordan." "E l'altra opzione, ovvero un rituale che lo avverte automaticamente quando certe parole vengono pronunciate...è assurda. Senza alcuna restrizione."

    Notò le occhiate della barista e abbassò di un tanto la voce, lanciandole uno sguardo un po' stranito. Che la invitava a farsi gli affari propri.

    "Dovresti sentire Jordan, ma se accettate entrambi un consiglio niente bombe. Quelle attirano rotture grosse. Penso che sia meglio causare diverse piccole brecce in alcuni quartieri, abbastanza per attirare la sua attenzione in un luogo isolato. Potreste anche sfruttare quel casino a Gentilly come inizio, così si tratterà di una cosa non uscita dal nulla ma che magari si muove per quei quartieri. Per il tipo di breccia...quello ne sapete molto più voi, ma i nostri sanno riconoscere le tracce di un simile. Partendo da quello, poi proseguendo con storie di animali che si comportano in modo aggressivo in certe zone, bande di giovani che improvvisamente si danno al flash mob di pugni e calci. Un crescendo, si. Ma controllato."

    per il momento mi sto tenendo vago per due motivi: posso dargli degli incipit, ma è lei la lancia. Conosce molto meglio l'argomento, come provocare una breccia e contenerla. Poi non è roba da discutere nel dettaglio in loco.

    Prima di proseguire controllo che la barista si sia schiodata dal cavolo, e comunque invito Alyssa a parlare più piano. Se possibile tento due letture delle aure, prima sulla barista e poi su Alyssa. L'obiettivo di quest'ultima è notare eventuali differenze quando si avvicina la barista.


    "Almeno avrò il tempo di cercare chi altro è stato colpito, ed eventuali registrazioni delle ultime puntate." Lasciò perdere il suo drink, pensando alla serpe. "No. Cioè...ni. Non è un rimando a qualche luogo o un titolo vero e proprio, inoltre non penso c'entrino i soliti sospetti. Loa minori, spiriti totemici e simili hanno molti rimandi ma nulla di solido. Penso sia più un soprannome di qualche tipo."

    Le fece cenno di alzarsi, per continuare altrove la chiacchierata. "Orecchie troppo tese, iniziamo a spostarci. Ho un'altra cosa da dirti."


    Cerco di convincerla ad andare via, e utilizzo ancora una volta auspex su entrambe, sempre se possibile.
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    "...no. Il legame si fa con poche gocce, più sangue serve nel caso il ghoul avesse bisogno di una scorta per usare i Doni."

    "Se hai veri problemi chiamali, meglio che causare una breccia maggiore." Si girò verso di lui. "Devo chiamare lo Sceriffo, Zeno? Perché non mi sembri sicurissimo sul da farsi."

    Infine, riguardo al numero. "Posso darti il suo numero, si chiama Rebecca. Una Malkavian...quelli matti, insomma. Lei è matta, e anche un po' stronza." Ridacchiò piano, e gli diede il numero della Neonata. "Dille che ti mando io, altrimenti finisce che prova a buttarti in una di quelle truffe telematiche."
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    Storse le labbra, non molto felice di dover affrontare qualcosa così alla cieca. Era nella sua natura capire, schedare e scomporre problemi del genere, non agire senza un piano di contingenza.

    "Tenterò di capirci qualcosa, forse pescando altre vittime e le loro testimonianze." Lasciò aperta quella possibilità, ancora in fase embrionale. "Sono d'accordo sul chiudere molte comunicazioni, ma farlo del tutto potrebbe metterlo sul chi vive. Almeno se, come credo, tiene d'occhio i vostri cellulari principali." Era chiaro che intendesse lo Sceriffato. "Diamogli delle comunicazioni in pasto, dove sembreremo alla frutta. Come effettivamente siamo."

    "Disturbi cittadini, disturbi cittadini...piccole brecce in zone che sono già state colpite da quegli altri, avrebbe senso? Hai già un'idea precisa?" Chiese, visto che effettivamente era il suo campo. "Se vuoi andare sul sacrificabile si potrebbe fare qualcosa con gli Schiavi, ben dominati. Nel tempo hanno dato diversi problemi alla città, per cui potrebbe funzionare."

    "Di certo non ci riusciremo da stasera, tra i tuoi interrogatori, la prossima puntata e le mie ricerche riusciremo ad avere il tutto forse domani."
    scusa il ritardo, non sapevo cosa scrivere lol.

    Di base sto lasciando a lei la scelta visto che è uno status, una Lancia. Se poi rimane aperta ad opzioni gliene illustrerò qualcuna prossimo post, giusto il tempo di capire come vuole muoversi e come preferisce agire Cooper. Insomma, limiti e possibilità.
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    "Lunga Notte", seguita da un chinare del capo.

    Aspettò che sfilasse oltre poi iniziò a camminare verso il palco, per dare un'occhiata alla situazione generale e chissà, magari venir catturato da qualcuno che avesse domande sulla sua Declamazione. Gettò qualche sguardo tra i gruppi, per capire se gli Hellagone avevano deciso di unirsi alla festa.


    Se può servirti ecco uno spiegone generale: vado in giro a rispondere alle domande delle persone su quanto ho detto, se ci sono; controllo le reazioni, parlandoci o anche alla lontana, dei miei conoscenti a quanto è stato detto e se sembrano interessati; cerco di capire se gli anarchici sono venuti al Rave, per parlarci e iniziare a mettere su carta qualche rapporto.

    Mi rendo conto che molte di queste cose sono più che minori, oltre al fatto che i risultati si vedranno ben più avanti nel tempo, quindi quello che vuoi passare di bg passalo pure. Evito di allungarti sto brodo più del dovuto.
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    "Oh, grazie. L'ho appena rifatta, l'ultima volta mi hanno staccato ad artigliate tutta la portiera." Sorrise, ma non sembrava scherzare. Accusò le svariate leccate di culo con grazia, lasciando parlare l'uomo, che pareva piuttosto preso.

    "Uhm..." Mugugnò alla sua storia, non perché fosse poco convinto. "Capito. Si, non è un problema spiegarti il tutto per un Minore." Si allungò verso il portaoggetti, per prendere un'agendina verde. "Immagino che c'entri il Red Rose. E spero invece che la polizia non sia legata a quello che è successo. Dimmi anche il nome di chi ti ha visto, e nello specifico dove e cosa."
922 replies since 27/7/2012
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