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.Constantine..
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Situato vicino al giardino Botanico, una graziosa piazzola di un verde ben curato anticipa l'ingresso al cupo Labirinto di Pan.
Progettato nel 1965 dall'Architetto John Herman Talbot, in collaborazione con il Garden Designer Roberth Sanderson il Labirinto vanta notevoli dimensioni, sia in larghezza che in altezza.
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.Constantine..
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Una leggera coltre di nebbia ricopre il verdeggiante manto erboso man mano che ci si avvicina al Labirinto.
Il grottesco ingresso del labirinto è costituito da due tronchi d'albero, che come due colonne ne inneggiano l'ingresso, i quali rami s'incrociano poco più in alto creando così, ad una prima occhiata, l'effetto desiderato di un paio di corna, come quelle di un caprone.
Non a caso, si ritrova a pensare Tigre, il labrinto prende il nome da Pan, che nella mitologia greca era appunto una divinità, il dio pastore, il dio della campagna, delle selve e dei pascoli, raffigurato come un mezzo uomo e mezzo caprone, ed associato spesso alla figura del Fauno, appunto.
"Ben fatto Signor Tigre..." -una voce alle sue spalle lo colse di sorpresa, mentre si apprestava ad entrare nel labirinto, con la carcassa del Flagello sulla spalla.
Un sentimento di panico lo raggiunse nell'immediato.
Il Gangrel si volta, lentamente, e scorge due figure davanti a sé.
Erano tre, in verità, solo che uno di loro era talmente basso e minuto da non poter neppure essere intravisto guardando solo le ombre.
I due più grossi erano completamente calvi, barba e baffi curati, in disaccordo con la testa lucida. Erano vestiti di nero e sembravano due bodyguards.
Anzi, senza ombra di dubbio lo erano, pensò Tigre.
Il terzo, quello piccolo, sembrava un topo. Letteralmente.
"Lasci che mi congratuli con lei, per le sue capacità combattive." -disse quello che somigliava ad un topo.
Il viso affilato e pallido, occhietti vispi e un po' umidicci con in mezzo un naso sottile e tremante su cui poggiava un paio di occhialetti tondi e sottomisura.
"Oh, mi perdoni, prima di tutto le presentazioni: io sono Pibody, segretario della signorina Lorelaine." -una breve pausa.
Tigre temeva il peggio.
Il Gangrel si stava domandando se quei tre fossero membri della Camarilla e che fossero lì perché avevano già scoperto il misfatto.
Ma le parole di quello che si faceva chiamare Pibody interruppero il flusso negativo dei suoi pensieri.
"Lasci pure la carcassa di quell'inutile Fratello a terra, Signor Tigre.
Non sappiamo cos'ha fatto, a dire il vero la stavamo tenendo d'occhio da un po' di giorni, ma non si preoccupi, al contrario di quello che lei sta sicuramente pensando, noi non siamo qui per conto della Camarilla cittadina.". -
Tigre :3.
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"Capacita combattive?accidenti, e questi tre cosa vogliono? vorse attaccarmi?hmm il piccoletto si chiama Pibody? come butta il cadavere? e chi è la signorina Lorelaine?"
Come tigre sente dire a pibody che non è della camarilla lascia cadere il corpo di peso per terra, per poi roteare le braccia per far scricchiolare le spalle irrigidite dal peso del morto
"accidenti quanto pesa starà più comodo anche lui per terra, certo che non lo sa, l'unico a saperlo cosa voleva è il tipo che ho messo a terra, in realtà non lo conosco nemmeno, e non si offenda non conosco neanche voi, la signorina Lorelaine ed il motivo per cui mi tenete d'occhio"
Tigre continua a far scricchiolare la schiena oltre al collo flettendolo
"hmm... non siete della camarilla cittadina? Allora a cosa appartenere? È cosa volete da me"
Tigre incrocia le braccia davanti al petto, guardandoli seriamente mettendo un piede sopra il corpo del morto, come per difendere una preda appena cacciata dagli sciacalli
"accidenti adesso si mettono a pedinarmi, avranno visto tutto? Vorranno incrominarmi o mi faranno da testimoni favorendomi se dovesse uscire qualcosa, da che parte sta questo ometto?". -
.Constantine..
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"Procediamo con ordine Signor Tigre.."
Quello che si faceva chiamare Pibody, che fino a quel momento aveva mantenuto un sorrisetto viscido stampato sul volto, si fece improvvisamente serio.
"Come le ho già detto, noi lavoriamo per la Signorina Lorelaine. E siamo qui per offrirle un incarico che le rivelerò solo previa vostra accettazione, e, a patto che lei accetti questo lavoro a busta chiusa, glielo concedo, provvederemo a far sparire ogni macchia di peccato riguardo a questa notte e del suo spiacevole inconveniente, nei confronti della Camarilla cittadina."
Concluse indicando il cadavere del Flagello a terra.
"Au contraire, Signor Tigre, se decide di declinare la nostra offerta siamo pronti a fare dietro front e sparire nel nulla, così come siamo arrivati... e lasciarla ai suoi inconvenienti.". -
Tigre :3.
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Tigre scuote il piede che aveva posto sul morto, scuotendolo, lo osserva per qualche istante e poi rivolge lo sguardo a Pibody
"bene signor Pibody, se mantiene la sua parola facendo si che questo tipo non possa in nessun modo essere collegato a me ricambierò il suo favore, quindi accetto la sua proposta, quindi cosa dovrei fare per lei in cambio del suo favore?". -
.Constantine..
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Pibody affilò il sorriso.
"Molto bene Signor Tigre." -fece un cenno ad uno dei Ghoul il quale si affrettò a prendere il corpo del Flagello e caricarselo in spalla, senza uno sforzo apparente.
"Da questa parte, ci segua"
Prima che avesse tempo di rispondergli, Pibody si voltò seguito dai ghoul e da Tigre, che un'aria smarrita lo osservava.
Camminarono in silenzio, con Tigre a seguito, fino ad un parcheggio poco illuminato sul retro del Parco.
Pibody gli fece cenno di salire in auto mentre uno dei ghoul si metteva alla guida del fuoristrada e l'altro si affrettava a scaricare il cadavere nel bagagliaio.
"Ebbene il compito è molto semplice, in verità: lei dovrà affiancare un altro Fratello ed impedire che questo corra dei pericoli mentre compie delle 'ricerche' per noi. In questo momento la Signorina Lorelaine lo sta incontrando per definire la cosa.. " -riprese mentre si aggiustava i gemelli della giacca.
Poi si rivolse al tizio alla guida, che prontamente mise in moto.. -
Tigre :3.
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Tigre seduto si mise comodo mentre osservava ed ascoltava Pybodi
"bene, una vita per una vita, mi sembra giusto, come voi difenderete me io devo difendere questo Fratello che dovrò affiancare mentre farà delle ricerche per voi, bene, allora sicuramente la parte che dovrò conoscere sarà .... da chi e da cosa dovrei proteggerlo?". -
.Constantine..
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L'auto svoltò a destra all'incrocio tra 63th e Charles e Tigre notò che stavano abbandonando il centro della città.
"Da chiunque si voglia mettere di mezzo all' esito delle ricerche."
Dopodiché estrasse il cellulare e fece cenno a Tigre di scusarlo:
"Buonasera Sophià... sì, certamente. L'ho trovato... come? Benissimo, a tra poco."
Riagganciò la chiamata, poi con l'indice ed il pollice si asciugò gli angoli della bocca.
"La Signorina Lorelaine ci attende in compagnia del suo... 'collega', se così lo si può definire.". -
Tigre :3.
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Tigre osserva l'auto allontanarsi da centro città poggiando la mano nel finestrino, ma origlia la telefonata, ma dopo che Pybodi ha finito di parlare al telefono si volta verso di lui
" ehi! Dove stiamo andando? È chi è Sophia? Mi ha trovato? Ma se ha detto che mi stava tenendo d'occhio da tempo? Sicuro che non c'è altro che dovrei sapere?
"devo stare attento, farà meglio a mantenere i patti, se vuole fregarmi non me ne andrò da solo". -
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SPOILER (clicca per visualizzare)Da questo momento sei sotto Soggezione [Ascendente 1] - numerosi successi
"All'appuntamento con il suo 'collega', Signor Tigre."
Pibody si sistemò la giacca.
"Si calmi Signor Tigre, non c'è motivo di fare il diffidente. Se avessimo voluto in qualche modo metterla nei 'casini' l'avremmo lasciata al suo destino, non crede.."
Il Gangrel in quel momento sentiva di potersi fidare. Guardò Pibody negli occhi ed annuii silenziosamente.SPOILER (clicca per visualizzare)Adesso ti dico dove spostarti, non appena Lester mi risponde. -
.Constantine..
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SPOILER (clicca per visualizzare)Continua QUI.
Attendi il post di Lester, poi ti introduco io..
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