-
AnPitt.
User deleted
Le cose iniziarono ad andare meglio quando gli mostrai la mia determinazione, cosa che però mi aveva davvero stancato (e non in senso morale). Sforzarmi per apparire più stoica e ciarliera mi era costato una quantità di calcoli mentali che poco si confacevano con le mie propensioni, ma, mia fortuna, avevo ad aiutarmi la mia natura. Il fatto che fossi rimasta lì era dovuto solo al mio entusiasmo nel portare avanti un compito gravoso per il clan ed anche perchè stavo parlando con un'autentica rarità in carne ed ossa. Non potei far a meno di chiedermi quante altre persone in quel locale fossero come lui, oltre a tutte quelle domande pregresse che ancora mi giravano nella testa ronzando come un nido di calabroni. Quando mi girò il suo tablet fui molto contenta e, allo stesso tempo, avvilita. Se da un lato avevo ottenuto la fiducia di Tuttle, almeno presumibilmente, dall'altro non ero sufficientemente erudita per fare Tocco degli Spiriti ed ottenere maggiori informazioni sul mio dante missioni. Ok, non potevo essere perfetta ed avevo numerosi lati da aggiustare con impegno e tempo, però, in quel momento, quel livello di disciplina in cui mi stavo allenando mi sarebbe proprio stato comodo. Misi le mani sullo stesso oggetto su cui il mago le aveva messe e ne fui felice. Poi però, ascoltando le sue parole, caddi nuovamente nella frustrazione che si aggravò ulteriormente quando mi delineò la grande scortesia che aveva subito. Come si suol dire al male non c'è fine e quando lessi l'articolo sgranai gli occhi. Shawn, a quanto pare, mi aveva volutamente danneggiata e rischiava di far naufragare ogni possibilità, non solo mia ma anche sua, di uscire ben visti da Malachia. Aveva la possibilità di ottenere il numero del mago e non l'aveva presa al volo cosa devo fare con lui... santo cielo! Non dissi nulla a Tuttle del fatto che io sapessi chi diavolo fosse quello che aveva scritto l'articolo del NolaIN, vale a dire il reporter Shawn che, tra l'altro, avevamo ampiamente la possibilità di controllare mentalmente dato che gli avevamo riscritto la memoria da zero. Non capii perchè in quell'occasione mi avesse fatto scegliere solo a me stante questa sua missione, di cui mi aveva resa partecipe solo parzialmente, senza pronunciarsi minimamente su nulla. Addirittura quella storia di marionetta e marionettista, sentito il compito e vista la richiesta, era tutta una sua invenzione campata fuori da chissà dove! e meno male che lui si basava su dati certi e non sulle teorie, ma immagino che se gli dicessi questa frase balbetterebbe qualcosa di sconnesso, buttando dentro molte frasi di piedi sbagliati con cui partire e che non era il caso di approfondire la faccenda.... aaaargh!!! Calma Lesley, non è il momento di essere nervosa! Hai uno dei tuoi sogni nel cassetto davanti: un vero mago! è questo quello che conta. Se soddisfo lui e, di conseguenza, soddisfo Malachia avrò due importanti personalità che mi potrebbero dare un'istruzione superlativa nell'ambito della magia! pensare a cosa comportasse fare quel lavoro mi ridiede la calma necessaria per affrontare il resto della serata. Al di là dei guai in cui mi aveva messo quell'assamita da quattro soldi, avevo davanti un percorso ambizioso. Mi ero detta più volte incapace di perdonarlo, ma avevo sempre fatto dietro front a questa eventualità perchè comunque colpevole del grave danno del legame di sangue. Quello però era l'ultimo favore che gli avrei fatto, me lo sarei anche fatto pagare ovviamente, e, dopo aver trovato Jo, le nostre strade si sarebbero divise possibilmente per sempre. Per le foto invece ne avrei dovuto parlare con Malachia. Ora avevo capito perchè Shawn ci tenesse tanto ad avere gli scatti fatti dal suo omonimo, ma sul serio avrebbe dato elementi così delicati ad un estraneo? Continuai a scorrere l'articolo del tablet, o, quanto meno, finsi di farlo dato che avevo terminato la lettura praticamente subito, finchè non mi congedò in modo alquanto brutale. certo, buona serata a questo punto mi alzai e andai via, restituendo la tavoletta ed intascando il biglietto da visita. Dovevo chiamare immediatamente Malachia e aggiornarlo di quell'ultimo avvenimento. Percorsi a falcate veloci il corridoio, fino ad uscire rapidamente dalla porta. Una volta arrivata all'esterno, frugai velocemente nella borsa, fino a mettere le dita sul mio mobile e tirarlo fuori. Tanta era la fretta che quasi stavo per rovesciare il contenuto della sacca per terra, ma caddero solo le chiavi. Imprecai sommessamente raccogliendole, ma poi dedicai tutta la mia attenzione alla telefonata. Ero eccitata e preoccupata al tempo stesso, sapendo cosa dire, ma temendo per i retroscena delle informazioni che avrei portato tranquilla Lesley, nessuno può dare la colpa a te per quello che è successo mi autoconvinsi della cosa, sicura di non stare in errore alcuno 
. -
.
Come si suol dire, lupus in fabula. Appena prende il cellulare lesley può vedere cosa avesse fatto squillare il suo cellulare. Si tratta di un messaggio di Shawn CODICEEhi ciao, allora per domani a che ora e dove ci vediamo ?SPOILER (clicca per visualizzare)fermo un attimo per capire che cosa vuoi fare. -
AnPitt.
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)per adesso quel messaggio può pure aspettare lì,
io chiamo Malachia e poi vedo come comportarmi. -
.
Dopo qualche squillo, dall'altro lato del ricevitore si fa sentire la voce profonda e impostata di Malachia che, dal modo in cui risponde, fa intendere di sapere chi sia ad averlo chiamato. Spero sia importante
. -
AnPitt.
User deleted
Quando mi risposi ebbi subito l'impulso di sistemarmi, aggiustare il mio look come se mi potesse in qualche modo vedere. Sciocco da parte mia, sarebbe stato assurdo ritenerlo anche solo lontanamente possibile, ma quella presenza mi metteva inquietudine. Tra il fatto che era un'Apprendista a me superiore ed il fatto che ricopriva un ruolo all'interno del regno, erano molte le cose che di lui mi intimorivano e mi ponevano nella condizione di dovergli rispetto. Mentre mi aggiustavo, più che altro l'acconciatura ed il vestito, diedi un leggero colpetto con la gola, quasi mi servisse per schiarirmi la voce signore, ho il numero che le avevo promesso di ottenere più altri dati interessanti. Vorrei che mi concedesse un appuntamento per parlare direttamente. Altrimenti mi rimetto alla sua saggezza sia mai che sembrasse che io stessi decidendo al posto suo i metodi in cui dargli informazioni. Ad ogni modo avevo molte buone notizie, moltissimi passi avanti e speravo di dargli effettivamente motivo per avere una buona opinione su di me. Avevo fatto un lavoro certosino, indagando esattamente su quello in cui bisognava indagare, senza fermarmi al primo ostacolo ed anzi trovando strade utili da percorrere. Solo che stava a lui darne atto e non a me autoconvincermene. . -
.
Hotel Monteleone tra 30 minuti
La telefonata si chiude senza aggiungere altro. Dal tono Lesley capisce che è un imperativo quello che gli è stato dato, ma, nonostante la freddezza del modo di comunicare, ha percepito una nota soffusa di soddisfazione. -
AnPitt.
User deleted
Meno male che non avevo ordinato nulla dentro quel locale, altrimenti non avrei nemmeno avuto i soldi per il taxy che volevo prendere proprio in quel momento! Infatti non avevo proprio la possibilità di aspettare i tempi del servizio pubblico, così presi il telefono e chiamai una di quelle compagnie. Avrei raggiunto Malachia quanto prima, non importava se poi avrei dovuto aspettare i suoi comodi. Avevo buone carte, migliori addirittura di quelle che avevo usato la prima volta visto che questa volta avevo fatto le ricerche da me e non mi ero affidata a nessun altro, e le avrei usate per ottenere il massimo possibile. SPOILER (clicca per visualizzare)vado da Malachia. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)continua qui.
-
.SPOILER (clicca per visualizzare)continua da qui
Inviata la mail, a Inoue non resta altro che raggiungere l'Utopia e la cosa non è minimamente difficile. Ci mette poco tempo, o, per meglio dire, il tempo giusto.
Arriva quindi all'ingresso per constatare con mano che tipo di locale questo sia.L'Utopia è un Club di lusso.
Al suo interno offre musica, bar, ristorante, spettacoli e scommesse.
Tutto ciò che chi è ben disposto ad investire i suoi verdoni cerca..
Già da fuori è possibile notare come il locale sia affollato. I clienti, ad un primo rapido sguardo grazie alle grandi pareti di vetro, paiono appartenere tutti all'alta borghesia, a giudicare almeno dai loro abiti costosi e le auto parcheggiate fuori del locale.
All'ingresso, oltre la porta e quindi dentro al locale, c'è una donna afroamericana il cui aspetto rappresentava perfettamente il livello di lusso del posto. Il vestito di seta nera, abilmente lavorato per sembrare un singolo pezzo di stoffa adagiato sul sinuoso e scolpito corpo della metrè, è impreziosito da pochi fronzoli. La donna stessa ha un trucco impercettibile e sicuramente presente in proporzioni che poche altre avrebbero potuto eguagliare. La sua applicazione è studiato sicuramente a dovere. Potrebbe avere dai venticinque anni in su, impossibile stabilirne l'età solo basandosi dall'estetica. Il portamento però è quello di chi studia ogni passo a dovere, capacità ottenibile solo in anni di lavoro.
SPOILER (clicca per visualizzare)Aspetto: oooo
Carisma: ooo
Autorità ooo
Espressività ooo
Intimidazione oo
Galateo ooo. -
.
Musashi non era ancora arrivato nel luogo designato che notò le auto che si trovavano in zona.
Come temette il locale cercato non aveva un nome casuale come tanti. Utopia era permetterselo.
Ciò gli fece capire inoltre che l architetto in questione doveva essere non poco facoltosa se era un habitué di quel posto.
Molto probabilmente era giunto li prima della Green; sempre che quest ultima non avesse già letto il messaggio e non fosse già in zona.
Guardò tuttavia la mail per vedere eventuali risposte alla mail o messaggi sul cel.
Probabilmente il posto era su prenotazione. Probabilmente l ingresso era da pagare. Probabilmente il suo vestiario non era decisamente adeguato a quel luogo.
E, sempre probabilmente, non avrebbe potuto chiedere a quella donna affascinante e austera se la fantomatica architetta fosse lì. Non con tutte le premesse dette.
Mentre allungava lo sguardo oltre le vetrate con discrezione in cerca del suo obiettivo o di una poco probabile Green, cercò prontamente un locale li vicino di minor pretese in modo celere, tra colpo di occhio e soliti mezzi.
Voleva dare un luogo di incontro più adatto.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)scusa ma non capisco che c'entra la green... come mai ne fai menzione?.
-
.SPOILER (clicca per visualizzare)nel precedente post, se non erro, Musashi scriveva alla Green di trovarsi li dell' utopia se le andava bene vedersi..per parlare con lei ma al contempo vedere se beccava l architetto..in modo che se andava bene prendeva due piccioni, altrimenti almeno uno, figa esclusa.
-
.
Il locale è pieno, questo porta i presenti a coprirsi l'un l'altro in un avvicendarsi di spostamenti. Solo alcuni proprio al di sotto delle vetrate sono ben visibili, ma tra questi non ci sono le facce che Inoue cerca. Certo il vampiro potrebbe comunque decidere di fare una ricerca meticolosa, rimanendo a fissare davanti alle vetrate, spostandosi in modo tale da catturare quelche volto in più tra quelli seduti più distante dalle mura.
Di locali non molto distanti ce ne sono un paio.
Le Club Filth
Il locale non è facile da trovare, nascosto com'è in un tunnel seminterrato, a cui si accede da una scala che dà direttamente sulla strada, e difficilmente chi non ne conosce già l'esistenza può riuscire ad incappare nell'insegna luminosa che indica l'entrata di quella che si dice ingiro sia una bisca clandestina molto particolare.
Doris Diner
Una tavola calda di second'ordine ma tutto sommato tranquilla. Dove è possibile prendere qualcosa da mangiare e da bere senza spendere troppo e assicurandosi comunque una buona dose di gusto qualità.
Inoue comunque non ha nessuna risposta dalla Green alla sua mail inviata all'indirizzo di posta elettronica di lavoro della giornalista.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)pardon per l attesa. Impegni imprevisti
Evidentemente al tramonto la Green aveva smesso di controllare la mail lavorativa; anche le donne in carriera quando staccano staccano, si disse Inoue.
Nel male, non avrebbe dovuto scriverle per cambiare luogo dell' incontro.
Il cellulare comunque veniva monitorato ugualmente.
Dato che probabilmente sarebbe rimasto solo, ne approfittó per dare un occhio al locale: aveva altre vie secondarie dalle quali accedere?
Magari quelle usate dal personale per recarsi al lavoro o per fumare una sigaretta in modo indisturbato.
In base alla grandezza del posto e il via vai di persone, con il giusto aiuto di un "interno", magari poteva passarsi per un nuovo assunto.
Come personale di servizio avrebbe potuto più facilmente cercare il suo obiettivo.. -
.
Inoue gira attorno al locale di lusso, che ha effettivamente una zona secondaria e nascosta in una via piccola. Dal profumo è facile capire che ci sono le cucine lì, ma anche la presenza dei grossi secchioni ingombri di sacchi maleodoranti lo lasciano intendere. La porta della cucina è una classica porta in legno, blocco unico, rinforzato da un'intelaiatura di ferro e al momento è sgombera di presenze esterne. Nemmeno si sentono rumori provenire dall'interno, probabilmente perchè la struttura è insonorizzata per non disturbare il vicinato.
Sempre in quella via c'è un piccolo vasistas, buono forse per l'accesso di un gatto, aperto verso l'interno con il vetro (dalla bianca intelaiatura presumibilmente in alluminio) a 45 gradi.
Utopia |
Web
