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le cercherò quantoprima una vena signore. storie ne ho, ma capisco che se ne parli meglio a stomaco pieno signore. disse kappa. nervosamente fece un altro inchino e si diresse in direzione della porta.
Avrebbe preso una zoccoletta per strada, e non ci avrebbe messo molto. il tempo di pagarla e VIA...SPOILER (clicca per visualizzare)se blake non mi ferma esco in strada e cerco una prostituta.
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Sambuca.
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No, che cerchi da solo e mi lasci qui? Con tutti questi chiacchieroni?! domandò contrariato indicando sostanzialmente le stanze vuote.
I muri potrebbero iniziare a parlare e poi chi li ferma più? continua retorico. Voglio vedere come vai a caccia, quindi susu! Andiamo! poi si ferma per una pausa riflessiva e riprende Ma quella bocca sputa fuoco sei certo sia giusto portarsela a presso? Non pensi che desterà l'attenzione di qualche incontro casuale e poco cortese? Come pensi di nasconderlo?. -
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autodifesa signore, dopo ieri sera io sarò più che paranoico. ma non tema. il mio calciocorto si può nascondere perfettamente sotto il drappo del mio manto disse indicandosi la giacca non tema signore, le racconterò tutto, dopo la caccia. . -
Sambuca.
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Blake: "ah... voi giovani d'oggi..." scuote un attimo il capo. Si continua ad avvicinare claudicante. "bhe andiamo, voglio proprio vederti in azione" entrambi escono dall'appartamento e non gli ci vuole molto per ritrovarsi per strada.
Sono le sei di sera e i due stanno in un quartiere popolare.SPOILER (clicca per visualizzare)scrivi la tua azione descrivendo come ti comporti e cosa guardi nella giungla urbana. Ricorda che sei all'interno di un quartiere povero e quindi le persone ci sono, ma spesso sono a gruppi. Fai anche autonomamente il tiro di caccia a difficoltà 6. Io dirò cosa accade, basandomi tanto sul risultato quanto sulla descrizione. Blake calcolalo come mero osservatore. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)va bene, ma qual'è il tiro di caccia?.
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Sambuca.
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SPOILER (clicca per visualizzare)*Cacciare [Percezione]:
Cacciare fa parte della natura del vampiro. Per ogni ora trascorsa alla ricerca di una vittima umana, il giocatore deve effettuare un tiro di Percezione, con una difficoltà calcolata in base alla zona in cui il vampiro caccia. Bassifondi ( diff.4), Bassifondi reddito/bohemien (diff.5), Distretto direzionale del centro città (diff.6), Zona industriale (diff.6), Quartieri residenziali ( diff.7), Zona altamente pattugliata (diff.8). Un successo ottenuto con questo tiro indica che il vampiro ha trovato e soggiogato la vittima, in un modo appropriato a se stesso e alla zona (forse ha sedotto una vena, è strisciato in una casa di dormienti o semplicemente ha teso un'imboscata e assalito una vittima). Ora può ingerire una quantita di Punti Sangue pari al risultato di un lancio di dado. Un fallimento indica che un'ora è passata inutilmente, mentre un fallimento critico indica una complicazione.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)2014-01-14 17:57:12 Kappa rolls 2 dice to cacciare (used willpower) 4,7 [2 successes]
kappa non voleva assolutamente deludere il maestro, quindi si mise immediatamente all'opera.
cominciò sospingendosi in un vicolo buio, da cui uscì oscurato. per il maestro non sarebbe per nulla stato un problema vederlo.
vagò un po' in giro, alla ricerca di una persona quantomeno isolata, e in un vicolo poco lontano trovò un tizio, caracollante leggermente in penombra.
una povera anima sventurata, probabilmente alla ricerca di casa sua.
"fortuna, un pasto senza pagar troie" pensò, mentre gli si avvicinava guardingo.
mentre si avvicinava, guardandosi sempre attorno alla ricerca di eventuali curiosoni, rifletteva su come parlare al maestro di ciò che era accaduto la notte scorsa, la caccia ai sangue debole, l'arpia, il flagello e tutto il resto...
ammesso che lui non lo sapesse già.
perchè un oblò poi...
"forse il mondo assomiglia davvero ad un oblò" fù l'ultimo delirante pensiero, mentre era ormai arrivato a pochi passi dal soggetto.
egli sembrava in difficoltà a cercare chissà quali chiavi, ma a breve quello sarebbe stato l'ultimo dei suoi pensieri.
il suo sire lo aveva forgiato per non diffondere la follia, e lui avrebbe mantenuto il codice integro.
"1...2...3"
in un attimo gli fù alle spalle e lo prese. quello nemmeno si rese conto di ciò che accadeva, mentre Kappa gli drenava via una piccola dose del prezioso liquido.
il bacio lo aveva paralizzato in estasi, e Kappa aveva già risolto i suoi problemi drenando due punti sangue, lo leccò e lo lasciò a terra.
adagiò il soggetto delicatamente contro il muro, seduto, ben attento a non farsi vedere.
"se il maestro avrà desiderio di saziarsi saprò dove portarlo, non è il caso di portarsi sto tizio appresso."
e detto questo, poggiò un bidone davanti all'uomo, quasi a nasconderlo alla vista, almeno prima che questi si riprendesse. poi, sempre oscurato, se ne andò.. -
Sambuca.
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Quando il giovane fratello lasciò il corpo a terra, dalle oscurità uscì fuori anche il claudicante Mr. Blake. Questo prese la donna a terra e poi scomparve dalla vista di Kappa, unico presente sulla zona.
Fu un momento abbastanza.... difficile da dire. Come non morto Kappa sapeva benissimo che esisteva altro rispetto a ciò che normalmente le vacche conoscono. Altresì il malkavo era abituato a concepire l'oscurazione, anche da lui posseduta, come una malia mentale.
Eppure Blake era scomparso da davanti i suoi occhi come un fantasma, ghermendo con se addirittura una persona...
La cosa inquietava e parecchio.
Kappa era da solo lì nella zona e quella strana sensazione lo prese alle ossa. Poi, da una zona in fondo a dove si trovava, ecco che si poteva sentire il mentore chiamarlo
Blake: "giovanotto, di qui! Vieni su! I draghi debbono essere svegliati per farci volare...."
Non gli ci volle molto al circense per individuare il mentore. Stava in un vicolo formato da due palazzi. Due scale antincendio erano poste una di fronte all'altra ed una saldamente fissata al lato del suo palazzo.. -
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arrivo maestro disse kappa meravigliato da quello che sembrava essere un potere molto avanzato dell'oscurazione.
dopo aver individuato il mentore, si avvicinò.
eccomi. cos'altro posso eseguire per voi?. -
Sambuca.
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La donna catturata da Kappa stava accasciata a terra, un po' pallida. Perdere sangue non è una cosa che lascia arzilli, perderne troppo è una cosa che invece fiacca molto o può avere conseguenze ben più gravi. La donna ansima a fatica ed è un po' bianca, soprattutto in volto. In quella posizione sembra un sacco di patate lasciato a se stesso e al gelo dell'inverno.
Blake restò immobile per un attimo, poi, con stizza, si gira verso una parete "sì lo so, ora fatevi i fatti vostri, signore..." borbotta qualcosa sull'essere seccato in continuazione e poi riprende a parlare. "dunque, la nostra teoria del mondo come un oblò" non si capisce se quello è un plurale maiestatis "dice che comunque vi è un carpe diem da cogliere ed una carpa da mangiare." gesticola con le mani in maniera abbastanza plateale. Non pare però che il gesticolare sia utile al discorso, ma più che altro alla sua teatralità "Mi segui giusto? bhe non ha importanza. Quello che mi interessa ora è fare due chiacchiere con te sul panorama. Ora il mio oblò è ampio, diciamo tutto tondo. Vede però ai lati offuscati e davanti un po' più lucido. Il tuo oblò o porzione di oblò, poi dipende da come si mette questa teoria" si gira verso il muro "ah! ricordami di segnare la cosa della carpa, credo sia essenziale." si rigira da Kappa "ecco il tuo oblò cosa ti fa vedere? quale panorama? hai per caso visto sopraccoperta? o sei rimasto a fissare il tuo bel vetro? dimmi dimmi, sono molto interessato." Blake comunque non procedette dalla sua posizione, rimanendo lì fermo nello stesso punto in cui kappa lo aveva appena raggiunto.. -
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Kappa era incerto.
non era decisamente il malkavian più brillante del clan, ne era mai stato il coltello più affilato del cassetto
di qualsiasi cassetto.
di qualsiasi cassettiera.
come guardo il mondo dal mio oblò signore... l'ultima volta che son stato sottocoperta non è andata benissimo, ma sono riuscito a tornare in cabina.
dal mio oblò vedo davvero poco, molto offuscato e con fioche luci.
poche sfuggenti immagini mi passano davanti.
come un avvertimento velato, sul susseguirsi del futuro.
"siate guardinghi e questa notte danzate lontano da questa falce macchiata di sangue..."
il discorso iniziò a incalzare con sempre maggior trasporto.
spettacoli ossessivi di rappresentanti imbacuccati, che tessono intrighi su intrighi per pigrizia o per demenza.
vedo un cacciatore nascosto, una menzogna nella bocca di una rosa appassita, e un lupo ferito.
ho visto la povertà partorire un morto.
ho visto la notte da un oblò sfrecciante, mentre le fiamme divampavano sul principe di marte.
ho visto la bellezza, e l'ho toccata con mano, prima che venisse freddata.
ho visto un amico maledetto, e qualche matrioska di intrighi.
e ora vedo l'oceano del futuro, e tutte le sue possibilità. siano mulinelli, siano delfini. rimangono destini da stabilire, e intrighi da tessere, per la nostra società, come se ce ne fosse ulteriore bisogno.
fece una pausa, guardando le stelle, quasi cercasse di osservare la posizione delle stelle. il suo occhio scivolò sulla povera donna. si tolse la giacca e la coprì con essa.
un gesto umano, perchè si. era coreografico, o almeno pensava. o forse era solo giusto.
e lei cosa vede dal suo oblò signore?
ma soprattutto, quando salpiamo?. -
Sambuca.
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La poveretta era ancora lì, inerme e al freddo. Il respiro affannato, seppure non stava facendo nessun movimento. Kappa parlò con crescente verve, senza che quella situazione di sofferenza accanto a lui gli pesasse minimante. Questo è davvero un uomo? In definitiva non era stato il malkavian ad averla ridotta così, bensì il suo mentore. Blake non pareva minimamente turbato dalla cosa, ma Blake era anche -probabilmente- un anziano Malkavian.
Poi il giovanotto ribaltò del tutto la situazione. Quel gesto, quel semplice gesto, era già tanto per la sua anima di Dannato.
Seppure era la perdita del sangue quella cosa che la rendeva spossata, già il tepore dello spolverino era qualcosa di utile a lenire le sofferenze.
Kappa fu bravo ad ascoltare la sua anima chiedergli di non lasciarsi artigliare dalla Bestia.
Il malkavian più anziano osservò il ragazzo ancora un momento, poi guarò la ragazza e poi riguardò il ragazzo. Gli sorrise. Si girò verso il muro
Blake: "prendi appunti di quello che dice!" intimò al nulla. Poi si girò verso di Kappa di nuovo. "che affascinante è vedere le tue parole danzare in lungo ed in largo nell'aria. Bravo il mio ragazzo! Qui lì e là, sei bravo" ora prende a cammainare, ma prima bisbiglia qualcosa di impercettibile a qualcuno "vieni amico mio, ti compro una giacca nuova. Anzi te la faccio fare perchè mi piaci. Sì andiamo a prenderla, ti va? però... hmmm... come faccio... ah! sì!" dalla tasca dell'abito trasse fuori una sorta di vecchia ed ingiallita agendina, grossa quanto un palmo. scorse tra le pagine. Alla lettera W si ferma. Dentro c'erano descrizioni e non nomi, molto simili a quelle con cui il giovane malkavian identificava i soggetti del suo discorso. Al nome vestito con la bocca di fuoco blake si fermò. c'era un numero telefonico.
Blake: "ho provato sovente a invocare codeste cifre, ma non mi hanno mai portato a nulla di utile. Qui però c'è racchiuso il segreto per contattare una persona che conosco. Chi mi regalò il libretto mi disse anche che uno giovane sarebbe riuscito a usarla. Ora io non ho capito esattamente in che forma lo devo cercare. Però sono certo che tu saprai utilizzare questa cabala nel modo più giusto."HTML-numero di cellulare-SPOILER (clicca per visualizzare)Queste immagini ti aiutano soltanto a capire come è fatta l'agendina e le sue pagine.
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si signore, sono capace di invocare codeste persone, se vuole me ne avvederò proprio ora. cosa devo comunicare dall'altra parte?
disse pronto, prendendo il cellulare.. -
Sambuca.
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bene bene... Poi magari mi insegni questa tua capacità... Io solo a persone della nostra famiglia so contattare. Costui non lo è. Però è un amico di un amico di un... si interrompe per più di qualche secondo sì... Sì certo lo so, ma ora ha detto che se ne occuperà lui. Lo hai sentito anche tu... Son troppo vetusto per... Va bene, va bene... dice senza molta coerenza dopo essersi girato. Alla fine di quello che appare un discorso dissociante dalla realtà, Blake torna su kappa Dicevamo che tu devi dire che sei un uomo del sangue e che non vuoi essere ferito. Poi ci dirigiamo da lui. Chiaro no? Mi raccomando, non farti rubare il nome e... abbassa il tono mentre parla ed alla fine continua bisbigliando, ma non sembra starsi rivolgendo a kappa da un po'. Quest'ultimo viene lasciato a se stesso, anche se blake sta sicuramente parlando a qualcuno... A chi però è impossibile dirlo. . -
.SPOILER (clicca per visualizzare)se blake sta comunque bisbigliando provo a sentire cosa sta dicendo usando auspex 1. se invece muove le labbra in silenzio assoluto ignora quest'azione
kappa, interdetto, compose il numero. certo, sapeva usare un telefono...ma NON così tanto bene. si ricordava che, confronto a check, si sentiva un povero imbecille.
ripensò un momento al nosferatu, e finse di darsi un tono ingobbendosi un momento sul telefono e componendo il numero aggiustandosi gli occhiali. che non aveva.SPOILER (clicca per visualizzare)compongo il numero e vedo chi mi risponde. posso provare un tiro per capire cosa effettivamente voglia blake?.
Rifugio (?) Mr Blake |
