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Il cobra ascoltava silenzioso, ascoltando e leggendo i pareri degli altri due vampiri. Era una situazione complessa, poiché veniva difficile pensare che i Tremere non avessero aumentato le difese del loro rifugio dopo l'assalto di Costantine e il branco di inferiori.
Onestamente, tenderei ad escludere l'assalto frontale a sorpresa. Vorrei ricordare ai presenti cosa è successo a Costantine e ai Blood Ghast quando hanno avuto questa stessa pensata, tre elementi su cinque hanno raggiunto la Morte Ultima e Costantine ci ha perso irrimediabilmente un braccio cavandosela per un soffio. In quanto a forza Costantine ci era sicuramente superiore, eppure neanche lui è riuscito a uscirne illeso... I problemi fatti notare da Ares sono probabilmente parte dello scenario a cui sono andati incontro l'ex Arcivescovo e il suo Branco di scappati di casa...
continuò a riflettere su come fosse meglio agire
Beh, se volessimo turbarli e incuriosirli allo stesso tempo, credo che un cobra nero lungo più di tre metri farebbe il suo effetto, specie quando il loro potere dell'Auspicio gli rivelerebbe che non si tratta di un'illusione. Dubito però che a quel punto uscirebbero facilmente allo scoperto, sentendo chiaramente puzza di trappola, anche se è pur vero che una violazione della loro fottuta Masquerade non li lascerebbe indifferenti. Ci sarebbe anche l'opzione di aspettare semplicemente che qualcuno di loro esca per i fatti suoi, come tutti i cainiti anche i Tremere hanno la necessità di nutrirsi prima o poi, anche se quest'opzione richiederebbe pazienza e tempo, tempo che potrebbe far esaurire la pazienza di Sua Eminenza.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Axelle si reca a prendere le sue cose, per comodità ci metterà 4 turni (puoi narrare l'uscita).
Gli altri possono continuare a parlare e organizzarsi o fare altro, dichiarate o proseguite.. -
4x3ll3.
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Buffo come i miei pensieri di qualche minuto prima ora diventavano nulla più che un déjà-vu!
Rieccomi per le scale, i corridoi, le sale e gli oggetti attraversando quei posti che solo qualche minuto fa avrei detto mi sarebbero mancati.
Gironzolavo con la testa piena di perplessità sull'85% millantato dallo spauracchio per la cattura di quegli uomini. Io non sapevo che papà poteva fare illusioni, Ardeth poteva essere invisibile e Harahel poteva giocare a suo piacimento con il tempo. La mia mente era ancora del tutto umana e quella pianificazione per me era pura follia insensata, ma mi dovevo fidare in definitiva altrimenti quel gruppo di persone non sarebbe stato scelto dall'Agaat per fare un colpo della cui portata io non ero minimamente conscia, ma, soprattutto, di cui non sapevo la crudeltà e la disumanità.
Sceso l'ultimo grardino, con la temperatura ancor più fredda a causa dell'abbassamento nella terra, mi tolsi entrambe le scarpe e lasciai che i piedi assorbissero ogni sensazione che il pavimento poteva dare loro. I grumi di terriccio facevano quasi il solletico alla pianta del piede, la cui epidermide, dalla consistenza già più dura rispetto alle sere prima dell'Abbraccio, non veniva che solleticata anzichè punta e graffiata.
I piedi scalzi per percorrere quei tunnel furono una scelta adatta a fare meno rumore possibile. Non mi sarei di certa presa qualche tipo di micosi a camminare sul pavimento della tomba, non avendo più questo problema in quanto non morta.
Una via dopo l'altra giunsi più volte ad incontrare le ombre dei due abitanti superstiti.
Squadrai di sfuggita i miei ex colleghi quando passavo nelle loro vicinanze, pensando inizialmente che mi sarebbero potuti servire per non essere notata dall'Agaat.
La mia destinazione era chiara, ottenere qualche oggettino di supporto che sicuramente stava nella cripta. Infatti, per ottemperare al meglio agli ordini della padrona, noi viventi avevamo bisogno di strumenti ed oggetti vari. Era roba che usavamo noi per gestire il retroscena rispetto al grande spettacolo delle attività della potente necromante.
Comprare gesso e candele o corde, indossare abiti ben puliti ed eleganti per mettersi d'accordo con i fornitori, pagare acqua gas e luce, tutte attività che spettavano a noi e che a noi ci lasciavano oggetti nel magazzino di cui ora mi sarei appropriata senza molte cerimonie.
Dove credi di andare?
Mi chiese all'improvviso la voce di Lillian la quale, comparsa dietro le mie spalle, mi fissava tenendo in mano alcuni strumenti chirurgici. Le lame erano sporche di sangue denso e rappreso, qualcosa che suscitava nei miei sensi attrazione e disgusto al contempo. Evidentemente il sangue era qualcosa che irretiva i miei sensi, ma così vecchio non l'avrei mai fatto avvicinare al mio palato.
L'Agaat vuole che un compito importante sia portato a termine da noi cainiti, non è roba che ti riguarda. Ora avrai pure preso il mio posto come anziana, ma solo perchè io sono ad uno stadio superiore
Le ultime parole le intimai soprattutto perchè già la sera precedente si era permessa di rispondermi, forse ancora ferita dalla morte di Alexandra e la mia ascesa. Lilian mi fissò torva, lasciando che il suo disappunto per la mia risposta fosse palpabile. Inspirò tanta aria che le sue narici si gonfiarono, poi riprese a parlare con voce calma e bassa
Fai in fretta allora
Forse mi avrebbe voluto dire altro, forse avrebbe voluto puntare i piedi nella sua eterna lotta per primeggiare, forse era solo una bambina che non avevo messo al suo posto a sufficienza negli anni. L'avevo istruita io, ma non lo avrebbe mai ammesso e adesso di certo non poteva accettare che mi ero elevata dal giogo della mortalità e lei invece era ancora un'ancella senza diritto di uscire.
Mi girai di nuovo e proseguii per riuscire nei miei intenti.***
Mi lasciai dietro le spalle la mia ex-collega, riprendendo ad ampie falcate il percorso che mi portava al magazzino dei nostri oggetti. Lì mettevamo tutto, in quanto elementi umani non dovevano disturbare l'ordine della cripta e quindi dei costrutti dell'Agaat, ovvero della padrona stessa. Spostai varie cose, infilando le mie lunghe e affusolate dita in vari pertugi per scavare ed ottenere ciò che una cassa nascondeva o un sacco occultava. Alla fine ne trassi uno zaino in cuoio brunito dai laccetti ancora ben rigidi e dalle dentellatura in simil ottone un po' opache
un paio di torcioni elettrici le cui pile erano perfettamente funzionanti
delle corde in ruvida canapa dal diametri di qualche centimetro
un paio di stracci
un pacco da cento di festucce di plastica nera
una serie di attrezzi per le riparazioni casalinghe messi all'interno di una cintura portaoggetti
i mie trucchi
un accendino
le sigarette (da cui ne mancavano alcune, sicuramente per colpa di quello stronzo di David)
un paio di jeans e maglietta, oltre alle scarpe da ginnastica che indossai al posto dello straccetto lordo di sangue utile alla mia fine ed inizio
un giubbotto di pelle che mi misi subito dopo gli indumenti di ricambio
un pugnale
tre paletti di legno
i cavetti per il cellulare mio e di papà, oltre alla powerbank di Lilian (tiè stronza!)
Sarei voluta andare dall'Agaat per chiedere dei libri che mi aiutassero ad avere un modo per aiutare papà e gli altri, magari qualcosa che mi facesse capire cosa erano quei rituali di cui la mia signora si stava lamentando poco prima di mandarci tutti via a calci, ma più che pensarlo e sperare quasi che la Maschera mi sentisse e mi donasse qualcosa a riguardo, non feci preferendo non disturbarla. Girai i tacchi e me ne andai via, lasciando la stanza per ottenere di nuovo l'uscita. Non volevo che i miei compagni partissero senza di me.SPOILER (clicca per visualizzare)Alrauun se devo editare perchè non trovo le cose lo faccio, mi sono cercata di tenere in un ambito di cose plausibili per il rifugio di ghoul che "proteggono" un antico vampiro
Una volta ottenuto il tuo ok metto pure la discussione dell'equipaggiamento in forum e aggiorno la firma. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)sisi va tutto bene ma di paletto ne hai uno solo..
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lo spauracchio recepì le affermazioni di ardeth annuendo, mentre con la mancina tentennava in strani "disegni" che ora eseguiva con le dita.
quindi riprese il blocco appunti e cambiò pagina.
abbandonò quindi la presa sui suoi calcoli mentali e scrisse nuovamente.
Constantine e i Blood Ghast hanno fatto un asalto frontale. letteralmente. si sono presentati a spada tratta e hanno pensato che fosse un'idea geniale bussare.
In altre parole ci rendiamo tutti conto dei rischi, ma confido che non si sia così ritardati noialtri.
Detto questo: identificare un vampiro da un servitore non è un problema per me. Ma dobbiamo pensare alla distrazione.
Se usassi gli auspici su di te in quella forma cosa vedrei? un animale vivo o un vampiro in forma animale? perchè se vedessi la prima darei fuoco al giardino piuttosto che avvicinarmi.
Mi rendo conto che non abbiamo un camion di materiali chimici, ma dobbiamo trovare qualcosa di più general generico e di meno riconducibile ai doni del padre, o temendo un attacco si chiuderanno dentro al castello come topi e non avremo possibilità se non quella di entrare.
Detto ciò potremmo aver fortuna, e trovarne uno intento a cercare cibo. Ma dubito che ne siano sprovvisti dentro quelle austere mura, quindi lo terrei come riserva della riserva.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Chiedo scusa ma non avevo capito che axelle leggesse ad alta voce i bigliettini, comunque pace ormai è andata cosi xD
Ascoltai le parole di Ardeth e seguii il successivo scambio con HArahel. Per quanto fosse incredibilmente veloce con quel blocco note, il tempo perso a scrivere, scambiare e leggere bigliettini si faceva sntire come un macigno, specie in un frangente come quello in cui di tempo davvero non ne avevamo.
Lessi l'ultimo scambio, poi prima che la discussione andasse avanti decisi di intervenire.
Contantine e gli altri avranno anche agito da ritardati, ma non possiamo assolutamente ignorare il fatto che i Tremere quasi certamente fossero informati dell'attacco imminente. Se come temo qualcuno ha venduto la Spada di New Orleans, possiamo dare per certo che il piano comprendesse quel primo attacco alla Cappella, con la presa in ostaggio di Maundrell, il processo, ed il successivo assalto alla nave per recuperare il grande capo.
Questo significherebbe che quando Contantine e gli altri sono arrivati, i Tremere sapevano dell'attacco e si sono lasciati sorprendere. Hanno opposto la giusta resistenza per rendere la sceneggiata credibile ed hanno lasciato che il loro capo venisse fatto ostaggio e portato via.
Insomma, ovviamente sono ipotesi.. Ma bisogna tenerle in considerazione. Non possiamo in alcun modo usare l'esperienza dell'attacco precedente come metro di misura delle loro difese o delle loro capacità. Se come temo fosse tutto orchestrato da loro, di certo non avranno svelato le reali capacità difensive di cui godono nella loro tana del cazzo.
Tornai ad osservare la cartina, pensieroso.
Il nostro obiettivo è catturare uno di quegli stregoni, e non ci serve assaltare quella roccaforte per questo. Pur disponendo di tutta la forza del mondo, rimarrebbe sempre e comunque un inutile e rischioso azzardo.
Lo sguardo si volse verso Ardeth, poi di nuovo sull'univo Vero Sabbat tra noi.
Di noi quattro l'unico in grado di distinguere al volo un possibile bersaglio sei te..
Rivolgendomi allo Spaurachcio.
... e nel mezzo di uno scontro non saresti in grado di darci questa informazione rapidamente.
Una brevissima pausa, poi ripresi.
Quindi quel che dobbiamo fare, secondo me, è un'imboscata.
Attendere che uno di loro si renda un bersaglio facile, o farcelo diventare con l'astuzia.
Nella calma potrai facilmente indicarci il nostro obiettivo, ed a quel punto per quanto forte possa essere, sarà da solo, contro quattro di noi.. -
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Il cobra incrociò le braccia, pensoso, prima di rispondere alla domanda di Harahel.
Essendo una vera e propria trasformazione, il dono dell'Auspicio non permetterebbe in alcun modo di smascherarmi rivelando il mio vero aspetto, una lettura dell'aura invece rivelerebbe la mia natura di discendente del Padre Oscuro. parole a cui seguì un cenno con la testa quando il Trujah affermò che era meglio evitare l'uso dei poteri del sangue o si poteva rischiare che gli stregoni si barricassero dentro il loro rifugio, costringendoli a cercare di entrare.
Sguardo rivolto al Ravnos mentre ascoltava quello che aveva da dire. Il Priscus aveva parlato di un Tremere, non aveva mai detto di portargliene uno in particolare, era stato molto generico. Questo portava il cobra a essere sempre più convinto che tentare di attirarne uno da loro fosse l'opzione migliore, preferibile sicuramente ad entrare nel loro rifugio nel probabile vano tentativo di fare dei prigionieri.
L'idea di attirarne fuori uno è venuta in mente a tutti, resta solo da capire come attirarlo. Onestamente, non so cosa potrebbe mai convincere un cainita artificiale ad allontanarsi dal suo rifugio, anche perché al momento salubri da usare come esca non ne abbiamo.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)andate avanti con un giro di post, poi dopo che postate tutti e tre (liberamente con l'ordine che volete) torna axelle, che potrà postare, poi nuovo turno libero..
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Se vedono un fratello, non usciranno mai. non importa quale, come e quanto. La loro paranoia è la loro forza in questo momento.
Harahel si concesse un istante per osservare i due sottoposti, poi ricominciò a scrivere.
Eviterei la trasformazione in serpente. Per il resto non vi sono più secondi da perdere in questo dialogo. Il rischio è alto, ma accettabile, vada per l'appostamento.. -
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Ardeth fece un cenno d'intesa alle parole di Harahel, che aveva a sua volta valutato l'appostamento come la migliore delle azioni possibili al momento. In un inespressivo silenzio, il suo sguardo andò ad incrociare quello di Ares. . -
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Incrociai lo sguardo di Ardeth con fare deciso. Avevamo evitato l'attacco frontale, almeno per ora, e la potevo temporaneamente considerare una vittoria.
Ora la questione era inventarci un modo per stanare uno di quei bastardi senza far incazzare tutto l'alveare.. Ma avevamo tempo di pensarci mentre ci spostavamo.
Feci un cenno di assenso col capo, rivolgendo l'attenzione nuovamente verso lo Spauracchio.
Ok, facciamo cosi allora. Ragioneremo meglio i dettagli del piano mentre andiamo, non abbiamo tempo da perdere, meglio iniziare a muoverci.
Se poi l'appostamento non dovesse funzionare, valuteremo altro.
A quel punto mi voltai verso la Cappella, cercando segni di Axelle. Era andata già da un pò, mi aspettavo di vederla sbucar fuori quanto prima.. -
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Harahel si limitò a prendere una penna e a scrivere nuovamente.
prima andiamo qui: 12th Apache Drive, sesto piano
avrebbe poi rivolto il messaggio anche all'eventuale pilota, per poi ridurre le comunicazioni al minimo sino a destinazione.. -
4x3ll3.
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Uno scalino dietro l'altro ed il clima dell'esterno l'assale, presentandosi molto differente da quello della tomba. L'ha già saggiato quella stessa sera, ma ogni volta sembra nuova con quella nuova pelle e carne. Forse i suoi sensi si stanno normalizzando alla nuova condizione di essere superiore? Sarà per questo che le sensazioni che non notava prima, non fosse per la scelta dei vestiti o per lamentarsi di come si stava meglio in passato, ora le risultano quasi nuove?
Le scarpe sono comode e adesso è sufficientemente vestita da non dare nell'occhio, non fosse per i suoi due metri di altezza.
Hey ragazzi! Eccomi! Ho preso un po' di cose che ci possono essere utili nel caso dovessimo fare scelte diverse! Mia nonna diceva di stare sempre preparati, che non si sa mai, anche se lei si riferiva più che altro ai ragazzi
Mentre mostra il suo fagottino con dentro le varie cosucce prese qua e là dalla tomba, spende fiato per ironizzare sulla situazione. Vuole nascondere che cosa pensa sul serio dei piani che aveva a mala pena sentito o letto. La totale inesperienza dell'infante, nemmeno neonata quindi, è un bel peso che i tre dovranno sopportare fino a quando lei non capirà che cosa significa davvero essere cainiti. Al momento è all'oscuro delle loro qualità, quindi non sa dei poteri dei ravnos, dei serpent e figurarsi se può conoscere una cosa tanto assurda come temporis. Però rimane lì, tranquilla e fiduciosa perchè i padroni - mente da ghoul docet - sanno cosa vanno a fare e quindi è meglio avere fiducia in loro
Allora mi metto io alla guida? Dove si va?
Fa il gesto con la mano per farsi porgere le chiavi, con le lunghe dita che si aprono e chiudono ritmicamente incoraggiandoli a fidarsi delle sue capacità al volante.. -
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Axelle prese le chiavi e mise in moto mentre i tre salivano sul mezzo, le venne conferito un biglietto con un indirizzo.
12th Apache Drive, sesto piano
Apache Drive era abbastanza lontana, nel bel centro di Metaire, più o meno venti minuti e peraltro non era neanche molto di strada. Il furgone discese la collinetta in cui sorgeva il cimitero e dopo qualche minuto furono su una superstrada. Il traffico era abbastanza scorrevole.SPOILER (clicca per visualizzare)Avete scritto di voler continuare a discutere durante il tragitto. Se avete cose da aggiungere le potete scrivere nel vostro primo post narrando prima dell'arrivo.
Continua qui.
Cappella della Famiglia Conigsby |
