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Una miriade di lanterne rosse illuminavano la strada e segnalavano a Morris e Joshua di essere arrivati a Chinatown.
Davanti a loro si stendeva un dedalo di viuzze e di negozietti dalle incomprensibili insegne al neon, passanti dai tratti asiatici e forti odori che contribuivano a dare al posto un’aria esotica e a tratti aliena, quasi un’isola di Oriente in mezzo alla più grande isola di Manhattan.
Ma la Chinatown notturna era anche altro: era soprattutto una delle Terre Proibite del Principato, uno di quei territori in cui la Caccia era proibita e da cui molti Fratelli, a ragion veduta, si tenevano alla larga.
“…Chi entra a Chinatown, non sempre ne esce” – aveva detto Colton, non senza una punta di compiacimento.
Colton aveva rivelato all’Artiglio un nome da cercare, Tyler, e il posto dove cercarla.
Tutto il resto, però, rimaneva da scoprire: Morris, Joshua e gli altri avrebbero dovuto far tesoro della propria intelligenza e del proprio istinto per cercare di districarsi in questo scenario nuovo e a loro sconosciuto.
Appena lasciati i mezzi ed entrati nel quartiere, Joshua ebbe la sensazione di notare qualcosa con la coda dell’occhio.
Morris fu più lesto, era anche in una posizione migliore: il Fratello di colore vide distintamente la figura di un ragazzo mingherlino sul tetto di un palazzo. Il ragazzo era intabarrato in un grosso giubbotto e aveva una sigaretta alla bocca.
Il ragazzo stava osservando proprio Morris e i suoi, o almeno così parve a Morris.
Appena si accorse di essere stato scoperto, il ragazzo buttò la sigaretta, si voltò e si mise a correre, lanciandosi letteralmente da un palazzo all’altro.
Il tutto nel giro di pochi secondi.
Proprio in quell’istante il cercapersone di Joshua emise il suo caratteristico bip bip: Raven lo stava cercando.SPOILER (clicca per visualizzare)2022-01-13 08:48:35 Joshua rolls 5 dice to Perc + Consap 1,5,2,8,8 [1 success]
2022-01-13 08:48:22 Morris rolls 5 dice to Perc + Consap 6,8,9,5,5 [3 successes]
Vi ricordo che non è possibile rispondere al cercapersone o richiamarlo, per quello bisogna usare un telefono pubblico o un cellulare o simile.
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Khai.
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nome Morris Izambard
Descrizione fisica Uomo afroamericano sui 40, dal bell'aspetto messo alla prova dai completi casual che indossa. Porta un paio di baffi rigogliosi ed una pratica capigliatura.
Carattere Pedagogo
Carisma 3 | Aspetto 2
Abilità Autorità 2 | Intimidazione 1 Background Prestigio di Clan 1
Quest Humanity
Scheda
Accade tutto in pochi istanti, che lavano via l'iniziale circospezione sulla misteriosa Chinatown. Rigettati dalle viscere dei tunnel sotterranei, l'ambientarsi è lento per Morris, sempre tenutosi alla larga da certe zone più per senso del dovere nei confronti dei propri disegni che per rispetto di un divieto fosco quanto la fetta di Cina lì trapiantata negli anni da newyorkesi di origine orientale. Ehi Josh... Non ti sembra che quel tizio ci stia osservando...? Joshua emette un paio di bip proprio nell'istante in cui il fumatore scatta come un derviscio lungo un percorso sui tetti ben conosciuto, ma inedito all'Artiglio. Il Brujah, istintivamente fa per scattare a propria volta ma pare cambiare idea quasi d'immediato, adottando un'andatura svelta piuttosto che la corsa. Forse non è l'unico osservatore. Metterci a correre attirerebbe ancor più attenzioni, e vige comunque divieto da parte della Camarilla per l'accesso a questa area. Probabilmente non godremmo neppure della minima protezione, in caso di screzi. Dove può essere andata Tyler...?
SPOILER (clicca per visualizzare)Per il primo tratto di inseguimento, adotta una andatura svelta e decisa ma atta a non attirare troppa attenzione; al contempo, cercherebbe con lo sguardo altri eventuali osservatori. Se vi sono insegne e simili, cercherebbe anche di comprendere se sono presenti nelle vicinanze cliniche o farmacie visto che a quanto ne sa la Coterie, Tyler è avvezza alla dipendenza da droghe/farmaci ed ora forse anche da sangue.. -
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Quest Humanity
Nome Joshua Clark
Descrizione fisica Uomo sulla trentina. Veste solitamente in modo elegante.
Umanità 8
Carattere Penitente
Carisma OOO | Aspetto OOO
Autorità OOO | Intimidazione OOO | Galateo O
Status O
Scheda Link
Appena radunati non potemmo fare a meno di notare di non essere soli. A quanto pare qualcuno aveva già notato il nostro arrivo e stava studiando le nostre mosse. Appena accortosi di essere stato notato, il tipo si diede alla fuga. Non ne ero del tutto certo ma ci pensò Morris a rassicurarmi sulla genuinità di quanto avessi notato.
Considerate possibili tensioni presenti circa la zona tra i vari gruppi coinvolti, non mi stupii affatto che i vertici del posto tenessero sotto stretta sorveglianza i nuovi arrivati. Non pensai neanche per un istante di lanciarmi all'inseguimento della sentinella. Per noi quella era una zona vietata, metterci a fare baruffa con uno del posto era proprio l'ultima cosa che avremmo dovuto fare.
Prima che potessi dire o fare altro il cercapersone si fece notare. Era Raven. Chissà cosa diavolo voleva ora...
Ascoltai le parole di Morris, che pure fece per tentare un timido inseguimento.
Lascialo stare... Non penso proprio sia il caso di inseguirlo, senza contare che le probabilità di riuscire a prenderlo sono decisamente basse.
Cerchiamo di studiare la zona e capire dove potrebbe essersi rifugiata Tyler, magari chiediamo in giro..
Siamo già stati notati, rendiamo chiaro il motivo di questa intrusione e vediamo come reagisce Chinatown..
Risposi con estrema calma, rimanendo praticamente fermo sul posto.
Solo a quel punto presi il cellulare ed iniziai a comporre il numero di Raven.
Raven ci ha cercati. Meglio sentire che ha da dire prima che la situazione qui si faccia più calda.
Aggiunsi quindi poco prima di cliccare sul tasto verde ed avviare la chiamata.SPOILER (clicca per visualizzare)Joshua da scheda dovrebbe disporre di un cellulare. Se non va bene fammi sapere che provvedo a correggere.. -
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Morris scattò all’inseguimento del ragazzo cinese, per poi rallentare la sua corsa poco dopo. E del resto a poco sarebbero valsi i suoi sforzi, visto che il ragazzo era già sparito dietro l’angolo di un palazzo.
La sua posizione iniziale e il fatto che fosse sfuggito così abilmente tra i tetti suggeriva che il ragazzo non fosse uno spettatore casuale.
Il Fratello si guardò attorno: nessun segno di farmacie o cliniche, in quel posto.
La notizia buona era che gli abitanti del posto non sembravano aver fatto particolarmente caso a loro: solo un paio di persone si erano voltati a guardarli, e adesso ognuno continuava per la sua strada.
nome Raven
Descrizione fisica Appare come una giovane donna di colore tra i venticinque e i trent'anni. Sguardo intenso e modi diretti, porta i capelli raccolti in dreadlocks e veste in modo spartano o paramilitare.
Umanità 6
Carattere Regista
Carisma 4 | Aspetto 4
Abilità Autorità 3, Intimidazione 3, Galateo 1 | Background Status 2 (Luogotenente del Principe ad Harlem)
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Raven rispose quasi immediatamente alla chiamata di Joshua:
Pronto, chi parla?
Joshua era certo che Raven non conoscesse a memoria il suo numero.. -
Khai.
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nome Morris Izambard
Descrizione fisica Uomo afroamericano sui 40, dal bell'aspetto messo alla prova dai completi casual che indossa. Porta un paio di baffi rigogliosi ed una pratica capigliatura.
Carattere Pedagogo
Carisma 3 | Aspetto 2
Abilità Autorità 2 | Intimidazione 1 Background Prestigio di Clan 1
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Scheda
Morris frena l'iniziativa, impaziente di fare luce sugli accadimenti e sull'identità di quella che è chiaramente una sentinella posta a guardia di uno degli accessi di Chinatown; ma già quella scompare tanto rapidamente da confermare al di sopra di qualunque legittimo dubbio che certo non è un caso quella tracotanza nella fuga, a ben riflettere il Brujah deve riconoscere che Joshua ha dalla sua una valida argomentazione. Tsh. Lamenta, braccia ad angolo e mani sui fianchi. Scuote la testa, facendola contemporaneamente dondolare nel solitario diniego di un immediato e successivo buco nell'acqua. ...Tyler Potrebbe stare cercando ciò che le serve, ma non vedo farmacie o cliniche da queste parti. Forse si sta dando da fare nei vicoli od in qualche buco di terz'ordine, per trovare soddisfazione ai bisogni. Ipotizza, mentre la conversazione telefonica trova principio per Joshua.Quella sentinella avvertirà qualcuno. Magari basterà semplicemente attendere... Non mi piace, non mi convince.
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.Quest Humanity
Nome Joshua Clark
Descrizione fisica Uomo sulla trentina. Veste solitamente in modo elegante.
Umanità 8
Carattere Penitente
Carisma OOO | Aspetto OOO
Autorità OOO | Intimidazione OOO | Galateo O
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Ascoltai distrattamente le parole di Morris, mentre attendevo una risposta alla telefonata. Lo sguardo si spostava vigile lungo la strada, in cerca di particolari che potessero esserci sfuggiti, in primis individui sospetti che ci potessero star tenendo sotto tiro.
La voce di Raven riportò la mia attenzione sulla telefonata.
Sono Joshua, ho visto che mi hai cercato... Ci sono novità?
Rimasi volutamente sul vago, preferendo evitare di dare informazioni di qualsiasi tipo a chiunque potesse starci ascoltando. Volevo evitare inoltre se possibile di dirle dove eravamo. Non ne ero certo ma sentivo che non sarebbe stata molto contenta, in ogni caso almeno per il momento non è che avessimo molto da riportare.... -
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nome Raven
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Abilità Autorità 3, Intimidazione 3, Galateo 1 | Background Status 2 (Luogotenente del Principe ad Harlem)
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Mentre Morris ponderava ipotesi e possibili conseguenze, Joshua rispose con una domanda.
Al che Raven, dopo un attimo di silenzio, ribatté sorpresa, quasi piccata:
Ci sono novità…lo chiedi a me?
Stavo aspettando un aggiornamento, ma non vi siete più fatti vivi.
Quindi aggiunse, in tono più calmo – ma da cui traspariva una lieve preoccupazione:
Allora? Ancora niente?SPOILER (clicca per visualizzare)Promemoria di quello che vi aveva detto Raven. -
Khai.
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SPOILER (clicca per visualizzare)Morris attende semplicemente il termine della chiamata, lasciando spazio a Joshua.. -
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A quanto pareva Raven non aveva da dirci nulla di importante od utile, per quanto fossimo noi quelli impegnati direttamente sul caso non mi sarebbe certo dispiaciuto sentirle dire qualcosa del tipo "lasciate perdere le ricerche, l'abbiamo trovata".
Un rapido sguardo intorno dettato più dal fatto che non mi sentivo affatto sicuro in quell'area che da altro, prima di tornare a concentrarmi sulla telefonata.
Si, devi scusarci...
Ci siamo fatti prendere la mano dalle ricerche. Stiamo seguendo le sue tracce senza perdere tempo, perche più la pista si fredda e più difficile diventa venirne a capo.
Il "randagio" che ci hai chiesto di cercare a quanto pare è una lei, e dovrebbe chiamarsi Tyler.
Spider ed i suoi non la volevano nel loro territorio, così l'hanno mandata tra gli sbandati del Tunnel della Libertà.
A quanto pare persino per loro era un problema, e così l'hanno invitata ad andarsene, suggerendole Chinatown come posto dove cercare rifugio.
Una breve pausa, un altro sguardo furtivo nei paraggi.
Ed è li che siamo ora.
Stavamo giusto pianificando le prossime mosse quando ho sentito il cercapersone.
Di nuovo una breve pausa, per dar emodo a Raven di assimilare tutte le informazioni che le avevo rapidamente esposto a sommi capi.
Se hai consigli da darci su come muoverci, o magari conosci qualcuno da queste parti che potrebbe darci una mano, sarebbe utile..
Aggiunsi quindi, lanciando uno sguardo d'intesa a Morris che, una volta tanto, era costretto ad ascoltare senza poter monopolizzare il discorso.. -
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nome Raven
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Joshua non aveva nemmeno finito di parlare che Raven sbottò stupefatta:
Cosa?
Chinatown??
Imprecò a bassa voce e poi replicò allarmata:
Dovete andarvene subito di lì.
Subito dopo, però, sembrò cambiare idea e sbuffò:
Uff…
…Anzi no.
Dovete continuare a cercare questa Tyler.
La Brujah era rassegnata, perfino arrabbiata per la piega che avevano preso le cose.
Dopo un attimo di silenzio, spiegò a Joshua:
Cacciare a Chinatown è assolutamente proibito.
Non solo: dovete evitare di nuocere agli umani del posto in qualsiasi modo.
Infine, Raven concluse sconsolata:
E per rispondere alla tua richiesta no, non conosco nessuno a Chinatown.
Raven aspettò a chiudere la chiamata, nel caso Joshua volesse ancora replicare o domandarle altro.. -
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Nome Joshua Clark
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Annuii mentre ascoltavo le sue indicazioni. Non c'era nulla di nuovo o utile alla causa, ma quantomeno mi rincuorava il fatto che sapesse dove ci trovavamo.
Non che mi aspettassi gliene fregasse qualcosa di che fine avremmo fatto, ma mi sentivo comunque più sicuro dopo quellos cambio di battute.
Proseguiamo con le ricerche allora...
Ti aggiorniamo appena abbiamo altre novità...
Se non ci fosse stato altre da parte di Raven, mi sarei quindi rivolto nuovamente a Morris, per pianificare una linea d'azione da seguire per cercare di trovare quella Tyler prima che facesse qualcosa di stupido e facesse una brutta fine.. -
Khai.
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nome Morris Izambard
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Il repentino calo di frequenza discorsiva già dispone Morris al di fuori dell'ordinaria attesa che si era imposto poco prima; Le labbra si smuovono al di sotto dei baffi rigogliosi, da corrugata la fronte si distende. Sappiamo poco in realtà su questa zona. A parte il divieto di caccia e tutto il resto... Direi che è ben sorvegliata. Quello che abbiamo usato è un accesso meno consueto rispetto ad una strada normale, eppure è tenuto sotto controllo. Osserva senza troppa convinzione, forte dell'ovvietà che permea la situazione. Chi o perché sorvegli, beh. Stretta di spalle secca, questo non saprebbe davvero dirlo. Francamente è molto probabile che sappiano di noi. Il sottinteso alla loro natura vampirica non ostacola minimamente l'immaginazione che va ad accende la miccia dell'intimo ragionare*. Nelle vicinanze non ci sono cliniche o farmacie. Tyler deve starsi cercando di procurare ciò che le serve, o magari un rifugio. Alla pratica Chinatown si aggiunge anche altro: Harlem non è certo l'unico quartiere dove pochi cercano di prendersi cura di molti, come nel caso del Renaissance Center. Facile finire a domandarsi se anche in quel quadrante cittadino siano presenti dormitori o luoghi simili, persino alberghi ad ore, dove rintanarsi facilmente**. Sto pensando a luoghi dove un viso sconosciuto non darebbe nell'occhio... Un albergo magari, o degli alloggi per indigenti. Una smorfia, poco convinto. Anche se nella sua situazione, sceglierei altri posti, più isolati e sicuri, luoghi del genere potrebbero offrirle prede o dosi più facili.
Si prende un momento, lasciando spazio sia a Joshua che a sé stesso. O magari potremmo avvicinare uno dei pedinatori, anche se non mi piace l'idea di fare da esca per prendere uno di quei tizi da parte. Si volta in giro, guardandosi attorno.*** Un telefono potrebbe fare al caso nostro.
SPOILER (clicca per visualizzare)*Tenterebbe di intuire quali parti in Manhattan potrebbero tenere sotto controllo Chinatown, parti influenti al punto di ottenere la compiacenza del principato, o persino quali occulte fazioni potrebbero essere coinvolte (creature sovrannaturali), magari dotate dello stesso peso politico/sociale.
**Lavorando nell'ambito sociale, il Prof cercherebbe di ricordare se in Chinatown sono presenti luoghi atti all'accoglienza o famosi per ospitare individui loschi o comunque tendenti alla ricerca di un certo tipo di anonimato. Crackhouses, motel, rifugi per i senzatetto ufficiali o meno...
***Darebbe un'occhiata in giro in cerca di una cabina telefonica.. -
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Raven si raccomandò di tenerla aggiornata – almeno questa volta.
Poi, salutò Joshua e chiuse la chiamata.
Morris si concentrò su quello che sapeva della situazione politica di Chinatown: il quartiere sorgeva in un’area a est di Soho e Tribeca, a sud di Little Italy, a ovest del Lower East Side e a nord del Civic Center.
Soho e Tribeca, tutti lo sapevano, erano territorio del Clan delle Rose e quindi, per estensione, del Principe.
Il Civic Center ospitava il Palazzo della Camarilla ma era per il resto vuoto di notte e quindi irrilevante.
Quanto al Lower East Side, Morris sapeva benissimo che era territorio Brujah e in particolare della gang degli ebrei.
Tutti sapevano che Little Italy era anch’essa una delle Terre proibite. Non tutti, però, sapevano il perché: il minuscolo quartiere era a tutti gli effetti un’enclave Giovanni all’interno dell’enclave Camarilla di Manhattan.
In realtà non c’era nulla di segreto, era tutto ufficiale. Il Clan italiano era forse l’unico Clan indipendente ad avere un tale riconoscimento, e per due motivi fondamentali.
Primo, che i Giovanni – padroni incontrastati del New Jersey – erano i soli a poter consentire l’ingresso di Camarillici a Manhattan, per il resto circondata dal Sabbat.
Secondo, che il Clan italiano gestiva anche la più importante banca del sangue sull’isola.
Quanto invece alla stessa Chinatown, il quartiere era in effetti fittamente avvolto da una nube di mistero. Morris non aveva la più pallida idea di chi (o cosa) comandasse nel quartiere cinese, né se effettivamente appartenesse a qualche fazione o individuo.
Su Chinatown le uniche cose che sapeva erano d’ordine leggendario, quasi da leggenda metropolitana: che chi entrava, ogni tanto, non ne usciva. O che il quartiere fosse pieno di tunnel sotterranei, a formare un vero e proprio sistema. E altro ancora.
Acquisite queste nozioni, Morris fece mente locale su quello che sapeva del quartiere a livello di accoglienza e – in fondo si trattava di questo – di realtà criminale.
A dire il vero non ne sapeva molto.
Nulla di certo, in ogni caso, ma aveva sentito parlare di qualche ritrovo di drogati.
Sì! Adesso che ci pensava, aveva appreso da qualcuno che la Chinatown di Manhattan – che fosse una bufala? – ospitava ancora una vecchia casa dell’oppio.SPOILER (clicca per visualizzare)@Morris:
2022-02-18 07:23:29 Morris rolls 6 dice to Int+Politics (Diff 7) 9,8,3,5,10, 8 [4 successes]
Non hai Occulto perciò ignori completamente l’eventuale presenza di creature soprannaturali.
2022-02-18 07:51:02 Morris rolls 5 dice to Prontezza+Bassifondi 3,7,7,3,1 [1 success]. -
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Scheda
...Quindi che cosa ti ha detto Raven? Chiede, appena spazientito dal silenzio di Joshua, che rende però partecipe dei propri pensieri. Non mi viene in mente granché, se Tyler è così giovane ed inconsapevole come ci hanno detto, dubito sappia della Banca degli Italiani. Prima di tentare le strade di Little Italy e chiedere favori ai guappi, penso sarebbe meglio accertarci che non sia qui, anche se non saprei davvero dove guardare. Scoraggiato, lascia cadere un poco le spalle, guardandosi per l'ennesima volta intorno. Sempre in tono confidenziale, prosegue. Però so di una casa dell'oppio, ancora attiva. Non devono avergli detto che gli anni '20 sono finiti da un pezzo. Soggiunge. Probabilmente non la troveremo lì, ma forse chi gestisce Chinatown gestisce anche quel posto. Varrebbe la pena tentare di ottenere un lasciapassare per non finire nella lista di quelli scomparsi nel nulla... Una iniziativa che avrebbe del saggio. Inoltre potrei cercare di contattare un conoscente. Magari può darci qualche informazione in più. Prende a squadrare il compagno di coterie, fissamente, quindi domanda con una scrollata di quelle spalle ed un lieve scuotersi del capo. Idee?
SPOILER (clicca per visualizzare)Scusate il ritardo. Come scritto in precedenza, potendo Joshua contattare Raven e viceversa, avevo intenzione di lasciare lui l'iniziativa.. -
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Rimasi abbastanza perplesso quando Morris parlò di Little Italy, non sapevo da dove se ne fosse uscito con quella considerazione ma la ritenni piuttosto inutile. Eravamo a Chinatown perche avevamo seguito le indicazioni che ci erano state date, e dicevano di averla mandata li.. Quindi che c'entrava Little Italy? Difficile a dirsi, spesso e volentieri Morris sembrava parlare più per il piacere di sentire la propria voce che per dare uno spunto concreto ed utile al discorso.
Mi limitai ad alzare un sopracciglio con fare perlesso, senza commentare quella sua prima parte di monologo.
La fai troppo facile..
Borbottai laconico appena ne ebbi modo.
Iniziai rispondendo dapprima alla sua prima domanda circa la conversazione con Raven.
Raven ha detto di proseguire le ricerche, di tenerla aggironata e di stare attenti. Nulla di utile.
Proseguii quindi esponendo il mio punto di vista a bassa voce.
Tyler è una di noi, e se ha questo bisogno di "farsi", non le basterà trovare una dose, dovrà trovare una preda adatta alle sue esigenze.
Una preda.
E questo è un territorio dove la caccia è vietata. Dubito lei lo sappia, ma sicuramente lo sapeva chi ce l'ha mandata.
Feci una breve pausa per studiare i dintorni, interessato a possibili altri sguardi indagatori diretti verso di noi.
Dunque, se siamo stati notati noi pochi istanti dopo il nostro arrivo, probabilmente lo sarà stata anche lei, e non credo che, chiunque comandi qui ci lascerà vagare ancora a lungo in zona senza tenerci d'occhio, o peggio affrontarci direttamente.
Non c'era molto che potessimo fare, non conoscevamo la zona, non avevamo contatti ed eravamo in territorio ostile.
Non abbiamo idea di dove possa essere, sappiamo solo che probabilmente sta cercando della droga o dei drogati, quindi a questo punto l'unica è cercarla nell'unico punto in zona dove sappiamo essercene di certo, magari anche lei conosce quel posto e si è diretta là.
Di certo bisogna sbrigarci. Se la stanno seguendo e dovesse attaccare qualcuno, dubito riusciremo a portare a termine l'incarico...
Quindi... da che parte?
Conclusi, invitando Morris a muoverci in fretta per raggiungere il posto..
Chinatown |
