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La strada principale è l'ampia Carrollton Avenue, delimitato da querce vive del sud, con il tram di St. Charles Avenue che corre sul "terreno neutro" o mediana centrale. Il capolinea del tram si trova a un isolato dal viale di Carrollton, in Willow Street, e il famoso ristorante Camellia Grill si trova vicino all'angolo tra St. Charles e Carrollton Avenue. L'edificio neoclassico del Carrollton Courthouse si trova su Carrollton Avenue vicino al Mississippi; dal 2011 ospita la Audubon Charter Middle School.
Il quartiere e l'Avenue sono pronunciati "kaa-rull-ton" o "kaa-ril-tin" dai residenti e da altri abitanti dei quartieri alti, ma molte persone del centro di New Orleans (soprattutto quelle nate a metà del XX secolo e precedenti) pronuncia i nomi come "Karl-ton".
La Tulane University e la Loyola University di New Orleans si trovano a pochi isolati sotto Carrollton e molti studenti, docenti e personale vivono nella zona e patrocinano le attività commerciali.
Oltre a Carrollton Avenue e Saint Charles Avenue, il quartiere conserva ancora due "strade principali del quartiere" ad uso misto residenziale e commerciale. Lower Carrollton si concentra su Maple Street, con molti ristoranti, caffetterie, bar e negozi di lusso. Upper Carrollton ha Oak Street, che in precedenza ospitava attività commerciali un po' più grandi (come Woolworth); le attività attuali vanno da ristoranti e negozi al più noto dei locali di musica dal vivo del quartiere, il Maple Leaf Bar.
Nella sezione nord-ovest di Carrollton su Claiborne Avenue si trova Palmer Park, che ospita ogni anno alcuni festival di musica dal vivo di dimensioni moderate. Il parco ha un monumento ai agli abitanti di Carrollton morti durante la prima guerra mondiale. Dopo l'uragano Katrina, Palmer Park ha ospitato il mercato dell'arte mensile di Mid-City, spostato dal quartiere di Mid-City più gravemente danneggiato.
La parte storicamente e maggiormente afroamericana di Carrollton lungo il lungofiume è conosciuta dalla metà del XX secolo come "Perla Nera". Mahalia Jackson, la "Regina della musica Gospel", proveniva dalla sezione Black Pearl di Carrollton.
Questa parte di Carrollton è documentata come il luogo della "Rising Sun Hall" vicino al lungofiume alla fine del XIX secolo, che sembra essere stato un edificio di proprietà e utilizzato per le riunioni di un Social Aid & Pleasure Club, comunemente affittato per balli e funzioni. Questa è una possibile ispirazione per la leggendaria canzone "The House of the Rising Sun". Eventuali collegamenti con il gioco d'azzardo o la prostituzione non sono documentati per nessuno di questi edifici, nessuno dei quali esiste ancora.
La maggior parte di Carrollton è stata a lungo etnicamente mista, con "persone libere di colore" che possedevano case in altre parti della città prima della guerra civile. Molti immigrati dalla Germania, dall'Irlanda e da altre parti degli Stati Uniti si stabilirono qui nel 19° secolo.
La carica di "sindaco di Carrollton" è sopravvissuta fino agli anni '80, sebbene fosse informale, rappresentando le preoccupazioni del quartiere presso il consiglio comunale di New Orleans.
Durante le celebrazioni del Mardi Gras di New Orleans, il Krewe of OAK sfila per Carrollton. Anche il Phunny Phorty Phellows krewe tiene la sua "sfilata" a Carrollton, lanciando perline dal tram.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Continua da QUA
Il brujah era in caccia. Stanco di sentire il dolore della propria ferita alla spalla, aveva deciso di investire le due ore successive nel cercare una vena da cui attingere un pò di sangue.
Non era qualcosa che gli piaceva fare, ma era un male necessario. Per tacitare la propria coscienza, di solito evitava di uccidere i propri donatori. Prendeva da loro lo stretto indispensabile per andare avanti, lasciando dietro di sè danni minimi. E anche quando era costretto a prenderne un pò di più, era sempre con gente sacrificabile.
Criminali, teppisti, feccia della società. Gente di cui lui si disinteressava quasi del tutto. Persone che inquinavano la città e che riscuotevano ben poca compassione in Ethan.
Ma quella sera era diverso. Non conosceva ancora così bene i bassifondi di New Orleans, e per andare sul sicuro aveva deciso di cercare una prostituta.
Lui le rispettava. Non erano brutte persone, facevano solo il loro lavoro come lui doveva fare il suo. Anzi, quando era un poliziotto spesso le donne della notte -o i travestiti della notte, ogni tanto- erano preziose fonti di informazioni.
Il suo giro in moto per le vie di Mid City era andato a vuoto, e con una certa delusione si era spostato a Carrollton. Forse in quel sobborgo anonimo avrebbe avuto una maggiore fortuna.
Oltre la fortuna, però, doveva anche usare la testa. Doveva evitare Maple Street e Oak Street, e magari anche la zona universitaria. Troppa polizia, troppe persone perbene. Meglio cercare la propria preda per le vie secondarie.
Se solo avesse trovato qualche ragazza ferma sul marciapiede ! Si sarebbe avvicinato in moto e l'avrebbe salutata. Il resto l'avrebbe fatto lei, probabilmente. Prezzo e prestazione, e magari anche qualche indicazione su dove parcheggiare, lontano da sguardi indiscreti.
Andiamo... ho sete, e fa male.SPOILER (clicca per visualizzare)Vorrei usare un punto forza di volontà per ottenere un successo automatico nel tiro della caccia. Voglio prendere 3 punti sangue da chiunque accetti di venire via con me.
Inoltre, chiedo di poter scrivere all'interno della narrazione che prima di arrivare lì mi sono fermato per qualche minuto in un mini market aperto di notte per acquistare una bottiglietta di succo d'arancia, o una qualsiasi altra bevanda zuccherata.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Da quello che capisco vai ad un quartiere povero di Carrollton, quindi la difficoltà del tiro di caccia è 5
2022-05-10 06:49:01 Bielsky rolls 1 die to caccia (Diff 5, used willpower) 9 [2 successes]
Trovi 2 vene da cui poter bere. Ora però nutrirti dalla prima vena ha una complicazione molto importante, vale a dire la possibilità di cadere in frenesia. In accordo con le regole sulla Frenesia, questo tiro viene fatto a difficoltà 6 in quanto ti stai nutrendo da affamato. Per il clan la spesa di volontà per evitare di entrare in frenesia (il primo tiro che viene fatto per collezionare i 5 successi) è impossibile e la difficoltà base viene incrementata di 2. Quindi il tiro per resistere alla frenesia è di 8. Procedo dunque con il primo tiro:
2022-05-10 06:53:27 Bielsky rolls 2 dice to Frenesia (Diff 8) 1,7 (BOTCH x 1)
Questo significa che la prima vena la ammazzi bevendone completamente il sangue e nutrendotene come una bestia, in uno scempio che è più simile ad un dingo affamato che ad un signorile vampiro (calcola che alla fine del pasto, questa è conseguenza del botch, il PG sarà completamente sporco di sangue ed avrà per certi versi macellato e smembrato la sua vittima).
Nota importante, la caccia in sè e per sè non è fallita criticamente, quindi, quando ti sei abbeverato, eri in una condizione di sicurezza (niente violazione della Masquerade conseguente ai tiri insomma, ma ciò non esclude che possa configurarsi per altri fattori che dovrai calcolare tu).
Ad ogni modo commettere un omicidio tanto efferato configura un peccato di umanità:CITAZIONE4 - Violazione appassionata (carneficina, uccisione di una vena sotto frenesia)
pallino di Umanità che Bielski possiede e per cui dovrò tirare di Coscienza. Il gesto dunque è totalmente disumano, per cui è necessario un tiro di umanità per vedere se il personaggio cade nella spirale discendente. Vuoi usare un punto di Volontà prima che io tiri?
Ad ogni modo ti faccio presente che, una volta sazio, la frenesia finirà ed il tuo PG sarà al pieno dei suoi PS.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)No, va bene senza il punto forza di volontà. Dopo il tiro umanità vado avanti con la narrazione..
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Il peccato è grave, essendo alla base dell'umanità il principio di non uccidere, specie un innocente. La difficoltà di questa prova è 8.
2022-05-11 04:18:40 Bielsky rolls 3 dice to umanità (Diff 8) 9,9,8 [3 successes]
Riesci a far tuo il dolore ed il tormento dell'atrocità commessa, il cammino verso la spirale discendente di Bielsky non inizia e la sua morale è salva. Ciò non di meno il tiro riuscito significa che Bielski prova sufficiente rimorso o riesce in qualche maniera a dare una giustificazione alla propria trasgressione. Quindi patisce ciò che ha commesso, non riuscendo a liquidare l'evento come una cosa di poco conto (differentemente sarebbe accaduto se ci fosse stato un fallimento).
Post Scriptum
In realtà ho sbagliato a chiederti se volevi o meno spendere volontà per questo tiro perchè in umanità non è consentito farlo.. -
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Finalmente un colpo di fortuna, aveva pensato quando aveva trovato finalmente un paio di ragazze per la strada.
Avvicinarsi a una di loro non fu difficile, e neanche farla salire. Dopotutto i soldi li aveva davvero, e l'avrebbe pagata per il proprio servizio. Si era anche portato dietro una bottiglietta di aranciata, qualcosa di zuccherato per aiutarla a sopportare l'abbassamento di pressione e non farle rischiare uno shock ipovolemico.
Voleva essere gentile: lei non era una criminale, e non meritava violenza. Eppure, mentre si avvicinava a lei in quell'angolo appartato della città, qualcosa si ruppe in lui. La bestia, o forse la sua natura di predatore, a lungo tenuta a freno dalla volontà e dall'educazione, si ribellò a lui stesso. E con uno strattone prese il controllo non appena lui le morse il collo, trattenendola in una stretta decisa.
Prima che se ne rendesse conto, diventò quello che lui aveva sempre odiato. Un assassino. Un maledetto criminale.
Un mostro.
Quando riacquistò il controllo di sè, e la vista annebbiata riprendeva nitidezza, non potè fare a meno di pensare che si sentiva del tutto sazio, pieno come dopo un buon pasto completo. Ed era ben strano, questo, perchè non era nei suoi programmi.
Quando si rese conto appieno di cosa aveva fatto, rimase lì a guardarla per un tempo indefinito. Secondi, forse minuti. L'incredulità e la vergogna, mista a un senso di rabbia in costante aumento, lo costringevano a stare lì a guardare quello che aveva fatto. Era un assassino. Aveva oltrepassato quel confine che in realtà voleva difendere.
Avrebbe voluto urlare, o prendersi a pugni, o ribaltare i cassonetti di quel vicolo sudicio. Avrebbe voluto fare tante cose, ma il suo vecchio addestramento, o la parte razionale di sè lo aiutò a pensare lucidamente.
Avrebbe avuto tempo per il panico per il resto della sua non-vita.
Si rialzò. Problemi. Problemi da risolvere. Lei era morta. L'avevano sentita gridare ? Forse si, forse no. Qualcuno aveva chiamato la polizia ? Forse. Tempo ? Un paio di minuti.
Doveva andare via. Altro problema: era sporco di sangue. Doveva rimediare. Niente cambio di vestiti nella moto. Doveva procurarsi altri abiti.
Pensa, Ethan. Pensa a cosa fare, non a lei.
Si guardò attorno. E la guardò di nuovo. Tirò un pugno contro un cassonetto, in preda alla frustrazione, poi si obbligò a calmarsi. Pensa.
Un minimarket. Qualche negozio di coreani o cinesi che vendeva anche vestiti da quattro soldi. Non lo stesso minimarket dove aveva comprato la bottiglietta di prima, perchè sarebbe stato sospetto tornare lì una seconda volta.
Però lui era sporco di sangue. Doveva rendersi presentabile almeno per poter entrare e comprare un paio di pantaloni e una maglia. Idee ?
Si tolse la giacca, al cui interno si trovava la sua glock. Con un tonfo sordo toccò terra in un punto dove il sangue non era ancora arrivato. Si tolse la felpa scura, e la girò al contrario. Quella era sacrificabile, e l'avrebbe usata per pulire il sangue dai pantaloni e dalla giacca. Con la giacca chiusa non si sarebbe notato che sotto non aveva nulla.
Non gli serviva neanche un lavoro accurato, bastava poter entrare in un negozio e andare a passo spedito verso i camerini di prova.
Si, ecco che il piano prendeva forma ! Darsi una pulita, rimettere la giacca, allontanarsi dalla scena del crimine, entrare in un market, comprare un cambio. Doveva anche evitare le strade con i locali dotati di telecamera. Avrebbero cercato le registrazioni, e avrebbero visto la sua moto. La targa, e con quella risalire a lui.
E poi ? Poi avrebbero chiesto nei negozi aperti durante l'ora del decesso. In che raggio ? Cinquecento metri, probabilmente ? Lui si sarebbe allontanato di un chilometro. Meglio un chilometro e mezzo.
Tra le varie cose, stava usando le proprie conoscenze delle procedure di polizia per sfuggire alle indagini di un crimine efferato. Shit, shit, shit.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Mi serve di capire un paio di cose:
1) quindi ora cerchi un negozio di vestiti che ti venda un cambio, giusto?
2) il cadavere rimane lì?
3) la seconda vena la lasci stare?
4) stante la tua situazione attuale e che con la prima vena ti sei saziato completamente, vuoi dichiararmi altro?
Edited by Alteraego - 12/5/2022, 11:23. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)1) Si, appena mi dò una ripulita ai pantaloni e alla giubbotto. La felpa insanguinata finisce in una busta di plastica nel bagagliaio della moto.
2) Si
3) Si
4) Prima di lasciare la scena, cerco il cellulare di lei. Se ne ha uno, e se riesco ad accedere, mando un messaggio di testo al 911 (ho letto su internet che si può fare) per segnalare un cadavere. Indico anche la posizione, poi me ne vado lasciando lì accanto il cellulare.. -
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Bielski si abbassa verso il cadavere della donna, lordo del sangue che è sgorgato dal corpo mentre si abbuffava sotto l'influenza della frenesia, e inizia a rovistare al suo interno. In esso trova il cellulare; un rotolo di banconote, con circa trecento venti dollari e tra cui anche quelle che lui gli aveva dato; qualche profilattico; uno spray urticante che contiene poco liquido. Non ha chiavi di alcun tipo, documenti, cambi. Al polso indossa un paio di braccialetti di poco valore: uno fatto di spago, tipo braccialetto della fortuna, e uno chiaramente di bigiotteria. Inoltre ha un paio di anelli alle dita, anche questi roba da bigiotteria. Sull'ombelico porta un piercing a forma di bottoncino, ma, dal rossore nella zona epidermica, non è qualcosa che le convenisse avere ancora a lungo.
Bielski, preso il cellulre, fa il numero del 911 segnalando il corpo. L'operatrice cerca più volte di fargli dire lui chi sia, ma i dati sono evidentemente telegrafici ed atti a dare solo l'indicazione del luogo dove sarà ritrovato il corpo dissanguato della prostituta.
Restituito alla morta il telefonino, il ragazzo dalla camminata claudicante e sofferente può andarsene via a cercare un cambio di abiti. Alle nove di sera però l'impresa è ardua, impossibile se si vuole restare in una zona della città degradata attingendo da dei negozi. Ha dunque due scelte:
1) virare verso il zone più centrali, lasciando così la periferia;
2) cercare di vedere se nelle villette in stile coloniale qualcuno ha steso il bucato e lo ha lasciato ad asciugare all'aperto invece che usare l'asciugatrice;
3) tornare a casa propria..
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