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Il rifugio è una semplice casa indipendente un po’ fuori dal centro cittadino e più vicino alla zona più rurale, lontano dal via vai e dalla movida di New Orleans. Guardando con attenzione sulla porta d ingresso si può notare una gattaiola di dimensioni adatte ad un cane di grossa taglia. E’ circondata da un giardino recintato dentro il quale si vedono varie cucce di misure varie e appese agli alberi si vedono casette per gli uccelli.
L interno è quello di una casa qualunque dall'ingresso si accede ad un semplice ma accogliente soggiorno dove uno studiato disordine da quella sensazione di vissuto, condizionatori per rinfrescarla da un caldo che non riesce più a sentireSPOILER (clicca per visualizzare)
Sul soggiorno si affaccia un angolo cottura nel frigo e nei scaffali della cucina tutto quello che serve per cucinare, i cibi sono prettamente in scatola o surgelati ma corredati da vari utensili usurati, ricordi di una vita passata.SPOILER (clicca per visualizzare)
La camera da letto è quasi completamente occupata da un grande letto pieno di cuscini, e da un armadio ricolmo di vestiti e scarpe.SPOILER (clicca per visualizzare)
Il bagno essenziale ma dotato di vasca è il regno di trucchi di ogni genere e tipo, prodotti per il bagno e per i capelli e prodotti di cosmesi volti a rallentare l'invecchiamento, come se servisse davveroSPOILER (clicca per visualizzare)
Nascosta, all'interno di una stanza che funge da studio, una porta rinforzata da accesso al seminterrato, una stanza non troppo grande arredata come fosse una camera oscura ,certo non ingannerebbe un professionista ma tutti gli altri si, una macchina fotografica , qualche foto di animali scattate ad arte e appese ad un filo per dare l’idea di essere un costoso hobby. Un letto scompare dietro ad un mobile che ha la forma di un armadietto, quello è il suo vero rifugio
Edited by Alice William - 24/3/2024, 01:04
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Alice si desta lentamente dal torpore, apre lentamente gli occhi in quel buio che ora è rassicurante, allunga la mano alla ricerca del cellulare poggiato in carica li accanto, le 19:15. Si alza e si stiracchia in un gesto dettato dall'abitudine più che dalla necessità... "Aki" chiama il suo cane, e lo sente abbaiare in risposta da fuori la porta, tutto tranquillo! se ci fosse stato qualcosa di strano l'avrebbe avvisata. Oltre ad essere di grande compagnia il suo cane è la sua sentinella durante le ore di riposo." Fortunatamente oggi ho solo un paio di pazienti da controllare in clinica" pensa mentre sale nella stanza da letto per prendere i vestiti, un paio di jeans neri una maglia bianca a mezze maniche e un maglioncino nero, i soliti anfibi completano il look. Un trucco leggero " anche oggi niente profumo" sospira.
" Akiiiiii, viniiiii la pappaaaa!!" prepara la ciotola per far mangiare il cane "Brava cucciola, oggi vieni con me in clinica e poi ci andiamo a fare un giretto ok?"
Mentre Aki continua a mangiare si affaccia alla finestra per guardare il tempo fuori.... -
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Aki è un ex cane della DEA, una creatura abituata a mantenere il controllo ed eseguire gli ordini con rigido rigore.
Mangia in modo composto e, rispetto ad amici dalle quattro zampe più giocosi, non da segno di aver necessità di coccole od altro. Quando è il momento si lascia mettere il guinzaglio, per stare al passo con la sua nuova padrona. Ovviamente il vincolo di sangue porta l'animale ad essere ancora più ubbidiente di quanto già non sia di base.
Fuori il tempo è bello, non c'è nemmeno una nuvola e la nebbia non pare minimamente impensierire le strade.SPOILER (clicca per visualizzare)se ti sposti verso la clinica, fai il post in cui la descrivi e poi torna in questa discussione per rispondere al mio messaggio con il link della nuova discussione creata. -
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JOHN'S MEDICAL & VETERINARY CENTER + EMERGENCY
Alice insieme ad Aki si dirige alla clinica. Il cane diligentemente sale nell'auto " come sei rigida, devo insegnarti a rilassarti un po" pensa guardando il maestoso pastore tedesco seduto composto al suo fianco.
Guida tranquillamente fino alla clinica, il cielo è limpido e le strade non troppo affollate. Una volta arrivata parcheggia nei posti dedicati allo staff.
Entra dal giardino sul retro per fare prima, deve controllare solo il post operatorio di un paio di pazienti e ne approfitterà per fare le analisi e un piccolo controllo ad Aki. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)continua da qui
La serata di ieri si è conclusa con il sorgere del sole pericolosamente prossimo a sorgere.
Alice si è trovata vicino a Lucas che ha continuato a darsi credito ai suoi occhi con frasi non troppo buttate a caso su interessi comuni e condivisi, arrivando poi al punto chiedendole il giorno preciso dell'appuntamento già promesso.
Alice ha lasciato che il ragazzo facesse la sua danza da maschio alfa, regalandogli (e regalandosi) il Bacio tanto anelato e irrorando le sue vene con il sangue dell'umano.
Ovviamente, essendo questo stravolto già dalla nottata di lavoro ed essendo oltretutto servito come pasto, non poteva tornare a casa con le sue gambe e quindi la vampira lo ha riportato alla sua dimora.
Arrivata a casa, la brujah si occupa innanzitutto di nutrire Aki, ma poi deve correre a rintanarsi in un luogo oscuro dove passare il proprio torpore.
La notte successiva Alice apre gli occhi. La sveglia sul cellualre suona e nota che ha qualche mail di contatto ulteriore al solo spam e richiesta di incontro da parte di piazzisti di industrie farmaceutiche.CODICEOggetto: Paziente Pikachu - ostruzione intestinale, intervento
Ottimo lavoro!
Però il Dott. Claus non ha assolutamente la tua età! È molto più grande, visto che ha 65 anni! Tanto più che non ho trovato orari di incontro che collimino tra te e lui.
O vieni intorno alle 15.00 domani o dovrò parlarci da solo.
La situazione è molto strana, dopo però aver chiesto contezza a lui della sua attività per la scuderia, allora potrò capire di più.
Questa sera ti ricordo che sei di turno, hai tre interventi. Vedi di chiamare Lucas appena ti svegli oppure Silvia per sapere che cosa hai da fare.
Inoltre aspetto con impazienza una tua pubblicazione riguardo un caso interessante. Vedi di trovarmi qualcosa entro fine mese, sai che le quotazioni della struttura dipendono dal contributo anche di voi medici.
Per il resto della faccenda, hai il permesso di occuparti di pikachu nel post operatorio, ma riferisci a me senza prendere posizioni. Se c'è qualcosa per cui la clinica deve tutelarsi è bene agire subito.
Buona giornata.
[QUOTE]Buongiorno Phil,
in allegato ci sono tutti i doc riguardo l'operazione di Pikachu che avevano al momento, gli originali li ho lasciati nel cassetto della mia scrivania qualora ti servissero, ho chiesto loro di consegnarmi domani gli altri eventuali documenti che ovviamente poi ti farò avere come mi hai chiesto. L'operazione è andata bene! ma c'è un altra cosa che volevo tu sapessi prima che parlassi con Claus in modo da farti avere un quadro completo . Per quello che lo conosco, lui è un signore molto anziano, alla mano con cui è piacevole passare del tempo , mentre il ragazzo che ha accompagnato Pikachu così come il suo capo mi hanno detto che è mio coetaneo,rimarcando anche sul fatto che era una buona cosa per la clinica puntare sui giovani. Inoltre è stato descritto come spocchioso e arrogante. Non ci potrebbero essere descrizioni più diverse. La storia è molto più complessa di come si è presentata all'inizio. Inoltre mi sono ritrovata tra le mani un altro paziente di Claus, Portos un labrador, in questa cartella i suoi appunti sono precisi e puntuali mettendo in evidenza nelle analisi dati importanti che andavano anche oltre quelle richieste per l'operazione del cane, questo dimostra che ha fatto esami completi e ad ampio raggio non limitandosi solo al problema specifico. Da ciò si evince che fisicamente, caratterialmente e come approccio medico sembrano due persone completamente differenti . Se pensi sia utile domani appena arrivo gli posso fare una telefonata con la scusa di Portos e provare a vedere se riesco a capire qualcosa di più. Fammi sapere come vuoi che io proceda e come si evolvono le cose e appena ci vediamo ti aggiorno meglio.
Buon lavoro capo!
Ps Mi sono permessa si propormi per il post operatorio di Pikachu , mi è stato chiesto direttamente e ho pensato che sarebbe stato meglio così per evitare che altri potessero essere coinvolti e così avrò modo di recuperare altre info fammi sapere se per te va bene muoverci in questo modo
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Meno male che il mese è solo alla sua metà!
La seconda mail è da parte della scuderia BennetCODICEOggetto: documentazione Pikachu
Gentile Dottoressa,
sono Abigail Phillips della scuderia Bennet.
Il signor Loongsade ci ha molto parlato del suo scrupolo e della sua dovizia, di cui la ringraziamo sentitamente. Con la presente le allego quanto in nostro possesso a seguito delle visite del suo collega il Dottor Claus.
Seguono alla mail una serie di documenti e di richieste di analisi.
Tra i tanti allegati ce ne è uno che dall'anteprima non sembra minimamente medico. Sembra una brochour di qualche posto.
Alice dovrebbe però avere il tempo per analizzare i file allegati.
Ci sono due whatsapp di Lucas che si deve essere svegliato molto tardi, all'incirca alle quattro del pomeriggio, in cui le gira il piano di quella serata, che collima con quanto già da Phil detto. Questa serie di lavori però la occuperanno per tutta la notte probabilmente, non consentendole di occuparsi di Pikachu attivamente.. -
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Alice si destò al suono odioso della sveglia, incredibile come certe cose la infastidissero allo stesso modo sia da viva che da non morta. Prese il cellulare, la luce forte dello schermo la disturbò come sempre, il risveglio non era mai stato il suo momento migliore.
Controllò mail e messaggi velocemente sbuffando al pensiero della lunga nottata che le si para davanti. Rispose velocemente al messaggio di Lucas ringraziandolo per il planning inviato con più pupazzetti del necessario e un “buonanotte e ben svegliato” ironico al posto del più canonico buongiorno, per poi salutarlo con un semplice a tra poco. Per rispondere alle due mail ci voleva un po’ più di tempo quindi decise di rimandare a quando sarebbe arrivata a lavoro e sarebbe stata più lucida.
Si alzò e senza perdere altro tempo raggiunse Aki , l’unica che riusciva a farla sorridere appena sveglia, dopo 10 minuti ad accarezzarla e abbracciarla , cose che sembrava facessero più piacere a lei che al cane, le cambiò l’acqua e le preparò la pappa.
Raggiunge il bagno velocemente per prepararsi per il lavoro, nel mentre buttò giù mentalmente un piano delle cose da fare nella nottata.
Sarebbe stata bella piena con 3 interventi, tra l’altro doveva trovare il tempo di passare anche a vedere Pikachu che a quest’ora si sarebbe dovuto essere svegliato da un pezzo. “ dovrò rispondere alle mail tra un intervento e l’altro…ufff”
“Aki tesoro io vado inutile che ti porto con me oggi, non riuscirei a stare con te” disse sedendosi per terra mentre coccolava un po’ il cane che sapeva doveva lasciare “ cerco di fare il prima possibile ok, non stare troppo fuori la notte” Aki l’accompagno fuori la porta che Alice chiuse dietro le sue spalle, Aki aveva la gattaiola che le permetteva di entrare e uscire a suo piacimento, dopo averle dato un bacio sulla testa uscì di corsa da casa prese la macchina e partì verso l’ospedale.
Mentre guidava ripensando alla mail di Philip pensò a due cose principalmente, cosa dire per non andare all’appuntamento alle 15 l’indomani, e quale caso avrebbe potuto usare per la pubblicazione.
Arrivò al parcheggio della clinica, nel tragitto decise come risolvere i suoi problemi, a Philip avrebbe detto banalmente che non sarebbe riuscita ad arrivare in tempo per impegni personali pregressi, per l’articolo mise un promemoria sul cellulare che glielo avrebbe ricordato dopo due giorni. Quella notte aveva già abbastanza pensieri per preoccuparsi anche di quello. Ferma nel parcheggio ancora con il cellulare in mano studiò il planning inviato da Lucas per fissare meglio nella mente gli orari degli interventi.. -
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Erano tutti e tre interventi che l' avrebbero tenuta occupata per almeno 6 ore. Avrebbe potuto ridurre il tempo di lavoro se avesse svolto tutto velocemente, ma la fretta pretende un costo.
Riducendo tutto di 1 ci sarebbe stato un rischio leggermente maggiore nelle operazioni, ma avrebbe potuto analizzare i dati ottenuti dalla scuderia quella stessa sera.
Avrebbe potuto ridurre di meta il tempo delle operazioni, un' ora ad intervento. Ma il rischio per ogni intervento sarebbe salito.
Non essendo tre interventi di animali da competizione e trattandosi di animali da compagnia Alice non poteva contare sulla stessa riduzione di rischi avuta con il cavallo. Questa volta, più che coi macchinari e l' equipe, avrebbe dovuto fare i conti con le sue capacità di medico.
Gli animali erano:
Milly, una tenera gattina tigrata
IceT un adorabile labrador
Mikymo una scimmia cappuccina peperina
Tutti e tre gli animali erano stati lasciati in clinica sai propri padroni e le analisi era fatte. Ormai dovevano solo essere operate, ma quanto tempo avrebbe concesso Alice a questi lavori?
Tutto quello necessario?
Avrebbe ristretto le tempistiche di poco?
Avrebbe proceduto celere?. -
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Come doveva procedere per riuscire a fare tutto? continuava a ripeterlo nella sua testa mentre scendeva dalla macchina e si avviava velocemente all'interno della clinica. Era una donna infondo, quindi abbastanza paranoica e pignola da riuscire ad incastrare ogni maledetto minuto di quella notte. Non avrebbe trascurato i suoi pazienti.
Entrata nel suo ufficio si cambiò velocemente, e comincio a delineare la serata tenendo conto degli orari delle operazioni. Convocò l'infermiere di turno per cominciare a preparare l'equipe per la prima operazione in programma.SPOILER (clicca per visualizzare)Master ti scrivo la mia intenzione totale in modo da capire quello che è fattibile e ridurre i tempi.
Voglio convocare un infermiere , con lui/lei capire chi è in turno quella sera , a meno che io non sappia già chi è il mio staff per la nottata. Valutare tra i presenti chi è il più esperto, ed eventualmente affidargli il compito di fare un primo giro di controllo dei miei pazienti , riportandomi le varie cartelle / anomalie. questo mi permetterebbe di recuperare tempo sui controlli non che li salti di netto ma avere già un resoconto dei parametri e della situazione mi velocizza rispetto al resto. Poi in un caso specifico potrei decidere di spendere più tempo. Inoltre se/quando la situazione lo permette potrei agevolare il tutto parlando con i pazienti.
In base a quando comincia la prima operazione e ai tempi tecnici per la preparazione della sala risponderò velocemente alle mail, tra un operazione e l'altra in base alle tempistiche comincerò a vedere i doc inviati dai Bennet e a fare delle ricerche.
Anche le operazioni in se hanno una loro possibilità di essere velocizzate seppur di poco in base alla situazione specifica, un intervento " più semplice " o cmq più di routine rispetto ad altri, potrebbe farmi decidere di procedere più spedita , ma con la consapevolezza che sia completamente nelle mie capacità ( come quando acceleri su strade che fai sempre e tendi a decelerare su strade che non conosci bene )
Questo solo per darti un idea generale della mia idea , ben consapevole che le cose potrebbero cambiare e/o dover adattare a circostanze diverse in base a cosa succede nella notte.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)ok, quindi vuoi procedere con la seconda possibilità: "
Avrebbe ristretto le tempistiche di poco?"
Come puoi leggere nel mio messaggio parlo di "tutto" e non solo delle operazioni per cui il tempo base è sei ore. In quel tutto è compreso attuare ogni stratagemma per portarti a casa la giornata di lavoro nel minor tempo possibile.
Mi confermi quindi che la scelta che fai è quella di essere "veloce ma non troppo"
Inoltre fammi comunque le dichiarazioni, dovendo ora procedere con un tiro di intelligenza + medicina. -
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Alice dopo aver analizzato le varie possibilità e aver mentalmente organizzato i suoi impegni in modo da restringere le tempistiche seppur di poco per ritagliarsi un po' di tempo, si preparò ad agire.
Dopo aver organizzato l'equipe, si preparò al suo primo intervento quello di Milly.
Fisicamente fece tutte le classiche procedure pre operazione che partivano dal vestiario corretto al raccogliere i capelli, movimenti che faceva quasi inconsapevolmente, senza riflettere, frutto di anni di esperienza. Automatismi dati dall' abitudine. Mentalmente ripercorreva ogni passaggio dell'intervento che avrebbe affrontato. "Prepara, incidi, asporta, tampona, ecc" nella sua mente tutto scorre fluidamente ritirando fuori esperienze passate, file studiati, note a margine nei libri, possibili complicazioni. La sua mente era impostata, ogni cose era stata calcolata ed analizzata, era lucida e fredda come il tocco delle sue mani e concentrata su quello che era il suo obbiettivo. In quel momento l'unica cosa a cui pensava era Milly e il suo intervento.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)ti faccio presente che non mi hai risposto allo spoiler.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)confermo la seconda possibilità, veloce ma non troppo.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)continua qui.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)continua da qui
Alice si intrattiene una mezz'oretta con Lucas. Una chiacchiera tira l' altra e ci parla così da non farlo sentire un mero manzo da nutrimento.
I due si salutano e lei deve scappare a casa a causa della prossima alba.
Raggiunge l' appartamento che è al limite del tempo, quasi in uno stato di letargia. Lotta contro il torpore senza doversi sforzare più del dovuto.
Tic tac
Tic tac
Aki le va incontro, non capendo cosa sia quell' orario per un vampiro, ma accorgendosi solo che la propria alfa sta male. La segue senza batter ciglio fino al letto, dove lei si butta cadendo in un pesante sonno.
Al suo risveglio è tramontato il sole da poco.
Si gira e vede Aki che alza il muso dal pavimento, si erge sulle zampe anteriori e fa un forte sbadiglio.
Forse è sollevato? I cani non hanno espressioni, non si può dire.
Quello che è certo è che il quadrupede deve essere rimasto lì tutto il giorno a vegliare il cadavere di Alice, perché di giorno questo è lei, senza muovere un muscolo.
Considerato che ieri è stato tutto il giorno a casa (di giorno non esce e la notte la veterinaria lo ha lasciato nel suo rifugio per dover andare ad affrontare la pesante giornata di lavoro), al di là di mangiare e dormire, da quanto è che quella povera bestiola non va di corpo?. -
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Al suo risveglio Alice vide subito il bel muso di Aki vicino a lei, doveva averla fatta preoccupare non poco al suo rientro quella mattina. La guardò sbadigliare, allargò le braccia invitandola ad avvicinarsi e la sollecitò ulteriormente con un " vieni qui" ed Aki eseguì come al suo solito senza batter ciglio. La accarezzò mentre prendeva il cellulare per controllare mail e messaggi e il planning della nottata!
Dopo aver dato una letta veloce al cellulare, giusto per avere un'idea delle cose si alzò seguita da Aki. " Pappa Aki?" le disse mentre si dirigeva verso la cucina "Vuoi uscire prima?" le chiese e attese la decisione del cane. Era certa del fatto che Aki avesse vegliato su di lei tutto il giorno senza muoversi di un millimetro.
Le preparò acqua e croccantini e si mise sul divano, mentre attendeva che Aki la raggiungesse, prese il cellulare e cominciò a pianificare la giornata.
RIFUGIO DI ALICE WILLIAM |
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