-
.
Mi creda, non è stato semplice. Lanciò un'occhiata al materiale da lavoro. Mi dia il tempo di prepararmi e la raggiungo. A tra poco. Congedò Forrester e preparò senza troppa fretta tutto il necessario, controllando minuziosamente ogni singolo componente. Gli capitò tra le mani il Vermiglio e per un attimo credette di avere una visione, ma si rese conto che quello che vedeva era frutto della sua coscienza. Si trovava davanti ad un mare rosso sangue e dalla sponda riusciva ad udire il grido disperato di un bambino. Riuscì a scorgere una mano che affiorava dalle acque rosse. Sapeva chi era, ma non poteva fare nulla per salvarlo... e così non potè fare a meno che osservare nella disperazione suo fratello implorante, mentre sprofondava nell'abisso. Il tutto era durato forse qualche secondo, ma gli parve di essere stato in quel luogo per ore. Forse era lo stesso posto da dove veniva Merope, pensò.
Quel "colore" aveva un potere devastante, ma non ne aveva paura. L'unico timore che covava dentro di se era quello di non riuscire ad abbandonare mai quel rimorso. Doveva andare avanti. Il fato lo aveva catapultato nella morte stessa e non poteva continuare a vivere nel ricordo di qualcuno che l'aveva affrontata soccombendo, per quanto questa persona avesse un forte legame con lui. Come poteva temere la vecchia mietitrice, quando la stessa guardandolo, gli aveva semplicemente accarezzato il viso con la sua gelida e ossuta mano?
Lui stesso era la morte e sovente la portava per le strade. Doveva accettare le regole di quel gioco, volente o nolente.
Forse, pensò, mi serve solo altro tempo.
Si scrollò di dosso ogni pensiero e raccolto tutto il necessario, si incamminò verso la moto. Fece rombare il motore. La tenebra nel suo cuore deperito era densa, ma un qualcosa di vagamente simile alla speranza cresceva nel profondo.
Edited by kidfabio - 12/29/2020, 12:30 PM
. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Continua qui.
-
.
dai a un pirla i poteri da master e otterrai un master pirla.
- Group
- [.STAFF.]
- Posts
- 4,177
- Location
- Il disprezzo che ho per voi
- Status
- Dead
SPOILER (clicca per visualizzare)continua da qui
nuova notte: -1 ps
L'artista maledetto aprì gli occhi.
La cortese e tenue luce artificiale che irrorava il suo appartamento su scala di grigio lo rincuorò. Dopo un'epopea come la sua, anche il semplice conforto del rifugio non era più una cosa da dare per scontata.
Sebbene la sua vista maledetta lo aveva condannato a vederlo sempre distorto nella versione peggiore dello stesso, la rosa doveva pensare anche ad altre cose.
Destandosi quindi, constatando con fastidio di avere ancora una mano parzialmente disciolta e una sete più che discreta, il fratello doveva decidere che fare.SPOILER (clicca per visualizzare)se vuoi chiamare il tuo gregge (una o più che siano, considerando in che stato sei) non c'è problema; narra pure la scena.. -
.
Jerome si destò nel buio della sua semplice stanz. Come ogni notte, si prese i suoi istanti per raccogliere i propri pensieri, restando seduto sul letto con le mani poggiate lungo le cosce.
E attese l'arrivo delle modelle. Si era premurato di contattarle la notte prima, quando Ambrogio lo aveva riaccompagnato al proprio rifugio. Aveva bisogno delle loro vene, certo, ma aveva anche un desiderio sincero di dipingere. Era convinto che avrebbe avuto un effetto terapeutico e che gli avrebbe portato giovamento per dimenticare gli ultimi avvenimenti.
Aveva scelto Antoinette e Brianna. La prima perchè era francese e la seconda per la sua indiscutibile bellezza, che sfidava le mostruosità della sua vista. Non avevano battuto ciglio alla sua proposta e anzi, l'idea di fare un ritratto condiviso, stuzzicò la loro fantasia. Ma naturalmente, ciò di cui avevano assoluta voglia era il suo bacio, così misterioso e indecifrabile.
L'artista si assicurò di allestire il soggiorno a dovere: mise un drappo bianco sullo sfondo, preparò il cavalletto e vi porse sopra una tela e verificò scrupolosamente che tutti i suoi strumenti fossero pronti. Le ragazze arrivarono dopo poco tempo. Le accolse in maniera zelante, offrì loro dello champagne e dedicò loro qualche minuto di conversazione per metterle a loro agio.
Poi le fece spogliare e accomodare sul set allestito e cominciò il lavoro. Voleva un ritratto seducente, languido, ma che allo stesso tempo donasse forza ai soggetti. Antoinette possedeva uan carica erotica fuori dal comune: persino i suoi sensi mortiferi riuscivano a coglierne l'aura seducente. E Jerome rimpianse il fatto di non poterla ammirare con gli occhi di un mortale. Le cicatrici sul suo viso e i suoi occhi iniettati di sangue, avevano più che mai il sapore di una beffa. Brianna possedeva meno charme, ma la sua bellezza si stagliava al di sopra di ogni cosa: solo un forte pallore e qualche vena esposta tentavano invano di rovinare i suoi tratti perfetti, il suo seno sodo e i suoi capelli folti e lucidi.
Le ritrasse con passione, infondendo in ogni pennellata tutto il suo amore per la pittura e per la loro bellezza, in un abbraccio che non avrebbe mai voluto veder finire, ma che invece giunse prima di quanto si aspettasse.
Poi fece due passi indietro e ammirò la sua opera con il suo occhio critico. No, non era soddisfatto nemmeno in quella circostanza: era tecnicamente valido, ma non era riuscito a rendere giustizia alla meraviglia che aveva di fronte a sè.
Lo mostrò alle modelle, che parvero invece apprezzare molto ciò che videro. Antoinette le fece un cenno chiamandolo tra loro. Non si fece attendere: si sdraiò tra le due veneri, che cominciarono a baciarlo sul collo e sul petto. Jerome si abbandonò tra le loro braccia, mentre le loro lingue e le loro mani esploravano il suo corpo priovo di vita. E mentre le ragazze cominciavano a perdere lentamente il contatto con la realtà, il cainita le baciò sui loro colli esposti. Potè sentire i loro sospiri di piacere mentre suggeva la loro vitae, affamato di splendore e vita com'era.
Poi le fece rivestire e offrì loro qualcosa da mangiare, prima di congedarle, ringraziandole.
Per la prima volta da quando era cominciata quella avventura, Jerome riuscì a sentirsi davvero ristorato. Si prese qualche minuto per assaporare quel momento e poi prese lo smartphone tra le mani.
"Ciao socio, come procediamo?" scrisse ad Otto. Poi un pensierò fece breccia nella sua testa: chissà come passava il suo tempo libero il suo bizzarro compagno.SPOILER (click to view)Suggo da entrambe ciò che posso, dovrei riuscire a fare il pieno.. -
.
dai a un pirla i poteri da master e otterrai un master pirla.
- Group
- [.STAFF.]
- Posts
- 4,177
- Location
- Il disprezzo che ho per voi
- Status
- Dead
SPOILER (clicca per visualizzare)molto bene. +6 ps (ho aggiornato la scheda su tempus Fugit). tra il quadro e la caccia ti è partita almeno un'oretta, per cui sono le 21:00.
Vedo un attimo cosa fa il Socio (che al momento è indietro nella timeline). -
.
dai a un pirla i poteri da master e otterrai un master pirla.
- Group
- [.STAFF.]
- Posts
- 4,177
- Location
- Il disprezzo che ho per voi
- Status
- Dead
la risposta di Otto non si fece poi troppo attendere, e mentre il toreador si preparava ad immergersi nella notte, immediatamente sorgeva la risposta dello strano duo. CODICERicerca della targa più deludente del sequel di Blues Brothers.
Ma ci sono novità importanti.
Siamo al French Quarter. Riesci a raggiungerci da Rumpelstiltskin?
[Segue una serie di amene emoticons molto probabilmente digitate per sbaglio]. -
.
Quando Jerome vide la risposta di Otto strabuzzò gli occhi: il dolce retrogusto della vitae delle due giovani lo aveva inebriato a tal punto, da fargli dimenticare di Otto e soprattutto di Rumple. Che Otto avesse novità anche su di lui? Non perse un secondo in più, uscì dal rifugio e montò in sella alla sua moto, squarciando il silenzio del vicolo dietro casa con un rombo prepotente. . -
.
dai a un pirla i poteri da master e otterrai un master pirla.
- Group
- [.STAFF.]
- Posts
- 4,177
- Location
- Il disprezzo che ho per voi
- Status
- Dead
SPOILER (clicca per visualizzare)eh, se tutti i rapiti in modo brusco avessero la cortezza di riportare la moto a casa...
continua qui. -
.
Jerome si destò nell'oscurità della sua stanza e fu subito colto da una certa eccitazione: quella notte avrebbe preso parte all'incontro che attendeva da una settimana ormai. Aveva ricevuto l'invito per una serata a tema "rinnovamento" e avrebbe avuto la possibilità di presentare l'opera su cui aveva lavorato alacremente negli ultimi giorni direttamente all'arpia Penelope Gomez De la Fuente. Non l'aveva mai incontrata di persona, ma sapeva quanta influenza avesse nel clan. Non voleva e non poteva sfigurare.
Aveva ponderato a lungo sul soggetto da presentare e sulla scelta cromatica da utilizzare. Aveva optato alla fine per un chiaroscuro semplice, essenziale ma aveva utilizzato un soggetto potente e oscuro, in contrasto con l'aseticcità dello sfondo, in modo da renderlo ancora più sfrontato. Rappresentava il rinnovamento di un fratello, la presa di coscienza della rinascita a nuova vita o morte che dir si voglia.
Squadrò la tela che stava ancora sul cavalletto, circaondata da tutti gli altri strumenti di lavoro. Era potente si, quasi intimidatorio, ma mancava certamente qualcosa a cui non sapeva ancora dare un nome. Guardò a terra sconsolato: sarebbe mai riuscito a ritenersi soddisfatto di una sua opera? Poi scacciò il pensiero e si concentrò sul fatto che quel dipinto in fondo, avrebbe dovuto far colpo sugli altri fratelli e non sul suo ego insoddisfatto e su quello forse poteva nutrire qualche speranza.
Si preparò con dovizia di particolari: scelse il suo abbigliamento preferito e si prese la briga di lucidare le scarpe. Si concesse anche un pò di trucco sul viso, leggero ma visibile, per valorizzare gli occhi e i lineamenti marcati ma armonici degli zigomi. Era un'abitudine che riservava solo per gli appuntamenti più importanti e quello lo era, innegabilmente. Prima di uscire prese il foglio dell'invito tra le mani e lo rilesse per essere certo di non aver dimenticato nulla.
[/IMG]
Imballò al meglio la tela in una teca e varcò l'uscio del suo rifugio. La notte era giovane e l'aria frizzante. In alto la Luna galleggiava placida e luminosa nel mare di tenebra e li a due passi, il suo nero destriero non vedeva l'ora di squarciare il silenzio del vicolo con il rombo del motore.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Manca circa un'ora all'inizio dell'evento, vuoi andare direttamente o fare altro durante il tragitto? Ti sposto di conseguenza!
N.b. i tuoi valori attuali sono nel topic quest, li aggiornerò lì man mano che proseguiremo nella storia. Al momento ti manca un ps, mentre sei a volontà piena.. -
.
No, possiamo procedere, nessun impegno particolare. . -
.SPOILER (clicca per visualizzare).
Appartamento di jerome Lacroix |
Contacts
Web